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Dirigerelerichieste per le inserzioni emelumiramente alla

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(1)

azzetta iciale

DEL B,EGNO D' ITALIA

Anno 1896 Roma

-

Martedi 17 Novembre l¶umero 272

DIREZIONE

SI

pubbitca

In Roina tutti i

giorni

non festivf.

'

AMMINISTRAZIONE

inVia Larga nel Palazzo Baleani , in Via Larga nel Palasso Balonni

ARamona,xnexatt Inserssioni

In Roma. presso l'Amministraziono:annoL.80; semestre L.29; trimestreL. O Atti giudislarli.. . .. . . . . .. . L. 0.85

or i linea o azio di linea

> adomicilio enel Regno: * * 30; a a 80; 20 Altri annunzi . . . . . . . . .. . . 0.20 P ogn op .

PergliStati de1PUnione postale: a >80; > >40; •SS Dirigerelerichiesteper le inserzioni emelumiramente alla Perglialtri Stati al aggiungonole tassepoetah• Aluerastrafste•astosse efeffa grazzetta

Sigi alaisonamenti si prendono Isresso PAmministrazioneegli Per le roodalità delle richieste d'inserzious vedausi le avvertenze in illei Isostaligdesors•ono dal i d'ogni meso. testa al foglio degli annunzi.

Si numeta separatoin Itoma cent. to-nel

Regno

cent.25- arretrato in Romacent. SO-nelRegnocent.30 - all'Estero cent. 35.

ße ilgiornalesi compone d'oltre 16pagine, il prezzo si aumenta

proporzionatamente.

I I

SOM MARIO

PARTE UFFIr.IATÆ

Ordine della Corona d'Italia: Nomine e

promozioni

-

Leggi

e decreti:

RegIo

decrato n. 488 sul divieto della pesca nelgallt di Termini Inieress

(Palermo)

e Cas¢ellammare

(Trapani)

con

alcune

specialità

di reti - Ministero delTesoro -Direzione Generale del Debito Pubblico:

Rettf¡tche

d'intestazione - Mini- stero di

Agricoltura,

Industria e Commercio - Direzione Ge, nerale

dell'Agricoltura

- Stato sanitario del bestiame nel

Regno:

Bollettino settimanale n. 46 fino al di 14 novembre 1898 - Di- eitto

¢esportazione.

PARTE NON UPFICIALE

Regia

Accademia del Lincei: Saduta del 15 novembre 1896 -

Diario

Estero - Notizie varie -

¶elegrammt

delfAgenzia Stefani --Bollettino meteorice- Listino

u//lciale

della Borsa di Ronta - Inserzioni.

PARTE UFFICIALE

ORDINE DELLA CORONA D'ITALIA

S. M.

si

compiacqtee

nominare

nell'Ordine della Corona d'Italia.

Di Suo moto-proprio

Con decreti del 19

settembre, 10,

24 e 29 öttobre 1896;

A commendatore:

Alocchio car.

Stefano,

notaio in Milano.

Nagar

ear.

Giovanni,

direttore delle costrazioni navali del 1· di-

partimento..marittimo.

Gerio

avv.

Carlo, depätato

al Parlamento.

Ad uffiziale:

Fallabrini cay. Paolo.

A cavaliere:

Mosea

Domenica,

direttore del servizio delle reali scuderio.

Galli

Camillo, ispettore degli

Uffici di bocca della R. Casa.

Poyretti Giuseppe,

aiutante di camera di S. M.

Mammoli

Tito,

conservatoro di R. Palazzo.

Sulla proposta

del

Ministro dell'Interno:

Con decroti del 2ô

agosto

1896:

Ad utilziale:

Sallicano

ing.

cav.

Sergio

da Noto

(Siracusa).

A cavaliera:

Pirelli

Luigi, ragioniere

di 4a classe presso la Profottura di Pa- 19emo.

Preyte Carlo,

sindaco diMartano

(Lecce).

Pagani ing. Francesco,

sindaco di Masserano

(Novara).

Saltrami

geom.

Giovanni, segretario

comunale diAmeno

(Ño-

Ricca geom.

Michele, segretario

comunale di

Borgomanaro (No-

Ladla dott. Salvatoro

Angelo, deputato provinciale

di

Cagliari Franchi-Maggi ing. Emilio, presidente

del

Consiglio

d'ammini-

strazione

del R.

Collegio

Ghislieri in Pavia.

Spera Luigi,

sindaco di Satriano di Lucania

(Potenza).

Belgrano

avv.

Giulio,

membro della G. P. A. di Genova.

Raffo dott.

Alessio,

medico dello .carcori di Chiavari.

Schenone

Bartolomeo,

sindaco di Lomarzo.

Rhggio

marchese dott.

Gustavo, segretario

di Profettu:a collo funzioni di

consigliore.

Rolando

Tommaso,

contabilo noll'Amministrazione ferroviaria in Torino.

Sofila

Luigi,

da Messina.

Monroy

conte Giovanni.

Do Pieri dott. Gaetano,

consigliere

di Prefettura.

Marzolla

ing.

Carlo

Benedetto, ispettore

della

compagnia

delle acque del Serino

(Napoli).

Sulla proposta

del

Ministro

di

Grazia

o Giustizia o

dei Gulti:

, con decreto del 26

agosto

1806:

Ad uffialale:

Save cav.

Martino, procuratore

del

Ro, collocato

a

riposo.

(2)

5902 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

I

Sulla proposta

del Ministro dello Finanze: Con decreti del 26 e 28

agosto

1896:

Ad utamiale

Dolza

cav.

Michele, segretario

amministrativo di la classo

negli

ufBei finanziari

direttivi,

collocato a

riposo.

A cavaliere:

Blanchi Giovanni Ferdinando, agente di 1a classe nell'ammini- strazione delle

imposte dirette,

collocato a

riposo

per motivi di salute.

LEGGI E DECII,ETI

MINISTERO DEL TESORO

Direzione Generale del Debito Pubblioo RETTuucA D'mTESTAZIONE

(Îaa Pubblicazione).

