• Non ci sono risultati.

IL MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "IL MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

IL MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO

LA FISICA DELL’ESPERIMENTO

Ø Un carrello che scende senza attriti apprezzabili lungo una guida rettilinea a cuscino d’aria, leggermente inclinata rispetto all’orizzontale, è soggetto alla sola forza di gravità e si muove di moto uniformemente accelerato.

Ø La posizione s del carrello, che si muove con accelerazione costante a e parte da fermo, dipende dal tempo t con la legge: s=1/2 at

2

.

PER FARE L’ESPERIENZA

STRUMENTI E MATERIALE

Ø Guida rettilinea a cuscino d’aria, carrello per la guida, due fototraguardi, metro, cronometro elettronico collegato ai fototraguardi.

Ø Inclina la guida di un piccolo angolo rispetto all’orizzontale, inserendo uno spessore di supporto sotto un’estremità.

Ø Disponi i due fototraguardi lungo il percorso del carrello, uno a ridosso del punto di partenza, l’altro a una distanza s di 20 cm dal primo. Misura s servendoti di un metro a nastro o della scala graduata riportata sulla rotaia.

Ø Collega i due fototraguardi al cronometro elettronico.

STRUMENTI SENSIBILITÀ PORTATA

metro 1 mm 2 m

cronometro 0,01 s

(2)

PROCEDIMENTO

Ø Metti in funzione il compressore, appoggia il carrello sulla guida in modo che la bandierina sia in prossimità del primo fototraguardo.

Ø Lasciato libero, il carrello passa davanti ai due fototraguardi in modo che il primo invii il segnale elettrico di partenza del cronometro, e il secondo quello di stop.

Nelle porte fotoelettriche una lampadina o un LED inviano un fascio luminoso a un dispositivo sensibile alla luce. Quando la bandierina sopra il carrello interrompe il fascio, un segnale elettrico viene inviato al cronometro.

Ø Il cronometro misura il tempo t

1

impiegato dal carrello a percorrere la distanza che separa i due fototraguardi.

Ø Ripeti altre due volte le operazioni precedenti senza modificare la distanza tra i fototraguardi e registra i valori t

2

e t

3

del tempo.

Ø Variando via via la posizione del secondo fototraguardo, misura i tempi impiegati dal carrello per percorrere le diverse distanze: ripeti le misure s, t

1

, t

2

, t

3

, allontanando il secondo fototraguardo ogni volta di 20 cm, fino alla massima distanza consentita.

DATI RACCOLTI

Ora registra i dati nella tabella.

Ø Colonna 1: contiene le distanze s tra i due fototraguardi.

Ø Colonne 2, 3, 4: contengono i tempi t

1

, t

2

e t

3

registrati dal cronometro per percorrere le distanze s.

L’incertezza sulle misure di lunghezza è la sensibilità del metro utilizzato o della scala graduata della rotaia. L’incertezza sulle misure del tempo è la sensibilità del cronometro elettronico.

1 2 3 4 5 6 7

s(cm) t

1

(s) t

2

(s) t

3

(s) t

m

(s) t

2m

(s

2

) k = s / t

2m

(cm/s

2

)

k

m

=

(3)

ELABORAZIONE DEI DATI

ü

Completa la tabella precedente con l’elaborazione dei dati raccolti:

Ø Colonna 5: per ogni riga calcola la media t

m

dei tempi t

1

, t

2

, t

3

. Ø Colonne 6 e 7: per ogni riga calcola t

m

² e il rapporto k = s / t

m

².

ü

Calcola il valor medio di k e la sua incertezza, determinata come differenza tra il valore massimo e il valore minimo di k divisa per 2, e trascrivili nell’ultima riga della tabella.

ü

Riporta in un grafico cartesiano la distanza s (in ordinata) in funzione di t

m

² (in ascissa), scegliendo opportunamente la scala su entrambi gli assi cartesiani per ottenere un grafico proporzionato.

ü

Traccia la curva passante per i punti sperimentali, indicando l’incertezza sulla distanza.

ü

Elabora i dati e il grafico con EXCEL

CONCLUSIONI

Discutere i dati elaborati e il grafico ottenuti.

Riferimenti

Documenti correlati

Getto interrotto da completare dopo il getto della soletta d'impalcato Pos. 10 Ø20/20 Getto

Una auto compie un giro completo di una pista circolare di raggio R in un tempo τ partendo da ferma con una accelerazione costante1.

Abbiamo già visto che se le sole forze che compiono lavoro su un sistema sono conservative, allora l’energia meccanica totale (cioè la somma di energia cinetica ed

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato (2).. Un corpo parte con velocit`a iniziale nulla accelerando per 4 s, poi si muove avelocit`a costante per 6 s, infine frena e

Restando nel primo ambito, Rocco e Chiara sono entusia- sti di esporre i progetti da loro proposti e più volte sottoli- neano l’importanza per una struttura particolare come una

Studiare la relazione tra spostamento e velocità per un moto uniformemente accelerato, e rappresentarla in un piano cartesiano con la posizione per ascissa e la velocità per

Moto rettilineo uniformemente accelerato è quello di un mobile che percorre una traiettoria rettilinea con accelerazione costante; in tal caso la sua velocità varia

Ø Guida rettilinea a cuscino d’aria, carrello per la guida, due fototraguardi, metro, cronometro elettronico collegato ai fototraguardi, filo, pesetto, piattello fermapeso..