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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

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Academic year: 2021

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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE

“FRANCESCO ALBERGHETTI”

IMOLA

Istituto professionale per l’industria e l’artigianato

Viale Dante 1 (Imola)

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

A. S. 2019-2020

Classe 5APM

Manutenzione e assistenza tecnica

(opzione manutenzione mezzi di trasporto)

Documento informatico firmato digitalmente da VANNA MARIA MONDUCCI ai sensi del D.Lgs 82/2005 s.m.i. e norme collegate

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INDICE

1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

2. PROFILO PROFESSIONALE

3. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

4. PROFILO DELLA CLASSE

5. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

6. ATTIVITA’ E PROGETTI

7. TESTI DI ITALIANO

8. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

9. ALLEGATI

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1 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

L'ITIS-IPIA "Francesco Alberghetti" di Imola, sorto per soddisfare le sempre più articolate esigenze tecnico-professionali del territorio urbano e comprensoriale, si assume la responsabilità della formazione tecnica degli allievi e contribuisce alla loro formazione umana, dando la possibilità di accedere direttamente alla professione o di proseguire gli studi.

L’indirizzo consente ai giovani di apprendere e gestire quelle innovazioni tecnologiche che una società sempre più complessa, a livello europeo e internazionale, richiede nella sua dimensione lavorativa.

La strategia dell’Istituto, quella di formare persone, cittadini, lavoratori responsabili e competenti, sta dunque soprattutto nel raccordo costante con il territorio e nel continuo aggiornamento didattico-metodologico, resi possibili grazie alla fattiva collaborazione e al supporto delle Istituzioni, degli Enti, delle Aziende e delle Famiglie.

2 PROFILO PROFESSIONALE

L’indirizzo MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito meccanico e dell’automazione, approfondisce diversi contesti produttivi, tecniche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi nonché alla relativa organizzazione del lavoro.

Il profilo del settore industria e artigianato si caratterizza per una cultura tecnico- professionale, che consente di operare efficacemente in ambiti connotati da processi di innovazione tecnologica e organizzativa in costante evoluzione.

Gli studenti, al termine del percorso di studio sono in grado di:

- riconoscere nell’evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche,

economiche, tecnologiche che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento

sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni di vita

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- utilizzare le tecnologie specifiche del settore e sapersi orientare nella normativa di riferimento;

- applicare le normative che disciplinano i processi produttivi,con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell’ambiente e del territorio;

- intervenire, per la parte di propria competenza e con l’utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo dei servizi, per la produzione della documentazione richiesta e per l’esercizio del controllo di qualità;

- svolgere la propria attività operando in équipe, integrando le proprie competenze all’interno di un dato processo produttivo;

- riconoscere ed applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi assicurando i livelli di qualità richiesti;

- riconoscere e valorizzare le componenti creative in relazione all’ideazione di processi e prodotti innovativi nell’ambito industriale e artigianale;

- comprendere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche, ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali e artigianali;

Il Diplomato IPIA in Manutenzione e Assistenza tecnica indirizzo meccanico al termine del suo percorso di studio si troverà ad interfacciarsi con il mondo del lavoro, da lui già conosciuto tramite lo stretto legame esistente tra l’istituto “F. Alberghetti” e le aziende meccaniche operanti sul territorio. Gli studenti dell’istituto professionale provengono da tutta la parte est della provincia di Bologna e dalla confinante provincia di Ravenna. Tale territorio è ricco di aziende, anche leader mondiali nel loro settore, che progettano, costruiscono e vendono macchine, macchinari, attrezzature, impianti. Tante di queste aziende, anche nel peggior momento dell’ultima crisi economica, hanno continuato ad incrementare il loro fatturato e ad assumere i neo diplomati.

Competenze specifiche

- comprendere, interpretare e analizzare la documentazione tecnica relativa al mezzo di trasporto;

- utilizzare strumenti e tecnologie specifiche nel rispetto della normativa sulla sicurezza;

- seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalità del mezzo di trasporto e delle relative parti, oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d’uso;

- individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati, allo

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scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite;

- utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti relativi al mezzo di trasporto;

- garantire e certificare la messa a punto a regola d’arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi, collaborando alle fasi di installazione, collaudo ed assistenza tecnica degli utenti;

- agire nel sistema della qualità, gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste.

L’opzione “Manutenzione mezzi di trasporto” specializza e integra le conoscenze e competenze in uscita dall’indirizzo, coerentemente con la filiera produttiva di

riferimento e con le esigenze del territorio, con competenze rispondenti ai fabbisogni delle aziende impegnate nella manutenzione di apparati e impianti inerenti i mezzi di trasporto di interesse, terrestri, aerei e navali e relativi servizi tecnici.

Competenze trasversali

Le competenze trasversali che il Consiglio di Classe ha inteso sviluppare nel percorso triennale sono le seguenti:

- Agire in modo autonomo e responsabile

- Interagire correttamente con l’insegnante e con il gruppo classe (nei lavori di gruppo come nei lavori individuali)

- Organizzare il proprio apprendimento adeguando tempi, strategie e metodo di studio

- Comprendere messaggi di diverso genere (quotidiano, tecnico, scientifico, ecc…) - Acquisire ed interpretare criticamente le informazioni ricevute attraverso diversi

strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni

- Individuare collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, elaborando argomentazioni coerenti, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti

- Rappresentare eventi, fenomeni, concetti, procedure, utilizzando linguaggi diversi e mediante diversi supporti

- Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando

le risorse adeguate, proponendo soluzioni accettabili.

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ARTICOLAZIONE QUADRO ORARIO

Il corso presenta una durata quinquennale con un biennio comune a cui segue l’indirizzo triennale di meccanica articolato in ore come da tabella seguente.

DISCIPLINE/MONTE ORARIO SETTIMANALE III ANNO

IV ANNO

V ANNO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4

LINGUA INGLESE 3 3 3

STORIA 2 2 2

MATEMATICA 3 3 3

LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI

3 3 3

TECNOLOGIE ELETTRICO-ELETTRONICHE E APPLICAZIONI

3 3 3

TECNOLOGIE MECCANICHE E APPLICAZIONI

4 6 5

TECNOLOGIE E TECNICHE DI

DIAGNOSTICA E MANUTENZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO

4 5 6

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2

RELIGIONE/ATTIVITÀ ALTERNATIVA 1 1 1

3 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Metà del corpo docente era mutato all’inizio del quarto anno, dopo l'esame di qualifica, e

la classe è stata formata dalle due terze, prendendo gli alunni intenzionati ad aderire al

progetto di apprendistato. Tra la quarta e la quinta è stata garantita la continuità didattica

in italiano e storia, inglese, tecnologie elettriche, religione, e il docente di tecnologie e

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tecniche di manutenzione, che è passato a tecnologie meccaniche e applicazioni. I docenti delle materie tecnologie e tecniche di manutenzione, matematica, laboratori tecnologici ed esercitazioni, scienze motorie sono, invece, cambiati.

