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Una RIVOLUZIONE di SOLUZIONI. Elezioni Amministrative 3 e 4 ottobre 2021 NON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE ANDARE.

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Una RIVOLUZIONE di SOLUZIONI

Elezioni Amministrative 3 e 4 ottobre 2021

“N ON ESISTE VENTO FAVOREVOLE PER IL MARINAIO CHE NON SA DOVE

ANDARE .”

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IL PALAZZO COMUNALE “CASTROPIGNANO”, CASA TUA!

È FONDAMENTALE LA PARTECIPAZIONE DI TUTTI I CITTADINI IN

COLLABORAZIONE CON LE ISTITUZIONI PER RENDERE LA CITTÀ DI CASERTA UN AMBIENTE GIUSTO E CON LA PREROGATIVA DI UNA VITA MIGLIORE DI QUELLA ATTUALE.

COMUNICARE … PARTECIPARE … INTERVENIRE … DARE IL PROPRIO

CONTRIBUTO, SONO QUESTI I REQUISITI NECESSARI PERCHÉ SOLO INSIEME POSSIAMO RAGGIUNGERE QUESTO AMBIZIOSO OBIETTIVO.

PREMESSA

“Visione di città!!!”, questo racconta il nostro programma elettorale, tutto incentrato su progetti amministrativi, culturali ed educativi a lungo termine. Le buone pratiche conoscono sempre la stella da seguire.

Caserta deve tornare all’antico splendore. Una città con strutture tali da poter svolgere un ruolo di città-campana capace di primeggiare con tendenze economiche e culturali.

Noi crediamo nei casertani. Nell’amore che nutrono per la loro città.

Il punto centrale del programma è proprio questo: noi crediamo nei casertani.

L’obbiettivo della prossima Amministrazione comunale sarà quello di aiutare i casertani e renderli protagonisti, per costruire assieme una città più vivibile, più sostenibile, più innovativa, capace di risollevare le eccellenze delle imprese e delle attività commerciali.

Per questo dobbiamo liberare i casertani da tutto quello che li blocca o li ostacola, sia per la burocrazia che con le tasse, ma soprattutto della paura per l’incolumità fisica minacciata da chi vive fuori dalla legge.

Caserta deve tornare ad essere quello che è sempre stata: la città residenziale.

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LE NOSTRE PRIMARIE PRIORITÀ La crescita economica.

Perché Caserta torni all’antico splendore deve essere la città “capoluogo delle opportunità per tutti”, deve diventare più attrattiva ed abbandonare l’invecchiamento perché l’elemento demografico deve essere al centro delle nostre priorità per il futuro della città, e soprattutto garantire un futuro ai giovani e garantire agli anziani piena cittadinanza, con politiche a tutela della sicurezza e della dignità della popolazione.

Per crescere, una città ha bisogno di dare una particolare attenzione alle esigenze della famiglia, all’organizzazione della vita cittadina, alla capacità di attrarre i giovani mettendoli in condizioni di trovare a Caserta le opportunità che cercano.

Caserta ha bisogno di servizi intelligenti e flessibili, che sappiano accompagnare la persona in tutte le fasi della vita, anche imprenditoriale e non lasciati soli da istituzioni pubbliche che non vogliono e non sanno interagire con loro. Istituzioni che non sanno distinguere fra chi viene a Caserta per integrarsi nei nostri valori sociali e civili, e chi viene per delinquere.

Per questa ragione, il nostro programma vuole rendere Caserta operante su diverse dimensioni:

VIVIBILITÀ. Una città sicura e piacevole da vivere, per tutti.

Caserta deve essere una città dove è bello vivere per tutti: sicurezza, mobilità e servizi efficienti.

SOSTENIBILITÀ. Una città lungimirante nella valorizzazione dell’ambiente.

Caserta deve essere una città più verde, con aria pulita, e che elimina i rifiuti non riciclabili.

EFFICIENZA. Una città che utilizza le nuove tecnologie per rendere la fruizione dei propri servizi diffusa e immediata.

Caserta deve avere un’Amministrazione comunale operosa ed efficiente, che consente ad ogni singolo cittadino di poter interagire facilmente con trasparenza.

INNOVAZIONE. Una città che crede nel futuro, e riesce a costruirne oggi le fondamenta.

Caserta deve far crescere l’eccellenza e lo spirito imprenditoriale.

Migliorare su tutte queste dimensioni significa crescere.

E infatti crescita economica, si ha con il benessere sociale, la vivibilità e la sostenibilità ambientale che sono gli obiettivi che ci diamo per Caserta e che siamo certi che si possono e si devono perseguire.

IL NOSTRO MODELLO

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Vogliamo che Caserta sia sempre più vivibile e più sostenibile.

Vogliamo che Caserta sia una città che riesce a mobilitare tutte le sue energie e che valorizza le competenze del terzo settore, ma soprattutto che non impedisce al privato di intraprendere le attività.

Vogliamo che Caserta sia una città vivace e sicura, non soltanto in alcune zone di pregio, ma soprattutto che non sia abbandonata a se stessa nei quartieri periferici. Il nostro obiettivo è ricucire il tessuto urbano garantendo la qualità dei servizi in ogni parte della città, e consentendo ai casertani di riappropriarsene in condizione di sicurezza.

