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Con lettera protocollata il 18 giugno 2009 il Consigliere Gusmini Emanuele ha presentato le proprie dimissioni, le quali così testualmente recitano:

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 23 Giugno 2009 Apertura di seduta

Presidente

Buona sera. Iniziamo i lavori di questo Consiglio Comunale del 23 giugno 2009, procediamo come da Regolamento all’appello dei presenti a cura del Segretario Generale a cui cedo la parola. Prego Sig.

Segretario.

Segretario Generale – Appello nominale Presidente

Sono presenti quindi 15 Consiglieri, assenti i Consiglieri D'Auria – Ferruccio – Pirola Paolo - Scarpellino Giuseppe che si è anche giustificato - Zordan Giorgio. Procediamo immediatamente con la surroga del Consigliere dimissionario

Punto n. 1)

SURROGA DEL CONSIGLIERE DIMISSIONARIO GUSMINI EMANUELE CON IL SIG. REDUZZI LUIGI –

Con lettera protocollata il 18 giugno 2009 il Consigliere Gusmini Emanuele ha presentato le proprie dimissioni, le quali così testualmente recitano:

Con la presente io sottoscritto Gusmini Emanuele rassegno le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale e mi riservo di comunicare a mezzo stampa le motivazioni che hanno indotto la scelta.

Come da delibera a vostre mani non hanno accettato la surroga i Consiglieri immediatamente seguenti al dimissionario: Carioli Matteo, Manenti Paolo e Morlotti Vally Alida. Ha accettato la surroga il candidato Reduzzi Luigi che ha anche sottoscritto la dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà circa l’insussistenza di situazioni di incompatibilità e ineleggibilità alla carica di Consigliere Comunale. Pongo quindi in votazione la delibera relativa a surroga del

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Consigliere dimissionario Emanuele Gusmini con il Sig. Luigi Reduzzi.

Procediamo con votazione in forma palese e con sistema elettronico.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione.

Se vuole la parola Consigliera, prego. Vuole intervenire nel dibattito?

(intervento fuori microfono) Del dimissionario? Glielo chieda.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. Consiglieri ripetiamo la votazione perché il sistema elettronico non ha funzionato. È pronto? Allora dichiaro aperta la votazione sul medesimo oggetto ovviamente. Prego Consiglieri, potete votare. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti a favore, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Pongo in votazione anche l’immediata esecutività della delibera ora assunta. Procediamo con votazione sempre in forma palese e con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Invito il Consigliere Reduzzi ad accomodarsi nei banchi del Consiglio.

Le formulo Consigliere auguri di buon lavoro a nome mio e naturalmente a nome di tutto il Consiglio Comunale. Vuole intervenire?

La parola al Sindaco.

Sindaco

Benvenuto a Gigi Reduzzi e un grazie di cuore a Emanuele Gusmini che ha potuto per ragioni di lavoro partecipare poco a questo Consiglio Comunale, ma che ha dato anche nelle riunioni politiche il suo apporto.

Abbiamo due anni con il nuovo Consigliere e auspichiamo una fattiva collaborazione. Non abbiamo dubbi a tal proposito e auguriamo buon lavoro.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco.

Presidente

Procediamo quindi con l’ordine del giorno. Punto uno: Approvazione ...

Prego Consigliera.

Consigliera Siliprandi

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Ho la parola, bene. Ho letto con estremo stupore oggi, ma anche con apprensione, da un giornale on line che la situazione della falda trevigliese è sempre più inquinata, perché oltre ad avere il cromo esavalente fuori, Sindaca... fuori dalla norma, abbiamo anche l’acido fluoridrico. La cosa sorprendente è che lo veniamo a sapere da un giornale on line e non come avrei pensato e come sarebbe corretto, da questa Amministrazione. (intervento sovrapposto) … noi le notizie le abbiamo dal giornale on line e i cittadini non lo possono sapere...

Presidente – intervento sovrapposto con quello della Consigliera Siliprandi

Consigliera Siliprandi, se Lei interviene per fare auguri di buon lavoro al Consigliere Reduzzi, sono d'accordo; se deve fare dichiarazioni ovviamente utilizzi il Regolamento del Consiglio Comunale e proponga un’interpellanza e proponga un ordine del giorno. Consigliera Siliprandi, si attenga al Regolamento.

Consigliera Siliprandi (sempre sovrapposta al Presidente)

No, mi scusi Presidente. Credo che la salute dei cittadini sia importante.

Presidente

Se doveva fare delle comunicazioni invece doveva farle in apertura, in apertura della seduta, non a ordine del giorno iniziato... Consigliera Siliprandi, per cortesia manteniamo ordine.

Consigliera Siliprandi

La comunicazione è che sono assolutamente sorpresa dall’atteggiamento di questa Amministrazione che non dà nemmeno la responsabilità di avvisare i cittadini attraverso il Consiglio Comunale di una situazione che non è più accettabile. Grazie.

Presidente

Consigliere Merisi è iscritto a parlare, prego.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Volevo esprimere a nome mio personale e immagino del gruppo che rappresento, un cordialissimo benvenuto a Gigi Reduzzi che conosco da anni. La sua figura professionale, la sua personalità non ha bisogno di commenti, la sua storia politica nemmeno. Benvenuto

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quindi e ancora davvero di cuore nel nostro Consiglio Comunale e sono certo che le sue capacità avranno modo di esprimersi fin da stasera.

Consentitemi, cari colleghi e caro Presidente, di salutare ancora Emanuele Gusmini per quel poco che ha potuto dare, ma che comunque è sempre stato ben accetto, è sempre stato valutato positivamente, è sempre stato di stimolo anche per noi tutti e un saluto ancora e qui anche se non c'è e anche se non c’era, ma soprattutto perché c'è stato, un saluto ancora a Aldo Zoccoli che è stato il primo rappresentante del partito della Rifondazione Comunista in questo Consiglio. Auguri ancora, benvenuto e avremo modo poi di confrontarci sui vari argomenti e di discutere e di approfondire quello che ci sta più a cuore. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Procediamo col punto successivo all’ordine del giorno.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 23 Giugno 2009

Punto n. 2)

APPROVAZIONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLO SPETTACOLO VIAGGIANTE E DEI PARCHI DIVERTIMENTO E DEI CIRCHI EQUESTRI -

Presidente

Punto n. 2 avente a oggetto: Approvazione Regolamento comunale per la disciplina dello spettacolo viaggiante e dei parchi divertimento e dei circhi equestri”. Per la Giunta illustra il provvedimento l’Assessore Rigon? Prego, ha la parola.

Assessore Rigon

Grazie Presidente. Buona sera a tutti. Il Regolamento che vi si sottopone questa sera fa riferimento appunto a tutto quello che può essere materia di spettacolo viaggiante, parchi di divertimento e circhi equestri. La necessità di questo Regolamento è dovuta anche al fatto che le manifestazioni che venivano effettuate sul nostro territorio erano regolate da un articolo del Regolamento di polizia locale del 1993, quindi parecchio datato, era l’art. 23. È un Regolamento che tende soprattutto a chiarire molte delle diatribe che in questi anni ci sono state per quanto riguarda la graduatoria di accesso ad esempio al luna park, piuttosto che a un discorso di pulizia delle aree e così via. Sarà poi il tecnico responsabile del commercio, il Sig. Giuliani che chiarirà meglio i contenuti.

La cosa che vi chiedo di cui prendere nota, è che all’art. 26 – comma 2 – dovrebbe essere letto in quest’altro modo e cioè: A tal fine il Comitato dovrà presentare la necessaria documentazione nei termini e con le modalità indicate nel Regolamento comunale sul funzionamento della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Perché? Perché subito dopo l’approvazione di questo Regolamento al Consiglio si chiede l’approvazione del Regolamento di questa stessa Commissione. Essendo stato stilato prima del Regolamento che seguirà, si chiede di poter leggere il comma 2 in tal senso.

