CLASSE: VC AFM
MATERIA: Storia/Cittadinanza e Costituzione
DOCENTE: Andrea Rampone
Testo adottato: Brancati/Pagliarani/Trebi: Voci della storia e dell’attualità, Vol. 3°, La Nuova Italia (*)
PROFILO DELLA CLASSE Frequenza, interesse, impegno
Anche se la maggior parte degli allievi ha frequentato regolarmente le lezioni, alcuni di essi hanno fatto registrare un numero assai elevato di assenze, non giustificate peraltro da validi motivi. La classe ha comunque generalmente dimostrato un apprezzabile interesse verso gli argomenti affrontati nel corso delle lezioni (in particolare, verso quelli relativi alla storia più recente).
L'impegno nello studio è apparso, con poche eccezioni, adeguato, tanto che quasi tutti gli alunni hanno raggiunto, in questa disciplina, risultati più o meno soddisfacenti.
Va sottolineato il fatto che quasi tutti hanno partecipato diligentemente alle attività organizzate tramite la didattica a distanza, rivelando inoltre una certa attitudine per il lavoro in autonomia.
Motivazione e partecipazione al dialogo educativo
Nel suo insieme, la classe ha partecipato al dialogo educativo in maniera corretta e spesso attiva. L'atteggiamento nei confronti dei contenuti proposti è infatti apparso generalmente positivo, soprattutto quando questi ultimi hanno suscitato, per la loro attualità, un maggior interesse negli allievi.
Andamento scolastico e risultati conseguiti
In attesa dell'esito dell'ultima verifica (prevista in modalità “on line” al termine dell'anno scolastico), il profitto della classe nel suo complesso appare più che accettabile.
La maggior parte degli allievi ha infatti conseguito risultati pienamente sufficienti o discreti. Alcuni, particolarmente seri e diligenti, hanno raggiunto risultati pienamente soddisfacenti. Soltanto un piccolo numero di essi non risulta al momento ancora sufficiente, a causa dell'impegno
inadeguato (questo vale soprattutto per quanti hanno fatto registrare un numero eccessivo di assenze) e/o, in alcuni casi, di carenze di carattere metodologico, ovvero di un metodo di studio che permane inefficace e improduttivo.
OBIETTIVI TRASVERSALI
A parte quelli indicati nel PTOF (e comuni a tutte le discipline), lo studio della disciplina in oggetto ha mirato specificamente al raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali:
-Sviluppo e consolidamento della competenza comunicativa
-Sviluppo e consolidamento del senso storico, inteso come capacità di comprendere la diversità e la specificità di ogni epoca storica
-Sviluppo e consolidamento del senso critico, inteso come capacità di percepire i valori e di confrontare sistemi di valori diversi.
Più in generale, lo studio della disciplina, proseguendo il lavoro portato avanti nelle prime due classi del triennio, ha concorso alla formazione degli allievi come cittadini, consapevoli dell’esistenza di regole e della necessità di rispettarle, capaci di orientarsi nella realtà sociale di appartenenza (a cominciare da quella scolastica), di confrontarla con altre realtà (passate e presenti), di formulare (anche grazie all’abitudine a seguire i fatti d’attualità), motivati giudizi sul mondo che li circonda e sui relativi problemi.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Al termine del triennio, gran parte degli allievi dimostra di avere sostanzialmente raggiunto gli obiettivi indicati nel piano di lavoro presentato all’inizio dell’anno scolastico, ovvero:
-conoscere, a grandi linee, la storia del Novecento
-conoscere, nel suo spirito e nei suoi contenuti essenziali, la Costituzione della Repubblica Italiana -contestualizzare un evento storico
-schematizzare e sintetizzare
-operare collegamenti fra passato e presente
-fare collegamenti disciplinari e interdisciplinari (se guidati) -utilizzare il linguaggio specifico della disciplina
-valutare criticamente un evento storico
CONTENUTI ESSENZIALI
Per conoscere nel dettaglio suddetti contenuti, nonché i tempi impiegati per affrontarli, si rimanda al programma analitico allegato alla presente relazione.
