1x01 "Fai la cosa giusta"
scritto da Alberto Pietrantoni
Ispirato al gioco:
Entropia Gdr - Forgotten Realm
Creato da Gaia Angeloni e Nausica Federico
19 Aprile 2016
Appare in dissolvenza una scritta bianca:
"I migliori cacciatori di mostri non si guardano mai allo specchio."
- Antico detto velnooriano
CUT TO:
EXT. CITTÀ DI ILEUM - MATTINA
Ripresa dall'alto della città. Grande, con palazzi di gusto gotico e gargoyle a forma di draghi. Silenziosa.
Scritta in sovrimpressione, in basso a sinistra: ILEUM.
Scritta subito sotto: VELNOOR SETTENTRIONALE.
Ripresa tra le strade. Gli abitanti sono esponenti di varie Razze, vestiti in modo sobrio, non straccioni, ma sono
tristi e dall'aria stanca. Camminano in fila. Il cielo è nuvoloso.
Un ragazzo viene spinto a terra. La telecamera si gira per vedere chi l'ha spinto. Ripresa dal basso su un soldato in uniforme blu, stemma di Asgar sul petto: è una spada
circondata da creste. Il soldato ha un fucile semiautomatico tra le mani e una pistola nella fondina alla cintura.
Si ritorna tra le strade. Gli abitanti vengono fatti procedere ed esaminati ad un posto di guardia.
Stesso ragazzo di prima, mezzo primo piano. Umano, quindici anni, maschio, capelli neri corti.
Alza lo sguardo in alto alla sua destra, verso le finestre di un edificio. Controcampo sulle finestre, si vede un asgariano sul balcone che tiene sotto tiro la piccola processione che avanza sotto di lui. Lentamente. In silenzio.
Si sente del trambusto venire più avanti. Una signora anziana cade a terra in malo modo, vicino al posto di
guardia. Un soldato asgariano, che la stava perquisendo, le sventola uno fazzoletto giallastro davanti alla faccia.
AGENTE DI ASGAR #1 (furioso)
Chi te l'ha dato questo?! Eh?
Parla!
La signora mugugna qualcosa di incomprensibile. Il soldato le getta il fazzoletto addosso e la prende di mira con la pistola da meno di un metro di distanza.
AGENTE DI ASGAR #1 (furioso)
Dimmelo! Dimmelo, ora!
Mezzo primo piano sul volto della signora, che alza lo sguardo verso il soldato. Fiera. Non ha paura.
VECCHIA SIGNORA Noi siamo Flaemnir, e il nostro grido rimanga inciso nelle vostre menti.
Dettaglio sul fazzoletto giallo, che è caduto sul
lastricato. Su di esso vi è disegnato in nero il simbolo di Flaemnir, una fiamma stilizzata circondata da raggi di luce, e sotto vi è scritto "FAI LA COSA GIUSTA".
Si sente uno sparo off-screen, uno schizzo di sangue arriva sul fazzoletto e lo macchia.
Un incaricato di Asgar trascina via il cadavere della signora. La processione riprende come se niente fosse.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Passiamo ad un altro punto della coda, più terminale, meno sorvegliato. Mezzo primo piano posteriore di una figura, alta un metro e sessanta, ammantata di nero. Ha i capelli rossi lunghi fino alle spalle, spettinati, e una sciarpa verde. Il personaggio misterioso sta camminando insieme agli altri.
La figura tocca la spalla di uno dei cittadini, e questo si gira e risponde con uno sguardo di intesa.
INT. EDIFICIO DI ILEUM - CONTINUOUS
Ripresa posteriore di un soldato asgariano che osserva la marcia da una finestra.
Si sentono dei passi attuttiti, poi un personaggio afferra da dietro il soldato e gli spezza il collo con una velocità impressionante e senza fare rumore. Lo spezza-colli è un uomo con capelli neri e lunghi, raccolti in una coda, e indossa un'armatura leggera. Una spada gli pende dal fianco sinistro.
L'uomo, sempre ripreso da dietro, trascina il cadavere del soldato fuori dalla ripresa.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Un altro agente di Asgard sta davanti all'imboccatura di un vicolo. Dal vicolo spunta un individuo che gli taglia la gola con un pugnale, e tira il corpo all'interno della
stradina.
Ripresa posteriore della marcia.
La figura dai capelli rossi si muove tra la folla ora più velocemente. Un soldato di Asgar la vede, entra in strada e si fa largo tra gli altri cittadini per raggiungerla.
Il soldato di prima che stava sul balcone subisce lo stesso fato dei suoi compari: ucciso da dietro e trascinato via.
L'asgariano sta per raggiungere la figura ammantata.
Si sentono tre fischi consecutivi, identici.
Scoppia il caos. I cittadini si avventano sulle guardie, e guerrieri vari appaiono da vicoli, porte e finestre. Rumore di spari e lame, la processione si rompe, riprese confuse di gente che finisce a terra e viene calpestata.
La figura dai capelli rossi viene spintonata da un soldato, ma reagisce alzando un braccio: le sue dita si trasformano in lunghi artigli che trafiggono l'asgariano da parte a parte. Gli artigli si ritraggono, l'agente cade a terra. La ripresa rotea per mostrare finalmente il viso della figura:
AGATHA (20'), occhi a mandorla con iridi gialle, lineamenti dolci.
AGATHA
Burgos, diamoci una mossa! Dobbiamo arrivare al Palazzo Centrale!
Piano americano su uno dei combattenti, che impugna un
fucile asgariano. CORNELIO BURGOS (30'), Figlio dell'Estate, maschio, pelle scura, capelli neri rasta, barbuto e ben
piazzato.
BURGOS Ricevuto, capo!
Burgos esce dalla ripresa.
Agatha avanza nel trambusto. Un altro soldato appare sulla scena, Agatha lo vede e lo travolge con un'onda di fuoco rilasciata dalle mani.
Mezzo primo piano anteriore di Agatha, vediamo un soldato arrivare dietro di lei e puntare il fucile. Ripresa del soldato, sta per sparare ad Agatha... ma un uomo gli piomba addosso dall'alto e lo stende, per poi finirlo con un calcio in testa. È il tizio di prima, lo spezza-colli: ALEKSANDER HARDT (20'), occhi marroni, sbarbato, lineamenti affilati.
Agatha si gira e lo scorge.
AGATHA
Grazie, Alek. Mi servirebbero gli occhi sulla nuca.
ALEK
Potresti farteli crescere, per quanto ne so.
Agatha abbozza un sorriso, poi i due riprendono a camminare.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Ripresa discendente su una piccola piazza, con un gargoyle a forma di drago di quinta a sinistra.
Da degli angoli spuntano asgariani che aprono il fuoco.
L'inquadratura si sposta su un gruppo di flaemiti che si trovano dall'altra parte della piazzetta, protetti da una barriera magica innalzata da una donna che si trova tra di loro. La donna è VEKELA GARRAND (20's), capelli biondi e lunghi, occhi verdi, indossa una tunica marrone e le mani brillano di luce gialla, come la barriera. Alle sue spalle arrivano Burgos, Agatha e Alek.
Agatha si affianca a Vekela.
AGATHA
Vek, ricordiamo loro chi sono i veri padroni di casa.
Vekela sorride. Fa un gesto con le mani come se spingesse qualcosa e la barriera viene catapultata contro gli
asgariani, come una scarica di energia. I soldati vengono stesi, alcuni si riparano dietro agli angoli.
I flaemiti caricano. Inizia un combattimento in mischia.
Alek dà un calcio a un soldato e lo fa volare per una decina di metri, Agatha lancia una sfera di fuoco contro un'altro tizio, Burgos spara, Vekela scaglia saette. Urla, caos. La lotta dura poco. Gli agenti di Asgar vengono rapidamente eliminati.
BURGOS
Ah, sono un massa di incapaci!
AGATHA
Credo siano tutte reclute. Asgar non ha inviato i pezzi grossi. Non deve importagli molto di Ileum.
Copritemi, vedo come stanno gli altri.
Agatha si porta una mano alla tempia, ripresa frontale, socchiude gli occhi. Sta parlando con il pensiero con qualcuno.
AGATHA (V.O.) Druma, come siete messi?
Risuona una voce maschile.
DRUMA (O.S.)
Il palazzo è praticamente nostro.
Non si aspettavano un attacco così coordinato. Sono fuggiti nella torre a nord, e stanarli sarà un problema. Hanno un tiratore lassù.
Agatha guarda i suoi commilitoni.
AGATHA
Hanno un cecchino sulla torre a nord. Dobbiamo occuparcene.
BURGOS
Che problema c'è? Puoi farti
crescere un paio d'ali e volare da loro.
VEKELA (infastidita)
La vedrebbero arrivare e la tirerebbero giù come un tordo.
Agatha riflette.
AGATHA
Alek, tu e gli altri andate ad ovest, attirate l'attezione degli asgar. Io mi occuperò della torre.
ALEK Da sola? E come?
AGATHA (sorride) Ho un piano.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Strada minore. Vari cadaveri asgardiani. Arriva una truppa di soldati di Asgar, armi spianate. Avanzano in silenzio.
Controllano i cadaveri, per vedere se ci sono superstiti.
Uno di loro, quando viene scosso, riprende conoscenza. Avrà meno di trent'anni, maschio, pallido.
Quando si risveglia tossisce e geme dal dolore. I suoi compagni lo rimettono in piedi. Zoppica vistosamente, respira in modo affannoso come se avesse delle costole incrinate o rotte. Non ha armi con sé.
AGENTE FERITO
Grazie alla Dea siete arrivati.
