• Non ci sono risultati.

CARTA D IDENTITÀ DELLA UNITARIA STRUTTURA DI SOS VILLAGGI DEI BAMBINI in Italia

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "CARTA D IDENTITÀ DELLA UNITARIA STRUTTURA DI SOS VILLAGGI DEI BAMBINI in Italia"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

CARTA D’IDENTITÀ

DELLA UNITARIA STRUTTURA DI SOS VILLAGGI DEI BAMBINI in Italia

Nel rinnovare e formalizzare la scelta di appartenere all’Unitaria Struttura di SOS VILLAGGI DEI BAMBINI è opportuno che ogni componente si soffermi su alcuni elementi e valori fondanti:

1. Scelta di appartenenza e finalità istituzionali

1.1. I componenti dell’Unitaria Struttura SOS VILLAGGI DEI BAMBINI riconoscono come proprie le radici che fondano la Federazione internazionale SOS Kinderdorf International, della quale l’Associazione Nazionale italiana è membro aderente e ne riconosce lo statuto. L’Unitaria Struttura beneficia della sua immagine positiva e del suo marchio; condivide la sua visione, la sua missione, i suoi valori, la sua esperienza pedagogica. L’appartenenza all’Unitaria Struttura viene intesa, più che come vincolo giuridico, come vincolo ideale e morale, partecipando alla filosofia e agli obiettivi strategici voluti dal fondatore. Dal momento che le componenti agiscono in contesti caratterizzati da specifiche peculiarità le stesse componenti mantengono una autonomia di comportamenti, nei limiti dei principi e degli indirizzi sopra citati.

1.2. L’Unitaria Struttura SOS VILLAGGI DEI BAMBINI è composta dall’Associazione Nazionale, con le relative articolazioni territoriali di volontariato e dalle Cooperative sociali che costituiscono i Villaggi SOS. Nel quadro delle relazioni nazionali ed internazionali che caratterizzano l’ampia attività istituzionale, i componenti dell’Unitaria Struttura riconoscono di essere reciprocamente funzionali al perseguimento delle comuni finalità esposte al punto precedente. Tale riconoscimento di reciproca funzionalità consente di identificare dall’esterno l’organizzazione SOS VILLAGGI DEI BAMBINI come un’unica realtà, unita da una comune missione, da forti valori e principi, anche se composta da diversi soggetti con proprie identità, peculiarità ed autonomie.

1.3. L’Unitaria Struttura partecipa alle campagne di promozione dei diritti dei minori. In particolare si impegna ad assistere e supportare i bambini privi di cure parentali o temporaneamente allontanati dalle famiglie d’origine accolti nei singoli Villaggi SOS in osservanza alla normativa vigente in materia, e promuove programmi di prevenzione all’abbandono e di rafforzamento familiare sul territorio nazionale italiano. Essa basa i suoi programmi ed eroga i servizi con riferimento a principi e standard di qualità concordati a livello internazionale con SOS K.D.I.. Ha, quindi, il compito di implementare tali programmi, salvaguardandone i principi fondamentali e adeguandoli alle norme e alle esigenze delle comunità regionali e locali. In tutto questo valorizzando il lavoro e le esperienze dei suoi componenti. Tutti i componenti della Unitaria Struttura hanno il diritto-

(2)

2. Struttura organizzativa

2.1. L’Associazione Nazionale rappresenta l’Unitaria Struttura a livello nazionale, internazionale e all’interno della Federazione SOS Kinderdorf International. Essa è garante delle attività svolte sul territorio nazionale con riferimento alle “Linee guida delle Associazioni Nazionali membri di SOS Kinderdorf”; partecipa alla Assemblea Generale Internazionale durante la quale vengono eletti il Senato ed il Presidente Internazionale.

2.2. Nell’ambito dell’Unitaria Struttura, l’Associazione Nazionale ha il compito di coordinare i gruppi di lavoro, nei quali sono rappresentate tutte le componenti, e la Consulta dei Presidenti dei Villaggi SOS, che elaboreranno i piani strategici e di sviluppo nazionali. Le conclusioni dei gruppi di lavoro dovranno essere presentate alla Consulta dei Presidenti, le cui decisioni assunte dovranno essere sottoposte, per delibera, ai singoli Consigli di Amministrazione.

2.3. L’Associazione Nazionale, in collaborazione con i componenti dell’Unitaria Struttura e con SOS K.D.I, partecipa allo sviluppo dei piani strategici internazionali e delle politiche per la salvaguardia dei diritti dei minori, contribuendo alla stesura dei documenti chiave. In particolare, coopera attivamente con il Segretariato Generale di SOS K.D.I. che rappresenta la Federazione nei confronti delle organizzazioni internazionali e delle ONG.