Allo stesso modo sempre all’art. 26 – comma 6 – quello che è il riferimento al comma 2 deve essere modificato – questo invece è un

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refuso – deve essere modificato con comma 3. Io darei per migliori chiarimenti su questo Regolamento la parola al responsabile del commercio, Giuliani.

Funzionario Giuliani – Responsabile del Commercio

Buona sera. Come spiegava l’Assessore questo è un Regolamento prettamente di carattere tecnico, deriva da un obbligo di legge ben preciso, una legge che risale al ’68, precisamente è un Decreto Ministeriale del 18 marzo del ‘68, dove l’art. 9 viene stabilito, quindi è ancora più datato se vogliamo del Regolamento di polizia locale del ‘93 che disciplinava la gestione di queste attività e quell’art. 9 del D.M. del

‘68 appunto stabiliva che le Amministrazioni Comunali devono compilare un elenco delle aree comunali disponibili per l’installazione dei circhi, delle attività dello spettacolo viaggiante e dei parchi di divertimento, proseguendo dicendo che le modalità di concessione delle aree saranno determinate con Regolamento deliberato alle Amministrazioni Comunali, sentite le organizzazioni sindacali di categoria.

Quindi deriva questo Regolamento da un obbligo di legge, quella che vi ho richiamato, ma anche a successive modificazioni che sono intervenute a livello normativo in materia di spettacolo viaggiante e in particolar modo il D.M. del maggio del 2007. Quindi qui si è fatto tesoro anche delle raccomandazioni del Ministero del maggio 2007, di fronte a un problema che ogni anno viviamo a livello massiccio principalmente con il luna park a Madonna delle Lacrime, per cogliere l’occasione appunto e disciplinare un po' tutta questa materia che ovviamente non è rivolta solo al luna park di febbraio, ma a tutte le varie manifestazioni di spettacolo viaggiante, che nel nostro territorio avvengono, circhi sporadici o magari singole attrazioni dello spettacolo viaggiante.

Ovviamente nel Regolamento è stata colta anche l’occasione per fare un punto della situazione sulle norme di sicurezza che vengono richieste ogni qualvolta che le attività di spettacolo viaggiante vengono installate a Treviglio. Quindi norme di sicurezza che non si inventano, sono descritte nei vari decreti attuativi del Ministero dell’Interno, ma che qui vengono puntualmente presentate. Oltre che a una localizzazione delle aree e del loro utilizzo, una cosa che prima era disciplinata occasionalmente, viene qui messa in un modo organico, si distinguono le aree principali per le attrazioni che vengono utilizzate a Treviglio, quali quelle del Foro Boario, rispetto ad altre aree magari utilizzate occasionalmente.

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Viene disciplinata anche la movimentazione dei carriaggi che sono sempre al seguito, le cosiddette carovane e non solo per l’occupazione che fanno sul posto di esercizio dell’attività, ma se pensiamo anche all’occupazione che fanno al di fuori quando vediamo le carovane per esempio del luna park collocate in vari parcheggi del territorio.

Quindi con questo Regolamento si cerca anche di disciplinare la movimentazione di questi carriaggi, di queste carovane e questo serve a chi gestisce l’occupazione del suolo pubblico anche per meglio programmare, conoscendone le dimensioni, conoscendone il numero, programmare anche le varie esigenze conseguenti di pulizia delle aree e quant'altro.

Si introduce anche in questo Regolamento una disciplina nel vero senso della parola, quale l’esigenza del rispetto delle regole. Il rispetto delle regole, lo accennava anche l’Assessore, che riguardano l’obbligo della pulizia, l’obbligo dei pagamenti e corrispondentemente anche delle sanzioni in caso di mancato rispetto di queste regole. Viene introdotto anche un tipo di controllo sulle attività spettacolari che possono essere esercitate su suolo privato, quindi anche se non necessitano di autorizzazione su suolo pubblico, però vengono poste sotto controllo in quanto per questo tipo di attività, risulta necessario che ci sia la garanzia rispetto a condizioni di traffico, viabilità, igiene e quiete pubblica. Abbiamo visto magari alcuni esempi negli anni passati di circhi piuttosto che altre attività, collocate non su suolo pubblico, su suolo privato, però necessitavano di alcune regole per quanto riguarda appunto le condizioni che vi ho detto prima, di traffico, igiene e di sicurezza, ma anche di quiete pubblica.

Poi c'è tutto un capitolo, un titolo destinato al luna park Madonna delle Lacrime, che è l’esperienza più forte che abbiamo in tema di spettacoli viaggianti che abbiamo a Treviglio in occasione della festa patronale e che al di là di quanto poco contenuto nel vecchio art. 23 del Regolamento di polizia locale, meritava e merita proprio tutta una disciplina in termini proprio pratici di graduatoria, di domande, di documentazione ecc. –

L’iter di questo Regolamento, la proposta che arriva, è stata oggetto di confronto e discussione all'interno degli Uffici comunali che sono coinvolti in tutta questa materia, quali Ufficio Ambiente, la polizia locale, l’Ufficio Tributi e l’Ufficio dei Lavori Pubblici proprio per le varie competenze che vengono a intrecciarsi tra di loro, oltre che alla consultazione, come prevede del resto la legge, con le organizzazioni di categoria degli esercenti degli spettacoli viaggianti. Non ultimo abbiamo fatto anche una consultazione con il famoso e cosiddetto Comitato degli esercenti di luna park proprio perché necessitava anche con loro un

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confronto sul campo su questa materia, perché sono i diretti interessati alla fine, che dovranno poi rispettare queste regole che sono contenute nel Regolamento.

Presidente

Avete terminato l’illustrazione del punto? Sì. Ringraziamo il Sig.

Giuliani. Dichiaro aperta la discussione e invito i Consiglieri a iscriversi.

Ha chiesto la parola la Consigliera Siliprandi. Prego.

Consigliera Siliprandi

Presidente grazie. Devo dire che questo Regolamento è stato fatto bene, per cui non c'è niente da dire, anzi possiamo anche dire che finalmente c'è un’attenzione per quanto riguarda gli animali, la tutela degli animali, assolutamente d'accordo. Non c'è nulla da dire, per cui noi voteremo assolutamente a favore. Devo dire che se la stessa attenzione che è stata posta per gli animali venisse posta per i cittadini di Treviglio, Signora Sindaco e mi rifaccio ancora all’acqua, noi abbiamo la falda che è inquinata anche dall’acido fluoridrico e l’Assessore Tura non ha di meglio da dire che be’ invitiamo la ditta inquinante a... con comodo eh, non c'è problema... Allora sappiate che l’acido fluoridrico è una sostanza estremamente tossica e che supera l’ARPA - io qui ho tutte le analisi, supera più del doppio il limite consentito, è la nostra falda e nella nostra falda abbiamo anche il cromo esavalente che supera il limite consentito di 5 microgrammi.

La cosa sorprendente è questo Consiglio Comunale lo viene a sapere da un giornale on line, non c'è stato nemmeno il rispetto nei confronti di questa Città, dei cittadini di dare la comunicazione in questa sede.

Questa è mancanza totale di rispetto. Così come mi stupisco che comunque sia, sembra che tutto quello che riguarda l’inquinamento e quindi l’ambiente e la salute, sia una cosa di secondaria importanza.

Vorrei, ripeto, che ci fosse la stessa attenzione che c'è, per fortuna – per fortuna – per gli animali. Grazie.

Presidente

Nessun altro è iscritto? Consigliere Merisi ha la parola, prego.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Il mio intervento è relativo al secondo punto all’ordine del giorno di questo Consiglio Comunale. Mi riallaccio a quanto ha detto l’amico Gigi Giuliani, è un problema annuale, è un

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problema che si ripropone tutti gli anni, è giusto quindi fare il punto della situazione sulle norme di sicurezza e questo dimostra l’attenzione dell’Amministrazione Comunale in senso preventivo. Della serie non aspettiamo che ci sia il morto, scusatemi il termine un po' crudo, ma mettiamo una serie di paletti prima per fare in modo che poi le cose vadano nei migliori dei modi. È ovvio che poi il rischio non è mai zero, però credo che questo Regolamento corrisponda a quello che nei nostri regolamenti, nel nostro modo di pensare, nel nostro modo di scrivere, sia la traduzione di riduciamo il rischio il più possibile e portiamolo il più possibile vicino allo zero.

