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A.1–PARTEGENERALE

Nel documento BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ANAGNI (pagine 48-112)

PARTE AͲPOLITICHECONTABILI

A.1–PARTEGENERALE

A.1–PARTEGENERALE



Sezione1ͲDichiarazionediconformitàaiprincipicontabiliinternazionali

Il presente Bilancio è redatto in conformità ai principi contabili internazionali Ͳ International Accounting Standards

(IAS) e International Financial Reporting Standards (IFRS) Ͳ emanati dall’International Accounting Standards Board

(IASB) e alle relative interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC),

omologatidallaCommissioneEuropeaeinvigorealladatadiriferimentodelbilancio.

L’applicazionedegliIAS/IFRSèstataeffettuatafacendoancheriferimentoal“quadrosistematicoperlapreparazionee

presentazione del bilancio” (c.d. framework), con particolare riguardo al principio fondamentale che riguarda la

prevalenzadellasostanzasullaforma,nonchéalconcettodellarilevanzaesignificativitàdell’informazione.

Oltre alle istruzioni contenute nella Circolare della Banca d’Italia n. 262 del 22 dicembre 2005 “Il bilancio bancario:

schemieregoledicompilazione”4°Aggiornamentodel15dicembre2015,siètenutoconto,sulpianointerpretativo,

deidocumentisull’applicazionedegliIAS/IFRSinItaliapredispostidall’OrganismoItalianodiContabilità(O.I.C.).



Sezione2ͲPrincipigeneralidiredazione

Ilbilancioècostituitodallostatopatrimoniale,dalcontoeconomico,dalprospettodellaredditivitàcomplessiva,dal

prospettodellevariazionidipatrimonionetto,dalrendicontofinanziario,redattosecondoilmetodoindiretto,edalla

notaintegrativa;ècorredatodallarelazionedegliamministratorisull’andamentodellagestioneesullasituazionedella

Banca.

Icontiinbilanciotrovanocorrispondenzanellacontabilitàaziendale.

Ilbilanciodiesercizioèredattonellaprospettivadellacontinuitàaziendaleefacendoriferimentoaiprincipigeneralidi

redazionediseguitoelencati:

Ͳ competenzaeconomica;

Ͳ continuitàaziendale;

Ͳ comprensibilitàdell’informazione;

Ͳ significativitàdell’informazione(rilevanza);

Ͳ attendibilitàdell’informazione(fedeltàdellarappresentazione;prevalenzadellasostanzaeconomicasullaforma

giuridica;neutralitàdell’informazione;completezzadell’informazione;prudenzanellestimepernonsovrastimare

ricavi/attivitàosottostimarecosti/passività);

Ͳ comparabilitàneltempo.



Nella predisposizione del bilancio di esercizio sono stati osservati gli schemi e le regole di compilazione di cui alla

CircolaredellaBancad’Italian.262del22/12/2005,4°Aggiornamentodel15dicembre2015.

Inoltresonostateforniteleinformazionicomplementariritenuteopportuneaintegrarelarappresentazionedeidati

dibilancio,ancorchénonspecificatamenteprescrittedallanormativa.

Gli schemi di stato patrimoniale e conto economico, il prospetto della redditività complessiva, il prospetto delle

variazioni del patrimonio netto e il rendiconto finanziario sono redatti in unità di euro, mentre la nota integrativa,

quando non diversamente indicato, è espressa in migliaia di euro. A fini comparativi gli schemi di bilancio e, ove

richiesto,letabelledellanotaintegrativariportanoancheidatirelativiall’esercizioprecedente.



I criteri adottati per la predisposizione del bilanciodi esercizio sono rimasti invariati rispetto aquelli utilizzati per il

bilanciodell’esercizioprecedente.



Informazionisullacontinuitàaziendale

Per quanto concerne la prospettiva della continuità aziendale si segnala che, nel rispetto delle indicazioni fornite

nell’ambitodelDocumenton.2del6febbraio2009“Informazionidafornirenellerelazionifinanziariesullacontinuità

aziendale, sui rischi finanziari, sulle verifiche per riduzione di valore delle attività e sulle incertezze nell’utilizzo di

stime.” emanato congiuntamente da Banca d’Italia, Consob e Isvap, la Banca ha la ragionevole aspettativa di

continuareconlasuaesistenzaoperativainunfuturoprevedibileedha,pertanto,redattoilbilancionelpresupposto

dellacontinuitàaziendale.

