PIANO DI LAVORO _______________
CLASSE ______ - ________
a.s. 2017-2018 –
Docente _____________________
SEZIONE 1 – Presentazione della classe SEZIONE 2 – Piano di lavoro curricolare
SEZIONE 3 – Verifica e Valutazione. Rapporti con le famiglie SEZIONE 4 – Traguardi Formativi
SEZIONE 5 – Livelli di padronanza (dal Curricolo Verticale di Lingua Inglese) SEZIONE 6 – Evidenze e compiti significativi (competenze)
SEZIONE 7 – Moduli e Unità di apprendimento
SEZIONE 8 – Procedure di Insegnamento-Apprendimento
Presentazione
All’inizio dell’anno scolastico la situazione di partenza degli alunni è stata rilevata mediante:
- Informazioni sugli studi precedenti ricevute dagli insegnanti della scuola o classe di provenienza;
- Svolgimento delle prove d’ingresso, somministrate per i diversi nuclei di apprendimento;
- Osservazioni sistematiche.
ALUNNI MASCHI FEMMINE DISABILITA’ DSA BES
12 7 5 1 2
1
Fascia 1^
(10-9) SCRIVERE GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI DAGLI ALUNNI IN BASE ALLE FASCE, COME CONCORDATI NELLE DIVERSE DISCIPLINEFascia 2^
(8-7)Fascia 3^
(6)Fascia 4^
(5-4)H/DSA/BES
ALUNNO FASCE DI LIVELLO
1Fascia 1^ Fascia 2^ Fascia 3^ Fascia 4^
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
SEZIONE 1 – Presentazione della classe – I A
Traguardi di competenze (SEZIONI 4-5-6)
Piano di lavoro (ho lasciato le indicazioni valide per la mia disciplina solo come pista di massima da seguire, ovviamente con le dovute modifiche)
Nella progettazione delle Learning Units si seguiranno le indicazioni nazionali nonché le linee didattico- educative delineate nel P.O.F. e definite dal consiglio di classe all’inizio dell’anno scolastico. Tali unità si collegheranno, pertanto, ogni volta che sarà possibile, alle macrounità di riferimento che l’équipe pedagogica ha progettato per questa classe.
L’intera esperienza scolastica di apprendimento-insegnamento verrà gestita in un’ottica laboratoriale che rappresenta un coerente ed innovativo indirizzo metodologico per concretizzare la dimensione formativa ed educativa dell’apprendimento. Questo approccio laboratoriale sarà reso possibile soprattutto dall’uso della L.I.M. – la Lavagna Interattiva Multimediale – che permetterà agli studenti di interagire con il docente, tra di loro e con il mondo di Internet.
Tutto il percorso di apprendimento sarà organizzato secondo un criterio modulare che permette di superare l’organizzazione sequenziale per modellarsi in modo flessibile, come una trama a rete, in base ai ritmi di apprendimento dei singoli allievi, essendo caratterizzata da nuclei di approfondimento collegati tra loro da itinerari di raccordo. Sono stati innanzitutto individuati e scelti gli elementi chiave:
a – pronuncia, intonazione, stress;
b – costruzione di un network di parole e significati relativi a situazioni di routine;
c – acquisizione delle strutture linguistiche verbali nelle frasi affermative, interrogative e negative nei tempi verbali base.
Il piano di lavoro curriculare (SEZ. 7) sarà diviso in due moduli, a loro volta suddivisi in Unità di Apprendimento.
