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ASSESSORATO REGIONALE del TERRITORIO e dell AMBIENTE DIPARTIMENTO dell AMBIENTE Servizio 1 Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali

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ASSESSORATO REGIONALE del TERRITORIO e dell’AMBIENTE DIPARTIMENTO dell’AMBIENTE

Servizio 1 – Autorizzazioni e Valutazioni Ambientali

prima Conferenza di Servizi Ditta: Green Wave s.r.l.

Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (art. 27-bis del decreto legislativo n. 152/2006 e ss.mm.ii.)

In data 17 settembre 2020 alle ore 10:20 si è svolta in via telematica e in modalità audio/video tramite Skype, la prima riunione della Conferenza di Servizi, convocata dal Servizio 1 di questo Dipartimento, con nota prot. n. 46742 del 11 agosto 2020, ai sensi dell’art. 27-bis, comma 7, del decreto legislativo n. 152/2006 e dell’art. 14-ter della legge 241/90 e ss.mm.ii., per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.), ai sensi dell’art. 27-bis del decreto legislativo 152/2006 e ss.mm.ii. come da ultimo modificato dal decreto legislativo l04/2017, comprendente la Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), e tutti gli altri titoli abilitativi richiesti dal proponente con l’istanza del 04 dicembre 2019 (prot. DRA n. 80254 del 10 dicembre 2019) dalla Società Green Wave s.r.l. (P.IVA 03740101203) per il “Progetto di un impianto fotovoltaico pari a 90,5 MWp e di tutte le opere accessorie necessarie alla costruzione ed esercizio dello stesso, sito in c.da Granvilla nel Comune di Francofonte (SR) su terreno agricolo distinto in catasto al Fg. 1 e 21 e per la parte inerente al cavidotto nel Comune di Vizzini (CT) ai Fg. 3, 4, 7 e 8”.

Preliminarmente viene comunicato ai presenti, che a causa di un gusto alla rete internet presso il Dipartimento dell’Ambiente che impediscono il collegamento skype, il Dott. Di Martino non potendo partecipare ai lavori in video collegamento, ha delegato la Dott. La Rosa a presiedere i lavori della Conferenza di Servizi odierna.

Risultano presenti in video collegamento:

Giuseppe Mastropieri Amministratore della Società Green Wave s.r.l.

Fabio Domenico Amico progettista della Società Green Wave s.r.l.

Orazio Scalia Consulente della Società Green Wave s.r.l.

Luciano D’Angelo Consulente della Società Green Wave s.r.l.

Alessandra De Sena Consulente per la progettazione della Società Green Wave s.r.l.

Barbara Paulangelo Consulente della Società Green Wave s.r.l.

Patrizia Russo Consulente della Società Green Wave s.r.l.

Rosella Apa Consulente della Società Green Wave s.r.l.

Daniele Nunzio Lentini Sindaco del Comune di Francofonte Daniele Inserra Comune di Francofonte – Ufficio Tecnico

Giovanni Magro Ufficio del Genio Civile di Siracusa – U.O.05, giusta delega prot. n. 135172 del 17/09/2020

Claudio Caramagno Ufficio del Genio Civile di Siracusa – U.O.06 Cinzia Vaccaro Ufficio del Genio Civile di Siracusa – U.O.03

Antonella Barbara ARPA Sicilia, giusta delega prot. n. 56677 del 16/09/2020

Risultano assenti:

Libero Consorzio Comunale di Siracusa Città Metropolitana di Catania

Comune di Vizzini

Autorità di Bacino del Distretto Idrografico della Sicilia Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa

Azienda Sanitaria Provinciale di Catania

Servizio 3 – Autorizzazioni e Concessioni del Dipartimento Regionale dell’Energia Servizio 8 – U.R.I.G. del Dipartimento Regionale dell’Energia

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Servizio 10 – Attività tecniche e risorse minerarie del Dipartimento Regionale dell’Energia Ufficio del Genio Civile di Catania

Soprintendenza BB.CC.AA. di Siracusa Soprintendenza BB.CC.AA. di Catania

Dipartimento Regionale Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico Dipartimento Regionale dell’Urbanistica

Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Siracusa Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Catania

Servizio 5 del Dipartimento dello Sviluppo Rurale e Territoriale Servizio 3 del Dipartimento Regionale dell’Agricoltura

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Agenzia delle Dogane e dei Monopoli R.F.I. Rete Ferroviaria Italiana

Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siracusa Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania A.N.A.S. S.p.A. – Coordinamento Territoriale Sicilia TERNA S.p.A.

SNAM Rete Gas – Distretto Sicilia ENEL Distribuzione S.p.A.

ENAC Direzione Operazioni Napoli ENAV S.p.A.

Comando Marittimo Sicilia

Comando Militare Esercito “Sicilia”

Aeronautica Militare – Comando Scuole dell’A.M./3^ R.A.

Consorzio di Bonifica 10 Siracusa Consorzio ATO 3 Catania

Consorzio di Bonifica 9 Catania N.O.57 Vizzini Consorzio ATO 8 Siracusa

Struttura Territoriale dell’Ambiente di Ragusa/Siracusa

La Dott. La Rosa alle ore 10:25, essendosi attivato il collegamento skipe, verificata l’identità dei partecipanti in video collegamento apre l’odierna Conferenza di Servizi, comunicando che si procederà alla registrazione audio/video dei lavori che verrà utilizzata da parte del Servizio 1 ai fini interni dall’Amministrazione e che non sarà divulgata in attività esterne.

I presenti autorizzano il Dipartimento dell’Ambiente alla registrazione audio/video dei lavori dell’odierna Conferenza di Servizi.

