la diagnosi

Evento residenziale

LE COMPETENZE

DELL’INFERMIERE

IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE

DEL COLON RETTO

DATE

Ed. 1: 5-12 maggio 2014 Ed. 2: 9-16 giugno 2014

ORARIO

Dalle 9.30 alle 16.30

SEDE DEL CORSO Via Rosmini 4° - 3° piano

Inizio percorso:

la diagnosi e

le indagini di stadiazione

Rita Reggiani CPSI

CAS

AO Ordine Mauriziano di Torino

percorso …

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale

 Strumento di governo clinico

 Integrazione di due componenti

•

raccomandazioni

• elementi

contesto locale

• predisposto e usato da chi eroga prestazioni sanitarie

• miglior sequenza di azioni da effettuare

• approccio integrato

Gruppo Interdisciplinare Cure

ENTEROSTOMISTA DIETOLOGO

PALLIATIVISTA ANATOMO

PATOLOGO

ONCOLOGO RADIOTERAPISTA

RADIOLOGO

CHIRURGO ENDOSCOPISTA INFERMIERE

GIC

Prendersi Cura

della persona malata e della sua famiglia L’infermiere

è parte integrante

del team multidisciplinare e riveste un ruolo

fondamentale

nel rapporto con la paziente

durante tutte le fasi del percorso

conoscere persona/famiglia

analizzare bisogni

pianificare interventi

•

DIAGNOSTICA

•

•

ASSISTENZIALE

•

•

Infermiere e ...

Percorso

Diagnostico Terapeutico

Assistenziale

DIAGNOSI

Giudizio clinico che consiste nel

riconoscere

una condizione morbosa

FASE DIAGNOSTICA

Tumore del colon retto

BIOPSIA COLONSCOPIA

• Utilità

• Preparazione

• Modalità di effettuazione

 Diagnosi (biopsia)

 Estensione e localizzazione di malattia

Utilità

… bisogna tenere conto:

Ileocolonscopia^(**):

• 3gg prima dell’esame: dieta priva di scorie (lista alimenti)

• pomeriggio prima: purgante standard macrogol o secondo indicazione medica

• giorno dell’esame: digiuno dalla mezzanotte

(**) protocollo aziendale

Preparazione

• Sempre sedazione cosciente, quando necessario sedazione profonda (con assistenza anestesiologica)

• La colonscopia è un esame invasivo, fastidioso e a volte doloroso

Modalità di effettuazione

L’infermiere

• informa il paziente

• valuta le condizioni generali

• si accerta dell’effettuazione della preparazione intestinale

• rileva i parametri vitali

• prepara il paziente all’esame

• reperisce un accesso venoso

• I infermiere

• II infermiere

aiuta il paziente nel cambio di posizione, assiste anestesista

L’infermiere

ATTENZIONE

• corretta raccolta

(protocollo aziendale - contenitore con formalina)

• corretta identificazione campioni

(descrizione sede di prelievo = campione)

• corretto invio

L’infermiere

• controlla il paziente

• prima della dimissione/trasferimento informa il paziente

(e i familiari) circa eventuali sintomi post esame

• informa e dà eventualmente indicazioni ai colleghi del reparto

• predispone la sala per l’esame successivo

Conclusioni

• La colonscopia è un esame importante nella diagnosi del tumore colorettale

• L’infermiere contribuisce con le sue competenze all’efficacia dell’esame

• Importante lavoro in equipe e collaborazione

AMMINISTRATIVO

responsabile

della presa in carico del paziente oncologico

 accoglie il paziente e la sua famiglia

 punto di riferimento MEDICO

INFERMIERE

Centro Accoglienza e Servizi - CAS

AMMINISTRATIVO MEDICO

INFERMIERE

Centro Accoglienza e Servizi - CAS

• valutazione clinica

• richiesta esami di

stadiazione • prenota esami

• … il resto

… il resto

• Cartella CAS, SSO, ET

• Raccoglie dati e documentazione

• Effettua valutazioni infermieristiche:

– Psico-sociale – Dolore

– Patrimonio venoso – Anziano

– Progetto Protezione Famiglia – Sreening malnutrizione

Costituiranno parte della documentazione del paziente

CONSENSO

… il resto

• Programma gli accessi per l’esecuzione degli accertamenti con il minor disagio possibile

• Fornisce supporto e assistenza per visite/indagini

• Fornisce informazioni sulle professionalità e i servizi disponibili

• Fornisce informazioni per la richiesta di invalidità e i possibili benefici derivanti

… il resto

• Garantisce la continuità e monitorare il processo assistenziale

• Accompagna durante la fase diagnostica, nell’immediato post diagnosi, e durante l’intero percorso clinico-assistenziale

e garantisce supporto educativo/psicologico a paziente e famigliari

• Tiene i contatti e facilita la comunicazione con/tra i membri del GIC e le UO

STADIAZIONE (staging)

Insieme di

indagini diagnostiche che stabiliscono lo stadio di

evoluzione e di diffusione

raggiunto da una patologia tumorale

STADIAZIONE

 Colonscopia totale

Solo se eseguita colonscopia parziale

Preparazione intestinale

STADIAZIONE

 Colonscopia virtuale (neoplasia non valicabile)

Preparazione ^(**)

3 gg prima dell’esame:

- dieta priva di scorie - assumere macrogol giorno dell’esame:

- digiuno

- assunzione Gastrografin 2 ore prima TC dopo insufflazione aria per via rettale

Attenzione: programmare con TC

identificazione e dimensionamento lesione primitiva

localizzazioni secondarie

 TC torace e addome completo ^{con MDC}

STADIAZIONE

Attenzione: allergie, GFR, diabete, tiroide, digiuno (6 ore)

STADIAZIONE

 Ecoendoscopia transrettale

Preparazione ^(**)

la sera prima dell’esame:

- 2 clisteri a piccolo volume giorno dell’esame:

- 1 clisteri a piccolo volume - digiuno ???

valutazione dimensione e linfonodi

staging neoplasie retto

valutazione

estensione radiale e

coinvolgimento mesoretto

STADIAZIONE

 RM pelvi (addome inferiore) con MDC

staging neoplasie retto

Attenzione: allergie, GFR, digiuno (2 ore)

Visita chirurgica

Tumore del retto Si

No

RM pelvica Ecografia transrettale/

ecoendoscopia

Criteri per valutazione GIC

Si

No

Criteri per la discussione dell'iter diagnostico- terapeutico nel GIC

Valutazione GIC

Discussione con il paziente dell'indicazione chirurgica e proposta di presa in carico Indicata terapia

neoadiuvante

Si

No

T3-4

T1-2

Criteri per l'esecuzione di radio e/o chemioterapia preoperatoria

al termine della stadiazione …

 il CAS consegna tutta la documentazione al medico di riferimento che …

CAS

Ristadiazione

Prericovero Intervento Chemioterapia

Radioterapia

Terapie (intento palliativo)

Take home message

Stabilire rapporto di fiducia

“Attenzione”

ai bisogni

Inizio percorso

’’ tutto in salita’’

Competenza

Presa in carico globale Approccio multidisciplinare

Disponibilità Senso di umanità

Supporto psicologico