Attività di recupero, consolidamento e potenziamento
POTENZIAMENTO CONSOLIDAMENTO RECUPERO
Approfondimento, rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Affidamento di incarichi, impegni e/o di coordinamento
Affinamento delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale
Ricerche individuali e/o di gruppo
Impulso allo spirito creativo e alla creatività
Problem solving
Potenziare il metodo di lavoro
Rinforzo delle tecniche specifiche per le diverse fasi dello studio individuale
Attività guidate a crescente livello di difficoltà
Esercitazioni di fissazione delle conoscenze
Inserimento in gruppi motivati di lavoro
Assiduo controllo dell’apprendimento, con frequenti verifiche e richiami
Differenziazione dell’approccio metodologico
Adattamento dei tempi e dei metodi ai contenuti
Studio assistito in classe
Diversificazione/ adattamento dei contenuti disciplinari
Assiduo controllo dell’apprendimento con frequenti verifiche e richiami
Coinvolgimento in attività di gruppo
Rinforzo delle tecniche specifiche per lo studio individuale
Valorizzazione della precisione nell’esecuzione compiti.
Affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà
Gratificazioni
INSERIRE I TRAGUARDI GENERALI DI COMPETENZE PER LA DISCIPLINA
SEZIONE 2 – Piano di lavoro curricolare
Verifiche e criteri di valutazione
Nel corso dell’anno scolastico gli alunni effettueranno tre prove scritte a quadrimestre, relativamente ai diversi obiettivi delle unità svolte in precedenza.
Per la valutazione si terrà conto non solo dello sviluppo delle competenze specifiche – il cui possesso verrà verificato in modo sistematico, con prove soggettive e oggettive – ma anche dell’evoluzione globale della personalità dell’alunno. Si evidenzieranno sempre le conquiste fatte dagli alunni e le abilità maturate, affinché ognuno possa, autovalutandosi, accrescere la propria consapevolezza al fine di attuare un positivo processo di orientamento.
La valutazione sarà espressa in decimi.
Le verifiche sistematiche saranno effettuate sugli obiettivi generali della disciplina oltre che sull’apprendimento dei suoi contenuti. L’indagine valutativa sarà pertanto indirizzata sulle capacità acquisite e sulle conoscenze ed i concetti. Si ricorrerà sia a prove in itinere, sia a prove a posteriori.
Nel dettaglio gli strumenti di verifica utilizzati saranno i seguenti:
Verifiche formative:
Correzione dei compiti svolti a casa
Interrogazione dialogica
Discussione guidata
Verifiche per Unità di apprendimento:
Verifiche scritte ( produzione, risposte a domande aperte, test a risposta multipla, domande a completamento, quesiti vero / falso etc.)
Verifiche orali.
Verifiche sommative che comprendono più unità di apprendimento.
Criteri di valutazione
La valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni sarà espressa in decimi (d.l.
137/2008). I voti alle verifiche verranno attribuiti secondo la seguente tabella:
Voto Giudizio esplicito
10 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro, con apporti personali nelle applicazioni, anche in situazioni nuove o complesse
9 alunno con livello di conoscenze e abilità complete e corrette, autonomo e sicuro nelle applicazioni, anche in situazioni complesse
8 alunno con livello di conoscenze e abilità complete, autonomo e generalmente corretto nelle applicazioni 7 alunno con livello di conoscenze e abilità di base, autonomo e corretto nelle applicazioni in situazioni note 6 alunno con livello di conoscenze e abilità essenziali, corretto nelle applicazioni in situazioni semplici e note 5 alunno con livello di conoscenze e abilità parziali, incerto nelle applicazioni in situazioni semplici
4 alunno con livello di conoscenze frammentarie e abilità di base carenti
SEZIONE 3 – Verifiche e Valutazione – Rapporti con le famiglie
Per la valutazione delle prove oggettive si farà riferimento alla seguente scala:
Le Valutazioni quadrimestrali, oltre che del profitto conseguito durante lo svolgimento dei vari percorsi didattici, terranno conto anche:
della peculiarità del singolo alunno
dei progressi ottenuti
dell’impegno nel lavoro in classe e a casa
dell’utilizzo e dell’organizzazione del materiale personale e/o distribuito
della partecipazione e pertinenza degli interventi
delle capacità organizzative.
Per un più agevole controllo dei progressi, sul registro dell’insegnante verranno usati anche voti intermedi.
