GLOSSARIO
210
GLOSSARIO
VETRO: materiale trasparente e fragile, costituito soprattutto da silicati, ottenuto per fusio- ne di sabbia silicea con ossidi e carbonati; utilizzato per modellare oggetti nelle forme più varie (in questo contesto soprattutto contenitori per alimenti e bevande).
ROTTAME DI VETRO: vetro così come proviene dalla raccolta differenziata, di pezzatura va- riegata e generalmente mescolato ad alte quantità di elementi estranei come plastica, alluminio, ceramica, carta e sostanza organica.
VETRO “PRONTO AL FORNO”: vetro recuperato dalla filiera della raccolta differenziata in grado di rispettare i limiti di pezzatura e pulizia imposti dal D.M. 05/02/98 così da essere impiegabili come materia prima seconda negli altiforni delle industrie vetrarie per ottene- re nuovo vetro.
SCARTO DI ROTTAME DI VETRO: vetro scartato dagli impianti di trattamento e selezione dei rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata; la grande maggioranza proviene dal passag- gio nei macchinari di selezione di corpi opachi.
FRANTUMATO DI VETRO: si può trovare anche sotto il nome di vetro riciclato, o vetro pronto all’uso, mentre in lingua inglese viene usato il ermine glasphalt, o glass-asphalt. In tutti i casi si intende lo scarto di rottame di vetro sottoposto ad un’ulteriore frantumazione per mezzo di un mulino così da renderlo interamente passante al setaccio da 10 mm e ripu- lirlo da tutte le impurità di dimensioni maggiori di tale diametro come tappi di plastica o di sughero pronto ad essere direttamente impiegato nelle miscele di conglomerato bi- tuminoso per uso stradale.