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PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI SORVEGLIANZA SANITARIA SEDI AUTOMOBILE CLUB D ITALIA CIG n F4 DISCIPLINARE DI GARA

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Academic year: 2022

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(1)

PROCEDURA APERTA PER L’AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI SORVEGLIANZA SANITARIA SEDI AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA

CIG n° 75233955F4 DISCIPLINARE DI GARA

PREMESSA

Gara a procedura aperta, ai sensi dell’art. 60 del D. Lgs. n. 50/2016, come modificato dal D. Lgs. n.

56 del 19.04.2017 entrato in vigore il 20.05.2017 (di seguito anche “Codice degli appalti pubblici”), indetta da ACI Progei S.p.A. a socio unico, per l’“Affidamento dei servizi di Sorveglianza Sanitaria per le Sedi in uso ad Automobile Club d’Italia, adibite prevalentemente ad ufficio” di cui al Bando di gara pubblicato sul sito web www.aciprogei.it.

Art. 1. Ente Appaltante

ACI Progei S.p.A., con sede in Roma, Via Solferino 32, 00185, tel. 06/4927181.

Art. 2. Responsabile del Procedimento

E’ designato quale Responsabile del Procedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 del D. Lgs.

n. 50/2016, il Perito Industriale Ciro Trotta, tel. 06/49271823, e-mail ciro_trotta@progei.aci.it.

Art. 3. Richiesta informazioni – Chiarimenti - Comunicazioni

Eventuali informazioni complementari e/o chiarimenti sul contenuto del Bando di gara, del presente Disciplinare di gara, del Capitolato tecnico, dello Schema di Contratto e degli altri documenti di gara, potranno essere richiesti ad ACI Progei S.p.A.. Le richieste, formulate in lingua italiana, dovranno essere trasmesse dal lunedì al venerdì esclusivamente mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo aciprogei@pec.aci.it e dovranno pervenire entro e non oltre il termine delle ore 12:00 del giorno 7 Settembre 2018. Non saranno, pertanto, fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al termine indicato.

(2)

Le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite mediante PEC almeno 6 (sei) giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.

Inoltre, i chiarimenti forniti saranno pubblicati sul profilo del committente di ACI Progei S.p.A. al seguente link: www.aciprogeispa.it.

Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra ACI Progei S.p.A.e gli operatori economici si intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto e all’indirizzo PEC indicati dai concorrenti nella richiesta.

In caso di indicazione di indirizzo PEC le comunicazioni verranno effettuate in via principale attraverso PEC. Eventuali modifiche dell’indirizzo PEC o problemi temporanei nell’utilizzo di tale forma di comunicazione, dovrà essere tempestivamente segnalate alla Stazione Appaltante, diversamente quest’ultima declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.

In caso di raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati. In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata al concorrente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.

Art. 4. Oggetto dell’appalto

Gara per la fornitura e la gestione dei Servizi in materia di sicurezza e salute dei lavoratori sul luogo di lavoro con riferimento alla Sorveglianza Sanitaria ed all’attività di Medico Competente, ai sensi del D. Lgs. del 09.04.2008 n. 81 e successivo D. Lgs. 03.08.2009 n. 106 (di seguito anche Testo unico della sicurezza), per le Sedi della Automobile Club d’Italia (di seguito, per brevità, ACI), con piena responsabilità dell’Affidatario in termini dell’attuazione della normativa e/o leggi di riferimento.

Sono altresì comprese nelle prestazioni le attività di cui agli artt. 25 e 41 del Decreto Legislativo di cui sopra, le attività dei medici specialisti, nonché gli accertamenti diagnostici e specialistici richiesti dal medico competente al fine della formulazione dei giudizi di idoneità alla specifica mansione svolta da ogni lavoratore. Inoltre la Stazione appaltante potrebbe richiedere l’erogazione di vari corsi di formazione/aggiornamento, in conformità di quanto stabilito negli Accordi Stato Regioni del 2016 e 2017, per lavoratori e per le restanti “figure” contemplate dal Testo Unico.

(3)

Le prestazioni oggetto del Contratto devono essere adeguate alle esigenze dell’ACI, fermi restando tutti gli interventi che il Medico Competente sarà tenuto ad effettuare ogni qualvolta si rendano necessari ed opportuni, come meglio specificato nel CSA.

L’insieme delle attività che potranno essere erogate in favore degli Uffici ACI si dividono in:

a) servizi prestati a fronte del pagamento di un canone,

b) attività/servizi prestati con pagamento “a misura” extra-canone, ossia pagati in base ai prezzi unitari riportati nel listino di riferimento.

Art. 5. Importo dell’appalto

L’importo complessivo dell’appalto è inferiore alla soglia di Euro 221.000,00 (oltre IVA) stabilita alla lettera c) del comma 1 dell’art. n. 35 del Codice degli appalti pubblici.

Il valore stimato dell’appalto, calcolato in conformità dell’art. 35, comma 4, del Codice degli appalti pubblici (compresa eventuale proroga tecnica), è così ripartito:

• importo stimato per anno 2019 = € 116.372,00 oltre IVA;

• importo stimato per anno 2020 = € 97.850,00 oltre IVA;

• importo stimato per l’eventuale mese di proroga tecnica (esclusivamente per i servizi a canone)

€ 3.500,00 oltre IVA.

per un totale di € 217.722,00 oltre IVA.

Trattandosi di attività di natura intellettuale non sono previsti costi della sicurezza.

L’appalto è finanziato con fondi propri.

I prezzi che risulteranno dall’aggiudicazione della procedura resteranno fissi ed invariati per tutta la durata del Servizio, fatta salva, su richiesta dell’affidatario, la rivalutazione ISTAT con indice FOI con decorrenza dal secondo anno ai sensi dell’art. 106, comma 1, lett. a) del Codice degli appalti pubblici.

Il pagamento del corrispettivo delle prestazioni oggetto dell’appalto verrà effettuato nel rispetto dei termini previsti dal D. Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231.

(4)

Elenco attività

N. Descrizione attività

Numero presunto di prestazioni richieste nel

biennio

1 Incarico di Medico Competente coordinatore (a canone) 1/anno

2 Incarico di Medico Competente per adempimenti di cui dell’art. 25 D. Lgs. 81/2008, per le Sedi ACI (a canone)

111 Sedi/anno

3 Incarico di Medico Competente c.s. per altre strutture ACI collocate sul territorio (a canone)

21 Sedi/anno 4 Visite mediche ex art. 41 comprensive di accertamenti ERGOFTALMOLOGICI 2074

5 ETILOMETRIE per esposti a rischio 10

6 ELETTROCARDIOGRAMMI per esposti a rischio 30

7 Esami di laboratorio per esposti a rischio derivante da lavoro notturno e rischio alcol

correlato 30

8 Visite dei luoghi di lavoro c/o le abitazioni dei lavoratori interessati al telelavoro,

comprese le spese (trasporti, pedaggi autostradali, ecc.) 200

9 Corsi di formazione per DIRIGENTE – durata 16 h - max 20 partecipanti per aula

(costo per aula) 1

10 Corso di aggiornamento per RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA

SICUREZZA – durata 8 h - max 20 partecipanti per aula (costo per aula) 2

11 Corso di formazione per attività in "lavoro agile" Smart Working – durata 8 h - max 20

partecipanti per aula (costo per aula) 4

12 Corso di formazione per PREPOSTI – durata 8 h - max 20 partecipanti per aula (costo

per aula) 8

13 Partecipazione del Medico Competente al Gruppo di Lavoro per VALUTAZIONI

STRESS LAVORO CORRELATO – previste n. 2 riunioni con corso di formazione 20

(5)