Criteri qualitativi
Si terrà conto anche della situazione di partenza, dei vari obiettivi educativi e degli eventuali progressi che si saranno evidenziati rispetto alla situazione iniziale.
Rapporti con le famiglie
I rapporti con le famiglie sono curati tramite:
comunicazioni scritte sul registro elettronico;
colloqui negli orari di ricevimento;
colloqui durante i ricevimenti generali.
N.B. DA ORA IN POI E’ TUTTO BASATO SULLA MIA DISCIPLINA. FATE RIFERIMENTO SOLO ALLA STRUTTURAZIONE DELLA SEZIONE. LE SEZIONI 5 E 6 POTREBBERO NON RIGUARDARE LA VS. DISCIPLINA
Percentuale Voto Livello
da 0 % a 44% 4
INIZIALE da 45 % a 55% 5
da 56% a 65% 6 BASE
da 66% a 75% 7
INTERMEDIO da 76% a 85% 8
da 86% a 95 % 9
AVANZATO
da 96% a 100% 10
AREA COMPETENZE PIANO DI LAVORO LINGUA INGLESE – CLASSE I
“La convivenza – le regole e le norme. Io e il mio territorio”
COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
TRE POLI DELLE 8 COMPETENZE
COMPETENZE CHIAVE DI
CITTAD.
COMPETENZE DI BASE
(prestazione complessa, esito di conoscenze e abilità apprese e consolidate)
descrittori
L I e v l l o
v o t o
CONTENUTI (parte del programma:
regola, poesia, testo…)
CONOSCENZE (acquisizione cognitiva di un
dato contenuto)
ABILITA’
(prestazione effettuata)
Comunicazione nella madrelingua
Costruzione del sè
Rapporto con la realtà naturale e
sociale
Rapporto con gli altri
Imparare ad imparare
Comunicare (L1 – L2 – L3)
Acquisire ed interpretare un’informazione
Comprende parzialmente le informazioni principali di un semplice testo scritto e orale;
Si esprime utilizzando un lessico limitato se guidato;
Produce con difficoltà brevi testi;
Conosce in parte gli aspetti culturali ma evidenzia notevoli difficoltà espositive e comunicative.
Riconosce le informazioni principali e prevedibili di un testo scritto e orale.
Interagisce in semplici conversazioni utilizzando un lessico essenziale.
Conosce ed utilizza strutture e funzioni note manifestando incertezze.
Conosce e riferisce in modo essenziale gli aspetti culturali trattati.
Comprende un testo scritto e orale in modo globale.
Interagisce in semplici conversazioni evidenziando una discreta padronanza di lessico e una pronuncia generalmente corretta.
Produce testi con una discreta padronanza di lessico.
Conosce ed utilizza in modo generalmente adeguato strutture e funzioni.
Conosce e riferisce in modo abbastanza completo gli aspetti culturali trattati.
Comprende completamente un testo orale/scritto e riesce ad individuare informazioni specifiche.
Interagisce in conversazioni autonomamente e con sicurezza utilizzando un’ottima pronuncia, un lessico ampio e appropriato.
Produce testi coerenti e corretti.
Conosce ed utilizza efficacemente strutture e funzioni.
Conosce, riferisce ed interpreta gli aspetti culturali trattati, operando collegamenti e confronti con la propria cultura.
I N Z I I A L E
<5
MOD. 1: Mi conosco per conoscere.
L.U. 1:
Who am I?
L.U. 2:
Speaking about me.
MOD. 2: Io comunico con gli altri.
L.U. 1:
I love me, I love the others.
L.U. 2:
Rights and Duties *
L.U. 3:
Around the city.*
Pronomi personali soggetto;
Articoli;
Plurale dei nomi;
Simple present verbi “be” e “have”
Aggettivi possessivi;
Imperativo;
Risposte brevi;
Preposizioni;
Yes/No questions e Wh- questions;
Contenuti della cultura e della civiltà inglese e americana.
