INDICIDIREDDITIVITÀ 2015 2014 2013
Utilenetto/Patrimonionetto(ROE) 0,8% 1,6% Ͳ3,0%
Utilenetto/Totaleattivo(ROA) 0,1% 0,3% Ͳ0,5%
Costioperativi/Marginediintermediazione 62,3% 63,0% 57,9%
Marginediinteresse/Marginediintermediazione 61,5% 75,5% 70,4%
Commissioninette/Marginediintermediazione 14,9% 14,2% 10,8%
INDICIDIPRODUTTIVITÀ(migliaiadieuro) 2015 2014 2013
RaccoltatotaleperDipendente 5.015,7 4.283,2 5.059,2
ImpieghinettiperDipendente 2.956,0 3.225,4 3.546,6
ImpieghiedepositiperDipendente 7.356,0 7.508,6 7.846,8
TotaleattivoperDipendente 6.648,6 6.845,8 5.983,7
MarginediintermediazioneperDipendente 211,7 192,3 242,6
CostomediodelPersonale 67,2 62,4 67,1
TotalecostioperativiperDipendente 131,8 121,1 140,4
NumeroDipendenti(unità) 122 122 122
3.PROFILIORGANIZZATIVI
ATTIVITÀSVOLTE
Particolareattenzioneèstatadedicataall’adeguamentodellaregolamentazioneinternadellaBanca,ancheal
finedirecepirelemodifichelegislativeintervenute.
Nelcorsodell’annoilregolamentodelprocessodelcreditoelerelativedisposizionidellaDirezioneGenerale
sonostatiintegraticonilregolamentodeicreditideteriorati,ilregolamentoperlaconcessionedianticipisu
crediti ed il regolamento per la gestione delle inadempienze probabili. Sono stati altresì aggiornati i
regolamentidisciplinantiicreditideterioratielaconcessionedellemoratoriesiaallefamigliechealleimprese
eprofessionisti.
AisensidelledisposizionicontenutenellaCircolareBancad’Italian.263/2006“Nuovedisposizionidivigilanza
prudenzialeperlebanche”,15°agg.,TitoloV,Capitolo7“Sistemadeicontrolliinterni”,èstataapprovatala
PolicyrelativaalleOperazionidimaggiorrilievochedefinisceicriteriqualitativiequantitativiperidentificare
leOperazionidiMaggiorRilievo(OMR)egliaspettiorganizzativieproceduraliconseguenti.
Sono state adeguate le procedure deliberative in tema di attività di rischio e conflitti di interesse nei
confrontidisoggetticollegatiapprovatenel2012edaggiornategiànel2013,integrandoleconglischemida
seguire nel predisporre l’informativa dovuta, in alcune situazioni, alla Commissione degli Amministratori
indipendenti ed il parere che la Commissione stessa deve fornire, in talune circostanze, al Consiglio di
Amministrazione.Leintegrazioniapprovatehannoilfinedimigliorarelaqualitàdelleinformazionifornitein
meritoalleoperazioniconsoggetticollegatie,diconseguenza,dirafforzareipresidinecessariagarantirela
correttezzasostanzialeeproceduraleneicasiinesame.
Sono state altresì approvate specifiche politiche in materia di attività di rischio e conflitti di interesse nei
confrontidisoggetticollegatiche,integrandolesuddetteprocedure,disciplinanopiùcompiutamentetuttigli
aspettiorganizzativiedicontrollorelativiaiconflittidiinteressechepossonomanifestarsinellosvolgimento
dell’attivitàbancariacongliEsponentiaziendaliedilPersonalepiùrilevante.
Nella prima parte dell’anno sono state approvate disposizioni interne in materia di Sistema pubblico di
prevenzione, sul piano amministrativo, delle frodi nel settore del credito al consumo, con specifico
riferimentoalfurtod’identità(SCIPAFI)introdottoconilD.Lgs.n.64del2011edacuièstatadataattuazione
conilDecreton.95/2014emanatodalMinisterodell’EconomiaedelleFinanzeil19maggio2014.
Con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi tipici dell’attività bancaria, quali ad esempio il rischio rapina, è
stato approvato un Regolamento per la sicurezza fisica. Anche in considerazione della recente decisione
assuntadall’IstitutodieliminareilserviziodivigilanzaarmatapressolamaggiorpartedelleFiliali.