Il codice identificativo del procedimento amministrativo è: SR10 IF23 (codice procedura 273).

Il Dott. Di Martino preliminarmente all’avvio dei lavori ritiene opportuno evidenziare che:

- i lavori dell’odierna Conferenza vengono svolti in via telematica, in ossequio alle direttive ministeriali relative al contenimento della diffusione del COVID-19, e secondo quanto previsto dall’art. 19 (Conferenza simultanea) della legge regionale 21 maggio 2019, n. 7, che, nella parte del primo periodo, dispone che “la Conferenza di Servizi in forma simultanea e in modalità sincrona si svolge nella data preventivamente comunicata ai sensi dell’articolo 18, comma 2, lettera d), con la partecipazione contestuale, dove possibile anche in via telematica, dei rappresentanti delle amministrazioni competenti”;

- secondo quanto previsto dall’art. 27-bis comma 7 del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., il termine di conclusione della Conferenza di Servizi è di 120 giorni decorrenti dalla data di convocazione dei lavori, e che la decisione di concedere tutti i titoli abilitativi è assunta sulla base del provvedimento di VIA adottato in conformità all’art. 25, comma 1, 3, 4, 5 e 6 del decreto legislativo 152/2006 e ss.mm.ii.;

- a norma dell’art. 25, comma 1 del D.Lgs. 152/2006, l’Autorità competente ha l’obbligo di concludere il procedimento amministrativo nei termini “qualora tali pareri non siano resi nei termini previsti, ovvero esprimano valutazioni negative o elementi di dissenso sul progetto, l’autorità competente procede comunque alla valutazione”;

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- a norma dell’art. 103 (sospensione dei termini nei procedimenti amministrativi ed effetti degli atti amministrativi in scadenza) del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18 (c.d. Decreto Cura Italia) recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico delle famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella G.U.R.I. del 17 marzo 2020, n. 70 è stato disposto, tra l’altro, “Ai fini del computo dei termini ordinatori o perentori, propedeutici, endoprocedimentali, finali ed esecutivi, relativi allo svolgimento di procedimenti amministrativi su istanza di parte o d’ufficio, pendenti alla data del 23 febbraio 2020 o iniziati successivamente a tale data, non si tiene conto del periodo compreso tra la medesima data e quella del 15 aprile 2020 [...]” ed inoltre “sono prorogati o differiti, per il tempo corrispondente, i termini di formazione della volontà conclusiva dell’amministrazione nelle forme del silenzio significativo previste dall’ordinamento”;

- a norma dell’art. 37 (termini nei procedimenti amministrativi e dell’efficacia degli atti amministrativi in scadenza) del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali”, pubblicato nella G.U.R.I. del 08 aprile 2020, n. 94, è stato disposto che, “il termine del 15 aprile 2020 previsto dai commi 1 e 5 dell’art. 103 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, è prorogato al 15 maggio 2020”.

Premesso quanto sopra esposto, si passa ad illustrare ai partecipanti ai lavori l’iter amministrativo rappresentando che:

- con nota prot. n. 2193 del 15 gennaio 2020, nota integrativa prot. n. 21684 del 27 aprile 2020 e prot. n. 25492 del 12 maggio 2020, ai sensi dell’art. 27-bis del D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii., è stata comunicata al proponente e a tutti gli Enti e le Amministrazioni potenzialmente interessate l’avvenuta pubblicazione in data 15 gennaio 2020, sul nuovo Portale Ambientale (http://si- vvi.regione.sicilia.it), dei relativi allegati progettuali, nonché l’avvenuta pubblicazione in data 28 aprile 2020, sul nuovo Portale Ambientale (http://si-vvi.regione.sicilia.it) dell’avviso redatto dal Proponente ai sensi dell’art. 24, comma 2 del decreto legislativo n. 152/2006 e ss.mm.ii.;

- con nota prot. n. 326 del 04 febbraio 2020 ( prot. DRA n. 6974 del 05 febbraio 2020) il Consorzio di Bonifica 10 Siracusa ha rilasciato il Nulla Osta alla realizzazione dell’impianto in oggetto in quanto nelle aree indicate non ricadono opere consortili e quindi da considerarsi fuori dal comprensorio dello scrivente Consorzio di Bonifica (Allegato n. 1);

- con nota prot. n. 1083 del 06 febbraio 2020 ( prot. DRA n. 7374 del 06 febbraio 2020) il Consorzio di Bonifica 9 Catania ha rilasciato il Nulla Osta alla realizzazione dell’impianto in oggetto in quanto nelle aree indicate non ricadono opere consortili e quindi da considerarsi fuori dal comprensorio dello scrivente Consorzio di Bonifica (Allegato n. 2);

- con nota prot. n. 3594 del 10 febbraio 2020 (prot. DRA n. 8527 del 12 febbraio 2020) la Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Catania – Sezione per i Beni Paesaggistici e Demoetnoantropologici ha prescritto la Verifica dell’interesse Archeologico (V.I.ARCH), ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. n. 50/2016, la quale è stata trasmessa dal Servizio 1 di questo Dipartimento alla Ditta proponente con nota prot. n. 13583 del 04 marzo 2020 (Allegato n. 3);

- con nota prot. n. 29292 del 12 febbraio 2020 (prot. DRA n. 8923 del 13 febbraio 2020) l’Ufficio del Genio Civile di Siracusa, in riferimento alla nota prot. n. 2193 del 15 gennaio 2020 del Servizio 1, ha richiesto alla Ditta proponente la trasmissione entro trenta giorni di documentazione integrativa ai fini dell’avvio dell’istruttoria ai sensi del R.D. 1778/1933 e del R.D. 523/1904 (Allegato n. 4);

- con nota prot. n. 24934 del 14 febbraio 2020 (prot. DRA n. 9163 del 14 febbraio 2020) il Ministero dello Sviluppo Economico, nel comunicare l’avvio del procedimento amministrativo ai sensi degli artt. 7 e seg. della legge n. 241/90, ha richiesto alla Ditta proponente la presentazione di documentazione integrativa, al fine del rilascio del nulla osta, ai sensi dell’art.

