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E’ presente inoltre Papillicardium papillosum con dominanza inferiore all’unità

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6.6. Temperatura

Il 60,27% del campione T1 (tabella 70) è rappresentato da organismi euritermi con Timoclea (Timoclea) ovata (51,79%), Aequipecten (Aequipecten) opercularis (3,13%), Corbula (Varicorbula) gibba (3,13%) e Gouldia (Gouldia) minima (1,34%). E’ presente inoltre Papillicardium papillosum con dominanza inferiore all’unità. Tra gli stenotermi (25,45%) si trovano Saccella commutata (16,96%), Flabellipecten flabelliformis (6,70%) e Glycymeris nummaria (1,34%).

Infine, Turritella spp., forma macroterma, non raggiunge l’unità.

Tab. 70: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione T1

N. N. (%) D (%)

euritermi 5 33,33 60,27

stenotermi 4 26,67 25,45

altre 6 40,00 14,29

TOTALE 15 100 100

stenotermi macrotermi 1 6,67 0,45

Le forme euriterme (60,27%) che dominano il campione T1, in quanto tali, non forniscono particolari informazioni sulla temperatura. Solo per C. gibba (3,13%) sono presenti in letteratura alcuni dati assoluti essendo stata segnalata in acque con temperatura compresa negli intervalli da 12 a 15 °C e da 20 a 25

°C (Colantoni, 1972).

Tra gli stenotermi (25,45%) Flabellipecten flabelliformis (6,70%) è una specie ad affinità da temperato-calda a subtropicale (Caretto, 1987) e Glycymeris nummaria (1,34%) è una specie che vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985). Si tratta quindi di taxa indicativi di una condizione paleoclimatica di tipo subtropicale.

Il 62,78% del campione T2 (tabella 71) corrisponde a taxa euritermi con Timoclea (Timoclea) ovata (43,95%), Corbula (Varicorbula) gibba (6,28%), Aequipecten (Aequipecten) opercularis (4,04%), Gouldia (Gouldia) minima (3,14%), Glycymeris glycymeris (2,24%) e Papillicardium papillosum (2,24%).

Myrtea (Myrtea) spinifera e Gari fervensis non raggiungono l’unità. Tra gli stenotermi (17,49%) si trovano: Glans (Glans) intermedia (5,83%), Saccella

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tigrina, Turritella tricarinata e Flabellipecten flabelliformis hanno tutte dominanza inferiore all’unità.

Tab. 71: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione T2

N. N. (%) D (%)

euritermi 8 29,63 62,78

stenotermi 6 22,22 17,49

altre 13 48,15 19,73

TOTALE 27 100 100

stenotermi macrotermi 1 3,70 0,45

Si tratta quindi di una fauna sempre dominata da taxa euritermi (62,78%).

Tra gli stenotermi (17,49%) la specie G. (Glans) intermedia (5,83%) è indicata come caratteristica di mari temperato-caldi (Malatesta, 1974) e caldi (Caretto, 1987) e Glycymeris nummaria (4,48%) è una specie che vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985). Da considerare inoltre, il ritrovamento della specie Pecten (Flabellipecten) bosniasckii che è indicativa dell’appartenenza all’unità tropicale MPMU1 (paragrafo 5.1). Dato quest’ultimo che risulta dunque in accordo con quelli dei taxa sopra riportati e che insieme concorrono a delineare un ambiente con clima tropicale/subtropicale.

Il campione B1 (tabella 72) presenta il 59,30% di taxa euritermi, rappresentati da Timoclea (Timoclea) ovata con 49,75%, Glycymeris glycymeris con 3,52%, Gari fervensis con 3,52% e Corbula (Varicorbula) gibba con 2,51%.

Gli stenotermi (17,59%) sono rappresentati da Glycymeris nummaria con 6,03%, Glans (Glans) intermedia con 4,02%, Saccella commutata con 3,52%, Notocochlis tigrina con 2,01% e Turritella tricarinata (macroterma) con 1,51%.

Tab. 72: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione B1

N. N. (%) D (%)

euritermi 4 16,67 59,30

stenotermi 6 25,00 17,59

altre 14 58,33 23,12

TOTALE 24 100 100

stenotermi macrotermi 2 8,33 2,01

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Per finire, Flabellipecten flabelliformis e Terebra reticularis (macroterma) sono presenti entrambe con dominanza inferiore all’unità.

