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ALLEGATO “A” PROVINCIA DI LATINA Settore Edilizia Scolastica e Fabbricati Via Costa n.1 04100 – LATINA (LT)

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(1)

ALLEGATO “A”

PROVINCIA DI LATINA

Settore Edilizia Scolastica e Fabbricati Via Costa n.1

04100 – LATINA (LT)

OGGETTO: RICHIESTA DI INSERIMENTO NELL’ELENCO DI PROFESSIONISTI PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ATTINENTI ALL’ARCHITETTURA E ALL’INGEGNERIA INERENTE L’AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI IMPORTO INFERIORE AD €.100.000,00 (EURO CENTOMILA/00)

In riferimento all'avviso pubblico per la rimodulazione dell’Elenco di soggetti ritenuti idonei per il conferimento degli incarichi professionali nei limiti consentiti dalla vigente normativa, (ai sensi dell’art.36 D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50, inferiore a €.100.000,00),

Il sottoscritto___________________________________, nato a ____________________________

il_________________ e residente in____________________________________________ con codice fiscale_______________________ tel.__________________ fax______________________

e-mail ___________________________________

[_] in nome e conto proprio

ovvero

[_] per conto della Associazione professionale composta da ________________________________________________________________________________

_______ (

indicare i nominativi dei professionisti componenti lo Studio Associato

)

[_] per conto della società __________________________________________________ con sede a _______________________ in via ___________________________________ n. _________ tel.

________________ Fax ____________________ e-mail

___________________________________ (

indicare i dati della società di ingegneria

)

[_] per conto del raggruppamento temporaneo composto dai seguenti soggetti:

(2)

________________________________________________________________________________

_______________ (

indicare il nominativo dei soggetti raggruppati

)

[_] per conto del consorzio stabile di società di professionisti composto dai seguenti soggetti:_____________________________________________________________________

(

indicare i nominativi dei consorziati

)

CHIEDE

di essere iscritto nell'Elenco dei prestatori di servizi professionali e tecnici, a tal fine, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445 e s.m.i., consapevole delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del medesimo D.P.R. n.445/2000 e s.m.i., per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci ivi indicate,

D I C H I A R A

1) di essere in possesso del seguente Diploma e/o Diploma di Laurea ___________________________________

conseguito in data _________________ con il voto di ___________________ presso l’Istituto e/o l’Università degli Studi _____________________________ od altro titolo ________________________ conseguito presso _______________ in data ________________ con votazione_______________ per gli incarichi che prevedono tale requisito;

2) di avere recapito professionale nel Comune di ______________________, in Via/Piazza ______________________

civico n.________, tel._______________________________ fax._____________________________________

email ____________________________ pec____________________________________;

3) di dare sin d’ora la propria disponibilità, con la presente richiesta di offrire la propria collaborazione professionale per la realizzazione delle prestazioni, meglio evidenziale e dettagliate negli allegati alla presente;

4) di essere iscritto all’Albo_______________________ della Provincia di __________________ al n.___________ dal giorno_______________, con Partita IVA ________________________________;

***************

5) di aver preso visione integralmente della Legge 6 novembre 2012, n.190 e s.m.i., recante disposizioni per la prevenzione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione, dell’aggiornamento 2016-2018 al piano triennale di prevenzione della corruzione della provincia di Latina, del codice di comportamento generale e di quello provinciale, e di accettarne incondizionatamente il contenuto e gli effetti;

6) di rispettare le regole di legalità e/o integrità e di sicurezza sui luoghi del lavoro di cui:

 al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione della Provincia di Latina e di essere a conoscenza che situazioni anche potenziali di illegalità a vario titolo comporterebbero l’esclusione dalla selezione pubblica e/o dall’aggiudicazione(http://www.provincia.latina.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/12640);

7) di non trovarsi in condizioni di incapacità giuridica e incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione a cause di pendenza, a proprio carico o di familiari conviventi, di procedimento per l’applicazione di una delle misure preventive di cui all’art.6 Decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159 e s.m.i. o di una delle cause ostative previste dal predetto D.Lgs. 159/2011 e s.m.i.;