Attualmente la composizione del consiglio di classe è la seguente:

Materia Docente

Lingua e letteratura Italiana Barbarossa Elena

Storia Barbarossa Elena

Matematica Farina Giovanna

Inglese Cenni Antonella

Religione Aimola Moretti Giovanna Amalia

Tecnologia Meccanica e Applicazioni Gollini Andrea Fraietta Luca Tecnologie e tecniche di Diagnostica e

Manutenzione

Catalano Rossella Maria Fraietta Luca

Tecnologie Elettrico-Elettroniche e Applicazioni

Mulinacci Patrizia De Paola Alfredo Laboratori Tecnologici ed Esercitazioni Fraietta Luca Scienze motorie e sportive Adda Angela

Attività Alternativa Cruceli Mariavaleria

4 PROFILO DELLA CLASSE

La classe si compone di 21 alunni, che hanno aderito al progetto sperimentale di

apprendistato, ispirato al modello tedesco. Durante l’anno scolastico sono state svolte 370

ore di formazione presso le aziende ospitanti, e gli studenti sono stati affiancati dai docenti

tutor, che hanno provveduto a mantenere i contatti con la scuola e gli altri docenti della

classe. Tutto ciò ha comportato un adeguamento dei programmi svolti e degli argomenti

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trattati nelle lezioni. Un’ulteriore rimodulazione è stata effettuata in seguito all’emergenza sanitaria Covid-19, che non ha permesso il rientro a scuola degli studenti dopo il secondo periodo di apprendistato: la classe ha di fatto frequentato in presenza dal 4/11/2019 al 26/1/2020 e con formazione a distanza dal 09/03/2020 a fine anno scolastico, con conseguente penalizzazione sia degli insegnamenti che degli apprendimenti.

Vi sono ragazzi di origine straniera, con un discreto livello di alfabetizzazione in lingua italiana, dato che risiedono da diversi anni in Italia. Nel complesso l’atmosfera in classe è abbastanza serena: i ragazzi hanno imparato a collaborare tra loro quando devono svolgere compiti e lavori di gruppo.

Per quanto concerne il rendimento scolastico, la situazione è in linea di massima positiva, con alcune situazioni lacunose, ma anche alcune eccellenze. La didattica a distanza ha in alcuni casi acuito le difficoltà preesistenti in termini di attenzione, partecipazione, rendimento.

All’inizio dell’anno scolastico la classe presentava un livello di preparazione abbastanza omogeneo. I recuperi in itinere previsti nel secondo quadrimestre non sono stati attuati nelle modalità previste a causa della situazione sanitaria; si è comunque cercato di fornire anche a distanza un supporto didattico per colmare le lacune pregresse, purtroppo non sempre accolto positivamente dagli studenti.

Nella classe sono presenti quattro studenti con certificazione DSA, per i quali sono stati predisposti i PdP secondo normativa e messi in pratica gli strumenti compensativi e misure dispensative.

5 METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE

Le metodologie utilizzate nel corso di meccanica mirano a far acquisire la forma mentale, che rende lo studente in grado di affrontare e risolvere problemi e situazioni lavorative anche impreviste, utilizzando gli strumenti e le capacità acquisite durante il percorso scolastico

Per quanto riguarda metodi, strategie e strumenti didattici specificamente riferiti alle

singole discipline, si rinvia alle relazioni finali di ciascun insegnante.

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Generalmente si è adottata una programmazione di tipo modulare e conforme alle indicazioni nazionali. In qualche caso è stato necessario tornare su argomenti relativi agli anni precedenti. Sinteticamente si può affermare che i docenti abbiano utilizzato le seguenti metodologie:

- Lezione frontale e dialogata, fra pari e con l’insegnante - Metodo deduttivo

- Esercitazioni

- Letture e lavori di ricerca personali - Apprendimento cooperativo

- Analisi e studio di materiale dato

ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO

Il C.d.C. ha attuato diverse strategie di recupero per favorire la preparazione degli studenti.

I processi attivati nel corso dell’anno scolastico sono stati i seguenti:

- recupero in itinere costante

- recupero di valutazioni non sufficienti con la somministrazione di nuove prove di verifica, anche individualizzate

- sportello pomeridiano su richiesta

Inoltre il Consiglio d’istituto ha approvato un monte ore di potenziamento per le classi quinte, da svolgersi in orario extrascolastico, distribuite per aree disciplinari.

STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE

Relativamente ai richiami espliciti ai valori e ai principi inclusivi e agli indirizzi

progettuali (educativi, formativi) e gestionali si fa riferimento al Piano Triennale

dell’Offerta Formativa (PTOF).

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6 ATTIVITÀ E PROGETTI

ATTIVITÀ, PERCORSI E PROGETTI SVOLTI NELL’AMBITO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

APPROFONDIMENTO SULLE MAFIE

Gli studenti iscritti al terzo anno nella sezione APM hanno partecipato al progetto “LIBERI DALLE MAFIE” (in collaborazione con l’Associazione Pereira), un percorso di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche della lotta a mafie e corruzione.

Durante il secondo quadrimestre, e in modalità didattica a distanza, si sono riprese alcune tematiche sulle caratteristiche delle associazioni mafiose e l’impianto legislativo che ha affiancato l’emergere del fenomeno contestualmente ai fatti di cronaca noti.

LA COSTITUZIONE ITALIANA

- Incontro con il magistrato Francesco Rosetti per una lezione-dibattito sulla Costituzione italiana (modalità didattica a distanza)

- 28 maggio - diretta con Gherardo Colombo "La Costituzione spiegata ai ragazzi"

LA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI UMANI

Durante le lezioni di storia sul secondo dopoguerra è stata presentata agli studenti la Dichiarazione dei Diritti Umani, introducendo brevemente il contesto storico che ha portato alla sua elaborazione e leggendo e analizzando il preambolo sottolineandone gli aspetti di novità.

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (ex ASL): attività nel triennio

La classe è sperimentale ed ha aderito al progetto di apprendistato che ha coinvolto il quarto e il quinto anno di studio. L’alternanza scuola lavoro è stata fatta durante il terzo anno, ed ha compreso il corso sulla sicurezza e lo stage di 80 ore presso le aziende del territorio.

ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI

Era stato programmato un viaggio di istruzione in Germania con percorso specifico sul Nazismo, ma non è stato possibile lo svolgimento a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.

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7 ITALIANO: TESTI OGGETTO DI STUDIO NEL CORSO DEL QUINTO ANNO, ART.17

L’O.M. n.10 del 16 maggio 2020, art. 17 comma b prevede la discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe di cui all’articolo 9

Nella scelta dei testi si sono privilegiati quelli ritenuti significativi in una prospettiva principalmente diacronica tesa ad evidenziare gli snodi letterari come espressione dell’evoluzione storico-sociale in particolare italiana, pur con riferimenti alla coeva letteratura europea.

Particolare attenzione è stata dedicata alla contestualizzazione storica e culturale e alla rielaborazione dei testi in chiave critica e personale, con l’ausilio di ulteriori brevi passi (degli stessi autori o di altri significativi per il contesto).

EMILE ZOLA

Gervasia all’assommoir

GIOVANNI VERGA, I MALAVOGLIA La famiglia Malavoglia

CHARLES BAUDELAIRE, I FIORI DEL MALE Corrispondenze

OSCAR WILDE, IL RITRATTO DI DORIAN GRAY Il vero volto di Dorian

GABRIELE D’ANNUNZIO, IL PIACERE Il ritratto di un esteta

GABRIELE D’ANNUNZIO, LAUDI La pioggia nel pineto

GIUSEPPE UNGARETTI I fiumi

Fratelli

ITALO SVEVO, LA COSCIENZA DI ZENO:

Prefazione e preambolo

Capitolo III, L’ultima sigaretta

LUIGI PIRANDELLO, NOVELLE PER UN ANNO Il treno ha fischiato

La patente

LUIGI PIRANDELLO, IL FU MATTIA PASCAL

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Prefazione

PRIMO LEVI, SE QUESTO È UN UOMO Prefazione

I sommersi e i salvati

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8 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

Il voto, espressione di sintesi valutativa, si fonda su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico–didattiche adottate nelle singole discipline. La valutazione, coerente con l’offerta formativa, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali, è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei Docenti e inseriti nel P.T.O.F. e certifica l’acquisizione delle competenze progressivamente raggiunte. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.

Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno vengono presi in esame:

- il livello di raggiungimento delle competenze specifiche - i progressi evidenziati rispetto al livello culturale iniziale - i risultati della prove di verifica

- il livello di competenze di Cittadinanza e Costituzione acquisito

- la partecipazione, l’interesse e l’impegno, anche nella didattica a distanza.

Il Collegio Docenti (come previsto dal P.T.O.F.) ha predisposto la seguente tabella di corrispondenza tra voti e livelli. La tabella è stata da tutti utilizzata per la valutazione nell'intera gamma dei voti

1 o 2 DEL TUTTO IMPREPARATO

Nessuna conoscenza degli argomenti svolti e/o gravissimi errori che rivelano totale disinteresse e il mancato raggiungimento di alcun obiettivo minimo. L'espressione risulta molto difficoltosa.

3 DEL TUTTO INSUFFICIENTE

Poche e isolate conoscenze degli argomenti svolti , conseguimento in misura estremamente ridotta degli obiettivi minimi. L'espressione risulta molto difficoltosa.

4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

Conoscenze confuse e disordinate degli argomenti svolti, conseguimento in misura assai ridotta degli obiettivi minimi. L' espressione risulta difficoltosa

5

INSUFFICIENTE

Conoscenze frammentarie e superficiali degli argomenti svolti, conseguimento parziale degli obiettivi minimi, espressione non organica dei contenuti.

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6 SUFFICIENTE

Conoscenze schematiche ed essenziali, non approfondite degli argomenti svolti, espressione non sempre lineare e corretta

7 DISCRETO

Conoscenza organica ed abbastanza chiara degli argomenti trattati, conseguimento di alcuni obiettivi superiori al livello minimo, pur con alcune incertezze o imprecisioni anche nell'espressione, attenzione ed impegno abbastanza continuo.

8 BUONO

Conoscenza organica e abbastanza completa degli argomenti svolti, conseguimento di buona parte degli obiettivi, espressione logica e corretta, attenzione ed impegno costanti, volontà di riuscire nello studio.

9 OTTIMO

Conoscenza e padronanza degli argomenti svolti, conseguimento di quasi tutti gli obiettivi, facilità di comprensione e di espressione organica dei contenuti con note che rivelano capacità di rielaborazione, costanza nell'impegno e nell'attenzione.

10 ECCELLENTE

Ampia conoscenza e padronanza completa degli argomenti svolti, conseguimento di tutti gli obiettivi, impegno costante nell'approfondire i contenuti, estrema chiarezza concettuale, rielaborazione personale, espressione molto appropriata e curata.

Criteri di valutazione del comportamento

Premesso che, ai fini della validità dell’anno, per la valutazione dello studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato complessivo (art. 3 - DPR 22/06/2009, n.122), la valutazione del comportamento degli studenti si propone di accertare: a) i livelli di consapevolezza raggiunti in riferimento ai valori di cittadinanza e della convivenza civile; b) la capacità di rispettare le norme che disciplinano la vita dell’istituzione scolastica, condivise e sottoscritte nel patto di corresponsabilità c) la consapevolezza dei propri doveri d) la capacità di esercitare in maniera corretta i propri diritti all’interno della comunità scolastica, nel riconoscimento e nel rispetto di tutti gli altri. La valutazione espressa in sede di scrutinio tiene conto dell’insieme dei comportamenti dello studente e scaturisce da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale dello studente nel corso dell’intero anno scolastico evidenziando e considerando i progressi e i miglioramenti realizzati dallo studente. Il voto di comportamento è attribuito dall’intero Consiglio di Classe riunito per le operazioni di scrutinio in base ai criteri sopra indicati.

Criteri per l’ammissione/non ammissione all’Esame di Stato

Per decreto ministeriale tutti gli studenti sono ammessi a sostenere l’esame di stato, in

base all’ordinanza concernente gli esami di stato del secondo ciclo di istruzione per l’anno

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scolastico 2019/2020 registro decreti R.0000010 del 16 maggio 2020 articolo 3 comma 1 par. a .

Attribuzione del CREDITO SCOLASTICO.

Ai sensi della normativa vigente in sede di scrutinio finale delle classi terza, quarta e quinta il Consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico. A tal fine vengono valutati i percorsi di alternanza scuola-lavoro e tutte le attività formative deliberate dal Collegio Docenti. Alla determinazione del credito scolastico concorrono, inoltre, la frequenza scolastica, l’interesse, l’impegno e la partecipazione al dialogo educativo.

L’attribuzione del credito della classe quinta, come da indicazioni ministeriali, avviene sulla base della tabella C, di seguito allegata, che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti nello scrutinio finale e la fascia di attribuzione del credito scolastico. Il consiglio di classe inoltre effettua nel corso dello scrutinio finale della classe quinta la conversione del credito scolastico conseguito nel III e nel IV anno di corso da ciascuno studente (secondo quanto indicato nelle tabelle di conversione A e B, di seguito allegate), verbalizzando l’esito.

Per disposizione ministeriale, nell’anno scolastico 2019-2020 il credito scolastico viene attribuito fino ad un massimo di 60 punti suddivisi in 22 punti per il quinto anno, 20 punti per il quarto anno, e 18 punti per il terzo anno.

TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza

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TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta

TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato

VERIFICHE E VALUTAZIONI EFFETTUATE IN VISTA DELL’ESAME DI STATO

Simulazioni delle prove scritte

Le due simulazioni di seconda prova proposte dal ministero non sono state svolte

regolarmente secondo le modalità indicate, causa chiusura scuola per emergenza sanitaria

Covid-19. Per lo svolgimento delle prove dei cicli precedenti e per le esercitazioni è stato

consigliato l’uso del testo " Manuale del manutentore " - HOEPLI (anche se privo quasi

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del tutto degli argomenti inerenti il programma ed il contenuto della prova) e soprattutto il testo "Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione" - HOEPLI.

Al posto delle simulazioni, durante la DAD si sono spiegate ed assegnate agli alunni le tracce dei precedenti cicli degli esami di stato.

L'esito delle prove ha evidenziato una generalizzata difficoltà a risolvere e ad argomentare il problema di manutenzione formalizzando una procedura di controllo e di intervento, a proporre un documento per attestare gli interventi e/o il collaudo, così come la parte di tipo espositivo ha presentato significative difficoltà.

Indicazioni ed osservazioni sulla seconda parte della seconda prova (nel caso di classi degli indirizzi di istruzione professionale).

Per l’anno in corso non è prevista causa emergenza sanitaria COVID-19

Negli istituti professionali la seconda prova è sostituita, da decreto ministeriale, con un elaborato scritto, la cui traccia sarà redatta dai docenti della materia di indirizzo, in coerenza con la specificità del Piano dell’offerta formativa dell’istituzione scolastica, e consegnata agli alunni entro l’1 giugno. L’elaborato svolto sarà consegnato via mail dagli alunni entro il 13 giugno alla sottocommisione.

Durante le attività didattiche si sono svolte le tracce degli esami maturità dei cicli precedenti.