Quei selvaggi hanno (beat) Hanno-
Il soldato si blocca nel vedere tutti i cadaveri.
AGENTE FERITO Maledetti animali...
CAPOSQUADRA
Non temere. Ora ti portiamo al
sicuro. Hai visto da che parte sono andati?
AGENTE FERITO
Sì, verso ovest. Penso vogliamo chiudersi nel quartiere
Dragoghiaccio.
CAPOSQUADRA
Molto bene. Bordos, Naguerra,
portatelo verso la torre, là è più sicuro. Gli altri con me a ovest.
Un soldato prende sottobraccio il tipo ferito e lo sorregge, l'altro lo segue col fucile stretto tra le mani, pronto ad uccidere qualunque cosa si muova.
EXT. TORRE DI ILEUM - CONTINUOUS
Campo medio del soldato zoppicante e i suoi due salvatori che arrivano alla torre. L'inquadratura rotea e si alza per mostrare la torre dal basso, che si staglia minacciosa su un cielo nuvoloso. È costruita in pietra. In cima c'è la statua di un drago.
Due asgariani armati fanno la guardia alla porta monumentale, alta tre metri, in ferro decorato con
bassorilievi raffiguranti draghi sputafuoco. Le due guardie fanno un cenno ai tre che sono appena arrivati, e li
lasciano entrare.
INT. ATRIO TORRE DI ILEUM - CONTINUOUS
Il piano terra della torre è un gigantesco atrio, simile a quello di una villa storica. Uno stendardo di Asgar pende dal soffitto. Diverse statue di drago decorano le pareti laterali. Una scalinata conduce ad una piattaforma rialzata da cui si può accedere ai piani superiori.
Solo i tre soldati si trovano nell'atrio. La porta è stata chiusa dietro di loro.
Il caposquadra, che sta ancora sorreggendo l'agente ferito, lo fissa.
AGENTE DI ASGAR #2 Sei stato fortunato, soldato.
Questi velnooriani sono sanguinari, di solito non lasciano superstiti.
AGENTE FERITO Hai ragione, ma oggi mi sento generosa.
L'agente ferito si trasforma in Agatha, che recupera le sue fattezze, ma mantiene l'abbigliamento asgariano. Con uno scatto la donna mette le mani sulle teste dei due soldati
prima che possano reagire, e socchiude gli occhi.
AGATHA
Voi non vi ricorderete di me. Non mi avete visto e non sapete che sono qui. Uscite dalla torre, convincete quei due che stanno fuori a seguirvi verso ovest. Vi arrenderete ai miei uomini.
I due agenti, espressione vuota sul viso e sguardo smarrito, obbediscono ed escono dalla torre. Agatha rimane sola. Si possono sentire le voci dei soldati fuori dalla porta, in seguito un rumore di passi.
Agatha sospira. Primo piano: è stanca.
AGENTE DI ASGAR #3 (O.S.) EHI!
Sulla cima della scala è apparso un asgariano, fucile in mano. È sorpreso e spaventato.
Mezzo primo piano di Agatha, che sgrana gli occhi. E reagisce.
Il suo braccio destro si allunga come un tentacolo e afferra il soldato, lo strattona verso di sé. L'uomo fa un volo di qualche metro, rotola fino a terra e geme dal dolore. Si rialza però quasi subito. Usando il tentacolo a mo' di
frusta, Agatha disarma il soldato, che le si fionda addosso in carica.
I due lottano avvinghiati l'uno all'altro, il tentacolo ora un semplice braccio. L'asgariano sbatte Agatha su un muro, tira fuori un coltello e mena un affondo, che arriva sulla spalla della donna. La ripresa è da dietro il soldato.
Agatha urla dal dolore e il suo viso si contorce in una smorfia.
Gli occhi di Agatha diventano rossi, la sua testa un muso rettiliano con bocca tricuspide dentata e pelle grigiastra, e priva di naso. Agatha ingloba tutto il capo dell'asgariano con le sue fauci, lo serra e lo scuote violentemente, fino a rompergli il collo (si sente un sonoro "crack"), poi lo
scaglia lontano.
Dettaglio del cadavere.
Primo piano di Agatha. La testa e gli occhi tornano
gradualmente alla normalità. Ha la bocca sporca di sangue (altrui), ansima e trema. L'inquadratura scivola sulla sua spalla, particolare della ferita che si sta già rigenerando.
Agatha cammina verso la scala. Piano americano su di lei, visuale dall'alto. Agatha sospira di nuovo, riacquista le fattezze del soldato di Asgar, ed esce dall'inquadratura.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
La squadra asgariana di prima (dieci membri) arriva in un nuovo vicolo. Si sono spostati verso ovest. Ripresa
frontale. I soldati si guardano attorno nervosi.
BURGOS (O.S.) PER FLAEMNIR!
Burgos ha fatto capolino dal tetto di un edificio e ha aperto il fuoco con un grosso fucile sui soldati. Nel mentre, Vekela si affaccia da una finestra e inizia a sparare dardi magici. Gli altri flaemniti appaiono dalle case e attaccano, chi con armi da fuoco, chi con balestre, chi va direttamente per la mischia. Ripresa di alcuni
asgariani che vengono stesi.
Mezzo primo piano del caposquadra.
CAPOSQUADRA PER ASGAR!
Gli asgariani rispondono. Aprono il fuoco, Burgos è costretto a ripararsi dietro a un angolo e Vekela ad abbassarsi. Un paio di flaemiti vengono falciati dai proiettili.
Dalla finestra dell'edificio opposto a quello in cui si trova Vekela, balza fuori una figura: Alek, che atterra esattamente nel centro del gruppo di asgariani.
Slow-motion: primissimo piano di Alek mentre si volta. Piano totale del corpo di Alek, percorso da una scossa azzurrina.
Alek sferra un montante carico di Ki ad un soldato, e questo si solleva da terra.
Velocità normale: il tizio colpito vola via e sbatte contro un muro. Alek rompe il fucile di un asgariano con un colpo di taglio della mano, poi gli dà un colpo con il palmo sul naso così forte da farglielo esplodere in una macchia rossa.
Slow-motion: dettaglio degli schizzi di sangue.
Velocità normale: Alek blocca il braccio armato di un
avversario, lo torce forzando il soldato a chinarsi, gli dà una ginocchiata sotto al mento e poi un pugno sul lato della faccia.
Burgos spara di nuovo, Vekela lancia dei raggi che a
contatto con un soldato gli danno fuoco. Il soldato urla, si butta a terra e inizia a rotolare.
Mezzo primo piano del caposquadra che estrae la pistola e la punta innanzi a sé.
Ripresa nella direzione opposta: Alek, occhi fissi sulla pistola.
Il caposquadra spara.
Slow-motion: Alek evita il proiettile.
Velocità normale: Alek chiude la distanza in un istante, devia la pistola dell'uomo verso l'alto e gli pianta le dita nella gola.
Primo piano della faccia sorpresa e sofferente del caposquadra.
Alek usa il corpo dell'uomo come scudo umano, poi lo gira e gli rompe il collo.
I flaemiti avanzano e proseguono l'assalto.
Campo medio, tutti gli asgariani sono morti o fuori combattimento. La lotta finisce.
Alek studia i cadaveri attorno a sé, si guarda la mano
insanguinata. Primo piano: espressione di disgusto, in parte di tristezza. Poi i suoi occhi sono attratti da qualcosa.
Alek schiva un altro proiettile.
ALEK AL RIPARO!
Alek si fionda dietro un angolo, lo stesso fanno Burgos e la maggior parte dei flaemiti. Uno è troppo lento, e la sua testa esplode.
BURGOS
Cazzo! Ma che succede?!
ALEK
È il cecchino della torre. Ci ha visti e ora ci tiene sotto tiro.
BURGOS
Beh, almeno ora Druma e i suoi sono liberi di agire.
ALEK
Sì, ma noi no. Dobbiamo attendere che Agatha lo sistemi.
BURGOS
Penso ancora che il piano sia 'na merda. Perché è voluta andare da sola?
ALEK
La situazione non entusiasma
neanche me. Ma se c'è una che può farcela, quella è Agatha.
INT. ULTIMO PIANO TORRE DI ILEUM - CONTINUOUS
Ripresa frontale totale di un gruppo di quattro asgariani, fucili puntati. Dietro di loro si vede una finestra, vicino
alla quale c'è un soldato con un fucile di precisione
imbracciato. Il soldato lascia perdere la finestra, lo punta anche lui verso la telecamera.
Ripresa di una doppia porta in metallo.
Ripresa di nuovo sui soldati. Sono agitati. Primissimo piano di uno di loro, che sta sudando. Deglutisce.
Ripresa della porta. Si sente del trambusto venire da dietro, rumori attuttiti, poi urla e una sparatoria.
Si torna sui soldati. Uno di loro indietreggia di un passo.
Mezzo primo piano del cecchino, che stringe di più il fucile.
Primo piano di uno dei soldati, che prende la parola.
AGENTE DI ASGAR #4 È una persona sola. Ricordatevelo.
Una persona sola.
Ripresa della porta. Il trambusto continua, poi si interrompe all'improvviso.
Silenzio.
La porta esplode.
Gli asgariani fanno fuoco.
I proiettili finiscono in mezzo al fumo, non si vede nulla.
Dal fumo escono dei tentacoli uncinati che afferrano un paio di agenti. I soldati rimasti si ritraggono.
Primo piano dell'agente #4. Si sente in sottofondo il verso gutturale e profondo di una bestia. L'agente la vede, sgrana gli occhi.
