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COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

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COPIA ALBO PRETORIO

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N. 88 12/08/2015

OGGETTO: GESTIONE DEI SERVIZI COMUNALI.

ATTRIBUZIONE BUDGET AI RESPONSABILI DEI SERVIZI.

L’anno DUEMILAQUINDICI il giorno DODICI del mese di AGOSTO alle ore 12,00 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, appositamente convocata, la Giunta Comunale si è riunita con la presenza dei Signori:

PAPURELLO Ugo MUZIO Carlo DE PAOLI Franco PAPA Maurizio

Sindaco Assessore Assessore Assessore

Fra gli assenti sono giustificati i signori: CHIAUDANO Eligio.

Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, lettera a) del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali) il Segretario Comunale VENTULLO Dr.ssa Stefania.

Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato

LA GIUNTA COMUNALE

Visti i pareri favorevoli espressi, ai sensi dell’art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., dai responsabili dei servizi per quanto riguarda la regolarità tecnica e contabile.

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE

Provincia di Torino

(2)

Premesso che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 10.08.2015, resa immediatamente eseguibile, è stato approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2015, la relazione previsionale e programmatica 2015/2017 ed il bilancio pluriennale 2015/2017.

Visto l’art. 169 del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. che testualmente dispone:

1. La giunta delibera il piano esecutivo di gestione (PEG) entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza. Con riferimento al primo esercizio il PEG e' redatto anche in termini di cassa. Il PEG è riferito ai medesimi esercizi considerati nel bilancio, individua gli obiettivi della gestione ed affida gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi.

2. Nel PEG le entrate sono articolate in titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto. Le spese sono articolate in missioni, programmi, titoli, macroaggregati,capitoli ed eventualmente in articoli. I capitoli costituiscono le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione, e sono raccordati al quarto livello del piano dei conti finanziario di cui all'art. 157.

3. L'applicazione dei commi 1 e 2 del presente articolo è facoltativa per gli enti locali con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, fermo restando l'obbligo di rilevare unitariamente i fatti gestionali secondo la struttura del piano dei conti di cui all'art. 157, comma 1-bis.

3-bis. Il PEG è deliberato in coerenza con il bilancio di previsione e con il documento unico di programmazione. Al PEG è allegato il prospetto concernente la ripartizione delle tipologie in categorie e dei programmi in macroaggregati, secondo lo schema di cui all'allegato n. 8 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive modificazioni. Il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'art. 108, comma 1, del presente testo unico e il piano della performance di cui all'art. 10 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, sono unificati organicamente nel PEG.

Rilevato:

- che questo Comune avente una popolazione di 3.874 abitanti alla data del 09/10/2011, non è tenuto alla formazione del documento di cui sopra, come stabilito dal 3° comma del succitato articolo 169 del D.Lgs. 267/2000 e dall’articolo 13 del vigente Regolamento di Contabilità;

- che tuttavia, ai sensi dell’articolo 165, commi 8 e 9, del Decreto legislativo n.

267/2000 T.U.E.L. è comunque necessario assegnare le risorse finanziarie ai responsabili dei servizi come confermato dalla circolare del Ministero dell’Interno F.L. n. 7 del 07/02/1997.

Visti:

- l'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000 che assegna alla potestà dei Dirigenti “[...] tutti i compiti, compresa l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, non ricompresi espressamente dalla legge o dallo statuto tra le funzioni di indirizzo e controllo politico- amministrativo degli organi di governo dell'ente o non rientranti tra le funzioni del segretario o del direttore generale[...]”;

- l'art. 4, comma 2 del D.Lgs. n. 165/2001 il quale dispone testualmente “Ai dirigenti spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, nonché la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. Essi sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati”;

- l'art. 109, comma 2 del D.Lgs. n. 267/2000 il quale dispone “Nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni di cui all'articolo 107, commi 2 e 3,

(3)

fatta salva l'applicazione dell'articolo 97, comma 4, lettera d), possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato del Sindaco, ai Responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione”.

Visti i Decreti del Sindaco di nomina dei Responsabili dei Servizi, nonché di attribuzione delle posizioni organizzative ed i provvedimenti di attribuzione di competenze a componenti dell’organo esecutivo, provvedimenti che attribuiscono agli stessi le competenze e le funzioni di cui all'art. 107 del D.Lgs. n. 267/2000.

Dato atto che la vigente dotazione organica è stata rideterminata, ai sensi dell’articolo 34, comma 2 della legge 27/12/2002 n. 289 con propria deliberazione n. 100 in data 17/07/2003 e s.m.i.

Considerato che la struttura di questo Comune prevede la suddivisione in aree facenti capo a funzionari apicali.