3. Modello educativo e programmi di intervento

3.1 Nell’ambito dell’Unitaria Struttura l’Associazione Nazionale ha il compito di monitorare l’applicazione delle norme della Federazione SOS K.D.I. e l’implementazione dei programmi e degli standard di qualità dei servizi erogati. In particolare l’Associazione Nazionale è garante, e riferisce a SOS K.D.I., che nella progettazione educativa e nella pratica siano rispettati e promossi:

3.1.1 i diritti contenuti nella Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza;

3.1.2 gli standard di qualità di cui al documento “Quality4Children”;

3.1.3 i principi sanciti nelle recenti “Linee Guida Onu sull’accoglienza fuori famiglia”

approvati dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite;

3.1.4 i principi e le linee guida elaborati a livello internazionale da SOS K.D.I. e ufficializzati attraverso Le Guide ed i Manuali.

3.1.5 i principi e le linee guida elaborati a livello nazionale e contenuti nel “Progetto Culturale Nazionale” e nei regolamenti attuativi.

(3)

3.2 I componenti dell’Unitaria Struttura hanno il compito, nell’ambito della propria attività istituzionale, di implementare i programmi educativi e gli standard di qualità concordati, di predisporre una panificazione delineando gli obiettivi che si intendono perseguire in merito alla realizzazione di nuovi progetti e servizi ed al lavoro di rete sul territorio di competenza.

La selezione e la formazione del proprio personale compete ai singoli componenti dell’Unitaria Struttura, in collaborazione e in coerenza con le linee guida nazionali e di SOS K.D.I..

3.3 A tal fine l’Associazione Nazionale, mediante l’Area Programmi e Sviluppo, si pone come

“strumento” di supporto dei componenti l’Unitaria Struttura e con essi collabora all’azione di monitoraggio del progetto intrapreso dai Villaggi SOS. L’associazione Nazionale presterà specifica attenzione alla qualità dell’offerta educativa. Il supporto ai componenti l’Unitaria Struttura prevede incontri formativi, visite presso i Villaggi e la raccolta di dati statistici riferiti ai beneficiari (bambini e adulti supportati) e al personale dipendenti.

L’Associazione Nazionale, infine, organizza periodicamente una conferenza dei propri servizi.

4. Comunicazione

4.1 Un’organizzazione internazionale di largo respiro come SOS Kinderdorf necessita di un’unica identità e di un’unica immagine e, soprattutto, deve essere certa che tutte le realtà che la compongono si identifichino in alcuni principi chiave quali:

4.1.1 la coerenza visiva e di linguaggio, che rende più efficiente il processo comunicativo perché fornisce ai destinatari del messaggio precisi punti di riferimento e, soprattutto, induce un progressivo riconoscimento della organizzazione e delle sue attività.

4.1.2 un unico linguaggio (ad es.: adesione agli stessi messaggi chiave individuati da SOS K.D.I., esposizione coerente e univoca di chi siamo, di quale missione e visione abbiamo, di cosa ci occupiamo, sia in Italia che all’estero)

4.1.3 un’unica immagine coordinata (ad es.: scelta di medesimi colori, uso dello stesso tipo di caratteri tipografici, medesima impaginazione e presentazione grafica dei documenti, coerenza nell’uso e nella scelta delle immagini visive)

4.2 Il marchio di SOS KINDERDORF sul territorio nazionale è SOS Villaggi dei Bambini. Il marchio è composto dalla denominazione “SOS Villaggi dei Bambini” e dal simbolo

“impronta rettangolare contenente la figura di due bimbi”

4.2.1 Il marchio è registrato in ciascun Paese dal Segretario Generale di SOS K.D.I. e può essere utilizzato dall’Unitaria Struttura SOS Villaggi dei Bambini per tutto il tempo in cui si conforma con SOS K.D.I. nei principi, nelle norme e nei requisiti.

(4)

4.2.2 Il marchio è stato registrato, a far data dal 28 marzo 2006, presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi ed è contraddistinto dal n. 0001206383. L’Associazione Nazionale tutela il marchio di SOS K.D.I. sul territorio nazionale.

4.2.3 Il marchio deve essere usato da tutte le realtà appartenenti alla Unitaria Struttura SOS Villaggi dei Bambini, in qualsiasi segno distintivo, pubblicazione, e comunicazione.

4.2.4 L’utilizzo della denominazione e del marchio è prerogativa esclusiva di SOS Villaggi dei Bambini. L’utilizzo del marchio è concesso, a titolo gratuito, e/o revocato dal Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Nazionale.

4.2.5 I componenti dell’Unitaria Struttura hanno il diritto-dovere di utilizzare il marchio SOS Villaggi dei Bambini, e possono aggiungere la loro denominazione specifica territoriale. Nella eventualità di esclusione o recesso da componenti dell’Unitaria Struttura il diritto all’utilizzo del marchio cessa automaticamente.