Vogliamo che Caserta sia una città in cui il Comune “ascolta” i cittadini e lascia spazio alle loro iniziative e alla loro creatività. Il nostro obbiettivo è di avere un Comune che abbia la parte predominante nella valorizzazione delle competenze e delle capacità imprenditoriali diffuse nella città.

Sappiamo che Caserta dovrà essere operante nel bilancio.

Sappiamo che negli anni a venire dovremo operare in presenza di un vincolo di bilancio e non di dissesto. Lo impone la legge 243/2012, in attuazione dell’articolo 81 della Costituzione relativo all'equilibrio di bilancio, che richiede al Comune di rispettare il pareggio nei saldi di parte corrente e finale, di cassa e competenza, a preventivo e consuntivo. Il Comune ha alcune risorse proprie che sappiamo come gestirle, così come dovremo gestire al meglio i fondi che perverranno per il Recovery Found, così come siamo convinti di essere in grado di gestire le risorse che provengono dalle tasche dei casertani, e di gestirle nel modo più oculato possibile.

Sappiamo che dobbiamo annullare le prassi consolidate e sulle modalità operative adottate, rivedendo la macchina burocratica comunale per costruire di nuovo le condizioni di una buona amministrazione.

Per questa ragione, siamo pronti ad un ambizioso programma, che consenta all’Amministrazione comunale di recuperare le risorse necessarie per gli investimenti senza intaccare la qualità dei servizi.

UNA BUONA AMMINISTRAZIONE

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di implementare per i casertani la buona amministrazione.

Buona amministrazione, significa saper valorizzare le risorse sia umane che finanziare che ha a disposizione, senza fare le cose che reiteratamente “si sono sempre fatte”, quindi dopo essersi interrogata sui modelli operativi virtuosi degli altri

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comuni, ridurrà i costi di gestione e ne aumenterà l’efficienza con un piano di azzeramento dei debiti pregressi, lasciati dai precedenti sindaci, un piano di formazione dei dipendenti e un piano di seria digitalizzazione.

Una buona amministrazione, infine, è quella che non si sostituisce al privato ma assiste il privato attraendo tutti gli investimenti possibili a vantaggio dei progetti finanziariamente sostenibili.

1. PROVVEDIMENTISULPERSONALETECNICOEPOLITICO:

Riformulazione dei criteri dei premi di produzione - Riorganizzazione delle commissioni consiliari – Riorganizzazione degli uffici comunali – Implementazione dell’ufficio tecnico per gli interventi di manutenzione ordinaria -Programmazione preventiva di bandi e gare d’appalto - Programmazione della formazione dei dipendenti - Informatizzazione e digitalizzazione dei servizi comunali - Nuovi contratti dei servizi.

2. PIANOECONOMICO:

Internalizzazione dei servizi di riscossione e, fino a quel momento, sincronizzazione della tesoreria esterna - Aggiornamento dei canoni di locazione ai prezzi di mercato - Introduzione del bilancio partecipativo tramite consultazione popolare - Riduzione degli sprechi.

3.

INNOVAZIONEDELLISTITUZIONECOMUNE:

Attualizzazione dello Statuto Comunale in linea con le nuove esigenze normative (es.

beni comuni) - Modifiche dei regolamenti consiliari per favorire una maggiore partecipazione della cittadinanza (es. la gestione delle mozioni e delle interpellanze) - Dirette streaming di consigli e commissioni per testimoniare ai casertani l’attività degli eletti - Sorteggio obbligatorio per la nomina degli scrutatori - Introduzione dei referendum popolari - Istituzione di uno “sportello di consultazione” per ricevere tutte le informazioni relative ai servizi e alle iniziative offerte dall’Ente e come aderire.

UNA NUOVA MOBILITA’

L’amministrazione comunale che sarà guidata da Ciro Guerriero risolverà il

vecchio e annoso problema della mobilità cittadina. Quando si parla di mobilità si

pensa immediatamente alle buche, ma la mobilità deve essere considerata nella sua

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complessità. Insieme agli uffici comunali e ai tecnici si delimiterà, per il centro storico del capoluogo, per il borgo di Caserta Antica e per il Real Sito di San Leucio, un’isola completamente pedonale in cui l’accesso ad auto e veicoli sarà consentito solo per i residenti e per i mezzi di emergenza. Le auto vanno lasciate ai limiti del centro storico consentendo allo stesso tempo, tramite l’uso di un servizio pubblico riorganizzato e digitalizzato, la mobilità per tutti. Contestualmente, soprattutto nelle borgate storiche, si lavorerà alla realizzazione di Zone Traffico Limitato per recuperare i nostri borghi e restituirli, almeno nel fine settimana, ai casertani e ai turisti, nella loro completa bellezza.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Istituzionalizzare, nelle scuole materne ed elementari, l’educazione alla Mobilità.

2) - Nel breve periodo (primo anno di amministrazione): effettuare un piano straordinario di manutenzione delle strade con lo stanziamento di 3 milioni di euro a bilancio.

