Compito di fisica 1, 13 luglio 2009
Esercizio 1
Un corpo solido passa da uno stato iniziale di volume Vi e temperatura Ti ad uno s tato f inale a t emperatura inferiore Tf seguendo u na tr asformazione reversibile is obara a pr essione p. S i s upponga di c onoscere l a c apacità termica del corpo in funzione della temperatura:
( ) T C
0aT bT
2C = + +
e la dipendenza del volume dalla temperatura
( ) T V
ih ( T T
i)
V = + −
ove a, b, h sono costanti positive indipendenti dalla temperatura.
Calcolare:
a) il lavoro compiuto sull’ambiente;
b) il calore ceduto all’ambiente;
c) la variazione d’entropia del corpo;
d) la variazione d’entropia dell’ambiente.
Soluzione dell’esercizio 1 a) il lavoro e` dato da:
(
f i) (
f i)
Vf
Vi
T T ph V
V p pdV
L = ∫ = − = −
Ove p rappresenta la pressione esterna agente sul corpo nella trasformazione reversibile. Poiche’ nello stato finale sia il volume che la temperatura sono inferiori ai valori iniziali, il lavoro e` negativo, cioe` il lavoro e` in realta`
compiuto dall’ambiente sul sistema.
b) il calore e` dato da:
( ) ( )
( ) ( 2 2) (
3 3)
0
0 2
3
2
f i f ii f
Tf
Ti Tf
Ti p
T b T
T a T
T T C
dT bT aT C
dT T C Q
− +
− +
−
=
= +
+
=
= ∫ ∫
Anche il calore e` negativo, quindi il sistema cede calore all’ambiente.
c) la variazione di entropia del sistema puo` essere calcolata sulla trasformazione stessa, dato che questa e` reversibile:
( )
( ) ( 2 2)
0
0 2
log
f i2
f ii f
Tf
Ti Tf
Ti p f
i sist
T b T
T T T a
C T
T dT bT aT dT C
T T C T
S Q
− +
− +
=
+ =
= +
=
=
∆ ∫ δ ∫ ∫
La variazione e` negativa, dato che la temperatura diminuisce.
d) siccome la trasformazione e` reversibile, la variazione di entropia
dell’universo e` nulla. Ne segue che la variazione d’entropia dell’ambiente e` uguale e contraria a quella del sistema.
0
>
∆
−
=
∆ S
ambS
sistEsercizio 2
Tre f ili p aralleli c, d, e sono pe rcorsi da lla stessa c orrente i. I n u n piano perpendicolare a i f ili le intersezioni C , D, E di q uesti f ili col piano si dispongono s ui v ertici di u n triangolo equilatero di l ato L. C alcolare i l campo magnetico B (intensità, direzione e verso):
a) nel centro O del triangolo;
b) nel punto H, mediano tra D ed E;
c) nel vertice C (dovuto ai fili d ed e). Si trovi inoltre:
d) la forza per unita` di lunghezza (intensità, direzione e verso) agente sul filo c.
D H E
C
O
y
x
Soluzione dell’esercizio 2
a) Supponiamo le correnti uscenti dal foglio. Per la simmetria del problema il campo i n O e ` nullo: e` la som ma di tre ve ttori di ug ual m odulo e la direzione tra due vettori adiacenti qualunque e` di 120 gradi.
b) il campo in H e` dato dal solo contributo del filo c, in quanto i contributi dei fili d e e si compensano per la simmetria di H rispetto a D e E. Detta h l’altezza CH,
l x x i
h
B i 3 ˆ
3 2 ˆ 2
2
0π
0µ π
µ =
=
c) il campo in C e` la somma dei campi dovuti ai fili d e e. Per la simmetria di C rispetto a D e E, solo la componente lungo x e` diversa da zero:
( ) ( ) ( ) ( ) x
l x i
l C i
B C B C
B
D E3 ˆ
ˆ 2 30 cos
2
02 π
0µ π
µ − = −
= +
=
d) la forza agente su un tratto di filo c di lunghezza L e`:
B L i F
×
Questa forza e` diretta verso il lato DE ed ha modulo
=
iLB F =
E la forza per unita` di lunghezza e`:2 3
0 2