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APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO COMUNALE SUL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI

VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO -

Presidente

Procediamo col punto n. 2 all’ordine del giorno avente a oggetto:

Approvazione del Regolamento comunale sul funzionamento della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Illustra per la Giunta l’Assessore Rigon.

Assessore Rigon

Grazie Presidente. Questo Regolamento è un po' la conseguenza di quanto approvato in precedenza, perché a fronte del Regolamento per gli spettacoli viaggianti ci sta anche, come avevo chiesto di leggere il punto 26 al comma 2, proprio perché introduceva la richiesta di approvazione di quest’altro Regolamento, Regolamento della Commissione Comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. È chiaro che non fa riferimento solo alla semplice area degli spettacoli viaggianti, ma chiaramente è uno strumento che appunto permette di vigilare in particolar modo sulla sicurezza degli eventi e delle manifestazioni.

Una delle cose importanti di questo Regolamento chiaramente è il campo dell’applicazione, cioè la sicurezza, le competenze e competenze vuol dire avere a disposizione delle persone che abbiano quelle caratteristiche tali da poter avere e dare la garanzia a tutti i partecipanti a queste manifestazioni che vi è regolarità nella gestione della manifestazione. Io lascerei la parola sempre al Responsabile del commercio che tanto ha lavorato anche su questo Regolamento, per una migliore delucidazione dei contenuti. Grazie.

Funzionario Giuliani – Responsabile Commercio

Se il Regolamento precedente aveva dei precisi riferimenti tecnici e normativi, sul quale poi è stata calata e adattata la realtà locale, il Regolamento della Commissione vigilanza è ancora più tecnico, nel senso che deriva in un modo precisa da una recente normativa – per

recente intendo almeno il D.P.R. 311 del 2001 – con il quale tutte le funzioni di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo o comunque trattenimenti in genere, erano attribuire a una Commissione provinciale di vigilanza con sede presso la Prefettura di Bergamo, con questo Decreto del 2001, determinate funzioni fino a certi limiti riguardanti la capienza di determinati spazi o occasioni che comunque potete vedere elencate nell’art. 4 – Competenze – non sto qui ovviamente a ripeterlo, sono state attribuite a una Commissione più snella, definita appunto Commissione comunale.

I compiti della Commissione comunale sono gli stessi che prima erano in capo alla Commissione provinciale, con l’intento da parte del legislatore ovviamente di poter incidere meglio nella realtà locale, laddove emerge sempre più l’esigenza di fare intrattenimento, fare spettacolo e quindi a questi tipi di esigenze collegare l’aspetto della sicurezza. Una Commissione provinciale incideva meno perché non poteva arrivare in tutte le parti del territorio provinciale, la Commissione comunale ovviamente può rispondere più adeguatamente ai bisogni della comunità locale. Le norme però sono sempre quelle, i riferimenti tecnici sono quelli della regola tecnica che lo stesso Ministero degli Interni, sia per i locali di pubblico spettacolo, sia per gli impianti sportivi, perché anche di quelli si deve parlare laddove c'è presenza di pubblico, hanno tutti un riferimento di norme tecniche collegate poi anche alla legislazione in materia di prevenzione incendi.

Non penso ci siano molte cose da spiegare perché, ripeto, sono tutte di derivazione normativa che giustamente sono state raccolte e messe insieme anche perché fino ad oggi la Commissione comunale di vigilanza a Treviglio esiste, è sempre stata funzionante sin da subito dopo l’emanazione del D.P.R. 2001, ma ha sempre agito in base ai modi di operare che erano quelli della Commissione provinciale di pubblico spettacolo. Ovviamente anche qui abbiamo tenuto conto delle realtà trevigliese, conoscendo abbastanza bene quali sono le fattispecie di spettacolo e qui rientrano anche le manifestazioni popolari, le manifestazioni fieristiche e sagre, concerti e quindi c'è una distinzione all'interno di questo Regolamento in base alla quale alcuni interventi possono anche essere sottratti dall’obbligo di vigilanza della Commissione, altri possono essere sostituiti da una relazione tecnica o di un ingegnere, o di un architetto o di un perito industriale o di un geometra, quelli che hanno una capienza fino a 200 persone e così poi disciplina anche quelli che sono gli allestimenti temporanei rispetto ai locali fissi, all’aperto o al chiuso e quant'altro. Ovviamente il Regolamento entra nel merito anche di norme di convocazione, di avvisi, di documentazione, di tempistica, di possibili spese, perché per l’intervento della Commissione che sono a carico dei soggetti