Simple present verbi ordinari;
Here e There;
Pronomi e aggettivi dimostrativi;
Present progressive;
Genitivo sassone;
Il verbo modale “can”;
Il verbo “like”;
Forme inter.-neg.;
Pronomi pers. compl.;
Imperativo neg.;
Why e Because;
Nomi numerabili e non numerabili;
I partitivi some- any;
Quantifiers;
Passato dei verbi ausiliari Contenuti della cultura e della civiltà inglese e americana.
LISTENING (RICEZIONE ORALE) Ricavare informazioni personali da una conversazione e da una telefonata.
READING:
(RICEZIONE SCRITTA) Ricavare informazioni da:
messaggio/depliant/menu/sito web/
mail/diario.
SPEAKING:
(PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA) Descrivere oggetti;
Ordinare cibi e bevande;
Esprimere le proprie preferenze e capacità;
INTERACTION:
(INTERAZIONE ORALE) Scambiare informazioni personali;
Chiedere e dare informazioni stradali;
Scambiare inviti e fare proposte.
WRITING:
(PRODUZIONE SCRITTA) Produrre un breve testo per presentare se stessi, la propria famiglia, per descrivere le proprie abilità e preferenze.
Parlare delle vacanze.
GRAMMAR:
Saper usare un lessico adeguato e funzioni comunicative appropriate.
CLIL:
Individuare elementi della civiltà straniera e cogliere contenuti culturali integrati.
Comunicazione nelle lingue
straniere B A
S E
6
Competenza digitale
Imparare a imparare
Spirito d iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione
culturale
Individuare collegamenti e relazioni Progettare
Collaborare e partecipare.
Risoluzione di problemi
Agire in modo autonomo e responsabile.
I N T E M R E D I O
7 - 8
A V A N Z A T O
9 - 10
SEZIONE 4 – Traguardi Formativi
*
LEARNING UNITS TRASVERSALI
1 LIVELLO 3 = Atteso a partire dalla fine della Scuola Primaria (alla fine del primo ciclo per la LS2)
2 LIVELLO 4 = Atteso nella Scuola Secondaria di primo grado
3 LIVELLO 5 = Atteso alla fine del Primo Ciclo
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE LIVELLI DI PADRONANZA
1 2 3 (liv. A1 QCER)
14
25 (liv. A2 QCER)
3Utilizza semplici frasi standard che ha imparato a memoria, per chiedere, comunicare bisogni, presentarsi, dare elementari informazioni riguardanti il cibo, le parti del corpo, i colori.
Traduce semplicissime frasi proposte in italiano dall’insegnante, usando termini noti.
Recita poesie e canzoncine imparate a memoria.
Date delle illustrazioni o degli oggetti anche nuovi, sa nominarli, utilizzando i termini che conosce.
Copia parole e frasi relative a contesti di esperienza.
Scrive le parole note.
Comprende brevi frasi elementari relative ad un contesto familiare, se l’interlocutore parla lentamente utilizzando termini noti.
Sa esprimersi
producendo parole- frase o frasi brevissime su argomenti familiari e del contesto di vita, utilizzando termini noti.
Identifica parole e semplici frasi scritte,
purché note,
accompagnate da illustrazioni, e le traduce.
Sa nominare oggetti, parti del corpo, colori, ecc. utilizzando termini noti.
Scrive parole e frasi note.
Comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco;
comunica in modo
comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
Comprende frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad es.
informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro).
Comunica in attività semplici e di routine che richiedono uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e
abituali.
Descrive oralmente e per iscritto semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
Scrive semplici comunicazioni relative a contesti di esperienza (istruzioni brevi, mail, descrizioni, semplici narrazioni, informazioni anche relative ad argomenti di studio).
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera; collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero.
Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio.
Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti.
Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo.
Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline.
Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari.
Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto.
Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti.