3) - Nel lungo periodo (a partire dal secondo anno di amministrazione):

organizzare una gara europea per un global service delle strade.

4) - Riorganizzare la sosta a pagamento, garantendo il rispetto delle quote “strisce gialle” e ‘posti auto per disabili” in tutte le zone della città.

5) - Compatibilmente con l’uscita dalla fase di dissesto, rafforzare il corpo della Polizia Municipale.

6) - Istituire un regolamento per i cantieri dei servizi con lavori da eseguire solo nelle ore notturne e che prevedano la risistemazione della sede stradale.

7) - Riaprire i parcheggi di piazza IV Novembre e delle altre aree di sosta intercluse all’ingresso della città e dell’isola pedonale.

8) - Realizzare un hub della sosta turistica nella vecchia area mercatale di viale Ellittico (ex area Peppe la Porchetta).

9) - Introdurre una app per la mobilità in accordo con il servizio pubblico regionale.

12. Creare nuovi percorsi del trasporto pubblico limitati alle Ztl e alle isole pedonali.

POLITICHE SOCIALI

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Ancora oggi le persone con disabilità trovano complicato l’inserimento nella società.

Tanto si è fatto nei loro confronti, ma molto c’è ancora da fare. Permangono infatti delle barriere che non sono solamente architettoniche, ma sono soprattutto delle limitazioni mentali.

Il nostro programma prevede di implementare i servizi a favore del trasporto, dell’accompagnamento, dell’assistenza alle persone con disabilità e alle loro famiglie, e di pari passo, vuole favorire una sensibilizzazione maggiore nei confronti di questa tematica promuovendo eventi che coinvolgano le diverse associazioni che si dedicano alla disabilità e collaborando con loro per elaborare progetti che portino ad un miglioramento della loro qualità di vita.

Una priorità riguarda il sostegno per le famiglie, in particolare per coloro che hanno gravi problemi di salute o di disagio sociale e, quindi occorre l’incremento dell’assistenza domiciliare, con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato e dei medici di base.

Inoltre, indispensabile anche nei luoghi comuni pubblici (strade, marciapiedi, parchi, giardini, ecc.) è adottare tutte quelle soluzioni strutturali per una ottimale fruibilità da parte dei diversamente abili, ma anche ad esempio di genitori con carrozzine.

Molto spesso succede che per incuria, cattiva manutenzione e mancanza del personale addetto, anche dove sono previste tali strutture, le stesse sono di fatto inutilizzabili.

Una comunità che si definisce civile e attenta al prossimo, non può assolutamente, trascurare tale importante argomento.

La nostra priorità, senza alcun dubbio, e quella di garantire il massimo impegno.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1)- Attuare un piano di abbattimento delle barriere architettoniche da affidare al disability manager – Adozione del Pums (Piano urbano della mobilità sostenibile) dopo una fase di consultazione con associazioni di categoria

2)- Portare nella prossima Amministrazione comunale una specifica innovazione e, precisamente quella di poter aiutare il cittadino casertano, attivando due sportelli.

Il primo “sportello di consulenza legale” gratuito per tutti i cittadini.

Attraverso questo sportello, che verrà attivato all’interno del comune di Caserta, il cittadino potrà rivolgersi ad un legale, che su base volontaria, dopo aver ascoltato le problematiche, cercherà di individuare il percorso da intraprendere - giudiziale, stragiudiziale, mediazione, ecc. - per far valere i propri diritti.

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Detto sportello sarà istituito per le possibili soluzioni alle problematiche della vita quotidiana come rapporti di vicinato, condominio, locazione, successioni ereditarie e diritto di famiglia.

Il secondo “sportello di consultazione” gratuita la cui gestione sarà affidata ai giovani.

Attraverso questo sportello, che verrà attivato all’interno del comune di Caserta, il cittadino potrà ricevere tutte le informazioni relative ai servizi e alle iniziative offerte dal Comune e come accedervi.

Il terzo “sportello per la genitorialità” con l’attuazione di progetti a tutela dei genitori separati.

Per i suddetti sportelli, ovviamente, pensando ai nostri anziani, ai disabili, ma anche a chi non ha dimestichezza con la tecnologia, ci sarà il personale incaricato a disposizione per i chiarimenti, per la compilazione di moduli, e ciò che occorre per ottenere i servizi richiesti.

POLITICHE GIOVANILI

È una delle priorità che, l’amministrazione guidata da Ciro Guerriero si prefigge, affinché i giovani casertani ricevano un percorso formativo di coinvolgimento e responsabilizzazione, per avvicinarli alla politica.

In realtà i giovani sono la risorsa per la crescita della nostra comunità e quindi vogliamo indirizzare le loro energie, il loro entusiasmo a beneficio di tutti, per dimostrare che essi rappresentano non solo il presente, ma il futuro.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1)- Creare un canale di ascolto per i giovani del nostro territorio, sotto forma di un vero e proprio Assessorato, che possa essere anche uno strumento di orientamento verso tutte le opportunità formative e lavorative che il territorio propone.