8) di non offrire, promettere, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, ai fini del rilascio del provvedimento autorizzativo, abilitativo o concessorio ovvero al fine di distorcere l'espletamento corretto della successiva attività di valutazione da parte dell'Amministrazione;

9) di impegnarsi a segnalare immediatamente al Responsabile anticorruzione della Provincia, previa denuncia alle Forze di Polizia o Autorità giudiziaria ogni illecita richiesta di denaro o altra utilità ovvero offerta di protezione o estorsione di qualsiasi natura che venga avanzata nei confronti propri, di propri rappresentanti o dipendenti, di familiari o di eventuali soggetti legati all'impresa da rapporti professionali, ciò al fine di consentire nell’immediato, da parte del Responsabile anticorruzione, l’attivazione di ogni conseguente iniziativa;

(3)

10) di non aver concluso rapporti di lavoro o conferito incarichi ad ex dipendenti della Provincia di Latina che abbiano esercitato poteri autoritativi o negoziali nei confronti dell’impresa di cui il sottoscritto è titolare/ legale rappresentante per il triennio successivo alla cessazione del rapporto;

ovvero sussistono pertanto specificare la relazione di parentela:

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

11) di essere consapevole che le violazioni degli obblighi assunti con la presente dichiarazione e qualora si rilevino situazioni discordanti rispetto a quanto dichiarato, la Provincia procederà all’esclusione dall’elenco;

12) di impegnarsi a produrre nuova dichiarazione per intervenuti fatti o circostanze che comportassero variazioni di situazioni/stati oggetto della presente dichiarazione, anche successivamente all’eventuale stipula del contratto;

13) di impegnarsi a denunciare alla Magistratura o agli Organi di Polizia ed in ogni caso all’Amministrazione aggiudicatrice ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità ad essa formulata prima della gara o nel corso dell’esecuzione dei lavori, anche attraverso suoi agenti, rappresentanti o dipendenti o comunque ogni illecita interferenza nelle procedure di aggiudicazione o nella fase di esecuzione dei lavori;

14) di impegnarsi a denunciare immediatamente alle Forze di Polizia dandone comunicazione alla stazione appaltante, ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale in qualunque forma esso si manifesti nei confronti dell’imprenditore, degli eventuali componenti la compagine sociale o dei loro familiari (richiesta di tangenti, pressione per indirizzare l’assunzione di personale o l’affidamento di lavorazioni forniture, servizi o simili a determinate imprese, danneggiamenti, furti di beni personali o in cantiere, ecc.);

15) di essere consapevole che qualora successivamente all’eventuale stipula del contratto si rilevino situazioni anche potenziali di illegalità a vario titolo la Provincia procederà alla rescissione del contratto;

****************

16) di non trovarsi in nessuna della cause di esclusione dagli appalti di cui all'art.80 del D. Lgs. 18 aprile 2016 n.50 e s.m.i.;

17) di non essere stato assoggettato a sanzione o misura cautelare interdittiva prevista dal D.Lgs. 8 giugno 2001 n.231 e s.m.i.;

18) di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili;

19) di essere nelle condizioni di regolarità contributiva;

20) di non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n.163 e s.m.i. ed in particolare:

a) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 416, 416-bis del codice penale ovvero delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dal predetto articolo 416-bis ovvero al fine di agevolare l'attività delle associazioni previste dallo stesso articolo, nonché per i delitti, consumati o tentati, previsti dall'articolo 74 del decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, dall’articolo 291-quater del decreto del Presidente della Repubblica 23 gennaio 1973, n. 43 e dall'articolo 260 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, in quanto riconducibili alla partecipazione a un'organizzazione criminale, quale definita all'articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio;

b) delitti, consumati o tentati, di cui agli articoli 317, 318, 319, 319-ter, 319-quater, 320, 321, 322, 322-bis, 346-bis, 353, 353-bis, 354, 355 e 356 del codice penale nonché all’articolo 2635 del codice civile;

c) frode ai sensi dell'articolo 1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità europee;

d) delitti, consumati o tentati, commessi con finalità di terrorismo, anche internazionale, e di eversione dell'ordine costituzionale reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche;