Autovaluta le competenze acquisite ed e consapevole del proprio modo di apprendere.
SEZIONE 5 – Livelli di padronanza (dal Curricolo Verticale di Lingua Inglese)
SEZIONE 5 – Livelli di padronanza (dal Curricolo Verticale di Lingua Inglese)
COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE
EVIDENZE COMPITI SIGNIFICATIVI
Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di semplice e diretta esperienza, e di routine.
Scrive brevi comunicazioni relative a contesti vicini al quotidiano e di studio.
Legge e comprende brevi e semplici comunicazioni scritte relative a contesti di esperienza e di studio.
Comprende il senso generale di messaggi provenienti dai media.
Opera semplici confronti linguistici relativi ad elementi culturali tra L1 e LS.
Utilizza le diverse strategie degli ambienti di apprendimento, anche digitali, proposti.
In contesti simulati, interagisce con coetanei in lingua straniera simulando una conversazione incentrata su aspetti di vita quotidiana: le abitudini, i gusti, il cibo, la scuola, la famiglia. Da’ e segue semplici istruzioni.
Formula oralmente e per iscritto comunicazioni relative ad argomenti di vita quotidiana.
Redige una semplice descrizione di sé in lingua straniera.
Scrive semplici didascalie, brevi schede informative, avvisi e istruzioni.
Recita, in contesti pubblici, testi in lingua straniera.
Esegue, in contesti pubblici, canzoni in lingua straniera.
Ricava informazioni da fogli di istruzioni, regolamenti, guide turistiche e testi di vario tipo redatti in lingua straniera.
Presenta lavori e utilizza un metodo di ricerca utilizzando le principali strategie digitali in diversi ambienti di apprendimento.
SEZIONE 6 – Evidenze e compiti significativi
MODULO NUCLEO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’
CLIL
MED. DIDATTICA TEMPI E FASI
VERIFICHE
1
M
I CONOSCOPER CONOSCERE
L.U. 1 – Who Am I?
ASCOLTARE
Capire dati personali: nome, età, provenienza;
Capire i numeri cardinali fino a 100;
Identificare nomi propri, di oggetti e di paesi.
LEGGERE
Capire semplici dati su persone;
PARLARE E INTERAGIRE
Dare informazioni su sé stessi e gli altri;
Rispondere a semplici domande e porne: nome, età, nazionalità;
Chiedere e fare lo spelling.
SCRIVERE
Scrivere frasi su sè stessi;
STRATEGIE APPRENDIMENTO Tecniche di memorizzazione.
GRAMMATICA
Pronomi soggetto singolari e plurali;
Presente semplice di “be”; risp. brevi;
Articoli determ. e indeterm.;
Imperativo;
Preposizioni in, on, at, from.
FUNZIONI
Salutare;
Presentare se stessi e gli altri;
Dare informazioni personali su nome, età, nazionalità e famiglia.
LESSICO
Numeri 1-100;
L’alfabeto;
Titoli di cortesia;
Lessico scolastico;
Nazioni e nazionalità;
PRONUNCIA
Il nesso consonantico “th” e il suono “r”;
Il suffisso “teen” e “-ty”.
MATEMATICA: fare piccole operazioni, contare in inglese,
riconoscere i numeri;
GEOGRAFIA:
riconoscere paesi e nazionalità;
conoscere le bandiere europee, studiare una carta geografica.
MUSICA:
ascoltare e cantare un rap e una canzone;
ARTE E IMMAGINE: disegnare la cartina dell’Italia.
S
TRUMENTI:
lettore CD, libro di testo, fotocopie, CDSM
ETODO:
Metodo funzionale-comunicativo,
basato sulla
centralità
dell’alunno e sulla continua
motivazione all’apprendimento Studio della lingua in modo globale favorendo una competenza
linguistica fattiva.
FASI DI LAVORO SENSIBILIZZAZIONE
Individuare funzioni e strutture per parlare e descrivere se stessi.
