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RAPPRESENTAZIONE

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RISENTIMENTO

Contro

ALLELETTGRE

DI BAVIERAi

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1

Rttpprefcttt/t^hme_, r R^entimento controalP

ELETTO RE DI B A V J E R À,

&

Al

cùUà

InmAo À RMìshma

,

*

f^'

P

^{Affatafcaodabfafino,ad}

^&

^altaignonuniofà rìmoftranza del^cognizione

^{Gefa^}

^la Zind,Inviato fiararo Elettorale_, (òttoil

nome

di Rapprefèncanza dalui efpoftaall*

Affemblealoipetiale in Ratisbooa

, li 1 5.

<jennatodeirAjmocorrente 170%. laquale perle parole,e fuo contenuto,i prefcnti Inviati ragioné- volmente diificultarono di ricevere_, e

man<wr

in Protocollo; cosìanchelaMaeftà SuaCcfareadiffi*

cilmente potendo compnsodere, fé le violenze del predetto Elettore di Baviera,co*fuoi, iìn’ora prat- tictte _, ovcro i loro difcorfi divcdg;ati , e da*

medefimifemìnati_,aggiuntevi lealtreloro fcrittu- reprimagii

compie

ⁱⁿluce fòflèro ugualmente criiniiurt_,

ò

pure qxuled*effinella Tuaeflenzafof- fépiù punibile_;bensìperò confideracoli ponderata-

a » mente

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I

4

.

menteil tutto aflìeme ,fi ritrovò d’cfier Tintraprc- fòdiarnctralracntc,e pofitivamente contr*ogni Leg- g^'Dlvina,c,

Umana,

inconfcguenzaaffattocontra- rio a^ Sacri Giuramenti,

&

ogni buona Cofeienza Criftiana.

Poco dopo la morte di Carlo IL fù

Rè

delle Spagne, entrò effb Elettore in confidenza col

Rè

di Francia,e.per il

Duca

d’Angiò.;il quale'intru- foli fubito nelle Provincie,e Paefi di Spagna, fi

^

dichiaròeffb Elettóreapertamente perqueffiambi- due, reffignandogli_,fenzaveruna neceffità, li Paefi BadiSpagnnoli, non offante che il medefimo Elet- torepoco prima verbalmente^e'.Con.fcritturepiò volte habbia riconofeiutoil tortodelia Francia,

&

i Dritti Ereditarij di Sua Maeffà Cefarea, edella fua.'.Augùffifiima Arciducal Cala fopra la Monar- chia di Spagna_,concorrendo,e continoando à rati- ^« ficarli con folenni Giuramenti, fintantoché Egli da quello.fondamento fperavaidi ritraete lifuoi proprj .vantaggi. Al limile;hà-Icdotto.ancheil‘fuoFratello Elettore.di.Colonia-,!c confeguentementecol tratto del tempo hà'ridottoilmedefimo nel prefente mi- ferabiie,

ma

^ben meritato fiato

,

precipitando nella efirema rovinai Feudi, li-Paefi, eSudditi innocen- ti Cefarei,c delllmpero,.finchefìisforzato difcri- yeredasè fl;effo, che^Egliper cagionedell’Elettore di Baviera fuo Fratello, e per.compiacerlo_,patifea bora fudoridi morte,Óc anco d’ elTere ridotto ad ufcìre fuori del Sacro

Romano

Impero, e gettarli nelle mani del dichiarato

Nemico

dell’Impero me-

delìmo..• ^ ^{: -}

; ... .i

Eo

>•

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1

5

Lo

fleflbElettorediBaviera inoltres’affaticòà maggior fégno nel Sacro

Romano

Impero,

&

in tutt*i Luoghi_, dovefperava trovarcreditoper, c conla Francia, /ottoapparenzad*una Neutralità»

ed’altri frìvoli pretesidi tempre piùfortificare,

&

aumentaregl’InterefTì,Se AderenzedellaFrancia, meflofi TElettoremedefimoinafiaipotenteflatomi*' litare,conofeiutoperòda ogn’unoaffiflito_, e fbfle- nutodallaFrancia(lefla, lenzache efio Elettore

,

nèalcunode’ tuoi Parziali fi fiano affaticati in

mU nimo

di coprire almenocon qualche plaufibile pre«

teflotalefcandalofa Tua Condotta; anziin tutt’i cafi dituohifogno_,richiedendolocosì ilfuócredu«- to vantaggio_, lo confefsòpublicamente.Quindi ac*

cadde_,cheofferendonon fblamente àvarijCircoli dell’Impero,

ma

ancoin fpecieà quellodi Baviera,

come

Direttoredel medefimo,

ma

lenza ilconcor*

fb,e confenfb deglialtri tuoiCondirettori, eStati, Alleanza,offerendo affieme persè,

&

altri Stati dell’Imperounaffai maggiornunriero diTruppefin*

adeffo inufitato , Se ìnefiflente, tanto

meno

nel fuo_,quantonel potered’altri, aeceflarìamente fé- gu) la negativa

come

molto eccedente alla proTOr*

zionedel cafo prefente,rifblvendo iCircoli_,cSta- ti dell’Impero, Sein fpeciequellodi Bavierailnu-

mero

affai minore. Contuttociò, enon oflante le antedette Proteflazioni de’ Circoli, e Stati- dell*

Impero,nondefiflè l’Elettored’aumentare giornal-

mente

lefue proprie Truppe_,aggiungendo affieme molti altri preparamenti militaritendenti piùtoflo aU’aggrefliva_,che difenfiva_;cagionandoconciò tan-

a 3 to deo-

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6>

tòdentro,'che‘fuori dell’Impero non poca gelofia, laquale eflfo Elettore co’fuoi Miniftri hor confir- naava, bora fminuiva,bora negava_,conformerichie- devano ^lecongiunture per fuo interdle, c convc»;

nicnta. corrente.

