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Di seguito sono riportate le analisi di alcuni quesiti rispetto ai sottotesti g- urali.

Nel testo del quesito dell'esempio 28 si ha un sottotesto gurale, nel quale compare il registro coordinato cartesiano, di cui fanno parte le due rette per- pendicolari, i numeri interi indicati su tali rette, il reticolo e l'unità di misura. Il quadrilatero è una rappresentazione cartesiana e fanno parte del registro cartesiano anche le lettere che individuano i vertici. In termini di coordina- mento, si ha un coordinamento tra il registro graco e il registro numerico che individua il sistema di assi cartesiani e il relativo reticolo e un coordi- namento tra il registro graco e il registro simbolico nella rappresentazione dei punti che costituiscono i vertici del quadrilatero. Nel sottotesto gurale compare anche la rappresentazione dell'unità di misura con l'indicazione del valore della misura di un centimetro. Tale rappresentazione, che non fa parte del registro cartesiano, è data sia nel registro verbale sia nel registro graco e quindi si ha una conversione tra il registro verbale e quello graco.

Il testo del quesito dell'esempio 29 presenta un unico sottotesto gurale in cui compare il registro coordinato tabella piena, dove nelle colonne sono indicati gli anni e nelle righe il numero i vittime per incidenti stradali. Nella prima colonna si riportano le descrizioni verbali delle due variabili ( anni nella prima posizione e numero di vittime nella seconda) mentre nella prima riga sono riportati gli anni in esame dal 2001 al 2007. Nelle altre posizioni il numero riportato indicherà il numero di vittime registrate nell'anno cor- rispondente alla colonna in cui si trova la cella in esame.

In termini di registri, il registro coordinato tabella piena è il risultato del coordinamento del registro tabella vuota con il registro verbale (descrizione del signicato delle variabili riportato nella prima colonna) e il registro nu- merico, il quale indica gli anni nella prima riga(tranne la prima posizione) e il numero delle vittime nelle altre posizioni.

Esempio 30 (INVALSI Secondaria Superiore 2013).

Nel testo del quesito dell'esempio 30 sono presenti due sottotesti gurali. Nel primo sottotesto gurale compare una rappresentazione nel registro coor- dinato delle gure geometriche, dato dalla rappresentazione graca del cubo e del triangolo, dove il triangolo ha un lato coincidente con uno spigolo del cubo, un'altro coincidente con la diagonale della faccia inferiore e il terzo lato coincidente con una diagonale del cubo, e dalle lettere che individuano i vertici del triangolo. Il registro delle gure geometriche è il risultato del coordinamento tra il registro graco e il registro simbolico.

Il secondo sottotesto gurale è una tabella. Si ha una rappresentazione nel registro coordinato tabella piena dove, nella prima colonna, si denota con un simbolo la proposizione espressa, sulla stessa riga, nella seconda colon- na, mentre la terza colonna permette, rispetto ad ogni riga, di indicare la condizione di verità della proposizione corrispondente. La quarta colonna, invece, permette di indicarne la falsità.

In termini di registri compaiono il registro tabella vuota e, all'interno della tabella, il registro simbolico, sia nella prima colonna sia nelle proposizioni

della seconda colonna, il registro verbale, sia nella seconda colonna sia nella prima riga della quarta e quinta colonna, il registro numerico, nella propo- sizione della quinta riga( seconda colonna), e il registro graco in ogni riga, dalla seconda alla quinta, nella quarta e quinta colonna. Si ha quindi un coordinamento del registro semplice tabella vuota con il registro verbale, un coordinamento del registro semplice tabella vuota con il registro simbolico e un coordinamento del registro tabella vuota con il registro graco. Tali coordinamenti generano il registro coordinato tabella piena.

Si ha inoltre un coordinamento tra il registro tabella piena e tutti gli altri registri dovuto al fatto che la tabella in realtà è da completare: infatti il seg- no ha una complessità particolare perché presenta due colonne dove si dovrà esprimere un giudizio di verità o di falsità.

Nel testo del quesito dell'esempio 31 compaiono due sottotesti gurali. Il primo sottotesto gurale è un diagramma ad albero. Si ha quindi una rapp- resentazione nel registro coordinato diagramma ad albero pieno, dove il nodo radice rappresenta una popolazione sulla quale viene studiata la frequenza di una certa malattia rispetto agli esiti del test che la diagnostica. Vi sono rappresentate quattro possibili situazioni: Individui sani con esito del test corretto, individui sani con esito del test errato, individui malati con esito del test corretto e individui malati con esito del test errato.

In termini di registri, in questo sottotesto gurale compaiono il registro sem- plice diagramma ad albero vuoto, il registro verbale, nel nodo radice per fare riferimento alla popolazione e nei nodi gli per individuare le determinazioni della caratteristica in esame, e il registro numerico, nel nodo radice per es- primere la numerosità della popolazione e negli altri nodi per esprimere il numero di individui sani o malati oppure per esprimere il numero dei test corretti o errati. Si ha quindi un coordinamento del registro diagramma ad albero vuoto con il registro verbale e un coordinamento del registro diagram- ma ad albero vuoto e il registro numerico. Tali coordinamenti generano il registro diagramma ad albero pieno.

Il secondo sottotesto gurale è una tabella. Si ha una rappresentazione nel registro coordinato tabella piena dove, nella prima colonna devono essere in- dicati i numeri degli individui che hanno avuto un esito corretto del test, per ciascuna delle categorie espresse dalle due righe: sani e malati. L'ultima riga riporta il totale degli individui con esito corretto del test. Nella secon- da colonna devono essere riportati i valori degli individui che hanno avuto un esito errato al test, per ciascuna delle due categorie indicate dalle due righe, sani o malati, mentre nell'ultima riga è indicato il totale degli indi- vidui che hanno avuto esito errato al test. Inne nella terza colonna, per quanto riguarda la prima riga, devono essere indicati il numero di individui sani, nella seconda il numero di individui malati e nella terza è riportato il

totale della popolazione.

In termini di registri semplici compaiono il registro tabella vuota, il registro verbale, il registro numerico e il registro graco (riferito ai puntini che indi- cano le parti della tabella da completare), mentre per i registri coordinati, si ha il registro tabella piena, ottenuto dal coordinamento del registro semplice tabella vuota con il registro verbale, dal coordinamento del registro semplice tabella vuota con il registro numerico e dal coordinamento del registro tabella vuota con il registro graco.

Anche in questo caso si rileva un ulteriore coordinamento tra il registro tabella piena e gli altri registri dovuto al fatto che la tabella è da completare.

7.3 Misura della complessità di un sottotesto