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TRIBUNALE DI RAVENNA

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Academic year: 2022

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TRIBUNALE DI RAVENNA Sezione Fallimentare Procedura:

ACMAR S.C.P.A. - Concordato Preventivo n. 5/2015 - Decreto di omologa del 27/06/2016

(PEC: cp5.2015ravenna@pecconcordati.it) Giudice Delegato:

Dr. Alessandro Farolfi Commissari Giudiziali:

Dott. Fulvio Piacenti Dott. Vincenzo Morelli Liquidatore Giudiziale:

Dott.ssa Paola Ranieri

AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE

Il Liquidatore giudiziale concordatario di ACMAR S.C.P.A. in C.P., visto il Decreto di omologa del 27/06/2016, in assenza di proposte irrevocabili di acquisto, vista l’autorizzazione del Comitato dei Creditori, ai sensi del combinato disposto degli artt. 105 e 182 l. fallimentare, premesso che, - il primo tentativo di vendita, con prezzo base pari ad euro 12.640.000,00

con data fissata per l’apertura delle buste per il giorno 19.03.2020, è andato deserto;

- il secondo tentativo di vendita, con prezzo base pari ad euro 9.480.00,00, con data fissata per l’apertura delle buste per il giorno 15.09.2020 è andato deserto,

- il prezzo posto a base alla presente procedura di vendita competitiva è pari al 75% del valore posto a base dell’ultimo esperimento di vendita prevedendo pertanto un ribasso di un ulteriore 25 %;

Tutto ciò premesso, stante la presenza di un’area cortilizia attualmente adibita a parcheggio, ad uso comune alle due unità immobiliari, in assenza di interessamenti specifici, nella consapevolezza che l’area di parcheggio assume particolare importanza trovandosi nel centro storico ravennate, il liquidatore giudiziale dispone la vendita dei beni come:

LOTTO UNICO

Sub 1) “Palazzo Spreti”

Trattasi di edificio storico-monumentale, denominato Palazzo Spreti, sito nel centro storico di Ravenna, tra Via Paolo Costa, dove ha il fronte e

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l’ingresso principale e Via Girolamo Rossi. Progettato nei primi del ‘700 dall’architetto Fontana, è stato oggetto di alcuni interventi di restauro e consolidamento negli ultimi anni del 2000 - sotto la supervisione della Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Ambientali di Ravenna, in quanto sottoposto a vincolo di tutela architettonica (L. 1089/39) - proprio a cura della Società richiedente il Concordato.

L’edificio, realizzato con struttura portante in muratura, presenta finiture di pregio come i soffitti in legno o affrescati, lo scalone monumentale interno, l’androne con pavimentazione in pietra, le facciate esterne in parte in materiale lapideo, oltre alla Torre Piccinini, sul lato di via G. Rossi, presente già nel XII secolo; sono presenti diverse finiture interne quali pavimentazioni in cotto, marmette, graniglia, legno, gli infissi esterni sono in legno e vetro.

L’immobile consta sostanzialmente di un piano terra, due piani in elevazione oltre ad un piano sottotetto solo parzialmente accessibile e porzioni di interrato; dall’androne principale si accede anche ad una corte interna, parzialmente di pertinenza di questo immobile (loggia al p.t. ed al primo piano con relativa area cortilizia di pertinenza adibita a parcheggio) che invece il CTU Arch. Palmieri ha incluso nella valutazione del bene

“Sede della Società” in quanto attualmente in uso esclusivo alla stessa.

Catastalmente il suddetto complesso risulta censito al Catasto Fabbricati del Comune di Ravenna (RA), ai seguenti identificativi.

Ubicazione Foglio Particella Sub Classamento Classe Consistenza Rendita - Ravenna (RA), via

Paolo Costa, 2, Piano S1-T

74 758 20 Zona 1,

Categoria A/10

2 30,5 vani Euro 7.797,21

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano T

74 758 5 Zona 1,

Categoria A/10

1 19 vani Euro 4.170,39 - Ravenna (RA), via

Paolo Costa, 2, Piano T-1

74 758 12 Zona 1,

Categoria A/10

2 5 vani Euro 1.278,23

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano

T-2

74 758 11 Zona 1,

Categoria A/10

2 7 vani Euro 1.789,52

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano 2-

3-4-5

74 758 14 Zona 1,

Categoria B/6

U 4716 mc Euro 3.896,98

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano

T-1

74 758 16 Zona 1,

Categoria A/10

2 8,5 vani Euro 2.172,99

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano T

74 758 17 BCNC

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano

T-1-2

74 758 18 BCNC

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, 2, Piano

T-1-2

74 758 19 BCNC

Risultano inoltre di proprietà di ACMAR ulteriori particelle catastali incluse

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nell’elenco denominato “ulteriori beni - privi di valore commerciale – non stimati” in aree adiacenti all’immobile.