OTTOBRE - NOVEMBRE
Saranno predisposte alla fine dell’unità di apprendimento e per la valutazione si terrà conto non solo dello sviluppo delle abilità specifiche ma anche
dell’evoluzione
globale della
personalità dell’alunno.
L.U. 2 – Speaking
about me
ASCOLTARE
Capire frasi, espressioni e parole con significati molto immediati;
Capire l’orario.
LEGGERE
Capire dati su persone;
Desumere informazioni da un brano sugli USA.
PARLARE E INTERAGIRE
Descrivere i colori di un oggetto;
Rispondere e fare domande su occupazione, scuola, identità;
L’asse temporale;
Professione e doveri.
SCRIVERE
Compilare un modulo;
Scrivere semplici frasi su sé stessi.
STRATEGIE APPRENDIMENTO Costruire diagrammi a ragno.
GRAMMATICA
Presente semplice di “have;
Il plurale;
Yes/No questions e Wh-questions;
Aggettivi possessivi FUNZIONI
Dare ordini e istruzioni;
Chiedere e dire cosa si possiede;
Identificare le parti del corpo umano;
Descrivere stanze e abbigliamento.
LESSICO
Oggetti del tempo libero;
Parti del corpo;
Caratteristiche fisiche;
Capi di abbigliamento.
PRONUNCIA
Alcune consonanti inglesi;
Intonazione della frase;
La desinenza .
MATEMATICA: conoscere il lessico geometrico.
GEOGRAFIA: studiare una carta geografica.
MUSICA:
ascoltare e cantare una canzone;
ARTE E IMMAGINE: disegnare la cartina dell’Italia e della G.B;
CIVILTÀ:
Le festività invernali in G.B.
S
TRUMENTI:
lettore CD, libro di testo, fotocopie, CDSM
ETODO:
Metodo funzionale-comunicativo,
basato sulla
centralità
dell’alunno e sulla continua
motivazione all’apprendimento Studio della lingua in modo globale favorendo una competenza
linguistica fattiva.
SIMULAZIONE
Interagire in semplici conversazioni
inerenti la sfera personale
REALIZZAZIONE
Slides di sintesi del
lavoro svolto.
DICEMBRE - GENNAIO
Saranno predisposte alla fine dell’unità di apprendimento e per la valutazione si terrà conto non solo dello sviluppo delle abilità specifiche ma anche
dell’evoluzione globale della personalità dell’alunno.
COMPITO DI REALTÀ Realizzare un power point sulle tipologie abitative inglesi.
Cantare in pubblico canzoni inglesi.
SEZIONE 7 – Moduli e Unità di Apprendimento
MODULO NUCLEO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ CLIL MED.
DIDATTICA
TEMPI E FASI
VERIFICHE
2
I
OCOMUNICO CON
GLI ALTRI
L.U. 1 – I love
me I love
the Others
A
SCOLTARE Capire frasi, espressioni e parole relative agli alimenti;
Capire frasi, espressioni su argomenti con significati immediati;
Ordinare al ristorante.
L
EGGERE Capire brevi racconti su cose quotidiane;
Desumere informazioni su piatti tipici inglesi.
PARLARE E
I
NTERAGIRERispondere e fare domande su la propria camera, la casa, le abitudini alimentari;
Offrire e ordinare da mangiare e da bere;
S
CRIVEREScrivere una breve lettera su cibo e bevande.
S
TRATEGIE APPRENDIMENTO Attivare tecniche di memorizzazione di vocaboli, regole, concetti.G
RAMMATICA Imperativo negativo;
Preposizioni at, in, on nelle espressioni di tempo;
Why e Because;
Nomi numerabili e non numerabili;
I partitivi some/any;
How much? - How many?
Espressioni usate con sostantivi non numerabili.
F
UNZIONI Chiedere e dire l’ora;
Parlare dei mesi e delle stagioni;
Dire a qualcuno cosa fare e non fare;
Parlare di disponibilità e quantità.