organizzatori e anche qui abbiamo introdotto come proposta che non tutti i soggetti organizzatori di manifestazioni sono tenuti a corrispondere le spese di funzionamento della Commissione.

Per cui abbiamo escluso ad esempio le associazioni, i partiti politici, quelli che fanno le feste, le manifestazioni organizzate direttamente dal Comune, o alcune agevolazioni rispetto magari a manifestazioni che hanno il patrocinio del Comune.

Assessore Rigon

Una sola considerazione, vi chiedevo di poter accogliere all’art. 3 – comma 2, sia alla lettera i) e alla lettera j) un’integrazione che sia rafforzativa per quanto riguarda sì l’esclusione di determinate manifestazioni dalla Commissione vigilanza, ma che però contempli soprattutto uno dei rischi maggiori che è quello relativo agli incidenti.

Quindi a seguire di tutte e due le lettere, la lettera i) e la lettera j), chiedo possa essere recepita questa frase: Fatto salvo il rispetto delle norme di prevenzione incendi. Questo su tutte e due le lettere. Grazie.

Presidente

Grazie Assessore. Dichiaro aperta la discussione e invito i Consiglieri a iscriversi. Ha chiesto la parola il Consigliere Riganti, prego.

Consigliere Riganti

Informazioni. Ho visto l’art. 15 – punto c) – il collaudo statico delle strutture – cosa intendiamo Dott. Giuliani? Se parliamo di strutture fisse occorre avere la denuncia dei cementi armati oppure la denuncia delle opere metalliche, poi avere la prova dei materiali, il punto c) – Il collaudo statico delle strutture, cioè meno di 200 persone fanno una festa, organizzano qualcosa, c'è una tribuna, una tribunetta, non so, qualsiasi cosa, una tettoia, un riparo, un tendone o che e bisogna avere il collaudo statico della struttura. Io dico se abbiamo le strutture fisse, questo vuol dire aver avuto prima la denuncia dei cementi armati, il calcolo del ferro se invece la struttura è metallica, se è in telo non so cosa si va a prendere. Avere prova dei materiali, collaudo dell’ingegnere che ha 11 anni di attività e poi la prova geologica del fondo perché bisogna vedere e poi adesso si aggiunge anche l’antisismico, cioè cosa andiamo a prendere con questo collaudo statico delle strutture. Forse andrebbe chiarito diversamente e se sono strutture mobili tipo tensostrutture o altre situazioni del genere, sapete quei tendoni che montano alla festa e poi lo smontano dopo 3 o 4

giorni, cioè un collaudo statico della struttura, il termine tecnico è ben preciso, ben chiaro. Questa è la prima richiesta di chiarimento.

La seconda, le spese della Commissione che non sono quantificate e non si può sapere quant’è ancora la cifra, cioè se stiamo parlando di 50 Euro o di 5.000 Euro, una roba del genere, anche perché vedo che questi possono andare, ritornare ecc., cioè se c'è un minimo o se c'è una cifra fissa che comprende tutto, oppure 50 Euro per una cosa, 100 per un'altra, 10 per quell’altra ecc. e infine, questo se può essere messo bene, altrimenti farò un emendamento, il punto c) dell’art. 19/6 dove proprio quello che diceva l’Assessore, nessun pagamento è dovuto per le manifestazioni organizzate da associazioni ecc. ecc., non vedo le associazioni sportive, cioè perché queste qua farle pagare? Comunque promuoviamo lo sport se facciamo pagare, mettiamole anche loro, visto che ci stanno i partiti politici e le parrocchie.