2)- Promuovere progetti di prevenzione sul fronte dei comportamenti a rischio che colpiscono i giovani (consumi di alcool e droghe, guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, gioco d’azzardo, dipendenza da internet, ecc.).

3)- Sostenere feste ed eventi per i giovani (concerti, spettacoli, giornata dei giovani, ecc).

4)- Individuare nuovi spazi che possano diventare per i nostri giovani luoghi di aggregazione, di condivisione, di incontro e di divertimento.

Sarà inoltre importante proporre iniziative che possano rappresentare occasioni di partecipazione concreta e fattiva, incentivando quelle già in essere e sviluppandone di nuove.

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CURA DELL’AMBIENTE, NON IDEOLOGIA

Il candidato sindaco Ciro Guerriero, dice “NO!” all’inquinamento ma anche all’ambientalismo ideologico che, finora, non ha prodotto alcun risultato utile per la città e per i casertani.

Si devono salvaguardare le nostre risorse come i colli Tifatini che vanno recuperati con un’opera di rimboschimento che possa riportarli all’antico splendore.

Va implementata la raccolta differenziata e garantita una differenziata vera e reale assicurando, allo stesso tempo, i servizi essenziali di spazzamento, lavaggio e sanificazione previsti dal capitolato d’appalto.

Si deve prestare maggiore cura alle frazioni Tifatine e al rischio di dissesto idrogeologico delle nostre colline. La nostra amministrazione si farà promotrice di un consorzio idrico che andrà costituito assieme ai comuni che hanno optato per la gestione ‘in house’.

L’amministrazione guidata da Ciro Guerriero dice un “NO!” categorico al maxi digestore voluto da Carlo Marino ma propone un impianto di ridotte dimensioni (15 mila tonnellate utili a coprire il fabbisogno cittadino) da realizzarsi in un’area dismessa di cava, e certamente “NO!” di fronte alla Reggia di Caserta come scelleratamente programmato.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Attuare un piano rifiuti: La tassazione dei rifiuti dovrà avvenire a “consumo” - Incentivazione del riciclo e del riuso dei materiali di scarto - Riformulazione del calendario della differenziata per le attività commerciali.

2) -

Regolarizzare l’Acqua pubblica, bene comune: Riattivazione delle fontane cittadine - Installazione di nuove “Case dell’Acqua” - Introduzione, nei capitolati d’appalto per le mense scolastiche, del divieto di utilizzo di acqua in bottiglia per favorire l’uso dell’acqua del rubinetto.

3) - Realizzare un impianto di smaltimento del rifiuto umido in un’area dismessa di cava - Realizzazione delle compostiere di quartiere (laddove compatibile con gli spazi e la salubrità delle aree private).

4) - Avviare il rimboschimento dei colli Tifatini e recupero, all’interno del progetto del Parco Urbano dei Tifatini, dei percorsi pedonali storici e di quelli sportivi per i bikers, e contestuale piantumazione in città di un albero per ogni nuovo nato.

5) - Nel breve periodo (primo anno di amministrazione): effettuare un piano straordinario di manutenzione del verde con nuova calendarizzazione degli interventi e lo stanziamento di 3 milioni di euro.

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6) - Nel medio periodo (dal secondo anno di amministrazione): organizzare una gara d’appalto europea per la formazione di un global service del verde pubblico.

7) - Recuperare le aree dismesse di cave con progettualità condivise con i casertani.

8) - Riqualificare Villa Maria Carolina con progetti di valorizzazione per giovani e anziani.

9) - Riorganizzare l’illuminazione stradale con tecnologie ecocompatibili per gli interventi futuri alla rete.

BENESSERE DEGLI ANIMALI

L’amministrazione guidata da Ciro Guerriero propone una serie di interventi immediati e di lunga programmazione che mirano a fare di Caserta una città amica degli animali.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Adottare una campagna di microchippatura e di sterilizzazione degli animali destinata a tutta la città per scongiurare anche il fenomeno del randagismo e dell’abbandono.

2) - Prevedere una nuova figura selezionata che agisca per conto del Comune anche all’interno del Canile. Questa figura, competente e titolata, deve assicurare il benessere quotidiano e il rapporto con l’uomo degli animali fino ad aprire un percorso educativo e comportamentale di pre-adozione.

3) - Organizzare un ingresso calendarizzato di volontari nel canile, completare gli arredi nei box, effettuare un puntuale censimento degli animali, proseguire nel programma di sensibilizzazione alla adozione degli animali e di educazione alla cura degli animali domestici già attivato presso le scuole del territorio.

4) - Incentivare all’adozione le aziende di media e grande dimensioni e gli agriturismi

5) - Procedere ad un puntuale censimento degli animali.

6) - Adottare un regolamento restrittivo per gli spettacoli viaggianti ed i circhi che prevedono l’esibizione degli animali.

7) - Istituire una nuova ed ulteriore zona da destinare ai servizi di benessere (sgambamento ecc..) e progettare pensioni temporanee comunali per cani.

8) - Introdurre il divieto di sparare fuochi d’artificio nelle celebrazioni religiose e civili.

9) - Fronteggiare lo sfruttamento degli animali da lavoro nelle condizioni climatiche estreme.