L
ESSICO Mesi e stagioni;
Scuole e regolamenti;
Cibi e bevande.
P
RONUNCIA Ritmo e cadenza delle frasi;
Pronuncia debole della congiunzione and
Sillabe accentate.
S
CIENZE:
L’alimentazione: il cibo e la dieta sana.
M
USICA:
Notes.
S
TRUMENTI:
lettore CD, libro di testo, fotocopie, CDSM
ETODO:
Metodo funzionale-comunicativo, basato sulla centralità
dell’alunno e sulla continua
motivazione all’apprendimento Studio della lingua in modo globale favorendo una competenza linguistica fattiva.
FASI DI LAVORO
SENSIBILIZZAZIONE
Individuare funzioni e strutture per
parlare e descrivere le
persone intorno a noi.
Educare al rispetto dell’altro.
FEBBRAIO - MARZO
Saranno
predisposte alla fine dell’unità di apprendimento e per la valutazione si terrà conto non solo dello sviluppo delle abilità specifiche ma anche
dell’evoluzione globale della personalità dell’alunno.
L.U. 2 – Rights
And Duties
A
SCOLTARE Capire frasi, espressioni e parole relative sports, materie, animali, abbigliamento.
L
EGGERE Desumere informazioni da articoli;
Ricavare dati su età, famiglia, scuola.
PARLARE E
I
NTERAGIRERispondere e fare domande su sports, materie, animali preferiti, abbigliamento;
S
CRIVEREDescrizione del proprio paese;
S
TRATEGIE APPRENDIMENTO Tecniche di memorizzazione.G
RAMMATICA Il presente semplice dei verbi ordinari;
Here e There;
Pronomi e aggettivi dimostrativi;
Present progressive;
Genitivo sassone.
F
UNZIONI Esprimere il possesso e l’appartenenza;
Parlare della provenienza e dell’età;
Chiedere e dire l’ora;
Parlare dei propri interessi.
L
ESSICO Mestieri;
Parentela.
P
RONUNCIA Le parole composte;
Le sillabe accentate; intonazione frasi.
G
EOGRAFIA:
Informazioni sulla localizzazione di luoghi pubblici, strade in G.B.ICT
:
Internet.
S
TRUMENTI:
lettore, libro di testo, fotocopie, CD.M
ETODO:
Funzionale- comunicativo, basato sulla centralità
dell’alunno e sul- la motivazione
all’apprendimento.
Studio della lingua in modo globale favoren-do una compe-tenza linguistica fattiva.
SIMULAZIONE
Interagire in semplici conversazioni
riguardanti il rapporto con
gli altri e il rispetto di regole e diritti.
APRILE
Saranno predisposte alla fine dell’unità di apprendimento e per la valutazione si terrà conto non solo dello sviluppo delle abilità specifiche ma anche dell’evoluzione globale della personalità dell’alunno.
MODULO NUCLEO ABILITA’ CONOSCENZE ATTIVITA’ CLIL MED.
DIDATTICA
TEMPI E FASI
VERIFICHE
2
I
O COMUNICOCON GLI ALTRI
L.U. 3 – Around
the city
A
SCOLTARE Capire frasi, espressioni e parole relative alle proprie preferenze e sui luoghi pubblici.
L
EGGERE Desumere informazioni da un sito Web;
Ricavare dati su persone e luoghi pubblici.
PARLARE E
I
NTERAGIREDare informazioni su proprie preferenze e su altre persone;
Descrivere secondo l’asse spaziale.
S
CRIVERECompilare un modulo;
Scrivere di sé stessi.
S
TRATEGIE APPRENDIMENTO Diagrammi a ragno;Mappe concettuali.