Anche per il campione B1 si tratta di una fauna dominata da forme euriterme (59,30%) mentre tra gli stenotermi (17,59%) sono nuovamente presenti Glycymeris nummaria con 6,03%, specie che vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985) e Glans (Glans) intermedia con 4,02%, caratteristica di mari temperato-caldi (Malatesta, 1974). E’ anche presente Notocochlis tigrina (2,01%) che vive in acque temperate e subtropicali (Antunes et al., 1973). Da segnalare una dominanza del 2,01% di taxa macrotermi, che necessitano di temperature costantemente elevate. Si tratta di una fauna dunque, indicativa probabilmente di condizioni di tipo caldo-subtropicale.

Per il campione B2 (tabella 73) i taxa euritermi rappresentano il 44,62%

dell’associazione con Timoclea (Timoclea) ovata (33,23%), Corbula (Varicorbula) gibba (3,16%), Venus casina (2,85%), Striarca lactea (1,58%), Aequipecten (Aequipecten) opercularis (1,58%) e Gari fervensis (1,27%). Infine, Myrtea (Myrtea) spinifera, Chamelea gallina e Gouldia (Gouldia) minima hanno tutte dominanza inferiore all’unità. Gli stenotermi (23,73%) sono presenti con 9specie dominati da Glycymeris nummaria con 8,23%. Sono presenti inoltre, Saccella commutata (3,48%), Notocochlis tigrina (3,16%), Glans (Glans) intermedia (2,22%), Turritella tricarinata (macroterma) (2,22%), Terebra reticularis (macroterma) (1,90%), Latirus spp. (1,90%) e Impages cinerea (1,58%). Gemmula contigua ha dominanza inferiore all’unità.

Tab. 73: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione B2

N. N. (%) D (%)

euritermi 9 25,81 44,62

stenotermi 9 32,26 23,73

altre 13 41,94 31,65

TOTALE 31 100 100

stenotermi macrotermi 1 3,23 1,26

La fauna del campione B2 è dominata dagli euritermi con il 44,62%. Tra gli stenotermi (23,73%) risultano indicativi quattro taxa: Glycymeris nummaria (8,23%), che vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985); Notocochlis

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1973); Glans (Glans) intermedia (2,22%), caratteristica di mari temperato-caldi (Malatesta, 1974) e Turritella tricarinata (2,22%), macroterma con distribuzione da climi tropicali a temperato-caldi (Allmond, 1988). Anche in tal caso quindi si tratta probabilmente, di un ambiente caratterizzato da condizioni di tipo caldo- subtropicale.

Il 44,59% del campione C1 (tabella 74) corrisponde a 12 taxa euritermi rappresentati da: Timoclea (Timoclea) ovata (15,74%), Corbula (Varicorbula) gibba (9,84%), Chamelea gallina (7,87%), Glycymeris glycymeris (4,92%), Gari fervensis (1,75%), Pitar (Pitar) rudis (1,31%) e Gouldia (Gouldia) minima (1,09%). Gli altri taxa della categoria hanno dominanza inferiore all’unità.

Tab. 74: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione C1

N. N. (%) D (%)

euritermi 12 26,67 44,59

stenotermi 9 20,00 30,16

altre 24 53,33 25,25

TOTALE 45 100 100

stenotermi macrotermi 4 8,89 16,94

Gli stenotermi rappresentano il 30,16% con: Turritella tricarinata (macroterma) (14,10%), Saccella commutata (6,67%), Glycymeris nummaria (4,26%), Turritella spp. (macroterma) (2,08%) e Notocochlis tigrina (1,31%). Gli altri della categoria non raggiungono l’unità.

Anche per il campione C1 si tratta di una fauna dominata da taxa euritermi (44,59%) tra i quali, oltre a C. (Varicorbula) gibba (9,84%) è presente anche C.

gallina (7,87%), che è stata segnalata in acque con temperatura tra 20 e 25 °C (Colantoni, 1972). Tra gli stenotermi (30,16%) domina Turritella tricarinata (14,10%), specie macroterma. Sono anche indicativi: Glycymeris nummaria (4,26%), che vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985) e Turritella spp. (2,08%), forma anch’essa macroterma. Da aggiungere inoltre, il ritrovamento della specie Codakia orbicularis (Linneo, 1758), indicativa dell’appartenenza del campione C1 all’unità tropicale MPMU1 (paragrafo 5.1), dato concordante con quanto indicato dall’intera associazione. In totale i taxa macrotermi raggiungono per questo campione una dominanza del 16,94%.