Si 6 dichiarato che le rendite

seguenti

del

Consolidito

5

010

eioë:

1° N. 791262 di L. 30 2° > 861285 di » 15 3° > 891551 di » 20 4° > 911124 di » 75

» 911173 di » 30

> 923035 di » 20 7° » 926916 di > 85 Il Numero 488 della Raccolta

ufficiale

delle

leggi

e dei decreti

del

Regno,

contiene il seguente decreto:

UMBERTO I

per grazia di Dio

e

per volonth della Nazione

RE D'ITALIA

Viito l'articolo 2 della legge sulla pesca del 4

marzo

1877

n.

3706

;

Visto il, parere degli Enti locali, richiesto dalla legge medestma

;

Ritenuto che la Reale Commissione conáultiva per la pesca riconobbe la opportunità

e

la equità di studii

e

di esperimenti che accertino la verità intorno alle influenze dell'uso delle reti

a

strascico sulla

conser-

vazione delle specie de' pesci;

Ritenuto che il golfo di Termini Imerese

e

quello

di Castellammare (Trapani} si prestano in modo spe- ciale ai detti esperimenti

;

Sentito l'avviso del Consiglio Superiore dei lavori pubblici

e

del Consiglio di Stato

;

Sulla proposta del Nostro Ministro per gli Affari di Agricoltura, Industria

e

Commercio

;

Abbiamo decretato

e

decretiamo:

Art. 1.

È ároibita in ogni periodo di tempo per lo spazio

di tre anni, nel golfo di Termini Imerese da Capo

Cefalù

a

Capo Zafarano,

e

nel golfo di Castellammare

(Trapani) nella

zona

da Capo Rama alla Punta del- l'Omomorto,

entro

le acque del

mare

territoriale, la pesca:

a)

con

ogni specie di reti

o

di apparecchi

a

strascico tirati da. galleggianti

a

vela (paranze) od

a

vapore;

b)

con

la rete tirata da terra, denominata tar- tannone

;

c)

con

tutte le altre reti che strisciano sulfopdo

in qualsiasi modo tratte,

se

abbialig in qualunque

loro parte maglie il cui lato fra nodo

e

nodo,-

a

rete

asciutta edsegnalmente distesa, misuri

meno

di. mil- limetri sette.

Art. 2.

Ai trasgressori di questo divioto

saranno

infitte le

pone sancite dagli articoli 90

e

96 del regolamento

sulla pesca marittima 13 novembre 1882,

n.

1090.

Ordiniamo aho il presento decreto, munito del sigillo

dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle

leggi

e

dei decreti del Regno d' Italia, mandando

a

chiunque spetti di osservarlo

e

di farlo

osservare.

Dato

a

Monza, addl 18 ottobre 1896.

UMBERTO,

GUIOCIA11Dil(I.

Visto,

II

_Guardasigilli:

G.

Cosa,

per

complessive

L. 275

d'iscrizione sui

registri

della Direzione Generalo alnome, i

primii asi,

di

Dellepiane Giuseppe

fu

Antonio,

minore sotto la

patria

po- testàdella madre Teresa

Marando,

e l'ultimo di

Dellepiane

Didimo

e

Giuseppe

fu Antonio

Luigi,

minori sotto la

patria potestà

della

madre Teresa

Morando,

furono così intestate per errore occorso

nelle indicazionidate dairichiedenti

all'Amministrazione

del Debito

Pubblico,

mentrechè dovevano invece intestarsi i

primi

sei aDel-

lepiane Leo-Carmelo-Renato-Giuseppe

fu Antonio

Luigi,

minore

oce. . . . e l'ultimo allo stesso nonehè al fratello Antonio Giu- seppe

Didimo,

fu Antonio

Luigi,

minori ecc. . . . ., veri

proprie-

tarii delle rendite stesse.

Ai termini dell'articolo 72del

Regolamento

sul Debito

Pubblico,

si difEda

chiunque

possa avervi interesse

che,

trascorso un mese

dalla

prima pubblicazione

di

questo avviso,

ove non siono stato notificate

opposizioni

a questa Direzione

Generale,

si

procederà

alla rettifica di dotte iscrizioni nel modo richiesto.

Roma,

il 14 novembro 1896.

Il Direttore Generale NOVELLI.

Rzyrirrck n'mTESTIZIONE

(ga PNÖÖliCG%iOne).

Si & dichiarato-che la rendita

seguente

del Consolidato 5

010

cio6: N. 852356 d'iscrizione sui

registri

della Direzione

Generale,

per L. 750 alnomedi Pautrier

Francesco, Maria-Costanza,

Geno-

Vera,

Adelina e Mario fa

Fortunato,

in

parti uguali,

minort

sotto latutela dell'avo paterno Pautrier comm. Francesco donii- eiliati a

Torino,

fu così intestata per errore occorso nelle indi- sazioni date dai richiedenti all'Amministrazione del Debito Pub-

bliso,

mentrecha doveva invece intestarsi a Pautrier

Francesco, Costansa, Genoveta,

Adelina e Mario fu

Fortunato,

in

parti

a-

guali,

Iginori sotto la tutela dell'avo

paterno

Pautrier comm.

Franceseo,

domiciliati a

Torino,

veri

proprietarii

della rendita stessa.

A termini dell'art. 72 del

Regolamento

sul Debito

Pubblico,

si

dimda

chiunque

possa avervi interesse

che,

trascorso un mese

dalla

prima pubblicazione

di

questo avviso,

ove non aleno state notificate

opposizioni

a

questa Direzione

Generala si

procedera

alla

rettifloa

di detta iscrizione nel modo

richiesto.

Roma,

il

14 novembre

1896. /

13 Diregore Genowld NOVELLI.

MIN STERO

DI ÄGRICOLTURA INDUSTRIA B COMMERCIO

DIRESIONE GENERALE

DELL'AGRICOLTURA

Stato

sanitario del

bestiame

nel

Re¯gno

Bollettino settimanale

n. 46 Ano

al di 14 novembre 1890 (1)

REGIONE I.