95 del D.Lgs. n. 259/03 di competenza del MISE (Allegato n. 5);

- con nota prot. n. 9595 del 03 marzo 2020 (prot. DRA n. 13567 del 04 marzo 2020) il Libero Consorzio Comunale di Siracusa ha espresso parere negativo al giudizio di compatibilità ambientale del progetto e quindi alla sua autorizzazione (PAUR) a causa delle eccessive potenze e superfici occupate dallo stesso, considerato che esso ricadrebbe in area agricola e stante il notevole consumo di territorio che comporterebbe, inoltre, l’impianto ricadrebbe totalmente

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all’interno della perimetrazione del Parco Nazionale degli Iblei (Allegato n. 6);

- con nota prot. n. S0006 del 04 marzo 2020 (prot. DRA n. 14124 del 05 marzo 2020) la Società Green Wave s.r.l., in riferimento alla nota prot. n. 29292 del 12 febbraio 2020 ha richiesto una proroga di trenta giorni per produrre le integrazione richieste dall’Ufficio del Genio Civile di Siracusa, alla luce della consistenza delle indagini geognostiche da effettuare in situ, così come è emerso nel corso dell’incontro tenutosi in data 02 marzo 2020 presso gli Uffici del Genio Civile di Siracusa;

- con nota prot. n. 3951 del 16 marzo 2020 (prot. DRA n. 15847 del 17 marzo 2020) il Comune di Francofonte – Settore III “Area Tecnica” ha espresso parere negativo alla realizzazione dell’intervento in esame (Allegato n. 7);

- con nota prot. n. 10417 del 19 marzo 2020 (prot. DRA n. 16515 del 20 marzo 2020) il Dipartimento Regionale Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico ha comunicato che il Comitato Tecnico per la Radioprotezione nella seduta del 03 marzo 2020 ha rinviato l’esame della pratica di che trattasi ritenendo necessario che la Ditta proponente inoltri una valutazione dei rischi da agenti fisici per i lavoratori e specificatamente all’esposizione a campi elettromagnetici da impianto attivo (Allegato n. 8);

- con nota prot. n. S0017 del 13 marzo 2020 (prot. DRA n. 16537 del 20 marzo 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha comunicato di avere provveduto a riscontrare la richiesta di integrazioni prot. n. 29292 del 12 febbraio 2020 dell’Ufficio del Genio Civile di Siracusa secondo la procedura telematica prescritta;

- con nota prot. n. S0018 del 24 marzo 2020 (prot. DRA n. 17492 del 31 marzo 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha presentato le controdeduzioni al parere negativo espresso dal Comune di Francofonte con la sopra richiamata nota prot. n. 3951 del 16 marzo 2020, chiedendo il riesame del parere espresso dalla suddetta Amministrazione, e manifestando la disponibilità ad avviare un’interlocuzione con la stessa per la condivisione di misure compensative con la sottoscrizione di apposita convenzione;

- con nota prot. n. S0021 del 31 marzo 2020 (prot. DRA n. 17735 del 01 aprile 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha richiesto al Servizio 1 di questo Dipartimento l’avvio della fase di consultazione pubblica ai sensi dell’art. 27-bis comma 4 del D.Lgs. n. 152/2006, richiedendo altresì ai Comuni di Francofonte (SR) e di Vizzini (CT) di darne informazione nel loro albo pretorio informatico;

- con nota prot. n. ENAC-TSU-03/04/2020_0035968-P (prot. DRA n. 18154 del 03 aprile 2020) la Società ENAC ha comunicato alla Ditta proponente che al fine dell’ottenimento del parere-nulla osta è necessario che attivi la procedura descritta nel Protocollo Tecnico pubblicato nel sito dell’Ente alla sezione “Ostacoli e pericoli alla navigazione aerea”, inviando alla scrivente Direzione la documentazione necessaria e attivando, contestualmente, analoga procedura con ENAV (Allegato n. 9);

- con nota prot. n. 3793 del 15 aprile 2020 (prot. DRA n. 20109 del 16 aprile 2020) la Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Siracusa – Sezione per i beni archeologici approva e condivide la VIARCH, relativa alla fase preliminare del progetto e ritiene indispensabile sottoporre l’area oggetto dell’intervento a procedura di verifica dell’interesse archeologico, ai sensi dell’art. 25 comma 8 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. tramite l’esecuzione di più approfondite indagini da progettarsi, la quale è stata trasmessa dallo stesso Ente alla Ditta proponente con successiva nota prot. n. 5449 del 08 giugno 2020 (Allegato n. 10);

- con nota prot. n. S0022 del 20 aprile 2020 (prot. DRA n. 20557 del 20 aprile 2020) la Società Green Wave s.r.l., in riscontro alla richiesta degli Enti Enac - Enav del 03 aprile 2020, ha inviato in allegato l’Asseverazione a firma di un tecnico abilitato attestante l’esclusione dell’impianto in oggetto dall’iter valutativo per l’ottenimento del parere-nulla osta Enac - Enav;