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La fauna del campione C1 sembra quindi indicativa di un clima tropicale/subtropicale.

Il 50,04% del campione C2 (tabella 75) corrisponde a 12 taxa euritermi tra i quali dominano Corbula (Varicorbula) gibba (16,43%) e Timoclea (Timoclea) ovata (15,29%). Sono presenti inoltre, Spisula subtruncata (5,45%), Chamelea gallina (5,37%), Glycymeris glycymeris (3,18%) e Ringicula auriculata (1,14%).

Gli altri staxa della categoria hanno dominanza inferiore all’unità.

Tab. 75: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione C2

N. N. (%) D (%)

euritermi 12 31,58 50,04

stenotermi 6 15,79 20,29

altre 20 52,63 29,67

TOTALE 38 100 100

stenotermi macrotermi 2 5,26 10,37

Tra gli stenotermi (20,29%) si trovano: Turritella tricarinata (macroterma) (10,30%), Saccella commutata (5,37%), Glycymeris nummaria (2,73%), Glans (Glans) intermedia (1,74%) ed infine, Notocochlis tigrina e Anadara diluvii che non raggiungono l’unità.

Anche per il campione C2 si tratta di una fauna dominata da euritermi (50,04%), tra cui Corbula (Varicorbula) gibba con 16,43% (indicativa degli intervalli di temperatura 12-15 °C 20-25 °C) e Chamelea gallina con 5,37%, segnalata in acque con temperatura tra 20 e 25 °C (Colantoni, 1972).

Tra gli stenotermi (20,29%) si ritrovano Turritella tricarinata (macroterma) (10,30%) e Glycymeris nummaria (2,73%); la prima è definita macroterma (Allmond, 1988), la seconda vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985). Anche per questo campione è da considerare il ritrovamento di Codakia orbicularis (Linneo, 1758) indicativa dell’appartenenza del campione C2 all’unità tropicale MPMU1 (paragrafo 5.1). La fauna risulta quindi molto simile a quella del campione C1, ed anche in questo caso si tratta di un ambiente con clima tropicale/subtropicale.

Per il campione D1 (tabella 76) i taxa euritermi rappresentano il 37,32% con Corbula (Varicorbula) gibba (25,72%), Timoclea (Timoclea) ovata (10,51%) e

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rappresentati da: Venus casina (11,59%), Anadara diluvii (macroterma) (6,16%), Notocochlis tigrina (5,43%) e Turritella tricarinata (3,26%), macroterma. Sono inoltre presenti, Saccella commutata con 2,17%, Venus (Ventricoloidea) multilamella con 1,45% e Gemmula contigua con 1,09%

mentre Flabellipecten flabelliformis ha dominanza inferiore all’unità.

Tab. 76: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione D1

N. N. (%) D (%)

euritermi 4 12,00 37,32

stenotermi 7 32,00 20,29

altre 14 56,00 30,80

TOTALE 25 100 100

stenotermi macrotermi 2 8,00 9,42

Si tratta nuovamente di una fauna dominata da taxa euritermi con 37,32%, seguiti dagli stenotermi con 20,29%. I primi sono dominati da C. gibba (25,72%) per la quale valgono gli intervalli di temperatura già riportati per i campioni precedenti. Tra gli stenotermi, i macrotermi presentano una dominanza non trascurabile pari a 9,42%. Tra questi Notocochlis tigrina (5,43%) vive in acque temperate e subtropicali (Antunes et al., 1973). La fauna del campione D1 presenta quindi affinità per condizioni climatiche di tipo temperato-calde.

Il campione D2 (tabella 77) è rappresentato per il 32,68% da forme stenoterme dominate da Venus casina (11,22%). Sono inoltre presenti, Notocochlis tigrina (7,32%), Saccella commutata (4,88%), Turritella tricarinata (macroterma) (3,90%), Anadara diluvii (1,95%) e Venus (Ventricoloidea) multilamella (1,46%).

Tab. 77: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione D2

N. N. (%) D (%)

euritermi 8 22,58 39,51

stenotermi 8 29,03 21,46

altre 15 48,39 39,02

TOTALE 31 100 100

stenotermi macrotermi 2 6,45 5,85

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Infine, Flabellipecten flabelliformis, Glans (Glans) intermedia e Gemmula contigua hanno tutte dominanza inferiore all’unità. Il 28,29% dell’associazione corrisponde ai taxa euritermi con, Corbula (Varicorbula) gibba (15,61%), Timoclea (Timoclea) ovata (8,29%) e Ringicula auriculata (1,95%). Sono anche presenti, Gouldia (Gouldia) minima, Papillicardium papillosum, Myrtea (Myrtea) spinifera e Striarca lactea tutte con dominanza inferiore all’unità.