AGENTE DI ASGAR #4 O Dea, proteggimi...
EXT. ULTIMO PIANO TORRE DI ILEUM - CONTINUOUS
Ripresa esterna, aerea, dell'ultimo piano della torre.
Un muro salta in aria e una fiammata esce dalla voragine che si viene a creare. Stacco su ripresa verticale dall'alto della torre. Si vede la statua del drago, è come se il fuoco uscisse dalla sua bocca (questione di prospettiva).
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Alek alza lo sguardo verso la torre.
BURGOS Era quello il segnale?
ALEK No.
Mezzo primo piano di Alek che socchiude gli occhi.
AGATHA (V.O.) Torre ripulita. Potete venire fuori.
Alek riapre gli occhi.
ALEK
L'avete sentito anche voi?
Burgos annuisce.
ALEK
Quello era il segnale. Andiamo.
CUT TO:
EXT. TORRE DI ILEUM - MATTINA
Campo medio della squadra di flaemiti che si avvicina alla torre. In testa Alek, Burgos e Vekela. Ripresa dall'alto, molti altri flaemiti e abitanti di Ileum stanno convergendo sull'area.
La folla alza gli occhi verso la torre.
Ripresa della voragine creatasi nella parete della torre.
Dalla voragine si sporge Agatha, solo con la testa. Ha ancora la bocca sporca di sangue. Per il resto sembra illesa.
Pausa.
AGATHA (urla)
FLAEMNIR!
Ripresa sulla folla, che inizia ad acclamare.
CITTADINI E FLAEMITI (urla)
FLAEMNIR! FLAEMNIR! FLAEMNIR!
Altra ripresa di Agatha, solo testa che si sporge dal muro, con la statua di drago sullo sfondo. Agatha accenna un
sorriso, ma poi ritorna seria. La folla continua ad acclamare.
Campo totale posteriore di Agatha che si allontana lentamente (zoom-out). Si vede che Agatha è nuda, e la stanza in cui si trova è cosparsa di cadaveri. Uno si sta ancora muovendo, in preda alle convulsioni. La folla
continua ad acclamare.
CUT TO BLACK
SIGLA.
CUT TO BLACK FADE IN:
EXT. CITTÀ DI ILEUM - MATTINA
Particolare dello stemma di Asgar, sporco di sangue, su un cadavere abbandonato per strada.
BURGOS (O.S.) Eh, guarda un po'.
Ripresa di Burgos, che si trova vicino al corpo assieme ad Alek e ad altri flaemiti.
BURGOS
Dicono che gli asgariani siano così puri che manco sanguinino. A quanto pare non è vero.
ALEK
Tutti sanguinano. Uomini, animali (beat) divinità.
BURGOS
Ah, ecco l'Eretico che torna all'attacco.
ALEK
Non gradisco quel soprannome.
BURGOS
Dannazione Alek, mollati un po'.
Abbiamo vinto.
La ripresa si allarga, campo medio. Alcuni flaemiti stanno portando via i cadaveri degli asgariani.
Stacco su un personaggio che si aggiunge al gruppo: DRUMA BASKER (20's), Ambar, maschio, capelli celeste chiaro, occhi scuri, faccetta vispa, indossa un'armatura leggera, gli
pendono pugnali e una pistola dalla cintura.
DRUMA
Fatemi indovinare: l'Eretico ha dimenticato come si sorride. Di nuovo.
BURGOS Beccato.
Alek sospira. Burgos e Druma si stringono in un abbraccio da bros, un po' comico data la differenza d'altezza.
BURGOS Come va, Druma?
DRUMA
Ho perso due uomini e tre sono feriti. Io sto bene. Il Palazzo l'abbiamo conquistato prima ancora che gli asgariani capissero che cavolo stesse succedendo.
Vekela osserva le strade.
VEKELA
È rassicurante vedere che una settimana di pianificazione abbia dato i suoi frutti.
DRUMA
Tutto merito della nostra signor- ah, eccola.
Agatha sbuca da un angolo. Indossa le sue vesti nere e la sciarpa, e non ha più il sangue sulla bocca.
AGATHA
Scusate, mi sono dovuta dare una ripulita.
BURGOS
Giusto, meglio avere un
bell'aspetto per la festa di stasera.
ALEK Festa?
BURGOS
Siamo eroi del popolo velnooriano.
Voglio una festa in mio onore. E cibo.
ALEK
Credo che "il popolo" abbia altre priorità al momento. Vanno
eliminati tutti i cadaveri e
interrogati i prigionieri. Dobbiamo contare morti e feriti, fornire assistenza ai bisognosi-
AGATHA Alek. Mollati un po'.
Alek è esterrefatto. Burgos ridacchia.
Vekela si avvicina ad Agatha e le mette una mano sulla spalla.
VEKELA Tu stai bene?
AGATHA
Non preoccuparti, Vek. Una torre piena di feccia asgariana non basta a zittirmi.
DRUMA
Nessun potere basta a zittirti, Agatha.
AGATHA
Ah. Ha. A proposito, ottimo lavoro, tutti voi. Non ce l'avrei fatta senza il vostro aiuto.
BURGOS
Adesso qual è il piano, capo?
AGATHA
Il piano è seguire il tuo consiglio e goderci un po' di meritato
riposo.
Ripresa di Burgos che si gira a guardare Alek con un sorrisone tipo "te l'avevo detto".
Controcampo su Alek, scontento.
CUT TO:
EXT. COSTA ORIENTALE DEL VELNOOR - POMERIGGIO
Ripresa dall'alto dell'oceano.
Un aeronave taglia l'inquadratura, seguita da una formazione di navi da guerra.
La ripresa si alza, mostrando la costa orientale del Velnoor (spiaggia sabbiosa), occupata da un avamposto con tende e torrette. In lontananza si notano vegetazione florida, corsi d'acqua e rilievi.
Scritta in sovrimpressione, in basso a sinistra: AVAMPOSTO DI ASGAR. Scritta subito sotto: COSTA ORIENTALE DI VELNOOR.
Ripresa dalla costa, l'aeronave atterra verticalmente.
Somiglia ad un jet da guerra ma molto più grosso, è bianco candido, corazzato, e dei cannoncini protrudono da sotto le ali.
Dettaglio: nome del veicolo, scritto a caratteri maiuscoli neri sulla fiancata. "STIGMA".
Stigma atterra in uno spazio apposito e una ventina di asgariani si avvicinano al jet e si dispongono davanti al portone d'uscita, posto sul fianco del veicolo. Dieci soldati in fila da una parte, gli altri dieci dalla parte opposta, a fronteggiarsi, in modo da formare un breve corridoio umano.
Una donna, anch'essa soldato di Asgar, si pone alla fine del corridoio. È AKU ARTELTH (30'), alta almeno un metro e
ottantacinque, ben piazzata, capelli castani, mossi, lunghi fino alla base del collo, occhi grigi, naso prounciato, una katana che le pende dalla cintura.
Il portone di Stigma si apre. Si intravede per un frame il dettaglio di una figura bianca.
La figura scende dal veicolo. Particolare dei suoi stivali metallici bianchi che pestano il terreno.
I soldati di Asgar, ad eccezione di Aku, si mettono sull'attenti, fanno un passo indietro con inchino all'unisono e pronunciano un urlo di guerra, in coro.
Particolare degli stivali: la figura prende a camminare. I suoi passi sono l'unico rumore.
Piano americano posteriore da vita in su della figura, mentre cammina. Indossa un mantello e una veste aderente bianchi. I capelli bianchi, lunghi, sono raccolti in una treccia che oscilla sulla schiena ad ogni passo, coprendo e scoprendo lo stemma nero di Asgar disegnato sul mantello.
Primo piano di un soldato di Asgar, JEREN CHROMIUM, vent'anni, Umano, capelli castani molto corti, occhi
marroni. Ancora chino, come tutti gli altri. È agitato. Alza lo sguardo, lo abbassa subito.
Ripresa verticale dall'alto che mostra la figura percorrere tutto il corridoio, passo dopo passo.
Altra ripresa posteriore, ormai la figura è giunta alla fine del percorso. Alza un braccio e fa un piccolo gesto con la mano. Aku lo vede.
AKU Riposo.
I soldati riassumono la posizione eretta e si allontanano, tornano alle loro postazioni.
Mezzo primo piano di Aku, ghignante.
AKU
Benvenuta a Velnoor, Generale Lithium.
Controcampo su ACRYMONIA LITHIUM (20's), donna, Generale Supremo di Asgar, capelli bianchi, occhi verdi, lineamenti induriti.
LITHIUM
Colonnello Artelth. È un piacere incontrarla di persona. La sua fama la precede.
AKU
E la sua famiglia precede lei. Ho lavorato con suo padre, prima che (beat) succedesse quel che è
successo.
LITHIUM
Voglio sapere con precisione cosa sta avvenendo in questo maledetto continente.
AKU
Glielo dirò, ma non le piacerà.
INT. TENDONE DELL'AVAMPOSTO - CONTINUOUS
Dettaglio: mappa di Velnoor stesa su un tavolo. In sottofondo si sente un lembo di tessuto alzarsi e abbassarsi.
La ripresa si alza, Aku e Lithium sono entrate. Aku si porta dietro al tavolino, dove si trova anche un videoproiettore appoggiato su un treppiede. Davanti al proiettore c'è un telo bianco sorretto da un trespolo. Attorno al tavolino ci sono delle sedie.
Lithium resta in piedi.
Aku fronteggia la Generale e accende il proiettore. Parte un fascio di luce, per ora con nessuna diapositiva.