Ubicazione Foglio Particella Sub Classamento Classe Consistenza Rendita - Ravenna (RA), via

Paolo Costa, T

74 756 15 Categoria F/1

- Ravenna (RA), via Paolo Costa, T

74 756 16 Zona1,

Categoria C/2

6 mq 9 Euro

55,78 - Ravenna (RA), via

Paolo Costa, T

74 756 87 Zona1,

Categoria C/2

6 mq 3 Euro

18,59

Attualmente i beni in oggetto risultano adibiti ad uffici, centro fitness e palestre, centro studi e circolo culturale. Sono attualmente parzialmente oggetto dei seguenti contratti di locazione:

- contratto di locazione (locali Centro Studi La Torre s.r.l.) con prima scadenza al 31.12.2020, con canone di locazione annuo pari ad € 60.419,70 da sottoporre a rivalutazione Istat e contratto di comodato con durata parificata a quella della locazione;

- contratto di locazione (locali La Torre Fitness Group s.r.l.) con prima scadenza al 31.08.2020, con canone di locazione annuo pari ad € 60.235,66 da sottoporre a rivalutazione Istat.

Sub 2) “Sede della Società”

L’immobile in oggetto consiste nella giustapposizione di due corpi di fabbrica interconnessi; di questi il principale, con accesso da Via Girolamo Rossi, e allo stato è completamente interessato dalla sede ACMAR; il secondo, costituito da porzioni di altro corpo di fabbrica, di più recente edificazione, è prospiciente Piazzetta Padenna, solo parzialmente di proprietà ACMAR, sempre utilizzato come uffici societari.

Il corpo di fabbrica principale, con struttura in muratura e copertura a tetto, si sviluppa su piano terra, primo, secondo e sottotetto, oltre a parziali aree seminterrate; servito da vano scala ed ascensore.

L’immobile si affaccia su Via G. Rossi con ampio androne, anche carrabile che immette alla corte interna riconducibile tuttavia catastalmente a

“Palazzo Spreti”.

Il secondo corpo di fabbrica, per superficie disponibile, è in angolo tra la via G. Rossi e Piazzetta Padenna, con ingresso principale da quest’ultima, consiste sostanzialmente in un condominio di sei piani fuori terra, di cui ACMAR possiede ed occupa parte del piano terreno, tutto il primo ed il secondo piano e parzialmente il terzo; anche questo immobile è disimpegnato da autonomi vano scale ed ascensore, oltre ad essere collegato internamente con il precedente fabbricato descritto.

L’immobile risulta essere urbanisticamente vincolato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Ambientali di Ravenna.

Catastalmente il suddetto complesso risulta censito al Catasto Fabbricati del Ravenna (RA), ai seguenti identificativi.

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Pagina | 4 Ubicazione Foglio Particella Sub Classamento Classe Consistenza Rendita

- Ravenna (RA), vicolo Padenna 28, Piano S1-T

-1-2

74 470

755

25 8

Zona 1,

Categoria A/10 3 90,5 vani

Euro 27.108,82

I beni saranno posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per vizi, evizione e qualità dei beni, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive se ed in quanto esistenti, a corpo e non a misura, ed eventuali quote condominiali dovute come per legge.

Le difformità urbanistico-edilizie e catastali dovranno essere sanate a cura e spese dell’aggiudicatario.

Si informa che non vi è conformità fra lo stato catastale e lo stato di fatto ai fini delle necessarie dichiarazioni di legge.

L’offerente dovrà indicare se intende avvalersi della facoltà di costituire un usufrutto in favore di terzi (indicandone sin da subito i dati anagrafici) all’atto del trasferimento con oneri e spese a proprio esclusivo carico.

Si precisa che tutte le attività di cui agli artt. 571 e segg. c.p.c. saranno effettuate dal Liquidatore giudiziale concordatario, il quale all’uopo

FISSA

- Per il giorno 25.02.2021 il tentativo di vendita senza incanto, alle ore 16:00 e seguenti;

stabilendo le seguenti condizioni:

1) La vendita avrà luogo negli uffici del Liquidatore Giudiziale presso la sede della società Acmar s.c.p.a., in Ravenna, Via Girolamo Rossi n. 5.