Vorrei sottolineare anche l’organicità che sta alla base di questo Regolamento, organicità che è propria, è precipua di questa logica dell’Amministrazione Comunale per dare un qualcosa di organico, di preventivo, come dicevo prima per questo tipo di manifestazioni. È vero che non ci siamo mai preoccupati della movimentazione dei carriaggi, ma per un motivo molto semplice, perché a noi interessa, ci fa più piacere che la gente sia in festa non solo il 28 di febbraio, dal 20 febbraio al 13 di marzo, mettiamoci dentro anche carnevale, ma anche per tutto quello che ci sta in giro, anche per le altre manifestazioni, che sono devo dire importanti e che aumentano di anno in anno la propria importanza. Ma credo che l’aspetto fondamentale sia il rispetto delle regole prima sottolineato nell’esposizione, nell’illustrazione di questo Regolamento.

È vero, possiamo anche dire che il percorso sia stato un po' lungo, magari è sicuramente partito anni fa, però devo dire che e qui me ne compiaccio con Gigi Giuliani e con gli Assessori alla partita, Rigon e Quadri per quanto di stretta competenza, dicevo che è un percorso che si conclude felicemente. È giusto, credo che sia necessario sottolineare che questo sia davvero un punto fondamentale nella logica della nostra vita di festa. Quando noi siamo in festa non pensiamo mai a quello che ci può essere dietro. Siamo tutti contenti, in realtà però dietro c'è il lavoro di tutte le persone, c'è il lavoro ad esempio della polizia locale che ringrazio nella persona del nostro Agente qui. Io personalmente ho potuto constatare che la controparte e quindi chi sta dall’altra parte del tavolo ha capito l’intento e assolutamente questo intento non è vessatorio per nessun motivo. Come al solito questo intento è costruttivo. È stato costruito un percorso, è stato costruito un percorso che questa sera devo dire si conclude come dicevo prima felicemente.

È una dimostrazione secondo me di adeguamento di norme nazionali e regionali che prima sono state citate, alla specifica realtà trevigliese.

Treviglio come sempre si dimostra un qualcosa di diverso da tutti, ebbene in questo caso è stato calato e grazie ancora a Gigi e agli

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Assessori, all’Assessore Rigon in particolare, è stato calato nella nostra realtà, qualcosa che magari poteva sembrare impalpabile, poteva sembrare astratto, poteva sembrare al di fuori da quelle che sono le nostre idee precise sulla festa.

E devo sottolineare anche la costanza con cui è stato perseguito questo Regolamento, alla fine ci siamo riusciti, attorno a un tavolo, come abbiamo detto tante volte con Gigi, ci si ragiona, si smussano determinati spigoli, ma devo dire anche una certa lungimiranza nel proporre una regola che deve rispettare e che deve essere soprattutto condivisa sul campo, al di là evidentemente o al di sopra, o meglio ancora per non offendere nessuno, che comprende sia gli animali, presenti o futuri che ci saranno e le persone, i lavoratori, non dimentichiamolo, delle varie fiere e delle varie feste e anche il pubblico.

Grazie ancora quindi.

Presidente

Grazie Consiglieri. È iscritto a parlare il Consigliere Reduzzi, ne ha facoltà.

Consigliere Reduzzi

Grazie Presidente. Volevo fare due precisazioni. La prima riguarda il Regolamento di cui stiamo discutendo e in particolare l’art. 29 – Tutela degli animali. In merito preciso che la mia posizione di principio è che gli animali dovrebbero essere liberi, tutti gli animali, anche l’uomo che è un animale particolare, dovrebbero essere liberi e non sfruttati. Mi rendo conto che stante la situazione la riduzione del danno è la via da percorrere e in questo senso chiedo che quanto previsto dall’art. 29 a tutela degli animali venga effettivamente realizzato da tutti gli organi che ne hanno la competenza, perché altrimenti questo principio fondamentale secondo me andrebbe a essere eliminato nei fatti, anche se affermato a livello teorico nel Regolamento. Quindi chiedo un impegno preciso da parte dell’Assessore e da parte comunque degli organi comunali di competenza a far rispettare queste disposizioni a tutela degli animali.

Sempre su questa questione mi è appena arrivata una lettera dell’ENPA che penso sia arrivata anche al Sindaco, in cui si fa richiesta di nuovi locali da adibire a gattile in sostituzione di quelli in via Pontirolo. Qui è anticipata una presa di contatto col Sindaco e chiedo che questo poi venga concretamente realizzato. Questo per quanto riguarda la questione animali. Io sono abituato a dire il vero a seguire l’ordine del giorno e quindi a limitarmi a questo punto, siccome però ho sentito un intervento da parte della Consigliera Siliprandi e mi è arrivata

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una precisazione da parte dell’Assessore Alice Tura, per adesso prendo atto di questa precisazione di Alice Tura, dell’Assessore e poi però mi riservo di ritornare sulla questione quando sarà il momento e quando ci sarà il punto all’ordine del giorno. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare? È iscritto a parlare il Consigliere Manenti, ne ha facoltà.

Consigliere Manenti

Non sono una mosca bianca e mi fa piacere l’intervento del neo Consigliere Reduzzi. Sulla questione animali, secondo me il Comune di Treviglio deve diventare un Comune virtuoso sugli animali, perciò propongo un emendamento alla norma, cioè che a Treviglio siano ammessi i circhi solo dove non vengono utilizzati animali. Questa norma è già in vigore in altri Comuni, ci sono comuni dove ormai ammettono i circhi equestri senza animali, perciò solo con spettacoli e senza l’utilizzo di animali e secondo me anche il Comune di Treviglio deve essere all’avanguardia in questo settore e perciò di porci in una situazione dove ammettere sì i circhi sul territorio del Comune di Treviglio, ma solo i circhi che fanno spettacolo senza utilizzo di animali.

Perciò in tal senso propongo un emendamento. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. È meglio se lo formalizza. Nessun altro è iscritto?

Nessun altro. Consigliere Manenti allora aspettiamo il Suo emendamento. Il Consigliere Manenti ha presentato un emendamento soppressivo che così recita: Abrogare i commi 1-2-3-4-5-6-7 dell’art. 29, oggetto: Tutela degli animali – è così sostituito: E’ fatto divieto di utilizzare animali per gli spettacoli circensi. Il Consigliere Manenti è il primo firmatario. Altri Consiglieri vogliono intervenire nel dibattito?

Sennò procediamo con la replica da parte dell’Esecutivo.

Sull’emendamento nessuno interviene? Nessuno. Assessore o Sig.

Giuliani ha la parola.

Assessore Rigon

Allora per quanto riguarda il discorso che è stato sollevato per la tutela degli animali, ma proprio l’intento di questo Regolamento era quello di prestare la massima attenzione a questi animali, a questi esseri. Quindi è proprio con questa logica che questo Regolamento vuol dare un’idea ben precisa di come gli eventuali che si dovessero presentare sul

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territorio e che possano essere a fonte di educazione della conoscenza di certi animali, potesse essere resa disponibili a tutti i ragazzi della Città di Treviglio.

Quindi voglio dire noi abbiamo messo tutto l’impegno per farsì che anche questi circhi avessero la possibilità di presenza sul territorio, con un obiettivo chiaramente educativo e quindi che si sottomettono poi a delle regole ben precise e in merito alla tutela degli animali stessi.

Questo era l’obiettivo, questo è uno dei punti importanti ritengo anche e mi ripeto sotto l’aspetto educativo. Questo volevo dire. Grazie.

Presidente

Assessore ha terminato?

Assessore Rigon Sì, grazie.