. Oltre queftè fue.,5c infmil

modo

maneggiate Circolari Negoziazioni trattò eflbElettore, fpecial- mcnte

c

fegretamente con Sua

MaeAà

Ccfarca

(.

come

/ènonoflantedopola Tua partenzadal Go- vernodellaFiandra Spagnuola,gli reAaAero lema-, ni libere,cfoflcfuori,d’ogniimpegno) cAendofi an- che.'iotal formalegittimato,òcefprefso allaDieta

^

^{Ratisbona,perboccadel}Plenipotenziariodel Cir>.

colo di Borgogna,nominato

Neuve

Forge_, propo- nendocòli ciò Alleanza à Sua

MaeAà

Gefarea_,con condizioni'però tanto impoAibili_, quanto ancheim-

,

pratticabili,confiAendotràleminime la CeAionedi.

Regni intieri dall’AuguAiAima Cala d’ AuAria_i per' la fua ; non riAettendo il poco decoro pro- prio.di.non. potere fperare al di piòdalla Fran- cia, cdai

Duca

d’Angiò, chel’onore d’cfsere. loro.

Servo Aiperidiato,e chiamatoGovernatore,ò Luo- gotenente dellapicciola Partedelli PaeA BaAi Spa-- gnuolf. .Alla per.Aneconfèfsò Egli Ae/k)d’e/krgià- attnalmenteannodatocon laFrancia_,ciòperò

um momento

prima-,che eAèttivamente ruppecoll’Im-^

péro,fervendoA.publicamente delle

Armi

damol- to 'tcrnpo avanti preparate àtal’ effetto.

*

QueAa

fuachiara_,e,propriaconfoffioneficonformò, collafuà LetterafcrittaalMarcfciallo FrancefedeVii- Jars;cdùianche uniforme;alfuo Proggctto mandato,

al

Rè

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al

Rè

diFrancianellaPrimaveradel i70£,, ilq'uafs contenevain sèpofiàvamente, chelaFrancia^doveC febea alOcuraredel cranfico del

Reno

,

&

à quello pih lìcuro,e miglioreffetto,levare,

&

inalzare Fortini, eTrinderea*PontidiForte Luigi,edHunhinga;te- nereancheaffiemeun buon numerodi Truppe₍non compreléquelle giàapprontate

'per congiungcrfi colle fue)pa:opporli alPrincipe LuigidiBaden;dipoi pai- fareperquellaparte,ediquà^fubitoilReno,mentre, e frattantof Littore s’impadronirebbe di

Ulma

^

e poi s’avanzarebbe,perquanto farebbe jx^dibile, verib ^1*

Armata

Francefe, per unirli con quella.

Inconformitàditutto quello bell’appuntato_, tan- to ilRè'di Franda,quanto^1’Elettore di Baviera preferoleloro più adequate mifure;

&

in fpecie_, rElettorealli 8.diSettembredell’

Anno

pillato ,

Feda

della

Madonna

Santiliima con fcandalolilli»

mo

fcherno_,e /prèzzo di Dio Onnipotente _, della Vergine Sacrata, e de’Santi, partecon mala foro

preà_,parte con inudita violenza Cridiana, econ nonpoco fpargimenro difangue,attaccò, es’im- podeifòdellapredettaCittàdi

Ulma

,e

dò

inquel

tempo,

epercosìdire

momento,

che la Dieta di Radsbona radunata,dibattendo-/opraquello gràvè inddente _e penlàndo alTieme alla Confervaziono Tua,edellaPatria_, vide,

&

udì nellaDieta^me- delima 1’.Inviato di Baviera con varie _, e molto didulè ingannevoli, e maligne perfuafioni mandato àquellopo/itlvo effetto dal{Mù voltenominatoElet- tore, per.megliointbrogliare ,trovandolianche in quelmede£nto tempo_,e punto la

Maedà

^del

Rè

a 4 ^de’

Ro>

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«

de’

Romani

con leTruppeCcHiree_, diFranconia , Svevia>ed’altriCìrcoli dell*Impero all* e£fettivo AlTediodellafamofaFortezzadi

Landau

; con che fenza verundubbio,

&

infallibilmentecredeva_,c Iperavala Francia,e Baviera,la levata dell* Affé*

dio di

Landau

,

&

in talforma di render la pri»

ma Campagna

dellaMaeftà Realede*

Romani

inu*

tile)efprezzabile à tuttoil

Mondo

» coll*ulterior confeguenzadi levar inavvenire,

&

ancheinprin- cipio di quella Guerracontrodella Francia,e Spa- gna,alla Maeflà Cefarea ,

&

^alla Tua Auguflifld-

ma

Cafa il vìgorofo fbccorfo inquella loro giuHidì-

ma

Caula,le nondi tutto il Sacro

Romano

Im- pero, almenodelli Circoli Superiori del

Reno

;

&

all*oppollo d’ aprire al

Rè

diFrancia _,

&

^a’fuoi

Aderenti la firada di potertantopììi facilmentepe- netrarecolle lorofòrze nel Cuore dell*Impero,e fulTeguentemente ne*Regni ,e Paeli Ereditari]Ce- farei,.&intal

modo

profeguìrelàGuerra à fpelè AuHriache, conforme di nuovo

,per flraordinarìa BontàDivina, leLettere intercette, e.tutteafTie-

me

comunicatealla Dieta diRatisbona_,lodichia-

rano,

&

attellanochiaramente: confirmandolo di

piùlepofdate Letterepublìcheemanatedall’Eletto- redi Baviera a*due Circoli di Svevia_,e Franco- nia_,arguendo, e caricando quegli aliai temeraria-

mente

_,perchèdifcordi conlui_,e fenzalafuafa- pura_,fi fianouniti_,ecollegati col Circolo d*

Au-

firia ,

&

habbiano ^tto marchiareleloro Truppe congiunte alleCefaree contro allaFrancia_,coirai bandoaodellafàlvezza dellapropria Patria:aggiun-

' revi

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9 tevi (èvereminacxie_>diein cafo noncanginoTubi*

tole prefèmìdire^gli baAarebbe T animodi ridurli

, con la forza. ^{‘ '}

*' In quefte peraiciofo maffime continuò immuta*

burnentevia più ^1*Elettore di Baviera moltiplb candodigiornoin giornoìTuoiperverfì attentati nel fuo premeditato primo difogno; cercandod’impa*

dronirfì d’unaCittàdopo^1*altra del Sacro

Roma*

no

Impero _; cOntìnoando con la Città libera di

Mcmminga

,

&

^altre

^meno

riguardevoli

; prefìdian- dole colle Tue Truppe ^.* dalle Città Auftriache ( nominateAnteriori) eStati fuoi,cftorcéndocon ogni violenza imaginabile maggiori' Contribuzioni