Visto l’articolo 183, comma 9, del Decreto Legislativo 267/2000 – Testo unico sull’Ordinamento degli Enti locali, contenente disposizioni sull’autonomia gestionale sulla base della quale i Responsabili dei servizi assumono atti di impegno definiti determinazioni.

Visto l’art. 192 del su citato Decreto Legislativo n° 267/2000 – Testo unico sull’ordinamento degli enti locali.

Rilevato che il Piano di Gestione delle risorse finanziarie assegnate ai Responsabili per il raggiungimento degli obiettivi prevede l’assegnazione delle dotazioni finanziarie riferite alle previsioni di entrata ed agli stanziamenti di spesa del bilancio di previsione annuale 2015. Per la spesa corrente sono previsti gli stanziamenti di ciascun esercizio del triennio 2015/2017 al fine di consentire ai Responsabili dei servizi l’impegno delle spese pluriennali. Il contenuto finanziario del piano delle risorse finanziarie e degli obiettivi, collima esattamente con le previsioni finanziarie del bilancio 2015.

Stabilito, sulla base di quanto suesposto, di assegnare ai Responsabili dei servizi le risorse finanziarie evidenziate per ciascuno nel documento allegato al presente provvedimento, predisposto dal Servizio Ragioneria, con la suddivisione delle risorse di entrata ed interventi di spesa in capitoli.

Considerato che, al fine di evitare un eccessivo frazionamento delle risorse finanziarie alcuni capitoli di spesa vengono assegnati in modo congiunto ai Responsabili dei servizi, precisando che la possibilità di utilizzo di essi deve essere preventivamente verificata con il Responsabile del Servizio Finanziario.

Ritenuto opportuno determinare altresì gli indirizzi gestionali ai quali i Responsabili dei Servizi dovranno attenersi nello svolgimento delle propri funzioni.

Rilevata la necessità di affidare, per l'anno in corso, con successivo atto, gli obiettivi specifici per i vari servizi coinvolgenti tutto il personale comunale e gli obiettivi gestionali sull'espletamento dei quali saranno valutati i Responsabili dei servizi, titolari di posizioni organizzative, ai fini della corresponsione della retribuzione di risultato nonché i restanti dipendenti ai fini dell'erogazione della produttività, nell'ambito di uno specifico Piano della Performance predisposto ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dal D.Lgs. n. 150/2009 e s.m.i.

(4)

Visto il vigente Regolamento di contabilità approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 25/11/1997.

Visto il vigente Statuto dell’Ente.

Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese,

D E L I B E R A

• Di approvare il piano di gestione delle risorse finanziarie e degli obiettivi (P.R.O.) per l’esercizio 2015, la spesa corrente per gli esercizi 2015/2017 rappresentato dal documento allegato quale parte integrante al presente provvedimento, con le risorse finanziarie in esso contenute che vengono assegnate ai Responsabili di ciascuna area in relazione ai servizi di loro competenza. L’elaborato contenente il P.R.O. indica il responsabile cui è affidata la risorsa finanziaria.

• Di dare atto che il Piano medesimo è stato definito conformemente alle previsioni finanziarie del bilancio annuale 2015 e, per la spesa corrente, con il bilancio pluriennale 2015/2017 e comprende le risorse assegnate in base alla deliberazione della Giunta Comunale n. 1 del 14/01/2015, con la quale sono state affidate ai Responsabili dei servizi le risorse in attesa dell’approvazione del bilancio di previsione 2015, risorse la cui gestione è stata effettuata dai Responsabili nominati con apposito provvedimento sindacale.

• Di dare atto che per gli acquisti di beni mobili ed arredi, per gli incarichi di collaborazione, ricerca, studi e consulenza, rappresentanza ed in generale per tutte le spese soggette a limiti di legge i Responsabili di Area dovranno verificare il rispetto del limite di legge previamente alla determinazione della spesa.

• Di specificare altresì che le determinazioni devono essere adottate nel pieno rispetto della normativa che regola l’attività che si pone in essere, soggette alle procedure previste dalla legge e dal Regolamento sull’Organizzazione degli uffici e servizi. Le determinazioni devono essere comunicate periodicamente alla Giunta e ogni 15 giorni ai Capigruppo consiliari, al fine di favorire l’esercizio del controllo interno ed assicurare la legalità e la trasparenza dell’azione amministrativa.

• Di stabilire che, per i principi della semplificazione amministrativa prevista dalle vigenti norme, si considerano impegnati gli stanziamenti di spesa che individuano:

- quote consorziali, da corrispondersi secondo Statuti e convenzioni vigenti;

- quota associativa all’ANCI;

- canoni demaniali;

per le quali il Responsabile del servizio finanziario provvede al pagamento senza emissione di ulteriori atti.