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BENI COMUNI, NON PRIVATI

Il candidato sindaco Ciro Guerriero e la squadra che lo sostiene ritengono inaccettabili le privatizzazioni di fatto che l’amministrazione Marino ha attuato, contro ogni statuizione della legge, per le aree pubbliche comunali. Le piazze devono tornare alla città. Non esisteranno più padroni delle ville pubbliche con tanto di formula “chiavi in mano”.

Non per questo si è contrari all’uso condiviso degli spazi. Le attività e le iniziative sociali saranno sempre tutelate, favorite e garantite.

L’amministrazione guidata da Ciro Guerriero intende contrastare la vendita dei beni del Comune e favorire un loro nuovo utilizzo al servizio della collettività, per consentire all’Ente di fare, realmente, reddito laddove possibile. I casertani devono essere informati, mediante applicazioni apposite, delle iniziative del governo comunale per poter dire la propria opinione, attraverso lo strumento dei referendum.

Il municipio deve tornare ad essere “amico” del terzo settore, di tutti quegli Enti e Associazioni che dedicano la propria attività al servizio dei meno fortunati.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Istituire un tavolo permanente della solidarietà con gli enti del terzo settore.

2) - Dismettere tutti gli uffici comunali ospitati in immobili affittati da terzi.

3) - Riformulare il regolamento per i beni comuni e apertura dell’ufficio dedicato previsto dallo stesso.

4) - Costituire un “Bando pubblico” per accogliere progetti di riuso delle aree e degli immobili sfitti e inutilizzati al fine di raddoppiare i posti attualmente disponibili nell’asilo nido comunale.

5) - Coinvolgere gli anziani per partecipare alle attività comunali.

6) - Creare le condizioni decorose per il cimitero tutto l’anno (ascensori e manutenzione verde).

LO SVILUPPO DELL'ECONOMIA LOCALE

Il candidato sindaco Ciro Guerriero evidenzia con rammarico, che la nostra città è stata spogliata, negli ultimi decenni, del suo tessuto produttivo a causa delle crisi che hanno colpito le grandi aziende.

Nel contempo si è assistito all'impoverimento del centro storico, con moltissimi negozi sfitti di proprietà privata. I motivi sono per certi versi diversi ma come comune denominatore ha la crisi che ha colpito tutte le attività, che, grazie all'apertura dei numerosi centri commerciali, da zona di commercio si è trasformato in zona di consumo con una assoluta prevalenza di locali notturni e baretti. Il tutto

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senza pianificazione e senza che le amministrazioni si ponessero il problema del rispetto delle regole e della sicurezza urbana.

Tutto questo si è tradotto in un aumento dell'invivibilità delle zone più prossime ai nostri beni monumentali che dovrebbero fornire richiamo per un turismo stabile e per una nuova crescita economica.

Una saracinesca tirata su, una luce di una vetrina accesa, un negozio aperto, sono garanzia di una presenza "sana” nel territorio che contribuisce a rendere il tessuto sociale del quartiere, insieme alla Polizia Municipale, più impermeabile a soggetti negativi come microcriminalità ed altri fattori estranei alla società civile, correggendo l’abbandono e il degrado dei negozi vuoti.

Il degrado dei negozi vuoti, relegati a ricettacoli di immondizia e ratti, deve essere immediatamente risolto con una ordinanza ad hoc, che imponga ai proprietari di installare innanzi all’ingresso un pannello che riporti la Reggia, il Belvedere, Caserta Vecchia ecc.

L’amministrazione guidata da Ciro Guerriero vuole che il Comune torni ad essere mediatore tra le istituzioni nazionali e sovranazionali, da cui arrivano fondi e contributi, e le imprese.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Aprire un ufficio comunale “per i fondi Europei” che dovrà fornire assistenza non soltanto all'amministrazione ma anche a negozi e imprese che potranno comprendere meglio le opportunità messe a disposizione per loro.

2) - Utilizzare le premialità e gli incentivi per rafforzare le attività economiche locali.

3) -

Realizzare un nuovo piano commerciale per il centro storico, con quote di

“genere” per l'apertura di nuove attività, compatibile con la vocazione turistica della città.

4) - Programmare le nostre iniziative per mettere Caserta al centro della cultura nazionale e internazionale, fra le tante con la riqualificazione dell’area circostante il Monumento ai caduti, che diventerà un polo di aggregazione culturale, con la riqualificazione del piano terra per le iniziative di festival tematici ed eventi musicali, del piano sovrastante in gestione per la valorizzazione della gastronomia e dei prodotti tipici casertani con importanti punti di ristoro, avendo a disposizione al piano sottostante un ampio parcheggio, che in via sperimentale, programmeremo la gratuità dell’accesso così da valorizzare un sito, oggi, completamente abbandonato.

5) -

Progettare una movida Sicura attraverso la modifica del regolamento di polizia urbana – Nominare un “Sindaco della notte”, figura di garanzia e mediazione tra

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residenti ed esercenti – Incrementare la presenza delle forze dell'ordine nelle notti della movida – Attivare il servizio spazzamento e pulizia nelle ore della movida.

