REGOLAMENTI
PER L'ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO E PREMI AGLI ALLIEVI DELLA SCUOLA
Borse di tirocinio " Andrea Willy Burgo ,
Premesso: che per favorire una maggiore preparazione pratica degli Ingegneri specializzantisi nell'industria della carta, il Grand'Uf-ficiale Ing. I,uigi Burgc, ha istituito 4 Borse di Studio da svolgere essenzialmente negli Stabilimenti dipendenti dalla Società Anonima ((Cartiere Burgon: che a ricordare il Suo compianto Figlio Ing. Andrea
\Villy Burgo laureatosi con pieni voti al R. Politecnico di Torino e deceduta in Torino il 7 Agosto 1925, il Politecnico ha voluto in-titolare tali Borse di Studio al nome di <<Andrea Wil~y Burga n,
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si stabilisce:
ART. I. - - Sono annualmente istituite presso la R. Scuola di Ingegneria di Torino, n. 4 Borse di Tirocinio Industriale, di annue L. 7.200 caduna, da corrispondersi in rate mensili posticipate, per la durata di 12 mesi, in fa\'ore di quattro· laureati in Ingegneria Industriale della Scuola di Torino, di nazionalità Italiana, i quali abbiano conseguita la laurea al termine dei c-inque anni di studio preS<'ritti, ottenendo nell'esame generale nn::. yotazione non infe-riore ad ottanta centesimi.
ART. 2. - Il Tirocinio avrà luogo iu uno de~li attuali Stabili-menti della Società Anonima <<Cartiere Burgo n, \ erznolo, Corsico, Pavia, Poels (Stiria) o di quegli altri che la Società potrà indicare.
Le << Cartiere Burgo ,, si ri.ser\'::tno di sucl.di \·idere il periodo t
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-t8.le del tirocinio in rerioc!i parziali da compiersi nei yari Stabilim~nti
summentovati od anche all'estero presso fabbn:clte sin:,ilari.
Le· spese di viaggio sono a carico dei Praticanti.
Il tirocirùo a\ rà inizio di regola il 1° luglio di ogni anno per finire col 30 giugno dell'anno 'Successivo.
ART. 3· - Gli aspiranti al tirocinio doyranno presentare rego-lare domanda in carta bollata alla Direzione della Scuola entro il 31 n1aggio di ogni anno, indicando oltre alle propr;e generalità, le votazioni conseguite nei loro studi, ed allegando tutti gli eYentuali altri documenti che ritengono utili.
È titolo di preferenza la cono cenza di lingue estere. -La lingua tedesca è necec;saria per gli aspiranti al Tirocinio nello Stabilimento di Poels.
Gli a'3piranti potranno indicare presso qnale Stabilimento desi-derano, nei limiti del possibile, prestare seryizio, e per quali ragioni.
Gli aspiranH si o/lbligano di perfe:àonarsi d11rante il periodo di Tirocinio in Italia 11(;1/a lingua estera corrispondcllte alta .Vazione nella quale potrà svolge1•si la loro ulteriore pratica.
ART. 4· - La Direzione della Scuola, sentita la ocietà Ano-nima «Cartiere Burgo n presceglie e proclama insinclacabilmente, sulla scorta dei titoli scolastici o vari presentati dai Ca11clidati, i quattro '.'incitori.
ART. 5· - I Yincitori delle Borse di Tirocinio SOEO teuuti alla stretta soryeglianza dci Regola menti in Yigore per i di pendenti delle Fabbriche 'dove pre'3terai!llO sen·izio.
La Società Anonima «Cartiere Bnrgo >> potrà a suo esclusi,·o giudizio ordinare la cessazione anche immediata del Tirocinio per ragioni disciplinari inforlllandonc la Scuola.
ART. 6. - Al termine del TirociPio i ,-incitori donanno pre-sentarf' alla Presidenza della ocietà una relazione sui ]a,·ori cui hanno preso parte o ai quali hc>nno anche soltanto assistito.
Sulla scorta eli detta Relazione e del proprio giudizio sulla competenza ed attività del 'l'irocinante, la Società Anonima « Ca r-tiere Burgo » redigerà apposito rapporto da trasmettersi alla Dire-zione della Scuola.
