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6 RISULTATI E DISCUSSIONE

6.3 Risultati di Net-Map

6.3.4 Analisi dei cluster

VisuaLyzer permette di trovare, all‟interno del network, gruppi (cluster) e comunità di stakeholder in base alle loro peculiarità. Dato un determinato network, l‟algoritmo permette di identificare i

cluster, separando e classificando i nodi in comunità. In questo caso gli stakeholder sono stati

suddivisi in base alla similarità delle connessioni. Anche questa serie di risultati potrà essere utile a chi avrà il compito di prendere delle decisioni per implementare la gestione della risorsa idrica, potendo tenere conto non solo del ruolo dei singoli attori ma anche delle interazioni fra questi all‟interno dei cluster.

La tecnica dell‟analisi dei cluster viene utilizzata in svariati campi d‟azione. Veerappa e Letier (2010) utilizzano tale tecnica all‟interno di una ricerca di mercato per identificare le preferenze di svariati gruppi di stakeholder e le scelte che potrebbero fare interagendo tra loro, e considerando tali risultati relativamente all‟uscita sul mercato di un determinato prodotto.

Brun (2009) afferma che la cluster analysis stia diventando un ottimo strumento da utilizzare nella pianificazione dello sviluppo economico locale, poiché comprende il coinvolgimento degli

stakeholder locali e permette di analizzarne le interazioni.

Nell‟ambito della gestione delle risorse idriche, l‟analisi dei cluster è stata inserita all‟interno di un modello DSS per tracciare le risorse idriche delle regioni transfrontaliere e poter applicare i principi di gestione dell‟IWRM (Coelho Maran et al., 2009).

Nella Figura 70 sono stati identificati 3 cluster principali per ciò che riguarda il flusso di informazioni tecniche. Il primo di questi raggruppa principalmente le autorità statali che scambiano informazioni tecniche con gli enti di ricerca e direttamente con le singole industrie o con gli

stakeholder del settore primario. Nel secondo sono inclusi gli enti di ricerca e le associazioni locali

coinvolte nello scambio di questo tipo di informazioni con i singoli agricoltori. I membri del terzo gruppo sono i consumatori e l‟associazione di questi.

Per ciò che concerne il flusso di controllo (Figura 71), sono presenti 2 cluster principali. Il più numeroso raggruppa le autorità statali e locali, il cui controllo ricade sui mercati, sui GDA, sugli allevatori e sugli agricoltori. Il secondo contiene il ministero dell‟industria e le industrie a causa del diretto controllo che il primo esercita sul secondo.

Nella Figura 72 si può osservare la presenza di un cluster principale all‟interno del quale sono inseriti tutti gli stakeholder coinvolti nel flusso di denaro. Effettivamente dal Ministero dell‟Agricoltura vengono impartiti i contributi per la costruzione dei pozzi agli agricoltori, passando attraverso le amministrazioni locali.

Il flusso di suggerimenti – divulgazione (Figura 73) è suddiviso in due cluster principali. Il primo è costituito dagli enti di ricerca e il Ministero dell‟Agricoltura e conferma l‟attività di divulgazione propria di tali enti verso l‟autorità. Il secondo raggruppa autorità locali, singoli del settore primario e associazioni locali che dai primi ricevono suggerimenti sulle buone pratiche per tutto ciò che riguarda la gestione della risorsa idrica e l‟utilizzo dei fertilizzanti.

I cluster principali relativi ai conflitti sono cinque (Figura 74). Il primo rappresenta dissensi/lamentele da parte dell‟associazione dei consumatori rivolte al Ministero dell‟Agricoltura

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per ciò che riguarda la qualità dei prodotti agricoli. Si tratta di conflitti lievi e non molto frequenti. Il secondo raggruppa CRDA e sindacato degli agricoltori. Questi, infatti, si rivolgono all‟ufficio locale del Ministero per esporre le problematiche dei singoli agricoltori. Il terzo gruppo è rappresentato dagli enti di ricerca internazionale e locale, per le diverse circostanze nelle quali svolgono le loro attività di ricerca, poiché i primi risultano essere più avvantaggiati dei secondi e meno limitati dei secondi, soprattutto per disponibilità economiche. Il quarto è composto da agricoltori e GDA, poiché le prime problematiche sono avvertite dagli agricoltori stessi e quindi è tra questi che si verificano i primi contrasti. Vi sono contrasti tra gli agricoltori e i GDA che avvengono poiché questi ultimi dovrebbero tutelare gli agricoltori e assicurare loro la distribuzione della risorsa, e quando questo non avviene o si verifica qualche malfunzionamento, essi sono i diretti interessati. Infine, l‟ultimo gruppo è formato da SONEDE, consumatori e industrie, principalmente a causa dei prezzi del servizio offerto dalla società di distribuzione dell‟acqua. Tali informazioni in parte confermano quanto discusso nei paragrafi precedenti e in parte offrono la possibilità di osservare il network da un ulteriore ed efficace punto di vista. L‟analisi della formazione di cluster specifici per ogni tipo di network fornisce, infatti, al decisore politico un ulteriore livello di informazione utile alla definizione di azioni specifiche, in questo caso di tutela della risorsa idrica, per gruppi di attori con comportamenti simili.