2) Il prezzo base della vendita, viene fissato in complessivi euro 7.110.000,00 (settemilionicentodiecimila/00) di cui:

· Sub 1) “Palazzo Spreti” euro 3.729.375,00;

· Sub 2) “Sede della Società” euro 3.380.625,00;

Gli importi sono da intendersi oltre ad IVA come per Legge se in quanto dovuta;

3) VENDITA SENZA INCANTO:

Ogni offerente – tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita– dovrà depositare in busta chiusa entro le ore 12,00 del giorno precedente il giorno fissato per la vendita negli uffici del Liquidatore Giudiziale presso ACMAR S.C.P.A. Via G. Rossi, 5:

a) offerta irrevocabile d’acquisto, redatta secondo l’allegato A, che

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dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto, l’indicazione del prezzo, del tempo e modo di pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta (allegando copia fotostatica del documento di identità e del codice fiscale). In caso di offerte presentate per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto certificato in bollo del Registro Imprese dal quale risulti la costituzione e la vigenza della società, nonché, se necessari, i documenti giustificativi dei poteri conferiti all’offerente per partecipare alla procedura competitiva;

b) assegno circolare non trasferibile intestato a “ACMAR S.C.P.A. in concordato preventivo”, di una somma non inferiore al 10% del prezzo proposto, da imputarsi a titolo di cauzione, ovvero ricevuta di versamento sul conto corrente bancario IBAN IT22T0627013100CC0000189211 intestato a “ACMAR S.C.P.A. in concordato preventivo” aperto presso La Cassa di Ravenna S.p.A.

c) le buste saranno aperte al momento indicato per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti; in caso di più offerte, il Liquidatore giudiziale concordatario inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta da tenersi avanti il Dott. Giuseppe Romeo, Notaio in Ravenna con studio in via San Vitale n.11, in data e ora che saranno decisi al momento, stabilendo che gli importi degli eventuali rilanci minimi in aumento saranno non inferiori ad euro 50.000,00 (euro cinquantamila/00). In ogni caso l’individuazione dell’offerta migliore avverrà tenuto conto del prezzo più alto;

d) l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Ravenna, ai sensi dell’art. 582 c.p.c.;

e) in caso di mancata aggiudicazione, le somme depositate per la partecipazione saranno immediatamente restituite;

f) definita l’aggiudicazione, il Liquidatore giudiziale concordatario provvederà, ai sensi dell’art. 107 comma 5 legge fallimentare, a comunicare al Comitato dei Creditori ed al Giudice Delegato gli esiti della procedura, depositando in Cancelleria fallimentare la relativa documentazione ed il successivo atto di trasferimento immobiliare sarà poi perfezionato tramite rogito da stipularsi presso il Notaio Dott. Giuseppe Romeo, Notaio in Ravenna con studio in via San Vitale n.11 con spese, imposte, tasse ed onorari a carico dell’aggiudicatario.

4) CONDIZIONI DI VENDITA:

a) L’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo, dedotta la cauzione già prestata, entro e non oltre la data fissata per il rogito notarile, che dovrà aver luogo entro e non oltre 60 giorni dalla data dell’aggiudicazione e non prima di 20 giorni dalla stessa;

b) si avverte, inoltre, che il Notaio designato per il rogito esegue le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale dell’atto di trasferimento conseguenti al rogito notarile, dà comunicazione dello stesso alle pubbliche amministrazioni, nonché esegue le formalità di

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cancellazione delle trascrizioni, dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie, ai sensi degli artt. 182, ult. comma, e 108, ult. comma, legge fallimentare, a questo riguardo, precisandosi fin d’ora che gli importi occorrenti – borsuali e compensi – saranno a carico dell’aggiudicatario;

c) ai sensi dell’art. 107 comma 4 legge fallimentare, il Liquidatore giudiziale concordatario può sospendere la vendita, ove pervenga offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo offerto entro i 10 gg successivi all’aggiudicazione provvisorio. Inoltre, ai sensi dell’art. 108 comma 1 legge fallimentare, il Giudice Delegato, su istanza del debitore, del Comitato dei Creditori o di altri interessati, previo parere dello stesso Comitato dei Creditori, può sospendere, con decreto motivato, le operazioni di vendita, qualora ricorrano gravi e giustificati motivi ovvero, su istanza presentata dagli stessi soggetti entro dieci giorni dal deposito di cui al quarto comma dell’art. 107 legge fallimentare, impedire il perfezionamento della vendita quando il prezzo offerto risulti notevolmente inferiore a quello giusto, tenuto conto delle condizioni di mercato.

5) Quanto alla pubblicità in funzione della vendita, come previsto dall’art. 490 c.p.c. e dall’art. 107 comma 1 legge fallimentare sarà effettuata:

- a cura del Liquidatore giudiziale concordatario, sui siti internet www.asteravenna.eu, www.asteannunci.it, www.asteavvisi.it (sia il presente avviso, sia la relazione di stima dell’esperto per estratto);

- mediante pubblicazione per estratto del presente avviso di vendita su un quotidiano di informazione;

- mediante pubblicazione per estratto del presente avviso di vendita sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”;

- pubblicazione sul PVP.