In ba e a tale rapporto la eletta Dir z.ione rilascierà agli
inte-ress::~ti ·peciale Certificato atto a facilitare il loro avviamento pro-fe. siona!e.
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Premio " Angelo Bottiglia , per lo studio della composizione delle macchine.
Con una parte dei fondi raccolti per le onoranze al Prof. Bot-tiglia, sommante a circa L. 4.000, e con gli eventuali ulteriori ,·ersa-menti che a tale titolo potranno aYer luogo, è istituito nn premio annuo di lorde L. rooo circa. fino ad esaurimento delle disponibilità finanziarie per lo studio della composizione delle macchine.
A tale fondo possono aspirare gli allievi regohni del 5° anno di Ingegneria, i quali abbiano superati tutti indi~.tintame~1te gli . esami delle materie pre,·edute dal piano degli studi per i precedenti
anni scolastici.
Il giudizio per l'assegnazione del premio è affid~to :1cl un:1. Com-missione esaminatrice composb di 4 Commissari, e cioè del Profes-sore Bottiglia, Pre5idente, eli due Profe5sori della Scuoh in :;ervizio atti,·o cksignati dal Direttore, e di nn Ingegnere cstranco all'i e-gnamento, la cui attiYità si s\·olga nel campo industriale delle co-struz.ion i meccaniche.
La Commission as-;;egn rà agli aspiranti un te111a relati,:o aila materia da svolgersi sotto son·eglianza in una sc:duta unica e li sottoporrà poi ad una discussione orale sull'elaborato della pro,·a e sui lavori scola. tici ese~niti nel 3& 4° anno eli studi, fac ndo in seguito le sue proposte per le assegnazioni del premio con una moti-,·ata relazione.
Il premio potrà essere diY-iso al più fra due aspiranti, anche in parti disuguali, quando la Commissione ne rav\·i'3i la oppor unità e la motivi nella :;ua relazione.
fondazione " Carlo Cannone ,.
ART. r. - È istituita presso la R. Scuola di Ingegneria di Torino la fondazione Carlo Cannone.
AR1'. 2. - Il capitale della fondazione ammonta a L. 12o.ooo, delle quali L. roo.ooo \'crsatc alla R. Scuola di Ingegneria di. Torino dal comin. Carlo Cannone sotto form:1. di titoli del consolidato 5
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(Prestito Nazionale), e L. 20.000 costituite dagli interessi di detto capitale.
ART. 3- - La gestione della fondazione è affidata al Con~iglio
di Amministrazione della R. Scuob di Ingegneria di. Torino.
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-ART. 4· - Oggetto della fondazione è di conferire ogm anno a due neo-ingegneri italiani bureatisi nella cuoia durante la sessione estiva di esami di Laurea, n. 2 borse di studio di lorde L. 3000 circa ciascuna onde dar modo di frequentare uno dei corsi annuali di perfezionamento che ,·engono tenuti presso la Scuola stes.a.
ART. 5· - I neo laureati di cui sopra che intendano concorrere ad una borsa di studio sono tenuti a presentare domanda su carta bollata da L. 2, al Direttorè della Scuola entro rs giorni dalla data nella quale fu tenuto l'ultimo esame di Laurea della sessione estiYa.
Il Consiglio di Amministrazione della Scuola esaminerà subito le domande pen·enute ed assegnerà le due borse di studio della Fon-·
dazione ('Carlo Cannone n ai due neo laureati che a suo giuduzio inappellabile saranno ritenuti più meriteyoli in base alle 'otazioni riportate dmant~ il corso completo degli studi e nell'esame generale di lamea, nonchè agli eYentuali altri titoli presentati.
A parità di merito sarà data la preferenza ai concorrPnti nati,·i di Palazzuolo Vercellese e della Borgata Sassi ( uperga), nonchè a coloro che risulteranno meno pro\Tisti di beni di fortuna.
ART. 6. - Le borse di studio saranno corrisposte ai Yincitori in tre rate lorde di L. rooo caduna, paga bili, la prima all'atto della loro iscrizione al orso prescelto, c le altre due nei mesi eli Febbraio e :.faggio. dietro presentazio.1e di atte tato eli merito rila cinto dal Professore sotto la cui guida attendòno, a norma delle disposizioni fissate dallo Statuto della Scuola, al conseguimento del diploma eli perfezionamento.
