VERBALE RIUNIONE

(1)

1 TAVOLO TEMATICO PIANO DI ZONA:

Area Famiglia, Infanzia, Adolescenza, Minori in condizioni di disagio, Donne e Giovani

VERBALE RIUNIONE

Data incontro: 9 settembre 2020 Orario inizio: 14.00

Sede: Sala Riunioni Ufficio Piano di Zona Palazzina H

Ordine del giorno:

 Condivisione proposte per le Linee da adottare nel Piano di zona 2020-2022

 Varie ed eventuali:

Presenze componenti del tavolo di lavoro

N° Nominativo Funzione Rappresentanza Presenza

1. RAFFAELLA

CAMPAGNOLO Sindaco del Comune di Nove COMITATO SINDACI

DISTRETTO BASSANO presente

2. MARIANO SCOTTON

Assessore allo Sport, Istruzione, Politiche Giovanili, Servizi Demografici del Comune di Bassano

COMITATO SINDACI

DISTRETTO BASSANO assente

3. MONICA GIOS Assessore Servizi Sociali - Comune di Asiago COMITATO SINDACI

4. MARCO ZONTA

Assessore Politiche Sociali, Cultura, Sportello Lavoro, Associazioni Comune di Rossano Veneto

COMITATO SINDACI

5. MARTA ORLANDO FAVARO

Assessore Pubblica Istruzione, Sport, Cultura e Politiche Giovanili Comune di Cassola

COMITATO SINDACI

6. NICOLETTA BRESOLIN Assessore Servizi Sociali e Politiche Giovanili - Comune di Cartigliano

COMITATO SINDACI

7. TESSAROLLO MASSIMO

Assessore Servizi Sociali del Comune di Tezze sul Brenta

COMITATO SINDACI

8. SARA SCALCO Assessore Cultura, Istruzione, Politiche della Famiglia - Comune di Cartigliano

COMITATO SINDACI

9. VALERIA CERANTOLA Sostituita da

ANNALISA FASSINA

Assistente Sociale Bassano del Grappa COMUNE presente

10. SALVATORE ME Responsabile Servizio Protezione Tutela

Minori AULSS presente

11. ANNAMARIA FACCIO Istituto Comprensivo Romano d'Ezzelino

SCUOLA presente

12. MARCO LO GIUDICE Cooperativa Sociale Adelante PRIVATO SOCIALE presente 13. SILVIA DALLA VALLE Cooperativa La Goccia PRIVATO SOCIALE presente

13.

GRAZIELLA ZANETTI sostituita da MARIA PIA MAINARDI

Ass. Questacittà - Operatrice Sportello

Spazio Donna ASSOCIAZIONISMO presente

14. FRANCO CADORE Pediatra di libera scelta Pediatra di l.s. assente

15. da nominare SINDACATO ----

 Altri partecipanti:

FRANCESCA BUSA – Direttore Distretto Bassano assente

PIERGIORGIO ZANCATO – rappresenta la Dott.ssa Francesca Busa presente LUCA GRESELIN – Dirigente Ufficio Piano di zona Distretto Bassano e Alto Vicentino presente MARY BASSO - Educatore Ufficio Piano di zona Distretto Bassano presente

(2)

2

SONIA SCALCO – Educatore CASF Distretto Bassano presente

LORIS DALLA COSTA - Sindaco del Comune di Lugo di Vicenza presente

MARIA CATERINA CHENET – Dirigente scolastico assente

VERBALE:

Raffaella Campagnolo: saluta i partecipanti. Rivolge il proprio benvenuto agli invitati: Il dott. Loris Dalla Costa, Sindaco del Comune di Lugo di Vicenza e Coordinatore dell’omonimo Tavolo del Distretto Alto Vicentino; la dott.ssa Silvia Dalla Valle Rappresentante della Cooperativa “La Goccia”; la dott.ssa Sonia Scalco, Educatore del CASF Bassano.

Ricorda le motivazioni che hanno portato alla riunione odierna, prima di affrontare l’ordine del giorno, introduce la dott.ssa Sonia Scalco che presenterà il nuovo Regolamento per l’affido familiare e l’affiancamento solidale nell’ambito del Distretto 1 Bassano.