4.3 L’Associazione Nazionale ha il compito di organizzare strumenti di informazione e momenti di incontro e di confronto, allo scopo di facilitare, tra i componenti dell’Unitaria Struttura, la circolazione delle informazioni locali, nazionali ed internazionali..

4.4 A livello locale i singoli componenti dell’Unitaria Struttura svolgono attività di informazione e di coinvolgimento della comunità su eventi ed avvenimenti significativi per la vita dei Villaggi SOS. All’Associazione Nazionale viene data informazione della suddetta attività.

5 Raccolta Fondi

5.1 L’Associazione Nazionale, nel rispetto delle linee guida elaborate da SOS-K.D.I. opera a livello nazionale, con la sua Area Raccolta Fondi, per la ricerca di donazioni ed aiuti che consentano ai componenti l’Unitaria Struttura, attraverso il trasferimento di risorse finanziarie, beni e/o il godimento di servizi, l’attuazione dei progetti programmati, la progettazione e la realizzazione di nuovi programmi, il supporto alla gestione ordinaria.

L’Associazione Nazionale può, tramite SOS-K.D.I., trasferire risorse finanziarie alle Associazioni SOS nazionali di altri paesi del mondo.

5.2 I Villaggi S0S componenti dell’Unitaria Struttura possono effettuare autonomamente, a livello locale, l’azione di raccolta fondi da destinare a programmi e progetti da loro elaborati per il territorio di competenza. Per questo comunicano i loro programmi di raccolta fondi all’Associazione Nazionale suggerisce i modi per l’opportuno coordinamento, evitando sovrapposizioni di iniziative indirizzate, da diverse fonti SOS, agli stessi donatori

(5)

Rendicontazione

5.3 Tutti i componenti dell’Unitaria Struttura, secondo i livelli di competenza nazionale o locale, mettono a disposizione dei donatori ed a tutti i portatori di interesse, un resoconto del impiego delle risorse ricevute a sostegno dei progetti realizzati.

5.4 La Rendicontazione Unitaria viene realizzato a livello Unitaria Struttura con:

5.4.1 la predisposizione di un Bilancio d’esercizio Unitario,, secondo uno schema condiviso fra i componenti l’Unitaria Struttura e redatto secondo le linee guida dell’Agenzia per le ONLUS.

5.4.2 la certificazione del Bilancio d’esercizio Unitario, rilasciata da una società di revisione di livello internazionale, secondo le linee guida e gli standards indicate da SOS KDI.

5.4.3 la redazione di un Bilancio Sociale Unitario secondo le linee guida dell’Agenzia per le ONLUS.

5.5 A livello locale, le Cooperative dei Villaggi SOS e l’Associazione Nazionale, seguono le stesse regole esposte per il livello Unitaria Struttura.

5.6 L’Associazione Nazionale ha il compito di comporre i diversi bilanci per realizzare il Rendiconto Gestionale Unitario, certificato da una società di revisione di livello internazionale.

5.7 Tutti i componenti dell’Unitaria Struttura si impegnano a redigere il Bilancio Preventivo annuale e l’Associazione Nazionale si assume il compito di redigere annualmente il Bilancio Preventivo Unitario.

Riferimenti

Documenti correlati

Attraverso le strutture italiane, SOS Villaggi dei Bambini Italia aiuta più di 480 persone di cui 326 bambini e ragazzi che non hanno raggiunto la maggiore età (dati al

L’UNCRC fornisce un quadro normativo internazionale di riferimento che delinea il diritto del bambino alla protezione dal maltrattamento e dall’abbandono (articolo 19),

Inoltre, i bambini più piccoli figli di mamme lavoratrici spesso vengono, in assenza delle scuole, affidati ai nonni, che sono proprio i più a rischio di

Il Villaggio SOS – Ostuni è gestito da una società cooperativa sociale, è riconosciuto come Onlus e, tramite l’Associazione Nazionale SOS Villaggi dei Bambini Italia,

Più li guardava e più pensava: “Quanto vorrei essere bello come loro!” Così, timido timido nuotò verso di loro, fino ad arrivare praticamente in mezzo al gruppo!. I cigni, invece

Nel segno di una sinergia e in relazione ad obiettivi comuni fra le due province, come quello finalizzato alla realizzazione della Pontremolese, la Cciaa di Parma, su proposta

Inoltre, il Comune sta anche attivando delle collaborazioni con il Terzo settore per mettere insieme le disponibilità della città per raccogliere l’offerta delle famiglie che

comprendere le sfide dello sviluppo sostenibile, declinarle localmente, intercettare le opportunità promosse dalla rete degli attori del Patto per lo Sviluppo Sostenibile e