,

chelavera>elegittima Padronanzain io.anni an- tecedenti; minacciando alla cieca Tua ubbidienza que’ Sudditi nella maniera Turchefoa _, e Barbara col ferro_, e fuoco, le non accorrevano pronti à tutte leAiedimando_, e comandi-, coll’aggiunta difabbidienza a’ lorolegittimi Padroni: in varij, e molti renitentiLuoghi poi _,riducendoloin pofìdvo fattoal fuo pofTibile,econciò

moArò

, ecompro- vòin eletto quello, che nellaAiaLetteradi prò*

priopugnoaccennò ,dicendo,cheegligià conAde.

tavauna parte delCircolo dìSvevia per un Paefe conquiAatodalleAie

Armi

,e per

queAo

conveni*

va- trattarlo in Amil forma,non oÀante. lerifolu- zìoni contrariedellaDietaUniverfaledi‘Ratisbona, e daquella mandatealla

MaeAà

Gefarea_,eben da

lui -penetraté. ^'

Tuttoilfopraccennato pafsòveramenteinqueAa

for^

_,mentre allecalde ìAanze_, e^'preghiere di

•

• tutto

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IO

tutto il Sacro Impero., edella Dieta diRatkbor pa, la Maeftà.dcirImperatore, tanto innome,pro- prio ,chedi tuttorImpero conLetteradifuo pu- gno 'paternalmentelo

ammoniva

_,

&

efortava, e conforme

T

anticocoflume, collaTua Autorità Ce- jfareagli comandavadi Ambitoreflituire,Seevacua- rela liberaCittàdell’Impero

Ulma

,camomnicatt^

fafenel fuopriflinoflato libero_; doverli di pik allenerò inavvenire onninamente daulteriori

qu^-

Canoviolenzecontro agliSuti_, e Terre dipenden- ti dal Sacro

Romano

Impero ,alficurandolo altri-

mente

d’ogni fevero,

&

adequato rimedio ,

come

inevitabile verlb dilui_;da che rifultb_, che varìj MiniUri Bavareli hebberoj’ardirenonfolamentedi taHareli dopo emanatiConclulì dellaDietadi Ra- tisbona_>comprelìvi i Decretipropri] di Sua Mac- ilaCefarca,

&

aggiuntevileDimoArazionidel prin- cipal CpmiAario Cefareoalla DietapredettaCardi- nale di

Lambergh

, con quelle del MiniAro.

Mau-

guntino Direttoriale dellaAcAaDieta,

ma

anchedi più di minacciare apertamente quelli, checontra

r

intenzione dell’ElettorediBaviera habbtano ,

6

laveranno inavvenire l’ardiredi conAgliare, pro- porre, e conchiudere la

minima

cofa,conformean- co fàcilmente

A

.dirceri;ie.nella RifpoAa data dall*

Elettore predetto ,in data zj.Settembre lyoz.al CardinalediLambergh.

Nel medefimo

tempo

,

&

à Arail’eAetto,efine, facilmenteanche appoAa,fifececaderinmani alie-

ne unaLettera dell’ElettorediColonia _,fcritta di fuo propriopugnoal fuo_accordante Fratello Elct.

tote

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Il toredi Baviera_, nellaquale trattando , e talTàn'

do

molto , c benvilmentei Deputati della Dieta di Ratisb(Hia,per havercfli havutoVardire difar*

un

Conci ufo centra^1*ElettorediBaviera, Io inco- raggiva ,

&

^{idigava di far} digiunare la Città di Racisbona,

&

alTieme dar ben bene falle dita à- que*Deputati,acciochè imparinodinon tirarinav*^- venire,e fenza necelTità _,•nuove Guerre nell^Im*

pero,

&

^anchedi no»trattare e(Tr loro due Fra**

telli con altrifuoi Amici ,

&'

Aderenti per Fur- fanti _, e Gente pocobuona _; mentreellì

» per il

mantenimentodella LibertàAllemanna, nudrivan*

verifentimenti,

&

^{ognibuona condotta r dichìa*'-}

rando inoltrenel principio della-prenominaca Lette- ra _,per lapre/à delta Cittàdi U-lma^{i,- 1*}Eléttorei di Baviera fiio Fratello per il primo,

c

miglior' Capitanofrà tutt*i miglioriGenerali Francefì_, per'

mezo

dicui

ù

poteva^'fperare

, chela Franda riwj durrebbetute’i Tuoi InterelTt adogni miglioreda^

to,

&

^ottimofine.

Chi dunquedalle antecedenti cofe non conchiu*

derà chiaramente, che tutte,anche trà Barbari le- gittime_,emilitanti ragioni _,

&

^{in fpeciequella ,}

che tocca la ficurtà de’ Rapprefentanti Publici ,

particolarmente in una tale Nazional-

Radunanza

congregati'perquedavolta-

,

&

ⁱⁿquedocalo ^lat

Fede Poblicadella CafàdiBavierafi trovi bandì--*

ta ,ò almeno dubbiofa , e non accetta ?.ufando!

dipih tantoimprudentementeiBàvari deflidi fpac*

darepubiìcamente tutti quedi loro andamenti in maggior-vantaggio dellaLibertà Alieoianna; meni:

= -'tre'

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tl

tre poi fubito confèflTano efli medefimi chetutte lemire de*Francefi fiano drizzarepuramente,

&

unicamentein ifpavento,

&

apprenfione del me<

defimo Impero Allemanno.