Un’informativa più dettagliata in merito alle principali problematiche e variabili esistenti sul mercato è contenuta

nell’ambitodellaRelazionesullaGestionedegliAmministratori.



Sezione3ͲEventisuccessivialladatadiriferimentodelbilancio

NelperiododitempointercorrentetraladatadiriferimentodelbilancioelasuaapprovazionedapartedelConsiglio

diamministrazione,avvenutail22/03/2016,nonsonointervenutifattichecomportinounamodificadeidatiapprovati

intalesede,nésisonoverificatifattidirilevanzataledarichiedereunaintegrazioneall’informativafornita.



Sezione4ͲAltriaspetti

Il bilancio della Banca è sottoposto alla revisione legale dei conti dalla RIA GRANT THORNTON SPA in ragione

dell’incarico conferito per il novennio 2011Ͳ2019 dall’Assemblea dei soci dell’1/05/2011, ai sensi del Decreto

Legislativo27gennaio2010n.39.



Utilizzodistimeeassunzioninellapredisposizionedelbilanciod’esercizio

La redazione del bilancio d’esercizio richiede anche il ricorso a stime e ad assunzioni che possono determinare

significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico, nonché sull’informativa relativa

alleattivitàepassivitàpotenzialiriportateinbilancio.

L’elaborazione di tali stime implica l’utilizzo delle informazioni disponibili e l’adozione di valutazioni soggettive,

fondate anche sull’esperienza storica, utilizzata ai fini della formulazione di assunzioni ragionevoli per la rilevazione

deifattidigestione.

Perloronaturalestimeeleassunzioniutilizzatepossonovariarediperiodoinperiodo;nonpuòquindiescludersiche

negliesercizisuccessivigliattualivaloriiscrittiinbilanciopotrannodifferireancheinmanierasignificativaaseguitodel

mutamentodellevalutazionisoggettiveutilizzate.

Leprincipalifattispecieperlequalièmaggiormenterichiestol’impiegodivalutazionisoggettivedapartedelConsiglio

diAmministrazionesono:

- laquantificazionedelleperditeperriduzionedivaloredeicreditie,ingenere,dellealtreattivitàfinanziarie;

- ladeterminazionedelfairvaluedeglistrumentifinanziaridautilizzareaifinidell’informativadibilancio;

- l’utilizzo di modelli valutativi per la rilevazione del fair value degli strumenti finanziari non quotati in mercati

attivi;

- lavalutazionedellacongruitàdelvaloredegliavviamentiedellealtreattivitàimmateriali;

- laquantificazionedeifondidelpersonaleedeifondiperrischieoneri;

- lestimeeleassunzionisullarecuperabilitàdellafiscalitàdifferitaattiva.

La descrizione delle politiche contabili applicate sui principali aggregati di bilancio fornisce i dettagli informativi

necessari all’individuazione delle principali assunzioni e valutazioni soggettive utilizzate nella redazione del bilancio

d’esercizio.

Perleulterioriinformazionididettaglioinerentilacomposizioneeirelativivaloridiiscrizionedelleposteinteressate

dallestimeinargomentosifa,invece,rinvioallespecifichesezionidinotaintegrativa.



Perlapredisposizionedelbilanciosonostatiadottatiimedesimiprincipiemetodicontabiliutilizzatiperlaredazione

del medesimo documento al 31 dicembre 2014, a cui si fa rinvio per maggiori dettagli, integrati dalle informazioni

seguenti.

“Non Performing Exposure” (NPE), introdotta dall’Autorità Bancaria Europea (“EBA”) con l’emissione

dell’ImplementingTechnicalStandards(“ITS”),EBA/ITS/2013/03/rev1,del24luglio2014.