Elenco delle Sedi Sedi ACI

n. Città Indirizzo

1 Agrigento Via Cimarra, 38

2 Alessandria C.so Cavallotti, 19

3 Ancona Sandro Totti, 5/7

4 Aosta Località Borgnalle, 10

5 Arezzo Via Signorelli, 32/Via Uccello, 11/13 6 Ascoli Piceno V.le Indipendenza, 38

7 Asti P.zza Medici 21/22

8 Avellino Via Baccanico, 20/32

9 Bari Via Amendola, 106D

10 Belluno Via Vittorio Veneto, 141

11 Benevento Via Mascellaro

12 Bergamo Via Angelo Maj, 16B

13 Biella V.le Matteotti, 11

14 Bologna Via del Faggiolo, 11

15 Bolzano Via Della Mendola, 21a

16 Brescia Via E. Ferrari, 4/6

17 Brindisi Via dalmazia, 31C

18 Cagliari Via Palomba, 62/64

19 Caltanissetta Via Leone, 2

20 Campobasso Via Cavour, 10

21 Caserta Via N. Sauro, 10

22 Catania Via Mascagni, 73

23 Catanzaro V.le dei Normanni, 99

24 Chieti V.le Abruzzo, 338

25 Como Via Masia, 79

26 Cosenza Via Borsellino

27 Cremona Via XX Settembre, 19

28 Crotone P.zza Ciliberto

29 Cuneo Via della Motorizzazione

30 Enna Via Roma, 200

31 Ferrara Via Padova, 17/17A

32 Firenze U.T. Via Dannunzio, 99 33 Firenze dir Comp V.le Amendola

34 Foggia Via De Petra, 89

35 Forlì/Cesena Via Monteverdi, 1/3 36 Frosinone Via Ponte della Fontana, 1

37 Genova Via Turr

38 Gorizia Via Cipriani, 131

39 Grosseto Via Belgio, 15

(6)

n. Città Indirizzo

40 Imperia Via Schiva, 11/19

41 Isernia V.le dei Pentri, 38

42 La Spezia Via Costantini, 16/18

43 L'Aquila Via Campo di Pile

44 Latina Via Duca del Mare, 19

45 Lecce Via Candido, 2

46 Lecco C.so Matteotti, 5B

47 Livorno Via Verdi, 32

48 Lodi V.le Milano, 22

49 Lucca Via delle Tagliate III, 525

50 Macerata Via Roma, 139

51 Mantova Via Principe Amedeo

52 Massa-Carrara Via Aurelia ovest

53 Matera Via delle Nazioni Unite, 47

54 Messina Via Bruno, 106

55 Milano Via Durando, 38

56 Modena Via Galilei, 210

57 Napoli U.T. P.le Tecchio, 49C 58 Napoli Dir. Comp. Via Diocleziano

59 Novara Via Rosmini, 36

60 Nuoro P.zza Melis, 4/5

61 Ogliastra (Tortolì) Via G. Deledda 62 Olbia Tempio Via Umberto, 15

63 Oristano Via Brianza, 24A

64 Padova V.le degli Scrovegni, 19/21

65 Palermo V.le delle Alpi, 5

66 Parma Via G. Cantelli, 15

67 Pavia Via Gobetti, 11

68 Perugia / D.R. Via Corcianese, 236 69 Pesaro/Urbino Via S. Francesco, 44

70 Pescara Via del Circuito, 61

71 Piacenza Via Chiapponi, 37

72 Pisa Via Cisanello, 168

73 Pistoia Via Ricciardetto, 2

74 Pordenone Via del Maglio, 2

75 Potenza Via dell'Edera, 16

76 Prato Via F. Ferrucci, 195T

77 Ragusa Via La Malfa, 49

78 Ravenna Via Faentina, 121G

79 Reggio Calabria Via De Nava, 43 80 Reggio Emilia Via Caprera, 1C

(7)

n. Città Indirizzo

81 Rieti Via Fundania

82 Rimini Via Italia, 31

83 Roma Via Marsala, 8

84 Roma V. Solferino, 32 (p. II, III, IV, V e VII)

85 Roma Via Magenta, 5 (p. V)

86 Roma A.M. Via Cina, 413

87 Rovigo P.zza XX Settembre, 9

88 Salerno Via Wenner, 66

89 Sassari V.le Adua, 32A

90 Savona Via Nizza, 14

91 Siena V.le Vittorio Veneto, 47

92 Siracusa Via Foro Siracusano, 27

93 Sondrio V.le Milano, 12

94 Taranto Via G. Fortunato

95 Teramo Via Crispi, 307

96 Terni Via C. Battisti, 131C

97 Torino Via Piobesi, 4

98 Trapani Via Virgilio, 115

99 Trento U.T. Via Brennero, 98 100 Treviso V.le della Republica, 20

101 Trieste Via Valdirivo, 35

102 Udine V.le Palmanova, 216

103 Varese Via Piermarini, 1A

104 Venezia (Mestre) Via Cà Marcello, 67D 105 Verbano Cusio Ossola C.so P. Ferrari

106 Vercelli C.so Fiume, 73

107 Verona Via Bozzini, 2

108 Vibo Valentia Via Dante Alighieri, 1

109 Vicenza Via E. Fermi, 237B

110 Villacidro (Medio

Campidano) Strada Provinciale, 61

111 Viterbo Via A. Marini, 16

(8)

Altre Sedi ACI - A.C. e Società collegate

n. Città Indirizzo

1 Ascoli Piceno V.le Indipendenza, 38

2 Chieti V.le Abruzzo, 338

3 Como Via Masia, 79

4 ACI Como Servizi S.r.l. Via Masia, 79

5 Cremona Via XX Settembre, 19

6 S.A.CRE. Via XX Settembre, 19 - Cremona

7 Pavia Via Gobetti, 11

8 Pisa Via Cisanello, 168

9 ACIACTION S.r.l. Via Cisanello, 168 - Pisa 10 Fondazione Caracciolo Via Solferino, 32 - Roma

11 Roma Via C. Colombo, 261

12 GESER S.r.l. Via C. Colombo, 261 13 ACIService S.r.l. Via C. Colombo, 261

14 Terni Via C. Battisti, 131C

15 ACI Servizi Terni S.r.l. Via C. Battisti, 131C

16 Varese Via Piermarini, 1A

17 Rieti Via Fundania

18 Frosinone Via Firenze, 51/55

19 Salerno Via Vicinanza, 11

20 Catania Via Panebianco, 1

21 Belluno P.zza dei Martiri

(9)

Allegato 3 – Consistenza personale per Sede

Descrizione IMP. DIRIG. TOT

Dir. Comp. Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia e AC

Ferrara (Ferrara) 6 1 7

Dir. Comp. Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Molise, Calabria,

Puglia, Sicilia (Roma) 12 2 14

Dir. Comp. Piemonte, Val D'Aosta, Lombardia, Trentino A.A. e AC

MILANO (Milano) 3 1 4

Dir. Comp. Toscana, Liguria, Umbria, Marche, Sardegna e AC

Firenze (Firenze) 6 1 7

Dir. Centr. per l’Educazione Stradale, la Mobilità e il Turismo (Roma) 61 13 74 Dir. Centr. PRESIDENZA e Segret. Generale con delega ai Servizi