-

ŸÎOROBio.

Novara

-- Carbouchio ematico: 1

bovino

a

Pagliate,

morto.

Rabbia: 1 cano a Vorcelli ed 1 a

Pralungo,

ambedue

morti.

(3)

REGIONE IÍ.

-

li0mbardia.

Pavia

--Carbonchio: 1

bovino

a Ruino e 1 a S.

Margherita,

ambedue morti.

Milano -

Malattie

infettive del suini: 36 casi in diversi Co-

murii,

con 4 morti.

Bergamo

- Carbonchio ematico: 1 bovino a

Martinengo,morto.

Brescia --Carbonchio sintomat.ico : 1 bovinoa

Rivoltella,

morto.

Carbonehio ematico: 1 bovino a

Brescia,

morto.

Mantova- Malattie infottive dei suini: 6 casi in diversi Co-

muni,

tutti

segulti

da morte.

REGIONE III.

-

Ÿ0BOÍ0.

Verona - Malattie infettive dei suini: 8casi in diversi

Comuni,

con 5 morti.

Carbonchio omatico: 1 bovino a

Vorona,

morto.

BeNuno - Carbonchio omatico: 1. bovino a

Sedico,

morto.

Malattie infettivo dei saini : 2 casi a

Quero,

amboduo

segulti

da morto.

Treviso - Malattie infettive dei naini: 2 casia

Susegana,

tutti

e due

seguiti

da morte.

REGIONE V.

-.

Einilla.

Modena - Malattie

infettivo

dei suini: 43 casi in diversi Co-

mani,

con 12 morti.

Ferrara - Carbonchio ematico : 1 bovino a

Portomaggiore,

morto.

.Malattio

infettive doisuini:

1 caso a

Canto,¶seguito

da

morte.

Forli

-

Malattio

infettive dei suini: 2 casia

Cesena,

ambedue

seguiti

da morte.

Carbonchio

sintomatico: 2 bovini a

Sant'Arcangolo,

am-

bodne

morti.

REGIONa VI.

-

Marche ed Umbria.

Ascoli Piceno -

Malattie

infettive dei suini: 4 casi a Montalt«

Marche.

Raatons VII.

-

Toscana.

Pisa - Morva: 1

equino

a

Collesalvetti,

abbattuto.

Malattie infettive dei suini: 1 caso a Pisa.

Raaroxa VIII.

-

Lazio.

Aama

- Morva: 2

equini

a

Roma,

abbattuti.

Ematinuria

epizootica:

3

ovini

a

Roma,

morti.

Tubercolosi: 2 bovini a

Roma,

morti.

DIVIETO

D'

ESPORTA2IONE

Essendosi acoertata la presenza della fillossers

nel tortitorio

dei Comuni di

Cesarb,

di Castel

Mola,

di Locadi o di

Brolo, in provincia

di

Messina,

e di Villa

Guardia,

in

provincia

di Porto

Maurizio,

con deeroti 31 ottobre e 5 novembredel corrento anno, venne osteso ai detti Comuni il divieto di

osportazione

di talune materio indicate alle lettere a,

b,

c, del testo unico delle

leRLE

antifillosseriche.

PARTE NON UFFICIALE

I

REGIA ACCADEMIA DEI LINCEI

Seduta della Classe di scienze

morali,

storiche e

filologiche,

del

15 novembre

1896, presieduta

dal Senatore A.

Messedaglia

L'accademico

segretario

Monaci

presenta

lo

pubblicazioni giunto

in

dono, segnalando quelle

inviate dai soci:

Boccardo,

D'Anconas

Ferraris, Boot, Levasseur, Paris;

dal senatoreFinali edai

signori Feviario, Bellino,

Maes.

Presenta inoltro il volume torzo

dell'opera:

« Le Gallerie na-

zionali

litaliane

» donato dal Ministero della Pubblica Istra-

zione.

L'accademico

segretario

Guidi fa

omaggio

diuna

pubblicazione

in cui sono illustrate le antichità

egiziano

della

collezione

di

lady

Meux.

Il socio Gatti offre il

primo

volume

delle

4

Òporo giuridicho

e storiche del

prof.

L. Alibrandi ».

11 socio

Pigorini

fa

omaggio

di alcune

pubblicazioni

del

prof.

L.

Frati,

o ne discorre.

Il socio

Cerruti, presenta,

a nomo del

corrispondento Cesaro, l'opera

: < Lezioni di

geometria

intrinsecaa e ne

parla.

Vengono poseia presentate

le

seguenti

Momorio e Note per l'inserzione

negli

Atti Accademici:

1.

Pigorini

- « Vasetti fittili votivi dei

primitivi

Itallei s.

2. Bernabei - « Notizie sulle

scoperte

di antichita dello

scorso mese di ottobre ».

3.

Solinas

--e

Notizie sugli

scavi

di Tindari

».

4. De Sanctis--4Iscrizioni tossaliche » pres. dal socio Com-

paretti.

5.

Mahaffy

- 4

Papiro

inedito > pres, dal socio

Lambrosi REGIONs II.

-

Meridionale Adriatica.

Foppia

.-Carbonchio sintomatico: 1 bovino a

Troia,

morto.

Lecce--

aMorva:

2

equini

a

Taviano,

abbattuti.

Rab bla: 1

equino

a S.

Panerazio,

morto.

REGI(,*NE 1.

-

MeridiORBIO NOdiÉOTTAROS.

Caserta

- Mor.va: 11

equini

a

Casorta,

abbattuti.

Carbonoh io: 3 bovini a Castelmorronee3 a

Fondi,

tutti morti.

Caws ro -

Malattie

infottivo dei suini: 80 casi a

Motta

8.

Lucia, cyn

30

mor.ti·

REGlown II.

-

Sicilia.

DIA.RIO RESTERO

Lord

Lansdowne, Ministro della

guerra

di Granbrotagna, ha

tenuto a

Bristol

un

discorso

in cui ha

parlato

in favoro

di

un

aumento dell'esercito

di

terra.