Si tratta di una fauna dominata da taxa euritermi con il 39,51%, tra cui i macrotermi raggiungono una dominanza del 5,85%. Da segnalare N. tigrina (7,32%), forma che vive in acque temperate e subtropicali (Antunes et al., 1973). Le condizioni ambientali indicate dalla malacofauna sembrano quindi di tipo temperato-calde.

Il campione E1 (tabella 78) presenta il 49,13% di taxa euritermi rappresentati da: Corbula (Varicorbula) gibba con 25,65%, Timoclea (Timoclea) ovata con 15,65%, Spisula subtruncata con 4,35% e Glycymeris glycymeris con 2,61% mentre Gari fervensis e Gouldia (Gouldia) minima non raggiungono l’unità. Tra gli stenotermi (21,74%) si trovano Glans (Glans) intermedia (8,26%), Glycymeris nummaria (5,22%), Saccella commutata (4,78%), Flabellipecten flabelliformis (2,17%) e Turritella triplicata (1,30%).

Tab. 78: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione E1

N. N. (%) D (%)

euritermi 7 36,84 49,13

stenotermi 5 26,32 21,74

altre 7 36,84 29,13

TOTALE 19 100 100

stenotermi macrotermi 1 5,26 1,30

Si tratta di una fauna dominata da forme euriterme (49,13%) tra le quali per C. (Varicorbula) gibba (25,65%) si fa sempre riferimento a quanto già riportato in precedenza. Tra gli stenotermi (21,74%) sono da segnalare: Glans (Glans) intermedia (8,26%), caratteristica di mari temperato-caldi (Malatesta, 1974) e caldi (Caretto, 1987), Glycymeris nummaria (5,22%), specie che vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985) e Flabellipecten flabelliformis (2,17%), specie ad affinità da temperato-calda a subtropicale (Caretto, 1987).

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L’associazione del campione E1 è dunque indicativa di un ambiente con clima tropicale/subtropicale.

Il 50,83% del campione E2 (tabella 79) è rappresentato da taxa euritermi con: Timoclea (Timoclea) ovata (19,62%), Corbula (Varicorbula) gibba (17,02%), Glycymeris glycymeris (4,26%), Gari fervensis (2,84%), Spisula subtruncata (2,60%) Gouldia (Gouldia) minima (2,60%) e Striarca lactea (1,18%). In ultimo, Myrtea (Myrtea) spinifera e Papillicardium papillosum hanno dominanza inferiore all’unità. Tra gli stenotermi (27,66%) si trovano: Glans (Glans) intermedia con 15,60%, Glycymeris nummaria con 7,33%, Saccella commutata con 2,60% e Flabellipecten flabelliformis con 1,89% mentre Notocochlis tigrina non raggiunge l’unità.

La fauna del campione E2 è nuovamente dominata da taxa euritermi (50,83%) tra i quali vi è sempre C. (Varicorbula) gibba (17,02%)

Tab. 79: numero di taxa (N.), percentuale del numero di taxa (N.%) e percentuale di dominanza (D%) delle due categorie di temperatura. In “altre” rientrano i taxa per i quali non è stato reperito il dato ecologico.

Temperatura Campione E2

N. N. (%) D (%)

euritermi 9 33,33 50,83

stenotermi 5 18,52 27,66

altre 13 48,15 21,51

TOTALE 27 100 100

stenotermi macrotermi 0 0 0

Tra gli stenotermi (27,66%) si ritrovano Glans (Glans) intermedia con 15,60% e Glycymeris nummaria con 7,33%, la prima è caratteristica di mari temperato-caldi (Malatesta, 1974) e caldi (Caretto, 1987), la seconda vive in climi tropicali e subtropicali (Raffi et al., 1985). C’è da aggiungere il ritrovamento di Codakia orbicularis (Linneo, 1758) indicativa dell’appartenenza del campione E2 all’unità tropicale MPMU1 (paragrafo 5.1). Si tratta quindi ancora una volta di una fauna indicativa di un ambiente con clima tropicale/subtropicale.

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