I contenuti relativi al programma del secondo quadrimestre sono stati in parte affrontati secondo la modalità della didattica a distanza, ovvero tramite videolezioni nonché attraverso la trasmissione per via telematica di specifici materiali agli allievi. E' stato dunque necessario affrontare in maniera schematica parte dei contenuti indicati nel piano di lavoro, chiedendo agli allievi stessi di approfondirli autonomamente.
METODOLOGIE DIDATTICHE
Per quanto concerne il metodo di lavoro, fino alla sospensione delle attività didattiche disposta dal Miur, si è fatto generalmente ricorso a lezioni di tipo frontale, cercando nondimeno di sollecitare il più possibile la partecipazione degli allievi, ai quali è stato chiesto di prendere appunti in merito agli argomenti affrontati, anche al fine di tenerne costantemente viva l'attenzione.
Prima di affrontare un nuovo contenuto, ci si è regolarmente assicurati dell'avvenuta assimilazione di quelli precedenti.
Laddove possibile, i contenuti sono stati affrontati in maniera interdisciplinare, facendo gli opportuni collegamenti con altre discipline, in particolare con Italiano, Diritto ed Economia politica. A partire dalla fine del mese di febbraio, si è necessariamente dovuto ricorrere alla didattica a distanza, privilegiando le lezioni “on line”.
STRUMENTI DI LAVORO
Il libro di testo è stato affiancato (e talvolta sostituito) da vari materiali integrativi e di supporto forniti dal docente, quali appunti, dispense, schemi, mappe concettuali...
Alcuni contenuti sono stati affrontati con l’ausilio della Lim.
TIPOLOGIA E NUMERO DELLE VERIFICHE
Nel corso del primo quadrimestre e nella parte iniziale del secondo, le verifiche di tipo sommativo sono consistite, in genere, in interrogazioni orali “programmate”, nonché in questionari scritti a risposta aperta.
Dopo la sospensione delle attività didattiche, si è fatto ricorso a prove scritte semistrutturate, assegnate e svolte utilizzando la piattaforma “Classroom”.
Nel corso dell'anno scolastico, sono state effettuate, in totale, quattro verifiche sommative, a cui si sono aggiunte quelle finalizzate al recupero di eventuali insufficienze.
Parte di suddette verifiche sommative, nonché le prove finalizzate al recupero dei debiti conseguiti dagli allievi al termine del primo quadrimestre, si sono tenute “on line”.
A causa della sospensione delle attività didattiche, che si è aggiunta alla ristrettezza dei tempi comunque a disposizione per lo svolgimento del programma, non è stato purtroppo possibile prevedere un maggior numero di verifiche.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per quanto concerne i criteri di valutazione, ci si è attenuti a quanto disposto in merito dal Collegio dei docenti e fatto proprio dai vari Dipartimenti. E' stata di conseguenza adottata una scala di voti compresa fra 2 (assegnato nel caso del rifiuto di sostenere un'interrogazione o di un compito scritto consegnato “in bianco”) e 10 (corrispondente a ottimo).
In ogni caso, ai fini della valutazione dei singoli allievi, si è tenuto conto dell’impegno che questi ultimi hanno dimostrato, sia durante l’intero percorso di studi sia in particolare quando è stato chiesto loro di partecipare alla didattica a distanza.
ATTIVITA' INTEGRATIVE/PROGETTI/VISITE GUIDATE/USCITE DIDATTICHE
A causa della più volte ricordata sospensione delle attività didattiche, si è forzatamente dovuto cancellare le varie iniziative e uscite didattiche, già programmate a partire dal mese di marzo.