Presidente

La parola al Sindaco.

Sindaco

Solo per intervenire sull’emendamento. Io credo che se lo approvassimo dovremmo anche dire che sull’area di Treviglio non dovrebbero esserci né mostre canine, né mostre di gatti, né la fiera agricola, perché comunque anche lì ci sono animali in cattività. Comunque siccome il principio è condivisibile allora io ritengo che se così il Consiglio si esprimesse, io mi esprimerei con il Consiglio, bisogna ritirare il Regolamento, riconcertare con le associazioni di categoria, perché questo è il frutto di un lungo confronto e vedere se si arriva a questa decisione. Grazie.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. Procediamo con le repliche. Ha chiesto la parola il Consigliere Manenti, ha la parola.

Consigliere Manenti

Evidentemente non sono stato chiaro, perché una fiera canina, la fiera agricola di Treviglio non sono sicuramente spettacoli circensi. La mia richiesta di modifica della norma è chiara, i circhi sono sotto la lente di ingrandimento, in Spagna hanno probabilmente la corrida, noi abbiamo

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il problema dei circhi. Rispondendo all’Assessore, non c'è niente di più antieducativo che portare un bambino a un circo, dove vedono gli animali snaturalizzati, vedono le scimmie che fanno effettivamente le scimmie come siamo abituati noi a caratterizzarle e quando invece c'è la possibilità di vedere gli animali vanno al Parco delle Cornelle, vanno negli zoo-safari e vedono gli animali che, sia pure in cattività, non sono nelle gabbie come i nostri leoni.

Avete paura anche su questa cosa, è un’Amministrazione Comunale che ha paura, non sa uscire dai propri lacci. È una norma, è una richiesta di grande civiltà, noi non facciamo nient’altro che precorrere i tempi. Fra qualche anno saranno vietati comunque i circhi con l’esposizione degli animali, con i cavalli naturali, gli elefanti naturali!

Cioè lo spettacolo è bello fatto dagli uomini, fatto dagli uomini, i bambino si divertono, la caratterizzazione degli animali fatta dai clown è divertente, i bambini sono spaventati da come trattano gli animali, perché oggi i bambini sono abituati a vedere i programmi televisivi sulla natura, dove l’animale è rappresentato in un modo diverso. Smettiamola di utilizzare gli animali per fare spettacolo e Lei Sindaco capisca cos’è il circo, molto probabilmente confonde il circo con le fiere agricole.

Non sono contro le fiere agricole, non sono contro le esposizioni canine o dei gatti, sono contro il circo con gli animali. Allora il circo può essere sul ghiaccio, il circo può essere solo di spettacoli, in buona parte dell’Italia e in particolare l’Emilia Romagna queste norme ci sono già.

Non vedo perché Treviglio debba consentire ancora i circhi con gli animali. Perciò secondo me è una norma da approvare e non invece da buttare in un calderone come il Sindaco ha tentato. Se questo Consiglio Comunale andrà contro questo emendamento, se ne assumerà le responsabilità, è ancora un Consiglio Comunale ancorato a vecchi principi e vorrà dire che la prossima volta presenterò un ordine del giorno che Treviglio acconsenta le corride. Grazie.

Presidente

È iscritto a parlare il Consigliere Brambilla, ne ha facoltà.

Consigliere Brambilla

Manenti ogni tanto fa il suo intervento, stuzzica, provoca e dopo magari uno ... io volevo soltanto chiedere all’Assessore e anche a Giuliani che è l’estensore del Regolamento e che ha fatto riferimento a una normativa sia regionale che nazionale ecc., se questo aspetto della gestione degli animali soprattutto in certi spettacoli come sono nei circhi, ma secondo me anche come sono i parchi, gli zoo, queste cose

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qui, perché non è che nei parchi e negli zoo gli animali siano lì con in mano il libro dei divertimenti, sono trattati come sono trattati, il discorso della cattività vale in tutti i sensi.

Allora mi interessava di capire, anche per non approvare una cosa che al limite può essere diversa da quello che prevede la normativa di legge. Quindi se il discorso è nei termini che noi nell’ambito della normativa di legge siamo perfettamente in regola, è chiaro che io l’emendamento così proposto non lo accolgo. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere.

CAMBIO CASSETTA Funzionario Giuliani

... era per rispondere al Consigliere Brambilla rispetto alla cui domanda posso assicurare che quanto è scritto nel Regolamento è rispettoso delle norme, nel senso che non esiste una norma che vieta l’utilizzo di animali in qualsiasi manifestazione, tanto meno in attività di spettacoli viaggianti. Quanto abbiamo introdotto nel Regolamento non è altro che l’applicazione e il recepimento di norme che tendono proprio a fare in modo che l’utilizzo di questi animali sia il più controllato possibile dagli organi di vigilanza veterinaria e quindi che non vengano fatti abusi, maltrattamenti e quant'altro.

Presidente

Grazie. Nessuno è iscritto, dichiaro chiusa la discussione. Procederemo alle dichiarazioni di voto e alla votazione sull’emendamento e poi sul testo definitivo. Invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto sull’emendamento Manenti e altri. È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, ne ha facoltà.

Consigliera Siliprandi

Io avevo colto nella proposta di Manenti proprio un segnale di civiltà in più. Sono convinta anch'io che con gli anni, spero presto, anche l’Italia recepirà questo fatto culturale che anche gli animali devono avere una dignità, nel circo spesso non ce l’hanno. Altra cosa è la fiera agricola che chiaramente non è paragonabile. Nel circo l’animale è trattato in una certa maniera, è in cattività, ma soprattutto gli fanno fare il giullare, non gli fanno fare l’animale e sappiamo perfettamente che questo è probabile che in Italia verrà recepito e la cultura cambierà speriamo

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presto. Al di là di questo io ero d'accordo con l’emendamento di Manenti e per cui voterò sì all’emendamento di Manenti, come però ero d'accordo a prescindere dal Regolamento, così come era stato posto, perché comunque una tutela per gli animali era stata in qualche maniera individuata. Grazie.

Presidente

Nessun altro per dichiarazione di voto sull’emendamento? La parola al Sindaco.

Sindaco

Credo che questo Regolamento debba comunque andare in onda perché ci tutela rispetto a tante altre situazioni. Io sull’argomento vorrei approfondire ulteriormente, secondo il Consigliere Manenti il Sindaco confonde il circo con le mostre canine e lui confonde il circo con la corrida. Tra l'altro c'è tanta letteratura e c'è tanta cultura intorno al circo fatta anche di buoni sentimenti e di tante situazioni di emozioni positive, sia al cinema che nella nostra letteratura. Mentre nella nostra letteratura e nei fatti ci sono magari bambini sfruttati nei circhi. È vero che questo fa capo ai diritti umani e ai diritti dei bambini e non fa parte di un Regolamento del Consiglio Comunale, però credo che una riflessione in tal senso vada fatta. Allora un bambino non lo portiamo più neanche allo zoo. Diciamo chiaro che chi sostiene questo emendamento ritiene che sia diseducativo portare un bambino allo zoo.

Per questa ragione e poi sono disposta a riprendere l’argomento una volta che il Regolamento è passato e che ci dà una mano in tante situazioni, ma stasera io voterò no.

Presidente

Grazie Sig. Sindaco. La parola al Segretario per una precisazione sull’oggetto dell’emendamento.