6) - Coinvolgere i gestori pubblici, per una revisione sia della gestione

"commerciale” dei locali, ma anche una revisione dei canoni di locazione, pur consapevoli che sono determinati da norme precise.

7) - Attuare un tavolo permanente con i proprietari per risolvere il problema dei locali sfitti in centro.

8) - Attivare nei centri commerciali naturali, la creazione di consorzi misti comune- esercenti-residenti (Corso Trieste, piazza IV Novembre e via San Carlo).

UN NUOVO TIPO DI COLTURA: LA CANAPA.

Una grande possibilità per la rinascita dell’agricoltura locale è rappresentata dalla coltivazione della canapa, una pianta con cui si può fare tutto, cresce facilmente, depura in maniera naturale i terreni contaminati dai pesticidi, è curativa per tante malattie, serve per produrre carta senza tagliare alberi.

L’idea è quella di produrla per poi utilizzarla per fare intonaci ed eco-mattoni isolanti, ma anche pareti monolitiche termoisolanti. Questi intonaci e questi mattoni potranno essere usati prima di tutto nel recupero energetico degli edifici di proprietà comunale.

La coltivazione della canapa è regolamentata dalla Legge n.° 242 del 2 dicembre 2016, recante “Disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa”.

Ovviamente stiamo parlando di canapa certificata con bassissimo contenuto di Thc (max. 0,2 %).

La lavorazione della canapa potrebbe essere fatta in loco, nella nostra Zona Industriale, creando un hub specialistico dedicato ad essa.

Questa proposta rappresenta anche un primo passo verso una possibile ripresa delle normali pratiche agricole; infatti, i terreni depurati dai pesticidi grazie alla canapa, potranno essere destinati a coltivazioni biologiche, aprendo così un mercato di nicchia per i nostri produttori.

Per questo dovrà essere potenziato lo sportello per l’Agricoltura, in modo da accompagnare i coltivatori lungo questo nuovo percorso.

Inoltre la presenza nel territorio comunale della Cittadella della Ricerca ci fa pensare ad ulteriori sbocchi commerciali. Pensiamo alla possibilità di produrre della bio- plastica sempre a partire dalla canapa. Si creerebbe un circuito virtuoso tra Zona

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Industriale, pronta ad accogliere nuove aziende, Cittadella della Ricerca e gli agricoltori che decidessero di coltivarla e conferirla.

POLIZIA MUNICIPALE, PIÙ AGENTI E PIÙ SICUREZZA

Uno dei principali problemi che affliggono la nostra città è la sicurezza delle strade.

E’ nostra intenzione riorganizzare la Polizia Municipale per ottimizzare la presenza del personale fra i cittadini. Restiamo convinti che un essenziale strumento di garanzia della sicurezza urbana sia un valido processo di riqualificazione urbanistica, garantendo migliore illuminazione delle strade, ma anche maggiore protezione per i cittadini.

Sicurezza urbana significa, comunque, anche educazione civica: infatti, solo la conoscenza delle regole ed il continuo richiamo ad esse rende più facile la costruzione di una migliore vivibilità della città. Intendiamo attivare percorsi di formazione nelle scuole e iniziative pubbliche per sensibilizzare al rispetto delle regole; ma vogliamo anche attivare azioni tese alla repressione di quei tanti piccoli comportamenti che riducono l’esercizio dei diritti altrui: sosta selvaggia, vandalismo, bullismo, occupazione abusiva di spazi pubblici, ecc.

L’obbiettivo è quello di definire una strategia che consenta di ottimizzare le politiche per la sicurezza esistenti, in sinergia con tutte le parti sociali.

Il tema sicurezza, tocca direttamente la vivibilità di un territorio ed è un diritto fondamentale dei cittadini in quanto può incidere sulla qualità della vita.

Garantire un modello di “vita in sicurezza” attraverso progetti mirati che coinvolgano, oltre i competenti livelli, anche la cittadinanza con azioni progettuali di sicurezza costruite affinché questa diventi e si sviluppi come parte integrante del sistema sociale del paese.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Ridefinire il ruolo e la presenza della Polizia Municipale nella città di Caserta, guardando, oltre alle violazioni, agli accessi e alla sosta, anche ad un maggior controllo in grado di migliorare la sicurezza dei cittadini.

2) - Approvare il Regolamento della Polizia Municipale e quelli della Polizia

Urbana e del Vestiario, cogliendo questa occasione per una verifica approfondita

sugli assetti organizzativi e i cambiamenti da introdurre anche in funzione di mutati

compiti e funzioni.

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3) - Lavorare per una sempre maggiore presenza sul territorio della Polizia Municipale, in modo da costituire un significativo deterrente sulle questioni della sicurezza, in una logica di sinergia con le altre forze dell'ordine.

4) - Estendere la presenza della Polizia Municipale sul territorio nelle ore serali e notturne per migliorare le azioni di controllo della città.