Delegati (Roma) 18 4 22

Dir. Centr. Segreteria Organi collegiali, pianificazione e

coordinamento (Roma) 25 3 28

Direzione analisi strategica per le politiche del gruppo (Roma) 2 1 3

Direzione Area Metropolitana Milano 120 1 121

Direzione Area Metropolitana Napoli 67 0 67

Direzione Area Metropolitana Roma 112 1 113

Direzione Area Metropolitana Torino 80 1 81

Direzione Centr. Attività associative e gestione e sviluppo reti (Roma) 17 3 20

Dir. Ispettorato Generale e AUDIT (Roma) 7 5 12

Dir. Per lo Sport automobilistico (Roma) 32 2 34

Dir. Risorse umane e affari generali (Roma) 97 4 101

Dir. Sistemi Informativi ed innovazione (Roma) 42 2 44

Direzione Territoriale Salerno 31 1 32

Direzione Territoriale Bari 44 0 44

Direzione Territoriale Bergamo 27 0 27

Direzione Territoriale Bologna 39 1 40

Direzione Territoriale Brescia 42 1 43

Direzione Territoriale Catanzaro 17 0 17

Direzione Territoriale Firenze 45 1 46

Direzione Territoriale L'Aquila 11 0 11

Direzione Territoriale Palermo 37 1 38

Direzione Territoriale Perugia 25 1 26

Direzione Territoriale Treviso 25 1 26

Direzione Territoriale Udine 22 0 22

Incarico progettuale su analisi politiche per il turismo (Roma) 0 1 1 Incarico studio e ricerca applicazione riforma L. 124/2015 (Roma) 0 1 1

(10)

Descrizione IMP. DIRIG. TOT Serv. Trasparenza, Anticorruzione e Relazioni con il Pubblico (Roma) 8 1 9

Serv. Gestione PRA (Roma) 43 2 45

Serv. Gestione tasse automobilistiche (Roma) 22 1 23

Serv. Patrimonio (Roma) 24 3 27

Serv. Per la governance ed il controllo di gestione (Roma) 3 1 4 Ufficio Struttura tecnica permanente per l'O.I.V. (Roma) 4 0 4

Ufficio Amministrazione e Bilancio (Roma) 35 1 36

Ufficio per i rapporti con la FIA e le relazioni internazionali (Roma) 5 1 6

Unità Territoriale Agrigento 12 0 12

Unità Territoriale Alessandria 19 0 19

Unità Territoriale Ancona 16 0 16

Unità Territoriale Aosta 12 0 12

Unità Territoriale Arezzo 13 0 13

Unità Territoriale Ascoli Piceno 12 0 12

Unità Territoriale Asti 11 0 11

Unità Territoriale Avellino 19 0 19

Unità Territoriale Belluno 9 0 9

Unità Territoriale Benevento 14 0 14

Unità Territoriale Biella 11 0 11

Unità Territoriale Bolzano 15 0 15

Unità Territoriale Brindisi 15 0 15

Unità Territoriale Cagliari 20 0 20

Unità Territoriale Caltanissetta 8 0 8

Unità Territoriale Campobasso 8 0 8

Unità Territoriale Caserta 29 0 29

Unità Territoriale Catania 35 0 35

Unità Territoriale Chieti 13 0 13

Unità Territoriale Como 19 0 19

Unità Territoriale Cosenza 28 0 28

Unità Territoriale Cremona 11 0 11

Unità Territoriale Crotone 8 0 8

Unità Territoriale Cuneo 21 0 21

Unità Territoriale Enna 8 0 8

Unità Territoriale Ferrara 13 0 13

Unità Territoriale Foggia 25 0 25

Unità Territoriale Forli' 15 0 15

Unità Territoriale Frosinone 16 0 16

Unità Territoriale Genova 33 0 33

Unità Territoriale Gorizia 6 0 6

Unità Territoriale Grosseto 13 0 13

Unità Territoriale Imperia 14 0 14

(11)

Descrizione IMP. DIRIG. TOT

Unità Territoriale Isernia 5 0 5

Unità Territoriale La Spezia 13 0 13

Unità Territoriale Latina 21 0 21

Unità Territoriale Lecce 28 0 28

Unità Territoriale Lecco 15 0 15

Unità Territoriale Livorno 21 0 21

Unità Territoriale Lodi 7 0 7

Unità Territoriale Lucca 14 0 14

Unità Territoriale Macerata 12 0 12

Unità Territoriale Mantova 16 0 16

Unità Territoriale Massa Carrara 12 0 12

Unità Territoriale Matera 9 0 9

Unità Territoriale Medio Campidano 3 0 3

Unità Territoriale Messina 20 0 20

Unità Territoriale Modena 14 0 14

Unità Territoriale Novara 18 0 18

Unità Territoriale Nuoro 6 0 6

Unità Territoriale Ogliastra 4 0 4

Unità Territoriale Olbia Tempio 8 0 8

Unità Territoriale Oristano 6 0 6

Unità Territoriale Padova 28 0 28

Unità Territoriale Parma 22 0 22

Unità Territoriale Pavia 24 0 24

Unità Territoriale Pesaro-Urbino 14 0 14

Unità Territoriale Pescara 20 0 20

Unità Territoriale Piacenza 16 0 16

Unità Territoriale Pisa 20 0 20

Unità Territoriale Pistoia 12 0 12

Unità Territoriale Pordenone 14 0 14

Unità Territoriale Potenza 13 0 13

Unità Territoriale Prato 15 0 15

Unità Territoriale Ragusa 11 0 11

Unità Territoriale Ravenna 17 0 17

Unità Territoriale Reggio Calabria 29 0 29

Unità Territoriale Reggio Emilia 19 0 19

Unità Territoriale Rieti 7 0 7

Unità Territoriale Rimini 14 0 14

Unità Territoriale Rovigo 10 0 10

Unità Territoriale Sassari 22 0 22

Unità Territoriale Savona 9 0 9

Unità Territoriale Siena 13 0 13

Unità Territoriale Siracusa 12 0 12

Unità Territoriale Sondrio 10 0 10

(12)

Descrizione IMP. DIRIG. TOT

Unità Territoriale Taranto 16 0 16

Unità Territoriale Teramo 13 0 13

Unità Territoriale Terni 14 0 14

Unità Territoriale Trapani 14 0 14

Unità Territoriale Trento 15 0 15

Unità Territoriale Trieste 14 0 14

Unità Territoriale Varese 33 0 33

Unità Territoriale Venezia 23 0 23

Unità Territoriale Verbania 8 0 8

Unità Territoriale Vercelli 11 0 11

Unità Territoriale Verona 26 0 26

Unità Territoriale Vibo Valentia 10 0 10

Unità Territoriale Vicenza 27 0 27

Unità Territoriale Viterbo 15 0 15

TOTALI 2599 64 2663

L’appalto sarà aggiudicato sulla base dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità prezzo (rif art. 95, comma 3 lettera b) del Codice degli appalti pubblici).

Tutte le attività non ricomprese tra quelle “a canone” con corrispettivo forfettario saranno compensate mediante la contabilizzazione a misura, applicando i prezzi unitari riportati nei listino.

Il contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13 agosto 2010 n. 136.

Art. 6. Durata del contratto

Il contratto avrà durata di 24 (ventiquattro) mesi dalla data della relativa sottoscrizione.

Inoltre, la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 106, comma 11 del Codice degli appalti pubblici, si riserva di prorogare la durata del Contratto per il tempo strettamente necessario all’espletamento della gara successiva per l'individuazione di un nuovo contraente (proroga tecnica).

Art. 7. Luogo di esecuzione dell’appalto

Il luogo di esecuzione è costituito dagli edifici adibiti prevalentemente ad ufficio, in uso ad ACI ed ubicati nel territorio italiano nelle città elencate nelle tabelle sopra riportate.