< Nello

spazio

di dieci

anni,

disse

ogli,

il bilancio

della

marina ô stato

portato

a 550

milioni

di

franchi,

mentre

quello della

guerra o

rimasto quasi stazionario, sebbene l'Im- pero britannico,

in

seguito

alla sua

esténsione,

si trovi

oggi

in contatto

colle Potenze

europee e con

nazioni semi-civill

-:2

equini

a

Modica,

con uno morto. su tutti i

punti del globo.

»

ßiracusa -Influenza

AßSUNTO.

Un

altro ministro inglese, il signor Chamberlain, ha to.

Forme carbanchiose: 18

ad.'

nuto un

discorso alla Camera di Commercio di Birmingham;

ZJrofobia:

3 easi.

Secondo

il

sig. Chamberlain, sarebbe stato meglio

per

l'In-

Malattie infettive

dei suini: 183 casi.

ghilterra gg

to aYegge

gate †qato sviluÿÿo alle sue intra-

Morna: 16 casi.

prese

colonialf dogal 91timi anni.

Ematinuria epizootica:

Tubercolosi: 2 easi· 3 easi.

sposte

Ma le altrea rimanere

nazioni, aggiunse egli, indietro

su

questa via,

non

si

e se

mostrarono di- l'Inghilterra Influenza:

2 cast.

non

gesse agito rapidamente,

la

maggior parte del

conti-

(1)

I casi di

malattia

annunziati

negli

antecedenti

bollottilmi

e nente

africand garebbe

stata

aperta

al commercio dei

suoi

che non sono

più ripetuti

nel

presente,

s' intende che si riferi..• eencorrenti e

questi avrebbero chiuso il

mercato

all'Inghil-

aconoad animali stati abbattutt o

sequostrati

in modo danonpre gryg,

montareora a

guarigione. pia

alcun

pericolo

di diffusione della

malattia,

e

paessti u'pratore

,

paragona i risultati ilnanziari

, .

delle colonie in-

(4)

5904 GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA

glesi, francesi

e tedesche e constata che le nuove colonie

dei

francasi e dei tedeschi costituiscono un grave peso per i con- tribuenti.

Per

quel

che

riguarda

la concorrenza

tedesca,

l'oratore dice che

l'Inghilterra

non ha

ragione

di temerla e di allar-

niarsi

e le statisticho

dimostrano

che i commerci

delle

due nazioni non

possono paragonarsi.

L'Agenzia

Havas

pubblica

il

seguente telegratama

da

Nuova-

York 13.novembre:

<

Una

nota

comunicata

ai

giornali, relativamente

alle voci raccolte dal Neto-York

Bun,

dice non essere

probabile

che

gli

Stati Uniti

facciatto

dei

preparativi navali

con un fine

aggressivo,

tanto

pita

che una guerra tra

gli Stati

Uniti e

la

Spagna

non è

punto

considerata come

possibile.

«

La

nota

aggiunge

non essere esatto che il

signor

Cano-

Vas abbia inviato una nota

agli

ambasciatori delle

grandi

Potenze a

proposito dell'atteggiamento degli

Stati Unitî ne-

gli

affari di Cuba.

« in conseguenza,

la

voce secondo la

quale

il

sig. Taylot•

avrebbe chiesto a Madrid che

questa

nota

fosse ritirata,

e

senza

fondamánto.

<Ors no oirca tre

mesi,

la

Spagna

si

proponeva

di invia- re, col consenso

degli ambasciatori,

esteri a

Madrid,

un mé-

morandum

alla

Potenze

richiamando l'attenzione

dei loro

go- Verni rispettivi sull'importazione di materiale

di guerra

agli

Stati

Uniti nell'isola

di Cuba.

«

Questo mernorandum

doveva in

pari tempo

manifestare le

apprensioni

che il

governo spagnuolo

provava relativa- mente

all'atteggiamento dql governo

di

Washington.

<Ma 11

memorandum

non fu

spedito

avendo l'ambascia- tore

degli

Stati Uniti osservato che esso farebbe cattiva

im-

preasione agli

Stati Uniti. La

Spagna desiderava, d'altrondo,

di conservare relazioni amiehevoli

cogli

Stati Uniti».

Un telegramma

da

Washington,

14

novembre,

alla stessa

Aþentia Jice

<

Il Presidente Cleveland

ha dichiarato ad un

membro

del

Senato

che

l'atteggiamento degli

Stati

Uniti,

per cib che ris-

gnäidà

la

insurrezione

cubana e rimasto

talo quale

fu espo-

sto

nel

suo ultimo

Messaggio

al

Congresso.

«

Il. sig. Cleveland

avrebbe

soggiunto

che sono

statè

prese

le misure

di

precauzione

che

permetteranno agli

Stati Uniti

disfar prevAlere, occorrendo,

colla

forza,

la loro

posizione

a

Cuba

-

eventualità che, del resto,

non sembra

probabile.

Il corrispondente del .Daily Telegraph

a

Pretoria

e stato

autorizzato

dal

Presidente Krüger

ad

affermara

che

niilla

an-

cori

e stat

aeëiso

a

proposito della

domanda

d%1dennità

che

il Governo del

Transvaal

si

propone

di fare per

i danni

re-

catigli dalPínkisionâ

di

Jameson.

IÄ Recihoile del

Governo boero a

questo riguardo

non si

condsberà

cho

nella prima settimana

di

dicembre,

e la dorã-

ma hiësta not sarà esorbitante. La domanda d'indennità sarà

presentata

al Governo

inglese.

Il Presidente avrebbe

dichiarato, inoltre,

che il Governo

lioÅro

non aveva

intenzione

di reclamare delle

modificazioni della Convenzione

di

Londra che,

com'a

noto, liraita

la li- bertà d'azione

diplomatica

della

Repubblica sud-africana.

Perb

il

Segretario di Stato,

dott.

Leyds, interrogato

dal

corrispondente

del

Daily

Maila

Capetown, dichiarb che

il

Governo boero si

adoperera

per rimettere sul

tappeto

la que-

stione della Convenzione di Londra allo scopo di

modificana

o di

sostituirla

con altro trattato.