5)- Ripristinare le telecamere esistenti, e installare nuove telecamere dotate di tecnologia digitale con progetto di metterle in "rete" ad un Centro Unico di Controllo presenti sul territorio, diversamente da quelle attuali, che possano permettere di prevenire e dove necessario, intervenire prontamente in caso di situazioni di pericolo per i cittadini e/o per le strutture private e pubbliche poiché la "cosa pubblica" è di tutti e merita rispetto, invertendo una tendenza di cultura "disfattista e vandalica"

che soprattutto in periferia trova terreno fertile nell'indifferenza generale.

6)- Monitorare costantemente il territorio per impedire eventuali insediamenti abusivi. Accoglienza e ospitalità sono nei confronti di chi rispetta le regole e dimostra effettivamente di volersi integrare nella nostra comunità.

TURISMO PER TUTTI

L’amministrazione guidata da Ciro Guerriero ritiene che la città di Caserta non può vivere di sola Reggia, eppure le amministrazioni che si sono succedute nel tempo hanno sempre e soltanto pensato alla Reggia, o al massimo, al Belvedere di San Leucio. Completamente umiliata, da questa visione provinciale del turismo, è la

“città nascosta”, quella composta dalle bellezze dei borghi oltre che dal complesso medievale di Casertavecchia.

Nessuna rete istituzionale, nessuna programmazione e nessuna iniziativa si sono viste come se il turismo a Caserta potesse sbocciare come un fiore, in autonomia.

Vogliamo più turisti, ma non ci vergogniamo a farli camminare su marciapiedi distrutti e in mezzo al traffico selvaggio.

Finora si sono create iniziative culturali e spettacoli che non si sono integrate nel tessuto sociale, ma imposte ai residenti e da questi ultimi subite come un torto o un sopruso.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Valorizzare i beni storici casertani con l’apertura di un “ufficio comunale per il

turismo e i beni storici” che si occuperà di coordinare e programmare percorsi,

manutenzione, interventi di recupero, e iniziative culturali in città.

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2) - Modificare la toponomastica con l'abolizione del nome “Casertavecchia” e l'introduzione della denominazione “Caserta Antica”.

3) - Annullare le scriteriate decisioni amministrative volte alla nascita di una Fondazione per la gestione del Belvedere di San Leucio.

4) - Promuovere un modello di accoglienza sostenibile basato sull'albero diffuso.

5) - Incrementare il “turismo delle diversità e delle diversabilità” per fare di Caserta un punto di accoglienza per tutti.

6) - Incentivare la presenza degli artisti di strada nel centro storico e nei pressi dei principali siti di interesse cittadini.

7) - Realizzare un auditorium nelle aree di cava dismesse con annesso conservatorio musicale della città di Caserta.

8) - Abolire i finanziamenti ai privati e soprattutto gli spostamenti delle somme già stanziate per finanziare gli eventi storici del Comune: Festa di Sant'Anna, Piedigrotta casertana, Settembre al Borgo, Leuciana Festival.

9) - Programmare nel quinquennio le attività culturali e spettacoli.

10) - Introdure la “Festa dei popoli europei” che, ogni 15 giorni, attirerà turismo ed eventi culturali sul territorio cittadino che dovrà essere pronto ad accogliere, dal centro alla periferia.

UNA VISIONE CHIARA DELLA CITTÀ

La priorità dell'amministrazione comunale di Ciro Guerriero sarà l'approvazione del PUC per definire le aree di pertinenza urbane e pianificare la Caserta dei prossimi trent'anni tenendo fuori dalla porta i tentativi di speculazione che tutte le altre forze politiche tentano di attuare da decenni. Vogliamo una Caserta più verde, più accessibile e più vicina alle esigenze dei casertani.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Adottare il Puc. Per le nuove costruzioni si valuteranno le volumetrie concesse dal Piano urbanistico provinciale e le concessioni elargite in questi anni calcolando, in tal modo gli interventi di edilizia residenziale che è possibile realizzare. Al di fuori di questi indicatori sarà bloccata ogni attività di nuove costruzioni per favorire le iniziative di recupero, ristrutturazione e messa in sicurezza del costruito.

All'interno del Puc sarà assegnata la classificazione urbanistica F2 ad edificabilità 0

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per il Macrico che è, e resterà, un bene privato fuori dalla disponibilità dell'amministrazione.

2) - Incentivare il Parco Urbano dei Tifatini con l'utilizzo dei fondi previsti nel Pnrr per il rimboschimento delle nostre colline e la messa in sicurezza dei percorsi pedonali e sportivi (oltre all'apertura di nuovi passaggi), e la realizzazione di un impianto antincendio per impedire che il fuoco danneggi il nostro patrimonio naturalistico.

3) - Attuare il piano delle “50 villette”, attraverso il recupero e la realizzazione di 50 aree verdi attrezzate per i più piccoli e per gli amici a 4 zampe.

4) - Realizzare “Aree sportive”, con il recupero e l’apertura di nuovi spazi sportivi, al chiuso e all'aperto.

5) - Sostenere le giovani coppie per favorire il reinsediamento nel centro storico della città.

6) - Introdurre “Ordinanza anti brutture”, per imporre il recupero degli edifici nei centri storici e garantire il decoro della città.