Segretario Generale

Giusto per evidenziare che non è così scontato che in sede regolamentare il Comune possa vietare la tipologia di circo con esibizione di animali. Abbiamo recuperato su internet una sentenza passata in giudicato del TAR Trento e una sentenza del TAR Pescara recenti, dell’aprile questa del TAR Pescara, in cui si sviluppa questo principio: L’esercizio dell’attività circense è disciplinata dalla Legge 337 del ‘68 che ne riconosce la funzione sociale, ne assicura lo sviluppo con opportuni finanziamenti e affida ai Comuni il compito di individuare le

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aree da destinare all’attività circense. Orbene se è pur vero che il Comune può disciplinare e vigilare nell’esercizio dei suoi poteri di polizia veterinaria sulle condizioni di igiene e sicurezza in cui si svolge l’attività circense e su eventuali maltrattamenti degli animali, nessuna norma legislativa gli attribuisce il potere di fissare, per di più in via preventiva e generalizzata, il divieto assoluto sull’uso degli animali negli spettacoli circensi, nei quali tradizionalmente l’utilizzazione di animali domestici e selvatici in cattività costituisce una componente essenziale, né ciò può ammettersi per implicito sia perché la Legge 337 del ‘68 limita i compiti del Comune all’individuazione delle aree destinate a relativi spettacoli, sia perché l’attività circense appunto è espressamente tutelata dalla legge stessa.

Quindi c'è questa giurisprudenza che direbbe... è un TAR, non è il Consiglio di Stato a sezioni riunite, per carità, che direbbe che il Comune non ha il potere di limitare nel senso di cui si è appena discusso l’esibizione di queste tipologie di manifestazioni, potendo solo individuare le aree di riferimento. Una considerazione, come diceva già il Sindaco, c'è stato anche un percorso concertativo abbastanza serrato e approfondito con le rappresentanze di categoria, è evidente che introdurre una norma limitativa creerebbe una nuova regola del gioco forte e pesante, perché è ovvio che si va a cambiare proprio l’assetto del mercato del circo sul territorio comunale, credo che buona parte dei circhi siano ancora impostati sull’esibizione degli animali e di questo a livello proprio di confronto paritetico, istruttorio e di protocollo di comportamento con le rappresentanze delle categorie, deve essere tenuto in considerazione.

Presidente

Grazie per la precisazione, siamo sempre in sede di dichiarazione di voto. Nessun altro è iscritto. Dichiarazione di voto sull’emendamento.

Per dichiarazione di voto il Consigliere Manenti, prego.

Consigliere Manenti

Allora io insisto perché la nostra è una norma di civiltà. Le norme di civiltà viaggiano sempre a confine e fra un principio di legittimità e legittimità. Se un circo a Treviglio vuole venire con gli animali impugni il nostro eventuale Regolamento. Poi seguendo il ragionamento del Segretario, che posso anche condividere in pura teoria giuridica, se noi come Amministrazione Comunale siamo unicamente chiamati a recepire le aree di riferimento, non riesco a capire perché allora facciamo il Regolamento. Non facciamo nulla, c'è la legge, applichiamo la legge e non stiamo a regolamentare cose e dopo mi si dice che l’unico potere

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che ha il Comune è quello di individuare le aree, cosa che non facciamo forse nemmeno nel Regolamento, anche perché il Regolamento non è fatto per individuare le aree.

Allora io insisto, la mia richiesta è una norma di civiltà, mi sarei aspettato quantomeno da questa Maggioranza, che rinviasse in una futura discussione una presa di posizione sull’utilizzo degli animali, quantomeno dal Sindaco che so sensibile anche lei a questi argomenti degli animali. Invece molto probabilmente il gioco dei ruoli di Maggioranza e Opposizione ci impedisce anche di ragionare su cose che sono secondo me di elevata civiltà nel Comune di Treviglio. Perciò io voterò a favore e sarò contento se questa Maggioranza respingerà l’emendamento dimostrando da che parte sta nei confronti degli animali.

Io stasera sono un animale vero.

Presidente

Grazie. È iscritto a parlare il Consigliere Reduzzi, ne ha facoltà.

Consigliere Reduzzi

Io spero di non essere stato la causa di tutto questo putiferio, perché se fosse così la mia Maggioranza potrebbe cominciare a pensare che forse era meglio perdermi che trovarmi, però siccome sono abituato ad assumermi le mie responsabilità, provo a fare una riflessione, che è questa e poi concludo con la dichiarazione di voto ovviamente e la riflessione sta in questi termini. Sono contento se sono stato causa non dico scatenante, ma causa motrice di questo dibattito e che spero non finisca comunque vada la votazione in quando sede. Mi sono chiesto se questo Regolamento è passato prima in Commissione, se c'è stata una proposta in tal senso in Commissione, perché a questo punto il discorso mi risulterebbe più chiaro, della serie si va a discutere il Regolamento, c'è chiaramente quel punto e non so il Consigliere Manenti o chi fa una proposta. A questo punto la Maggioranza rifiuta la proposta in sede di Commissione e è ovvio che l’unica possibilità che il Consigliere Manenti avrebbe, sarebbe il Consiglio Comunale e allora a questo punto il percorso mi risulterebbe chiaro e lineare.

Io non so come è andata la vicenda in Commissione e quindi non so dare un giudizio di questo tipo. Io però Consigliere Manenti, mi scusi, in tutta amicizia ho paura, temo che gli animali si possano sfruttare in due modi, uno nel circo e l’altro in Consiglio Comunale, cioè strumentalizzando stavolta e non sfruttando gli animali – dico temo, è un dubbio, perché io non la conosco, la sento per la prima volta e quindi lascio chiaramente il beneficio del dubbio – perché se così fosse, insomma quel signore diceva corruptio optimi pessima – quando si

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prende una buona causa, anzi un’ottima causa e la si corrompe, si fa una grave azione.

Spero non sia questo il caso. Io quindi prendo atto di questa proposta, avevo già detto in pratica qual era il mio parere e cioè che a questo punto sono per la riduzione del danno, l’auspicio sarebbe quello che ha anche Lei e Le assicuro che nel mio caso non ci sarebbe corruptio optimi in questo caso, poi Lei mi può credere o meno, ma insomma voglio dire che non ce ne sarebbe proprio il caso e mi rimetto all’impegno del Sindaco a riprendere l’argomento e quindi a trovare anche una soluzione che ci eviti però un ricorso al TAR, vinto in partenza, perché mi sembra ovvio non tanto perché il TAR che ha citato prima il Segretario ha dato una sentenza, ma perché c'è una legge su cui si basa quella sentenza, che un ricorso al TAR in quel caso sarebbe vinto in partenza. Quindi io voto contrario all’emendamento, con queste motivazioni e con questo auspicio.

Presidente

Per dichiarazione di voto il Consigliere Gatti, interviene per il suo gruppo.

Consigliere Gatti

La mia è una citazione molto più rasoterra e dice che quando la volpe predica, bada alle tue galline, visto che siamo in tema di animali, per cui era per preannunciare il nostro voto contrario, non tanto nello spirito che può essere ripreso più avanti, ma per la sostanza.

Presidente

Grazie Consigliere. È iscritto il Consigliere Guzzetti, ha la parola.

Consigliere Guzzetti

Grazie Presidente. Anch'io ho seguito con attenzione questo dibattito e con interesse e avrei preferito sinceramente che questo dibattito ci fosse stato in sede Commissione, quando c’era anche tutto il tempo per avere un confronto un po' più approfondito e forse c’era anche magari il tempo di rimettere e di sentire i rappresentanti di categoria, perché questo Regolamento comunque, è stato ricordato, è anche frutto di un lavoro approfondito, notevole. Per cui mi sarebbe piaciuto veramente riflettere prima di adesso. Comunque alcune cose sono state dette e quindi le posizioni sono chiare. Per quanto mi riguarda, pur apprezzando e riflettendo sul discorso degli animali, voterò contro a questo emendamento perché avrei preferito veramente avere il tempo di

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confrontarmi prima e di ragionare anche meglio e di dare anche tempo forse a chi ha proposto, a chi ha lavorato su questo Regolamento, di magari formularlo in modo diverso. Grazie.

Presidente

Nessun altro è iscritto per dichiarazione di voto, pongo quindi in votazione l’emendamento firmato dal Consigliere Manenti più altri.

Procediamo con la votazione con sistema elettronico e in modalità palese. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione.

Quattro voti a favore, 12 voti contrari, un astenuto, il Consiglio respinge.