Simulazioni I prova nazionale Non effettuate causa COVID-19

Simulazioni II prova nazionale Non effettuate causa COVID-19

Si allega

- Griglia di valutazione del colloquio secondo modello fornito dal MIUR per l’anno

in corso.

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Allegato n° 1

I.I.S. “FRANCESCO ALBERGHETTI”, IMOLA RELAZIONE FINALE A.S. 2019-2020

DISCIPLINE: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA, STORIA

Classe 5APM

Docente: Barbarossa Elena

Giudizio complessivo sulla classe

La ridotta presenza della classe a scuola (da inizio novembre a fine gennaio) non consente una valutazione complessiva aderente alla situazione degli ultimi tre anni.

Nel corso del Primo Quadrimestre, quando presenti, gli studenti hanno dimostrato un atteggiamento nel complesso adeguato e collaborativo, pur con sporadici casi in cui l’interesse e la partecipazione non sono sempre stati costanti.

Il rientro dal secondo periodo di apprendistato è avvenuto in modalità “a distanza”: la classe ha comunque mostrato una discreta partecipazione, ma non tutti gli studenti sono riusciti ad adeguarsi in maniera costruttiva alle richieste della docente, evidenziando la difficoltà nel riprendere un dialogo educativo efficace.

Frequenti sono stati i momenti di confronto sulla struttura dell'esame, sia in presenza che a distanza:

gli studenti, anche per il rapporto di conoscenza ormai quadriennale con la docente, hanno sempre manifestato le loro preoccupazioni e i loro dubbi, in particolare in mancanza di indicazioni ufficiali tardivamente pubblicate.

Svolgimento del programma e criteri didattici

Il clima generalmente collaborativo all’interno della classe e nei confronti della docente ha permesso di svolgere regolarmente le attività previste nella prima parte dell’anno. La trattazione dei programmi, secondo i criteri concordati a livello di istituto, è comunque stata completata a distanza, fermo restando la rimodulazione prevista in seguito alla chiusura delle scuole e ai cambiamenti in itinere dell'Esame di Stato.

La trattazione delle materie ha tenuto conto dell'indirizzo di studi; per questo motivo si sono evitati eccessivi approfondimenti nozionistici. Inoltre per entrambe le discipline si è cercato di individuare le connessioni tra le tematiche oggetto di studio e le questioni più attuali o legate all’universo personale degli studenti, attraverso conversazioni guidate.

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In particolare per Storia sono state proposte fonti diverse (immagini, carte, grafici, documenti scritti) come punto di partenza per approfondire i nessi passato/presente, cercando di individuare le trasformazioni avvenute nel tempo relativamente alle strutture economiche, sociali e culturali, con continui richiami al presente, così da favorire la consapevolezza di una cittadinanza attiva.

Lo studio dei testi letterari ha presentato maggiore difficoltà, ma si è cercato di rendere il più possibile vicine all'esperienza degli studenti le letture affrontate e di privilegiare la comprensione complessiva dei testi letti e l'analisi tematica rispetto a quella stilistico-retorica.

Le modalità di lezione in presenza sono state diverse: lezione frontale con schematizzazione dei concetti, approfondimenti su materiale dato (singoli o di gruppo), analisi guidata di fonti con discussione di classe. Nella modalità didattica a distanza non si è mai fatto ricorso alla semplice lezione frontale senza fornire materiale di partenza (immagini, testi, slide), comprendendo la difficoltà degli studenti nel lavorare solo sul piano teorico. In entrambe le situazioni si è comunque cercato di lavorare sui collegamenti e la rielaborazione personale dei contenuti, stimolando anche a distanza il coinvolgimento degli studenti che è però risultato di difficile attuazione.

Le attività espressamente mirate al percorso di “cittadinanza e costituzione” erano previste per la seconda metà dell’anno, e non è quindi stato possibile svolgerle secondo la progettazione iniziale: nello specifico è stato organizzato un incontro a distanza sulla Costituzione con il magistrato dott. Francesco Rosetti e la partecipazione della classe ad un incontro virtuale con il dott. Gherardo Colombo, sempre a tema costituzione. Altri spunti sono emersi durante le video lezioni, in particolare di storia, senza però strutturare momenti specifici.

Obiettivi, modalità di verifica, criteri di valutazione

Nell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana si è cercato di consolidare il possesso delle competenze base di comprensione e produzione, sia orale che scritta, con modalità di verifica calibrate sugli obiettivi prefissati. In particolare, nella prima parte dell’anno le verifiche scritte sono state strutturate sul modello delle tipologie di esame, proseguendo un lavoro iniziato durante il quarto anno.

Le verifiche orali sono state fin da inizio anno strutturate a partire da testi analizzati in classe con l’indicazione esplicita ad elaborare discorsi articolati e collegamenti intertestuali. Questa modalità è proseguita anche a distanza. In entrambe le situazioni le verifiche orali sono state affiancate da esercitazioni scritte semi-strutturate per valutare la corretta acquisizione dei contenuti e la rielaborazione personale delle conoscenze.

Per quanto riguarda Storia sono state proposte sia verifiche scritte che orali, in entrambi i casi a partire da fonti storiche. Sono state valutate la capacità di contestualizzazione dei documenti dati, la completezza e la correttezza delle conoscenze, la capacità di organizzazione del discorso attraverso collegamenti, la chiarezza e la correttezza dell'esposizione.

Inoltre, nell'arco di tutto il triennio si è sempre cercato di favorire l'acquisizione di competenze trasversali, in particolare legate al percorso specifico di apprendistato intrapreso dalla classe. A tal fine

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durante quarto e quinto anno è stato fatto un lavoro specifico sulla scrittura tecnica che si è concretizzato il primo anno nella valutazione del quaderno di apprendistato compilato dagli studenti durante i mesi di formazione in azienda; nel corso del quinto anno tale lavoro è confluito nell’elaborazione della relazione in vista dell’esame di stato.

I criteri di valutazione hanno preso in considerazione non solo i risultati oggettivi delle prove, ma anche l'interesse e la partecipazione al dialogo educativo e i miglioramenti rispetto ai livelli di partenza.

Gli alunni con DSA hanno sempre svolto prove equipollenti. Per i criteri di valutazione, gli strumenti compensativi e dispensativi ci si è attenuti a quanto indicato nel PdP: sono quindi state maggiormente considerate la ricchezza contenutistica e le competenze argomentative, mentre minor peso è stato attribuito agli errori formali. Per le prove di Storia e di Letteratura gli studenti hanno potuto avvalersi di materiali da loro precedentemente preparati, sia in occasione delle prove scritte sia per quelle orali.

Obiettivi educativi

Lo svolgimento dell’attività didattica è stato accompagnato da una comune e costante azione educativa, volta a favorire la maturazione della classe in termini professionali e di relazioni interpersonali. Si è dunque cercato di sollecitare l'autonomia e la costanza nell'impegno e di favorire le occasioni di dialogo fra pari e non, in particolare durante il periodo a distanza.

Traguardi raggiunti e situazione della classe al 30 maggio

La classe ha raggiunto nel complesso un livello di conoscenze e competenze adeguato in entrambe le discipline, pur permanendo lacune in singoli casi.

Generalmente adeguate appaiono le conoscenze dei contenuti, mentre più incerta a volte risulta la forma espressiva, sia scritta che orale. Alcuni alunni hanno dimostrato una maggiore padronanza dei contenuti proposti e la capacità di istituire collegamenti fra gli stessi; per questo, nonché per l'impegno costante profuso, hanno ottenuto valutazioni più che buone o addirittura eccellenti. Alcuni, infine, non sono stati sempre costanti e/o efficaci nello studio e, pur avendo compiuto progressi rispetto allo scorso anno, raggiungono un livello non pienamente sufficiente.