Sempre in materia di finanza sono state implementate le procedure interne al fine di garantire il rispetto
degli orientamenti forniti dalla CONSOB con la Comunicazione n. 0097996/14 del 22 dicembre 2014 in
materiadidistribuzionepressolaClientelaaldettaglio(c.d.retail)diprodottidiinvestimentocheperlaloro
Nel comparto della trasparenza sono stati adottati tutti i provvedimenti necessari per garantire il rispetto
dellenuovedisposizioniconcernentilacorrettezzadellerelazionitraintermediarieclientientrateinvigorelo
scorso1°ottobreconloscopodisemplificaretalunidocumentiinformativierecepiregliinterventinormativi
degliultimianni.
Inoltresonostaterecepitenell’ordinamentointernoleprocedureditrasferimentodeiservizidipagamento
connessi ai conti correnti (c.d. portabilità dei conti correnti), introdotte dal D.L. 3/2015 n. 3, convertito in
Legge n. 33/2015. Si tratta di un provvedimento volto ad innalzare il livello di concorrenza tra le banche,
agevolandoiltrasferimentotraIntermediarideiconticorrentiintestatiaiConsumatori.
Inlineaconlavigentenormativa,sièadempiutoalledisposizionidicuialCodiceperlaprotezionedeidati
personali–T.U.sulla“privacy”.
In particolare, nel corso dei primi mesi dell’anno, è stata integrata la normativa interna relativa alla
circolazionedelleinformazioniinambitobancarioeditracciamentodelleoperazionialfinedidisciplinarepiù
compiutamente il processo di monitoraggio e di gestione delle anomalie rilevate ed è stata approvata una
Policy che descrive le modalità di gestione del sito Web della Banca, in riferimento al trattamento deidati
personalidegliutenticheloconsultano.
Inoltrenelcorsodell’anno,inprevisionedell’imminenteutilizzodistrumentidifirmaelettronicaavanzatain
grado di velocizzare le attività di sportello e le attività di archiviazione della documentazione, la Banca ha
provvedutoadeffettuarelarelativanotificaalGarantedellaPrivacy.
Alla fine dell’anno, al fine di rispettare le disposizioni della CRD IV in materia di “whistleblowing”, è stato
approvato uno specifico regolamento per consentire al Personale della Banca di segnalare atti e fatti che
possano costituire una violazione delle norme che regolano l’attività bancaria, garantendo al contempo la
riservatezza e la protezione dei dati personali del soggetto che effettua la segnalazione e del soggetto
segnalato.
ATTIVITÀDELLEFUNZIONIDICONTROLLO
La funzione di risk management ha proseguito nel sistematico monitoraggio dei rischi gestionali connessi
all’attività bancaria, verificando il rispetto dei limiti assegnati alle varie funzioni operative. Le principali
categorie di rischi alle quali la Banca si trova ad essere esposta sono riconducibili al rischio di credito, al
rischioditasso,alrischiodiliquiditàealrischiooperativo.Alriguardo,specificheinformazionidicarattere
qualitativo e quantitativo sono fornite nell’ambito della “Parte E” della Nota integrativa, dedicata alle
“informazionisuirischiesullerelativepolitichedicopertura”,allaqualesirimanda.
Ancheperil2015laBancahaapplicatoladisciplinasulprocessointernodideterminazionedell’adeguatezza
patrimoniale (ICAAP) al fine di determinare, sia in ottica attuale che prospettica, il capitale complessivo
necessarioafronteggiaretuttiirischirilevanti.
La Banca ha svolto le necessarie attività per rispondere ai requisiti normativi in tema di “Informativa al
Pubblico”richiestidalc.d.“PillarIII”diBasilea2.Leprevistetavoleinformativesonostatepubblicatesulsito
internetdellaBancawww.bancanagni.it.
La funzione antiriciclaggio ha costantemente affinato le attività di monitoraggio per la prevenzione ed il
contrasto delle operazioni di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo ed ha contribuito
all’aggiornamentodellaregolamentazioneinternainottemperanzaallemodifichenormativeintervenutenel
corso dell’anno. Inoltre, ha sollecitato la costante implementazione delle procedure connesse agli obblighi
degliintermediari,ancheaifinidelcompletamentodelleoperazionidi“adeguataverifica”.
