1 TAVOLO TEMATICO PIANO DI ZONA:
AreaPersone Anziane
VERBALE RIUNIONE
Data incontro:
3 marzo 2021 Orario inizio: 14.00 Videoconferenza Ordine del giorno:
1. Progetto “Sentinelle” strategie per l’avvio del Progetto;
2. Progetto “Assistenza Familiare”
3. Protocollo “Dimissioni Protette”
4. Varie ed eventuali.
Presenze componenti del tavolo di lavoro
N° NOMINATIVO FUNZIONE RAPPRESENTANZA firma
1. MEZZALIRA ELENA
Coordinatore Tavolo Assessore Servizi Sociali Comune di Rosà COMITATO SINDACI DISTRETTO
BASSANO presente
2. DANIA BERTINAZZI Vice-Coordinatore
Assessore al Bilancio e alla Famiglia - Comune di Colceresa
COMITATO SINDACI DISTRETTO
BASSANO Presente
3. MAVI' ZANATA
Assessore al Sociale, Famiglia, Politiche per l’Integrazione, Disabilità, Pari Opportunità, Edilizia Popolare, Rapporti con Associazioni di Volontariato - Comune di Bassano del Grappa
COMITATO SINDACI DISTRETTO
BASSANO Presente
4. ZEN LORENZO Vice Sindaco Comune di Romano d'Ezzelino COMITATO SINDACI DISTRETTO
BASSANO Presente
5. CASTELLAN LUCIA Assistente Sociale Comune Romano d'Ezzelino COMUNE Presente
6. KATIA TONIOLO Assistente Sociale U.O. Residenzialità
Extraospedaliera AULSS Presente
7. TOSETTO FRANCESCO Presidente Coop. Sociale La Goccia PRIVATO SOCIALE Presente
8. SIGNORI LORENZO C.A.Sa ASSOCIAZIONISMO
9. LAZZARETTO M. LORETTA Medico di Medicina Generale MMG in convenzione
10. ZOVI MARIANO Rappresentante CISL SINDACATO Presente
11 TODESCO DOMENICA Rappresentante Centri Servizi CENTRI SERVIZI Presente
Altri partecipanti:
MARCO GUZZONATO – Sindaco di Marano Vicentino e coordinatore tavolo anziani
distretto 2 presente
CRISTINA VELLUDO – Direttore Distretto Bassano presente
GIOVANNI BALLESTRIN – Direttore Non Autosufficienza presente
LUCA GRESELIN- Dirigente Ufficio Piano di zona Distretto Bassano presente
2 BASSO MARY – Educatore Ufficio Piano di zona Distretto Bassano presente
L’assessore Mezzalira apre l’incontro ricordando che il Piano di Zona Straordinario è stato approvato dal comitato dei sindaci del distretto 1 nell’incontro del 15 febbraio dopo essere stato illustrato in un incontro del gruppo di coordinamento dove ogni referente ha riportato la sintesi del lavoro del tavolo.
Saluta anche il sindaco Guzzonato referente del tavolo anziani del distretto 2, invitato per avviare una fase di maggior collaborazione tra i distretti.
Passa quindi ai punti all’ordine del giorno:
Progetto “Sentinelle” strategie per l’avvio del Progetto
Per passare alla fase operativa del progetto, dopo breve discussione si condivide di avviarlo in via sperimentale in alcuni comuni che si rendono disponibili. Si candidano il comune di Rosà da subito, il comune di Valstagna e di Colceresa previa verifica con le relative Amministrazioni.
L’esperienza di questa prima fase sperimentale sarà preziosa per capire come adattare il progetto alle diverse realtà e quindi ai diversi bisogni che i territori potranno manifestare.
Progetto “Assistenza Familiare”
Il progetto nasce sulla scia di delibere regionali che intendono gradualmente integrare questo servizio (ad oggi totalmente privato e poco governato) nella rete dei servizi.
L’iter di progetto sta procedendo, per l’8 marzo è previsto un incontro per definire l’avvio del progetto. Si ricorda che il l’iniziativa prevede sostanzialmente due tipi di intervento:
- uno di front office, quindi con uno sportello che raccoglie la domanda, orienta l’utente e fornisce informazioni non solo a riguardo delle assistenti familiari ma più in generale sui servizi del territorio;
- uno di back office, che ha l’obiettivo di incrociare domanda e offerta in relazione ai bisogni specifici.
In prospettiva l’obiettivo è anche quello di arrivare ad un vero e proprio registro delle assistenti familiari.
Si evidenzia un possibile confronto con l’esperienza del distretto 2.
Protocollo “Dimissioni Protette”
Nel Piano di zona straordinario è inserita un’iniziativa di revisione e miglioramento del percorso di dimissioni protette con l’obiettivo di ridurre se non superare le differenze oggi presenti tra i servizi a supporto della domiciliarità dei comuni che rappresentano un tassello fondamentale del percorso.
E’ da verificare l’effettivo mandato “politico” a procedere e il perimetro di tale mandato.
La proposta è quella di fare comunque alcune proposte migliorative sulle quale poi i sindaci possano esprimere una loro indicazione partendo dall’ultima versione del protocollo, e raccogliendo gli elementi di criticità o di possibile miglioramento.
Utile costituire un gruppo di lavoro misto: Ulss, comuni, centri servizi.
Varie ed eventuali: presentazione di un progetto di edilizia sociale da parte dell’assessore Zen.
L’assessore Zen illustra il progetto che prevede di costruire nell’area così detta “area Fratelli” alcune strutture sia a carattere residenziale-assistenziale (tipo Centro servizi), sia soluzioni innovative di co-housing.
Il progetto, descritto nell’allegato documento, vuole dare una risposta ai cambiamenti demografici che già oggi, ma ancor più nel prossimo futuro, caratterizzeranno il nostro territorio, rendendo necessario individuare soluzioni anche innovative per la gestione delle persone anziane.
Il tavolo ringrazia l’assessore Zen per la proposta che è condivisa e ritenuta di interesse particolarmente per la parte innovativa di co-housing e di soluzioni volte alla vita indipendente.
Sul tema della gestione della residenzialità in centro servizi va tenuto conto dei parametri di accreditamenti posti dalla programmazione regionale.
Il progetto sarà comunque oggetto di riflessione in sede di programmazione del nuovo piano di zona.
L’incontro si chiude fissando il prossimo incontro per il giorno 7 aprile ore 14.00 ancora in videoconferenza salvo diverse indicazioni.