• Di dare atto che l’Amministrazione si riserva di emanare successivi e specifici atti aventi contenuto di mero indirizzo ai sensi dell’articolo 49 del T.U.E.L. n.

267/2000, cui seguiranno le determinazioni di spesa dei Responsabili dei servizi.

(5)

• Di confermare le specifiche autorizzazioni di spesa contenute nella deliberazione n.

1 del 14/01/2015, con la quale sono state assegnate in via provvisoria le risorse in attesa dell’approvazione del bilancio di previsione 2015.

• Di dare atto che il limite della spesa per incarichi di collaborazione è previsto nell’apposito stanziamento del bilancio di previsione dell’esercizio 2015 e quantificato in base alla normativa vigente.

• Di dare atto che eventuali variazioni, in corso d’anno, degli stanziamenti di capitoli esistenti, saranno automaticamente assegnati al Responsabile individuato con il presente atto.

• Di dare atto, altresì, che eventuali nuovi capitoli creati in corso di anno verranno assegnati al Responsabile con apposito atto.

• Di autorizzare i Responsabili dei servizi ad assumere impegni di spesa sul bilancio pluriennale per il triennio 2015/2017 nel limite degli stanziamenti nello stesso previsti qualora l'impegno di spesa debba avvenire, per esigenze gestionali, prima dell'approvazione del bilancio di previsione dell'esercizio cui l'impegno di spesa si riferisce e comunque nel rispetto delle disposizioni dell’art. 183 comma 6 del D.Lgs.

267/2000.

• Di stabilire che la presente deliberazione, ai sensi di quanto dispone l’articolo 6 del Regolamento per l’esecuzione in economia di lavori, provviste e servizi, costituisce assegnazione delle risorse per l’esecuzione degli interventi in economia riconducibili ad esso Regolamento, sia per quanto attiene alle tipologie di interventi che all’entità della spesa a norma dell’articolo 6 del Regolamento su citato.

• Di dare atto che quanto definito con il presente provvedimento sarà modificabile, ove necessario, con successivi atti per l’approvazione di nuove norme o di mutate scelte e valutazioni dell’Organo Politico.

• Di rinviare a successivo atto l'approvazione degli obiettivi specifici per i vari servizi coinvolgenti tutto il personale e gli obiettivi gestionali per l'anno 2015, nell'ambito del Piano della Performance.

• Di trasmettere copia della presente deliberazione al Segretario Comunale ed ai responsabili di area, al fine di dare immediata attuazione delle suddette misure organizzative.

Indi, considerata la necessità di garantire l’espletamento di tutti i compiti connessi alla gestione dell’ente affidati ai responsabili dei servizi con soluzione di continuità al fine di non arrecare pregiudizio alla funzionalità degli uffici e servizi, con successiva e separata votazione ed all’unanimità di voti palesi

D E L I B E R A

• Di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi del 4°

comma dell’articolo 134 del T.U.E.L. approvato con Decreto Legislativo 18.08.2000 n. 267.

(6)

Approvato e sottoscritto

IL SINDACO f.to PAPURELLO Ugo

IL SEGRETARIO COMUNALE L’ASSESSORE ANZIANO f.to VENTULLO Stefania f.to MUZIO Carlo

Parere in ordine alla regolarità tecnica (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000):

Favorevole

San Carlo Canavese, 12/08/2015 Il Responsabile

f.to MUZIO Carlo

Parere in ordine alla regolarità contabile (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000):

Favorevole

San Carlo Canavese, 12/08/20015 Il Responsabile

f.to MUZIO Carlo

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. n. ________

La presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio on-line del sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. 267/2000, con decorrenza dal 15 settembre 2015 e contestualmente, viene comunicata ai Capigruppo consiliari (art. 125 T.U.EL. 267/2000).

San Carlo Canavese, lì 15 settembre 2015

IL SEGRETARIO COMUNALE

f.to VENTULLO Dr.ssa Stefania

____________________________________________________________

CERTIFICATO DI ESECUTIVITA’

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio

A T T E S T A

Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 12 AGOSTO 2015

decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, c. 3, D.Lgs. n. 267/2000)

X perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, c.4, D.Lgs n. 267/2000) San Carlo Canavese, lì 15 settembre 2015

IL SEGRETARIO COMUNALE f.to VENTULLO Dr.ssa Stefania

____________________________________________________________________

E’ copia conforme all’originale, per uso amministrativo.

San Carlo Canavese, lì 15 settembre 2015

IL SEGRETARIO COMUNALE f.to VENTULLO Dr.ssa Stefania

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