Anchenel2015lafunzionediconformitàhapromossoilrispettodelleleggi,dellenorme,deicodiciinternidi
comportamento, per minimizzare il rischio di non conformità normativa e i rischi reputazionali a questo
collegati, collaborando, per gli aspetti di competenza, alla realizzazione del modello aziendale di
monitoraggio e gestione dei rischi. Particolare attenzione è stata dedicata alla prevenzione dei rischi
mediante il continuo coinvolgimento di tutto il Personale della Banca. Sono altresì proseguite le verifiche,
anche mediante controlli che hanno riguardato l’operatività della rete commerciale, del rispetto delle
disposizioniinmateriadigestionedeiconflittidiinteresse,prestazionedeiservizidiinvestimento,centraledi
allarmeinterbancaria,trasparenza,privacy,rapportidormienti,fiscoedusura.
Infine è proseguita la collaborazione con il servizio di Internal Auditing, affidato in outsourcing alla
FederazioneTrentinadellaCooperazione,perlosviluppodelpianodeicontrolliditerzolivellonecessariper
contenere ulteriormente i rischi gestionali. In particolare, nel corso del 2015, tale servizio ha verificato i
processi“Credito”,“Governo”,“IncassiͲPagamenti”e“Normative”.
In adempimento alle disposizioni contenute nella Circolare della Banca d’Italia n. 263/2006 e successivi
aggiornamenti, nel 2015 la Banca ha pubblicato sul proprio sito internet le informazioni riguardanti
l’adeguatezza patrimoniale, l’esposizione ai rischi e le caratteristiche generali dei sistemi di gestione e
controllo.
PERSONALE
Dopol’approvazione,nelcorsodel2014,delnuovoOrganigrammaaziendaleridisegnatoanchepereffetto
dellenuovedisposizioniinmateriadisistemadeicontrolliinterni,sistemainformativoecontinuitàoperativa
emanate dalla Banca d’Italia, nel 2015 sono stati apportati esclusivamente gli aggiustamenti legati alle
necessitàoperativedell’Istituto.
Alla fine del 2015 il Personale era costituito da 122 Dipendenti, di cui 3 dirigenti, 14 quadri direttivi e 105
impiegatiappartenentialleareeprofessionali;45Dipendentirisultavanoimpiegatineiservizicentrali,mentre
77risultavanoimpegnatinellaretecommerciale.
COMPOSIZIONEDELPERSONALEPERFASCED’ETÀAL31/12/2015
Fascedietà NumeroDipendenti
18Ͳ40anni 46
41Ͳ50anni 52
Oltre50anni 24
Totale 122
Tabella7
Donne Uomini
Laureati DiplomaScuolamediasuperiore DiplomaScuolamediainferiore ComposizionedelPersonalepertitolodistudio
Come di consueto, allo scopo di migliorare la professionalità del Personale, sono stati organizzati corsi di
formazioneeaggiornamentotenutisiadadocentiinternidell’aziendachedaspecialistiesterni.Specificicorsi
diformazionesonostatiorganizzatianchepericomponentidelConsigliodiAmministrazioneedelCollegio
Sindacale.
CORSOFORMATIVO PARTECIPANTI OREDIFORMAZIONE
PERPARTECIPANTE
Lenuovemetodologiediclassificazioneevalutazionedeicrediti
deteriorati
PersonaleUfficiCentralie
Personaledisportello 7,5
LaBancassicurazione PersonaleUfficiCentrali 7,5
Mifid2 PersonaleUfficiCentrali 7,5
La ristrutturazione dei debiti bancari e le riforme della legge
fallimentare PersonaleUfficiCentrali 7,5
Leinvaliditàcontrattualieirimediperlabancanelcontenzioso
conlaclientela PersonaleUfficiCentrali 7,5
L'assegnoelaCAI PersonaleUfficiCentrali 7,5
QualitàdelcreditoeForborneexposures PersonaleUfficiCentralie
Personaledisportello 5
ResponsabilidiFiliale 22,5
AltroPersonaledisportello 15
Evoluzionedelmodellodiservizio
PersonaleUfficiCentrali 2,5
Tabella8