ART. 7· - In mancanza di concorrenti ed in tutti gli altri casi in cui le borse eli studio vengono solo in parte corrisposte ai vincitori, le somme resesi disponibili saranno passate alla Cassa Scolastica ed usufruite per il conferi mento di Borse eli Studio ad esclusiYo van-taggio di studenti iscritti ai corsi normali, natiYi di Palazzuolo \·er-celle e e della Borgata Sassi (Supcrga).
Borsa di studio all'estero (Belgio) fondata " dall'Ingegnere Attilio Chiavassa ,.
ART. r. - È annualmente istituita tma borsa di studio in fa,·ore di un neo ingegnere ·italiano laureato nella R. Scuola di Ingegneria di Torino che abbia consegn;ta la laurea nella sessione estiva eli
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esami dell'anno in cui fu iscritto e frquentò per la prima volta il 5° corso e eh<. aspiri a perfezionarsi in nn Istituto Tecnico Superiore del Belgio.
ART. 2. - Ogni ann0, entro dieci giorni dalla data nella quale fu tenuto l'ultimo esame di laurea della sessione c tiva, i neo lau-reati possono presentare alla Direzione dell'Istituto domànda in carta bollata cla L. 2 onde concorrere alla assegnazione della borsa di tudio ChiaYassa. Nella domanda de,·e essere specificato in quale brauca di "tudi i concorrenti intendono pcrfezionar.:,i.
ART. 3- - Il Consiglio Didatti cc (od alcuni suoi }Iem br i dele-gati) e aminerà subito le domande pen·enute cd ass gnerà la bora di studio ChiaYassa tenendo conto delle YOtazioni riportate dai
con-corr~nti nell'esame generale di laurea c m.gli esami precedenti, degli eventuali altri titoli e delle loro condiz,ioni economiche nel caso di parità di meritc., noncbè della rotazione anno per' anno, delle nuie specialità. Il criudizio è inappellabile.
ART. 4- - La borsa rli studio ChiaYassa è di lorde lire Qua ti.ro-milacinqecento circa, di cui }Iillecinquecento saranno anticipate al vincitore nel mese eli ottobre dietro documentata dichiarnione della sua imminente partenza per l'estero, e le rimanenti saranno ad esso inviate in d ne q .w te tri m estrali cl i lire }Iilleci nqu cento caduna, dietro presentazioi1e, da parte dell'inter s ato, eli un certi -ficato comprovante che egli è iscritto e frequenta una qualsiasi Scuola Tecnica Superiore del Belgio.
È in facoltà del Consiglio Didattico eli sospendere gli inYii delle quote trimestrali qu;:dora il detentore della borsa non si· attenga al disposto del presente articolo.
Premi fondati dal " Cav. Ing. Antonio Debernardi fu Pietro , (a favore degli allievi della Sezione di Ingegneria Civile della
Regia Scuola di _Ingegneria di Torino).
A.RT. I. - Al principio di ciascun :::111110 scolastico è aperto un concorso pel conferimento eli premi cklla foncbzi ne Debernardi.
ART. 2. - Saranno ammessi al concorso soltanto gli allievi re-golarmente iscritti al primo anno del bif'lllJio di ~cicnze Tecniche (ITI0 anno di Ingegneria) per il const>guimento della lame-a di I nge-gneria Ci ;il.:-.
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AR'J'. 3·- I premi snral!no aggiudicati succes,iYamente al mese eli marzo eli ciascun anno scolastico i11 ba e ai -:cguenti titoli di mcrito dei concorrenti:
1°) esito degli csam; relatiYi al bienuio propedeutico;
~0) risultato delle notazioni eli frequenza e profì.t.t.o relatin•
al primo quadri me. tre del primo anno del biennio eli scienze tecniche.
A parità d i merito sarà prC'fcrito il concorrente pro n i sto eli pitt limitati beni di fortuna. A parità di ambedue le condizioni s·nà preferito il concorrente :=~ppartrnente alle prO\·incie piemontesi (To-rino, o\·ara, Ale.::-,·é\tlclria, Cuneo).