SPORT PER TUTTI

Una grande possibilità per la rinascita dello sport, che negli ultimi anni è diventato un fenomeno di sempre maggiore rilevanza, è quella di trasformarlo in uno strumento di inclusione e coesione sociale, prevenzione sanitaria e promozione di più attivi stili di vita per tutte le età.

Infatti, è una componente essenziale per la sana crescita dei giovani della nostra comunità ma troppo spesso, la pratica sportiva è stata considerata come la

“cenerentola” delle agenzie educative di Caserta.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1) - Rafforzare i rapporti di collaborazione con le realtà sportive presenti sul territorio locale, coinvolgendole nei processi decisionali partecipati mediante il reale ed efficace funzionamento delle consulte, strumento fino ad oggi molto enfatizzato ma rimasto sempre a livello teorico.

2) - Redigere un nuovo modello di governance delle associazioni sportive e degli spazi pubblici (palestre, impianti, etc.), attraverso la garanzia di un minimo accesso uguale per tutti e la creazione di parametri di valutazione del merito.

3) - Privilegiare la pratica sportiva dedicata ad anziani e disabili.

Il piano di intervento si articolerà su più fronti:

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a). Una costante manutenzione per il pieno utilizzo degli impianti sportivi di pertinenza comunale, spesso luoghi poco salubri per la mancanza di piccoli interventi manutentivi.

b)- Un sostegno, a vari livelli, per tutte le associazioni sportive.

c)- L’organizzazione annuale della festa dello sportivo durante la quale saranno premiate le società sportive e gli atleti che hanno ottenuto significativi risultati agonistici.

d)- Pianificazione annuale di finali dei campionati giovanili delle diverse discipline sportive, in accordo con le federazioni sportive e gli enti di promozione sportiva.

e)- L’annullamento dei ticket che, allo stato, producono pochissime entrate alle casse comunali a fronte di un maggiore impegno per la diffusione della pratica sportiva da parte delle varie Associazioni.

f)- Sostenere l'impegno dei Centri Sportivi Parrocchiali.

Saranno infine promosse quelle attività che porteranno prestigio alla nostra Città con risultati tecnici importanti. Degna importanza sarà data al turismo sportivo con l'organizzazione di eventi i quali porteranno nella nostra città atleti e famiglie che soggiorneranno presso le strutture ricettive.

COMITATI DI QUARTIERE

Per un migliore rapporto con i cittadini, l’amministrazione guidata da Ciro Guerriero propone l'istituzionalizzazione dei Comitati di quartiere attraverso il loro riconoscimento e un apposito Regolamento che preveda anche la Conferenza dei Comitati di Quartiere composta dai Presidenti dei Comitati.

L’intento del candidato sindaco Ciro Guerriero è quello di:

1)- Riconoscere ai quartieri il ruolo primario di promuovere la partecipazione attiva della collettività nel governo della città attraverso l’approfondimento dei problemi e miglioramento delle condizioni di vita del quartiere con una azione proposta in ordine alla gestione pubblica di servizi sociali, urbani, ambientali, sociosanitari e culturali.

2)- Promuovere iniziative per migliorare e qualificare lo sviluppo culturale, le istituzioni scolastiche, l’assistenza sociale, i trasporti pubblici, la salute degli abitanti, la sicurezza sociale, la tutela dell’ambiente, il verde, l’arredo urbano, gli impianti sportivi.

3)- Provvedere direttamente o attraverso le Associazioni aventi sede nel quartiere, allo svolgimento di manifestazioni d’interesse collettivo.

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4)- Individuare quale interlocutore diretto e privilegiato degli organi elettivi e amministrativi del Comune il Consiglio Direttivo del comitato di quartiere e per esso il Presidente che lo rappresenta e ne è il portavoce.

CONCLUSIONI

Il programma presentato dal candidato sindaco Ciro Guerriero, tende soprattutto a migliorare il nostro territorio che ha vissuto come tutta Caserta, un lustro da dimenticare.

La Giunta Guerriero saprà invertire questa rotta negativa.

Quello che di buono è stato realizzato a Caserta e ben poco, quello che sarà realizzato è dovuto dalla programmazione dell’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, riqualificando il territorio con strutture e servizi di eccellenza sia nel centro storico che nelle periferie pur riconoscendo la loro diversità e particolarità per creare un’identità unica in cui riconoscersi.

Ulteriore elemento del nostro programma, è la "sburocratizzazione” del Municipio e la massima disponibilità del Presidente, degli Assessori e dei Consiglieri sia dentro le sedi istituzionali che "in giro” per la città e per le periferie, per ascoltare le istanze dei cittadini e dare un servizio più puntuale e preciso, nel minor tempo possibile, convocando sedute di Consiglio, in base alle necessità che dovessero emergere.

Pensiamo che la nostra comunità si debba stringere attorno ad un progetto comune e condiviso per riacquistare la nostra identità.

Bisogna far fronte alle nuove sfide di questo millennio tramite la solidarietà di tutti i cittadini per agire nell’interesse comune. Solo in questo modo, con l’aiuto di tutti i casertani, l’Amministrazione guidata da Ciro Guerriero potrà riuscirci.

Questo è il futuro che prospettiamo per la nostra città.

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