Inadempienzeprobabili (“unlikely topay”):la classificazione in talecategoria è, innanzitutto, il risultato delgiudizio

della banca circa l’improbabilità che, senza il ricorso ad azioni quali l’escussione delle garanzie, il debitore adempia

integralmente(inlineacapitalee/ointeressi)allesueobbligazionicreditizie.Talevalutazionedeveessereeffettuatain

manieraindipendentedallapresenzadieventualiimportioratescadutienonpagati.

Nonè,pertanto,necessarioattendereilsintomoesplicitodianomaliaqualeilmancatorimborso,laddovesussistano

elementi che implicano una situazione di rischio di inadempimento del debitore (ad esempio, una crisi del settore

industrialeincuioperaildebitore).

Le esposizioni scadute e/o sconfinanti deteriorate sono determinate facendo riferimento alla posizione del singolo

debitore.

Quest’ultima accezione non rappresenta una nuova categoria di credito deteriorato, bensì si pone come strumento

informativoaddizionale,inquantolacategoriadeicreditiforborneètrasversalealle classidirischioesistentiepuò

includerecreditiperformingecreditinonperformingsullabasedellamotivazionechehaportatoallarinegoziazione.



L’attribuzionedellostatusdiforbornepuòcessareaseguitodiunprocessodirevisionedellasituazioneeconomica,

finanziariaepatrimonialedeldebitore.

Tale processo di revisione avviene in un periodo di 2 o 3 anni, a seconda che si tratti di crediti non deteriorati o

deteriorati.



cessione a titolo oneroso sono deducibili integralmente, ai fini IRES e IRAP, nell'esercizio in cui sono rilevate. Tale

deducibilitàerainprecedenzaprevistain5anni;

Il nuovo regime di deducibilità fiscale delle svalutazioni e perdite su crediti non comporterà effetti significativi sul

contoeconomico,inquanto,indipendentementedalperiododideducibilità,l’effettofiscaledellerettifichesucrediti

viene comunque registrato, già ora, nel conto economico dello stesso esercizio in cui le rettifiche sono registrate,

tramitelariduzionedirettadeldebitofiscaleperlerettificheimmediatamentededucibiliel’iscrizionedelleimposte

Di seguito sono indicati i principi contabili adottati per la predisposizione del bilancio di esercizio. L’esposizione dei

principi adottati è effettuata con riferimento alle fasi di classificazione, iscrizione, valutazione, cancellazione delle

postedell’attivoedelpassivo,cosìcomeperlemodalitàdiriconoscimentodeiricaviedeicosti.



1ͲAttivitàfinanziariedetenuteperlanegoziazione



Criteridiclassificazione

Si classificano tra le attività finanziarie detenute per la negoziazione gli strumenti finanziari che sono detenuti con

l’intentodigenerareprofittinelbreveterminederivantidallevariazionideiprezzideglistessi.

La Banca ha iscritto tra le “attività finanziarie detenute per la negoziazione” laddove presenti titoli obbligazionari

quotati,titolidicapitalequotati,quotediO.I.C.R.(fondicomunidiinvestimentooSICAV).

Rientrano nella presente categoria anche i contratti derivati connessi con la fair value option (definita dal principio

contabile IFRS 13), gestionalmente collegati con attività e passività valutate al fair value, nonché i contratti derivati

relativiacoperturegestionalidifinanziamentierogatiallaclientela.

Sono invece iscritti tra i derivati di copertura, il cui valore è rappresentato alla voce 80 dell’attivo, quelli designati

comeefficacistrumentidicoperturaaglieffettidelladisciplinadell’hedgeaccounting.

Ilderivatoèunostrumentofinanziariooaltrocontrattoconleseguenticaratteristiche:

a) ilsuovalorecambiainrelazionealcambiamentodiuntassodiinteresse,delprezzodiunostrumentofinanziario,

deltassodicambioinvalutaestera,diunindicediprezzioditassi,delmeritodicreditoodiindicidicreditooaltre

variabiliprestabilite;

b) nonrichiedeuninvestimentonettoinizialeorichiedeuninvestimentonettoinizialeinferioreaquellochesarebbe

richiestoperaltritipidicontrattidicuicisiaspetterebbeunarispostasimileacambiamentidifattoridimercato;

c) èregolatoadatafutura.