' I

Havendo

però(non attefitutti quelli maliziola-

<

mente feminatiincidenti₎ laDietadiRatisboha ben' conlìderato^ilTuoprecifoobligo,nèlalciatalìpiòdalle, minaccie deirEIettore medefìmo,e delTuo Inviato in Ratisbona fpaventare,nè

meno

^dalleAiereiter- ratepromefse, d’una. pronta»e migliordichiarazio-

'

ne con altrilimili conAieti»egiàabbaAanza cono*, nofciuti artifìcij»in

minimo

fedurre» progredì Aibito con animoEroico», e veroAllemanno adulterioriva- lide_»e buoneConAilte centrala Francia»e tutt’i- Aioi Aderenti_»c fpecialmente controà Bavieraftef- fa»con quel politivo.Conclufo_» chefe la Baviera nondefiAi fubito datutt*i prenominati Attentati

,

e confeguentemente non ubbidifea a* CefareiDe-, creti àrareHètto emanati» tantoelk>»quantotut*^

tigli altri fuoi Aderenti» dichiararliip/o faSJoper politivi Nemici dell’Impero»e della Patria. Sopra di che continuò

come

prima ^ilMiniAro Bavaro iti

Ratisbona le Aie,audaci»

&

impertinenti ProteAe»

nonrifparmiandodiAilminaringiuriecontro Gran*

,e Mint^i

Membri

deU’Impero»qualìchèla

Mae*

Aà

Cefarea_»e li.Signori Elettori con tutti glial*

tri Principi_, eS'tatidi quellonon poteAero₍prin*

cipalmentc toccantequcAoprefente cafo controalla- Francia_»

&

^{aldi luiNipote}» tantoìngiuAamente

.

intrulòA nelPofsefso della Monarchia di Spagna>

nienteconcluderedìvalido, e Aringente fenza^ilcon*

corfo

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13 corfo’deirElettore di Baviera,

come

dichiarato, c deputatoGovernatore dal

Duca

d’Angiò fopra li

Paefì Badi Spagnuoli,

come

anche. attuale Penno>

nario,e Confederatodi Francia; ma'bensì

&

in -contrarioil dilui unico voto•,e buon•parere ten<

dente al Tuoparticolar Incerede,debba, e dovede foleprevalere.

;

‘ •

}

Con

quafinfinita)prudenza ,.e moderatidima pa- zienza la Maedà.Cefarea^fi da:regolataverfo TEIet- totedi Baviera,

d

vedetra altro, anche in quello, che nella continua'.perfèveranza delle^oftilità delf Elettore centra Tlmpero., wSua-Maedà Celàrea alle

•reiterate ben premurolè,

ma,

bensìanche malìziofè, ecapziolè'idanzedel Minidfo.Bavaro in Ratisbo- na' predo ilCardinaledi

Lambergh

_, glidiede, e permife qualche ulterior Indultodi tempo,permet- tendodi piùalCardinale predettodafcoltare.tutte le propodzioni de* Miniftri Bavarefi,e'ciò fui fon-

damento

dibuona e Cridiana fperanza, che fìnab mente l’EIcttoré fi ridurrebbeà.piùjfani, e;miglio-

’xi fentimenti,confiderando megliola.fua fàlute,e quellade^fuoi.Sudditi, óc ubhidehdo^"non'fblo

V

Conclufi dellaGeneral Dieù.di Ràtisbòna,'maan- che à.quelli,dellecomuni, naturaliV'-cDivinelLeg- gi; inolmndofi à tallegnola fua Cefarea,&,inna^

-taAudriaca Bontà, e Clemenza,cheincontrò,'ben- chéfenza -veruna.minirnia colpavia gclofià'j(e ciò da folc.ederiori'apparenze) jdi moltiStatiidelflm- pero, {edotti,benartificiof^,->efinamente tanto in

•iferitto,ie

dampe

^,-quanta ne’ difeorfiida’'Minidii Bavarefi li.qualifnon rifparmiaroiio.nè .’menpla Sacra

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X4

Sacra Peribna delPontefice»

come

quello,che mencafie,

&

incoraggifiè fotco

mano

nelle Tue'In*

traprefe in varij

mo^

ócoccafioniilpredetto £let«

tore.

-Ma

anchequella Cefarea Clemenza , e diia*

zionefaggiuntevilelattiche,

&

elbrtazioni del pria*

cipal CominTarioCardinaledi.

Lambergh

_,riufcirono inutili_,anzi non fattofiil

minimo

palioda Baviera per la rellituzione di(Jlma _, e d’altriLuoghi da ella rapiti _,colgiudorilàrcimentodel dannocagio*

nato_, infidèpth todonelle pridine elbrbitanti

db mande

> e pretenlìoni_, cioè in Cellione di Regni intieri_,

&

^altrecoledi fimil natura _,

come

ricom*

penfe per quediTuoi maligni attentati_,dimenticane doliditanti immenfi benefìdjgià ricevuti.

0 In talmaniera dunque continuando lempre Ba- viera nella Tua pertìnacilfima odinazioné, accrebbe k'Tueedilità coitentar ^1’Attacco Tulle Terre , e Velcovato di Padavia _, Stato del Sacro

Romano

Imperofituatonel Circolodi.Baviera, e per Tpe- dali Trattati protetto dallaSacra

Cdàrea Maedà

^

eTua Augudillima Cala ,

come

anche quello

dd Ducato

di Ncoburgo appartenente alla SerenilTimà Gala Palatina_;interdicendo dìpiù a’Circoli,eva- rijaltriStatial Tuo circonvicini> laProtezioneCe- iàrea,con (evereminaocìe d’elkrminij, erovine.

'

Con

i-c Totto qualifrìvoli pretedi però laBavie- ra.preteTe'_, e pretende di coprire quede fue for- maliedilità_,fi conolcein partedallaLettera Tcric- ta alla

Coimmità

, e^Cttdi di

Ulma

: da quella daeflbparimente Tcrittaa’due ^Circoli di-Franco- aia_»e Svfcvia_fe finalmente dalla fiia Rèlponfiva

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*5 alla Maeflà Ce/àréa_> le quali tutte baflantemen*

te , fondannientalmente_ie difhifamente fono (late rifiutate dalleLettere Cefaree Efortatorie ,Condii*

doniDìetali diRati$bona>

&

ancodalla Rifpofla (opravi data da'Circoli Imperiali , alle quali per ogni miglior brevitàfi riferii^_,

come

colà già pir*

blica_,epallataperlemani d'ogn'uno_,dovendoli puretoccare uno> òl’altro palio delle predette V verfoilfine delta prelènteIciittura.