Tanto l’inserzione sul sito internet quanto la pubblicazione sul PVP saranno effettuate almeno 30 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Per maggiori informazioni e chiarimenti, contattare lo studio del Liquidatore giudiziale concordatario, Dott. Paola Ranieri, al numero di telefono 0544/215943 o all’indirizzo email paola.ranieri@studioprofessionale.ra.it;

per visite dell’immobile in vendita contattare il Geom. Erio Zoli al numero di telefono 348.2730466.

Ravenna, 17.12.2020

Il Liquidatore giudiziale concordatario F.to Dott. Paola Ranieri

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Allegato A

Preg.ma Sig.ra Dott.ssa Paola Ranieri

Liquidatore giudiziale di

ACMAR S.C.P.A. in concordato preventivo

A MEZZO PEC: cp5.2015ravenna@pecconcordati.it

BANDO DI VENDITA IMMOBILE – ACMAR S.C.P.A. - Concordato Preventivo n. 5/2015 - Decreto di omologa del 27/06/2016

Parte I): dati dell’offerente Persona fisica:

Il sottoscritto ________________________________________________________________________, nato a ______________________________________________ prov. (______) il _________________, residente in _________________________________________________________ prov. (__________) via ___________________________________________________ n. ________, C.A.P. ___________, domiciliato in (se diverso dalla residenza)____________________________________ prov. (_______) via ___________________________________________________ n. ________, C.A.P. ___________,

Stato Civile ___________________________, codice fiscale

_____________________________________, tel. n._______________________ fax __________________________, e-mail __________________________________________,

Eventuale co-offerente per acquisto in comproprietà pro-indiviso ovvero per costituzione usufrutto:

Il sottoscritto ________________________________________________________________________, nato a ______________________________________________ prov. (______) il _________________, residente in _________________________________________________________ prov. (__________) via ___________________________________________________ n. ________, C.A.P. ___________, domiciliato in (se diverso dalla residenza)____________________________________ prov. (_______) via ___________________________________________________ n. ________, C.A.P. ___________,

Stato Civile ___________________________, codice fiscale

_____________________________________, tel. n._______________________ fax __________________________, e-mail __________________________________________,

Persona giuridica:

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Il sottoscritto ________________________________________________________________________, nato a ______________________________________________ prov. (________) il _______________, residente in _________________________________________________________prov. (___________) via ___________________________________________________ n. ______, C.A.P. _____________, Domiciliato in (se diverso dalla residenza)__________________________________ prov. (_______) via ___________________________________________________ n. ________, C.A.P. ___________, in qualità di (titolare, legale rappresentante, ecc.)____________________________________________

della società/impresa __________________________________________________________________

con sede legale in ____________________________________________________ prov. (__________) via __________________________________________________ n._________ C.A.P._____________

tel. n. ________________________ fax ________________ e-mail_____________________________

codice fiscale_________________________________ Partita IVA______________________________

Presa visione dell’avviso relativo al bando in oggetto, con la presente il sottoscritto formula la propria migliore offerta per l’acquisto del:

LOTTO UNICO

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

PREZZO OFFERTO EURO _________________

(in lettere ___________________________________________________________________________

posto in vendita da ACMAR S.C.P.A. in concordato preventivo, e a tal fine dichiara:

1. di aver preso visione del bando, di averne compreso le clausole e le condizioni, che qui si hanno per integralmente richiamate e di voler acquistare il LOTTO sopra indicato, al prezzo offerto, senza riserva alcuna nello stato di fatto e di diritto in cui si trova;

2. che il prezzo offerto è ritenuto congruo e tiene conto di tutte le condizioni indicate nel bando e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sull’offerta stessa;

3. di vincolarsi irrevocabilmente sino alla stipula dell’atto di compravendita;

4. di accettare incondizionatamente tutte le condizioni riportate nel bando.

Si indica quale indirizzo PEC al quale inviare le comunicazioni il seguente:

_____________________

In alternativa si indica il seguente numero di FAX:

_____________________

(9)

Alla presente offerta si unisce il seguente assegno circolare n. __________________ a titolo di deposito cauzionale emesso da istituto Italiano ed intestato a “ACMAR S.C.P.A. in concordato preventivo perimetro liquidatorio”, di importo pari al 10% del corrispettivo offerto:

LOTTO UNICO let. ____________: assegno circolare per euro ______________________________

La presente viene compiegata in busta chiusa e sigillata.

L.C.S. in ___________________, _______

firma

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