AKU
Vent'anni fa la Fazione di Flaemnir fece l'errore madornale di
attaccare Asgar. Con la morte del loro Reggente la Fazione è
sprofondata nel caos più totale.
Ora non esiste più un'unica reggenza, ma tante squadre autonome.
LITHIUM La nostra occasione.
Aku annuisce.
AKU
Esatto. Flaemnir è debole, ora più che mai. Prima hanno dovuto fare i conti con quelle bestiacce apparse da chissà dove, poi con noi, e adesso con la più grande divisione interna della loro storia. Possiamo abbatterli e conquistare Velnoor.
Finalmente.
LITHIUM Ma?
AKU
Queste squadre sono un ostacolo.
Alcune non saranno difficili da eliminare, o da spaventare, ma alcune (beat) si stanno rivelando una spina nel fianco. Una, in particolar modo.
Primo piano di Aku, è infastidita.
AKU (CONT'D)
Si fanno chiamare "i Senzavolto".
Classico soprannome da esaltati. Ci stanno disturbando da mesi.
LITHIUM
Senzavolto. Tutti hanno un volto.
Chi sono queste persone?
Aku inserisce la prima diapositiva. È una foto segnaletica di Burgos.
AKU (O.S.) Cornelio Burgos. Figlio
dell'Estate, ex mercenario, prima ancora faceva parte di una tribù dello Shavinel.
Aku cambia diapositiva. È una foto a colori di Vekela, che cammina fuori dal bar di un piccolo villaggio.
AKU (O.S.)
Vekela Garrand. Razza ignota. Ha un passato come spacciatrice di droga.
Possiede poteri magici.
Altro cambio. Foto a colori di Druma nei pressi di un molo.
AKU (O.S.) Druma Basker. Razza Ambar.
Scassinatore, borseggiatore, alchimista, ex mercenario, ha lavorato assieme a Burgos.
LITHIUM
Ladri e mercenari, e suppongo non sia il peggio che Velnoor abbia da offrire.
Aku non replica, e mette l'ultima diapositiva. Foto a colori di Alek e Agatha sul bordo di una strada. Agatha ha una
chitarra tra le braccia.
AKU (O.S.)
Su di loro non abbiamo praticamente nulla, ma data la natura delle loro apparizioni supponiamo che uno dei due sia il capo della squadra.
Aku toglie la diapositiva e spegne il proiettore.
AKU
Questi sono i membri principali, quelli che sembrano rivestire un ruolo di coordinazione dei
Senzavolto.
LITHIUM C'è dell'altro?
AKU
Sì, Generale. (beat) Abbiamo perso Ileum.
Controcampo su Lithium. La cosa non la fa godere.
AKU
Ne abbiamo appena ricevuto notizia.
LITHIUM Come è successo?
AKU
Riteniamo siano coinvolti i
Senzavolto. Il loro territorio di attività è quello.
LITHIUM Come è successo?
AKU (a disagio)
Hanno aizzato il popolo contro di noi. E non avevamo molti uomini ad Ileum, perlopiù reclute.
LITHIUM Perché?
AKU
Ileum ha un valore strategico pressoché nullo, Generale. Non c'era motivo di impiegare tante risorse. La sua conquista è stata simbolica.
LITHIUM
Capisco. Ad ogni modo, la riconquisteremo.
Controcampo di Aku, visibilmente alterata.
AKU
Ho appena detto che non vi è motivo-
LITHIUM
E io ho appena detto che la
riconquisteremo. Il prima possibile e con tutta la forza di cui
disponiamo. (beat) Non metta in discussione i miei ordini,
Colonnello.
AKU
Chissà se papino sarebbe d'accordo con questa strategia.
Momento di silenzio, carico di tensione.
LITHIUM Prego?
AKU
Tuo padre, quello con cui ho
lavorato a fianco per anni, mentre tu stavi dall'altra parte
dell'oceano a fare nessuno sa cosa.
Qui non siamo nella Fortezza di Asgar. (ghigno) Siamo nel Velnoor.
Io combatto in questo fognaio di merda da ben prima della tua
nomina. Quindi se dico che è meglio lasciar perdere Ileum, dovresti ascoltarmi, "Generale".
Mezzo primo piano di Lithium, che rimane perfettamente calma. Passano secondi di silenzio.
Lithium fa un passo verso Aku.
Aku non indietreggia, ma il ghigno le muore sul viso.
LITHIUM
Nella misericordia che è virtù della Dea che amo, fingerò di non aver udito le sue ultime parole. Ma si rivolga a me di nuovo con quel tono, e la eseguirò personalmente davanti ai miei soldati.
Controcampo su Aku che lì lì sembra voler rispondere a tono, poi alza le mani in segno di resa e fa un sorriso più
gentile.
AKU
Mi perdoni, era solo una prova.
Volevo vedere se era capace di tenermi testa. Kraitos, suo padre, ogni tanto mi sottoponeva a robe del genere.
Lithium non replica, è perplessa.
LITHIUM
Serve forza per stare in questo posto. Ti fa diventare pazza.
Sembra bello e rigoglioso, ma è pieno di bestie, e mostri, e-
LITHIUM
Comprendo. Se intende farlo di nuovo, sa quello che l'aspetta.
AKU Mi sembra giusto.
LITHIUM
Sono una donna di parola.
AKU
Però perché, mi dica. Voglio solo sapere perché vuole riconquistare Ileum. È una decisione che manca di senso.
Lithium si avvicina alla mappa di Velnoor, la fissa. Ripresa dall'alto della mappa.
LITHIUM (O.S) Non possiamo conquistare ogni
singolo villaggio, o uccidere ogni singolo individuo. È il loro
territorio, i numeri stanno dalla loro parte.
Mezzo primo piano di Lithium, espressione ispirata.
LITHIUM (CONT'D)
Ma se il popolo vedrà noi come il vincitore su cui devono
scommettere, i numeri scenderanno.
Flaemnir è nel caos e così deve apparire. Devono capire che
Flaemnir è il loro passato, Asgar il loro futuro. Chi vuole
l'anarchia? Nessuno.
Controcampo su Aku, che riflette, guarda verso il basso.
LITHIUM (O.S)(CONT'D) Asgar invece deve apparire unita, forte, intoccabile. Per questo dobbiamo riprenderci Ileum, e non ci limiteremo a riprenderla.
Aku alza lo sguardo.
Primo piano di Lithium.
LITHIUM (CONT'D) Voglio rendere Ileum un esempio.
Non sono stata io ad iniziare questa guerra, ma giuro sulla Dea Madre che sarò io a finirla.
CUT TO:
INT. TAVERNA CITTÀ DI ILEUM - SERA
Slow-motion: dettaglio di due boccali che cozzano l'uno contro l'altro.
Velocità normale: ripresa di Burgos e Druma seduti a un tavolo che bevono e ridacchiano. Allo stesso tavolo sono seduti anche Alek e Vekela. Sul tavolo ci sono piatti ormai vuoti.
La taverna è ben popolata ma non caotica, in sottofondo ci sono chiacchiere e passi, l'illuminazione a candele dà un filtro arancione all'ambiente.
BURGOS
Ah, questa è la parte che
preferisco, dopo ogni battaglia.
Una donna si avvicina a Burgos, gli porge un cesto pieno di cibarie e lo ringrazia per averli liberati da Asgar. Burgos ringrazia a sua volta, si gira e guarda Alek.
BURGOS
Vedi Alek, siamo eroi. Che ti avevo detto?
ALEK
Sto per soccombere dalla gioia.
Burgos lo manda a quel paese con un gesto della mano.
BURGOS
Sei più freddo di un asgariano.
Sai, nella Fortezza di Asgar è vietato fare sesso.
Druma alza gli occhi.
DRUMA Ah sì?
BURGOS
Giuro. Anzi, secondo alcuni, tutti gli asgariani non hanno il cazzo, e le donne asgariane hanno la passera cucita.
Vekela rotea gli occhi, digustata da tanta volgarità.
ALEK
Sinceramente, penso che il sesso sia sopravvalutato.
BURGOS (ridacchia)
Ehi Alek, non è che anche tu c'hai la passera cucita?
Druma cerca di trattenersi ma ride pure lui. Alek scuote la testa, sconsolato.
Primo piano di Vekela, che gira il collo. Guarda verso il bancone del bar.
Ripresa del bancone: Agatha è seduta e beve qualcosa. A fianco dello sgabello, appoggiata al bancone, c'è una lunga custodia nera.
Vekela si alza in piedi.
VEKELA
La tua cultura mi spiazza, Burgos.
Devo prendermi una pausa.
BURGOS
Se hai bisogno della mia saggezza, sono qui.
Vekela si allontana.
DRUMA
Parlando di donne con la vagina cucita, ho saputo che Asgar ha eletto un nuovo Generale Supremo, giusto una settimana fa. Una donna.
BURGOS
La figlia di Kraitos Farron?
DRUMA Proprio lei.
ALEK Cos'hai sentito?
DRUMA
Non molto. Le solite cazzate.
ALEK Ossia?
DRUMA (ironico)
Che lei sarebbe un'Erede della Dea Entropia, anzi, l'Erede più forte in assoluto. (beat) Una dea
incarnata.
Burgos ridacchia divertito.
Primo piano di Alek. Lui non sta ridendo.
INT. TAVERNA CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Vekela arriva al bancone e si siede a fianco di Agatha. Fa un cenno al barista di portarle la stessa cosa che ha
portato a lei.
Mezzo primo piano frontale di entrambe, assieme nell'inquadratura fianco a fianco.
VEKELA
Asociale come al solito?
AGATHA
La saggezza di Burgos è troppo per me.
