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CROMATI SUPERFICIALMENTE NELLA RIMOZIONE DEI ANALISI DELL’IMPIEGO DI ZEOLITI MODIFICATE

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Academic year: 2021

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(1)

ANALISI DELL’IMPIEGO DI ZEOLITI MODIFICATE SUPERFICIALMENTE NELLA RIMOZIONE DEI

CROMATI

RELATORE CANDIDATA Prof. Bruno De Gennaro Grazia Policastro Matricola N49/416

(2)

I METALLI PESANTI

‘’IL CROMO’’

CROMO(III) CROMO(VI)

Principali attività che ne aumentano le concentrazioni:

-lavorazione dell’acciaio -industria tessile e siderurgica

-produzione di coloranti

-industria tessile e siderurgica

-produzione di inibitori di corrosione -trattamento del legno

(3)

GLI EFFETTI SULL’UOMO

CROMO(III) CROMO(VI)

-chiazze cutanee -problemi respiratori -ulcera

-danni a fegato e polmoni -cancro

-morte

(4)

PRINCIPALI TECNICHE DI RIMOZIONE DEL CROMO(VI) -riduzione tramite mackinawite

-precipitazione tramite aggiunta di opportuni sali -scambio ionico tramite zeoliti

(5)

LE ZEOLITI

Sono minerali di origine vulcanica,

con una struttura cristallina regolare e microporosa,

caratterizzate da una enorme quantità di volumi vuoti interni ai cristalli

clionoptilolite reticolo cristallino di una zeolite

Unità strutturali di una zeolite

(6)

PROPRIETA’ DELLE ZEOLITI

-disidratazione reversibile

-elevata e selettiva capacità di adsorbimento molecolare -comportamento catalitico

-elevata e selettiva capacità di scambio cationico

(7)

I TENSIOATTIVI

I tensioattivi o surfattanti sono sostanze che hanno la proprietà di abbassare la tensione superficiale di un liquido, agevolando la bagnabilità delle superfici o la miscibilità tra liquidi diversi. Presentano un gruppo, testa, polare ed una coda non polare. Convenzionalmente

una molecola di tensioattivo viene schematizzata da una "testa" idrofila a cui è legata una

"coda" idrofoba.

C<CMC C>CMC

(8)

MODIFICA SUPERFICIALE DI ZEOLITI MEDIANTE CATIONI TENSIOATTIVI

-FASE 1:scambio ionico

-FASE 2:formazione di un doppio strato

(9)

RIMOZIONE DEI CROMATI:

Il controione viene sostituito dal cromato

(10)

GLI EFFETTI DEL CONTROIONE

Analisi degli studi effettuati da Bowman presso il Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ambiente dell’istituto ‘’MINING AND TECHNOLOGY’’ del Nuovo Mexico (partendo da una ECEC = 100

mmol/kg) 2 volte la ECEC

1,5 volte la ECEC 1,3 volte la ECEC

(11)

GLI EFFETTI DEL CONTROIONE

(12)

APPLICAZIONE

Presso il Graduate Institut a Beaverton,OR,e’ stato effettuato un test su una barriera permeabile di SMZ per la bonifica da contaminanti di acque sotterranee.

(13)

RISULTATI

Sono stati effettuati 1500 prelievi, da 450 diversi punti, nell’arco di 9 settimane

(14)

CONCLUSIONI:

Vantaggi e svantaggi rispetto ai metodi tradizionali

VANTAGGI

• Proprietà acquisite dalla zeolite

• Possibilità di

rigenerare la barriera

• Stabilità termica e chimica

SVANTAGGI

• Il processo può

rimuovere quantità di cromo modeste

(15)

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!

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