Fallatidunque,eruccdTi tutti,e<tanfi antedet*

ti cali ,e drcollanze_, chi mai haverebbe potuto credere_, che quello dal fuo proprio Padrone

^

tanto,tempo.fà efclulb_,elicenziato lèinpre peib molto aflezìonaco all*JacerelTe Francelè _» benché

nato _,

&

^{Oriundo Tedefco} ^ ^Miniftro- Bavarelè

Ziod,dinuovo però<_,e dapoco

ten^

inquàri*

chiamatoallaCottedi Baviera,dovelfehaver Tar*

dire dì dichiararli ilgiorno 15. di Gennaro dell*

Anno

correntenelpublico'CongrelIodì Racisbona*, che1*Elettore fuo Padronefòllèdifermacredenza,

&

opinione₍comprendendolodallaLetteraAfinonito*

riaCelàrea àlui trafinelTa, dalleultime Rilbluzio^

m

, Cònclufi', e Dichiarazioni di Guerra contra Francia eSpaglia'emanati dalla Dieta'diRatisbo*

na_,efinalmente

da

molti.altri,e fimìh palliper varie.vie pubiicati₎fi havrebbedovutamente,ele*

paratamentein

Nome

delSacro

Romano

Imperodo^

votodarne parte àluifiefTorefpécialmentedelConcia*

fo toccanteicorrenti Interelfi dellaCittàdi Ulma,' coirpfièrirglinelmedelùno tempoun'amicabilecom*

pofizioae,correndo già in molti luoghi dentro, e fuori

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fuoridelf Impero lacredenza.del fucccdùto (‘però benfalfa ) mentre’ad eflb Zind fin’à. quell’ora non fia pervenuta la

minima

cofa jegale fopra tal

fatto. . . i ,

•

D’

haverfi poi 1’Elettore di Bavieracfprello, di tener, e confidcrar perillegale óc illegitimo tutr toquello, che da qualchetempo in-quà daLdetto fuo Miniflro,Zind è flatopropoflo in fuo Elettocal

Nome

allaDieta di Ratisbona,e fcritto , ònoti*

Acatoadaltri, danefluno vien contradetto , anzi richiede 'la precifa neceflità d’aggiungervi , chela Dieta-di Ratisbonadamoltotempo nonhabbiavi- flOjnèferitito dalui veruna minima cofa-,'coll’

apparenza diLegalità

condona

d’un vero Patrio-

ta_,

&

^{uniformeallaVerità},

&

^{alle Leggi} fonda-

mentali dell’Impero. Inlbpportabileperò_,

&

alDe-

littodiIcfaMaeflà, troppovicino, confeguentemente d’ogni leverò cafligocolpevolefiè, cheunoStato

,

e Pritlcipc dell’Impero, alfieme col fuo Servo

Na-

zionaleTedelcó ambidue à proporzione indifpenfa*

bilmenteconGiuramentivincolati_, in conléguenza ad.ogni maggioralto rifpetto,

&

ubbidienzaobli- gatiVaflàlli_,e Sudditi, di piàanchealletConuinì Leggi'dell!,Imperotenuti_, poifinohaver^1’ardire di taflare.-, élpublicamente.rinfacciare per illegali le Intimazioni,

&

AmmonizioniCefareecon leDieta-

li d’un Corpointierocongregatodal Sacro

Roma-

no Impero in Ratisbona,e con ciò ingiuriarli in faccia dell’Imperotutto,,e

Mondo

intiero_, men- tre al loroconfelTare medefimoè chiaro ,e verif- fimoj'chetuttigli antedettiAtti publicìemanati ,

: . ; eper-

DigitizedbyGoogli'

/

17 e pervenuti à lorofaenzaper ordine politivoCefa- reo , protocollati anche dal Direttore Elettorale

Mogontino

, aggiuntavi ^1* afliftenza del principal Comiflario Imperiale alla Dieta predetta > il quale eflendo afllcme Vefeovo_,c Principe,del Sacro

Ro*

mano

Impero, portando di più il.-Titolo _, c Ca- rattere di Cardinale dellaSanta Chiefa

Romana,

fianemanati,e flati fpedìti per il lor Canale le- gìttimo _,

&

^{uniforme agli,}antichiffimi Statuti del Sacro

Romano

Impero , confeflando di più efli

medefìmi quella univerfàle publicazione., c ciò al

iblo _,

&

unico effettopervenghi notoria comune*

mente

à tutti ^* . i

Non

oftante_,per difficoltare.ancora al poflìbile_;

e

tirar in dubbio la Legalità de’predetti emanati Atti publici_y

come

altresì delleLettere Cefaree di proprio jpugnò fottoferitte,ipaffa , oltre ben goffa-

:

mente

,*

ma

anche maliziolamente il prenominato Miniffro Bavarefe Zlnd, dicendo, e dimandando.

,

feveramente non fi debba riflettere sù ^1*emanato ImperialeConclufb,ò refpcttivamente Parere , .il

quale trattain fpecie delle,riffelfioni da doverfi fà-

Vre fopragliAtti'ièmpreda efàminarfi, fe fianove-

.ramente legali',ò nonlegali.

Dimanda

, e rifleffo,

r

come

già fi è detto_,più. maliziofo_., che goffo _,

. poiché ad effòZind farà qiieffo Tuoinutile_, e'ri-

-dicolofofcrupolo facilmente fciolto da ogni picciolo

.NotaruccioPublico, alqualegiammaiverràin

men-

•tedi difputare_, ò di.difficoltare à qualfifia Pie-

• beo,ò.Villano talqual Inffromentoda.lui,ftipulato collapagadeliofportolod’unquarto,ò

mezo

Fiorino.

b Già

DigitizedbyGoogle

Già però fi feritecon buon pìàceré che ormai una volta tantoTElettore di^Baviera ,-quanto il di lui Inviato inRatisbona incominciano à dcfifte- rc da’ loro antedetti fuperflui _,

&

inutili fcrupo- li

, e ^fcandalofe proteftecontrogli emanati Decreti Imperiali,<e Conclafi nella^.Dieta_«di Ratisbona•; lafienendofianche- daulteriori loro impertinenti ru- minazioni trattandoli-debitamentecol proprio, e vero