(13)

Art. 8. Soggetti ammessi alla gara

Sono ammessi alla gara gli operatori economici di cui all’art. 45, comma 2, del Codice degli appalti pubblici in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli, tra i quali, in particolare, quelli costituiti da:

- operatori economici con idoneità individuale di cui alle lettere a) (imprenditori individuali anche artigiani, e le società anche cooperative), b) (consorzi tra società cooperative di produzione e lavoro e consorzi tra imprese artigiane), e c) (consorzi stabili), dell’art. 45, comma 2, del Codice degli appalti pubblici;

- operatori economici con idoneità plurisoggettiva di cui alle lettera d) (raggruppamenti temporanei di concorrenti), e) (consorzi ordinari di concorrenti), e-bis (le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete) ed f) (gruppo europeo di interesse economico), dell’art. 45, comma 2, del Codice degli appalti pubblici, oppure da operatori che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 48 del Codice;

- operatori economici stabiliti in altri Stati membri dell’Unione Europea, alle condizioni di cui all’art. 45, comma 1, del Codice degli appalti pubblici nonché del presente disciplinare di gara.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.

I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice degli appalti pubblici, sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione, sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto, si applica l’articolo 353 del codice penale.

E’ consentita la presentazione di offerte da parte dei soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettere d) ed e), del Codice degli appalti pubblici, anche se non ancora costituiti. In tal caso l’offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei o i consorzi ordinari di concorrenti e contenere l’impegno che, in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti.

(14)

In caso di partecipazione in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, nell’offerta devono essere indicate le parti dei servizi che ciascuna raggruppata o consorziata andrà ad eseguire.

Inoltre, dovrà essere indicata la quota di partecipazione al raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.

Si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice degli appalti pubblici.

L’operatore economico stabilito in altro Stato UE, o altro Stato estero i cui operatori hanno comunque accesso agli appalti pubblici in territorio italiano, dovrà produrre documentazione conforme alle normative vigenti nel Paese di appartenenza, comprovante il possesso di tutti i requisiti prescritti per la partecipazione da parte delle Imprese italiane. Tale documentazione, qualora non redatta in lingua italiana, dovrà essere corredata di traduzione autenticata dall’autorità consolare italiana (art. 3, comma 4, D.P.R. n. 445/2000 e ss.mm.ii.), oppure di traduzione certificata conforme al testo straniero da parte di un traduttore ufficiale.

Art. 9. Requisiti di ammissione

9.1 Requisiti di idoneità morale e professionale

I concorrenti devono, a pena di esclusione, essere in possesso dei seguenti requisiti:

- essere iscritti alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (o ad analogo registro dello Stato aderente all’Unione Europea) per l’attività cui si riferisce l’appalto; per i concorrenti stabiliti in altri Stati si applica quanto previsto dall’art. 83, comma 3, del Codice degli appalti pubblici;

- non trovarsi nelle condizioni previste dall’art. 80, commi 1, 2, 4, e 5, del Codice degli appalti pubblici; in particolare l’esclusione di cui ai commi 1 e 2 va disposta se la sentenza o il decreto ovvero la misura interdittiva sono stati emessi nei confronti dell’operatore economico e di tutti soggetti di cui al comma 3 dell’art. 80 del Codice degli appalti pubblici, ovvero:

1) del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; di un socio o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico, se si tratta di società in accomandita semplice; dei membri del consiglio di amministrazione cui sia stata conferita la legale rappresentanza, ivi compresi institori e procuratori generali, dei membri degli organi con poteri di direzione o di vigilanza o dei soggetti muniti di poteri di rappresentanza, di direzione del direttore tecnico o del socio unico persona fisica, ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio.

(15)

In ogni caso l’esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data della pubblicazione del Bando di Gara, qualora l’impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata;

l’esclusione non va disposta e il divieto non si applica quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna;

1.1) in caso sussistano sentenze di condanna a carico dei soggetti dianzi elencati, per i reati di cui all’articolo 80 comma 1 lettere a), b), b-bis), c), d), e), f) g), occorre indicare tutte le sentenze di condanna passate in giudicato, i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, le sentenze di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di procedura penale emessi nei confronti del Concorrente e/o nei confronti di tutti i soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 80 del Codice degli appalti pubblici, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione, ad esclusione delle condanne per reati depenalizzati o per le quali è intervenuta la riabilitazione o quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna o in caso di revoca della condanna medesima;

1.2) nel caso di sussistenza di provvedimenti definitivi di condanna di cui all’articolo 80, comma 1, del Codice degli appalti pubblici a carico del/i soggetto/i cessato/i dalla carica, che vi è stata completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata (ed a tal fine il Concorrente allega nella busta amministrativa adeguata documentazione);

2) che nei propri confronti e/o nei confronti di tutti i soggetti di cui al comma 3 dell’articolo 80 del Codice degli appalti pubblici, così come elencati al precedente numero 1) ad esclusione dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la pubblicazione del Bando di gara, non sussiste alcuna causa di divieto, decadenza o sospensione, di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159, né sussiste alcun tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’articolo 84 comma 4 del predetto D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159;

3) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse o contributi previdenziali secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui è stabilito;

(16)

3.1) (o in alternativa al precedente numero 3) di aver provveduto al pagamento o di aver formalizzato impegno vincolante al pagamento delle imposte e dei contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi o multe, in data 5 Settembre 2018 e, quindi, antecedentemente al giorno 7 Settembre 2018, termine per la presentazione delle domande di partecipazione alla presente gara;

4) consapevole che la Stazione Appaltante potrà dimostrarle con qualunque mezzo adeguato, di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro nonché agli obblighi di cui all’articolo 30 comma 3 del Codice degli appalti pubblici, ovvero gravi infrazioni degli obblighi in materia ambientale, sociale e del lavoro stabiliti dalla normativa europea e nazionale, dai contratti collettivi o dalle disposizioni internazionali elencate nell’allegato X al Codice degli appalti pubblici;

5) di non trovarsi nella condizione di cui all’articolo 80, comma 5 del Codice degli appalti pubblici:

5.1 lett. b) - ovvero di non essere in stato di fallimento, di liquidazione coatta o di concordato preventivo, salvo il caso di concordato con continuità aziendale, e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

5.2 lett. f-bis) – ovvero di non aver presentato nella procedura di gara in corso e negli affidamenti di subappalti documentazione o dichiarazioni non veritiere;

5.3 lett. f-ter) – ovvero di non essere iscritto nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalti. Il motivo di esclusione perdura fino a quando opera l’iscrizione nel casellario informatico;

6) di non aver commesso gravi illeciti professionali, tali da rendere dubbia la sua integrità o affidabilità (tra questi rientrano: le significative carenze nell’esecuzione di un precedente contratto di appalto o di concessione che ne hanno causato la risoluzione anticipata, non contestata in giudizio, ovvero confermata all’esito di un giudizio, ovvero hanno dato luogo ad una condanna al risarcimento del danno o ad altre sanzioni; il tentativo di influenzare indebitamente il processo decisionale della Stazione Appaltante o di ottenere informazioni riservate ai fini di proprio vantaggio; il fornire, anche per negligenza, informazioni false o fuorvianti suscettibili di influenzare le decisioni sull’esclusione, la selezione o l’aggiudicazione ovvero l’omettere le informazioni dovute ai fini del corretto svolgimento della procedura di selezione);

(17)

7) che la propria partecipazione non determina una situazione di conflitto di interesse ai sensi dell’articolo 42, comma 2, del Codice degli appalti pubblici;

8) che la propria partecipazione non determina una distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento degli operatori economici nella preparazione della gara d’appalto, di cui all’articolo 67 del Codice degli appalti pubblici;

9) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, e non sussiste alcun divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 14 del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81;

10) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della l. 19 marzo 1990, n. 55 e ss. mm.