An-r. 'i· - I ' incitori dci prPmi li conscn· ranno, u domanda, durante i corsi successivi s<'guiti .enza intcrrll7.ione della R. Sc.10la di Ingegneria eli Torino conducenti al diploma eli Int·e~neria Ci,·ilc, purchè abbi::mo superato, dura n te la sessione estiYa. tutte le ]JrO\'e d'e-samE. con una ,·otazione non inferiore ad o~ 0. Il premio sarà o:ospe~o,
o cesserà del tutto, qualora i] premiato incorra in pene disciplinari. ART.
s.
- Il ,·alore dei premi potrà ,·ariare da un anno o da nn corso all'altro, ma non potrà essere tninore di un terzo della ren-dita netta che compete al titolo elargito dal Donatore.Aln. E. - I ;:isparmi 1 .. roclotti cla mancanza di concorrenti idonei, o da altre cause, sen·iranno, ia ad aumentare il , .. 1lore clei premi già an -iati o futuri, sia acl assegnare altri premi anno pe1 anno, sempre a fa,·ore cle7li allie\'i eli Jn~egncria Ci,·ilc J'iù nlcritc,·oli.
ART. 7· - Spetta al Con~:t>;lio Didattico della , cnoh (o acl al-cuni suoi membri da esso delegati) detenninan' i premi, a~giuclicarli,
sospenderli·, re,·ocarli, giusta le norme "u:!cc, nnate.
_:..B.- Per l'anno scolastico 1928-29 sarh me;:~o a ntlo\·o con-corso un premio di lorde lire 2:10 eire:--.
I roncorrcnti clo,·ratmo f<n pef\TJtin: : lb J lirc·7.ionc clotnaucla in carta bollata cla lire cluc non più tardi cld
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n arzo.Borsa di studio " Ing. Alberto de la Forest de Divonne , (istituita dalb Contessa Maria de la Forest de Divonne, nata Valienti) in memoria del Figlio Ing. Alberto, già allievo della R. Scuola di Ingegneria di Torino.
ART. L -Acl onorare la memoria dell'Ing. Alberto cle h Forest
de DiYonne, :\Iedaglia d'oro al Valor Ci,·ile, è istituita pn sso la R. cuola d'Ingegneria di Torino una Dorsa eli ~tuclio eli annue
- rrg
-lorde L. 2500 circa, paga bili i n due rate, la prima a l\Iarzo e la seconda a Luglio, dopo viste le notazioni eli frequenza c di profitto dci relati\'Ì quadrime tri.
ART. 2. - Po~sono concorrere alla Borsa gli <ìllie,-i che si i. cri-,-ono al quinto anno, sezione elettrica, cd abbiano seguiti senza in-terruzione gli anni di applica?.ione della Scuola di Torino ottenendo una media generale annu<ì non inferiore a ottanta u cento.
ART. 3- - I concorrenti doYranno t•resentare la domanda alla Segreteria d Ila Regia Scuola su cart:1 da bollo da L 2, all'inizio dell'anno scolastico e non oltre il 30 noYembre.
Avranno la precedenza:
n_) i g;io,·ani nati nelle pro,-Jnci di Torino, Cuneo, Al ssandria, Novara, Vercelli ed Aosta;
b) i figli di Ufficiali del R. Esercito e gli Orfani di Guerra;
c) a parità òi merito. le domande eli qu i gioyaui di più di-sagiate condizioni di famiglia.
AFT. 4· - L a Bors:1 potrà essere con:eryata a fJueìl'allie,-o che mantenendo nel quinto anno la media eli ,-oti accennata ::1ll'art. 2,
segnirà il sesto anno eli studi per ottenere la lamea di Dottore in Ingegneria - sezione elettrica.
ART. 5· - La Bors:1 non potrà essere oncessa al concorrente che durante i uoi studi si:c in orso in punizioni disciplinari.
ART. 6. - L'aggiudicazÌOilC della Borsa \'errà fatLa dal C011-siglio della Scuola o da alcuni suoi membri all'uopo delegati.
Il gi~tdizio è inapp llabile.
A.RT. 7- - Qualom, per mancélnza di concorrenti o per altre cause, il premio non ,-enissc e\·entualrnente assegnato, andrà ad aumentare il capitale di fonclaziont.
Premio della fondazione " Ing. Giorgio Lattes ,.