Nome

di Legali Conciufi _, Pareri , e De- creti Imperiali:cosìben piùanchetocca allaMae- Gelarea di arguire altamentegli ulteriori pafli

•dell’Elettore di Baviera,c principalmentequelli ,

che toccano li correnti fuoi interefiìy c'dellafua

,A’ugùftifiima''Cara

, precedenti indifpatabilmcntè la Cafa di Borbone;aggiuntoviilfuobenfcnfitMleulte-

.riorcriflefio, che V Elettore habbia arditotanto in -fcritto-, quanto,pervia de’ fuoi Miniftri_>e

Nc-

igoziati,d’anteporre laFrancia_, cmoderna Spaglia (alla fua Augufiifiima Cala d’'Aufiria^,’.enciòiicbn-

•tra ogni,antico ; e buon' coftume dell’Impero_, -idichiarandoconciòadognunoafiai chiaramente la -'fua failacifiima opinione_; ecredenza , tjuafiche -i)ui>nìedefimocollafua iedeltà,e.cieca'ubbidienza,

«non^foflé-à vcrun’altro_,chealla -Francia obligato.

« ^'Accrefccdi'^piùagli antecedenti .fcandaloC-^tti_,

•il-fuo^’ crederi, e 'dire, che Sua Maeftà

Cdarea

fi baveffe ben. potutacontentare.,'

&

^{appagare.dcl-}

- la fua^-'Rifpofta, e Dichiarazione trafmeflagli in

• data'^i^o.'Settembre dell’-Anno feaduto , fpiegato-

'lì in 'tèrmini prccifi,cheelio lui Elettore,nòn brà-

•

mava

, nè pretendeva-di.'móleferc Sua Maellà

'! u Cefa-

DìgitizedbyCoogle

19 Cefarej^>nè qui^inHa Stato 4eir

Impero

io

miaima.

cofao

, •^'

—

» -r ^{' '} ,

.'_Coa

quciU

Tua dichiarazione,^•

&

erprertipoe.fi*

vede

di.nuovq chiaramente,

come

^fi dibatte alle-I

gramente

fcherzandocol fuoSovrano

Capo

e

con

rimpero

in fcandalodi tutto il

Mondo,!

qqalipur, troppo coll*univerfb ben fanno _,’e vedono-quello

(

^{fenza parlar delle} antecedenti già comeffèenormi% oftilità,e trafgrefTioni, finaddio in

minimo

riparaci te, nècorrette; pafTandoanche fiottofilenzio lo init

que, &

ingiuriofieparole accompagnate co* fatti,pò»

Ctivi precorfiOfia la fiuaunica,cdritta,mira,

non

già quella,: e.vera di penfia're alla-confervazione

deU

la Libertàdell-Impero,cripofio, eficurtà delfiuQ

Popolo medefimo

;

ma

bensì, coll*ajuco della Fran-

cia,

&

in

nome

diquella, giuntoviilfqo,per

quaU

che tempo

dapertutto, e fipccial

mente

nella-Cer- jnania padronizarc,efignoreggiare fin à tanto,chfl riduchi glialtri iiecefi‘ariamente,

^

infiallibilmente feco nelfatai,cdetcfiabil’giogo,eficHiavitù della

Fram

eia:

comprovando

, e confrontandofi quella fiua po- iìtiva mira anche davarieLettere intercette France-

fi, ediMiniflridiquellaCorona,

come

queirElettore dalle fiuegià_prefé mifiurc

con

^la'Francia intraprenr dcrebbefiubitola.marchia,

&

irruzione‘nella)S^ovig lòtto ^1*unico!pretdlo^’della ficurtà de*fupi'Paefi di Baviera.,.e slontanamento della Guerra.dal,R,eno, Frattanto,impofleffandofi,; di ,tutti gli. altri .Luoghi jfervcvoli_,

&

importanti aggiaccnti in quelle'Parti,e Contorni,ridurre

SuaM*

.Cefico*.<uohAHia<iàpighar altre

mi

Afre,

bafUa^gli

poi l*aoimq conguefie fue

-.1 ^'

b

z ^" inopi-

DigitizedbyGooglJ

IO

inopinate,

&

^{imprevifteirruzioni} , di mettere inf-

una cofternazioneuniverfale tutto l'Impero_,come' già ancheattualmente n’è in buona parte riufeì*

to; compromettendoli finalmentedi mantenere _, e confervarfl in tal formaper qualche,òcaliai buon corfoditempo

.

Di

piùadulando,e vantandofiTElettore, e ciò ancheinifcritto difuo propriopugno,verfo alcuni' de* fuoi Confidenti, il

nome

de* quali per ogni buon rifpetto G tralafciaqui d'addurre_, epublica*

re , che havendo rifehiato_,c come attualmente-»' ancora fà_, tuttoilfuo per la Francia,confórme-»

chiaramentefpicca all'occhiodi tatto il

Mondo

, d’haver Eglià quella Coronarefi li maggiori, e più regnatati fervizij _, così fperando tuttavia la_»

pronta unionedelleTue

Armi

con quellediFran- cia_,e così unito con elle nulladubitava di mec-

terfi in tale flato-difpotico,cheTemprereflerà in_»

fuo potere di preferivere ogni Legge polltiva à tutto l’Impero, óc in tale flatomantenerfl Tem- pre.

Similmente pretende VElettore fudetto di già tant* oltre haver penetrato col fuo perTpicaciflimo talento, e fpirito_,che non^oflante le fue fbrtilfi.

me

, e fagacilTime perTualìoni fatte alla maggior partede' TuoiSudditi , Nobiltà_, e Clero _, rimo- Arando à loroTimminente pericolo d'unairruzione nelfuo Paelè dauna, òaltraPotenza Accattolica

1' infallibilrovina ,

&

^ultimo eflerminio delle lo- ro Chiefe, eConventi , nullahabbia operato_, nè potuto guadagnare Toprailorofpiriti eccettuato-

‘ ^ ne

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ile.ftjctm;

numero

àtt*fuo.Villani, coròe.più 6citi adeflere perfuafi, e fedotci

, tutto il redo coci^

r

antedetta fua Nobiltà ,.e

Oero non

vedevan.»

rhora d*ederquanto prima liberaci,efal\ratidalle imminenti rovine_,

&'

oppreifioni Franccfì ₍

pur

troppogià foggiacente,'.efbdèrence il loro mo.