Sonia Scalco: con l’ausilio di alcune diapositive (allegate), riassume i contenuti del nuovo Regolamento che verrà presentato per l’approvazione il prossimo Comitato dei Sindaci di Distretto Bassano il 14 settembre 2020.

Al termine della Presentazione la Relatrice risponde a specifici quesiti posti da alcuni Componenti del Tavolo, i quali prendono atto del Regolamento.

Raffaella Campagnolo: procede alla lettura del verbale della riunione precedente, mercoledì 8 luglio 2020.

Luca Greselin: Informa che la Regione del Veneto, con D.G.R. n. 1252 del 1 settembre 2020 ha emanato il Documento di orientamento per un Piano di zona straordinario, che avrà validità dal 1° marzo 2021 fino al 31/12/2021; la scadenza per l’invio in Regione del Documento è il 28/02/2021. Inoltre, la Regione, precisa, nel medesimo provvedimento “di confermare, per quanto indicato in premessa (della DGR), la Ripianificazione dei Piani di zona dei Servizi Sociali e Socio Sanitari 2019, ad oggi vigente, fino al 28/02/2021”.

Comunica che il Direttore dei Servizi Socio Sanitari provvederà ad inviare ai Coordinatori dei Tavoli Tematici del Piano di zona la Deliberazione contente l’Allegato “Documento di orientamento per un Piano di zona straordinario” e che a breve convocherà una riunione del Gruppo di Coordinamento del Piano di zona.

Raffaella Campagnolo: per rendere efficace l’incontro, propone ai presenti di analizzare, secondo la propria rappresentanza, le azioni o le attività poste in atto per affrontare l’emergenza Coronavirus, evidenziando l’efficacia e le eventuali criticità. Invita i presenti a prendere la parola.

Oltre a quanto già espresso nella riunione precedente e contenuto nel relativo verbale di cui si riporta uno stralcio:

“… La discussione procede sugli effetti causati dall’emergenza Covid-19 sugli alunni e studenti delle Scuole di ogni ordine e grado, con particolare riferimento mancato rito di passaggio negli alunni/studenti dalle Scuole Elementari alle Scuola Media e dalle Scuole Medie alle Scuole Superiori. Vengono evidenziate, inoltre, le criticità legate alla didattica a distanza, ad esempio sull’apprendimento della scrittura e della lettura per gli alunni che hanno terminato la prima elementare e sono state ulteriormente evidenziate le problematiche delle famiglie con fragilità. Inoltre è stato rilevato che la ripresa scolastica prevista per il prossimo Settembre, comporterà un’inevitabile analisi della nuova situazione per una cultura di scelte operative e responsabilità condivisa in un’ottica di prevenzione…”, inoltre “…Vengono evidenziate, inoltre, le criticità legate alla didattica a distanza, ad esempio sull’apprendimento della scrittura e della lettura per gli alunni che hanno terminato la prima elementare e sono state ulteriormente evidenziate le problematiche delle famiglie con fragilità. Inoltre è stato rilevato che la ripresa scolastica prevista per il prossimo Settembre, comporterà un’inevitabile analisi della nuova situazione per una cultura di scelte operative e responsabilità condivisa in un’ottica di prevenzione”;

dagli interventi dell’odierna riunione, emerge in particolare:

- che l’epidemia ha prodotto una “rivoluzione” dell’organizzazione familiare nella propria quotidianità; i genitori sono stati costretti a reperire gli strumenti informatici necessari all’apprendimento a distanza per ciascuno dei

(3)

3 familiari-studenti e, non raramente, gli stessi genitori sono stati costretti ad affiancare i figli più piccoli (elementari e medie) nell’apprendimento attraverso la DAD (Didattica a Distanza) ;

- che molti genitori stanno valutando, ove non sussista l’obbligo scolastico, di rimandare la frequenza dei propri figli al Nido e alla Scuola dell’Infanzia a “tempi migliori”, per le seguenti ragioni:

- per i Bambini che accedono al primo anno del Nido e della Scuola dell’infanzia la contingenza del momento non consente ai genitori di accompagnare i piccolini nella fase dell’”inserimento”, che potrebbe creare una situazione abbandonica e di spaesamento, non favorevole allo sviluppo armonico del Bambino;