10.1) (o in alternativa) che è trascorso almeno un anno dall’ultima violazione accertata definitivamente e che questa è stata rimossa;

11) di essere in possesso dei requisiti di cui alla Legge n. 68/1999;

12) che nei propri confronti non sussiste la causa di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. l), del Codice degli appalti pubblici;

13) di non trovarsi rispetto ad un altro partecipante in una situazione di controllo di cui all’art.

2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, che comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale;

14) Con riferimento ai motivi di esclusione di cui all’art. 80, comma 1, del Codice degli appalti pubblici, l’Operatore Economico dovrà rendere, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, le seguenti dichiarazioni:

1. di non avere a proprio carico accertamenti definitivi per delitti da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione (art. 80, comma 1, lettera g) del Codice degli appalti pubblici);

2. che nei propri confronti e nei confronti dei soggetti di cui all’art.80, comma 3, del Codice degli appalti pubblici, non sussistono cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4, del medesimo decreto. Resta fermo quanto previsto dagli artt. 88, comma 4-bis e 92, commi 2 e 3 del D. Lgs. n.159/2011, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (art. 80, comma 2, del Codice degli appalti pubblici);

tale dichiarazione dovrà essere resa anche dai soggetti di cui all’art. 85 del D. Lgs. n.

159/2011;

(18)

3. di non essere stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n. 231/2001 o ad altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con al Pubblica Amministrazione, compresi i provvedimenti interdettivi di cui all’art. 14 del D. Lgs. 81/2008 (art. 80, comma 5, lett. f) del Codice degli appalti pubblici;

4. che nei propri confronti non risulta iscrizione al casellario informatico dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture (oggi ANAC) ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 80, comma 5, lett. g) del Codice degli appalti pubblici;

5. di non avere a proprio carico, nell’anno antecedente all’avvio della presente procedura, accertamenti definitivi per la violazione del divieto di intestazione fiduciaria posto all’art. 17 della Legge n. 55/90 e, comunque, di avere rimosso ogni violazione nel caso di eventuali accertamenti definitivi precedenti all’ultimo anno (art. 80, comma 5, lett. h) del Codice degli appalti pubblici);

6. di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi della Legge 12/3/1999 n. 68 indicando l’Ufficio competente al quale rivolgersi al fine della verifica (art. 80, comma 5, lett. i) del Codice degli appalti pubblici);

7. che nei propri confronti e nei confronti dei soggetti di cui all’art.80, comma 3 del Codice degli appalti pubblici, non sussiste la causa di esclusione di cui all’art. 80, comma 5, lett. l) del Codice degli appalti pubblici;

8. di non trovarsi rispetto ad alcuno dei partecipanti alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del Codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.

9.2 Requisiti di carattere speciale

I concorrenti, a pena di esclusione, dovranno possedere i requisiti di seguito indicati, in relazione alla qualificazione delle prestazioni oggetto della gara.

(19)

Trattandosi di attività qualificate come servizi, i concorrenti devono:

a) aver realizzato, per gli ultimi tre esercizi finanziari (2015-2016-2017), un fatturato minimo annuo nel settore specifico di attività oggetto della presente gara pari ad € 217.000,00. Relativamente ai requisiti di fatturato, ai sensi dell’art. 83, comma 5, del Codice degli appalti pubblici, si precisa che l’importo sopra indicato è richiesto al fine di consentire la selezione di un operatore affidabile e con esperienza nel settore oggetto della gara, data la complessità e rilevanza delle attività da affidare. Se il Concorrente non è in grado, per giustificati motivi, di presentare quanto richiesto, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo da ACI Progei S.p.A., ai sensi dell’art. 86, comma 4, del Codice degli appalti pubblici;

b) elenco dei principali servizi nel settore di attività oggetto dell’appalto, eseguiti negli ultimi tre anni, con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici e privati.

Le Imprese non residenti in Italia dovranno dare prova del possesso di autorizzazioni e abilitazioni analoghe a quelle dianzi menzionate, secondo la normativa vigente nel Paese di stabilimento;

c) in ordine all’organizzazione, dovranno essere certificati, pena esclusione, almeno i seguenti requisiti:

1. n. 10 Medici Competenti distribuiti sul territorio nazionale, con requisiti ex art. 38 D. Lgs.

81/2008;

2. aver svolto attività di medico competente in enti pubblici con minimo 500 dipendenti nel triennio 2015/2016/2017;

3. Medico Competente coordinatore con requisiti ex art. 38 D. Lgs. 81/2008;

4. aver svolto attività di Medico Competente coordinatore in un ente pubblico con minimo 1.000 dipendenti nel triennio 2015/2016/2017;

 Per i raggruppamenti temporanei di cui all’articolo 45, comma 2, lettera d), del Codice degli appalti pubblici, i consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettera e), del D. Lgs. n. 50/16 e ss.mm.ii. ed i soggetti di cui all’articolo 45, comma 2, lettera f), del Codice degli appalti pubblici, il requisito di cui alla precedente lettera a) (fatturato minimo annuo negli anni 2015/2016/2017), dovrà essere posseduto nella misura del 40% dalla capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalla o dalle mandanti, ciascuna delle quali dovrà possedere almeno il 10%; il requisito di cui alla precedente lettera b) dovrà essere posseduto dal raggruppamento o consorzio nel suo complesso; con riferimento ai requisiti di cui alla precedente lettera c) resta fermo che la mandataria dovrà possederli in misura maggiore rispetto alle mandatarie.

(20)

 Per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice degli appalti pubblici, si applicano le disposizioni di cui all’art. 47 del medesimo Codice.

 Per dichiarare il possesso dei requisiti di ammissione alla gara, di cui ai precedenti punti 9.1 e 9.2, dovrà essere utilizzata la AVCPass sul sito Web ANAC . Il relativo documento di attestazione dovrà essere allegato, pena esclusione, nella busta “A” Documenti. I requisti di cui alla lettera c) dovranno essere comprovati mediante idonea documentazione (a titolo esmplificativo e non esaustivo: Referenze, certificazioni rilasciate da Aziende/Ente di riferimento, ecc.).

* * *

Si ricorda che, ai sensi degli artt. 81, commi 1 e 2, e 216, comma 13, del Codice degli appalti pubblici la documentazione comprovante il possesso dei requisiti di carattere generale, tecnico- professionale ed economico finanziario, per la partecipazione alle gare è acquisita esclusivamente attraverso la Banca dati di cui al medesimo art. 81, comma 1. Nelle more della costituzione della predetta Banca dati, la Stazione Appaltante è tenuta a verificare, in capo ai concorrenti, il possesso dei requisiti di partecipazione alla presente gara esclusivamente mediante il ricorso alla Banca dati AVCPass istituita presso l’ANAC.

A questo scopo, quale condizione imprescindibile per la valutazione dell’offerta presentata, gli operatori partecipanti sono tenuti a registrarsi presso il servizio AVCPass (http://www.anticorruzione.it/portal/public/classic/Servizi/ServiziOnline/’pass) istituito presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione e ad inserire, nella busta relativa alla documentazione amministrativa di cui al successivo punto __ il “PASSOE” allo scopo rilasciato dal Sistema.