G
RAMMATICA Il verbo modale “can”;
Il verbo “like”;
Forme interrogativo-negative;
Pronomi personali complemento;
Passato del verbo “be” e “have”;
F
UNZIONI Chiedere, concedere o rifiutare un permesso;
Parlare di gusti e preferenze;
Chiedere e dire ciò che si sa fare;
Parlare del passato: persone, avvenimenti, luoghi;
L
ESSICO Strumenti musicali;
Materie scolastiche;
Monete e banconote inglesi.
P
RONUNCIA Pronuncia forte e debole di can;
Pronuncia di was e were.
G
EOGRAFIA:
conoscere i posti più famosi di Londra;
studiare una cartina della città.
S
TORIA:
informazioni sulla storia di Londra;
M
USICA:
cantare canzoni in inglese.
ICT:
Realizzare un Power point.
S
TRUMENTI:
lettore CD, libro di testo, fotocopie, CDSM
ETODO:
Metodo funzionale-comunicativo, basato sulla centralità
dell’alunno e sulla continua
motivazione all’apprendimento Studio della lingua in modo globale favorendo una competenza linguistica fattiva.
REALIZZAZIONE
Slides di sintesi del lavoro
svolto.
MAGGIO - GIUGNO
Saranno
predisposte alla fine dell’unità di apprendimento
e per la
valutazione si terrà conto non solo dello sviluppo delle abilità
specifiche ma anche
dell’evoluzione globale della personalità dell’alunno.
COMPITO DI REALTÀ Realizzare
Slides di presentazione.
CLASSE I SEZIONE 8 – Procedure di Insegnamento-Apprendimento
U NITA ’ DI A PPRENDIMENTO :
MOD. 1 1. Who am I?
2. Speaking about me.
MOD. 2
1. I love me, I love the others.
2. Rights and Duties.
3. Around the city.
DIALOGHI dal testo:
MOD.1 L.U. 1 Unit 1 Unit 2 L.U. 2 Unit 3 MOD.2 L.U. 1 Unit 4
L.U. 2 Unit 5 Unit 6 L.U. 3 Unit 7 Unit 8
CLIL AND CULTURE:
Geography: UK and GB;
London.
Culture: English Festivals;
British and American houses;
Animals and pets
Art: colours
Music: notes and instruments
Maths: numbers and shapes.
ICT: my PC.
Science: My body.
P.E.: Body and sports.
Supporti didattici:
Testi Brilliant Results 1 Civilta’: CLIL and Culture CD Rom: Give me5 Talk to the world Sitografia in lingua
METODI:
Lezione frontale;
Lezione dialogata;
Discussione libera e guidata;
Lavoro di gruppo;
Insegnamento reciproco;
Uso del computer;
Impiego di linguaggi non verbali;
Uso del libro di testo;
Uso di strumenti didattici alternativi o complementari al testo;
Formulazione di ipotesi e loro verifica;
Percorsi autonomi di approfondimento;
Attività legate all'interesse specifico;
Verifiche frequenti e autovalutazione;
Studio individuale domestico.
ATTIVITA’ COMUNICATIVE:
Filmati e registrazioni audio per introdurre le funzioni e il lessico, e per migliorare la pronuncia e l’intonazione;
Dialoghi per memorizzare funzioni e lessico;
Role play / simulazione;
Esercizi di matching parola-illustrazione;
Attività di scrittura per fissare funzioni e lessico presentati;
Ascolto di canzoni;
Esercizi grammaticali di completamento, trasformazione, domanda-risposta;
Ascolto e domande true/false;
Esercizi di ascolto e abbinamento / completamento / ripetizione;
Giochi a squadra per rielaborare lessico e funzioni;
Completamento di tabelle e moduli.
TECNICHE DI APPRENDIMENTO:
1. Comprensione:
lettura globale - lettura analitica
ricerca delle “parole-chiave”
costruzione di mappe concettuali
uso del dizionario bilingue 2. Produzione:
dialoghi – lettere
interviste – questionari – relazioni 3. Realizzazione (compiti di realtà):
Role-playing;
Slides di presentazione.