Ultimo, il “completamente gratuite”, anche qui c'è da fare un po' di attenzione, perché quasi tutti quelli che organizzano queste feste, specialmente il partiti politici o parrocchie, o fanno la lotteria o fanno la pesca, cioè completamente gratuiti è un po' eccessivo, forse bastava dire gratuiti, così tanto per dirlo. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro è iscritto a parlare. Consigliere Merisi, prego.

Consigliere Merisi

Grazie Presidente. Credo che anche qui questa sera colmiamo un piccolo vuoto, il vuoto è piccolo perché la Commissione, come prima ricordava Gigi Giuliani, il nostro Funzionario, ha sempre funzionato. Il vuoto è piccolo però perché l’operatività di chi si è succeduto e di chi opera, ha sempre garantito lo svolgimento delle varie manifestazioni. In effetti però devo dire che è un riempimento di una casella davvero importante nella pratica di queste manifestazioni. Ve lo dico perché effettivamente sono anche parte in causa per motivi lavorativi. In effetti chi fa parte di questa Commissione conosce bene le varie difficoltà, sia burocratiche, perché dopo c'è sempre qualcuno che dice tuta carta, faccio anch'io una citazione in dialetto, tuta carta e le difficoltà spicciole di chi si trova a dover rincorrere magari qualche particolarità che in sede progettuale magari era sfuggita.

È giusto quindi secondo me che ancora una volta in senso preventivo ci si applichi, come è stato fatto dall’Assessore, da Gigi Giuliani, da chi ci

ha lavorato e si rendano note quali sono le regole. Regole che anche in questo caso non sono a mio avviso vessatorie, ma esplicative e applicative di norme, come ricordava prima, assolutamente precise e adesso cito la Consigliera Siliprandi, incontrovertibili. A mio parere è anche giusto che sia una Commissione più snella e calata nella realtà specifica comunale, perché in effetti la Commissione provinciale era costituita da persone che non avevano l’aggancio alla realtà non dico di Treviglio, ma parliamo di Treviglio in questo caso, ma la realtà specifica del posto, del luogo dove si svolgeva la manifestazioni.

Sottolineo anche la possibilità e questo è previsto, di collegamento con altri regolamenti che questa Amministrazione ha preso in seria considerazione, ad esempio la zonizzazione acustica. Quindi c'è anche questo aspetto da ricordare e da sottolineare, sia per lo sport, che per i partiti politici, che per qualsiasi altra manifestazione a cui questo Regolamento fa rigoroso riferimento.

Regolamentare a monte queste manifestazioni significa anche però garantire prima dell’inizio di queste manifestazioni, che il controllo durante l’evento possa comunque partire da una base solida. Per cui c'è un Regolamento prima? Benissimo, non c'è più possibilità di contestazione tra virgolette – gratuita – visto che prima si parlava di gratuitamente, contestazione gratuita dopo. C'è un Regolamento da rispettare, la Commissione comunale di vigilanza a monte fa presente che ci sono determinate regole, sia da un punto di vista elettrico che da un punto di vista di ASL che da un punto di vista di somministrazione alimenti e bevande, che da un punto di vista di Vigili del Fuoco, di uscite di sicurezza e quant'altro.

Le cose più semplici che forse possono sfuggire, ad esempio il posizionare il bombolone di GPL deve essere fatto in un certo modo, senza possibilità di pericoli per la popolazione, per gli utenti e per chi gira, come si dice, in queste feste a divertirsi. Credo quindi che sia un Regolamento che vada approvato, sia un Regolamento con le specifiche che ha chiesto giustamente il Consigliere Riganti, che vada approvato non solo nel riconoscimento di chi ci ha lavorato, ma perché chi ci ha lavorato è calato nella realtà del nostro territorio, lo conosce bene, conosce, per ritornare a quanto ha detto il mio collega prima, le sue galline. Grazie.

Presidente

Nessun altro è iscritto. Consigliere Riganti, vuole formalizzare gli emendamenti o sentiamo prima la replica dell’Esecutivo?