Capo _J

dalle Gloriofe

Armi

di

Sua Macdà

Cesàrea,

onde non ddandod

troppo delli detti Tuoi Sudditiappena haveva,e contavadicci Nolùli de*

iuoi nella propria,

Armata

.

Siprodituifce di pibiìnconfedare lui (ledb nel*

ià Dieta publica di Ratisbona_, cFbavere tutti li fuoi rconcerti,iclitigi;colli Circolidi Franconia

,

£

Svevia rimedi nelle

mani

, arbitrio,

e dedGone

di

Sua Maedà

Cesarea., oontradioendoG’poi^>fubi- to in

una

Tua Lettera/critca alla Dieta^predetta, .aderendo_,

e

confcdandoin eflà(publicacnente ha*

ver Egli adglico ii

,predetti

due

Circoli di Franco*

fila,eSveviaper.runico

motivo,

chei

medeGmi, non

odantele/uèloppofìzioni,e quelle del ilio

-Or-

colo di Baviera_, aggiuntavianche

T

Allianta'^fua-*

conclufa con la Francia _,

&.

al diipetto dellc^

poderofefpn&e, dbetienetuttavia in:

mano

fiand edì'.prenominati Circoli,congiunti!,

&'

alliaci

cónJ Sua Afaedà

Celàrea*, e ^refìduiCircoli ’deir

Impero^

con

ha

ver poi anche congiuntole loro

Truppe

con le Imperia)},.eiàctclemarchiarecontro'à^{quelle di} Francia, con che. Thavederosforzato,

&

obbligato di publicare;., e enedere

r emanata

Dichiarazione di

Guerra

da Cefàre _, edall*Imperoi centra-la-Fran- cia per Ui^cioia_« come, atni^niente

per

tale

a ₃

maa-

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mantiene,

mantcrA

e

ccrcheAtutt*ì modi’d’iitii pedirla.

Ben

impudente

&

imprudentifTimo₍coriofeiuto, ùmilmente da ognidifappafTionato pertale^ è an»

chequello fuffeguente paffo^Bavarelè ,che ardifee^' didire, infàcciaairincieraoAnémbleadì Ratisbona, chela’Maeftà di Cefare haveffe folo -pér sè,cfen- zaiilconfenfodell’Impero',fatte emanare le'/evere',

&,

immeritate Dichiarazioni_,

&

^{Avocatorie con_»}

farledipiìi publicare in(lampa, mentre datute*

i Bavarefi(le(fi.,

come

ancheda'ognunoingenera*

le vicn conofeiuto,chequello mcdcllmeRifbluzioni fPefaree.diitempo.in'tcrtipodanocftate confìgliate_,

&

^à'cdarichiede idairUniverfo'Sacrò

Romano

Im-

pero, per

mano

,e volontà del medefimo Impero fubitoefeguìte.,

&

^{eccettuaci li}due Fratelli Ba- viera., e Coloniaf, da ognuno generalmentecoàj gran rìngrauamenciapplaudite, fenza* eflerd neffu- nodiciò:lamentato_; beasi,però^>diquello^,"che.per un.'sì lungo fpazio^dì tempo^•fi^•(iacontanta pa- zienza trattenuto^il giudo,e bencmeritevolcadigo controall’ElettorediBaviera,come primo Motore,

&.

Autore,di.tante

.perturbàziohi , c^'follevàzioni nell’!

m

^{pero;c di;non,haverlo^aggredito, ettatta-}

tOi nella medefima ibrmajcheil Fratello dl ^^Colo- nia; con haver lafciato per tanto tempoi fedeli Stati'dèli’Imperoin cosìgranpericolo> e fotto

H

grave•,

;&

opprimente

mano

del Bavaro.^*

i',Goofimìle'.lamento all’antedétto fèguì _, e fò fentito*^'che,le,Bavare^’ArroIIazioni.fodero ^publica- xIleult6.^*per(l^e in.Ratisbona', e ciòdopo ^gliiema-

•/'fj.,* ^ .• nati

DigitizedbyGoogle

nati Pareri,e

Ri

foluzìoni della Dieta in quella^

C^itcà contra'la Baviera, crefcendo vie più i me-

defìmt

lamenti poco

dopo

che lì penetrò,che il

Magillrato

di Ratisbona con tutta lècretez^a, che

vuol

dire conogni civiltà haveflcfatto penetrare^

tal fatto à quel Minillro Bavaro, efortandolo al

pronto

'riparo_,e rimedio, ^il quale in luogodi rin-

graziamento

_j edovuto

compenfo

, con altrettanta fcandalofa impertinenza fece continoare più che

mai

^{il predetto} Arrollamento per Baviera _, accre-

scendo,

permaggiorefprezz©, e fcherno, più

Tam- burri

correnti per tutte le maggioriftrade, e Piaz-

ze

della Città', e continuò cosilino all*arrivo dell*

Interdetto Efpreflb Ce/areo, col quale andò annef- fa là Dichiarazione , e Publicazione degli emanati Avocatoti'controà Baviera,per cui arrabbiatiliBà- varefì colà 'prefenti , minacciarono quella Città di fèrro,fuoco

,

&

ultimoefterminio.

