COMPLESSO IMMOBILIARE POSTO IN VIA CESARE BATTISTI, PROPOSTO DALLA CASSA RURALE – BCC – DI TREVIGLIO AI SENSI DELL’ART. 25 – COMMA I DELLA L.R. 11.03.2005 N. 12 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED AI SENSI DEGLI ARTT. 2 E 3 DELLA L.R. 23/1997 -
Presidente
Passiamo al punto n. 3 all’ordine del giorno, avente a oggetto: Adozione del Piano di recupero in Variante al PRG vigente denominato “Porta Nuova” relativo al complesso immobiliare posto in via Cesare Battisti, proposto dalla Cassa Rurale – BCC – di Treviglio ai sensi dell’art. 25 – comma I della L.R. 11.03.2005 n. 12 e successive modifiche ed ai sensi degli artt. 2 e 3 della L.R. 23/1997. Per l’Esecutivo illustra il provvedimento l’Assessore Adobati, a cui do la parola. Prego Assessore.
Assessore Adobati
Grazie Presidente. Trattasi di adozione di Piano di recupero relativo all’ambito della Cassa Rurale BCC che è posto nell’isolato tra la via Cesare Battisti, via Carcano e la via San Martino, già Strada di Porta Nuova appunto. Si tratta di un Piano di recupero in Variante per andare a definire un assetto di destinazione d’uso di quell’immobile che è venuto sviluppandosi negli anni, secondo quel racconto che è contenuto nella documentazione, nella relazione tecnica allegata alla proposta di delibera. Peraltro mi piace rappresentare che questo Piano di recupero, così come i piani attuativi a seguire hanno avuto per iniziativa della Seconda Commissione che abbiamo condiviso e promossa dal Presidente Gatti, l’iniziativa di essere presentati da parte dei proponenti alla Seconda Commissione stessa, per favorire la conoscenza di tutti gli aspetti e la possibilità di porre domande, questioni, chiarimenti ai proponenti stessi e ai tecnici dei proponenti e questa modalità di lavoro sembra stia dando buoni frutti nella direzione di favorire la migliore conoscenza possibile da parte dei Consiglieri della Seconda Commissione.
Quindi lo sviluppo delle destinazioni funzionali che riguardano quest’ambito, secondo le quantità che sono riportate in relazione, hanno sostanzialmente portato a una configurazione di utilizzo che vede un ruolo preponderante del direzionale, appunto di utilizzo della banca e di un assetto definitivo che vede una porzione, in larga parte di una porzione al secondo piano, destinato ad utilizzi di funzione e istruzione, per le attività di corso di aggiornamento della Cassa Rurale e, come è noto, per i corsi che la sede locale dell’università degli studi di Bergamo, tiene in questo complesso.
Le ragioni per la quali si attua un Piano di recupero che naturalmente è previsto dal PRG vigente, sostanzialmente si tratta di andare a definire questo assetto di destinazione d’uso, di prevedere alcune opere non particolarmente rilevanti di progettazione delle facciate e recupero ambientale dei caratteri generali delle facciate stesse, riprogettazione della facciata del prospetto sud, l’eliminazione di un piccolo fabbricato e l’aggiunta di una piccola porzione che invece il PRG andava ad eliminare e infine la previsione di una scala antincendio che è imposta dalla normativa dei Vigili del Fuoco.
Le varianti per questa fattispecie di variazione sono fattibili con la L.R.
23/97 e quindi con procedura semplificata. Il parere della Commissione Paesaggio favorevole nella seduta del 10.02.2009, a seguire, come avete avuto modo di vedere, i pareri favorevoli dell’istruttoria tecnica. Si richiede con questo atto di prestare una garanzia fidejussoria pari a 200 mila Euro a compimento di quanto stabilito nei termini qui riportati e infine le aree a standard da monetizzare che sommano 4.899,72 mq., perché c'è rispetto alla precedente configurazione urbanistica uno spostamento abbastanza sostanziale verso il direzionale che sviluppa naturalmente standard. Gli standard dicevo da monetizzare con una somma che, in analogia a quanto è già stato fatto in precedenti casi e citiamo l’ultimo di questo Consiglio Comunale per il Piano di recupero Bella Venezia, ammonta a Euro 118,62 per mq. –
La documentazione cartografica al corredo racconta in modo mi sembra abbastanza esaustivo, sia l’evoluzione del suo edificio a partire dai suoi tratti storici, sia a quello che è l’assetto che si dà per definitivo con questa Variante urbanistica Piano di recupero. Se ci fossero richieste di integrazione e di chiarimenti, siamo naturalmente a disposizione.
Grazie.
Presidente
Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione e invito i Consiglieri a iscriversi. È iscritto a parlare il Consigliere Manenti, ne ha facoltà.
Consigliere Manenti
Sono estremamente favorevole all’intervento, ho già espresso la mia opinione in Seconda Commissione, un unico auspicio personale, ma anche di molti altri trevigliesi nei confronti della Cassa Rurale, che in futuro, magari costruendo in altri posti, ripensi alla destinazione della Chiesa di San Giuseppe ad auditorium e invece ricrei questa chiesa in luogo di culto, essendo una chiesa fra le massime espressioni della Città di Treviglio. Questo non è nessun vincolo, ma è solo un auspicio, perché la Banca di Credito Cooperativo in futuro ridoni a Treviglio quel luogo di culto tanto caro ai trevigliesi. Grazie.
Presidente
Nessun altro è iscritto. Assessore ha da replicare? No. Dichiaro chiusa la discussione e invito i Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto. Nessun è iscritto per dichiarazione di voto. Pongo in votazione il punto n. 3 all’ordine del giorno avente a oggetto: Adozione del Piano di recupero in Variante al PRG vigente denominato “Porta Nuova” relativo al complesso immobiliare posto in via Cesare Battisti, proposto dalla Cassa Rurale – BCC – di Treviglio ai sensi dell’art. 25 – comma I della L.R. 11.03.2005 n. 12 e successive modifiche ed ai sensi degli artt. 2 e 3 della L.R. 23/1997.
La votazione avrà luogo con sistema elettronico e in modalità palese.
Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 14 voti a favore, nessun contrario, un astenuto, il Consiglio approva.
Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate – Bonfichi - Borghi - Brambilla - Bussini - Cremonesi - Dozzi - Gatti - Guzzetti – Manenti - Merisi - Pignatelli - Pirola – Reduzzi. Astenuto il Consigliere Riganti.
Pongo in votazione anche l’immediata esecutività della delibera testé assunta. Procediamo con votazione in forma palese e con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione.
15 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità
Comune di Treviglio
Consiglio Comunale del 23 Giugno 2009
Punto n. 5)