Hanno votato a favore i Consiglieri Manenti – Pignatelli – Riganti – Siliprandi. Hanno votato no i Consiglieri Abbate – Bonfichi – Borghi – Brambilla – Bussini – Cremonesi – Dozzi – Gatti – Guzzetti – Merisi – Pirola – Reduzzi. Astenuto il Consigliere Mangano.

Procediamo con le dichiarazioni di voto sul punto in discussione. Invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi. È iscritta a parlare la Consigliera Siliprandi, ha la parola.

Consigliera Siliprandi

Sì, grazie Presidente. Io l’avevo già preannunciato che la Lega Nord è d'accordo su questo Regolamento, per cui lo voterà anche se ci sarebbe piaciuto ovviamente una sensibilità maggiore nei confronti degli animali che ha espresso molto bene il Consigliere Manenti. Però prendo l’occasione per ricollegarmi a quanto ha detto il Segretario, quando ha detto che il Consiglio Comunale non ha il potere, anzi l’Amministrazione non ha il potere di limitare l’attività circense. È tutto da verificare, perché lui fa riferimento a due sentenze TAR, il che non significa poi che l’Amministrazione non sia sovrana in alcune posizioni. Ma al di là di questo io devo dire che se l’Amministrazione non ha il potere di limitare l’attività circense, sicuramente ha il potere, ma soprattutto ha il dovere di salvaguardare la salute dei cittadini, cosa che non sta facendo.

Scusate se io insisto, ma qui bisogna insistere, anche perché mi danno qui adesso una risposta, una sorta di riflessione dell’Assessore Tura che prima ho visto apparire un attimo, che è datata 23/6, il che significa che ... questo lo dico per onestà intellettuale, cosa che dovreste avere anche voi.

Questa è stata scritta evidentemente dopo che io ho chiamato l’Ufficio Ambiente per chiedere ragguagli su questo, ma è molto strano che oggi sapendo che io sarei venuta in Consiglio Comunale e sapendo che ho chiamato l’Ufficio Ambiente per sapere notizie su questo nuovo

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inquinante che è l’acido fluoridrico, mi trovo sui banchi una riflessione dell’Assessore Tura.

Come del resto è molto strano il comunicato stampa dove l’Assessore fa un po' un passo indietro, ma quello che forse non avete capito, è che voi non state capendo assolutamente niente, perché è assolutamente controvertibile che la falda che viene destinata poi a uso potabile dei pozzi, c'è il cromo esavalente che supera di molto il limite consentito dalla legge. È inutile che stiate a interpretare la potabile, la falda non è così. Punto. Quindi voi non avete nessuna sensibilità nei confronti degli umani, dei trevigliesi, della salute dei trevigliesi. Grazie.

Presidente

Per dichiarazione di voto il Consigliere Merisi.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Credo che di acqua avremo la possibilità e la necessità di parlare in altra sede. Mi permetto di ricondurre la discussione e quindi la dichiarazione di voto a quello che è l’argomento all’ordine del giorno. Ripeto ancora, di acqua se ne parlerà, come, dove e quando sarà necessario, incontrovertibile come ha detto la Consigliera Siliprandi. Mi spiace e lo sapete tutti, mi spiace che non sia questo il momento adatto, non per l’importanza del problema, stiamo parlando di altro. Ne parliamo dopo, usciamo, il prossimo Consiglio Comunale se vogliamo, se vuole la Consigliera Siliprandi presenti un altro ordine del giorno, se ne discuterà. Chiedo scusa, ma stiamo parlando di un Regolamento con tutti i suoi articoli, è stato fatto, è stato scritto, è stato visto, ne abbiamo parlato in Commissione, è stato discusso anche con enti esterni all’Amministrazione Comunale.

Riconosciamo il diritto e il dovere di votare questa sera qui adesso un Regolamento che, mi spiace, ripeto ancora, non c’entra niente con l’acqua e con la salute umana nel senso che ha detto la Consigliera Siliprandi. C’entra comunque con la salute umana, c’entra comunque su chi abita in quella zona avere un Regolamento, avere un qualcosa che definisca e che metta qualche paletto, visto che questo è il termine, in più rispetto a quelli che già c’erano. Questa sera quindi il Partito Democratico voterà parere favorevole a questo Regolamento. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto per dichiarazione di voto. Per dichiarazione di voto? Il Regolamento comunque consente di far intervenire una persona del gruppo. Dichiarazione di voto del Sindaco, poi procediamo con la votazione. Prego Sig. Sindaco.

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Sindaco

Allora il mio voto sarà favorevole. Sappiamo che il Sindaco dice bugie, che il Sindaco non è ambientalista, che questa Giunta non tutela la salute, però sta di fatto che la Sig.a Siliprandi stasera ha detto una serie di bugie. L’Assessore e i verbali esistono, l'ha detto in Consiglio Comunale, l'ha detto in un convegno sull’acqua pubblico, l'ha fatto durante la mostra sull’acqua che c'è stata all’UPIM. Come sempre la Consigliera Siliprandi parla per slogan, non argomenta mai neanche sul rapporto sullo stato dell’ambiente si è fermata in Consiglio Comunale per tutelare gli interessi dei cittadini trevigliesi dalla genericità di quel rapporto fatto da questa Giunta. Così come non è venuta al convegno sull’acqua dove c'erano esperti, così come non è venuta a vedere la mostra, così come stasera parla senza cognizione di causa, perché sul Bilancio non interviene perché tanto il Sindaco non le dà retta, perché non l'ha letto. Sul rapporto dell’ambiente, idem, non sa entrare nel merito e quindi strumentalmente dice che se ne va e stasera ancora una volta approfitta (intervento fuori microfono della Consigliera Siliprandi)...

Presidente

Non fate dibattito fra di voi, per cortesia. Consigliera Siliprandi, non ha la parola. Consigliera Siliprandi per cortesia rispetti il Regolamento...

Sindaco

Lei rispetti il Sindaco che ha questo tono di voce che è lo stesso Suo, che è lo stesso Suo Consigliera Siliprandi, solo che questo Sindaco argomenta e Lei non sa argomentare. Sa solo parlare per slogan e dire che qui nessuno è capace di fare niente, si dicono bugie, si scippa la democrazia, ma Lei signora Siliprandi ancora una volta non l'ho sentita fare un ragionamento che abbia un capo e una coda. Grazie.

Presidente

Pongo in votazione il punto n. 1 all’ordine del giorno avente a oggetto:

Approvazione Regolamento comunale per la disciplina dello spettacolo viaggiante e dei parchi... Consigliere Merisi, prego, l'ha già fatta la dichiarazione di voto.

Consigliere Merisi

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Scusi Presidente, vorrei che Lei mi confortasse nello spazio che mi sono preso in accordo col mio Capogruppo a rappresentarlo nel momento della dichiarazione di voto...

Presidente

Il Regolamento consente al gruppo di delegare una persona, sia per l’intervento iniziale del dibattito, sia per la dichiarazione di voto. Ciò che importa alla Presidenza è che non intervenga più di una persona e oltre i tempi concessi.

Consigliere Merisi

La ringrazio Presidente, non vorrei peccare anche in questo caso.

Presidente

Pongo in votazione il punto n. 1 all’ordine del giorno avente a oggetto:

Approvazione Regolamento comunale per la disciplina dello spettacolo viaggiante, dei parchi divertimento e dei circhi equestri. Procediamo con la votazione in modalità palese e con sistema elettronico. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti a favore, nessun contrario, due astenuti, il Consiglio approva.

(intervento della Consigliera Siliprandi fuori microfono: Presidente, per non irritare ancora di più la Sindaca, forse è meglio che me ne vada, perché.... (incomprensibile)

Presidente

Consigliera non ha la parola, non ha la parola Consigliera Siliprandi.

Sindaco

Un'altra volta la Consigliera Siliprandi tutela così tanto gli interessi dei cittadini che se ne va a spasso e lascia tutte le questioni all’ordine del giorno al Consiglio Comunale, di cui fa parte a spot.

