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APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DEI NIDI COMUNALI -

Presidente

Procediamo con il punto n. 7 all’ordine del giorno avente per oggetto:

Approvazione nuovo Regolamento di disciplina dei nidi comunali. Per l’esecutivo la parola all’Assessore e Vice Sindaco Lingiardi. Prego Assessore.

Assessore Lingiardi

Grazie Presidente. Questa sera riportiamo in Consiglio Comunale il Regolamento per il funzionamento dei nidi, qui presente c’è la Sig.ra Luigina Marone che è coordinatrice dei nidi, che è il tecnico appunto di riferimento di questo settore, dell’Amministrazione Comunale e dei Servizi Sociali. Ho ritenuto opportuno che fosse presente proprio per il grosso lavoro che è stato fatto da parte della Sig.ra Marone, anche all’interno degli organi preposti, cioè il Comitato di gestione dei genitori e anche nei confronti con la Provincia e la Regione per il recepimento delle nuove normative. Quindi lei potrà spiegarvelo bene e poi vedremo nell’ambito della discussione di dare le ulteriori risposte. Grazie.

Sig.ra L. Marone – Coordinatrice dei nidi

Buona sera a tutti, magari vi racconto un po’ come è partito questo lavoro sul Regolamento. La legge regionale chiedeva di predisporre una Carta dei servizi da parte dei nidi e allora, dovendo predisporre una Carta dei servizi, ci siamo accorte che nel Regolamento dei nidi c’era un po’ tutto, c’era anche una parte che poteva essere messa all’interno della Carta dei servizi. Allora è stato fatto un inizio di lavoro di ripulitura del Regolamento, cercando di togliere tutti quei punti che in realtà potevano non fare parte del Regolamento e alcuni punti che prima erano nel Regolamento quindi ora li trovate nella Carta dei servizi. È un documento ancora in via di definizione, per cui quando sarà pronto ve lo faremo avere.

Abbiamo tolto da qui la parte che riguardava soprattutto la presentazione dell’operato degli operatori, quindi chi c’è all’interno, chi opera, cosa fa, quali sono i suoi compiti e le funzioni, che non lo trovate più qua. Qui siamo partite un po’ dalla legge regionale, dalla DGR del 2005, che chiedeva di rivisitare un po’ i servizi nidi aprendo nuove proposte alle famiglie e tenendo conto anche dei bisogni che c’erano all’interno dei territori. Abbiamo chiesto anche alla Provincia, che aveva fatto un lavoro con altri Comuni nella Val Seriana, come si erano mossi, cosa avevano fatto, quindi è stata fatta una ricerca su altri Regolamenti in definitiva e abbiamo cercato di mettere l’essenziale, comunque che ci fosse un po’ la possibilità che dia delle linee, ma che poi diano anche la possibilità agli operatori di volta in volta di modificare rispetto a nuove leggi che possono venire, per non venire tutte le volte da voi a modificare dei punti.

Sostanzialmente allora sono stati cambiati, sono stati messi in maniera forse più chiara, i criteri di definizione della graduatoria che è l’art. 5;

non è cambiato molto, però la grafica sì. Siccome molti genitori ci dicevano che non era chiaro come erano scritti, quali erano i punti poi che si riferivano veramente alle fasce ecc., lì abbiamo aggiunto i figli a carico, considerando che se in una famiglia ci sono presenti bambini molto piccoli, la fatica è maggiore, per cui di punti ne abbiamo dati diversi da chi ha figli da 11 a 16 anni, perché chiedono un carico completamente diverso. Nei cambiamenti potete notare il periodo di attività. Allora c’è l’introduzione del part-time che era partito sperimentalmente nei nostri servizi e abbiamo messo il tempo prolungato solo in un nido, perché messo in due nidi come facevamo in questi anni non sempre partiva in entrambi, quindi c’era il rischio poi di non offrirlo ad alcune famiglie e invece concentrandoli tutti in un nido, siccome le richieste non sono alte…

Cambio cassetta

… che aveva bloccato il Regolamento l’altra volta che stavamo venendo in Consiglio e poi siamo ritornati in Commissione, l’abbiamo messo molto ampio, è un calendario che copre 47 settimane, per cui è un’apertura maggiore rispetto a quella che veniva offerta sino ad ora e siccome la Regione definisce i modi di contare queste 47 settimane in maniera differente, l’abbiamo messo abbastanza ampio.