Il

corrispondente del Temps,

a

Johannesburg,

conforma que- sta ultima notizia sicche stå per

aprirsi

una nuova contro•

versia fra il Transvaal e la

ûranbretagna.

Annunziano i

giornali inglesi

che mentre il capo

dell'e-

sercito

anglo-egiziano

si

tratterrà

ancora.

qtialche tempo

a

Londra

per

dare al Ministero della guerra delle

spiegationi

verbali sulla situazione nel

Sudan,

il

colonnello

Hunter pa-

scià, comandante

in capo

della provincia di Dongola,

atten-

dendo il ritorno del Sindar e la

ripresa delle ostilità,

si oc.

cupa

ispezionando

tutti i

posti occupati, facendo

costruire

dei

forti, verificando

le condizioni dei

pozzi

e delle

strade, organizzando

le tribtt

degli

arabi alleati e

prolungando

la li-

nea

telegraflea

e la ferrovia.

NoTIBIst VAzazzi ITALIA

Le LL. MM. il Re

e

la Itegina, coi Principi ospiti,

visitarono nel pomeriggio di leri,

a

Monza, il tesoro

della Basilica

e

la Corona Ferrea.

La Contessa di Parigi, madre di S. A. R. la Du- c11essa d'Aosta, giunse

a

Monza nel pomeriggio di

ieri

e ne

riparti alle

ore

18,32.

La pace

con

l'Abissinia.

-

L'Agenzia ßtefani

comunica i seguenti dispacci:

Roma, 16.

«

S. M. il Re ha autorizzato, ieri

sera,

la ratifica del trattato

di

pace coll'Abissinia

e

Aell'annessa Con- vonzione. Il R. Governo ha autorizzato .per telegrafo

il maggiore Nerazzini

a

comunicare la ratifica.

>

Roina, 17.

La ratifica del trattato di pace ò

stata

annunziata da S. M. 11 Re al Negus Menelilt

con un suo

tele-

gramma, controfirmato dal Presidente del Consiglio,

on.

di Rudini,

e

dai Ministri

on.

Visconti Venosta

e

Pelloux.

Berlino,

16.

8. M.

l'Imperatoro Guglielmo

ha inviato un affettuoso tele-

gramma di felicitazioni a S. M. il Re d'Italia per la conclu- sione della pace con l'Abissinia.

Berlino,

16.

L'Imperatore Guglielmo

ha direttamente inviato al Presidente del

Consiglio italiano,

marchese di

Rudini,

un

telegramma

di

viva felicitazione per la pace conclusa tra l'Italia e l'Abis-

81RIS.

Il

Segratario

di

Stato,

barone di

Marschall,

si è

personal-

mente recato all'Ambasciata d'Italia par

presentare

alfArnba-

seistore, generale Lanza,

le

più

cordiali folicifazioni del Governo

imperiale.

Parigi,

16.

Il Ministro Hanotaux ha espresso all'Ambasciatore d'Italia

,1o

felicitazioni del Governo francese per la pace conclusa con l'A- bissinia.

Il

Negus

Menelik ha inviato il 26 ottobre al Presidente della

Repubblica, sig.

Félix Faure, il

seguente dispaccio:

« Dioavendo permesso che rendessimo la pace al nostro po-

polo

firmando,

oggi,

il trattato di pace col

plenipotenziario

di

S. M. il Re

d'Italia,

siamo lieti che i nostri amici se ne ralle- grino con noi. >

Il Presidente Faure

rispose

a Menelik col

seguente dispacc¡o:

« Sono molto tonuto alla premuracolla

quale

V. M. volle an-

nunziarmi che la pace era ristabilita. Io la felicito cordialmente per così felice risultato e me ne comptaccio con Leicomevioirio

e come amico ».

(5)

Genova,

16.

Il Sindaco ha

spedito

all'on. marchese di Radini un

telegram-

ma in cui

osprime

la viva esultanza dei cittadini< per l'an-

nunzio della pace onorevole

condhiusa

con l'Abissinia a

grando

benelleio della

nazione,

ottenuta merch la

prudenza

del Governo

ed

auspicio

di sorti

migliori

».

Inaugurando

la sessione

autunnale,

il

Consiglio

comunale voth

un

plauso

ai valorosi che caddero nelle tei•ra africane ed un sa- luto ai

prodi prigionieri

che torneranno all'affetto della

patria

e

delle loro

famiglie.

Catnbi

doganali.

- Il prozzo del cambio

pei

certificati di

pagamento

di dazi

doganali

à stato fissato per

oggi,

17 novem-

bre,

a lire

106,30.

Marina Militaro. - La R. nave GonéFnolo

giunse

ieri a Zanalbar.

A bordo tutti bene.

Marina

Mercantile.

- Ieri i

piroseafi

Po o

Letimbro,

della

N. G.

I., proseguirono il] prima

da Porto-Said per

Napoli

ed

il secondo da

Penang

per

Bombay

; il

piroscafo ßcandia,

della

C. A.

A.,

da Gibilterra

prosegul pel

Plata ed i

piroseafi

Ems o

Fulda,

del N.

L.gartirono

il

primo

da New-York per Genova ed il secondoda Gibilterra por

Napoli.

Roma. - SparracoLI nr qvxsrx exat•

Costanzi -

Bohème,

ore21.

Nazionato - A ßan Francisco - Luisa

Miller,

ore21.

Valle - Lamamma, ore 21.

Quirino -- Armi ed

amori,

ore21.

Manzoni - Guerra in tempo di pace, ore 21.

T:EILEGIL.A.MMI (AGENzlA STEFANI)

BERLINO,

1ð. -

Reichstag.

- L'Aula à

gramita

e le tribuno

sonoaffollate.

Sono

presenti

il Cancelliere

principe

di

Hohenlohe,

i

Segretari

di Stato de Bootticher e barone

Marschall,

i 31inistri

prussiani

Gossler e Hammerstein.

Fra i

deputati

vi ha il conte Herbert di Bismarck.

