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Esercizio 1 Un'asta omogenea di massa

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Academic year: 2021

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Testo completo

(1)

θ

l

2l,m

k

Q

A

O

Figura 1:

Esercizio 1

Un'asta omogenea di massa m e lunghezza 2l è appoggiata sullo spigolo Q e ha l'estremo A vincolato a scorrere lungo una guida orizzontale. L'estremo A è collegato al punto O tramite una molla di lunghezza a riposo nulla e costante elastica k. Lo spigolo Q sta sulla verticale di O, a distanza l da esso (vedi gura 1). Tutte le forme di attrito sono trascurabili.

• Determinare gli angoli θmin e θmax entro i quali può variare l'angolo θ.

• Trovare, con il metodo del potenziale, la posizione di equilibrio ¯θ e discutere per quali valori dei parametri del sistema si ha θmin < ¯θ < θmax.

• Discutere la stabilità del punto di equilibrio al variare dei parametri del sistema.

Soluzione

Si ha θmin = 0 mentre l'angolo massimo viene raggiunto quando l'estremo superiore dell'asta coincide

con Q, e vale θmax = π3. L'energia potenziale è somma della parte gravitazionale e di quella elastica,

e si scrive: U = mgl(cos θ + kl mg tan 2 θ) ⇒ 1 mgl ∂U ∂θ = sin θ( mg kl 1 cos3θ − 1) (1)

Uguagliando a zero la derivata si trova che l'angolo di equilibrio soddisfa cos θeq = (mgkl)

1

3 (le soluzioni tali che sin θ = 0 sono escluse dalla richiesta 0 < θ < π

3). Anchè quest'angolo sia compreso fra 0 e

(2)

A

B

M,R

M,R

Figura 2: π 3 deve valere 1 8 < kl

mg < 1. La derivata seconda si scrive:

1 mgl ∂2U ∂θ2 = cos θ( mg kl 1 cos3θ − 1) + 3 mg kl sin2θ cos4θ (2)

Il primo termine è 0 per θ = θeq mentre il secondo è denito positivo: l'equilibrio è quindi sempre

stabile.

Esercizio 2

In un piano verticale due dischi, di ugual massa M e raggio R, uno con centro sso (il disco A in gura 2) e l'altro con centro mobile (il disco B), sono collegati da un lo che si avvolge su entrambi. Ogni forma di attrito è trascurabile.

All'istante t = 0, il sistema è in quiete.

(3)

• Determinare dopo quanto tempo T i dischi compiono un giro.

• Vericare che l'energia meccanica si conserva, cioè è la stessa per t = 0 e per t = T .

Soluzione

Detti θA l'angolo di rotazione del disco A in senso orario e θB l'analoga quantità per il disco B,

e detta aB l'accelerazione verso il basso del disco B, la cinematica impone aB = R(¨θA + ¨θB). La

prima equazione della dinamica si scrive MaB = M g − T; la seconda equazione della dinamica si

scrive 1

2M R

2θ¨

A= T R per il disco A e 12M R2θ¨B = T R per il disco B. Risolvendo si ottiene un moto

uniformemente accelerato con ¨θA = ¨θB = 25Rg. Si ricava quindi che i dischi compiono un giro dopo

un tempo t = q10πR

g .

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