Presidente

Silenzio in aula per cortesia. Vi prego Consiglieri, cerchiamo di non far pensare agli elettori che il circo sia questo. Hanno votato a favore i Consiglieri Abbate – Bonfichi – Borghi – Brambilla – Bussini – Cremonesi – Dozzi – Gatti – Guzzetti – Mangano – Merisi – Pignatelli – Pirola – Reduzzi. Astenuti i Consigliere Manenti e Riganti.

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Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 23 Giugno 2009 Punto n. 3)

APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO -

Presidente

Procediamo col punto n. 2 all’ordine del giorno avente a oggetto:

Approvazione del Regolamento comunale sul funzionamento della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Illustra per la Giunta l’Assessore Rigon.

Assessore Rigon

Grazie Presidente. Questo Regolamento è un po' la conseguenza di quanto approvato in precedenza, perché a fronte del Regolamento per gli spettacoli viaggianti ci sta anche, come avevo chiesto di leggere il punto 26 al comma 2, proprio perché introduceva la richiesta di approvazione di quest’altro Regolamento, Regolamento della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. È chiaro che non fa riferimento solo alla semplice area degli spettacoli viaggianti, ma chiaramente è uno strumento che appunto permette di vigilare in particolar modo sulla sicurezza degli eventi e delle manifestazioni.

Una delle cose importanti di questo Regolamento chiaramente è il campo dell’applicazione, cioè la sicurezza, le competenze e competenze vuol dire avere a disposizione delle persone che abbiano quelle caratteristiche tali da poter avere e dare la garanzia a tutti i partecipanti a queste manifestazioni che vi è regolarità nella gestione della manifestazione. Io lascerei la parola sempre al Responsabile del commercio che tanto ha lavorato anche su questo Regolamento, per una migliore delucidazione dei contenuti. Grazie.

Funzionario Giuliani – Responsabile Commercio

Se il Regolamento precedente aveva dei precisi riferimenti tecnici e normativi, sul quale poi è stata calata e adattata la realtà locale, il Regolamento della Commissione vigilanza è ancora più tecnico, nel senso che deriva in un modo precisa da una recente normativa – per

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recente intendo almeno il D.P.R. 311 del 2001 – con il quale tutte le funzioni di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo o comunque trattenimenti in genere, erano attribuire a una Commissione provinciale di vigilanza con sede presso la Prefettura di Bergamo, con questo Decreto del 2001, determinate funzioni fino a certi limiti riguardanti la capienza di determinati spazi o occasioni che comunque potete vedere elencate nell’art. 4 – Competenze – non sto qui ovviamente a ripeterlo, sono state attribuite a una Commissione più snella, definita appunto Commissione comunale.

I compiti della Commissione comunale sono gli stessi che prima erano in capo alla Commissione provinciale, con l’intento da parte del legislatore ovviamente di poter incidere meglio nella realtà locale, laddove emerge sempre più l’esigenza di fare intrattenimento, fare spettacolo e quindi a questi tipi di esigenze collegare l’aspetto della sicurezza. Una Commissione provinciale incideva meno perché non poteva arrivare in tutte le parti del territorio provinciale, la Commissione comunale ovviamente può rispondere più adeguatamente ai bisogni della comunità locale. Le norme però sono sempre quelle, i riferimenti tecnici sono quelli della regola tecnica che lo stesso Ministero degli Interni, sia per i locali di pubblico spettacolo, sia per gli impianti sportivi, perché anche di quelli si deve parlare laddove c'è presenza di pubblico, hanno tutti un riferimento di norme tecniche collegate poi anche alla legislazione in materia di prevenzione incendi.

Non penso ci siano molte cose da spiegare perché, ripeto, sono tutte di derivazione normativa che giustamente sono state raccolte e messe insieme anche perché fino ad oggi la Commissione comunale di vigilanza a Treviglio esiste, è sempre stata funzionante sin da subito dopo l’emanazione del D.P.R. 2001, ma ha sempre agito in base ai modi di operare che erano quelli della Commissione provinciale di pubblico spettacolo. Ovviamente anche qui abbiamo tenuto conto delle realtà trevigliese, conoscendo abbastanza bene quali sono le fattispecie di spettacolo e qui rientrano anche le manifestazioni popolari, le manifestazioni fieristiche e sagre, concerti e quindi c'è una distinzione all'interno di questo Regolamento in base alla quale alcuni interventi possono anche essere sottratti dall’obbligo di vigilanza della Commissione, altri possono essere sostituiti da una relazione tecnica o di un ingegnere, o di un architetto o di un perito industriale o di un geometra, quelli che hanno una capienza fino a 200 persone e così poi disciplina anche quelli che sono gli allestimenti temporanei rispetto ai locali fissi, all’aperto o al chiuso e quant'altro. Ovviamente il Regolamento entra nel merito anche di norme di convocazione, di avvisi, di documentazione, di tempistica, di possibili spese, perché per l’intervento della Commissione che sono a carico dei soggetti

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organizzatori e anche qui abbiamo introdotto come proposta che non tutti i soggetti organizzatori di manifestazioni sono tenuti a corrispondere le spese di funzionamento della Commissione.

Per cui abbiamo escluso ad esempio le associazioni, i partiti politici, quelli che fanno le feste, le manifestazioni organizzate direttamente dal Comune, o alcune agevolazioni rispetto magari a manifestazioni che hanno il patrocinio del Comune.

Assessore Rigon

Una sola considerazione, vi chiedevo di poter accogliere all’art. 3 – comma 2, sia alla lettera i) e alla lettera j) un’integrazione che sia rafforzativa per quanto riguarda sì l’esclusione di determinate manifestazioni dalla Commissione vigilanza, ma che però contempli soprattutto uno dei rischi maggiori che è quello relativo agli incidenti.

Quindi a seguire di tutte e due le lettere, la lettera i) e la lettera j), chiedo possa essere recepita questa frase: Fatto salvo il rispetto delle norme di prevenzione incendi. Questo su tutte e due le lettere. Grazie.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione e invito i Consiglieri a iscriversi. Ha chiesto la parola il Consigliere Riganti, prego.

Consigliere Riganti

Informazioni. Ho visto l’art. 15 – punto c) – il collaudo statico delle strutture – cosa intendiamo Dott. Giuliani? Se parliamo di strutture fisse occorre avere la denuncia dei cementi armati oppure la denuncia delle opere metalliche, poi avere la prova dei materiali, il punto c) – Il collaudo statico delle strutture, cioè meno di 200 persone fanno una festa, organizzano qualcosa, c'è una tribuna, una tribunetta, non so, qualsiasi cosa, una tettoia, un riparo, un tendone o che e bisogna avere il collaudo statico della struttura. Io dico se abbiamo le strutture fisse, questo vuol dire aver avuto prima la denuncia dei cementi armati, il calcolo del ferro se invece la struttura è metallica, se è in telo non so cosa si va a prendere. Avere prova dei materiali, collaudo dell’ingegnere che ha 11 anni di attività e poi la prova geologica del fondo perché bisogna vedere e poi adesso si aggiunge anche l’antisismico, cioè cosa andiamo a prendere con questo collaudo statico delle strutture. Forse andrebbe chiarito diversamente e se sono strutture mobili tipo tensostrutture o altre situazioni del genere, sapete quei tendoni che montano alla festa e poi lo smontano dopo 3 o 4

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giorni, cioè un collaudo statico della struttura, il termine tecnico è ben preciso, ben chiaro. Questa è la prima richiesta di chiarimento.

La seconda, le spese della Commissione che non sono quantificate e non si può sapere quant’è ancora la cifra, cioè se stiamo parlando di 50 Euro o di 5.000 Euro, una roba del genere, anche perché vedo che questi possono andare, ritornare ecc., cioè se c'è un minimo o se c'è una cifra fissa che comprende tutto, oppure 50 Euro per una cosa, 100 per un'altra, 10 per quell’altra ecc. e infine, questo se può essere messo bene, altrimenti farò un emendamento, il punto c) dell’art. 19/6 dove proprio quello che diceva l’Assessore, nessun pagamento è dovuto per le manifestazioni organizzate da associazioni ecc. ecc., non vedo le associazioni sportive, cioè perché queste qua farle pagare? Comunque promuoviamo lo sport se facciamo pagare, mettiamole anche loro, visto che ci stanno i partiti politici e le parrocchie.