Traiderivatifinanziaririentranoicontrattidicompravenditaaterminedititolievalute,icontrattiderivaticontitolo

sottostanteequellisenzatitolosottostantecollegatiatassidiinteresse,aindicioadaltreattivitàecontrattiderivati

suvalute.

LaBancanonpossiedeenonhaoperatoinderivaticreditizi.



Criteridiiscrizione

L’iscrizioneinizialedelleattivitàfinanziarieavvienealladatadiregolamentoperititolididebito,dicapitaleelequote

diOICR;alladatadisottoscrizionepericontrattiderivati.

All’attodellarilevazioneinizialeleattivitàfinanziariedetenuteperlanegoziazionevengonorilevatealfairvalue;esso

èrappresentato,generalmente,dalcorrispettivopagatoperl’esecuzionedellatransazione,senzaconsiderareicostio

proventiadessariferitiedattribuibiliallostrumentostesso,chevengonorilevatidirettamentenelcontoeconomico.



Criteridivalutazione

Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono valorizzate alfair

valueconrilevazionedellevariazioniincontropartitaacontoeconomico.

Seilfairvaluediun’attivitàfinanziariadiventanegativo,talepostaècontabilizzatacomeunapassivitàfinanziariadi

negoziazione.

IlfairvalueèdefinitodalprincipioIFRS13come“Ilprezzochesipercepirebbeperlavenditadiun'attivitàovveroche

si pagherebbe per il trasferimento di una passività in una regolare operazione tra operatori di mercato alla data di

misurazione”.

Ilfairvaluedegliinvestimentiquotatiinmercatiattivièdeterminatoconriferimentoallequotazionidimercato(prezzi

“bid”o,inassenza,prezzimedi)rilevatialladatadiriferimentodelbilancio.

Un mercato è definito attivo qualora le quotazioni riflettano normali operazioni di mercato, siano prontamente e

regolarmentedisponibiliedesprimanoilprezzodieffettiveeregolarioperazionidimercato.

Inassenzadiunmercatoattivo,sonoutilizzatimetodidistimaemodellivalutativichetengonocontodituttiifattori

dirischiocorrelatiaglistrumentiechesonofondatisudatirilevabilisulmercato.Sonoinparticolareutilizzati:metodi

basatisullavalutazionedistrumentiquotatichepresentanoanaloghecaratteristiche,calcolidiflussidicassascontati;

modelli di determinazione del prezzo di opzioni; valori rilevati in recenti transazioni comparabili ed altre tecniche

comunementeutilizzatedaglioperatoridimercato.



Criteridicancellazione

Leattivitàfinanziarievengonocancellatequandoscadonoidiritticontrattualisuiflussifinanziariderivantidallestesse

oquandol’attivitàfinanziariavienecedutatrasferendosostanzialmentetuttiirischieibeneficiadessaconnessi.

Ititoliconsegnatinell’ambitodiun’operazionechecontrattualmenteneprevedeilriacquistononvengonostornatidal

bilancio.



Criteridirilevazionedellecomponentireddituali

Lecomponentipositivediredditorappresentatedagliinteressiattivisuititolierelativiproventiassimilatisonoiscritte

percompetenzanellevocidicontoeconomicorelativeagliinteressi.

Alle medesime voci sono iscritti anche i differenziali e i margini maturati sino alla data di riferimento del bilancio,

relativi ai contratti derivati classificati come attività finanziarie detenute per la negoziazione, ma gestionalmente

collegatiadattivitàopassivitàfinanziarievalutatealfairvalue(cosiddettafairvalueoption).

Gliutilieleperditerealizzatidallacessioneodalrimborsoegliutilieleperditenonrealizzatiderivantidallevariazioni

delfairvaluedelportafogliodinegoziazionesonoclassificatinelcontoeconomiconel“Risultatonettodell’attivitàdi

negoziazione”, così come l’effetto delle valutazioni al cambio di fine periodo delle attività e passività monetarie in

valuta.