L'ordine del

giorno

reca

la.seguente interpellanza, presentata

dal

partito

del Centro.

Il Cancelliere

può ogli

infor•nare il

Reichstag

su

queste

que- stiont:

1° Fino al 1890 esistevaun trattato

segreto

fra la

Germania

e la Russiai

2° Nel caso in cui tale trattato

esistosse, quali

fatti indus-

sero a non rinnovarlo?

Quale

influenza le recenti

pubblicazioni

in

proposito

eser-

eitarono sullo

relazioni

della Gormania di froitte alla

triplice

al-

leanza o allo altre Potenze i

11 Cancelliere

principe

di Hohenloho

prende

la

parola

e di-

chiara di essere

pronto

a

rispondere

subito

all'interpellanza

pre- sentata dal

partito

del Centro.

BERLINO,

16. -

Reichstag.

-

(Continuazione).

-Il

principe

di Hohenlohe dice che essendo stato convonuto urio stretto se-

greto por le

stipulazioni

oho ebboro

luogo

fra la Germania e la

Russia dal

188T

al

1890,

il Governo non

puð

stabilire dal cartto

suo la data della fine di tale

impegno.

Percid non

puð 'dare

informazione ufficiale al

Reichstag

del ristiltato di

quelly étipit•

lazioni.

Le stesse

ragioni gli impediscono

di, dareuna

risposta

osau-

riente

riguardo

all'attitudino della Gerniania di fronto alla Russia

dopo

la

primavera

del 1890. Cið che

pub

dirsi sark

esposto

il

Reichstag

dal

Segretario

diStato barone di Marschall il

quale

prese

parte

a

quello stipulazioni.

Soggiunge

che un esame accurato di tutti

gli

atti

gli

feco ri-

conoscere la

piena

validità delle

ragioni

che mformarono la po- litica di

quel

tempo. Nessun cambiamento sfavorevolo si mani- festò nelle relazioni

deÏla

Germania cella Russia

dopo

il 1890.

Il Cancelliere

soggiungo:

« Debbo

respingere

come assoluta-

mente infondata l'asserzione che alloraed adesso l'influenzadel- l'

Inghilterra

o

qualsiasi

altra influenza estera sia stata messa

in azione.

(Approvazioni ripetute).

Quanto

all'influenza

che re- centi

pubblicazioni

possono avoro eseroitato sulle relazioni della Germania colla

triplice

alleanza e colloaltre

potenze,

il Cancel-

liere dice: Sono lieto di

potere

dichiararo chela difBdenzasorta al

primo

momento in

parte

dalle

popolazioni

di

quei paesi

si é

ora

dileguata (Approvazioni ripetute)

e che lo nostre

relazioni

I

verso i nostri alleati sono

ispirate

come

prima

a mutua ed as-

soluta fiducia. Quanto alla

Russia,

le nostro relazioni con essa non cessarono in varun momento di essere buone ed amichevoli.

(Applausi

su tutti i

bancAi).

Il

Segrotario

di

Stato, 11arschall, prende quindi

la

parola

e

dice che-

egli

non è autorizzato a fare

qualsiasi

rivelazione. Si limiterà

perciò

a dimostrare lafatalità delle accuso mosso contro il Governo.

Soggiunge

:

Respingo

con

indignazione

l'accusa che col trattato

speciale

russo-tedesco, la Germania abbia abbandc- nato una

garanzia

di pace e che l'accordo fatto sia in contrad- dizione coi trattati esistenti. La Convenzione

speciale

non con-

traddiceva nè iltenorené lo

spirito

dei trattati esistenti.Il nuovo accordo era destinato solamente aservirealla pace

(Applausi)

ed

era

dunque

del tutto

compatibile

colla

triplice

alleanza.

BEftLINO,

16. -

Reichstag.

-

(Continuazione).

- Il

Segre-

tario di

Stato,

barone di

Marschall, proseguondo

il suo

discorso,

dice: « L'accordo russo-tedeseo nort fu rinnovato nel

1890,

per-

. chò allora noi dovevamo temore

che,

in caso di conflitti tra i nostri

vicini,

sarebbe stato

impossibile

di constatare esattamente chi fosse l'aggressore, o

perciò

noi saremmo stati costretti a

prendere partito per

uno dei

due,

o a violare uno dei trattati.

Ecco

perchó

la riconferma allora non avvenne.

« Non v'ora

bisogno

di influenzo

inglesi

per daro una diro- ione allo decisioni del conte di

Caprivi.

, Il;

Segretario

di

Stato,

barono di

Marschall,

prosogue

di- oondo

:

Ci venne

poi rimproverato

di aver

tagliato

il filo che ci univa alla Russia.

Rimarrà cortamente como un gran merito del

Principe

di B¡- smarck di aver mantenuto alle nostre relazioni colla Russia iin carattere amichevole o

proficuo

all'interesse della pace. Lastoria irradiera di luce. anche

più

intensa

questo

merito.

Non

possiamo pero

meno apprezzare i meriti del conto.di Ca-

privi;

sarebbo far torto ai meriti del

princigo

di Bismarck il diro che lo buono relazioni colla Russia abbiano

dipeso

da un

trattato, la cui rinnovaziono

poteva

essere messa iri forse

ogni

tro anni. Quelle relazioni hanno una base ben

piû

aolida ed ð

l'amicizia dei

rispettivi Sovrani

ed i numerosi interessi comuni ai due

impori.

Io contesto recisamente che lo influenzo

inglesi

sieno stato in

azione por farci rompere il filo anzidetto.

Le relazioni tra la Francia e la Russia nondatano nè da

oggi,

da

ieri;

e

gik,

fino

dagli

anni tra il 1810 ed il

1850,

esso contribuirono all'orientazione dolla

polities

tedesen.

La linea di condotta

politica

dellaGerinania era edà tracciata chiaramente, cioè il mantenimento fälele ed incrollabile dei trattati della

triplice alleanza,

il mantenimento puro delle rela- zioni colla Russia e la conservaziope delle relazioni colle altro

potenze, rispettando

i loro diritti nella misura del

rispetto

che

allaloro volta esse accordano aidiritti nostri.