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SignorJ
ob Lat1..cs, per onor:lre la lllCI1lOria del proprio fì~lioIng. Giorgio, elle fu ::~llie,·o ed Assi tente in questo Istituto, ha isti-tuito un premio annuale di lorde lire Quattrocento circa" hYore dei laureati in Ingegneria in que to R. Politecnico.
In conformità delle dispo_ izioni del don::~torc, l'a~segnazione cl el premio pel corrente anno a\·rà luogo con le norme seguenti:
I0) Il premio è destinato agli Inge~neri Ci\'ili, Indu triali,
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-Meccanici o Industriali Chimici che abbiano compiuto nell'Istituto il triennio di applicazione; che abbiano seguito il quinto anno di corso nell'anno scolastico 1927-1qz8, che abbiano una media non inferiore agli ottanta centesimi negli esami degli ultimi tre anni di corso, che non si siano mai ritinti nè mai siano stati respinti in alcun esame del triennio di applicazione anzidetto, e che non siano incors1 m punizioni disciplinari.
2°) Il premio verrà assegnato d'ufficio a colui che, trO\-an -dosi nelle condizioni suindicate, risulterà a\-er riportato la classifi-cazione più alta.
A parità di voti sarà preferito f]uello di condizioni finanziarie più disagiate.
3°) L'accertamento delle condizioni didattiche e delle con-dizioni finanziarie sarà fatto dal Direttore Presidente del Consiglio di Amministrazione, ed il suo giudizio sarà inappellabile.
4°) Se nessuno dei laureati nell'anno scolastico 1927-2 troverà nelle condizioni suindicate, il premio non sarà assegnato.
5°) La proclàmazione del vincitore del premio sarà fatta il giorno 20 marzo 1929, anni,-ersario della morte dell'Ing. Giorgio Lattes.
Premio della fondazione " Arrigo Sacerdote ,.
Il Signor·Anselmo Sacerdote, per onorare la memoria del figlio Arrigo: già allievo di questa R. Scuola, ha istituito un prem.io annuo di lorde Lire Duecento circa da assegnarsi a q nello st:tdente del primo anno di Ingegneria o di Architettura che abbia ottenuto la migliore classificazione negli esami di.promoziorle dal primo al secondo anno di COrS0.
Gli allievi che intendono concorrere al detto premio deYono farne domanda (sn carta bollata da L. z) alla Direzione dell'I'itituto entro il 30 Noyembre 1928.
Gli esami devono essere superati nelle sessioni normali (esti,-a od autunnale) dell'anno scolastico 1928-1929. ~on i terrà conto eli esami sostenuti durante e\-entuali sessioni '3traordinarie o prolun-gamenti di sessioni normali. Non sarà tenuto conto della classifica di coloro che non abbiano superato tutti gli esami ch•lle materie ob -bligatorie di iscrizirme pel primo anno di corso, che si siano ritirati
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-o che siano stati rèspinti, anche se poi abhiano riparata la pr0\'3 fallita o che siano incorsi in punizioni disciplinari.
Per gli allievi iscritti alle sezioni di Ingegneria Industriale Iec-canica o Chimica è nece sario aYer superato anche l'esame eli ~1ine
ralogia.
b GJSO di p'lrità di classificazione sarà prescelto l'allieyo di condizioni economiche più disagiate.
Il giudizio sulle condizioni economiche e didattiche degli allieyi è affidato al Direttore, Presidente del Consiglio di Amministrazione.
ed il suo giudizio è in2ppellabile ..
I<a proclamazione del Yincitore sarà fatta dopo l'apertura dei corsi dell'anno scolastico IQ28-1929.
Borsa di studio " Ing. Valabrega Raffaele fu Isaia ,.
ART. 1 - È istituita presso la R. Scuola d'Ingegneria di Torino (Politecnico) una Borfa di studio da conferirsi O)?:ni dne anni col reddito netto del lascito di Lire 100 mila legato alla R. Scuola dal-l'Ing. Raffaele Valabrega ed a lui intestata.
ART. 2.
- n
vincitore della Borsa per il decorso di un anno dovrà recarsi presso uno Stabilimento IP.dustriale o presso grandi Società eli costruz!oni, impianti e distribuzioni elettriche, vART. 2.