e) delitti di cui agli articoli 648-bis, 648-ter e 648-ter.1 del codice penale, riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo, quali definiti all'articolo 1 del decreto legislativo 22 giugno 2007, n. 109 e successive modificazioni;

f) sfruttamento del lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani definite con il decreto legislativo 4 marzo 2014, n. 24;

g) ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione;

h) sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall'articolo 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n.159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli articoli 88, comma 4-bis, e 92, commi 2 e 3, del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia;

i) violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o dei contributi previdenziali, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti. Costituiscono gravi violazioni quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse superiore all'importo di cui all'articolo 48-bis, commi 1 e 2-bis, del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Costituiscono

(4)

violazioni definitivamente accertate quelle contenute in sentenze o atti amministrativi non più soggetti ad impugnazione. Costituiscono gravi violazioni in materia contributiva e previdenziale quelle ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC), di cui all'articolo 8 del decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015;

j) gravi infrazioni alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all'articolo 30, comma 3 del presente codice;

k) stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni, fermo restando quanto previsto dall'articolo 110;

l) l'operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità. Tra questi rientrano: le significative carenze nell'esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all'esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della stazione appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull'esclusione, la selezione o l'aggiudicazione ovvero l'omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione;

m) la partecipazione dell'operatore economico determini una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell'articolo 42, comma 2, non diversamente risolvibile;

n) distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della procedura d'appalto di cui all'articolo 67 non possa essere risolta con misure meno intrusive;

o) l'operatore economico sia stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.

81;

p) l'operatore economico iscritto nel casellario informatico tenuto dall'Osservatorio dell'ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l'iscrizione;

q) l'operatore economico abbia violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all'articolo 17 della legge 19 marzo 1990, n. 55. L'esclusione ha durata di un anno decorrente dall'accertamento definitivo della violazione e va comunque disposta se la violazione non è stata rimossa;

r) l'operatore economico non presenti la certificazione di cui all'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, ovvero [non] autocertifichi la sussistenza del medesimo requisito;

s) l'operatore economico che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n. 152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n. 203, non risulti aver denunciato i fatti all'autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall'articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell'imputato nell'anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all'ANAC, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell'Osservatorio;

t) l'operatore economico si trovi rispetto ad un altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;

u) operatore economico in qualunque momento della procedura, qualora risulti che l'operatore economico si trova, a causa di atti compiuti o omessi prima o nel corso della procedura, in una delle situazioni di cui ai commi 1,2, 4 e 5;

v) operatore economico, o un subappaltatore, che si trovi in una delle situazioni di cui al comma 1, limitatamente alle ipotesi in cui la sentenza definitiva abbia imposto una pena detentiva non superiore a 18 mesi ovvero abbia riconosciuto l'attenuante della collaborazione come definita per le singole fattispecie di reato, o al comma 5, è ammesso a provare di aver risarcito o di essersi impegnato a risarcire qualunque danno causato dal reato o dall'illecito e di aver adottato provvedimenti concreti di carattere tecnico, organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori reati o illeciti;

w) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

x) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n.1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n.575;

ovvero (barrare se non interessa) che, pur essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del decreto-legge 13 maggio 1991, n.152, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 1991, n.203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689;

(5)

 di non aver subito alcuna sentenza di condanna passata in giudicato, o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale,

ovvero (barrare se non interessa), si elencano di seguito le sentenze passate in giudicato, decreti penali divenuti irrevocabili o sentenze di applicazione della pena su richiesta subite indipendentemente dalla loro gravità, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione art.80 D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. (ex art. 38, comma 2 del D.Lgs 163/2006):

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

y) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 80 co.5 lettera h) della legge 18 aprile 2016, n.50;

z) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso dell'Osservatorio;

aa) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla Provincia di Latina, che non ha commesso un errore grave nell'esercizio della propria attività professionale;

bb) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui sono stabiliti;

cc) di aver svolto negli ultimi 10 (dieci) anni i servizi come riportati nell’apposito modulo “ALLEGATO C” da intendersi parti integranti e sostanziali della presente domanda;

dd) di autorizzare la Provincia di Latina al trattamento dei dati ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003 n.196 e s.m.i., per le finalità connesse alla formazione di una banca dati per l'affidamento degli incarichi;