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Programma di

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA A.S. 2019-2020

Classe 5APM

Docente: Elena Barbarossa

Testo scolastico in adozione: M. Sambugar - G. Salà, Letteratura viva vol.3 Dal Positivismo alla letteratura contemporanea, Milano, Rizzoli.

1. MODULO INTRODUTTIVO

Cultura e letteratura tra fine Ottocento e inizio Novecento

Il pensiero culturale: Positivismo, Decadentismo, Avanguardie (principali autori e contenuti).

I movimenti letterari: caratteristiche principali, aree di sviluppo, protagonisti principali.

2. MODULO 1: NATURALISMO E VERISMO Il documento umano: denuncia VS rassegnazione

NATURALISMO: Definizione, contestualizzazione storica e geografica, esponenti principali.

L’autore: Emile Zola

Il ciclo dei Rougon-Macquart, in particolare “L’assommoir”

La poetica: passi dalla prefazione al saggio “Il romanzo sperimentale”

Testi: Gervasia all’assomoir

VERISMO: Definizione, contestualizzazione storica e geografica, esponenti principali.

L’autore: Giovanni Verga

Cenni biografici, principali opere, la poetica verista.

Testi: Prefazione a “L’amante di Gramigna” (in fotocopia)

“Fantasticheria”, passi scelti (in fotocopia)

Rosso Malpelo (consegnato in fotocopia come esercitazione scritta) L’opera - I Malavoglia: trama e aspetti principali.

Testi: Prefazione a “I Malavoglia” (in fotocopia) Cap 1: La famiglia Malavoglia

Cap 15: L’arrivo e l’addio di ‘Ntoni

3. MODULO 2: DECADENTISMO L’arte per l’arte: la crisi del Positivismo

SIMBOLISMO: Definizione, contestualizzazione storica e geografica, esponenti principali L’autore: Charles Baudelaire

Testi: Corrispondenze

Influssi del Simbolismo in Italia: la poetica decadente di Giovanni Pascoli

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Testi: Giovanni Pascoli, L’Assiuolo

ESTETISMO: Definizione, contestualizzazione storica e geografica, esponenti principali Testi: Joris-Karl Huysmans, Una vita artificiale

Oscar Wilde, Il vero volto di Dorian L’autore: Gabriele D’annunzio

Cenni biografici, principali opere, il pensiero e la poetica.

Testi: La pioggia nel pineto

L’opera - Il Piacere: trama e caratteristiche principali Testi: Ritratto di un esteta

Il Verso è tutto

4. MODULO 3: NUOVE FORME ESPRESSIVE DI INIZIO NOVECENTO (DIDATTICA A DISTANZA) La rottura con la tradizione

FUTURISMO: Definizione, contestualizzazione storica e geografica, esponenti principali Testi: passi dal “Manifesto del futurismo” (in materiale digitale)

passi dal “Manifesto della letteratura futurista” (in materiale digitale) passi da “Il bombardamento di Adrianopoli”

L’AUTORE: GIUSEPPE UNGARETTI

Cenni biografici, principali opere, il pensiero e la poetica.

Testi: L’allegria, I fiumi

L’allegria, le principali poesie del fronte: Fratelli, Veglia, Sono una creatura, Soldati, San Martino del Carso

Il dolore, Non gridate più

5. MODULO 4: LA LETTERATURA DELLA CRISI (DIDATTICA A DISTANZA) La scomposizione dell’io e l’irruzione dell’irrazionale

Il pensiero culturale: il relativismo e la crisi delle certezze.

Le caratteristiche del romanzo della crisi e gli esponenti principali a livello europeo.

L’AUTORE: ITALO SVEVO

Cenni biografici, principali opere, il pensiero e la poetica.

Approfondimento su Freud e la psicanalisi

Testi: La coscienza di Zeno, prefazione e preambolo

La coscienza di Zeno, capitolo III – “L’ultima sigaretta”

La coscienza di Zeno, passi dal capitolo VIII – “Una catastrofe inaudita”

L’AUTORE: LUIGI PIRANDELLO

Cenni biografici, principali opere, il pensiero e la poetica.

Testi: Novelle per un anno, Il treno ha fischiato

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Novelle per un anno, La patente Il fu Mattia Pascal: prefazione

Il fu Mattia Pascal: passi da “Cambio treno”, “Io e la mia ombra”, capitolo finale L’Umorismo, Il sentimento del contrario

6. MODULO 5: LA PROSA DEL SECONDO DOPOGUERRA (DIDATTICA A DISTANZA) Il romanzo, testimone della realtà moderna

NEOREALISMO: Definizione, contestualizzazione storica e geografica, esponenti principali La letteratura della Resistenza: caratteristiche e autori principali.

Testi: passi dalla prefazione a “Il sentiero dei nidi di ragno”, I. Calvino

L’AUTORE: PRIMO LEVI

Cenni biografici, principali opere, la letteratura memorialistica.

Testi: Se questo è un uomo, prefazione

Se questo è un uomo, I sommersi e i salvati Se questo è un uomo, passi dal cap 1, Il viaggio

7. MODULO TRASVERSALE: LABORATORIO DI SCRITTURA

Preparazione alla prima prova scritta dell'esame di Stato (prima fase dell’anno; in presenza).

Scrittura tecnica: la relazione (seconda fase dell’anno; didattica a distanza).

Scrittura critica: esercizi di analisi e rielaborazione testuale (in presenza e a distanza).

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Programma di STORIA A.S. 2019-2020

Classe 5APM

Docente: Elena Barbarossa

Testo scolastico in adozione: S.Paolucci – G. Signorini, La storia in tasca, vol.5 Il Novecento e oggi, Bologna, Zanichelli.

1. MODULO DI RACCORDO CON IL PROGRAMMA DI QUARTA Il mondo all’inizio del Novecento

Il colonialismo di inizio ‘900 e l’imperialismo. Cenni alla decolonizzazione

La nascita della società di massa: cultura di massa e massificazione della politica L'Italia di inizio Novecento: l’epoca giolittiana

2. MODULO 1: UN CONFLITTO A LIVELLO MONDIALE La Prima Guerra Mondiale e la Rivoluzione Russa La Prima Guerra Mondiale

le cause principali, immediate e profonde

dalla guerra-lampo alla guerra di posizione: le fasi più importanti del conflitto e l'esito il ruolo dell’Italia

le conseguenze per i paesi coinvolti e per tutto il mondo La Rivoluzione russa:

le cause della Rivoluzione; eventi principali; il ruolo di Lenin Il primo dopoguerra: cenni generali, soprattutto sulla situazione italiana

3. MODULO 2: LE ORIGINI DEL TOTALITARISMO (SVOLTO IN PRESENZA, RIPRESO A DISTANZA)

Caratteri principali dei totalitarismi e aspetti comuni/differenze Il Fascismo

contestualizzazione storico-geografica

l’ascesa al potere: marcia su Roma, delitto Matteotti, il partito unico

la ricerca del consenso: il culto della persona, la propaganda, il controllo della cultura le leggi fascistissime e le leggi razziali

l’alleanza con Hitler Il Nazismo

contestualizzazione storico-geografica

Hitler dal putsch di Monaco al potere assoluto

la ricerca del consenso: il culto della persona, la propaganda, il controllo della cultura le leggi razziali e la soluzione finale

Lo Stalinismo

contestualizzazione storico-geografica

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Stalin al comando del Partito Comunista

la ricerca del consenso: il culto della persona, la propaganda, il controllo della cultura l’arcipelago Gulag

Cenni a “Le origini del totalitarismo”: caratteri specifici dei totalitarismi.

