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LA CREAZIONE DI VALORE PER L IMPRESA. L ottica tradizionale

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Academic year: 2022

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(1)

LA CREAZIONE DI VALORE PER L’IMPRESA

L’ottica tradizionale

(2)

L’impresa si trova al centro di una complessa catena di giudizi di valore:

• Clienti

• Fornitori

• Dipendenti

• Finanziatori

• Stato

Costo

Qualità dei prodotti

Sopravvivenza dell’impresa

Ricompense

ricevute Adeguate a

Sacrifici richiesti Impegno profuso

ROE vale

RISCHIO loro richiesto

funzione

Etica

Sociale dell’azienda

(3)

CREARE VALORE

Significa:

realizzare qualche cosa che

“valga la pena”, cioè che meriti gli sforzi, le energie, le

risorse impiegate per

ottenerla

(4)

Principi fondamentali della Creazione di Valore

La creazione di valore vale per qualsiasi tipo di

azienda

La creazione di valore è istanza che manifestano tutti

i suoi interlocutori (stakeholders)

La creazione di valore è la ragion d’essere

dell’azienda 1

2

3

(5)

ORIGINI della teoria della Creazione di Valore

ANNI ‘80 USA

Motivo:

Critica al sistema delle Public Companies Per:

Perdita di competitività

1 2

Insoddisfacente livello di redditività

(6)

ORIGINI della teoria della Creazione di Valore

Perchè in tante imprese i meccanismi e gli strumenti decisionali non erano indirizzati verso l’obiettivo di creare

valore per gli azionisti?

Inadeguatezza del metodo tradizionale di misura delle prestazioni (ROE)

Ricerca della crescita a tutti i costi Errati sistemi di

incentivazione al management 1

2 3

(7)

ORIGINI della teoria della Creazione di Valore

...CONSEGUENZE

Sviluppo di principi di governo delle imprese orientati a:

• Creazione

• Implementazione

• Perseguimento

del VALORE

Mercatistico Economico Finanziario

(8)

VALORE MERCATISTICO

Soddisfacimento delle esigenze del cliente/ utente per

PREZZO QUALITA’

FUNZIONALITA’

C.R.M.

(9)

VALORE PER GLI AZIONISTI (finanziario)

CONCETTO

Capacità di soddisfare

MEGLIO delle altre imprese le esigenze degli azionisti

MASSIMIZZAZIONE OTTIMIZZAZIONE

NON MA:

(10)

VALORE PER GLI AZIONISTI/

VALORE ECONOMICO

Unità di misura EVA

MAX UTILE + ∆ VALORE AZIONI

Ottica di breve periodo Ottica di lungo periodo OTTICA

FINANZIARIA

(11)

Il VALORE DEL CAPITALE ECONOMICO

IRVING FISHER:

“Per il proprietario di un certo capitale il reddito totale è pari alla somma tra:

Il reddito realizzato L’apprezzamento del

capitale”

(12)

Il VALORE DEL CAPITALE ECONOMICO

DIVIDENDO VARIAZIONE DI VALORE

DEL CAPITALE

+

REDDITO PER L’AZIONISTA:

Necessità di misurare in modo corretto il VALORE

ECONOMICO del capitale

(13)

PRINCIPI

Il VALORE del capitale economico deve essere

Il VALORE DEL CAPITALE ECONOMICO

• Razionale

• Condiviso

• Stimolante

• Misurabile

Assicurare la sopravvivenza dell’impresa

Soddisfare le esigenze degli stakeholders

Stimolare mentalità aggressiva (benchmarking)

L’azienda e i suoi risultati possono essere valutati

(14)

Misure del CAPITALE ECONOMICO

REDDITO Grandezza fondamentale:

misura di sintesi

 identifica componenti

 collegamento con determinanti del valore

collega il risultato economico con la dinamica finanziaria VANTAGGI:

Fatti interni

Fatti esterni di gestione Ricavi

Costi - Volumi, mix, prezzi - Efficienza personale - Efficienza impianti ecc.

(15)

I FATTORI CHIAVE DETERMINANTI DEL VALORE

W

Valore potenziale cap. ec.

W

Valore odierno del cap. ec.

i R n

∆W

Valore delle opportunità di crescita

g ROE-i n

Legenda:

ROE = tasso di rendimento del capitale investito

i = costo del capitale

R = reddito medio atteso (valore annuale) p = tasso di ritenzione dell’utile (1 – p = payout)

n = durata delle spread

(16)

I fattori chiave determinanti del valore

Valore potenziale del CAPITALE ECONOMICO

W

Dimensione statica

Dimensione dinamica

Valore odierno del CAPITALE ECONOMICO

(W)

Potenzialità di crescita del CAPITALE ECONOMICO

(ΔW)

(17)

COMPONENTI DI SINTESI:

1) TASSO DI CAPITALIZZAZIONE (i) Costo del capitale

2) RENDIMENTO MEDIO ATTESO (R)

3) DURATA attribuibile al reddito atteso (n)

Tasso di rendimento del capitale proprio (ROE)

Capitale investito (C) Valore attuale del

CAPITALE ECONOMICO (W)

(18)

DETERMINANTI DEGLI INDIRIZZI STRATEGICI Si ricollegano ai

DETERMINANTI DELLA CREAZIONE DI VALORE

TASSO DI PROFITTO Tp

(ROE-i)

DURATA DEL PROFITTO n

TASSO DI

CRESCITA DEL CAPITALE

PROPRIO g

Potenzialità di crescita del CAPITALE ECONOMICO

(ΔW)

(19)

REGOLE DI COMPORTAMENTO

-Al crescere del tasso di profitto (ROE – i) cresce il valore del capitale economico

-Più alto è il tasso g di crescita più alto è il valore del capitale economico se (ROE – i) è positivo.

Più basso se (ROE – i) è negativo

- Maggiore è la durata del profitto (n) maggiore è

il valore del capitale economico se (ROE – i) è

positivo. Minore se esso è negativo

(20)

20

Misura del valore economico creato dall’impresa

FORMULA DI BASE

n n o

s s

s s

n

d V W V W C V

R

1

n

Legenda:

R

n

d

s

W

n

W

o

C

s

= ricchezza (valore) prodotta nel periodo t – tn

= dividendi dell’anno S

= valore finale (al tempo n) dell’impresa

= valore attuale (al tempo 0) dell’impresa

= aumento del capitale a pagamento nel tempo S

(21)

Ricerca del VANTAGGIO COMPETITIVO

Politiche di marketing

Politiche di risk management

Strategie di LEADERSHIP

COSTO

DIFFERENZIAZIONE

FOCALIZZAZIONE

Quota di mercato

Δ Vendite

Tasso di capitalizzazione

i

Politiche e strategie influenti sui fattori chiave del valore

:

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