21) che l’indirizzo di POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA a cui potranno essere inviate le richieste di offerte è : _______________________________________________________

Nel caso di studio associato, società di professionisti, società di ingegneria, associazioni temporanee, consorzi stabili:

DICHIARA ALTRESÌ:

- che la società è iscritta dalla data del _______________________ nel registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. di _________________________ al n. _____________________;

- che l’attività esercitata dall’impresa e riportata nel certificato della CCIAA è la seguente:_____________________________________________________________________________

______________________________________________________________________;

- che i soggetti muniti di rappresentanza sono i seguenti (indicare generalità e cariche rivestite):_______________________________________________________________________________

____________________________________________________________________

- di impegnarsi, in caso di aggiudicazione dell’incarico, a conferire mandato collettivo speciale con rappresentanza a _________________________________ (in qualità di capogruppo) il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e degli altri componenti il Raggruppamento (solo per i componenti dei Raggruppamenti temporanei, non ancora costituiti, diversi dal soggetto designato capogruppo);

- che i professionisti designati allo svolgimento delle prestazioni oggetto dell’incarico sono i seguenti, con le rispettive qualifiche professionali:

• __________________, nato a ____________________, il __________________, iscritto all’Albo dei

_____________________________ della provincia di_________________ al n. ___________ dal

(6)

__________________________ con studio a ________________________________ (precisare il rapporto rispetto al soggetto candidato: libero professionista, socio, associato, dipendente)

• __________________, nato a ____________________, il __________________, iscritto all’Albo dei _____________________________ della provincia di_________________ al n. ___________ dal ___________________________ con studio a ________________________________ (precisare il rapporto rispetto al soggetto candidato: libero professionista, socio, associato, dipendente)

• __________________, nato a ____________________, il __________________, iscritto all’Albo dei _____________________________ della provincia di_________________ al n. ___________ dal _______________________________________ con studio a ________________________________

(precisare il rapporto rispetto al soggetto candidato: libero professionista, socio, associato, dipendente)

• __________________, nato a ____________________, il __________________, iscritto all’Albo dei _____________________________ della provincia di_________________ al n. ___________ dal ___________________________ con studio a ________________________________ (precisare il rapporto rispetto al soggetto candidato: libero professionista, socio, associato, dipendente)

- che la persona fisica incaricata dall’integrazione tra le varie prestazioni specialistiche di cui all’art.24, comma 5 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 e s.m.i., tra i professionisti suddetti è _______________________________________.

Allegati alla presente domanda di partecipazione:

1. Allegati B, C, D, E, F, G, H, I, L e M;

2. fotocopia del documento di identità del/dei sottoscrittore/i;

3. in caso di società di professionisti: copia autentica dell’atto costitutivo;

4. in caso di associazione temporanea già costituita: copia autentica dell’atto di a. mandato collettivo speciale;

5. in caso di consorzio stabile di società di professionisti: elenco dei consorziati.

data ____________________

timbro professionale e firma ____________________________

________________________________________________________________________________

Note:

La candidatura deve essere sottoscritta:

- devono essere firmati la domanda e gli allegati in ogni singola pagina;

- in caso di professionista singolo: dal professionista medesimo;

- in caso di associazione professionale: da tutti i professionisti associati, fermo restando la compilazione da parte del capogruppo dei dati generali e la presentazione di una unica candidatura;

- in caso di società di professionisti: dal rappresentante legale della società e, se diverso, anche da un direttore tecnico o, in alternativa a quest’ultimo, da un professionista nominativamente indicato come personalmente responsabile del progetto ai sensi dell’articolo 24 comma 5 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n.50 e s.m.i.;

- in caso di raggruppamento temporaneo già costituito: al soggetto mandatario capogruppo come risulta dall’atto di mandato collettivo speciale;

- in caso di raggruppamento temporaneo non ancora costituito: da tutti i soggetti che costituiranno l’unione di concorrenti;

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