- con nota prot. n. 13190 del 31 marzo 2020 (prot. DRA n. 20805 del 21 aprile 2020) il Servizio 8 – URIG del Dipartimento Regionale dell’Energia ha comunicato che dall’esame degli elaborati progettuali, non è emersa alcuna interferenza con attività relative a titoli minerari per la ricerca o la coltivazione di Idrocarburi e risorse geotermiche di competenza del Servizio (Allegato n. 11);

- con nota prot. n. DI.SIC/RU/116/PUZ EAM 17776 del 21 aprile 2020 (prot. DRA n. 20805 del 21 aprile 2020) la Snam Rete Gas S.p.A., ha rilasciato il nulla osta di competenza in quanto le opere e i lavori di che trattasi non interferiscono con impianti della Società (Allegato n. 12);

- con nota prot. n. 1827 del 29 aprile 2020 (prot. DRA n. 22649 del 30 aprile 2020) la

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Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Catania – Sezione per i Beni Paesaggistici e Demoetnoantropologici, considerato che il cavidotto AT è ubicato nel Comune di Vizzini in c/da Molinazzo, e ricade in parte all’interno di: Zona sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142 lettera c) del D.Lgs. n. 42/2004 (fascia di rispetto di 150 metri del Fiume Ossena – Novevolte) con livello di tutela 3, Zona sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142 lettera c) del D.Lgs. n. 42/2004 (fascia di rispetto di 150 metri del Vattene Collari) con livello di tutela 2, nel rappresentare per le aree archeologiche le valutazioni VIARCH espresse dalla competente UO4 Beni Archeologici con nota prot. n. 43 EM – UO 4 del 14 aprile 2020, ha richiesto alla Ditta proponente di inoltrare richiesta di parere, previa verifica delle norme di attuazione del PAI, secondo i dettati del D.A. n. 53/Gab del 27/12/2018 e n. 62/Gab del 12/06/2019, nonché di trasmettere copia del progetto per la preventiva autorizzazione all’Osservatorio Regionale per la qualità del paesaggio presso l’Assessorato Regionale ai Beni Culturali (Allegato n. 13);

- con nota prot. n. 25639 del 13 maggio 2020 il Servizio 1 di questo Dipartimento ha trasmesso all’Autorità di Bacino, la sopra citata nota prot. n. 1827 del 29 aprile della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Catania;

- con nota prot. n. 28293 del 25 maggio 2020 il Servizio 1 di questo Dipartimento in riferimento alla nota prot. n. 1827 del 29 aprile 2020 della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Catania, ha comunicato all’Osservatorio Regionale per la qualità del Paesaggio che la documentazione tecnica e amministrativa in argomento è consultabile sul Portale Regionale Valutazioni Ambientali;

- con nota prot. n. 30948 del 05 giugno 2020 il Servizio 1 di questo Dipartimento ha comunicato alla Società proponente che la sopra citata nota prot. n. 3793 del 15 aprile 2020 (prot. DRA n.

20109 del 16 aprile 2020) della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Siracusa è consultabile sul Portale Regionale Valutazioni Ambientali;

- con nota prot. n. 95241 del 29 giugno 2020 (prot. DRA n. 36270 del 29 giugno 2020) l’Ufficio del Genio Civile di Siracusa ha rappresentato che per il progetto in questione non può essere rilasciato il nulla osta sismico sulle opere strutturali previste nell’impianto per carenza di atti progettuali (Allegato n. 14);

- con nota prot. n. 59162 del 10 luglio 2020 (prot. DRA n. 40119 del 14 luglio 2020) l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Siracusa ha comunicato che dalla consultazione del S.I.F.

(Sistema Informativo Forestale), è stato possibile desumere che circa la metà dell’area di progetto risulta percorsa da incendi rispettivamente nell’anno 2007 e nell’anno 2009, e che la competenza sulla tenuta del catasto incendi, ai sensi del comma 2 dell’art. 10 della Legge 21 Novembre 2000, n. 353 “Legge-quadro in materia di incendi boschivi” è in capo al Comune di Francofonte (Allegato n. 15);

- con nota prot. n. S0027 del 27 luglio 2020 (prot. DRA n. 43270 del 28 luglio 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha presentato le controdeduzioni al parere negativo espresso con nota prot. n.

9595 del 03 marzo 2020 dal Libero Consorzio Comunale di Siracusa, chiedendo il riesame del parere espresso dalla suddetta Amministrazione, e manifestando la disponibilità ad avviare un’interlocuzione con la stessa per la condivisione di misure compensative con la sottoscrizione di apposita convenzione con i Comuni interessati, attenendosi scrupolosamente alle disposizioni e criteri fissati dal D.M. del Ministero dello Sviluppo Economico del 10/09/2010 “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;

- con nota prot. n. S0030 del 07 agosto 2020 (prot. DRA n. 46736 del 11 agosto 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha trasmesso documentazione integrativa in riscontrato alla nota prot. n.