Lo

questioni

che occupano

¡iresentemente

il

primo posto•poli-•

tico rendono molto inverosimile il caso che una delle potenze continentali

voglia

provocare un

conflitto,

le cui conseguenzo immediate sarebbero di

paralizzare

le forze delle

potenzo

stesse.

D'altra

parto

3

precisamente

lo

sviluppo

dei nostri interessi

coloniali che

probabilmente

darà occastone inavveniredi andare

d'accordo

collo stosse

pqtenzo,

collo

quali procodemmo

d'accordo

lo scorso anno.

Ilbarone di Marschall cosi conclude: < Pronti a mettere ad

ogni

istante sulla bilancia lanostra

potenza; appoggiati

a

questa polifica

ed alle nostre forzo

militari,

noi continuoremo a

seghiro

l'indirizzo che

,dobbiamo

al nostro Primo

Imporatore

od al suo

grando

uomo

Stato;

e

possiamo guardaro

in faccia l'avvonkre

con

piena

fiducia. »

(Applausi).

Dopo

il discorso del barone

Marschall,

venne

aporta

la disons-

siòne

sull'interpellanza

del

partito

del Centro.

Lieber,

ßel Centro, si dichiara soddisfatto dello

|dichiarazioni

del G verno od

esþrimo

fiducia

negli

uomini di Stato che diri- gono attualmento la

politica

della Get tnania.

Manteuffel, conservatore,

died che

il

suo

partito

non s'accorse

cho il trattato russo-tedesco abbia causato

inquiotudini

in

Germania,

nè in

Austria-Ungheria,

na in Italla. Constata cho il trattato russo-tedeseo esistettea favoro della paco. Nè vedo la

ragione

per cui esso non avrebbe

potuto

essere rinnovato.

Ennoacorus, nazionale-liberale,

dice che il diritto di conclu- dere un trattato

speciale

esistå senza dubbio. I nostri alloati

sanno che le nostre relazioni con essi non sono basato soltanto sulle

stipulazioni

formali dei trattati. Essi non mottoranno in dubbio la nostsa lealth. Conclude che il trattato russo-tedesco

non era in contraddizione coi trattati della

triplico

alleanza.

Gueltlingen dichiara,

a nome del

partito dell'Imporo,

oho una

discussione

sull'interpellanza

non à necessaria.

Richter, progressista,

combatte

quest'opinione

e dico chela di,

scussione dimostrera che il

popolo

todesco desidera il manteni-

(6)

5006 GAZZETTA UFFICIALE DEITREGNO D'ITALIA

mento della

politica

dalla

triplice

alleanzadi

Bismarck, politica

sostenuta sempre anche dai

progressisti

sebbeno avversari del

Principe

di Bismarck.

Richter continuadicendo ritenere che il trattato

speciale

russo-

tedeseo avrebbe

impedito

la libertà d'azione della

Germania,

in caso di guerra nella

penisola

dei Balcani fra la Russia e l'Au-

stria-Ungheria.

La

pubblicazione

di tale accordo durante il pe- riodo nel

quale

era valido avrebbe

potuto

scuotero le basi della

triplice

alleanza.

L'oratore provoca il conte Herbert di Bismarck adifenderesuo

måro,

chot

appoggiato

a

vaghe congetture, paragonð,

per così

dire,

la Corona.ad una marionetta mossa dalle influenze

inglesi.

(Applausi

a ßinistra e rumori a Destra).

Mirbach,

conservatoro, desidera che il Governo

riprenda

la po- litica che condusse alla

stipulazione

del trattato russo-tedesco.

L'oratore, combattendo

l'opinione

espressa da

Richter,

difende smarck d dice che il

pretendere

che lo rivelazioni fatte dallo

Hamburger KachricAten

abbiana per scopo di combattere la Co-

Tona è il colmo

dell'imprudenza

e dell'infamia.

Liebknecht, socialista,

combattevivamenteBismarek; dice che

lo

scopo delle rivelazioni dello

Eamburger

Nachrichten ð oscuro.

Tutta

l'opera

del

Principe

di Bismarck

s'ispirò

alla dubbia mo-

ralità dell'antica

diplomazia.

Parlano

quindi

in difesa di

Bismarck,

Kardorffdel

partito

del-

11'Imporo

e

Paasche,

nazionale-liberale. Questi dico che le rive- 31azioni delle

Hamburget

Nachrichten misero

molt'acqua

nel vino viel recenti entusiasmi francesi.

Liebermann,

antisemita,

prevede

che Bismarck sarà responsa-

bü'e

dei destini della Germania fino all'ultimo

respiro.

L'aussmann, democratico,

biasima Herbert di Bismarck

perché

non preso la

parola.

Ric.kert,

liberale, stimmatizza

gli

attacchi dei

giornali

bismar- ckfani contro il

generale

conte di

Caprivi

ed approva le dichia- razioni

,del

Governo.

La dise assione à chiusa.

Herbert di

Bismarck, parlando quindi

per fatto

personale,

dice che avendo

,lo

dichiarazioni del Governo tolto

ogni

baso obiettiva alla discussio.ne,

egli

non aveva

più ragione

di

parlare;

un sen-

timento di

pruttenza gli consiglia

di tacero.

La seduta

quicidi

è tolta alle ore 6 pom.

MADRID,

17. -- Si ha dall'Avana: Gl'insorti furono

respinti

nuovamento a

Cyndado.

Le bonde d'insorti di Betaneourt e di

Sanguily

sono sta e sconfitte e

pordettero parecchi

cavalli. In

Mantua,

482 insorti sono

presentati

all' indulto.

11 Comandanto in c-apo,

generale Weyler,

continua ad avan-

zarsi nell'interno di La e

Lomas,

verso

Soroa,

senza che Maceo

abbia opposto resistenza. .

MADRID,

17. - Fino

all's

ore undici di stanotte, 11

prestito interno

era sottoscritta per 0 milioni in valuta metallica.

Mancanotuttora le notizio ,¾Ile paovincio.