Ultimo, il “completamente gratuite”, anche qui c'è da fare un po' di attenzione, perché quasi tutti quelli che organizzano queste feste, specialmente il partiti politici o parrocchie, o fanno la lotteria o fanno la pesca, cioè completamente gratuiti è un po' eccessivo, forse bastava dire gratuiti, così tanto per dirlo. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare. Consigliere Merisi, prego.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Credo che anche qui questa sera colmiamo un piccolo vuoto, il vuoto è piccolo perché la Commissione, come prima ricordava Gigi Giuliani, il nostro Funzionario, ha sempre funzionato. Il vuoto è piccolo però perché l’operatività di chi si è succeduto e di chi opera, ha sempre garantito lo svolgimento delle varie manifestazioni. In effetti però devo dire che è un riempimento di una casella davvero importante nella pratica di queste manifestazioni. Ve lo dico perché effettivamente sono anche parte in causa per motivi lavorativi. In effetti chi fa parte di questa Commissione conosce bene le varie difficoltà, sia burocratiche, perché dopo c'è sempre qualcuno che dice tuta carta, faccio anch'io una citazione in dialetto, tuta carta e le difficoltà spicciole di chi si trova a dover rincorrere magari qualche particolarità che in sede progettuale magari era sfuggita.

È giusto quindi secondo me che ancora una volta in senso preventivo ci si applichi, come è stato fatto dall’Assessore, da Gigi Giuliani, da chi ci

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ha lavorato e si rendano note quali sono le regole. Regole che anche in questo caso non sono a mio avviso vessatorie, ma esplicative e applicative di norme, come ricordava prima, assolutamente precise e adesso cito la Consigliera Siliprandi, incontrovertibili. A mio parere è anche giusto che sia una Commissione più snella e calata nella realtà specifica comunale, perché in effetti la Commissione provinciale era costituita da persone che non avevano l’aggancio alla realtà non dico di Treviglio, ma parliamo di Treviglio in questo caso, ma la realtà specifica del posto, del luogo dove si svolgeva la manifestazioni.

Sottolineo anche la possibilità e questo è previsto, di collegamento con altri regolamenti che questa Amministrazione ha preso in seria considerazione, ad esempio la zonizzazione acustica. Quindi c'è anche questo aspetto da ricordare e da sottolineare, sia per lo sport, che per i partiti politici, che per qualsiasi altra manifestazione a cui questo Regolamento fa rigoroso riferimento.

Regolamentare a monte queste manifestazioni significa anche però garantire prima dell’inizio di queste manifestazioni, che il controllo durante l’evento possa comunque partire da una base solida. Per cui c'è un Regolamento prima? Benissimo, non c'è più possibilità di contestazione tra virgolette – gratuita – visto che prima si parlava di gratuitamente, contestazione gratuita dopo. C'è un Regolamento da rispettare, la Commissione comunale di vigilanza a monte fa presente che ci sono determinate regole, sia da un punto di vista elettrico che da un punto di vista di ASL che da un punto di vista di somministrazione alimenti e bevande, che da un punto di vista di Vigili del Fuoco, di uscite di sicurezza e quant'altro.

Le cose più semplici che forse possono sfuggire, ad esempio il posizionare il bombolone di GPL deve essere fatto in un certo modo, senza possibilità di pericoli per la popolazione, per gli utenti e per chi gira, come si dice, in queste feste a divertirsi. Credo quindi che sia un Regolamento che vada approvato, sia un Regolamento con le specifiche che ha chiesto giustamente il Consigliere Riganti, che vada approvato non solo nel riconoscimento di chi ci ha lavorato, ma perché chi ci ha lavorato è calato nella realtà del nostro territorio, lo conosce bene, conosce, per ritornare a quanto ha detto il mio collega prima, le sue galline. Grazie.

Presidente

Nessun altro è iscritto. Consigliere Riganti, vuole formalizzare gli emendamenti o sentiamo prima la replica dell’Esecutivo?

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Funzionario Giuliani

Per quanto riguarda il discorso dell’art. 5 – 15 – comma 1 – lettera c), ovviamente il collaudo statico delle strutture, deve leggersi laddove l’allestimento, la manifestazione occasionale e temporanea, si svolge all'interno di una struttura che ovviamente è in cemento armato ecc., quindi di conseguenza non è necessario. È più logica laddove basterebbe il collaudo, il corretto e regolare montaggio di cui alla lettera a). Per quanto riguarda il discorso delle spese per l’intervento della Commissione, in sede di Regolamento non ho ritenuto opportuno inserire la specifica, dettagliare delle spese, ma far dire al Consiglio Comunale quegli indirizzi in base ai quali la Giunta dovrà tener conto per valutare di anno in anno anche coi costi che si modificano nel tempo, la precisazione dei singoli costi, tenuto conto appunto anche delle spese necessarie e delle varie situazioni che sono indicate.

Per quanto riguarda il discorso dell’esenzione del pagamento, ed era il punto c) del 19 – comma 6 – intanto completamente gratuite significa manifestazioni completamente gratuite per quanto riguarda l’assistenza allo spettacolo, se viene fatto uno spettacolo, il concerto ecc., ovviamente non c’entra niente col discorso di lotterie che sono disciplinate da una norma a parte e non c’entra nemmeno con il discorso della contestuale “somministrazioni di alimenti e bevande” che ovviamente quelle sono consumazioni che vanno pagate.

Per quanto riguarda l’inserimento delle associazioni sportive, io qui avevo inserito associazioni di volontariato, intendendo per ... ecco, io sono Presidente di un’Associazione sportiva e mi ero ritrovato in questa società amatoriale, perché per Statuto l’associazione sportiva, la classica associazione dilettantistica riporta proprio che uno dei criteri sia basato sul volontariato. Se il Consiglio Comunale ritiene opportuno specificare la cosa, non c'è niente in contrario.

CAMBIO CASSETTA Segretario Generale

... Consiglio Giunta, sta al Consiglio tracciare il Regolamento, però lo sviluppo tariffario del Regolamento similmente a quanto avviene in materia di prezzi pubblici, tariffe, tributi, la dimensione proprio della pesatura di queste tariffe, è di competenza della Giunta.

Presidente

Grazie. Consigliere Merisi, prego.

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Consigliere Merisi

Fatto tecnico e personale. Mi sento di poter dire che la partecipazione del Funzionario ASL è assolutamente gratuita, in quanto ente pubblico e il Funzionario ASL in questo caso svolge le sue mansioni in orario di servizio. Grazie.

Presidente

Grazie della precisazione. Il Consigliere Riganti e il Consigliere Manenti hanno presentato emendamento all’art. 19.6 e relativamente al punto c) dell’articolo, proponendo quindi un emendamento aggiuntivo che consiste nell’aggiungere “anche sportive”, dopo la parola volontariato.

La Giunta lo fa proprio? La Giunta lo fa proprio e quindi il testo è già emendato. Nessun altro è iscritto a parlare, dichiaro chiusa la discussione e invito i Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto.

Consigliere Merisi per dichiarazione di voto, prego.

Consigliere Merisi

Sono stato investito sul campo con spada sulla spalla sinistra dal Capogruppo Bonfichi per esprimere il parere favorevole all’approvazione di questo Regolamento. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro per dichiarazione di voto. Consigliere Manenti, prego.

Consigliere Manenti

Il mio gruppo è favorevole. (fuori microfono) Presidente

Pongo in votazione il punto n. 2 all’ordine del giorno avente a oggetto:

Approvazione del Regolamento comunale sul funzionamento della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Procederemo con votazione in forma palese e con sistema elettronico.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

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