Uno dei cambiamenti è sul contributo anche di frequenza, la retta è un contributo forfetario, per cui anche in caso di assenza non viene modificata, è quella, e nell’art. 10 abbiamo messo una disposizione transitoria che chiede che questo art. 10 entri in vigore dal primo settembre.

Questo proprio perché ci rendiamo conto che il contratto fatto con le famiglie che sono entrate a settembre, il ritrovarsi un cambiamento a metà anno non è molto piacevole e potrebbero dirci che il contratto fatto con l’Amministrazione era un altro.

Una delle cose che poi abbiamo modificato è stato il Comitato che si chiamava di gestione – non so se voi ve lo ricordate – l’abbiamo modificato con partecipazione, definendo alcune funzioni, ma togliendone altre che erano più tecniche, tipo la graduatoria dei nidi che prima veniva approvata all'interno del Comitato di gestione, ora è una determinazione di servizio fatta con l’istruttoria, seguendo il Regolamento, ma non viene più portata perché ci sono dei dati che sono comunque sensibili. Quindi è stata data la responsabilità al tecnico, all’assistente sociale e alla coordinatrice, viene approvata con una determinazione di servizio ed è stata tolta da lì. È stata lasciata invece la parte che è più di partecipazione, per cui alla parte dell’organizzazione del servizio, a proposte che i genitori possono portare e in questi anni ne hanno portate diverse e siamo anche riusciti a realizzare qualche cosa insieme. Per il resto direi che vi ho raccontato un po' il tutto.

Presidente

La ringrazio. Assessore ha da aggiungere qualcos’altro? Allora dichiaro aperta la discussione e invito i Consiglieri a iscriversi. Consigliera Bonfichi, prego.

Consigliera Bonfichi

Grazie. Ringrazio per il lavoro svolto, apprezzo il fatto che si parta giustamente a partire dal primo di settembre del 2009, perché le regole in corso d’anno non si cambiano. Volevo lanciare due proposte, in particolare con riferimento alle indicazioni igienico-sanitarie che gli asili nido, due proposte che ovviamente sono in capo all’Assessore Lingiardi più che alla Direttrice degli asili nido, abbiamo visto perché ci è stata consegnata copia tempo fa delle indicazioni igienico-sanitarie approvate e in uso, in essere negli asili nido e quindi ci chiedevamo, ritenevamo importante che queste indicazioni igienico-sanitarie venissero diffuse anche agli asili nido privati, con l’invito, magari non so, poi le modalità le strutturerete insieme all’Assessore anche, con l’invito a che le facciano proprie e le espongano all’albo e diventino una consuetudine per tutti gli asili nido del territorio o quantomeno di Treviglio, siano essi pubblici o privati.

La seconda cosa riguarda proprio il Regolamento, ci rendiamo conto che il Regolamento così come è non può essere pari-pari ripreso anche da tutti gli asili nido privati, però in questo Regolamento ci sono una serie di enunciazioni e criteri che a nostro avviso possono essere in uno scambio dialogico e di confronto anche con gli altri asili nido del territorio, possono essere socializzati e ripresi anche nei regolamenti di quegli asili. Quindi l’invito che facciamo va in questa direzione. Grazie per il lavoro.

Presidente

Grazie Consigliera.

Sig.a L. Marone – Coordinatrice dei nidi

L’Ufficio di Piano ci sta pensando anche, c'è un gruppo infanzia, sta tentando di mettere insieme, quindi dell’ambito, nidi privati e nidi pubblici, per ragionare su questi aspetti, quindi regolamenti, carta dei servizi, pertanto sta cercando di metterci un po' insieme. È una funzione che sta svolgendo questo gruppo.

Presidente

Grazie. Nessun altro interviene nel dibattito. Prego Assessore, ha la parola.

Assessore Lingiardi

Grazie. Accolgo le due proposte anche se so che le indicazioni igienico-sanitarie che sono state formulate appunto con collaborazione con l’ASL, sono state richieste già da alcuni nidi privati, le hanno proprio richieste e comunque accogliamo questa indicazione anche di diffondere a tutti gli altri nidi queste indicazioni igienico-sanitarie. Per quanto riguarda il Regolamento e l’enunciazione e i criteri che possono essere socializzati dagli altri nidi, anche qui possiamo magari sviluppare un incontro, fare un incontro dato che già esiste un po' di coordinamento con gli altri nidi e proporre queste enunciazioni che per noi sono molto importanti e credo che anche per gli altri nidi possano essere accolte. Grazie.