4. MODULO 3: LA SECONDA GUERRA MONDIALE (DIDATTICA A DISTANZA) Il mondo sconvolto

Le cause del conflitto: l’espansionismo tedesco e il sistema delle alleanze La prima fase della guerra: la rapida avanzata nazista

La guerra diventa mondiale: Pearl Harbour e l’intervento degli Stati Uniti La situazione italiana: la guerra civile e la Resistenza

L’esito e le conseguenze per l'Europa e per il mondo L'Olocausto (collegamenti con la letteratura).

5. MODULO 4: IL SECONDO DOPOGUERRA (DIDATTICA A DISTANZA) Il mondo diviso e la situazione italiana

Un mondo diviso

la nascita delle superpotenze e il ruolo dell’ONU

la guerra fredda: definizione e analisi geografica e ideologica L’Italia repubblicana

Referendum e nuovi governi

Il boom economico: la società dei consumi

Per motivi di tempo si è solo accennato in maniera estremamente sommaria agli ultimi decenni del 1900, dagli anni ‘60 in poi.

(27)

ALLEGATO n° 2

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI RELAZIONE FINALE A.S. 2019/2020

DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE: 5APM

DOCENTE: FARINA GIOVANNA

Giudizio complessivo della classe

L’esperienza didattica in questa classe, che ho conosciuto quest’anno per la prima volta, è stata fortemente influenzata da due fattori: il progetto sperimentale di apprendistato e l’emergenza COVID- 19.

La frequenza degli alunni, in base a questi due elementi, si è sviluppata quindi in un primo periodo in aula, da novembre a fine gennaio, e in un secondo periodo di formazione a distanza da inizio marzo a fine anno. Nei due periodi, completamente diversi per tipologia di insegnamento e quindi per tipologia di impegno richiesto da parte dei ragazzi, si è osservata in linea di massima una certa continuità comportamentale. Tranne alcuni casi, gli studenti hanno mantenuto lo stesso tipo di interesse e di partecipazione sia in aula che durante la DaD. In quest’ultimo periodo, inoltre, l’attenzione da parte di alcuni è aumentata, probabilmente anche per l’approssimarsi della prova d’esame.

In generale, gli elementi che hanno seguito le lezioni e raggiunto un livello adeguato di competenze nella materia sono una minoranza della classe.

I rimanenti hanno stentato molto a seguire, o deliberatamente non lo hanno fatto per nulla, anche a causa di importanti lacune accumulatesi durante tutto il loro percorso scolastico. Lacune che, in questa materia, rendono particolarmente difficile metabolizzare gli argomenti previsti per l’ultimo anno di scuola secondaria superiore.

È stato necessario, infatti, per tutto il mese di novembre riprendere argomenti già previsti nei programmi degli anni precedenti a causa delle carenze da subito riscontrate, anche nei migliori elementi.

A seguito della richiesta di alcuni studenti, si è regolarmente tenuto durante il periodo di formazione a distanza uno sportello didattico di approfondimento di alcuni aspetti già trattati nelle videolezioni.

La frequenza degli alunni in classe è stata mediamente regolare, mentre per la DaD alcuni elementi sono mancati completamente, sia nella modalità sincrona che asincrona. Il clima all’interno della classe durante le lezioni è risultato sereno e il rapporto classe-docente, instauratosi a seguito di un breve iniziale periodo di reciproca conoscenza, positivo e rispettoso.

Metodi e strumenti di lavoro

Come già più volte evidenziato nel documento generale e in questo allegato, i moduli previsti hanno subito un adeguamento rispetto alle aspettative generali e iniziali. Rimane, tuttavia, l’impianto essenziale dello studio dell’Analisi Matematica previsto dal programma del V anno rappresentato dallo studio di funzioni. Si è cercato, quindi, di trasferire agli alunni gli strumenti necessari per sviluppare la capacità di interpretare e/o costruire il grafico di una funzione.

Accertato il livello medio della classe, con capacità di astrazione limitata, si è limitato al minimo la trattazione teorica degli argomenti, a favore di applicazioni pratiche e alla interpretazione geometrica dei risultati trovati.

(28)

Nel primo periodo scolastico è stato privilegiato il lavoro in classe, con lezioni frontali ed esercitazioni guidate svolte dagli studenti stessi. Le verifiche svolte periodicamente hanno aiutato i ragazzi a memorizzare e a progredire nell’apprendimento e nella capacità di rielaborazione autonoma.

Nel periodo di formazione a distanza, la didattica si è realizzata nelle seguenti modalità:

- svolgimento di videolezioni sincrone su piattaforma Google Meet, con l’impiego di tavoletta grafica e strumenti software quali Geogebra, Openboard, etc…

- utilizzo di un corso Google Classroom, al quale si sono prontamente iscritti tutti gli studenti, che è servito come raccordo per la didattica e per la comunicazione bidirezionale docente-alunno - assegno periodico di lavori, tipicamente con scadenza settimanale, costituiti da esercizi di

consolidamento rispetto alle videolezioni ed eventuale video didattici di canali tematici youtube riferiti agli argomenti trattati in precedenza

Sia nel periodo di didattica in presenza che nel periodo della DaD, per gli studenti con certificazione DSA si sono garantite le misure dispensative e gli strumenti compensativi adeguati. In particolare, durante la formazione online si è previsto un tempo di esecuzione dei lavori illimitato e una maggiore flessibilità nella quantità degli esercizi da svolgere. La scelta di fornire agli alunni video didattici, inoltre, è stata presa anche in considerazione delle esigenze personali ed individuali dei ragazzi DSA presenti in classe.

Modalità e tempi di verifica-valutazione

Durante l’a.s. sono state assegnate verifiche scritte periodiche nel primo quadrimestre ed erano programmate allo stesso modo nel secondo quadrimestre. Nella seconda parte dell’anno scolastico sono state assegnate attività sostitutive, nell’impossibilità di effettuare verifiche sincrone a distanza.

Nel corso dell’anno scolastico ogni verifica è stata accuratamente preparata fornendo ai ragazzi materiale con esercizi simili a quelli che avrebbero dovuto affrontare e risolvere autonomamente. Nelle verifiche sono stati sempre assegnati esercizi riconducibili ad esempi già studiati.

Gli alunni in classe durante le ore di lezione hanno anche sostenuto colloqui orali nei quali, guidati dall’insegnante, hanno mostrato la loro capacità di analizzare grafici oppure di sviluppare i passaggi fondamentali per tracciare grafici approssimativi o “probabili” di funzioni, principalmente algebriche razionali fratte.

La disciplina della matematica è una delle materie previste nel colloquio dell’esame di Stato. Per questo motivo, durante il periodo della didattica a distanza, e con maggiore intensità nell’ultimo mese, gli studenti sono stati guidati nella preparazione al colloquio della maturità mediante il monitoraggio della loro capacità espositiva, soprattutto in merito agli argomenti trattati in classe e ripresi durante la didattica on-line.

