ESAME CLINICO E PATOLOGIE TRAUMATICHE DELL’ANCA E
DEL COLLO DEL FEMORE
A. Miti
Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia
Ospedale Maggiore - Bologna
Fratture del collo del femore
Incidenza
INCIDENZA DELLE FRATTURE DELL’ANCA
• 3.31 per 1.000 nel 1976°
• 7.15 per 1.000 nel 1988°
• 14.5 per 1.000 nel 2010°
• 4.7 femmine – 1 maschi*
• 52.2% domestici^
• 35.5% altri locali interni ^
• 12.4% esterno^
* J.Bone Miner. Res. 1996, 11(12): 1935-42.
° Ugeskr Laeger 1991, 26; 153(35):2427-9
^ Clin Orthop 1998; 348: 10-14
Fratture del collo del femore
Aumentano di circa il 3% nella popolazione ogni anno
* Cooper and Melton 1992
Trends in hospital admissions for fractures of the hip and femur in England, 1989-1990 to 1997-1998
Balasegaram S. et Al. Office of National Statistics, London J.Public Health Med 2001
In England from 1989 to 1998 there was an increase in fractures of femoral neck of about 30%
Forecast of hospital admission for fractures of the hip in patients over 65 years from 1997 to 2021:
from 57,300 to 69,500 cases
Mortalità nelle fratture del collo del femore
4%* - 5%° durante il ricovero 12%* - 19%° 1 anno dal trauma 26%^ - 27 %° 2 anni dal trauma
* Aharonoff et Al.: J.Orthopaedic Trauma 1997
° Kucla et Al.: J. Trauma 2001
^ Davidson et Al: N.Z.Med J. 2001
Vascolarizzazione della testa femorale
• Circolo arterioso extracapsulare
• Arterie cervicali ascendenti
• Arterie del ligamentum teres
Classificazione di
Garden
Tipo 1 di Garden
Fratture ingranate
Tipo 2 di Garden
Fratture complete ma non scomposte
Tipo 3 di Garden
Fratture complete e parzialmente
scomposte
Tipo 4 di Garden
I frammenti sono completamente
scomposti
GARDEN
• …….più elevate percentuali di consolidazione e minori
percentuali di necrosi
avascolare se le trabecole di carico della testa femorale
erano allineate con la corticale mediale del femore nella
proiezione anteroposteriore tra un angolo di 155 e 180 gradi.
GARDEN
• Nella proiezione laterale, egli riteneva accettabile una riduzione con
angolazione dei monconi sempre tra i 155 e 180 gradi, sebbene egli
tentasse di correggere completamente
l’angolazione anteriore
GARDEN
• La necrosi avascolare
aumentava dal 7% al 65%
quando l’indice di
allineamento era inferiore a 155 gradi o maggiore di 180 gradi in entrambe le proiezioni.
• La necrosi avascolare era sempre presente quando, nella proiezione
anteroposteriore, le
fratture erano ridotte con un indice di allineamento inferiore ai 150 gradi o superiore ai 185 gradi.
Garden RS: Low-angle fixation in fractures of femoral neck. J.Bone J. Surg. 43-B:647, 1961.
Garden RS: Malreduction and avascular necrosis in subcapital fractures of the femur.
J.Bone J. Surg. 53-B: 183, 1971.
Garden RS: Reduction and fixation of subcapital fractures of the femur.
Orthop. Clin. North Am. 5:683, 1974.
Classificazione A.O.
QUALE IL MIGLIOR TRATTAMENTO?
FISSAZIONE INTERNA VS
SOSTITUZIONE PROTESICA
Protesi
Fissazione interna
La discussione è aperta
OPZIONI DI TRATTAMENTO
• PAZIENTE GIOVANE • PAZIENTE ANZIANO
TRATTAMENTO
Pazienti sotto 50 anni Tipo da 1 a 4 di Garden
Fissazione Interna 1
11 2
3 4
TRATTAMENTO
Pazienti tra 50-65 anni Tipo da 3 a 4 di Garden
Zona grigia
Fissazione interna o Protesizzazione
3 4
TRATTAMENTO
Pazienti oltre 65 anni Tipo 1 o 2 di Garden
• Problemi anestesiologici
Viti
• Buona qualità dell’osso
Viti o placca
1 2
1
TRATTAMENTO
Pazienti oltre 65 anni Tipo 3 o 4 di Garden
• Pazienti molto anziani
• Pazienti dementi
• Problemi clinici
ENDOPROTESI
• “Pazienti giovani”
• Buona salute
• Vita attiva
ARTROPROTESI
3 4
TRATTAMENTO
Sostituzione protesica
VANTAGGI DELLA
SOSTITUZIONE PROTESICA
• Carico immediato
• Riduzione dei reinterventi rispetto alla fissazione interna
L’incidenza dei reinterventi nei due anni va dal 20% al 36% dopo la fissazione interna.