VEKELA
Giusto. (beat) A momenti non ci credo che abbiamo veramente liberato Ileum.
AGATHA
Ce lo meritavamo. Ci siamo mossi bene.
Momento di silenzio.
VEKELA
Se vuoi possiamo muoverci bene in un altro modo.
Agatha sorride e si gira verso Vekela. Primo piano di Agatha.
AGATHA
Non ha paura dei mostri, signorina Garrand?
VEKELA
(sorride di rimando) Non so, forse anch'io sono un mostro.
Il barista porta il drink a Vekela. Agatha alza il suo.
AGATHA
Allora brindiamo a noi mostri, futuri conquistatori del mondo.
Le due brindano.
VEKELA
Che poi, "mostro" è esagerato. Sai solo farti crescere qualche
appendice.
AGATHA
(il sorriso si spegne) Già, solo qualche appendice.
VEKELA
E non nego che avere qualche appendice in più possa essere (beat) vantaggioso.
AGATHA
Se vuole sedurmi, signorina
Garrand, le consiglio di sbrigarsi.
Tra qualche giorno leviamo le tende.
VEKELA (tornando seria) Cosa?
Ripresa frontale di prima, entrambe nell'inquadratura.
AGATHA
Si torna in strada. Oggi ho
ricevuto un messaggio dai tizi di Metaer. Ci vogliono a sud.
VEKELA
E chi se ne frega. Non comandano niente, loro. Ogni squadra fa per sé.
AGATHA
Già, ma abbiamo bisogno di
coordinarci se vogliamo respingere gli asgariani. Piccole squadre indipedenti non fanno granché, se non si aiutano a vicenda.
VEKELA (di malumore)
Però finora sono solo quelli di Metaer a dare ordini. (beve) Un giorno sarai Reggente e non dovrai più obbedire a nessuno. (beat)
Quasi posso vederti, sul tuo trono.
AGATHA
Non starei su un trono. Starei in mezzo alla gente, la stessa gente che ho liberato.
VEKELA
Mi ecciti quando fai la rivoluzionaria.
AGATHA (sorride)
Ci sono tante cose che ti eccitano, Vekela.
VEKELA
Mmh-mmh, e tu le conosci tutte.
Agatha fa un risolino, genuinamente contenta.
AGATHA Farò del mio meglio.
Le due finiscono i drink e si alzano. Agatha prende la custodia e fa qualche passo.
Ripresa su Burgos.
BURGOS
Ehi belle signore, dove andate?
AGATHA Ad assaporare la vita.
BURGOS
E ci lasciate da soli? Dai, è ancora presto. (beat) Suonaci qualcosa.
Agatha fa un mezzo sorriso e scuote la testa.
DRUMA Can-zo-ne! Can-zo-ne!
Alek è ancora assorto nei suoi pensieri.
Agatha guarda Vekela in cerca di aiuto.
VEKELA Stordiscili, capo.
AGATHA
D'accordo. Ma solo una, e breve.
DRUMA Yeeeeeeeee!
Agatha apre la custodia e tira fuori una chitarra acustica rossa e nera.
Burgos si alza in piedi.
BURGOS (ad alta voce)
Ehi stronzi, state zitti un attimo.
Il nostro capo vuole degnarvi della sua arte.
Burgos si risiede. La taverna diventa silenziosa in pochi secondi.
Agatha si mette la chitarra a tracolla, fa qualche prova, accorda.
Inizia a suonare. La canzone è un misto tra country e punk.
Primo piano di Alek, che alza lo sguardo su Agatha come se la musica lo avesse riportato alla realtà.
Il piano passa ad Agatha, da vita in su. L'inizio puramente strumentale si unisce in seguito alla parte vocale.
AGATHA (cantando)
Oh cacciatore cacciatore, dai boschi e dai deserti.
Primo piano di Vekela, che guarda Agatha con espressione contenta.
Il piano torna ad Agatha.
AGATHA (CONT'D) (cantando)
Tu che da lontano dei mostri ci avverti.
EXT. VELNOOR - CONTINUOUS
Montaggio con la canzone di Agatha che prosegue nel
sottofondo. Ripresa di un paesaggio notturno, una strada battuta da numerosi veicoli militari, jeep, camionette e carri armati. Sono le truppe di Asgar.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Dimmi cacciatore, dimmi cosa devo fare.
Altra ripresa, frontale e dall'alto, delle truppe e dei veicoli asgariani.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Dimmi se scappare o quale dio pregare.
INT. CAMIONETTA DI ASGAR - CONTINUOUS
Ripresa all'interno di una camionetta. Lithium è in piedi nel vano posteriore, in armatura bianca scintillante ma senza elmo. Due spade gemelle le pendono dalla cintura.
Sguardo determinato sul volto. Ai suoi fianchi sono seduti, lungo le pareti del vano, vari soldati asgariani.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Oh cacciatore parla, dove sei andato?
INT. CAMERA DI ILEUM - CONTINUOUS
La musica sta proseguendo come colonna sonora in
flashforward. Ripresa di Vekela nuda su un letto, Agatha che le sta sopra altrettanto nuda. Primo piano di Vekela, sta godendo.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
I tuoi fidati amici hai forse abbandonato?
INT. CAMIONETTA DI ASGAR - CONTINUOUS
Ripresa di nuovo nella camionetta. Primo piano di Jeren Chromium, il soldato giovane e nervoso che aveva lanciato un'occhiata fugace a Lithium.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Oh cacciatore cacciatore, i tuoi occhi son diversi.
INT. CAMERA DI ILEUM - CONTINUOUS
Si torna a Vekela. Primissimo piano di Agatha e Vekela che si baciano con passione. La ripresa si allontana ad un campo totale, Agatha soddisfa manualmente Vekela.
Vekela geme.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Oh cos'hai visto cacciatore, cos'hai visto in quei deserti?
INT. CAMIONETTA DI ASGAR - CONTINUOUS
Primo piano di Jeren. Deglutisce, respira con la bocca, stringe il suo fucile.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Oh cacciatore cacciatore, la tua faccia non è onesta.
Jeren alza lo sguardo su Lithium, che sta passeggiando avanti e indietro nel vano.
AGATHA (O.S.)(CONT'D) (cantando)
Oh cos'hai fatto cacciatore, cos'hai fatto nella foresta?
INT. CAMERA DI ILEUM - CONTINUOUS
Ripresa di Vekela. Stacco su Agatha sopra di lei, espressione famelica.
La canzone rallenta.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
Hai forse ucciso il mostro...
Agatha si china su Vekela per baciarla di nuovo.
AGATHA (V.O.)(CONT'D) (cantando)
...O hai portato la tempesta?
Primo piano di Vekela che raggiunge il climax.
La parte vocale così si conclude, quella strumentale prosegue in sottofondo.
Agatha e Vekela si guardano negli occhi.
Anche la parte strumentale si conclude. Nel silenzio, si sentono solo i respiri delle due donne.
Vekela rovescia Agatha sulla schiena, ora è lei sopra.
Vekela sorride, poi scivola fuori dalla ripresa verso l'inguine di Agatha.
Primo piano di Agatha, che gode.
CUT TO:
INT. CAMIONETTA DI ASGAR - NOTTE
Primo piano di Jeren. Ha lo sguardo perso nel vuoto, suda copiosamente.
Lithium lo studia.
LITHIUM
Soldato? Sì, tu. Nome e grado.
JEREN
(visibilmente agitato)
Jeren Chromium, Oodren di 2° grado.
Signora. Generale. Signora.
LITHIUM Sei spaventato.
Ripresa sugli altri soldati nella camionetta, che si scambiano delle occhiate cupe.
JEREN
Non posso negarlo, signora.
Generale. Sign- LITHIUM
Va bene Generale. (beat) Non temere i flaemiti. Sono una banda di
(MORE)
LITHIUM (cont'd)
animali in preda al caos. Ci hanno colti di sorpresa, non accadrà più.
JEREN
Mio (beat) mio fratello era ad Ileum, Generale.
LITHIUM
Se i flaemiti hanno catturato tuo fratello, lo libereremo. Se l'hanno ucciso, lo vendicheremo. E questo vale per ogni singolo soldato asgariano.
JEREN
G-girano delle voci, che i flaemiti sguinzaglino mostri contro i nostri agenti.
Lithium fa qualche passo nella camionetta, che è ancora in moto. Non perde mai l'equilibrio.
LITHIUM
Lasciate che metta in chiaro alcune cose.
Riprese dei soldati seduti, seguono Lithium con lo sguardo.
La ripresa torna su di lei.
LITHIUM (CONT'D) I flaemiti sono un popolo di barbari. Lo sono sempre stati.
Ignoranti, arretrati, disordinati, eppure così fieri delle loro
primitive tradizioni. Sono animali, e in guerra gli animali diventano mostri. (beat) Ma noi siamo
superiori a loro. Abbiamo la Dea Entropia dalla nostra parte, creatrice dell'universo. Abbiamo secoli di vittorie che parlano per noi. Abbiamo la tecnologia più avanzata del mondo. E abbiamo voi.
Ripresa di Jeren, ancora nervoso.
LITHIUM (CONT'D) Bravi soldati. Uomini e donne d'onore. Eroi. Loro cos'hanno?
Squadre di straccioni ammassate all'ultimo momento, senza una direzione, senza un dio. (beat) Possiamo dare a Velnoor quello che non ha mai avuto: sicurezza,
istruzione, una vita che merita di essere vissuta. Per fare questo, però, i vecchi poteri devono essere cancellati.
Lithium porta le mani sull'impugnatura delle spade.