Funzionario Giuliani

Per quanto riguarda il discorso dell’art. 5 – 15 – comma 1 – lettera c), ovviamente il collaudo statico delle strutture, deve leggersi laddove l’allestimento, la manifestazione occasionale e temporanea, si svolge all'interno di una struttura che ovviamente è in cemento armato ecc., quindi di conseguenza non è necessario. È più logica laddove basterebbe il collaudo, il corretto e regolare montaggio di cui alla lettera a). Per quanto riguarda il discorso delle spese per l’intervento della Commissione, in sede di Regolamento non ho ritenuto opportuno inserire la specifica, dettagliare delle spese, ma far dire al Consiglio Comunale quegli indirizzi in base ai quali la Giunta dovrà tener conto per valutare di anno in anno anche coi costi che si modificano nel tempo, la precisazione dei singoli costi, tenuto conto appunto anche delle spese necessarie e delle varie situazioni che sono indicate.

Per quanto riguarda il discorso dell’esenzione del pagamento, ed era il punto c) del 19 – comma 6 – intanto completamente gratuite significa manifestazioni completamente gratuite per quanto riguarda l’assistenza allo spettacolo, se viene fatto uno spettacolo, il concerto ecc., ovviamente non c’entra niente col discorso di lotterie che sono disciplinate da una norma a parte e non c’entra nemmeno con il discorso della contestuale “somministrazioni di alimenti e bevande” che ovviamente quelle sono consumazioni che vanno pagate.

Per quanto riguarda l’inserimento delle associazioni sportive, io qui avevo inserito associazioni di volontariato, intendendo per ... ecco, io sono Presidente di un’Associazione sportiva e mi ero ritrovato in questa società amatoriale, perché per Statuto l’associazione sportiva, la classica associazione dilettantistica riporta proprio che uno dei criteri sia basato sul volontariato. Se il Consiglio Comunale ritiene opportuno specificare la cosa, non c'è niente in contrario.

CAMBIO CASSETTA Segretario Generale

... Consiglio Giunta, sta al Consiglio tracciare il Regolamento, però lo sviluppo tariffario del Regolamento similmente a quanto avviene in materia di prezzi pubblici, tariffe, tributi, la dimensione proprio della pesatura di queste tariffe, è di competenza della Giunta.

Presidente

Grazie. Consigliere Merisi, prego.

Consigliere Merisi

Fatto tecnico e personale. Mi sento di poter dire che la partecipazione del Funzionario ASL è assolutamente gratuita, in quanto ente pubblico e il Funzionario ASL in questo caso svolge le sue mansioni in orario di servizio. Grazie.

Presidente

Grazie della precisazione. Il Consigliere Riganti e il Consigliere Manenti hanno presentato emendamento all’art. 19.6 e relativamente al punto c) dell’articolo, proponendo quindi un emendamento aggiuntivo che consiste nell’aggiungere “anche sportive”, dopo la parola volontariato.

La Giunta lo fa proprio? La Giunta lo fa proprio e quindi il testo è già emendato. Nessun altro è iscritto a parlare, dichiaro chiusa la discussione e invito i Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto.

Consigliere Merisi per dichiarazione di voto, prego.

Consigliere Merisi

Sono stato investito sul campo con spada sulla spalla sinistra dal Capogruppo Bonfichi per esprimere il parere favorevole all’approvazione di questo Regolamento. Grazie.

Presidente

Grazie Consigliere. Nessun altro per dichiarazione di voto. Consigliere Manenti, prego.

Consigliere Manenti

Il mio gruppo è favorevole. (fuori microfono) Presidente

Pongo in votazione il punto n. 2 all’ordine del giorno avente a oggetto:

Approvazione del Regolamento comunale sul funzionamento della Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo.

Procederemo con votazione in forma palese e con sistema elettronico.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti favorevoli, nessun contrario, nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 23 Giugno 2009 Punto n. 4)

ADOZIONE DEL PIANO DI RECUPERO IN VARIANTE AL PRG