La percentuale di reinterventi dopo emiartroplastica nel medesimo periodo va dal 6% al 18%.
Lu-Yao et Al: Outcomes after displaced fractures of the femoral neck: a meta-analysis of one hundred and six published reports. J.Bone J.Surg. 76-A:15, 1994.
SVANTAGGI DELLA PROTESIZZAZIONE
• Fallimento meccanico
• Infezione
• Procedure di salvataggio complesse
SOSTITUZIONE PROTESICA
• “The sacrifice of the head, and neck replacement by a metallic foreign substance is not the answer for the majority of patients.”
BOYD and SALVATORE
Boyd HB, Salvatore JE: “Acute fracture of the femoral neck: internal fixation or prosthesis?
J.Bone J.Surg. 46-A: 1066, 1964
TRATTAMENTO
Fissazione interna
• Von Langebeck 1850
• Konig 1875
• Nicolaysen 1897
• Hey-Groves 1916
FISSAZIONE INTERNA
Placche Fili di K.
Chiodi
Viti
FISSAZIONE INTERNA
VITI
37 aa., maschio. Frattura del collo del femore trattata con 3 viti cannulate.
45 aa., femmina, frattura del collo del femore trattata con 3 viti cannulate.
41 aa., femmina, frattura del collo del femore trattata con 3 viti cannulate.
32 aa., femmina con poliomielite. Tipo 3 di Garden. Riduzione aperta e fissazione interna con 5 viti cannulate. Follow up a 7 mesi.
FISSAZIONE INTERNA
PLACCHE
27 aa., maschio, tipo 3 di Garden. Riduzione aperta e fissazione interna con placca e vite addizionale.
Follow up a cinque mesi.
25 aa.,maschio, paziente politraumatizzato.
Tipo 3 di Garden.
Trattamento con vite-placca.
Consolidazione a 4 mesi.
22aa., maschio, paziente politraumatizzato. Tipo 4 di Garden.
Riduzione aperta e fissazione interna con vite-placca e una vite addizionale.
Follow up a 5 mesi.
FISSAZIONE INTERNA
CHIODI
83 aa., femmina. Fissazione con Chiodo Gamma.
87 aa, femmina. Fissazione con Chiodo Gamma Short.
TRATTAMENTO
FILI DI KIRSCHNER
Posizione delle viti
Noorden et Al.: Unrecognised joint penetration in treatment of femoral neck fractures. J Bone Surg (Br) 1993; 75-B:448-9
PERICOLO
P E
R I
C O
L O
SICURO
EQUATORE
LIN
EAMEDIA
NA
P E R I C O L O
45°
Posizione delle viti
Protrusione della vite
Posizione delle viti
OK
Posizione delle viti
Può essere “fuori”
55 aa., maschio.
Tipo 1 di Garden.
Riduzione chiusa e fissazione interna con 5 fili di Kirschner.
TRATTAMENTO POST- OPERATORIO
Viti, Placche, Fili di K.: Carico parziale dopo 2 mesi
Chiodo Gamma: Carico parziale immediato
COMPLICANZE DELLA FISSAZIONE INTERNA
• Infezione
• Mobilizzazione
• Pseudoartrosi
• Necrosi avascolare
COMPLICANZE
• Infezione 1% - 14%
Fattori che probabilmente contribuiscono:
Età (70 – 80 anni) Diabete
Infezione di altri distretti
Ampia esposizione e tempi chirurgici prolungati
Ematomi post-operatori
Complicanze
• Pseudoatrosi 4% - 15%
• Mobilizzazione
Fattori che probabilmente contribuiscono:
Riduzione non accurata
Insufficienza vascolare
Osteoporosi
38 aa., maschio. Frattura del collo del femore con frattura esposta della diafisi femorale ipsilaterale
Stabilizzazione in emergenza della frattura diafisaria e, dopo
5 giorni, ORIF con una placca condilica
Dopo due mesi perdita di riduzione
Rimozione della placca condilica e e fissazione con 2 viti cannulate e innesto di perone per riempire il difetto osseo.
Il paziente è tuttora in trattamento.
85 aa, femmina con severa osteoporosi. Frattura A1. Fissazione con Chiodo Gamma Short.
Dopo un mese cut off della vite cefalica. Rimozione del chiodo e sostituzione con endoprotesi.
