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Effetto della ripartizione dei composti semi-volatili sul PM indoor: ioni inorganici e IPA

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Academic year: 2021

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(1)

C

in

= F

INF-nv

x

v

c

x C

out

+ C

ig

Effetto della ripartizione dei composti semi-volatili sul PM

indoor: ioni inorganici e IPA

WG2: Tecniche di campionamento, analisi del PMx e qualità dell'aria

CAMPAGNE: ago-ott 2007, gen-mar 2008; campionamento contemporaneo

indoor (ufficio) e outdoor (sito urbano) di PM1 e PM2.5 (campioni di 24h)

ANALISI: ioni inorganici (IC), IPA (GC/MS)

FINF = 0.52-0.54

circa metà del PM outdoor entra indoor (finestre chiuse per la maggior parte del tempo)

Cig = 1.90-2.45

≤25% del PM indoor è prodotto da sorgenti indoor

(≤25% ago-ott, ~0% gen-mar)

ELEVATO IMPATTO DELLA

SORGENTE OUTDOOR SUL

LIVELLO DI PM1 E PM2.5 NEGLI UFFICI DI MILANO

SEMI-VOLATILE SEMI-VOLATILE

NON VOLATILE

Cig ≤ 16% conc. indoor per ioni e IPA

DEBOLI O ASSENTI SORGENTI

INDOOR NEGLI UFFICI

FINF variabile in funzione della volatilità

~0.9 per molecole non-volatili (NH4)2SO4

<0.9 per molecole semi-volatili: passando da outdoor a indoor, cambia l’equilibrio di ripartizione gas-particolato

(cambiano T e RH)

INTRODUZIONE DI

vc = fattore di correzione per la perdita per volatilità di una molecola semi-volatile

misura sperimentale di FINF di un semi-volatile

(es., NH4NO3 o IPA a 4-5 anelli)

FINF di un non volatile

(es., (NH4)2SO4)

v

c

= F

INF-exp

/F

INF-nv

Recentemente è stata posta grande attenzione al PM indoor, soprattutto per quanto riguarda scuole e luoghi residenziali, mentre poco interesse è stato riservato agli uffici, nonostante siano uno dei più comuni luoghi di lavoro in Europa. Il progetto si è quindi focalizzato su quattro uffici di Milano, caratterizzati dalla presenza di poche e deboli sorgenti di PM (computer, stampanti e fotocopiatrici), con lo scopo di mettere in evidenza i

cambiamenti della composizione chimica del PM nel passaggio da outdoor a indoor

Il cambiamento delle condizioni (es., aumento di T) da outdoor a indoor modifica l’equilibrio di ripartizione gas-particolato di un

SEMI-VOLATILE: il valore sperimentale di FINF corrisponde alla frazione outdoor che è entrata indoor ed è rimasta in fase

particolata una volta raggiunto il nuovo equilibrio. L’eq. 1 può

essere «corretta» introducendo vc, parametro che dipende dalle condizioni sperimentali e dalla molecola considerata.

conc. indoor

in fase particolata

conc. outdoor

in fase particolata

fattore d’infiltrazione

(frazione outdoor che entra indoor)

conc. generata indoor

(prodotta da sorgenti indoor)

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