Presidente

Grazie Assessore. Nessun altro Consigliere desidera intervenire nel dibattito. La parola al Sindaco, prego Sig. Sindaco.

Sindaco

Un ringraziamento particolare alla nostra Luigina Marone, sicuramente anche all’Assessore e a tutti coloro che hanno collaborato. Si realizza con questa sollecitazione anche da parte dei Consiglieri a realizzare una rete di nidi, un obiettivo proprio del nostro programma, quindi io mi auguro che in questo senso si continui ad operare per rendere il più possibile unitario il servizio delle varie offerte per la prima infanzia sul territorio.

Vorrei approfittare dell’occasione per informare il Consiglio Comunale che nella zona P.I.P. Due ci sarà a breve termine un asilo nido della Cooperativa Sirio, che sta organizzando questo tipo di attività in collaborazione anche con la Cassa Rurale, ma anche con il Comune e anche per il Bollone c'è la possibilità di poter avere una scuola materna... solo nido anche là? Mi pareva che ci fosse... anche là probabilmente riusciremo, insieme ad un asilo privato che ci ha fatto la proposta appunto di spostarsi o di aprirne un altro, non è ancora certo, in quell’area e quindi anche là potremmo avere questo servizio a disposizione di quell’area di Treviglio e quindi delle famiglie di quel settore di Treviglio. Sì, l’Assessore che è più addentro di me, forse dovevi parlarne tu, sta dicendo che sarà in convenzione col Comune.

Se vuoi precisare i primi accordi presi.

Assessore Lingiardi

Sì, grazie. Si tratta per ora dello spostamento di un nido, del nido di via Tasso, in una collocazione più idonea. Il proprietario vuole costruire il nido e ha chiesto un terreno comunale. Potendo dare un terreno comunale evidentemente potremmo anche fare delle convenzioni, perché chiaramente è un’agevolazione per il privato. Questo spostamento per ora dovrebbe essere appunto nella zona del Bollone, fra poco si costruirà molto in quella zona ed evidentemente un nido è necessario, per ora il proprietario si sposterà da via Tasso al Bollone.

Però non è detto che poi non tenga tutti e due i nidi ampliando l’offerta e questo per noi è importante. La convenzione potrebbe consistere nel fatto che il Comune di Treviglio cede il terreno gratuitamente, magari non completamente gratuitamente, ma con una grossa agevolazione e potremmo noi avere nei loro confronti delle ore-bambino in restituzione.

Noi ci troviamo spesso durante l’anno, avendo il pieno nei nostri nidi, a dover far fronte a delle necessità impellenti, del tipo c'è un caso sociale e anche è mandato dall’Autorità per i minori e noi dobbiamo dare risposta e a volte il nostro numero pieno non ci permette di dare risposta immediata.

Avendo convenzioni con altri nidi privati con monte ore anche di presenza, può essere questa una valvola di sfogo per i nidi comunali.

Stiamo in questi giorni vedendo l’opportunità di fare una convenzione in questo senso, chiaramente bisognerà valutare quanto risparmio ha questo nido privato per il fatto che si dà un terreno comunale e a fronte di questa cifra si contabilizzerà, si trasformerà in ore-bambino a disposizione per l’Amministrazione Comunale. Grazie.

Presidente

Grazie Assessore. Nessun altro è iscritto per intervenire. Dichiaro quindi chiusa la discussione e invito i Consiglieri Capigruppo a iscriversi per dichiarazione di voto. Nessuno è iscritto per dichiarazione di voto.

Procediamo quindi alla votazione del punto n. 7 all’ordine del giorno avente a oggetto “Approvazione nuovo Regolamento di disciplina dei nidi comunali”.

Procediamo con la votazione con sistema elettronico e in forma palese.

Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione. 15 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Pongo in votazione anche l’immediata esecutività della delibera ora assunta. Dichiaro aperta la votazione. Dichiaro chiusa la votazione, 15 voti a favore, nessun contrario e nessun astenuto, il Consiglio approva all’unanimità.

Comune di Treviglio

Consiglio Comunale del 27 novembre 2008 Punto n. 6)

ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIERA SILIPRANDI IN MATERIA DI