LITHIUM (CONT'D) E di questo Ileum sarà esempio.
JEREN
E come ci comporteremo con i civili?
LITHIUM
Ne lasceremo vivere alcuni, li faremo andare di città in città, così diranno a tutti quanto avranno visto. Chi si unisce a Flaemnir, chi aiuta od ospita i suoi membri, e chi ostacola Asgar, farà la fine di Ileum. (beat) Per amore
dell'equilibrio, e della nostra Dea Madre.
SOLDATI IN CORO Entropia lo comanda.
LITHIUM
Orgoglio, dignità, disciplina, compostezza, rigore, razionalità, fedeltà, lealtà, impegno,
sacrificio.
SOLDATI IN CORO
Noi siamo i soldati di Entropia.
Noi siamo Asgar.
Primo piano di Lithium.
LITHIUM Noi siamo Asgar.
CUT TO BLACK FADE IN:
EXT. VELNOOR - MEZZOGIORNO, QUALCHE GIORNO DOPO
Campo lungo di una prateria del Velnoor. Rumore di zoccoli.
Campo medio di un gruppo di persone a cavallo, al passo.
Agatha in testa, accompagnata da Alek, Vekela, Burgos, e una serie di agenti flaemiti. Non c'è Druma.
Ripresa americana da vita in su di Burgos.
BURGOS
Continua a non piacermi, 'sta storia.
VEKELA
Sì, l'hai ripetuto giusto qualche volta.
BURGOS
Dovevamo restare, parola mia.
AGATHA
Ultima volta che mi spiego, Burgos.
Quelli di Metaer hanno bisogno di noi a sud. Ileum l'abbiamo
conquistata, tempo di spostarci altrove.
BURGOS E Druma?
AGATHA (sospira)
Quelli di Metaer mi hanno chiesto di lasciare un uomo fidato a guida e difesa della città, e così ho fatto.
BURGOS
Quindi ora siamo i puttanelli di Metaer. Ricevuto.
AGATHA
È solo una misura temporanea, e poi sono sicura che Asgar non
attaccherà. Hanno di meglio da fare, come ad esempio bersagliare il fronte meridionale (beat, guarda Burgos) che è esattamente quello che dobbiamo difendere. Credimi, è la cosa giusta.
BURGOS Mah.
VEKELA
Io mi fido della mia condottiera.
BURGOS
Ovvio che ti fidi, te la scopi.
Vekela apre la bocca per ribattere, ma Agatha la precede.
AGATHA
Allora fidati del parere di Alek, il quale è appena diventato
vice-capo della nostra squadra.
Almeno finché Druma non tornerà con noi.
BURGOS (ironico) Congratulazioni.
ALEK
Ora che sono vice-capo, posso sapere qualcosa in più su di te?
AGATHA
Certo, se tu mi dirai perché odi gli dèi e perché ti porti dietro una spada che non usi mai.
BURGOS
È per far paura alla gente. Alek in realtà non la sa neanche tenere in mano, la spada.
ALEK (cupo)
Sono domande molto personali, Agatha.
AGATHA (sorride)
Ecco la tua risposta.
BURGOS
Allora, nuovo vice, che ne pensi del piano del capo?
Primo piano di Alek, che fissa un punto indefinito all'orizzonte.
ALEK
La cooperazione è buona cosa, crea unità. E unità significa forza.
(beat) Penso che succederà quel che succederà.
BURGOS Ma vaffanculo, Alek.
I personaggi cavalcano fuori dalla ripresa.
CUT TO:
INT. CASA DI ILEUM - MEZZOGIORNO
Dettaglio di un piatto con dentro zuppa di pomodoro. Una mano reggente un cucchiaio entra nella ripresa. Il cucchiaio affonda nella zuppa, si alza con la telecamera. Druma si gusta la sua cucchiata di zuppa.
Ripresa a campo medio. Druma è in una casa di Ileum, pranza da solo. L'unico rumore è quello del cucchiaio.
Il semi-silenzio è infranto da un boato.
Druma balza in piedi, il cucchiaio gli cade a terra. Mezzo primo piano, è spaventato.
DRUMA Ma che cazzo-
Si sentono altri rumori dall'esterno. Poi urla concitate.
Druma prende coltelli e pistola dal tavolo ed esce di corsa.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Le strade sono in subbuglio. Cittadini e agenti flaemiti corrono da una parte all'altra, mentre in lontananza si sentono sparatorie ed esplosioni.
Druma ferma uno degli agenti.
DRUMA Ehi! Che succede?!
AGENTE DI FLAEMNIR #1 (impaurito)
Asgar. Ci attaccano.
DRUMA Quanti sono?
AGENTE DI FLAEMNIR #1 Troppi.
Il rumore di un motore copre le voci. La ripresa sale verso il cielo, si vede un'aeronave asgariana, bianca.
DRUMA
Hanno portato l'aviazione...
AGENTE DI FLAEMNIR #1 E non solo. Hanno i carri armati.
DRUMA Seguimi.
Druma e l'agente escono dalla ripresa.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Inquadratura di uno dei cancelli di Ileum. Il cancello salta in aria ed entra uno sciame di asgariani.
Ripresa aerea della città, vediamo l'aeronave muoversi sopra ai palazzi, poi scendere verso le strade smitragliando.
Diversi cittadini e flaemiti vengono falciati dai proiettili. Terminata la raffica, l'aeronave risale.
Riprese caotiche in sequenza delle strade, con agenti asgariani che fanno fuoco su flaemiti e viceversa. I flaemiti sono quasi sempre soverchiati numericamente e tatticamente, e vanno giù.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
La ripresa torna a Druma, che si muove in un vicolo con l'agente alle sue spalle. Druma lancia un'occhiata rapida verso il cielo.
DRUMA
L'aeronave userà l'artiglieria per spianare la strada ai soldati. Gli asgariani non sono così stupidi da aprire il fuoco sui loro stessi uomini. Quindi se vogliamo
ripararci dall'aviazione, dobbiamo raggiungere la fanteria.
AGENTE DI FLAEMNIR #1 E poi? Scappiamo?
Druma si ferma, si gira, guarda l'agente.
DRUMA
Ho ricevuto l'ordine di tenere questa città e difenderla. Se vuoi provare a scappare, fa' pure. Io rimango.
L'agente scappa via.
Mezzo primo piano di Druma, seccato. Alza gli occhi quando sente il rumore di una sparatoria vicina.
Particolare dell'agente flaemita di prima, a terra. Morto. A fianco ci passano degli asgariani con i fucili spianati.
Druma spia la scena da dietro un angolo.
DRUMA (sottovoce) Oh, grandioso.
Sono tre asgariani.
Primissimo piano di Druma.
Druma balza fuori dal vicolo aprendo il fuoco contro uno dei tre asgariani, che va giù. Gli altri due si girano. Druma salta su un muro e ci rimbalza alla Yoda, spara un altro colpo quando è in aria beccando il secondo asgar alla testa, e atterra sul terzo, aggrappandosi alla sua schiena/collo.
Gli pianta un coltello in gola.
Il terzo asgar va a terra, con Druma sopra. L'Ambar è
circondato da quattro cadaveri (tre asgariani, un flaemita).
Druma mette via il coltello e ricarica la pistola.
In lontananza continuano le esplosioni.
Druma riprende la marcia, ma ora sta correndo.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Un carroarmato entra nell'inquadratura. Il cannone spara.
Una casa salta in aria. I flaemiti che si trovavano vicini ma non troppo al punto di impatto vengono sbalzati via e urlano di dolore. Sono raggiunti da soldati di Asgar che sparano su di loro per finirli.
Primo piano di uno degli asgariani: è Jeren, il giovincello nervoso. È parecchio agitato, ma spara tanto quanto gli altri.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Druma, mentre corre, vede diversi agenti flaemiti andare nel senso opposto, trafelati, spaventati.
DRUMA
Ehi! Voi! Che fate, la battaglia è dall'altra parte.
AGENTE DI FLAEMNIR #2 (delirante)
La battaglia è dappertutto.
Druma procede e arriva ad una piazza. Qui, ora che i palazzi alti non gli occludono più la vista, può osservare il cielo.
L'aeronave appare in lontananza, ma la sorpresa è un'altra.
Inquadratura dall'alto di Druma, che sgrana occhi e bocca.
Sospesa in cielo, al di sopra degli edifici di Ileum, c'è una figura umana, circondata da detriti che le orbitano attorno come satelliti.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
La figura è Lithium. Piano totale, Lithium è avvolta da un prisma semitrasparente di forma romboidale. Indossa
l'armatura bianca, spade nei foderi. Mezzo primo piano: i suoi occhi sono totalmente bianchi.
Lithium muove le braccia verso l'alto, e un pezzo di edificio si stacca e viene sollevato da una forza
invisibile. Lithium fa un secondo gesto, e quel pezzo si abbatte come una bomba su una torre. La torre con la statua di drago.
La torre viene pesantemente danneggiata e crolla su se stessa.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Druma ha osservato la scena, rapito.
Druma si riscuote dalla sorpresa e si rimette a correre, entra in una strada. Arriva ad un incrocio.
Qui, quasi per caso, incontra Aku, in armatura senza elmo e katana in mano.
I due si guardano per un istante.
Aku lancia un grido di battaglia e inizia ad accorciare la distanza.
Druma punta la pistola e spara una raffica.
Aku devia i proiettili con rapidi movimenti di spada.
Druma spara ancora inutilmente, poi butta via la pistola ed estrae i coltelli. I due combattenti sono vicinissimi.
