• Non ci sono risultati.

SCREENING UDITIVO NEONATALE E

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SCREENING UDITIVO NEONATALE E"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

SCREENING UDITIVO NEONATALE E PERCORSO CLINICO ED

ORGANIZZATIVO PER I BAMBINI AFFETTI DA IPOACUSIA IN

EMILIA-ROMAGNA

DGR 694/2011

(2)

Compiti

 -Supportare le ASL nella costruzione e implementazione della rete dei centri per l’effettuazione dello screening audiologico neonatale

 - Supportare l’attivazione e implementazione dei TADU Aziendali

 - Monitoraggio dell’attuazione degli indirizzi regionali

 - Confronto almeno annuale con le associazioni, Enti ed organizzazioni competenti

TAVOLO REGIONALE DISABILITÀ UDITIVE

PER AREA VASTA

(3)

STRUTTURA DEL QUESTIONARIO

n. 4 sezioni:

Rilevazione stato di attuazione e criticità -Punti Nascita

 Rilevazione stato di attuazione e criticità -Centri di riferimento:

Audiologia

 Rilevazione stato di attuazione e criticità -Centri di Riferimento:

Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Rilevazione stato di attuazione e criticità -Team Aziendale Disabilità Uditive (TADU)

n. item: 69

QUESTIONARIO DI MONITORAGGIO DEL PERCORSO CLINICO-ORGANIZZATIVO

- ANNO 2016 -

(4)

Numero di bambini nati vivi

• Numero di bambini sottoposti allo screening

Numero refer inviati all’audiologia

Raccolta dei dati dello screening

attivo dal 2012

(5)

Raccolta dei dati dello

screening per PUNTO NASCITA

Nati vivi Nati sottoposti screening

% screening 2016

% screening 2015

Piacenza 1.809 1804 99,7 99,4

Parma 3.967 3.994 100,7 99,4

Reggio-Emilia 4136 4.125 99,7 99,9

Modena 6238 6.176 99,0 99,3

Bologna 6960 6.909 99,3 99,9

Imola 947 945 99,8 99,8

Ferrara 2195 2.157 98,3 100,0

Ex Ravenna 2652 2.669 100,6 99,8

Ex Forlì 1.113 1.113 100,0 100,0

Ex Cesena 1.884 1.882 99,9 99,8

Ex Rimini 2.875 2.866 99,7 99,9

RER 34.776 34.640

99,6 99,7

(6)

Percentuale di neonati nati vivi sottoposti allo screening in Emilia-Romagna

99,7% Emilia-Romagna - 2015 99,6% Emilia-Romagna - 2016

95% Raccomandazioni internazionali

(Joint Commitee on Infant Hearing, 2007, Pediatrics)

Indicatore di qualità dello screening

(7)

Bambini presi in carico da NPIA: 90 (8.5 % degli utenti con diagnosi di DU in carico alla NPIA) complessivi 1058

Bambini presi in carico da Audiologia: 134 (3.8*1000) Numero bambini refer: 1.542 (4.4%)

Bambini sottoposti a screening: 34.640 (99,6%) Nati vivi: 34.776

POPOLAZIONE ASSISTITA

2016, RER

(8)

Report sui minori con diagnosi di sordità in trattamento nei Servizi di Neuropsichiatria infanzia e adolescenza

della Regione Emilia-Romagna

Dati SINPIAER aggiornati al 2016

Note metodologiche

Flussi informativi SINPIAER - Sistema informativo dei servizi di Neuropsichiatria dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Emilia-Romagna

Anni 2010 - 2016

Sistema di codifica diagnosi ICD-10

Selezioni dati Ultimo PCA (Processo clinico assistenziale) nel corso dell'anno nel caso di pazienti con più di un PCA nel corso dell'anno di riferimento

Selezione diagnosi Tutte le diagnosi attive nell'anno (ultimo aggiornamento)

NB: Nel primo anno di rilevazione del flusso SINPIAER (2010) vi sono stati molti scarti di schede

(9)

UTENTI NPIA, ANNO 2016, RER

In Emilia-Romagna, nel 2016, risultavano in carico alle UONPIA 54.135 utenti con un incremento dal 2014 pari al 6.7%:

• Numero di utenti con ipoacusia (ICD-10, H90-91): 1.058

• Prevalenza utenti con ipoacusia: 2.0%

• Prevalenza utenti con ipoacusia su pop. target (0-17): 1,6 (*1000)

• Numero nuovi casi con ipoacusia (ICD-10, H90-91): 90

• Incidenza utenti con ipoacusia: 8.5%

(10)

Percorso aziendale formalmente definito per presa in carico integrata di

bambini con ipoacusia?

TADU

formalmente costituito

Nel caso di presenza di A. O.

costituito attraverso un accordo tra Azienda Osp. e Ausl

Piacenza NO TADU NO TADU NO TADU

Parma X X X

Reggio Emilia X X X

Modena X X X

Bologna NO TADU NO TADU NO TADU

Imola X X

Ferrara X X X

Ex Ravenna NO TADU NO TADU NO TADU

Ex Forlì NO TADU NO TADU NO TADU

Ex Cesena costituito ma non

istituzionale

Ex Rimini X X

PERCORSO AZIENDALE E TADU

Riferimenti

Documenti correlati

Quasi tutti i neonati sono deficitari per questo enzima, ma quelli con sindrome di Cligler-Najjar tipo 1 presentano una deficienza grave, per cui possono presentare un'encefalopatia

Il limite maggiore del test di screening è dovuto al numero molto elevato dei falsi positivi al 1° dosaggio di IRT (circa 1/100 dei neonati sottoposti a screening neonatale), che

Un gruppo di lavoro dell’Accademia Americana di Pedia- tria, i cui membri sono stati selezionati dall’ Advisory Com- mittee on Heritable Disorders in Newborn and Children

Deficit di acil CoA deidrogenasi a catena media (MCAD) Deficit di acil CoA deidrogenasi a catena molto lunga (VLCAD) Deficit di idrossi-acil CoA deidrogenasi a catena lunga

Articolazione regionale del Sistema SNE ossia la presenza di: Laboratorio di screening neonatale dotato di tecnologia di spettrometria di massa tandem (MS-

Prevedere e garantire la formazione sullo screening neonatale esteso di tutti gli operatori sanitari coinvolti nel percorso nascita (ginecologi, neonatologi,

Questo lavoro, oltre che dall'esperienza diretta di 21 anni di impegno professionale nell'area provinciale senese come audiometrista nel programma UNHS dell'Azienda

L’emendamento propone che la possibilità di beneficiare di questo importante strumento di prevenzione secondaria venga estesa a “le malattie neuromuscolari genetiche,