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INDAGINE SUL MERCATO DEL LAVORO NELL AREA MILANESE

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Academic year: 2022

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(1)

INDAGINE SUL MERCATO DEL LAVORO NELL’AREA MILANESE

Maria Grazia De Maglie

CENTRO STUDI ASSOLOMBARDA [email protected]

Assolombarda, 30 giugno 2010

(2)

SOMMARIO

1. Caratteristiche strutturali della forza lavoro qualifica, genere, istruzione, forme contrattuali 2. Dinamica del mercato del lavoro

flussi in entrata, stabilizzazione, flussi in uscita 3. Tempo di lavoro

orari, assenze, straordinari

4. Retribuzioni di fatto nelle aziende manifatturiere

dinamica, premi variabili

(3)

1. Caratteristiche strutturali della forza lavoro

qualifica, genere, istruzione, forme contrattuali

(4)

Gli organici sono composti prevalentemente da

“colletti bianchi”

5,1%

12,2%

46,5%

1,7%

34,4%

Dirigenti Quadri Impiegati Intermedi Operai

4,9%

11,6%

48,2%

1,4%

33,9%

2009 2008

61,9% 62,9%

Industria manifatturiera

(5)

Sempre più donne in posti di responsabilità

10,3%

47,1%

30,1%

14,0%

28,3%

Operai Impiegati Quadri Dirigenti TASSO MEDIO

Tasso di femminilizzazione per qualifica

(6)

Elevato grado di scolarità dell’occupazione milanese

Struttura dell'occupazione per titolo di studio

diploma 42,0%

laureati triennalisti 2,2%

laureati (3+2 o v.o.) 19,9%

titolo inferiore

35,9%

(7)

Aumento dei laureati triennalisti

5,1%

17,9%

10,1%

15,1%

10,3%

6,8%

11,8%

Industria manifatturiera

Attività terziarie

TOTALE Micro Piccole Medie Grandi

Incidenza % dei laureati triennalisti tra il totale dei laureati

(8)

Una diffusa presenza di lavoratori stranieri

1,7%

3,5%

4,9%

7,0%

2,8%

2,2%

Industria 3,2%

manifatturiera

Attività terziarie

TOTALE

Micro

Piccole

Medie

Grandi

72%

63%

48%

32%

47%

35%

Industria 52%

manifatturiera Attività terziarie

TOTALE

Micro

Piccole

Medie

Grandi

Intensità Diffusione

% aziende che hanno segnalato la presenza di almeno un lavoratore della tipologia indicata

% lavoratori della tipologia indicata

sul totale di quelli alle dipendenze

(9)

Minore flessibilità del lavoro dipendente, in crescita le collaborazioni e il part-time

nd

1,7%

3,2%

3,4%

0,5%

0,4%

0,6%

1,3%

2,8%

2,3%

4,1%

Part-time 4,3%

Tempo determinato

Inserimento

Apprendistato

Co.co.pro Somm. a tempo

determinato

Incidenza delle tipologie contrattuali sul totale dipendenti

2008

2009

(10)

Part-time più stabile e per le donne

a termine 6,0%

indeterminato 94,0%

maschi 13,5%

femmine 86,5%

DURATA TEMPORALE

GENERE

Composizione degli occupati part-time per genere e durata del contratto

(11)

2. Dinamica del mercato del lavoro

flussi in entrata, stabilizzazione, flussi in uscita

(12)

Rapporto di lavoro stabile nelle assunzioni, ma

rallentamento nelle conversioni a tempo indeterminato

a termine 44%

30%

a tempo indeterminato

56% 15,3%

Stabilità e "stabilizzazione" dei posti di lavoro creati nel 2009

trasformati 14%

Nel 2009 ogni 100 posti creati 70 sono stabili o stabilizzabili, nel 2008 74 e nel 2007 78

56 14 70

Industria manifatturiera

(13)

La crisi ha contratto l’occupazione manifatturiera, assorbita dalle imprese del terziario

Turnover e bilancio occupazionale

5,0%

0,6%

-7,6%

-6,4%

-8,5%

6,0%

11,4%

8,2%

-2,5%

Industria manifatturiera Servizi TOTALE

turnover in uscita

turnover in entrata

saldo occupazionale

(14)

3. Tempo di lavoro

orari, assenze, straordinari

(15)

Diminuiscono le ore lavorate

1.519 1.513

1.523

1.504 1.508 1.512 1.516 1.520 1.524

industria manifatturiera

attività terziarie

TOTALE

1.662 nel 2008

(16)

Aumentano le ore di assenze

2 1

2 1

11 4

16 9

22 13

6 3

56 48

malattia infortuni e malattie

professionali congedi retribuiti

altri permessi retribuiti permessi non

retribuiti Ore di assemblea

Sciopero

Ore perdute per causale - industria manifatturiera

2009

2008

(17)

Aumentano le imprese che fanno ricorso alla CIG

27%

11%

18%

3%

36%

20%

33%

11%

36%

25%

16%

10%

0%

Alimentare 10%

Chimico-Farm.

Gomma-Plastica Metalmeccanico Tessile-Abb.

Altri

Ind. Manif.

Quota di imprese con almeno una ora di CIG

2009

2008

(18)

Le imprese fanno ricorso al lavoro straordinario

59%

49%

63%

industria manifatturiera

attività terziarie

TOTALE

Quota di imprese con almeno una ora di straordinario

(19)

4. Retribuzioni di fatto nelle aziende manifatturiere

dinamica e premi variabili

(20)

Dinamica retributiva contenuta

Dinamica delle retribuzioni e del tasso di inflazione

3,6% 3,9% 4,0%

5,4%

3,0%

1,3%

2,3%

2,0%

industria manifatturiera s.s servizi avanzati alle imprese principali CCNL ind.

Manifatturiera

CCNL terziario

Contabilità Nazionale Centro Studi Assolombarda

2008 2009

Tasso di inflazione nel 2009: 0,8%

(21)

La retribuzione variabile acquista rilevanza

Cresce il peso della parte variabile sulla struttura retributiva………

3,1% 3,0%

2,8%

3,5%

4,3%

2005 2006 2007 2008 2009

……e la % di imprese in cui è presente.

48,9%

55,2%

58,3%

52,7%

62,3%

2005 2006 2007 2008 2009

(22)

Conclusioni

Nonostante la crisi, il mercato del lavoro dell’area milanese conferma le sue principali caratteristiche:

ƒ il grado di scolarità dell’occupazione è elevato

ƒ gli organici sono composti prevalentemente da “colletti bianchi”

ƒ è sempre maggiore la presenza delle donne nei posti di responsabilità

ƒ la diffusa presenza di lavoratori stranieri

(23)

Conclusioni

La crisi ha però manifestato i suoi effetti nel mercato del lavoro dell’area milanese:

ƒ diminuiscono gli organici nell’industria manifatturiera e

aumentano nei servizi; complessivamente l’occupazione tiene

ƒ la dinamica retributiva è contenuta

ƒ le imprese fanno un minor ricorso alle forme di contratto flessibile

ƒ diminuiscono le ore lavorate, aumentano le assenze e il

ricorso alla CIG

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