Iprofittieleperditerelativiaicontrattiderivatigestionalmentecollegaticonattivitàopassivitàvalutatealfairvalue

sonoinvecerilevatinel“Risultatonettodelleattivitàepassivitàfinanziarievalutatealfairvalue”.



2ͲAttivitàfinanziariedisponibiliperlavendita



Criteridiclassificazione

Sono classificate nella presente voce le attività finanziarie non derivate non diversamente classificate come tra le

“Attività detenute per la negoziazione” o “Valutate al fair value”, attività finanziarie “detenute fino a scadenza” o i

“Creditiefinanziamenti”.

Gliinvestimenti“disponibiliperlavendita”sonoattivitàfinanziariechesiintendemantenereperunperiododitempo

indefinitoechepossonoesserevenduteperesigenzediliquidità,variazionineitassid’interesse,neitassidicambioe

neiprezzidimercato.Essaaccoglie:

- ititolididebitoquotatienonquotati;

- ititoliazionariquotatienonquotati;

- lequotediO.I.C.R.(fondicomunidiinvestimentoeSICAV);

- le partecipazioni azionarie non qualificabili di controllo, di collegamento o di controllo congiunto (c.d

partecipazionidiminoranza).



Criteridiiscrizione

L’iscrizioneinizialedelleattivitàfinanziariedisponibiliperlavenditaavvienealladatadiregolamento,seregolatecon

tempisticheprevistedallaprassidimercato(regularway),altrimentialladatadisottoscrizione.Nelcasodirilevazione

delleattivitàfinanziariealladatadiregolamento,gliutilieleperditerilevatitraladatadisottoscrizioneequelladi

regolamentosonoimputatiapatrimonionetto.

All’attodellarilevazioneiniziale,leattivitàfinanziariedisponibiliperlavenditavengonorilevatealfairvalue;essoè

rappresentato, generalmente, dal corrispettivo pagato per l’esecuzione della transazione, comprensivo dei costi o

proventiditransazionedirettamenteattribuibili.

L’iscrizione delle attività finanziarie disponibili per la vendita può derivare anche da riclassificazione dal comparto

“Attivitàfinanziariedetenutefinoallascadenza”oppure,soloesoltantoinrarecircostanzeecomunquesolamente

qualora l’attività non siapiùposseduta al fine di venderla o riacquistarla abreve,dalcomparto “Attività finanziarie

detenuteperlanegoziazione”;intalicircostanzeilvalorediiscrizioneèparialfairvaluedell’attivitàalmomentodel

trasferimento.



Criteridivalutazione

Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività disponibili per la vendita continuano ad essere valutate alfair

value.

Gliinvestimentiinstrumentidicapitalenonquotatiinmercatiattiviedilcuifairvaluenonpuòesseredeterminatoin

modo attendibile sono mantenuti al costo e svalutati, con imputazione a conto economico, nell’eventualità in cui

sianoriscontrateperditedivaloredurevoli.

Pericriteridideterminazionedelfairvalue,sifariferimentoaquantoindicatonellespecifichenoteinmeritodicuial

successivopunto17“Altreinformazioni”.

Lequotedipartecipazionenelcapitaledialtreimprese,diversedaquelledicontrolloedicollegamento,sonostate

valutatealcostoenonalfairvalue,poichéperessesiritienepossanoricorrerelecondizioniprevistedalpar.AG80

dell’AppendiceAalloIAS39.

Insededichiusuradibilancioleattivitàvengonosottoposteaverificadell’esistenzadiobiettiveevidenzediriduzione

di valore non temporanea (impairment test). L’importo della perdita viene misurato come differenza tra il valore

contabiledell’attivitàfinanziariaeilvaloreattualedeiflussifinanziariscontatialtassodiinteresseeffettivooriginario.

Seunaattivitàfinanziariadisponibileperlavenditasubisceunadiminuzionedurevoledivalore,laperditacumulata

nonrealizzataeprecedentementeiscrittanelpatrimonionettoèstornatadalpatrimonionettoecontabilizzatanella

vocedicontoeconomicorettifiche/ripresedivalorenetteperdeterioramentodelleattivitàfinanziariedisponibiliper

lavendita”.