Nelle valutazioni, sia intermedie che finali, si è tenuto conto, come già specificato nel POF

- dell’inserimento attivo al lavoro in classe;

- dell’impegno profuso per arrivare a risultati positivi e colmare, almeno in parte, le lacune

pregresse;

- della progressione nell’apprendimento, della partecipazione attiva alle proposte di recupero, sostegno e approfondimento, delle conoscenze acquisite.

(29)

Nella valutazione finale, si è tenuto conto:

- della frequenza e della partecipazione alle video lezioni durante il periodo della didattica a distanza;

- dell’impegno profuso nelle attività di matematica assegnate su Google Classroom, inclusa la frequenza e la puntualità delle consegne;

- del contributo personale che ogni studente ha mostrato nella comprensione e nella risoluzione dei problemi trattati durante le videolezioni.

La valutazione dell’alunno per il periodo della DaD è stata fatta secondo la griglia di valutazione proposta e approvata dal collegio dei docenti e mediante l’attribuzione di giudizi cumulativi, riportati sul registro elettronico ClasseViva, dei lavori svolti su Google Classroom, ai quali era stato dato progressivamente un punteggio per singolo lavoro.

Per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre, nella riunione di dipartimento, è stata adottata la seguente scelta: il recupero del primo quadrimestre, da parte degli alunni per cui era stato segnalato, viene valutato al termine dell'anno scolastico, tenendo conto dell’impegno e dei progressi mostrati dagli studenti stessi durante tutto il periodo di formazione a distanza, e fino a fine anno scolastico. Nella prima fase della didattica online, infatti, sono stati ripresi e consolidati moduli già svolti in classe, prima di procedere alla spiegazione dei nuovi argomenti.

A seguito della richiesta di alcuni studenti, inoltre, si è regolarmente tenuto durante il periodo di formazione a distanza uno sportello didattico che ha consentito di chiarire ed approfondire alcuni aspetti già trattati nelle videolezioni, ma poco chiari ad alcuni alunni.

Obiettivi minimi

Gli obiettivi minimi prevedono le conoscenze e le abilità di ciascun modulo in semplici situazioni essenziali e note e l’utilizzo di ausili quali formulari, strumenti didattici e calcolatrice. Questi permettono l’acquisizione del livello base delle competenze dell’asse matematico.

Obiettivi raggiunti

Gli alunni che hanno seguito il percorso didattico nel corso dell’anno hanno acquisito, in diversa misura di completezza, la capacità di osservare e di analizzare i grafici delle funzioni studiate, così come il percorso inverso, che parte dalla funzione ed arriva alla costruzione dell’ipotetico grafico.

Gli alunni dovrebbero essere in grado di analizzare e produrre le seguenti caratteristiche di una funzione: il dominio e il codominio della funzione, i punti d’intersezione con gli assi cartesiani, il segno della funzione, i limiti agli estremi del dominio e la ricerca degli asintoti verticali e orizzontali; oppure, viceversa, gli alunni dovrebbero essere in grado di tracciare il grafico di una funzione algebrica, razionale e fratta partendo dalla sua equazione e sviluppando i passaggi fondamentali relativi alle suddette caratteristiche.

Rapporti con le famiglie

Poiché gli alunni sono tutti maggiorenni, i rapporti con le famiglie non sono stati assidui. Il rapporto

(30)

con i genitori che hanno partecipato attivamente alla vita scolastica dei figli è stato cordiale. Durante la DaD, in particolare subito dopo la pausa pasquale, si è messo a disposizione dei genitori la possibilità di effettuare videocolloqui e/o comunicazioni via email per aggiornamenti sul rendimento dei figli

Programma di Matematica Testo in uso:

Titolo: La matematica a colori – vol. 4 - EDIZIONE GIALLA LEGGERA per il secondo biennio Autore : Leonardo Sasso

Casa Editrice: DEA Scuola – Petrini

Durante il periodo di DaD si è resa disponibile agli studenti la versione ebook.

Contenuti disciplinari sviluppati in 3 ore settimanali

Moduli Obiettivi Contenuto

1. Le Funzioni Conoscere la definizione di funzione, di

dominio e di immagine Classificare una funzione

Determinare il dominio di una funzione algebrica e trascendente (cenni)

Studiare il segno di una funzione

Determinare i punti di intersezione di una funzione con gli assi cartesiani

Determinare le proprietà di una funzione dalla lettura del suo grafico

Definizione di funzione

Classificazione delle funzioni

Il dominio di una funzione algebrica e trascendente (logaritmica,

esponenziale)

Studio del segno di una funzione e sue

intersezioni con gli assi cartesiani

Lettura del grafico di una funzione

(31)

2. Il calcolo dei

limiti Calcolare i limiti con il metodo di sostituzione

Svolgere le operazioni sui limiti

Superare le forme indeterminate

Conoscere la definizione di asintoto

Determinare asintoti verticali e orizzontali

Introduzione grafica al concetto di limite Calcolo di limiti finiti e infiniti per x che tende a valori finiti e infiniti con il metodo di sostituzione Limite destro e limite sinistro

Le operazioni sui limiti:

limite della somma algebrica di due funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite del

quoziente di due funzioni Forme Indeterminate Determinare e tracciare gli asintoti verticali e orizzontale

3. Lo Studio

delle Funzioni

Svolgere lo studio di funzioni algebriche (polinomiali, frazionarie, irrazionali), trascendenti esponenziali (cenni) e

logaritmiche (cenni), esaminando i seguenti aspetti: dominio, intersezioni con gli assi;

intervalli di positività e negatività (segno di f(x)); limiti agli estremi del dominio; ricerca degli asintoti.

Leggere o tracciare il grafico probabile di una funzione

Prof.ssa Giovanna Farina

(32)

ALL. N°3

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE FRANCESCO ALBERGHETTI a.s. 2018\19

classe V APM DISCIPLINA INGLESE

DOCENTE prof. ANTONELLA CENNI

Profilo della classe

La classe è composta da 21 studenti, di cui 8 nati nel 2001. Cinque ragazzi non sono italofoni, ma ciò non ha costituito ostacolo né alla comunicazione, né alla

riflessione grammaticale. Quattro studenti sono affetti da DSA e compensano grazie ad attenzione e impegno le loro difficoltà.

Come è già stato illustrato, la classe ha partecipato al programma di

apprendistato, trascorrendo in azienda 7 settimane nel primo quadrimestre. Il rientro è avvenuto in modalità DaD. La classe ha sempre mostrato un atteggiamento nel

complesso corretto e rispettoso. Le discipline trasversali sono tuttavia spesso considerate marginali rispetto alle materie di indirizzo.

Programma svolto

Fa parte del programma di inglese il report dell’esperienza di apprendistato che ognuno di loro ha completato. Il “quaderno” dell’apprendistato ha contemplato che una parte, a scelta dello studente, venisse redatta in lingua inglese. Ogni studente ha poi relazionato il proprio lavoro oralmente.

Ho inserito nel programma un testo di letteratura (1984) e diversi documenti originali legati alla pandemia da COVID19, tra i quali il discorso di Johnson alla nazione.

Dal libro di testo NEW MECHANICAL TOPICS, Bernardini, Vidori, De Benedittis,

edizioni HOEPLI sono stati affrontati i seguenti argomenti:

(33)

1) MODULE 3 - UNIT1 Shaping materials - a) Casting; b) Forging; c) Other bulk deformation processes; d) Sheet metal forming

UNIT 2 Material removal processes a) Drilling; b) GrindinG

MODULE 7 -UNIT1 - The automobile engine – The 4 stroke internal combustion engine.