95241 del 29 giugno 2020 dell’Ufficio del Genio Civile di Siracusa U.O.06, precisando che al fine del rilascio del Nulla Osta sulle opere strutturali “in fase di progettazione esecutiva, la scrivente formalizzerà l’autorizzazione sismica per il progetto in questione, inoltrando all’U.O.06 una specifica richiesta completa di elaborati progettuali previsti dalla normativa di settore”;

- con nota prot. n. 127568 del 03 settembre 2020 (prot. DRA n. 51410 del 03 settembre 2020) l’Ufficio del Genio Civile di Siracusa U.O.06, ai fini del parere di rispondenza alla normativa sismica, esaminate le integrazioni prodotte dalla Società Green Wave s.r.l. con pec del 10 agosto 2020 e successiva email del 02 settembre 2020 contenente i calcoli strutturale e il livello di progettazione preliminare, considerato che le aree indagate non sono a rischio idrogeologico o da dissesto, ha rilasciato il nulla osta in questa fase preliminare, secondo le indicazioni del DPR

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6 207/2010 all’intervento in esame (Allegato n. 16);

- con nota prot. n. S0041 del 08 settembre 2020 (prot. DRA n. 52418 del 09 settembre 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha richiesto alla Società E-distribuzione S.p.A. il preventivo di spesa, precisando la disponibilità ad eseguire le opere civili conseguenti e necessarie per effettuare gli spostamenti e interramenti dei cavidotti in sostituzione all’attuale rete aerea di distribuzione (BT e MT) in conformità agli standard tecnici di e-distribuzione;

- con nota prot. n. S0036 del 15 settembre 2020 (prot. DRA n. 53705 del 15 settembre 2020) la Società Green Wave s.r.l., ha riscontrato la nota prot. n. 7731 del 06 agosto 2020 della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Siracusa e la nota prot. n. 1827 del 29 aprile 2020 della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Catania, rappresentando che il proponente ha complessivamente revisionato il progetto in esame, che sarà trasmesso in occasione della prossima Conferenza di Servizi, contestualmente alla presentazione delle controdeduzioni alle osservazioni/criticità sollevate dalla CTS.

Relativamente ai lavori dell’odierna Conferenza di Servizi sono pervenuti i seguenti pareri e/o note:

- con nota prot. n. 17693 del 03 settembre 2020 (prot. DRA n. 51637 del 04 settembre 2020) il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania ha comunicato che ad oggi la Società non ha prodotto alcuna istanza rivolta ad acquisire il parere di conformità di cui all’art. 3 del D.P.R. 151/2011, invitando la stessa a rappresentare se il progetto prevede attività ricadenti nel campo di applicazione del D.P.R. citato, per i quali è necessario attivare il suddetto procedimento presso il suddetto Comando argomento (Allegato n. 17);

- con nota prot. n. M_D MSICIL0016888 del 14 settembre 2020 (prot. DRA n. 53331 del 14 settembre 2020) il Comando Marittimo Sicilia per quanto di competenza relativamente ai soli aspetti di natura demaniale, nulla contro la realizzazione dell’opera in argomento (Allegato n.

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Prende la parola l’Ing. Amico il quale comunica che oltre alla documentazione amministrativa sopra citata, è stata acquisita da parte della Società proponente la nota prot. n. 7731 del 06 agosto 2020 della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Siracusa, la quale viene trasmessa via email per allegarla al suddetto verbale (Allegato n. 19). Inoltre, si rappresenta che la Società ha riscontrato le richieste del DASOE di cui alla sopra citata nota prot. n. 10417 del 19 marzo, trasmettendo la relazione sull’impatto elettromagnetico con nota prot. n. S0019 del 27 marzo 2020 (Allegato n. 20). In merito alla richiesta del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania di cui alla nota prot. n. 17693 del 03 settembre 2020, la Società con nota S0038 del 08 settembre 2020 ha precisato che “le opere relative all’impianto fotovoltaico soggette a parere di conformità ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 151/2011 ricadono nel territorio della Provincia di Siracusa”, pertanto il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania non è tenuto ad esprimere il suddetto parere di conformità.

La Dott. La Rosa, invita il tecnico della Società Green Wave s.r.l. ad esporre le caratteristiche tecniche del progetto e le revisioni progettuali annunciate con nota prot. n. S0036 del 15 settembre 2020, nonché le controdeduzioni alle criticità, riportate nel P.I.I. 37 della Commissione Tecnica Specialistica, reso durante la seduta plenaria del 05 agosto 2020 che vengono di seguito riportate:

1. dovranno essere descritti i rapporti di coerenza e compatibilità del progetto con gli strumenti di pianificazione e programmazione regionali, nazionali ed europei del settore energetico;

2. occorre dimostrare in maniera più dettagliata la compatibilità e la coerenza dell’intervento – in ogni sua fase – con i seguenti strumenti di pianificazione e programmazione regionale:

 Piano Regionale dei Trasporti;

 Piano di Tutela delle Acque;

 Piano di Gestione del Distretto Idrografico della Sicilia - Regione Sicilia;

 Piano delle Bonifiche delle aree inquinate;

 Pianificazione e Programmazione in Materia di Rifiuti e Scarichi Idrici;

 Piano Faunistico Venatorio;

 Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni;

 Piano Regionale dei Parchi e Riserve Naturali;

 Piano Regionale per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva per la difesa della vegetazione contro gli incendi boschivi;

 Piano Territoriale Provinciale di Catania e Siracusa;

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 Piano Comunale di Protezione Civile;

3. posto che la sola circostanza che l’intervento sia esterno ad aree sensibili non esclude che si possano determinare effetti pregiudizievoli, risulta, infatti, dal geoportale della Regione Siciliana (carta Natura) che il progetto interferisce con aree interessate dalla presenza di Habitat prioritario 6220* “Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea”, si chiedono approfondimenti al fine di escludere tale interferenza ed una riprogettazione complessiva al fine di eliminare detta interferenza;

4. uno dei principali impatti ambientali è costituito dalla sottrazione/copertura artificiale del suolo legato al tipo di lavorazioni effettuate in fase di cantiere e durante la manutenzione (diserbo e compattazione). Tali operazioni, protratte nel tempo, potrebbero portare ad una progressiva ed irreversibile riduzione della fertilità del suolo, aggravata dall’ombreggiamento pressoché costante del terreno. (“Rapporto consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici – edizione 2019” - Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente). Si richiedono approfondimenti sugli impatti sulla componente suolo e le relative misure di mitigazione, invitando il Proponente ad implementare in maniera significativa l’intervento di riforestazione, riprogettando, evidentemente in riduzione dell’estensione dell’impianto.