Aku sferra un fendente diagonale dall'alto verso il basso, Druma lo evita, salta, slow motion, taglia la faccia di Aku in obliquo con uno dei pugnali.
Lo slow-mo continua, la ripresa passa su un fianco, Druma sta per atterrare alle spalle di Aku, quando quest'ultima gli tira un back-kick e lo spedisce lontano come una
pallina. Fine dello slow-mo.
Aku urla dal dolore, si porta una mano al viso sanguinante.
Ripresa di Druma che geme, si rialza e scappa via.
Aku stringe i denti, si pulisce la faccia e si mette all'inseguimento.
Ripresa dinamica posteriore di Druma che corre a perdifiato.
Si butta in una stradina laterale.
Ripresa dinamica anteriore di Aku, che non si dà per vinta.
Aku rallenta quando entra nel vicolo.
AKU (urlando)
Sai perché non uso le pistole?
Preferisco un approccio più personale.
Aku fende l'aria con la katana.
Druma gira un angolo.
Aku segue, e vede l'Ambar che si sta arrampicando sulla parete di un edificio fino ad arrivare sul tetto.
Aku porta la mano libera ad un orecchio, attiva l'auricolare.
AKU
Generale Lithium, sono Artelth. Ho trovato uno dei Senzavolto,
l'Ambar, sta andando a ovest, verso il quartiere Dragoghiaccio.
LITHIUM (dall'auricolare) Ci penso io.
CUT TO:
EXT. VELNOOR - MEZZOGIORNO
Campo medio sulla prateria. Il gruppo a cavallo si è
fermato, pausa pranzo. I vari flaemiti sono scesi da cavallo e mangiano e parlottano tra di loro.
Agatha, Alek, Vekela e Burgos stanno più in disparte, anche loro a piedi.
BURGOS
Quindi, se Agatha morisse, Alek diventerebbe il capo di tutto.
VEKELA (cupa)
Non dirlo neanche per scherzo.
BURGOS
Hai ragione, sarebbe un disastro.
Alek come capo, intendo.
ALEK
Vero, rischieresti di imparare qualcosa.
BURGOS Ooooh, ma sentilo!
Agatha sorride.
AGATHA
Ehi Alek, cosa faresti se
diventassi il Reggente di Flaemnir?
ALEK (ci pensa) Ebbene, credo che-
AGATHA Un momento.
Agatha smette di sorridere e si porta un dito alla tempia.
VEKELA Che succede?
AGATHA
È Druma. Si sta mettendo in contatto con me.
AGATHA (V.O.) Druma, cosa c'è?
DRUMA (V.O.)
Siamo sotto attacco! Ed è molto peggio di quanto pensassi!
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Druma salta da un tetto all'altro mentre conversa con Agatha telepaticamente, e si nasconde dietro un comignolo.
AGATHA (V.O.) Veniamo ad aiutarti.
DRUMA (V.O.)
No! Sono troppi, hanno mosso cielo e terra, letteralmente. Ogni uomo, ogni macchina. Non tornate ad
Ileum. Ripeto, non tornate ad Ileum.
Druma scende dal palazzo scivolando agilmente da cornicione a cornicione, fino ad arrivare in strada.
AGATHA (V.O.)
Druma, fammi entrare nella tua mente, voglio vedere quello che vedi.
DRUMA (V.O.) Ricevuto.
EXT. VELNOOR - CONTINUOUS
Mezzo primo piano di Agatha, che sussulta.
BURGOS (O.S.) Qualcuno mi spiega che cazzo succede?
AGATHA Silenzio.
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Ripresa POV in prima persona dagli occhi di Druma, che
sarebbe la visuale di Agatha. Druma corre fino ad arrivare a uno stradone.
Ci sono cadaveri di cittadini e flaemiti da tutte le parti, crivellati di proiettili, insanguinati. In lontananza i soliti botti e spari.
Un flaemita morente sta soffocando nel suo stesso sangue, un altro urla "Madre".
AGATHA (O.S.) Oh no.
Si sente un impatto molto forte, molto vicino, provenire da dietro. Druma finisce faccia a terra, la polvere si deposita attorno ai suoi occhi.
Ansimando, Druma si rialza e si gira.
Al centro dello stradone, camminando lentamente tra i
cadaveri, con il mantello al vento, c'è Acrymonia Lithium.
Spade ancora nei rispettivi foderi, occhi bianchi, viso inespressivo.
Druma estrae i pugnali.
Lithium fa un gesto col braccio e un'onda d'urto si scontra con Druma. I pugnali gli volano via, lui finisce di nuovo a terra.
AGATHA (V.O.) No!
Druma, nonostante tutto, si rialza in piedi per l'ennesima volta, e si ritrova Lithium a qualche centimetro. La donna ha chiuso la distanza che li separava in un istante.
Lithium prende l'Ambar e lo solleva di peso.
LITHIUM
Io sono il Generale Supremo
Acrymonia Lithium, Erede della Dea Entropia, e tu, Druma Basker, mi darai ciò che voglio.
Breve pausa.
LITHIUM E tu chi sei?
AGATHA (V.O.) Cos-
EXT. VELNOOR - CONTINUOUS
Ripresa in terza persona. Agatha spalanca occhi e bocca dalla sorpresa, cade all'indietro. Un suono acutissimo si insinua nella sua mente. Agatha sta soffrendo, mugugna dal dolore.
VEKELA Agatha!
BURGOS Ma che stracaz-
Vekela, Alek e Burgos accorrono per sorreggere Agatha.
VEKELA Agatha, cosa c'è?
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
POV di Druma, primo piano su Lithium, il suono acuto continua.
LITHIUM
No, non scappare. Non puoi. Ti ho preso. Chi sei? Dove ti trovi?
DIMMELO.
AGATHA (V.O.) AAAAAAAAAAAAAH!
LITHIUM Mostrami il tuo volto.
L'urlo di Agatha in sottofondo continua.
LITHIUM
MOSTRAMI. IL TUO. VOLTO.
Il suono acuto si interrompe all'improvviso.
EXT. VELNOOR - CONTINUOUS
Terza persona. Agatha geme, tira un profondo respiro. È seduta per terra, trema, sguardo basso.
AGATHA No...
EXT. CITTÀ DI ILEUM - CONTINUOUS
Terza persona. Mezzo primo piano di Lithium, che appare sorpresa.
Controcampo su Druma, che sorride.
DRUMA
Per Flaemnir. (beat) Stronza.
Druma inizia a sbavare, il suo piccolo corpo è in preda alle convulsioni.
Lithium lo lascia cadere.
Ripresa di Druma, steso, che si agita per alcuni secondi, gorgoglia. Infine si immobilizza.
Lithium si china su di lui e gli annusa la bocca, piena di schiuma e ancora deformata in un sorriso trionfale.
Lithium si rimette in posizione eretta. Mezzo primo piano frontale, guarda in basso verso Druma. Non è delusa o arrabbiata, solo sorpresa.
LITHIUM Quale lealtà.
Ripresa di Lithium di profilo, statica.
EXT. VELNOOR - CONTINUOUS
Mezzo primo di Agatha. Trema ancora, ma meno. Con difficoltà si rialza in piedi, aiutata da Vekela.
Ripresa dei soldati flaemiti, sono perplessi.
Agatha, Alek, Vekela e Burgos si spostano ancora più in disparte.
BURGOS Spiegazioni.
VEKELA
Non vedi che sta male, dalle il tempo.
AGATHA
Asgar ha attaccato Ileum, con tutto ciò che avevano.
Pausa, ripresa sugli altri tre personaggi. Nessuno è contento di sentire questo, ma Burgos è particolarmente inquieto.
BURGOS E?
AGATHA
L'hanno presa, credo. (beat, occhi lucidi) Druma è morto. Si è ucciso per non rivelare informazioni.
Mezzo primo piano di Burgos, è in shock.
BURGOS Cosa...
Vekela si porta una mano alla bocca, Alek chiude gli occhi per alcuni istanti.
ALEK Dunque ora dobbiamo-
BURGOS
Te lo dico io cosa dobbiamo fare, Alek. (beat) Dobbiamo fare marcia indietro, tornare ad Ileum, e FOTTERLI A SANGUE QUEI CAZZO DI BASTARDI!
ALEK Burgos-
BURGOS (urlando)
Vaffanculo Alek! VAFFANCULO!
Burgos si allontana e respira affannosamente. Ripresa sui i soldati flaemiti, che si girano a guardarlo.
BURGOS (CONT'D)
Io l'avevo detto, cazzo! Io l'avevo detto!
Agatha fissa il terreno. Vekela le mette un braccio attorno alle spalle.
ALEK
Propongo di continuare a muoverci.
Fermiamoci al primo villaggio che troviamo, lì ci chiariremo le idee.
AGATHA D'accordo.
Alek si rivolge ai soldati.
ALEK (ad alta voce) Ripartiamo.
Ripresa di Burgos, ancora schiumante di rabbia. Dopo qualche secondo segue anche lui la compagnia.
CUT TO BLACK CUT TO:
EXT. CITTÀ DI ILEUM - PIÙ TARDI
Campo lungo di Lithium che cammina per una strada.
Campo medio. Lithium ha le spade rigorosamente nei foderi.
Occhi normali. La città è silenziosa adesso, con giusto qualche marcia o passo in lontananza.
Aku appare da un angolo. La ferita sul viso ha smesso di sanguinare. Anche lei ha la spada nel fodero.
AKU Generale.
LITHIUM Colonnello, è ferita.
AKU
Nulla di grave, ma spero mi rimanga la cicatrice. Mi piacciono le
cicatrici. Ha trovato l'Ambar?