- la difficoltà al rientro dei Bambini di far loro comprendere che, nel rispetto della normativa vigente, non possono interagire (es.: gioco, attività di grande gruppo) nell’ambiente scolastico come normalmente accadeva;

- la difficoltà degli insegnanti di rivestire il duplice ruolo di controllori e di educatori/docenti; attenzione alla sicurezza e accoglienza sono in questo caso messaggi molto contrastanti;

- le famiglie più fragili, con particolari difficoltà, e/o in carico ai Servizi risentono maggiormente dei disagi creati dall’emergenza;

- viene sottolineato che, nella Scuola, con particolare riferimento alle Scuole secondaria di 1° e 2° non c’è omogeneità da parte dei Dirigenti, compatibilmente all’interazione della stessa con le attività del territorio, (es.:

attività di laboratorio teatrale, musicale, sport, ecc.), sull’impostazione della DAD e sulle modalità discrezionali di supervisione sulle attività della DAD, con particolare riferimento alla qualità ed alla frequenza degli incontri;

- difficoltà di far comprendere e accettare le regole di comportamento imposte dalla normativa vigente per contrastare l’epidemia; un’esperienza positiva efficace riportata, consiste nel rendere protagonisti i ragazzi nella gestione dei protocolli, attraverso la metodologia didattica della Peer Education (è un processo di trasmissione di conoscenze ed esperienze tra i membri di un gruppo di pari, all'interno di un piano che prevede finalità, tempi, modi, ruoli e strumenti ben strutturati), che vedrà gli studenti, e non i docenti, al centro del sistema educativo con attività da loro stessi proposte, per adattarsi favorevolmente al conteso (ad esempio la realizzazione di percorsi colorati per evitare assembramenti all’ingresso e all’uscita dell’Istituto e alcuni studenti avranno il compito di spiegare ad altri studenti, con proprie modalità il comportamento corretto da tenere).

- che l’Amministrazione del Comune di Asiago, al fine di indagare sul vissuto dei ragazzi, ha commissionato alla Cooperativa “il Faggio” la somministrazione agli stessi di un interessante questionario e, sulla base dell’esito, costruire Progetti pertinenti ai bisogni evidenziati dal sondaggio (l’Assessore Gios informa che il testo del questionario è a disposizione);

- che l’Amministrazione del Comune di Asiago ha in parte sostenuto il pagamento della retta delle scuole dell’infanzia del territorio, per far fronte alle minori entrate dovute all’applicazione delle norme di sicurezza che riduce il numero dei bambini frequentanti.

- l’opportunità di porsi in ascolto del vissuto dei bambini/ragazzi al fine di poter valutare le opportunità volte ad indirizzare le politiche attive; il Presidente della Cooperativa Adelante afferma che i ragazzi vogliono sentirsi parte di questa storia; prossimamente sarà necessario adattare le politiche ai continui e repentini mutamenti.

Raffaella Campagnolo: come già accennato da altri, ritiene fondamentale creare sinergia con le scuole, propone alcune riflessioni e suggerimenti:

- è indispensabile individuare le azioni adottate durante l’emergenza e che possono trasformarsi in elemento strutturale;

- non è scontato che i ragazzi siano in grado di utilizzare la tecnologia informatica, parimenti agli adulti, risulta indispensabile la formazione per tutti (alunni, studenti, genitori, insegnanti, educatori);

propone un incontro per la fascia d’età 0-5 (Nidi e Materne) e un incontro per la fascia d’età 6-18 (Elementari, Medie, Superiori) da definire con i Dirigenti Scolastici, per riflettere, condividere e collaborare su azioni intraprese e da intraprendere a contrasto dell’emergenza Covid-19. Incarica l’Ufficio Piano di zona a reperire i nominativi dei Dirigenti scolastici delle Scuole di ogni ordine e grado; provvederà a stilare una breve lettera di

(4)

4 invito e concorderà con l’Assessore Marco Zonta le date utili per provvedere agli inviti. Ipotizza di svolgere gli incontri in presenza, compatibilmente con la disponibilità di una sala adeguata.

Comunica che il prossimo incontro del Tavolo Tematico sarà il 14 ottobre 2020 alle ore 14.00.

La riunione termine alle ore 16.15