5. è necessario fornire i dati indicati da ARPA Sicilia nella pubblicazione “Consumo di suolo in Sicilia Monitoraggio nel periodo 2017-2018”, ciò al fine di evitare che l’intervento generi - insieme agli altri interventi della stessa tipologia e natura e realizzati/programmati in aree prossime - l’alterazione, sistematica e continuativa, dei caratteri specifici dell’espressione agricola del paesaggio locale, generando conflitto con gli obiettivi e gli indirizzi di conservazione e tutela del paesaggio locale attivi e vigenti;

6. in ogni caso non si potrà procedere ad interventi di movimento terra per modificare l’orografia/pendenza delle aree. Debbono ritenersi vietati tutti gli interventi previsti di ridefinizione orografica. Conseguentemente il progetto dovrà essere complessivamente revisionato;

7. si chiede di analizzare e stimare adeguatamente gli impatti legati all’incremento della nuova viabilità aziendale; si chiede inoltre vista la previsione di circa 14 km di nuova viabilità (14.605 m) di verificare la possibilità di ridurre l’estensione, compatibilmente con le esigenze di gestione dell’impianto;

8. dovrà essere affrontata la problematica della manutenzione dell’impianto di disoleazione delle acque di raccolta della vasca del trasformatore MT/AT; si chiede di considerare detto aspetto;

9. nello studio d’impatto ambientale dovrà essere considerato l’effetto cumulo con altri progetti già realizzati o in previsione di realizzazione in un’area pari ad un raggio di 10 km dai confini esterni dell’Impianto; nello specifico, dovrà essere valutato l’effetto cumulo con riferimento all’avifauna migratrice (effetto lago), gli aspetti percettivi sul paesaggio e il consumo di suolo, considerata anche la presenza nella medesima area di aerogeneratori. Al fine di vagliare gli effetti cumulativi, deve inoltre essere fornito il dimensionamento degli impianti FER limitrofi nonché una relazione dettagliata – anche con relazioni fotografiche – atta a dimostrare gli assunti del proponente in ordine alle caratteristiche dell’area di intervento;

10. occorre produrre la relazione tecnica atta a dimostrare il rispetto dei limiti di qualità del campo elettrico e del campo d'induzione magnetica indicati dalla normativa in vigore, tenendo conto anche di tutti i punti potenzialmente sensibili lungo il percorso del cavidotto;

11. negli elaborati si ha evidenza delle interferenze con aree sottoposte a vincolo paesaggistico, si chiede di esplicitare la coerenza e compatibilità con le NTA del Piano Paesaggistico delle province di Catania e di Siracusa relative ai PL5 e ai PL 35. Si evidenzia, inoltre, che per le aree sottoposte a livello di tutela 3 non sono consentiti, tra le altre cose, la realizzazione di:

nuove costruzioni, aprire strade ad eccezione di quelle necessarie all’organo istituzionale competente per la migliore gestione dei complessi boscati e per le proprie attività istituzionali, non è inoltre consentito la realizzazione di impianti per la produzione di energia anche da fonti rinnovabili escluso quelli destinati all’autoconsumo e/o scambio sul posto architettonicamente integrati negli edifici esistenti.

si chiede di considerare detto aspetto e di esplicitare come la ditta intende superare tali criticità;

12. l’area oggetto di intervento ricade per buona parte in zona percorsa da incendi (come si evince da cartografia SIF e come ribadito con nota del 14.07.2020 prot n. 40119 dall’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste di Siracusa). Si chiedono approfondimenti al fine di escludere tale interferenza in riferimento a quanto previsto dall’art. 10 della Legge 253/2000 (Legge Quadro in materia di incendi boschivi) ed – anche sotto questo profilo - una riprogettazione complessiva, al fine di eliminare detta interferenza.

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13. dalla cartografia allegata al progetto, dal Geoportale della Regione Siciliana e dalla documentazione fotografica prodotta si evince, sia nell’area di impianto che nelle immediate vicinanze, la presenza di aerogeneratori; negli stessi elaborati non viene fatto alcun riferimento a possibili interferenze degli stessi con l’impianto in progetto. Non viene fatta una valutazione in merito alla distanza minima di sicurezza tra aerogeneratori e altri gli impianti, con particolare riferimento alla distanze da rispettare relativamente alla gittata massima degli elementi rotanti in caso di rottura accidentale, e al limite minimo previsto per la distanza da altri impianti ai sensi del DM 10-9-2010 “Linee guida per l'autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”. Si chiedono approfondimenti al fine di escludere tale interferenza ed una riprogettazione complessiva.