LITHIUM
Sì. Si è ucciso con il veleno prima che potessi tirargli fuori qualcosa di utile. Probabilmente aveva una capsula in bocca.
AKU Ah, che vigliacco.
LITHIUM (accigliata)
Morire in nome di una causa o di un condottiero è tutto fuorché
vigliaccheria.
AKU
Sì, certo. Comunque la città l'abbiamo conquistata. Abbiamo liberato i prigionieri, e lasciato vivere alcuni civili come da lei ordinato.
LITHIUM Bene.
Lithium sposta lo sguardo su un soldato asgariano lì vicino.
È Jeren, il giovane nervoso, che abbraccia un altro ragazzo che gli somiglia. Suo fratello.
Lithium torna a fissare Aku.
LITHIUM
Colonnello, le devo chiedere un favore.
AKU Sono tutta orecchi.
LITHIUM
Ha lavorato per anni con mio padre.
Voglio che mi parli di lui, ogni volta che ne avremo occasione.
Aku è perplessa, un po' sorpresa.
AKU
Intende, parlarle delle sue tattiche?
LITHIUM
Quelle, ma anche di lui come persona. Non ho avuto modo di conoscerlo a fondo. (beat) Ho sentito voci discordanti. C'è chi lo chiamava eroe, criminale, genio, pazzo. Voglio sapere cosa è vero e cosa non lo è.
AKU (ghigna)
Mi sta diventando sentimentale, Generale?
LITHIUM
No. (beat) La mia è pura curiosità.
CUT TO:
INT. CAMERA DI UN VILLAGGIO - POMERIGGIO
Dettaglio sulla porta che si chiude.
Ripresa di Agatha da sola nella stanza. È una camera di locanda, spoglia, con un caminetto, tavolino, un divano vecchio.
Agatha si trascina dietro il suo borsone, e in spalla porta la chitarra nella custodia. Lascia i bagagli sul divano.
Movimenti lenti, meccanici.
Si guarda intorno.
FLASHBACK: cadaveri nelle strade.
Primo piano di Agatha, il suo respiro accelera. Sta avendo un attacco di panico, con tanto di allucinazioni.
FLASHBACK: Lithium che avanza.
Agatha si appoggia al muro, ansimando.
FLASHBACK: occhi bianchi di lithium.
Agatha scivola lentamente fino a sedersi per terra. A poco a poco si calma.
Qualcuno bussa.
Primo piano, Agatha gira la testa, impaurita. Rimane in silenzio per un po'.
Si rialza.
AGATHA Avanti.
Entra Vekela.
VEKELA Ciao.
AGATHA Ciao.
VEKELA Come stai?
AGATHA
La testa non mi fa più male.
VEKELA Quindi stai bene?
AGATHA
Ho visto il mio vice morire.
Pausa. Agatha si stacca dalla parete e fa qualche passo verso Vekela.
AGATHA
È morto per difendermi. Perché sono un idiota.
VEKELA Gat, non dire-
AGATHA
Dimmi che non è vero. Dai. Dimmelo.
Tu stessa mi avevi avvertito.
VEKELA
Ci risolleveremo. L'abbiamo sempre fatto.
AGATHA
No, no, tu non capisci.
Agatha ha di nuovo gli occhi lucidi.
AGATHA (CONT'D) (voce instabile)
L'ho sentita nella mia testa. Il Generale di Asgar. Lithium. L'ho sentita dentro di me. (beat) Ho percepito la sua energia. È qualcosa di, di- è troppo-
VEKELA
È solo un'altra asgariana che metteremo sottoterra.
AGATHA
Ci hanno polverizzati, Vek! I cadaveri! Non li hai visti, ma io sì. Erano dappertutto, erano-
Agatha scoppia a piangere, Vekela la stringe in un abbraccio.
VEKELA
Siamo ancora qui. Siamo ancora in piedi. Druma si è sacrificato per noi, giusto? Allora dobbiamo andare avanti. Per lui. Per Flaemnir. Per Velnoor.
Agatha sta in silenzio per un po'.
AGATHA (voce rotta)
Era da tanto tempo che... che non mi sentivo così debole. Impotente.
VEKELA
Sei la persona più forte che conosca.
AGATHA No Vek ti giuro non-
VEKELA Sì, lo sei.
Le due rimangono abbracciate per alcuni secondi. Infine Agatha lascia andare per prima, si asciuga gli occhi.
AGATHA
(ancora un po' scossa) Dovresti farla tu, la Reggente.
VEKELA
Non posso, non sono abbastanza sensuale.
Vekela sorride. Agatha pure.
AGATHA
Grazie, Vek. (beat) Ora vorrei restare sola.
VEKELA
Ma certo. Do il mio contributo alla causa. E se hai ancora bisogno di me, sai dove trovarmi.
Vekela esce dalla stanza. Agatha la osserva uscire.
DISSOLVE TO:
INT. CAMERA DI UN VILLAGGIO - TARDO POMERIGGIO
Agatha è seduta sul divano con la chitarra tra le braccia, sta strimpellando. Sguardo perso nel vuoto.
Qualcuno bussa.
AGATHA Avanti.
Entra Alek.
ALEK
Spero di non disturbare.
AGATHA
Ma no, figurati. Che cosa c'è?
ALEK
Questa sera io e gli altri
pensavamo di tenere un rito per Druma, e bruciare una pira
simbolica.
AGATHA (mezzo sorriso)
Tu che tieni un rito religioso? Da quando?
ALEK
È un rito umano. Niente preghiere o invocazioni. Solo i nostri
sentimenti. (beat) Ti unisci a noi?
AGATHA (annuisce seria) Certo.
ALEK Ottimo.
Alek fa qualche passo verso la porta. Poi si blocca. Si gira.
ALEK
Volevo anche dirti che non è cambiato nulla.
AGATHA Cosa?
ALEK
Questa faccenda. Druma e Ileum. Non ho perso il rispetto che ho per te come condottiero.
AGATHA Grazie, Alek.
ALEK
Mi sono unito a Flaemnir perché volevo fare la differenza. E tu la stai facendo, anche se ti muovi a passi piccoli e ogni tanto
inciampi.
AGATHA
Ultimamente gattono, più che camminare.
ALEK
Gattonare è sempre meglio che stare fermi.
AGATHA
Saltare o volare sarebbe meglio.
ALEK
Suppongo di sì, ma non possiamo avere tutto. (beat) A stasera.
AGATHA A stasera.
Alek esce.
Agatha rimane ferma per alcuni secondi.
Dettaglio della sua borsa, con Agatha che la osserva dallo sfondo.
Agatha ripone la chitarra, apre la borsa e tira fuori un sacchetto, con dentro una scatola rettangolare piatta. La apre.
Dentro ci sono tre fiale contenenti un liquido trasparente.
Sopra alle fiale c'è la foto in bianco e nero di una ragazza adolescente, capelli scuri, vestita con una tunica nera con appuntato sopra lo stemma di Flaemnir. La ragazza sta
sorridendo. È bella.
Agatha prende la foto, la fissa, la sposta di lato.
Prende una fiala. La studia.
AGATHA
Grazie delle belle parole, ma non voglio gattonare.
Dettaglio della fiala.
AGATHA (O.S.) Devo saltare. E volare.
Agatha stappa la fiala e la ingurgita tutta, in un colpo solo. Ripone la boccetta vuota nella scatola.
Agatha rimane normale, all'inizio. Poi la sua faccia si
muove come se qualcosa stesse strisciando sottopelle. Agatha fa respiri profondi.
La sua faccia si deforma in un muso bestiale, ma solo per poco.
Agatha chiude gli occhi.
Quando li riapre, per un attimo sono rossi.
CUT TO:
EXT. FORESTA VICINO AL VILLAGGIO - SERA
Inquadratura frontale e dall'alto della pira assemblata per Druma. Attorno si trovano Alek, Vekela e Burgos, e più
esternamente una decina di agenti flaemiti. Siamo al crepuscolo.
Ripresa americana dalla vita in su, frontale, di Agatha che cammina verso la pira, viso cupo ma sguardo dritto.
Agatha si ferma, Alek la nota.
ALEK
Bene, come alcuni di voi già sanno, siamo qui per commemorare il nostro vice-condottiero Druma Basker, e tutti gli uomini e le donne caduti nella battaglia di Ileum. Sono morti per la causa e per
proteggerci. Sono morti da eroi.
Burgos fa un grugnito, ma non interviene. Ha gli occhi lucidi.
ALEK
Il coraggio e l'abilità di Druma ci accompagneranno sempre, così come il suo sacrificio. Spero di
onorarlo come si merita, con il mio operato. E spero che il nostro
operato collettivo onori ogni vittima delle ingerenze di Asgar.
Primo piano di Agatha. Ha gli occhi fissi sulla pira.
ALEK
Qualcuno desidera aggiungere qualcosa?
VEKELA
Lo vendicheremo. Li vendicheremo tutti. Questi asgariani, questa Generale, pagheranno. Li cacceremo via dal continente, costi quel che costi.
Pausa.
Burgos si schiarisce la gola.
BURGOS
Io e Druma lavoravamo insieme, prima di unirci alla squadra. Era un asso nel suo mestiere. Non c'era serratura che gli resistesse. Eh, forse, eh, scassinerà pure la porta dell'aldilà, ve lo immaginate?
Burgos sorride. Un sorriso triste, rapido.
BURGOS
Era una brava persona, migliore di me. (beat) Non che ci voglia molto.
AGATHA (O.S.) Era nostro fratello.
La gente si gira verso Agatha. Mezzo primo piano.