Affatto infuffiftcnte,e lontaniffimo dalla verità

,

Sì

è

ancora ^,' che ‘Sua

Maedà

Cefarea in tutte le

iue

^•così ben'maturamente prenìiditate^rifbluzioni, S*habbia in

minimo

precipitata , overo pertanti sì

gravi comefTìerroridcirElettore

mai non

habbiapen- fato all*abbafTamenxadiquello_, e della TuaCafa,

e

che /òpra ciòsì fbffe tacitamente intefo con gli altrifuoi>Alliati effehdo_,e

dando

femprè nel li-

bero arbitrio' deli’Elettore

medefimo

di fpiegarfi _, dimoftrando_,c rimofltandolo al

Mondo'

univerfo', jion,védehdofi il*hora,'che lo faccicon

buon

^,’c‘'ve- ridico: ib'iidaaiento, fegli

bada

l’animo*:lafciandòfì lirattàmo nel libero arbitrio d*

Ognuno

_^fèverun’al-

• tra

DigitizedbyGoogle

14

tra cofa_,chela purabuonavolontà-,e Clementi (imo

Animo

diSua

MacAà

Ce(areaThaverebbe pou tuto impedirenel tempo medeiimo,che la Maeltà

£ua

mandò

attualmente le Tue

Armi

in Italia,

9

verlb l’alto

Reno, &

^{airoraridurrela Baviera.ia}

.quello(lato, che piòlefùaceva,echeveramenteri- chiedevail bifogno d’allora,cheanchealdì d’o>g- gicontinoa.

Che

però, e finalmente 4allaCorte Cefàrea,

come

anche dapercutto nell’Impero,&c altrove all’Elettore di Baviera,e Tuoi,dopole Tue attentate,

&

^{attualiirruzioni} nell’Impero,gli (ìa<

,no(late fatte(òde, ebenmaturerimo(lranze,con dar- gli ào>n(iderare

, e conofeere igran pericoli _,di(^

grazie_,e malanni,cheluicorreva à granpafTì per adodarlià (è ,

&

^{à tutta la Tua Cafa}; quello (I confèlsa ben volentieri con ogni verità

, e candi- dezza ,cofa fuori d’ogni controverlìa , havendolo cosìrichiedo politivamente ogni buona LeggeCri- diana, anzianchelo (crupolodi minimaiintermif- done ,-dovendoefk>Elettore, etutti liTuoi bem»

riflettere,

&

anchericordarli de’tempipadaei,che perlimili gravi erroricomedida altri

,laAia me-

.defima Cala fia tanto ne’tempi andati_, che.pre- fenti aggrandita, òcbabbi acquidatele odierne;Aie

Dignità _,e Potenze. . .

Quello., che Analmente in forma'di.doglianza.*

wnfa

ancora d’addurre Baviera,cioèl’introdotto Prefìdìo nella non à lui _,

ma

ad altro. Principe deli’Imperoappartenente Città .di.Padavia,che aè aati^ffo A mantiene^felice fotto-la Protezione dell’Augudidima Cafa.d’Audria., 'come anche di

•: ~ quell’

DigilizedbyGooglc

*5 quell’Allodiale Auflriaco fituatoal

Fiume Eno

^nell*

Impero; affàticandofi d’ eftorcerc-,

&

appropriarli qualche mal fondata Ragione,

ò

Diritto., d’ intro- durre Prefidionella volgarmente nominata ^Superior Cala , e Fortezzadi Pallavia.,

&

^{indi. di,non ha-}

ver Egli^ fin aderto intraprelb veruna irruzione nel

Regno,

di

^Boemia

_,

&

Auftria Superiore; volendo quello per fua maflima ^gloria darad intendere ^à*

lutto ^il.

Mondo

per una ftraordinaria , e rnaravi- glioliflima fua moderazione, e per un’ evidente fé-

gno_,c caparra del Tuogrande _, e pacifico

animo

,

merita .veramente poco ,e niun rifleirq, ogni vol- ta chefi confideràquanto fia impolfibilc, che elfo Elettore col.fuo Aiutatore non provino à quell’

bora

un

grandirtimo_, e quafi infortribile tormento del

Verme

rodentedi loro

Cuore

_, perchè ambi- duc fedotti dalla malaavarizia _,,e pelTima ,

&

cforbitante ambizione,, habbianpcagionatotantigià*, vi partati', e correnti mali con.haver di più fé-

minato

dapertutto tante , e tante infernali bu- gie , haveodoperciò ù tal.fine.implprato , invoca- to ,echiamato ^1’Onnipotente Ajuto, c Teftimo- nio di

Dio

con quellodi tutt’ì fuoi Santi , e tut- to ciò in abbreviamento ^di tempo^della infallibile Vendetta Divina,

& Umana

, conforme al chia^

ro tenore delle proprie fue

emanate

_,e fempre b^n confcrvate Lettere fcrittc-fubito al principio delle fue intraprefè’oftUità_,e'misfatti

,epoco fà dinuo-

vo

replicate.

Perquelle,*e per tutteleantedette ragioni , c fatti.

Sua M^flà

Cefarea rigettando con giurto fdegno

\

DigitizedbyGoogle

ligne ,c buggiardc- informazioni', infinuaziorri nmoftranzé Bavàre _j^‘leiafcia e^•

manda

al fuo' indegno','•&'adequato luogo, 'ratificando*, reite*-

rando _, c rìltabìlendo' dinuovo,e ciòimmutabil- mente, tuttele Rifoluzioni, eDecreti finoadora prefente emanati'in*Tuo Cefareo

nome

,^'e degli Statidel Sacro

Romano

Impero, con ultérior po*

finiva, e folennifiima fua promefia di!non trafeu- rare veruna minima cofain _, e di ciò clie di.

penderà dallafua^ Altifiìma Perfona ,

&

^Imperiai

Dignità : /perando anche infallibilmente _, c ri- chiedendo il filmile da tutti gli Elettori Princi- pi , c Stati ,

come

altresìda quelli loro fubordi- nati attualmente prefenti Confiiglieri _, Ambaficia-

tori,

&

Inviati nella prefente,

&

efiflente Die-

tadi Ratisbona, alpettandodi piò, equanto pri-

ma

^filapolTibile, Teffètto delli pocoià emanati Ce- farei Ammonitori],

&

Efortatorij intutt*i Circoli Imperiali ,

&

altri loro particolari 'Stati, con la lor pofitiva ,e pronta efocuzione , cònfolandofi in fine la Maefià SuaCefiarea.nella fiua sìgiuda _> in ogni ^fiacra,

& ^umana

^{Legge, ben}fondata Caufia, raccomandandofi conquella-all’Onnipotente

mano,

c Protezione Divina- ^••

*

5 * j ...

Dat.inRatisbona li 15.

Ff

bravo

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