La sottoscrizioneò stata chitma a snezzanotte.

OSSERVAZIONI

MET

EREO

OGIGHE fatto nel R. Osservatorio d el

Collegig Romano

15 di 16 novembre 1896

I berometro & ridotto al zero. L'alterza della stazione dime-

tri

50,60.

Barometro a mezzodl. . . . . . . . . . . "/4465 Umidith relativa a mezzodi . . . - · · · · 82

Vento a mezzodl Est

quasi

calmo.

Cielo . . . . . . . . . . piovoso.

Massimo 12,*5 termometro

sentigrado

. . . . . .

PioggLa

in 24 ore: mm. 55.1. Minimo 10'.6.

Li 16 novembre 189ð.

In Europs pressione

ancora elevata sulla Russia occidentale;

Riga 772;

bassa sul Golfo di Genova 748.

In Italia nelle 24 ore : barometro

generalmente

diminuito di

quasi

10 mm,

p.ioggie quasi dovunque, copiose

sull'Italiasupo- riore o sul madao versante

Tirrenico,

con

temporale

a

Genova;

Venti abbastan3x forti varî sul versante Tirrenico; mare

agitato

a Civitavecchia.

Stamane: ciele

generalmente coperto

o

piovoso,

ventifreschi

specialmente merfdionali,

mare mosso od

agitato.

Barometro a 746 Dolfo di

Gonova;

750

Torino, Verona, Ancona, Roma;

751

Venezia,, Napoli, Palermo;

754

Foggia, Siracusa;

756

Brindisi, Reggio

Cala-bria.

Probabilità: venti freschi di

ponente

sul versante Tirrenico

superiore;

meridional[

.altrove,

cielo ancora nuvoloso con

piog-

gle; mare mosso od

aggato.

BOLLETTINO METEORICO

DELL'UFFICIO GENTRALE DIMETEOROLOGIAE GEODINAMICA

Roma,

16 novembre 1896.

STATO STATO

Temperatura

STAZIONI

ozL crxto est maan Massima Minima

ore 8 ore 8 nelle si

oreprecedenti

Porto Maurizio .

-coperto

mosso 10 5 8

0

Genova . . . .

3/4 coperto

salmo 12 8 6 9 Massa Carrara. . coperto mosso 13 6 8 3

Cuneo. . . . .

coperto

- 7 2 1 0

Torino . . . .

piovoso

- 6 6 4 2

Alessandria . . coperto - 8 9 5 0

Novara . . . . coperto - 7 8 5 2

Domodossola . .

piovoso

- 8 2 0 8

Pavia. . . . . nebbioso - 8 6 3 8

Milano . . . . coperto - 8 2 4 8

Sondrio . . . .

piovoso

- 7 3 4 ß

Bergamo.

. . .

piovoso

- 7 5 4 3

Brescia . . . . - - - -

Cremona. . . .

coperto

- 11 2 5 8

Mantova, , . . coperto - 11 0 8 0

Verona . . . .

piovoso

- 11 2 9 8

Belluno . . . .

piovoso

- 6 4 4 7

Udine. . . . .

piovoso

- 8 8 6 0

Traviso . . . .

piovoso

- 9 2 8 0

Venezia . . . .

piovoso

mosso 9 7 7 8

Padova . . . . coperto - 9 6 7 9

Rovigo

. . . .

piovoso

- 11 0 7 8

Piacenza. . . . coperto - 9 0 5 1

Parma. . . . . coperto - 105 6 0

Reggio

Emilia. . - - -

Modena . . . . coperto - 11 4 7 2

Ferrara , . . .

coperto

- 11 3 6 9

Bologna

. . . . coperto - 10 4 6 7

Ravenna. . . .

piovoso

- 14 2 10 7

Forli . . . . .

coperto

- 12 4 7 2

Posaro. . . . . coperto mosso 15 8 8 9

Ancona . . . .

piovoso

calmo 14 3 10 0

Urbino . . . , coperto - 11 ô 6 9

Macorata. . . .

piovoso

- 12

1

g i

Ascoli Piceno . .

piovoso

- 13 8 6 0

Perugia

. . . .

nebbioso

- 105 7 8

Cämerino. . . .

piovoso

- 11 7 7 0

Pisa . . . . . coperto - 13 0 7 8

Livorno . . . .

coperto calmo

14 0 9 4

Firenze . . . . coperto - 12 9 9 5

Arezzo. . . . .

coperto

- 12 5 8 5

Siena . . . . . coperto - 11 6 76

Grosseto . . . .

1/2 coperto

- 15 1 7 6

Roma . . . . .

piovoso

- 14 4 11 8

Teramo . . . . coperto - 15 1 7 6

Chieti. . . . .

piovoso

- 13 6 38

Aquila (gnone

.. .. .. .. coperto

piovoso

-- 129 20 66 01

Fe egia . . . . piovoso - 15 5 11 1

Bah

, . . . . coperto calmo 15 8 9 6

Lecce . r . . . coperto - 18 0 11 2

Caserta . , . . Plovoso - 16 2 10 5

Napoli.

. , , . piovoso

tempesta

15 1 12 1

Benevento . piovoso - 14 7 108

Avellino . . , . Plovoso - 14 3 10 4

Salerno . . . - - - -

Potenza . . . .

coperto

- Il 5 3 9

Cosenza . . . .

- - -

-

Tiriolo . . .. .

Piovoso

- 12 3 52

Reggio

Calabria . pjovoso

agitato

18 4 13 5

Trapani

. . . ,

coperto legg.

mosso 19 4 14 4

Palermo . . . .

piovoso

mosso 19 6 14 6

Porto

Empedocle

, coperto molto

agitato

20 0 12 0

Caltanissetta . ,

piovoso

- 12 0· 34

Messina . . . .

piovono

mosso 17 9 14 5

Catania . . . .

piovoso

calmo 19 1 11 7

Riracusa . . . , coperto mosso 19 6 12 3

Cagliari

. . . . sereno calmo 17 0 0 0

Sassari , , , a

1/2 coperto

- 13 9 7

5

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