14. compatibilmente con il livello di progettazione richiesto per la valutazione di impatto ambientale e dalle previsioni di cui al D.M. 10 settembre 2009, devono essere puntualmente definiti - in relazione anche alla morfologia dei luoghi - gli interventi riguardanti scavi, viabilità, fondazioni e sistemazione delle aree dove verranno posizionate le stringhe, adeguando, ove occorra, le valutazioni di carattere ambientale relative alle componenti interessate;

15. produrre un adeguamento progettuale e puntuali controdeduzioni che affrontino analiticamente i contenuti dei Pareri del Libero Consorzio Comunale di Siracusa e dal Comune di Francofonte;

16. deve essere chiarita la coerenza e la compatibilità del progetto con l’istituendo Parco Nazionale degli Iblei;

17. dovranno essere previsti dei corridoi ecologici per il passaggio della fauna locale;

18. dovrà essere trasmesso il progetto degli impianti di illuminazione con gli accorgimenti per evitare la diffusione luminosa, compatibilmente con le esigenze di sicurezza dell’impianto. In particolare tutti i fasci luminosi dovranno essere diretti verso il basso con lampade ad alta efficienza e basso consumo;

19. dovranno essere valutati adeguatamente gli impatti legati alla fase di dismissione degli impianti e dovranno essere forniti dettagliati approfondimenti in merito alle colture agronomiche che il proponente intende realizzare sul sito di intervento;

20. si dovrà prevedere l’utilizzo di pannelli fotovoltaici realizzati con una gamma cromatica compatibile con i colori del contesto, gli stessi dovranno avere un basso indice di riflettanza in modo da ridurre l’effetto lago;

21. in merito agli interventi di mitigazione ambientale dell’area oggetto di intervento, si chiede che vengano forniti approfondimenti, con adeguante planimetrie, sulle modalità di realizzazione e date indicazioni in merito alle specie arboree/arbustive che verranno impiegate. In particolare si chiedono chiarimenti in merito alle Collinette artificiali vegetate, con la precisazione – già riportata – del divieto di modifica dell’orografia del terreno. Si ribadisce che ai sensi del PEARS le fasce arborate perimetrali dovranno avere una larghezza di almeno mt 10 e che è richiesto comunque – dato il consumo di suolo – un vasto intervento di riforestazione;

22. per tutte le aree di riforestazione, tra la documentazione prodotta dovrà essere previsto un piano mantenimento colturale delle specie con indicazione degli interventi che verranno eseguiti sugli stessi (irrigazioni, concimazioni, potature, ecc). Si ribadisce, inoltre, che, dovranno essere predisposte delle fasce arboreo/arbustive tra i pannelli al fine di ridurre l’effetto lago.

23. deve essere rappresentata la fonte di approvvigionamento e le stime di fabbisogno della risorsa idrica nelle diverse fasi di cantiere, dismissione ed esercizio, privilegiando l’accumulo ed il riutilizzo delle acque meteoriche;

24. in riferimento alla presenza nelle aree di impianto di laghetti artificiali, si chiede che vengano date indicazioni in merito alla loro riqualificazione naturalistica ed al loro utilizzo, anche ai fini di cui alla precedente criticità;

25. non è stato fornito un puntuale dimensionamento dei mezzi di trasporto (anche per l’approvvigionamento idrico) e dei macchinari di cantiere - e delle relative caratteristiche emissive - coinvolti nella fase di realizzazione dell’opera. Ferma l’esigenza di rappresentare preliminarmente i livelli ante operam in relazione alle componenti ambientali interessate (ad es.

atmosfera, rumore, traffico), deve essere rappresentato l’impatto specifico connesso alla presenza di tali mezzi, verificando altresì se le emissioni prodotte - siano contenute entro i limiti previsti dalla normativa vigente o dalla pianificazione di settore in relazione a ciascuna componente ambientale, tenendo conto dell’eventuale presenza di recettori sensibili (che devono comunque essere segnalati);

26. in merito alla presenza nel sito di impianto di manufatti/edifici rurali, si chiede che venga prodotta documentazione fotografica e un elaborato che descriva gli interventi che il Proponente intende adottare, per il loro recupero, inclusa una ampia fascia di rispetto, con conseguente riprogettazione dell’intervento. Dovranno, inoltre, essere forniti i dettagli costruttivi dei

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manufatti di cui è prevista la realizzazione, inclusi gli interventi di mitigazione necessari al loro inserimento nel contesto (gamma cromatica utilizzata, fascia arborea sul perimetro). Dovrà in particolare essere verificata la possibilità di recuperare i manufatti edilizi esistenti ai fini ad ospitare le attività e gli impianti di servizio (es. cabine inverter, trasformatori);

27. si chiede che vengano prodotti ulteriori chiarimenti e/o approfondimenti in merito alle modalità di attraversamento delle aree sottoposte a vincolo ambientale del cavidotto AT. Si chiede di considerare detto aspetto e di esplicitare come la ditta intende superare tali criticità, possibilmente riposizionando gli interventi in aree esterne alle zone vincolate;

28. il progetto dovrà essere complessivamente revisionato, in conseguenza delle predette criticità e detta revisione comporterà la rielaborazione di tutte la documentazione funzionale alla valutazione degli impatti.

Prende la parola l’Ing. Amico il quale comunica che in data odierna la Società Green Wave s.r.l. ha caricato sul Portale Ambientale, le controdeduzioni alle osservazioni riportate nel P.I.I. n. 37 del 05 agosto 2020 della CTS, nonché gli elaborati progettuali revisionati alla luce delle osservazioni della CTS, e della Soprintendenza per i BB.CC.AA. di Siracusa di cui alla nota prot. n. 7731 del 06 agosto 2020, al fine di non interessare aree sottoposte a vincolo paesaggistico ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs. 42/2004. In sintesi, le modifiche progettuali consistono, nella riperimetrazione dell’area d’impianto con riduzione della superficie complessiva della stessa da 169,00 ha a 161,00 ha, così come riportato nel paragrafo 7.7 dell’elaborato GRVPR0103_Relazione tecnica generale, di cui è stata data illustrazione.