I casi riportati all‟inizio del paragrafo e quello trattato in questa tesi rappresentano solamente alcuni degli ambiti e delle modalità in cui viene utilizzata tale analisi, dimostrando che, anche in ambiti tanto diversi, l‟utilità di questa è sempre riconducibile al supporto alle decisioni e quindi al miglioramento delle politiche attuali.

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Figura 70. Cluster relativi al flusso di informazioni. I numeri in figura indicano i diversi cluster, come riportato nella tabella laterale. Relations: informazioni Partition levels: 18 Partition level #2 Modularity: 0.743 ************************** * Cluster #1 (10) Allevatori

Direz. Ricerca Ministeri Industrie a.a.

Ist. ricerca internaz. Ist. ricerca naz.

Min. Agricoltura e Ambiente Min. Industria

Min. Sanità

Resp. politico regionale SONEDE * Cluster #2 (7) Agricoltori ARE (CRDA) CRDA CTV

ETAP (Sindacato agr.) GDA Perimetri irrigati * Cluster #3 (2) Ass. consumatori Consumatori * Cluster #4 (1) Mercato fertilizzanti * Cluster #5 (1)

Mercato prodotti agricoli

* Cluster #6 (1) Coop. agricoltori

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Figura 71. Cluster relativi al flusso di controllo. I numeri in figura indicano i diversi cluster, come riportato nella tabella laterale. Relations: controllo

Partition levels: 13 Partition level #1 Modularity: 0.73

Note: Link directions ignored ************************** * Cluster #1 (12) Agricoltori Allevatori ARE (CRDA) CRDA CTV GDA Mercato fertilizzanti Mercato prodotti agricoli Min. Agricoltura e Ambiente Min. Sanità

Perimetri irrigati Resp. politico regionale

* Cluster #2 (2) Industrie a.a. Min. Industria

* Cluster #3 (1) Ist. ricerca naz.

* Cluster #4 (1) Ist. ricerca internaz.

* Cluster #5 (1) Direz. Ricerca Ministeri

* Cluster #6 (1) ETAP (Sindacato agr.) * Cluster #7 (1) SONEDE * Cluster #8 (1) Consumatori * Cluster #9 (1) Ass. consumatori * Cluster #10 (1) Coop. agricoltori

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Figura 72. Cluster relativi al flusso di denaro. I numeri in figura indicano i diversi cluster, come riportato nella tabella laterale. Relations: denaro

Partition levels: 13 Partition level #1 Modularity: 0.872

Note: Link directions ignored ************************** * Cluster #1 (13) Agricoltori Allevatori Consumatori Coop. agricoltori CRDA

ETAP (Sindacato agr.) GDA

Industrie a.a. Mercato fertilizzanti Mercato prodotti agricoli Min. Agricoltura e Ambiente Perimetri irrigati

SONEDE

* Cluster #2 (1) Resp. politico regionale

* Cluster #3 (1) Min. Sanità

* Cluster #4 (1) Min. Industria

* Cluster #5 (1) Ist. ricerca naz.

* Cluster #6 (1) Ist. ricerca internaz.

* Cluster #7 (1) Direz. Ricerca Ministeri

* Cluster #8 (1) ARE (CRDA) * Cluster #9 (1) CTV * Cluster #10 (1) Ass. consumatori

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Figura 73. Cluster relativi al flusso di suggerimenti. I numeri in figura indicano i diversi cluster, come riportato nella tabella laterale.

Relations: suggerimenti Partition levels: 10 Partition level #1 Modularity: 0.959

Note: Link directions ignored ************************** * Cluster #1 (4)

Direz. Ricerca Ministeri Ist. ricerca internaz. Ist. ricerca naz.

Min. Agricoltura e Ambiente * Cluster #2 (7)

Agricoltori Allevatori CRDA CTV

ETAP (Sindacato agr.) GDA

Perimetri irrigati * Cluster #3 (1) Resp. politico regionale * Cluster #4 (1) Min. Sanità * Cluster #5 (1) Min. Industria * Cluster #6 (1) ARE (CRDA) * Cluster #7 (1) SONEDE * Cluster #8 (1) Industrie a.a. * Cluster #9 (1) Consumatori * Cluster #10 (1) Ass. consumatori * Cluster #11 (1) Mercato fertilizzanti * Cluster #12 (1) Mercato prodotti agricoli * Cluster #13 (1) Coop. agricoltori

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Figura 74. Cluster relativi al flusso di conflitti. I numeri in figura indicano i diversi cluster, come riportato nella tabella laterale.

Relations: conflitti Partition levels: 7 Partition level #1 Modularity: 0.972

Note: Link directions ignored ************************** * Cluster #1 (2)

Ass. consumatori Min. Agricoltura e Ambiente * Cluster #2 (2) CRDA ETAP (Sindacato agr.) * Cluster #3 (1) Resp. politico regionale * Cluster #4 (1) Min. Sanità * Cluster #5 (1) Min. Industria * Cluster #6 (2) Ist. ricerca internaz. Ist. ricerca naz. * Cluster #7 (1) Direz. Ricerca Ministeri * Cluster #8 (1) ARE (CRDA) * Cluster #9 (1) CTV * Cluster #10 (1) Perimetri irrigati * Cluster #11 (2) Agricoltori GDA * Cluster #12 (1) Allevatori * Cluster #13 (3) Consumatori Industrie a.a. SONEDE * Cluster #14 (1) Mercato fertilizzanti * Cluster #15 (1) Mercato prodotti agricoli * Cluster #16 (1) Coop. agricoltori

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