Ai fini della comprova dei requisiti di cui al precedente punto 9.2, il Concorrente sottoposto a verifica dovrà presentare mediante AVCPass:

- ai fini della comprova del requisito di cui al precedente punto 9.2, lett. a), copia conforme dei bilanci o loro estratti o copia conforme delle dichiarazioni IVA/Modello Unico degli ultimi tre esercizi (2015-2016-2017);

- ai fini della comprova del requisito di cui al precedente punto 9.2, lett. b), certificati attestanti la regolare esecuzione dei principali servizi nel settore oggetto della gara, svolti nel triennio antecedente la pubblicazione del Bando;

- ai fini della comprova del requisito di cui al precedente punto 9.2, lett. c), certificati attestanti:

1. autocertificazione, in carta semplice, riportante i nominativi, con le rispettive zone di competenza, dei Medici Competenti, con requisiti ex art. 38 D. Lgs. 81/2008, in organico o con contratto di collaborazione;

2. autocertificazione, in carta semplice, con elenco degli enti pubblici con minimo 500 dipendenti ove è stata svolta attività di Medico Competente in nel triennio 2015/2016/2017;

3. autocertificazione, in carta semplice, del Medico Competente coordinatore circa il possesso dei

(21)

9.3 Requisiti professionali e dotazione strumentale del Medico Competente

Con riferimento al precedente punto 9.2 del presente Disciplinare, per svolgere le funzioni di Medico Competente, in conformità dell’art. 39 del Testo unico per la sicurezza, è necessario possedere, a pena di esclusione, uno dei seguenti titoli o requisiti:

1. Titoli o requisiti

a) specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;

b) docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia e igiene del lavoro o in clinica del lavoro;

c) autorizzazione di cui all'articolo 55 del decreto legislativo 15 agosto 1991, n. 277 (abrogata dall'articolo 304 del decreto legislativo n. 81 del 2008);

d) specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale;

2. I medici in possesso dei titoli di cui al comma 1, lettera d), sono tenuti a frequentare appositi percorsi formativi universitari da definire con apposito decreto del Ministero dell'università e della ricerca di concerto con il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali. I soggetti di cui al precedente periodo i quali, alla data di entrata in vigore del presente decreto, svolgano le attività di medico competente o dimostrino di avere svolto tali attività per almeno un anno nell'arco dei tre anni anteriori all'entrata in vigore del presente decreto legislativo, sono abilitati a svolgere le medesime funzioni. A tal fine sono tenuti a produrre alla Regione attestazione del datore di lavoro comprovante l'espletamento di tale attività.

3. Per lo svolgimento delle funzioni di medico competente è altresì necessario partecipare al programma di educazione continua in medicina ai sensi del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e successive modificazioni e integrazioni, a partire dal programma triennale successivo all'entrata in vigore del presente decreto legislativo. I crediti previsti dal programma triennale dovranno essere conseguiti nella misura non inferiore al 70 per cento del totale nella disciplina

«medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro».

4. I medici in possesso dei titoli e dei requisiti di cui al presente articolo sono iscritti nell'elenco dei medici competenti istituito presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.

5. possesso di strumentazione necessaria per l’effettuazione degli esami strumentali in sede di visita (Ergovision, Visiotest, Elettrocardiografo, Audiometro, Alcoltest, Spirometro).

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9.4.2 Istanza di partecipazione alla gara e dichiarazioni ulteriori della ditta Concorrente (allegato 1 al disciplinare)

I concorrenti dovranno produrre, mediante l’apposito Modello, allegato al presente Disciplinare, la domanda di partecipazione alla gara, contenente le dichiarazioni sinteticamente riportate a seguire:

- di non incorrere nei divieti di cui all’art. 48, comma 7, del Codice degli appalti pubblici;

- di aver preso piena conoscenza del Bando di gara, del Disciplinare di gara, dello Schema di Contratto e degli altri documenti ad essi allegati, ovvero richiamati e citati prendendo atto e accettando le norme che regolano la procedura di gara e, quindi, di aggiudicazione e di esecuzione delle relative attività nonché di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, ad osservarli in ogni loro parte;

- di aver preso piena conoscenza del Capitolato Tecnico (Capitolato Speciale di Appalto) e che i servizi e le attività offerte devono rispettare tutti i requisiti minimi in esso indicati;

- di aver considerato e valutato tutte le condizioni, incidenti sulle prestazioni oggetto della gara, che possono influire sulla determinazione dell’offerta, di aver considerato e valutato tutte le condizioni contrattuali e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze, generali e specifiche, relative all’esecuzione delle attività e di averne tenuto conto nella formulazione dell’Offerta Tecnica e dell’Offerta Economica;

- di aver tenuto conto, nella preparazione della propria offerta, degli obblighi relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di condizioni di lavoro e di previdenza e di assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguite le attività;

- di autorizzare o di non autorizzare, indicando la motivazione e la relativa comprova, l’accesso alle offerte tecniche e/o giustificazioni dei prezzi che saranno eventualmente richieste in sede di verifica delle offerte anomale, in quanto coperte da segreto tecnico/commerciale. ACI Progei S.p.A. si riserva di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza con il diritto di accesso dei soggetti interessati;

- di avere la disponibilità o di impegnarsi, in caso di aggiudicazione, a consegnarne documentazione, del SW di gestione del Servizio di Sorveglianza Sanitaria;

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- di accettare, in caso di aggiudicazione in proprio favore, le eventuali variazioni della consistenza e della dislocazione delle Sedi di Automobile Club d’Italia (di seguito ACI) da servire, nonché l’eventuale modifica dell’ambito soggettivo delle Sedi ACI conseguente all’entrata in vigore di normative successive, anche regolamentari, per quanto tali circostanze possano incidere sull’esecuzione del Contratto;

- che il personale impiegato per l’esecuzione delle attività contrattuali ha padronanza della lingua italiana;

- di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 della Legge n. 196/2003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nel Disciplinare di gara relativo alla presente gara, che qui si intende integralmente trascritto;

- di essere a conoscenza che ACI Progei S.p.A. si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni.

Art. 10. Documentazione di gara

La documentazione ufficiale di gara consistente in:

- Bando e Disciplinare di gara con i relativi allegati;

- Capitolato Speciale d’appalto e relativi allegati;

- Schema di contratto e relativi allegati;

sono disponibile in duplice formato:

a) elettronico, in formato PDF/Excel, scaricabile dal sito Web www.aciprogei.it,

b) cartaceo, ritirabile presso ACI Progei S.p.A. all’indirizzo di Via Solferino 32 - Roma, nei giorni feriali dalle 9,00 alle 12,30, in copia.

(24)

Art. 11. Garanzie

11.1 Garanzia provvisoria

L’offerta dei Concorrenti deve essere corredata, a pena di esclusione, di una garanzia provvisoria, ai sensi dell’art. 93 del Codice degli appalti pubblici.

Detta cauzione deve avere validità di 180 (centottanta) giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle offerte, come indicata nel Bando di gara, di importo pari ad € 4.354,44 (quattromilatrecentocinquantaquattro/44).

La cauzione provvisoria può essere costituita, a scelta dell’offerente, con le seguenti modalità:

a. in contanti

il relativo versamento dovrà essere effettuato sul conto corrente bancario c/o Banca del Credito Cooperativo di Roma

coordinate IBAN IT 18 W 08327 03200 000000043920

b. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’amministrazione aggiudicatrice;

c. mediante fideiussione rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai criteri di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del decreto legislativo 1° Settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.