Si passa la parola al Dott. Lentini Sindaco del Comune di Francofonte il quale nel rappresentare di avere espresso il parere negativo, per la sottrazione di una grossa porzione di territorio vocato all’agricoltura in controtendenza delle linee della Comunità Europea e con i principi di sviluppo del territorio condivisi con la popolazione e per la mancanza nella proposta progettuale di specifiche opere di compensazione, comunica di avere già proposto alla Società Green Wave s.r.l. le eventuali opere di mitigazione che sarebbero immediatamente utili al progetto di sviluppo agricolo al territorio, e precisamente la realizzazione di impianti fotovoltaici in prossimità dei pozzi per l’emungimento dell’acqua destinata alla irrigazione dei fondi agricoli, in maniera tale da azzerare il costo dell’energia elettrica per il sollevamento. La proposta è stata accettata dalla Società proponente, il Comune di Francofonte ha già pubblicato un bando pubblico di adesione a tale opera di mitigazione, sono pervenute domande di adesione, calcolando il consumo complessivo di energia per dimensionare gli impianti fotovoltaici per ogni pozzo.

Alle ore 12:30 il Dott. Lentini lascia i lavori della Conferenza con l’approvazione del verbale fin qui redatto.

Si passa la parola all’Arch. Inserra il quale, tenuto conto di quanto sostenuto dal Sindaco, considerato che la proposta per la compensazione è stata accolta dalla Società proponente che ha manifestato la propria disponibilità a sviluppare il progetto di compensazione energetico come da D.M. 2010 che porterà ad una significativa risoluzione del costo dell’energia per l’emungimento delle acque ad uso irriguo, a beneficio immediato delle attività agricole già presenti, diminuendo il costo per la produzione agricola, tramite il risparmio energetico alle attività agricole, si esprime parere favorevole a tale insediamento alle condizioni sopra anzidette.

Alle ore 12:35 partecipa ai lavori la Dott. Barbara di ARPA Sicilia.

Interviene l’Ing. Magro il quale conferma il parere positivo espresso dalla U.O.06 con nota prot. n.

127568 del 03 settembre 2020. Per quanto riguarda l’U.O.05 linee elettriche, necessitano alcuni chiarimenti relativamente ai seguenti aspetti: si chiede la trasmissione del documento di accettazione delle due STMG da parte della Società, la planimetria della sottostazione utente estesa ad un intorno significativo, nonché il progetto delle nuove linee in cavo che dovrebbero sostituire le attuali aere interferenti con l’impianto, al fine di esprimere il parere di competenza.

Prende la parola la Dott. Vaccaro la quale rappresenta e ne viene data lettura e si anticipa per email per allegarla al presente verbale, che con nota prot. n. 135250 del 17 settembre 2020 l’U.O.03, ha richiesto chiarimenti e integrazioni alla Società Green Wave s.r.l., al fine di esprimere il parere di propria competenza (Allegato n. 21).

Si passa la parola alla Dott. Barbara la quale rappresenta che l’ARPA produrrà il parere per quanto di competenza a seguito dell’esame delle integrazioni prodotte dalla Ditta proponente in data odierna, valutando anche gli aggiornamenti progettuali oggi preannunciati. Dall’analisi della documentazione prodotta dalla Ditta in sede di istanza, è stata rilevata l’assenza del Progetto di Monitoraggio Ambientale, pertanto se ne richiede integrazione.

Interviene il Dott. Mastropieri il quale chiede un termine di 30 (trenta) giorni per riscontrare le

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richieste di integrazioni oggi avanzate dall’Ufficio del Genio Civile di Siracusa e dall’ARPA Sicilia, riservandoci di presentare una richiesta motivata di proroga tenuto conto dei contenuti della richiesta di integrazioni formulata dall’Ufficio del Genio Civile di Siracusa.

La Dott. La Rosa, rappresenta ai presenti ai lavori della Conferenza che si comunicherà agli Enti e alle Amministrazioni coinvolte nel procedimento che le integrazioni prodotte dalla Società Green Wave s.r.l.

in data odierna sono pubblicate sul nuovo Portale Regionale per le Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali (https://si-vvi.regione.sicilia.it), per la relativa consultazione.

La Dott. La Rosa preso atto dell’esito dei lavori dell’odierna Conferenza di Servizi, comunica che il Servizio 1 del Dipartimento Regionale dell’Ambiente valuterà se le integrazioni progettuali prodotte dalla Ditta siano sostanziali e rilevanti per il pubblico, ai fini dell’applicazione del comma 5 dell’art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.. Inoltre, accoglie la richiesta della Ditta proponente e concede il termine di 30 (trenta) giorni per produrre le integrazioni sopra richieste dall’Ufficio del Genio Civile di Siracusa e da ARPA Sicilia, nonchè preso atto, ai fini dell’adozione del provvedimento di V.I.A. per il progetto in esame, della necessità di acquisire, le decisioni in materia di V.I.A. da parte degli Enti e delle Amministrazioni territoriali potenzialmente interessate e comunque competenti ad esprimersi sulla realizzazione del progetto, invita gli stessi ad esprimere il proprio parere di competenza, con richiamo al rispetto dei tempi perentori previsti dal P.A.U.R.. Infine si sollecita il Servizio 3 del Dipartimento Regionale dell’Energia a trasmettere la procedibilità dell’istanza di autorizzazione, ai sensi dell’art. 4 comma 2 del regolamento emanato con DPRS n. 48/2012 e del punto 14.4 del D.M. 10/09/2010 per l’intervento in esame, propedeutica all’emanazione dell’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. n. 387/2003.

La Dott. La Rosa chiede ai singoli partecipanti di dichiarare la loro approvazione del presente verbale, il quale verrà trasmesso via PEC a tutti i soggetti competenti. Avendo acquisito l’approvazione dei presenti del contenuto del verbale, alle ore 14:10 non avendo nient’altro da discutere chiude il collegamento video.

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