• Non ci sono risultati.

Compito di Matematica Discreta I (6 giugno 2008) Soluzioni

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Compito di Matematica Discreta I (6 giugno 2008) Soluzioni"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Compito di Matematica Discreta I (6 giugno 2008)

Soluzioni

Esercizio 1. Le matrici che hanno il primo elemento della prima riga =0 sono adiacenti a tutte le altre, perciò, dati comunque due vertici distinti x, y, esiste un cammino che li unisce (per es. passando per una delle matrici suddette): dunque il grafo è connesso ed esiste una sola componente connessa.

Le matrici che hanno il primo elemento della prima riga =0 (che sono in numero di 53) devono essere colorate con colori tutti differenti, ma si possono usare un ulteriore colore per quelle che hanno il primo elemento della prima riga >0, e un ulteriore colore per quelle che hanno il primo elemento della prima riga <0: il numero cromatico è 53+2..

Le matrici che hanno il primo elemento della prima riga =0 sono adiacenti a tutte le altre dunque hanno grado 54-1 (pari); quelle che hanno il primo elemento della prima riga >0 sono adiacenti a quelle che hanno il primo elemento della prima riga 0 dunque hanno grado 53+253 (dispari). Analogamente quelle che hanno il primo elemento della prima riga

>0 hanno grado 53+253 (dispari). Poiché esistono più di 2 vertici di grado dispari, non esiste nel grafo un cammino Euleriano.

Esercizio 2. Si può usare il principio di inclusione-esclusione in forma negativa. Se A è l’insieme di tutte le matrici 3x3 sull’insieme {0,1,2,3,4} (sono in tutto 59), se B è l’insieme delle matrici di A che soddisfano la prima condizione, e C quello delle matrici che soddisfano la seconda condizione la risposta è:

A-BC = 59-[58+57-56]

(C ha 57 matrici perchè l’elemento costante nella terza riga si può scegliere in 5 modi, mentre in ognuna delle 6 caselle rimanenti vi è un valore a scelta fra 5 possibili).

Esercizio 3. a) Si può applicare il principio di induzione al predicato P(n)=”an=7-5n”. P(1) è vero perchè a1=7-51=2. Se è vero P(n) (quindi se an=7-5n) dimostriamo vero P(n+1)=”an=7- 5(n+1)”: il termine an+1 si ottiene dal precedente an sottraendo 5, quindi an+1=an-5=7-5n-5=7- 5(n+1).

b) Stesso ragionamento per il predicato P(n)=”a1+….+an=(9n-5n2)/2”. P(1) è vero perché a1=(91-512)/2=2. Supponendo vero P(n) dimostriamo vero anche P(n+1)=”a1+….

+an+an+1=(9(n+1)-5(n+1)2)/2”. Si ha (sviluppando i calcoli):

a1+….+an+an+1=(9n-5n2)/2+(7-5(n+1)) =(9(n+1)-5(n+1)2)/2.

Esercizio 4. Il numero dei sottoinsiemi di A che sono contenuti in B è il numero dei sottoinsiemi di un insieme di cardinalità 4, dunque è 24; i sottoinsiemi di A che contengono B si ottengono dall’unione di B con un sottoinsieme del complementare di B, dunque anch’essi sono in numero di 24.

Esercizio 5. Le matrici con 3 valori =1 sono in numero di 



3

9 (si devono scegliere 3

caselle fra 9); ognuno degli elementi 1,3,5,7 ha 29 possibili immagini, mentre ognuno degli elementi 2,4,6 ne ha 



3

9 : per il principio delle scelte multiple la risposta è (29)4 393



.

Riferimenti

Documenti correlati

Si può applicare il principio delle scelte multiple, calcolando per ogni elemento di A il numero delle possibili immagini: ognuna delle 5 vocali ha 5 possibili immagini, mentre

Dati due vertici qualunque x,y esiste sempre un cammino da x a y, passando per esempio per un vertice z di lunghezza pari (tali vertici sono infatti adiacenti a tutti gli altri):

Nel secondo caso: essendo tutte le 20 lampadine diverse una dall’altra, la soluzione è 20. (il numero delle permutazioni delle

La prima componente ha numero cromatico 2 (basta colorare le matrici con 2 righe con un colore e quelle con 6 righe con un altro); analogamente la seconda ha numero cromatico 2;

comunque dati due vertici distinti x,y è sempre possibile costruire un cammino che li unisce (basta passare per vertici con cardinalità consecutive), quindi il grafo è connesso ed ha

Si consideri il grafo semplice non orientato in cui i vertici sono tutte le matrici 3x3 ad elementi nell’insieme {1,2,3,4,5} e in cui 2 vertici distinti x,y sono adiacenti se

Esempio: il grafo dei ponti è connesso (infatti dati comunque 2 vertici distinti esiste sempre un cammino che li unisce: in particolare i vertici a, c sono uniti da un cammino

Esempio: il grafo dei ponti è connesso (infatti dati comunque 2 vertici distinti esiste sempre un cammino che li unisce: in particolare i vertici a, c sono uniti da un cammino