In caso di prestazione della cauzione provvisoria sotto forma di fideiussione, questa dovrà:

- essere conforme agli schemi tipo indicati dal D.M. n. 31 del 19.01.2018 (pubblicato sulla G.U.I. il 10.04.2018) di cui al comma 9 dell’art. 103 del Codice degli appalti pubblici;

- essere prodotte in originale o in copia autenticata, ai sensi dell’art. 18 del D.P.R. 28 Dicembre 2000, n. 445 e ss.mm.ii., con espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;

- avere validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta;

(25)

- qualora si riferisca a raggruppamenti temporanei, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari o GEIE, a partecipanti con idoneità plurisoggettiva, riguardare tutti gli operatori che costituiranno il raggruppamento, l’aggregazione di imprese di rete, il consorzio o il GEIE;

- prevedere espressamente:

a) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;

b) la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957, comma 2, del Codice civile;

c) la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;

d) la dichiarazione contenente l’impegno di un fideiussore, anche diverso da quello che ha rilascaito la garanzia provvisoria, a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, la garanzia fideiussoria, per l’esecuzione del contratto di cui all’art. 103 del Codice degli appalti pubblici. Il predetto obbligo, a norma del comma 8, dell’art. 93 del Codice degli appalti, non si applica alle microimprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari costituiti esclusivamente da microimprese, piccole e medie imprese. L’Offerente dovrà comprovare la natura di PMI e Microimpresa mediante la compilazione e la sottoscrizione del modello di dichiarazione predisposto da ACI Progei S.p.A..

La cauzione provvisoria copre e viene escussa per la mancata stipula del Contratto dopo l’aggiudicazione, per fatto dell’affidatario riconducibile ad una condotta connotata da dolo o colpa grave, ed è automaticamente svincolata al momento della sottoscrizione del Contratto medesimo.

L’importo della garanzia provvisoria e del suo eventuale rinnovo è ridotto del cinquanta per cento per i concorrenti ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI EN ISO 9000, così come previsto dall’art. 93, comma 7, del Codice degli appalti pubblici. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del trenta per cento, anche cumulabile con la riduzione di cui al primo periodo, per gli operatori economici in possesso di registrazione al sistema comunitario di ecogestione e audit (EMAS), o del 20 per cento per gli operatori in possesso di certificazione ambientale ai sensi della norma UNI ENISO14001. L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del venti percento, anche cumulabile con la riduzione di cui ai periodi primo e secondo, per gli operatori economici in possesso, in relazione ai beni o servizi che costituiscano almeno il 50 per cento del valore dei beni e servizi oggetto del contratto stesso, del marchio di qualità ecologica dell’Unione europea (Eco Label UE).

(26)

L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto del trenta per cento, non cumulabile con le riduzioni di cui ai periodi precedenti, per gli operatori economici in possesso del rating di legalità o della attestazione del modello organizzativo, ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001 o di certificazione social accountability 8000, o di certificazione del sistema di gestione a tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori, o di certificazione OHSAS 18001, o di certificazione UNI CEI EN ISO 50001 riguardante il sistema di gestione dell’energia o UNI CEI 11352 riguardante la certificazione di operatività in qualità di ESC (Energy Service Company) per l’offerta qualitativa dei servizi energetici e per gli operatori economici in possesso della certificazione ISO 27001 riguardante il sistema di gestione della sicurezza delle informazioni.

Per fruire delle riduzioni sopra elencate, il Concorrente dovrà produrre nella “Busta A - Documenti” (in originale ovvero in copia con dichiarazione di autenticità e copia di un documento di identità in corso di validità) le certificazioni di qualità previste dall’art. 93, comma 7 del Codice degli appalti pubblici. In alternativa alla produzione, il possesso del suddetto requisito potrà esser attestato con idonea dichiarazione, resa dal Concorrente ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il possesso delle predette certificazioni.

Si precisa inoltre che, in caso di partecipazione in RTI e/o Consorzio ordinario, il Concorrente può godere del beneficio della riduzione della garanzia solo nel caso in cui tutte le imprese che lo costituiscono siano in possesso delle predette certificazioni, attestate da ciascuna impresa secondo le modalità sopra previste.

Ai sensi dell’art. 93, comma 9, del D. Lgs. n. 50/2016, ACI Progei S.p.A., comunicata l’aggiudicazione ai concorrenti non aggiudicatari, provvede contestualmente, e comunque entro un termine non superiore a trenta giorni dall’aggiudicazione, allo svincolo nei loro confronti della predetta cauzione, anche nel caso in cui non sia ancora scaduto il termine di efficacia della garanzia medesima.

Si precisa peraltro che in caso di certificazioni/attestazioni etc. rilasciate in lingua diversa dall’italiano, dovrà essere presentata anche la traduzione giurata.

(27)

11.2 Cauzione definitiva

Ai fini della stipula del Contratto, l’aggiudicatario dovrà prestare, ai sensi dell’art. 103 del Codice degli appalti pubblici, una garanzia fideiussoria pari al 10% dell’importo contrattuale in favore di ACI Progei S.p.A.

L’importo della suddetta cauzione è ridotto nelle misure previste dall’art. 93, comma 7 del Codice degli appalti pubblici se l’Aggiudicatario possiede una o più delle certificazioni ivi indicate. Per fruire di tale beneficio, l’aggiudicatario dovrà produrre, se non precedentemente prodotta, copia della certificazione o del sistema di qualità e la dichiarazione circa la natura di MPI o Microimpresa.

La predetta garanzia potrà essere prestata mediante cauzione o fideiussione rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai criteri di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività, o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’albo di cui all’art. 106 del Decreto Legislativo 1° Settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una società di revisione iscritta nell’albo previsto dall’art. 161 del decreto legislativo 24 Febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.

Essa dovrà essere conforme agli schemi tipo indicati dal D.M. n. 31 del 19.01.2018 (pubblicato sulla G.U.I. il 10.04.2018) di cui al comma 9 dell’art. 103 del Codice degli appalti pubblici e dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della Legge 11 Febbraio 1994, n.

109 deve intendersi sostituito con l’art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016), nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta di ACI Progei S.p.A.

La cauzione di cui all’art. 103 del Codice degli appalti pubblici è prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l’appaltatore. Essa cessa di avere effetto solo alla data di termine del Contratto.

La mancata costituzione della suddetta garanzia determina la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria. La cauzione copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del Contratto e cessa di avere effetto a completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dal contratto stesso.

(28)

Qualora l’ammontare delle garanzie dovesse ridursi, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro secondo quanto espressamente previsto nel Contratto.

La garanzia è progressivamente svincolata in ragione e a misura dell’avanzamento dell’esecuzione, nel limite massimo del 80% dell’iniziale importo garantito secondo quanto stabilito all’art. 103, comma 5 del Codice degli appalti pubblici. L'ammontare residuo della cauzione definitiva deve permanere fino alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio o del certificato di regolare esecuzione, o comunque fino a dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato. Lo svincolo è automatico, senza necessità di nulla osta del committente, con la sola condizione della preventiva consegna all'istituto garante, da parte dell'appaltatore o del concessionario, degli stati di avanzamento dei lavori o di analogo documento, in originale o in copia autentica, attestanti l'avvenuta esecuzione. Sono nulle le pattuizioni contrarie o in deroga. Il mancato svincolo nei quindici giorni dalla consegna degli stati di avanzamento o della documentazione analoga costituisce inadempimento del garante nei confronti dell'impresa per la quale la garanzia è prestata.

11.3 Polizza assicurativa

Il Fornitore assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto del Fornitore stesso, quanto dei dipendenti ACI presenti all’interno delle Sedi ove viene svolto il Servizio di Sorveglianza sanitaria, del personale ACI Progei S.p.A.

e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. L’aggiudicatario è, pertanto, tenuto a sottoscrivere una polizza assicurativa, che assicuri la copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività oggetto del Contratto, per qualsiasi danno che possa essere arrecato alle Sedi ACI, ad ACI Progei S.p.A., ai loro dipendenti e collaboratori, nonché ai terzi, anche con riferimento ai relativi prodotti e/o servizi. I massimali della polizza non devono essere inferiori a Euro 1.000.000,00 per sinistro e per anno assicurato. Con particolare riferimento alla R.C. prodotto, la garanzia si intende valida per i danni verificatisi durante il periodo di assicurazione purché denunciati almeno entro due anni dal termine dei singoli Contratti.