Dal libro GEORGE ORWELL NINETEEN EIGHTY FOUR - Penguin Edition e dal film omonimo in streaming abbiamo svolto le seguenti attività:

ORWELL’S 1984 - The movie - A comparison between our trackable devices and the surveillance system in the orwellian dystopian world.

ORWELL’S 1984 - The book - First chapter, first page. How SETTING, MAIN CHARACTER, MAIN TOPIC are introduced to the reader.

Dallo streaming in rete i ragazzi hanno ascoltato il discorso del PM Johnson alla nazione del 22 marzo 202O per poi elaborare: BRITAIN’S AND ITALY’S LOCK DOWN: DIFFERENCES AND SIMILARITIES

CLIL - INTRODUCTION IN THE CONTROL THEORY - Dal testo Tecnologie elettriche ed elettroniche VOL.3, di Patrizia Mulinacci

OBIETTIVI GENERALI

Comprendere le idee principali di testi di media complessità su argomenti sia di attualità che incentrati sul proprio campo di specializzazione. Acquisire categorie di base per affrontare un testo letterario. Essere in grado di interagire oralmente sugli stessi argomenti tra pari e con l’insegnante seguendo uno schema di conversazione \ esposizione presentato in precedenza. Saper descrivere una successione di eventi.

Produrre un testo semplice ma chiaro sulle proprie esperienze lavorative.

OBIETTIVI MINIMI

Comprendere testi semplici di argomenti noti e legati alla propria esperienza. Saper

descrivere oralmente la propria esperienza scolastica e aziendale ad un interlocutore

attivo e in grado di guidarlo.

(34)

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE

Fascia Voto Valutazione

Conoscenza ottima. Comprensione approfondita.

Rielaborazione personale. Struttura sintattica e grammaticale priva di errori.

10 ECCELLENTE

Conoscenza coordinata e ampia. Comprensione approfondita. Espressione fluida e sostanzialmente priva di errori.

9 OTTIMO

Conoscenza buona. Comprensione di tutti gli argomenti trattati. Analisi chiare, epressione appropriata con adeguata padronanza delle terminologie specifiche.

8 BUONO

Conoscenza discreta e comprensione adeguata degli argomenti trattati. Espressione corretta.

7 DISCRETO

Conoscenza puntuale degli elementi basilari.

Comprensione essenziale. Espressione elementare

6 SUFFICIENTE

Conoscenza non completa degli elementi fondamentali.

Comprensione approssimativa. Analisi superficiali.

Espressione non sempre chiara e corretta. Errori di grammatica.

5 INSUFFICIENTE

Conoscenza e comprensione limitate. Analisi scorrette;

sintesi confuse. Scarsa proprietà di linguaggio, gravi errori di grammatica.

4 NETTAMENTE INSUFFICIENTE

Conoscenza di qualche nozione isolata e priva di significato. Comprensione marginale. Espressione scorretta e poco comprensibile

3-1 TOTALMENTE INSUFFICIENTE

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI

Fascia Voto Valutazione

Conoscenza ottima. Comprensione approfondita.

Rielaborazione originale, critica ed efficace con validi apporti interdisciplinari. Espressione ricca, articolata, precisa e appropriata

10 ECCELLENTE

Conoscenza coordinata e ampia. Comprensione

approfondita. Inquadramento dei contenuti in un ampio contesto di collegamenti anche interdisciplinari e sintesi personali. Espressione fluida e sicura.

9 OTTIMO

Conoscenza buona. Comprensione di tutti gli argomenti trattati. Analisi chiare e sintesi organiche. Espressione appropriata con adeguata padronanza delle

terminologie specifiche.

8 BUONO

Conoscenza discreta e comprensione adeguata di tutti gli argomenti trattati. Espressione corretta con analisi chiare ed apprezzabili capacità di sintesi

7 DISCRETO

Conoscenza puntuale degli elementi basilari.

Comprensione essenziale. Espressione corretta ma elementare

6 SUFFICIENTE

Conoscenza non completa degli elementi fondamentali.

Comprensione approssimativa. Analisi superficiali.

Espressione non sempre chiara e corretta

5 INSUFFICIENTE

Conoscenza frammentaria. Comprensione limitata.

Analisi parziali e scorrette; sintesi confuse. Scarsa proprietà di linguaggio

4 NETTAMENTE INSUFFICIENTE

Conoscenza di qualche nozione isolata e priva di significato. Comprensione marginale. Espressione scorretta e incoerente

3-1 TOTALMENTE INSUFFICIENTE

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ALL. n° 4

Materia : “ Tecnologia Meccanica e applicazioni ”

Anno scolastico 2019 – 2020 Classe: 5^APM

Docenti : GOLLINI Andrea , FRAIETTA Luca A) PERCORSO FORMATIVO

1) CONTENUTI

Scheda MODULI DISCIPLINARI Anno scolastico 2019/2020 MATERIA : Tecnologia meccanica e applicazioni

CLASSE : 5APM

Docenti: Andrea Gollini – Luca Fraietta

Moduli previsti e abilità correlate Nuclei cognitivi essenziali e attività in classe 1 Omogeneizzazione della classe

Conoscenza delle nozioni elementari riguardanti i cicli di lavorazione,designazione dei materiali metallici, e dei principali trattamenti termici Tempi: novembre

Generalità sui cicli di lavorazione

Generalità sui materiali

Generalità sui trattamenti termici

Verifica: Prove orali e scritte

2 Cicli di lavoro

Comprensione della necessità dello studio di un ciclo di lavoro

Comprensione della differenza tra operazioni attive e passive

Comprensione dell'importanza dell'elemento economico

Capacità di rappresentare lo svolgersi delle fasi di lavorazione

Capacità di individuare i principali fattori che influenzano un ciclo

Tempi: novembre

Suddivisione di un ciclo in fasi e in operazioni

Analisi dei fattori che condizionano la scelta di un ciclo

Stesura del cartellino di lavorazione

Verifica: Prove orali e scritte

(37)

3 Determinazione del tempo di lavoro

Calcolo del tempo di lavoro nelle lavorazioni di foratura, tornitura, fresatura, rettifica

Conoscenza dei metodi di rilievo dei tempi accessori

Comprensione della differenza tra micro e macro movimenti

Capacità di saper valutare i principali tempi accessori e di preparazione macchina Capacità di scomporre una fase nelle sue operazioni attive e passive

Tempi: novembre

Calcolo dei tempi di lavorazione

Compilazione del foglio di analisi fase

Ricerca dei tempi accessori nelle tabelle dei tempi standard

Concetto di tempo standard e di rendimento dell'operatore

Definizione del tempo totale di lavorazione

Verifica: Prove orali e scritte

4 Fabbisogno dei mezzi di produzione

Conoscenza dei mezzi necessari per attuare una produzione

Capacità di scelta del tipo di semilavorato e determinazione della sua quantità

Capacità di scelta del tipo di materiale più idoneo Tempi: dicembre

Metodo di calcolo del fabbisogno di materia prima per i vari semilavorati

Verifica: Prove orali e scritte 5 Costi di produzione

Saper distinguere le voci che concorrono al costo totale di un pezzo

Comprensione del concetto di ammortamento Comprensione del concetto di tempo di ammortamento

Conoscenza delle voci che contribuiscono al costo della manodopera

Tempi: dicembre

Determinazione del costo del materiale

Determinazione delle quote di ammortamento per macchine ed attrezzature

Determinazione del costo della manodopera

Determinazione dei costi di spese generali

Verifica: Prove orali e scritte

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