Perl’accertamentodisituazionichecomportinounaperditaperriduzionedurevoledivaloreeladeterminazionedel

relativo ammontare, la Banca utilizza tutte le informazioni a sua disposizione che si basano su fatti che si sono già

verificatiesudatiosservabilialladatadivalutazione.

Inrelazioneaititolididebito,leinformazionichesiconsideranoprincipalmenterilevantiaifinidell’accertamentodi

eventualiperditeperriduzionedivaloresonoleseguenti:

- esistenzadisignificativedifficoltàfinanziariedell’emittente,derivantidainadempimentiomancatipagamentidi

interessiocapitale;

- probabilitàdiaperturadiprocedureconcorsuali;

- scomparsadiunmercatoattivosuglistrumentifinanziari;

- peggioramentodellecondizionieconomichecheincidonosuiflussifinanziaridell’emittente;

- declassamento del merito di credito dell’emittente, quando accompagnato da altre notizie negative sulla

situazionefinanziariadiquest’ultimo.

Conriferimentoaititolidicapitale,leinformazionichesiritengonorilevantiaifinidell’evidenziazionediperditeper

riduzionidivaloreincludonolaverificadeicambiamentiintervenutinell’ambientetecnologico,dimercato,economico

olegaleincuil’emittenteopera.

Unadiminuzionesignificativaoprolungatadelfairvaluediunostrumentorappresentativodicapitalealdisottodel

suocostoèconsiderataevidenzaobiettivadiunariduzionedurevoledivalore.

Qualora i motivi della perdita durevole vengano meno a seguito di un evento verificatosi successivamente alla sua

rilevazione, vengono iscritte riprese di valore imputate al conto economico se si tratta di titoli di debito o al

patrimonio netto se si tratta di titoli di capitale. L’ammontare della ripresa non può in ogni caso superare il costo

ammortizzatochelostrumentofinanziarioavrebbeavutoinassenzadiprecedentirettifiche.

La verifica dell’esistenza di obiettive evidenze di riduzione durevole di valore viene effettuata a ogni chiusura di

bilancio.



Criteridicancellazione

Leattivitàfinanziarievengonocancellatequandoscadonoidiritticontrattualisuiflussifinanziariderivantidallestesse

oquandol’attivitàfinanziariavienecedutatrasferendosostanzialmentetuttiirischieibeneficiadessaconnessi.



Criteridirilevazionedellecomponentireddituali

Perleattivitàfinanziariedisponibiliperlavenditavengonorilevati:

- a conto economico, gli interessi calcolati con il metodo del tasso di interesse effettivo, che tiene conto sia

dell’ammortamentodeicostiditransazionesiadeldifferenzialetrailcostoeilvaloredirimborso;

- apatrimonionettoinunaspecificariserva,alnettodell’imposizionefiscale,iproventieglioneriderivantidalla

variazione del relativofair value, sinoa che l’attività finanziaria nonviene cancellata o non viene rilevata una

perditadurevoledivalore.



Almomentodelladismissioneglieffettiderivantidall’utileodallaperditacumulatinellariservarelativaalleattività

finanziarie disponibili per la vendita, vengono rilevati a conto economico nella voce “utili (perdite) da cessione o

riacquistodi:b)attivitàfinanziariedisponibiliperlavendita”.

3ͲAttivitàfinanziariedetenutesinoallascadenza



Gliinvestimentipossedutisinoallascadenzasonoattivitànonderivateconpagamentifissiodeterminabiliescadenza

fissa,quotatisuunmercatoattivo(Livello1),chelaBancahaoggettivaintenzioneecapacitàdipossederesinoalla

scadenza.

LaBancanonhaclassificatoattivitàfinanziarieintalecategoria.



4ͲCrediti



Criteridiclassificazione

ICreditiefinanziamentisonoiscrittinellevoci“60Creditiversobanche”e“70Creditiversoclientela”.

Icreditirientranonellapiùampiacategoriadelleattivitàfinanziarienonderivateenonquotateinunmercatoattivo

Icreditirientranonellapiùampiacategoriadelleattivitàfinanziarienonderivateenonquotateinunmercatoattivo

Nel documento BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI ANAGNI (pagine 48-112)

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