(29)

Con riguardo agli art. 1892 e 1893 c.c., in nessun caso eventuali riserve o eccezioni derivanti dal Fornitore saranno opponibili ad ACI Progei S.p.A. o alle Sedi ACI.

Tale polizza, che avrà durata pari a quella del Contratto e dovrà essere prorogata fino al completo adempimento delle prestazioni contrattuali derivanti dallo stesso, dovrà espressamente considerare quali terzi anche i dipendenti di ACI Progei S.p.A. e di ACI. Resta ferma l’intera responsabilità del Fornitore anche per danni non coperti ovvero per gli eventuali maggiori danni eccedenti i massimali assicurati. Qualora l’aggiudicatario fosse già provvisto di un’idonea polizza assicurativa con primario Istituto assicurativo a copertura del rischio da responsabilità civile di cui sopra, dovranno essere comunque rispettate le prescrizioni contenute negli atti di gara.

11.4 Controversie

Per le eventuali controversie che dovessero insorgere circa la documentazione di gara è competente il TAR Lazio. Per le controversie che dovessero insorgere nella fase dell’esecuzione dell’appalto è competente il Giudice Ordinario.

Art. 12 - Criterio di aggiudicazione

La gara verrà aggiudicata a favore dell’offerta più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo, ai sensi dell’art. 95, comma 2, del Codice degli appalti pubblici, secondo i criteri e le modalità di seguito stabilite. La selezione avverrà sulla base della documentazione prodotta dagli Offerenti, che sarà valutata dalla Commissione esaminatrice nominata da ACI Progei S.p.A.. A tal fine si precisa che i titoli e i curriculum dei Medici Competenti e del Medico Competente Coordinatore avranno un “peso” rilevante in considerazione della particolarità dell’incarico, per il quale ACI Progei S.p.A. intende avvalersi di professionisti leader nel settore.

(30)

La Commissione procederà alla valutazione dei titoli/requisiti e determinerà la graduatoria di merito mediante l’applicazione dei seguenti punteggi fino ad un massimo di 100 punti:

• parte prima punteggio (relazione tecnica, requisiti, titoli e curriculum Medici Competenti e Medico Competente Coordinatore) – punteggio tecnico massimo 70;

• parte seconda punteggio - offerta economica – punteggio massimo 30 PUNTEGGIO OFFERTA TECNICA

Descrizione del criterio Punteggio

PT1

Progettazione dei Servizi 15

max Dettagliata relazione tecnica illustrativa del Servizio offerto

PT2

N° aggiuntivo Medici Competenti sul territorio

4 max Disponibilità numero Medici Competenti messi a disposizione oltre il

numero minimo richiesto (10):

a) coincidente con il numero minimo richiesto 0

b) fino a 3 unità aggiuntive rispetto al numero minimo richiesto 1 c) da 4 a 5 unità aggiuntive rispetto al numero minimo richiesto (un

punto per ogni unità aggiuntiva) 2 max

d) oltre 5 unità aggiuntive rispetto al numero minimo richiesto (un

punto per ogni unità aggiuntiva dalla VI e fino alla X) 4 max

PT3

Titoli e Curriculum Medici Competenti e Medico Competente

Coordinatore 9,5 max

Punti per voto di diploma di laurea 4 max

Il punteggio verrà determinato sulla base della media aritmetica dei punteggi dei diplomi di laurea dei medici richiesti (somma dei valori numerici dei diplomi di laurea dei medici competenti richiesti divisa per il numero di valori numerici considerati, ossia il numero di medici competenti richiesti - es. 1.155/ 11= 105)

a) punteggio per la media del voto di diploma di laurea maggiore o

uguale a 105 4

b) punteggio per la media del voto di diploma di laurea maggiore o

uguale a 100 e inferiore a 105 3

c) punteggio per la media del voto di diploma di laurea inferiore o

uguale a 99 1

Punti per corsi di perfezionamento 5,5 max

a) per corsi di perfezionamento Universitari e Master con durata fino a

6 mesi (0,2 punti per Medico Competente) 2,2 max

b) per corsi di perfezionamento Universitari e Master con durata superiore a 6 mesi e fino ad un anno (0,3 punti per Medico Competente)

3,3 max

(31)

PT4

Requisiti Medico Competente coordinatore

10 max L’attribuzione del punteggio verrà effettuata sulla base dei dati forniti

dal Concorrente in relazione all’esperienza maturata (almeno triennale).

a) esperienza in coordinamento di Medici Competenti per un triennio,

fino a 500 lavoratori 0

b) esperienza in coordinamento di Medici Competenti da 4 a 5 anni

(un punto per ogni anno), fino a 500 lavoratori 2 c) esperienza in coordinamento di Medici Competenti oltre 5 anni,

fino a 500 lavoratori 4

d) esperienza in coordinamento di Medici Competenti per un triennio,

da 500 a 1.000 lavoratori 5

e) esperienza in coordinamento di Medici Competenti da 4 a 5 anni da

500 a 1.000 lavoratori 7

f) esperienza in coordinamento di Medici Competenti oltre 5 anni, da

500 a 1.000 lavoratori 8

g) esperienza in coordinamento di Medici Competenti oltre 5 anni e

oltre 1.000 lavoratori 10

PT5

N° anni di esperienza dei Medici Competenti nell’esecuzione ed organizzazione di servizi analoghi (aggiuntivi rispetto ai 3 anni di cui al CSA)

8,5 max

a) esperienza media > 3 anni e ≤ 5 anni 3

b) esperienza media > 5 anni 5,5

(32)

PT6

Requisiti aziendali

10 max L’attribuzione del punteggio verrà effettuata sulla base dei dati forniti

dal Concorrente in relazione ai contratti stipulati nell’ultimo triennio.

d) contratto unico per Servizi di Sorveglianza Sanitaria, nell’ultimo

triennio, per aziende fino a 500 dipendenti 2

e) contratto unico per Servizi di Sorveglianza Sanitaria, nell’ultimo

triennio, per aziende fino a 1.000 dipendenti 4

f) contratto unico per Servizi di Sorveglianza Sanitaria, nell’ultimo

triennio, per aziende da 1.000 a 2.000 dipendenti 6 g) contratto unico per Servizi di Sorveglianza Sanitaria, nell’ultimo

triennio, per aziende da 2.000 a 3.000 dipendenti 8 h) contratto unico per Servizi di Sorveglianza Sanitaria, nell’ultimo

triennio, per aziende con oltre 3.000 dipendenti 10

PT7

Disponibilità unità mobile per i Medici Competenti

8 max Possesso di unità mobile di medicina del lavoro a disposizione dei

medici per l’esecuzione del servizio in occasione di calamità naturali.

L’utilizzo dell’unità è previsto in occasione della indisponibilità di locali per svolgere il servizio. La disponibilità dell’unità mobile dovrà essere garantita per tutta la durata del contratto e dovrà essere attivata, entro 5 gg. dalla richiesta, su tutto il territorio del Medico Competente assegnatario senza ulteriori costi a carico di ACI Progei S.p.A..

L’attribuzione del punteggio verrà effettuata sulla base dei dati forniti dal concorrente.

a) n. 1 3

b) n. 3 5

PT8

Certificazione

Possesso di Certificazione di qualità ISO 9001 in corso di validità 5 In caso di RTI o Consorzi per l’attribuzione del punteggio la certificazione dovrà essere posseduta da tutti i membri del RTI/Consorzio.

TOTALE 70 max

Riferimenti

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