Lussazione dell’endoprotesi. Trasformazione in artroprotesi totale. 1 mese dopo l’ultimo intervento si evidenziava un infezione.
Complicanze
• Necrosi avascolare 11% - 19%
Aumenta se i frammenti sono completamente
scomposti
65 aa., maschio. Riduzione chiusa e fissazione interna con tre viti cannulate
6 mesi dopo l’intervento, necrosi avascolare della testa femorale. Rimozione delle viti e artroprotesi totale d’anca.
75 aa, femmina. Fissazione con una placca DHS. Necrosi avascolare Dopo 7 mesi.
FRATTURE DELLA TESTA DEL
FEMORE
Classificazione AO
Tecnica chirurgica
27 aa., femmina. Frattura-lussazione della testa femorale
Riduzione della lussazione
Immagine T.C.
della testa femorale
Fissazione attraverso via di Smith-Petersen. Follow up a 1 anno.
Frattura trasversa con parete posteriore dell’acetabolo con frattura-lussazione della testa femorale. Alla TC è possibile osservare il frammento della
testa femorale incarcerato nell’acetabolo.
Follw up a 5 mesi dall’intervento
CONCLUSIONI
• Pazienti sotto i 50 anni con Garden da 1 a 4: riduzione chiusa o aperta e fissazione interna.
• Pazienti tra 50-65 anni con Garden da 3 a 4: fissazione interna o sostituzione protesica.
• Pazienti oltre 65 anni con Garden 1- 2: riduzione chiusa e fissazione interna.
• Pazienti oltre 65 anni con Garden da 3 a 4: sostituzione
protesica.
LUSSAZIONE
• ANTERIORE
• CENTRALE
• POSTERIORE
NECROSI ASETTICA TESTA FEMORE
CASISTICHE INTERNAZIONALI
2% – 40%
CASISTICHE
• Istituto Ortopedico Rizzoli Dal 1980 al 1996
192 casi fratture-lussazioni acetabolo
• Ospedale Maggiore
Dal 1997 al Giugno 2002 54 casi di fratture-lussazioni
acetabolo
III DIVISIONE
ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI
dal 1980 al 1996
517 Fratture acetabolo 192 casi lussazione (37%)
RIDUZIONE IMMEDIATA 65%
RIDUZIONE TARDIVA 35%
LUSSAZIONE
• Anteriore 5 casi (1%)
• Centrale 22 casi (4%)
• Posteriore 165 casi (32%)
- lesione neurologica 38 casi (20%)
Inveterate 20%
143 casi – Follow up medio 18 mesi
• Lussazione anteriore 4 casi
• Lussazione centrale 15 casi
• Lussazione posteriore 124 casi
Necrosi asettica epifisi femorale
• Lussazione anteriore 0 casi
• Lussazione centrale 2 casi
• Lussazione posteriore 27 casi (23%)
Necrosi asettica epifisi femorale
• Lussazione anteriore 0 casi
• Lussazione centrale 2 casi
• Lussazione posteriore 27 casi (23%)
NECROSI
• 13% Riduzione immediata
• 40% Riduzione tardiva
L’INSULTO ISCHEMICO SI INSTAURA AL MOMENTO DEL TRAUMA , MA E’
COMPLICATO DALLA PERMANENZA
DELLA LUSSAZIONE
Unita’ Operativa
Ortopedia e Traumatologia Ospedale Maggiore Bologna
1997 al Giugno 2002
102 Fratture acetabolo
54 casi lussazione (52,9%)
LUSSAZIONE
• Anteriore 3 casi
• Centrale 7 casi
• Posteriore 44 casi
RIDUZIONE IMMEDIATA 49 CASI
RIDUZIONE TARDIVA 5 CASI
42 casi – Follow up medio 12 mesi
• Lussazione anteriore 3 casi
• Lussazione centrale 5 casi
• Lussazione posteriore 38 casi
Necrosi asettica epifisi femorale
• Lussazione anteriore 0 casi
• Lussazione centrale 0 casi
• Lussazione posteriore 2 casi (3,7%)
– 1 caso riduzione immediata (1,8%) – 1 caso riduzione tardiva ( 20%)
LUSSAZIONE ANTERIORE
LUSSAZIONE CENTRALE
LUSSAZIONE POSTERIORE
CONCLUSIONI
• Riduzione immediata della lussazione
• Tac 3D
• Rimuovere frammenti intrarticolari
L’INSULTO ISCHEMICO SI INSTAURA AL MOMENTO DEL TRAUMA , MA E’
COMPLICATO DALLA PERMANENZA
DELLA LUSSAZIONE
Gesso pelvi-podalico Osteosintesi interna