Torino, 20 maggio 2020
Il docente
RELAZIONE FINALE A.S 2019-2020 CLASSE: 5C afm
DISCIPLINA: INGLESE DOCENTE: Monica Mancini
LIBRO DI TESTO: A. SMITH, BEST PERFORMANCE, ELI, 2018 PROFILO DELLA CLASSE
Questa classe si è rivelata piuttosto tranquilla dal punto di vista del comportamento. La maggior parte degli allievi ha frequentato le lezioni regolarmente. Un gruppo di studenti ha mostrato partecipazione attiva, impegno e interesse costanti durante le lezioni. Il resto degli allievi ha rivelato in più occasioni scarso impegno. Alcuni di questi ultimi, però, hanno cambiato atteggiamento nel corso del secondo quadrimestre con le lezioni a distanza, mostrandosi più diligenti nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati e questo ha portato ad un lieve miglioramento. In pochi, però, hanno raggiunto una buona autonomia nell’espressione orale e scritta in lingua, mentre la maggior parte della classe mostra ancora conoscenze limitate e scolastiche. Tenendo in considerazione il livello generale del gruppo classe, soltanto un numero ristretto di allievi ha raggiunto il livello B2 del QCER e risultati decisamente molto buoni. Tutti gli altri padroneggiano la lingua ad un livello inferiore e hanno conseguito risultati sufficienti o discreti.
OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI
Comprendere documenti scritti e orali su argomenti di cultura e di interesse professionale, cogliendone il senso globale; distinguere le informazioni principali da quelle secondarie; individuare le informazioni richieste; interagire con l’insegnante su argomenti studiati; sintetizzare il contenuto di testi relativi ad argomenti settoriali.
OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI
Sviluppo differenziato della competenza linguistica e di quelle abilità comuni alle altre discipline. METODOLOGIA/E DIDATTICA/CHE
La lezione frontale, che ha costituito il punto di partenza dell’attività didattica, ha sempre previsto al suo interno momenti di lavoro individuale e/o di gruppo, di intervento diretto degli studenti sugli argomenti trattati, per renderla partecipata e interattiva.
La lingua è stata “allenata” mediante lo svolgimento di compiti specifici coinvolgenti le quattro abilità linguistiche di comprensione e produzione.
La produzione orale è stata favorita stimolando gli allievi con domande/richieste di intervento durante le lezioni, mentre la produzione scritta, quasi sempre guidata, si è basata sulle attività proposte dal libro di testo.
Nel corso del secondo quadrimestre le lezioni in modalità a distanza, sono proseguite principalmente in differita con la produzione di materiale esplicativo scritto/audio/video da parte dell’insegnante e l’assegnazione della lettura di testi relativi agli argomenti trattati, a cui sono stati associati esercizi per testare la comprensione e consolidare i nuovi concetti veicolati.
STRUMENTI DI LAVORO
-Libro di testo
-Materiali allegati al libro di testo
-Materiale video esplicativo fornito dall’insegnante -Documenti scritti/audio/video autentici
-Lettore CD audio -Internet
-Sezione Didattica del Registro elettronico per la condivisione di materiali -Email per le comunicazioni
-Google Meet
TIPOLOGIE E NUMERO VERIFICHE
Le verifiche scritte, simili per forma e contenuto alle esercitazioni svolte in classe, hanno compreso: prove con domande a risposta chiusa o aperta, quesiti vero/falso (con correzione), prove di comprensione alla lettura.
Nelle interrogazioni orali le domande poste hanno riguardato le conoscenze acquisite inerenti parti del programma su argomenti di cultura e/o di teoria commerciale.
Per la valutazione sono state svolte n. 1 verifiche scritte e n. 2 verifiche orali nel primo quadrimestre; n. 2 verifiche scritte e n. 1/2 verifiche orali nel secondo quadrimestre + una simulazione della prova INVALSI e le prove di recupero del debito formativo.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Sono stati applicati i criteri di valutazione approvati dal Collegio dei Docenti e utilizzate le griglie di valutazione approvate in Dipartimento. Per la valutazione scritta si è tenuto conto della correttezza della forma, della padronanza del lessico specifico e della conoscenza dei contenuti. Per la valutazione orale, oltre ai parametri citati, si è tenuta in considerazione la fluency.
Nel secondo quadrimestre è stata valutata anche la partecipazione costante e attiva alla DaD. ATTIVITA’ INTEGRATIVE/PROGETTI/VISITE GUIDATE/USCITE DIDATTICHE
-Incontro di presentazione GF work placements (Dr. Geoffrey Jones)
TORINO, 13 maggio 2020 Prof./ssa Monica Mancini
RELAZIONE FINALE