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Breve sintesi sul contesto di stage:

Progetto Auto-Formativo

1 S ISTEMA DI PREMESSE ISTITUZIONAL

1.1 Breve sintesi sul contesto di stage:

1.1.1 Sistema di premesse istituzionale: storia, valori, finalità, mandato.

Fondata nel 1980 sulla spinta di un gruppo di genitori di persone disabili legate all'ATGABBESS, la Fondazione la Fonte si è

costituita quale ambito istituzionale preposto nel promuovere, realizzare e gestire strutture nel Cantone Ticino, destinate all'integrazione sociale e professionale delle persone al beneficio o in attesa di una rendita di invalidità (SGQ Linee direttive, p.1).

Non legata in modo particolare a nessuna espressione religiosa di tipo confessionale1, La Fonte ha come obbiettivo prioritario il

creare le migliori condizioni socio-ambientali esistenti affinché, per il tramite delle proprie strutture e delle risorse umane a disposizione, gli utenti abbiano a trovare un clima generale di vita e di lavoro adeguato a quelle che sono le loro specifiche possibilità ed esigenze (ivi).

per questo, “il benessere psicofisico dell'utente, unitamente ad un suo elevato grado

di integrazione nel tessuto sociale, sono al centro di ogni attenzione” (ivi).

Per quanto concerne i valori di cui la Fondazione si fa promotrice ed attraverso i quali ha deciso di operare vi sono:

Coerenza all’obbiettivo e tra l’agire e la coscienza dell’attore; Fiducia fra tutti i protagonisti coinvolti;

Professionalità quale competenza per collaborare nelle differenze Rispetto di tutti gli altri e di noi in primis;

Lealtà a sé stessi ed alle regole che ci si è dati; Equità come capacità di operare con giustizia.

(Consiglio di Fondazione de La Fonte, 2013, p.2)

1.1.2 Riferimenti normativi (leggi o regolamenti a cui si riferisce l’istituzione per il suo funzionamento).

Come ente di diritto privato2, La Fonte aderisce alla “linee direttive dell'Ufficio

federale delle assicurazioni sociali (UFAS), nonché a quelle del Dipartimento della sanità e della socialità del Cantone Ticino (DSS)” (SGQ Linee direttive, p.1),

rifacendosi a livello federale alla LAI e/o alla LIPIn (Legge federale sulle istituzioni

1 L'istituzione La Fonte si fonda essenzialmente su una cultura e un pensiero ispirati al laicismo

(SGQ Linee direttive, p.1).

che promuovono l'integrazione degli invalidi) e relativi regolamenti d'applicazione,

attenendosi per quanto concerne il livello cantonale a quanto sancito dalla LISPI (ivi). 1.1.3 Organizzazione: organigramma, presenza di dipartimenti o settori ecc. La Fonte è composta da un Consiglio di Fondazione “quale organo supremo nonché

garante a fronte dello Stato” (SGQ Direzione e Organizzazione, p.1) suddiviso in

Commissioni quali, a titolo d'esempio, il Comitato Esecutivo, "garante dell'operatività

istituzionale" (ivi) e la Commissione Finanze (ivi) al quale risponde il Consiglio di

Direzione composta dal Direttore coadiuvato da tre Collaboratori di Direzione. Esistono otto differenti “strutture”, denominate Fonte da 1 a 8, una delle quali (Fonte 5) non ha una “sede fisica” (trattasi di appartamenti protetti dove le persone lì collocate “beneficiano del sostegno di un educatore che, seppur in modo marginale,

si occupa di visitarli con regolarità durante la settimana garantendo loro il necessario appoggio” ("La Fonte" Appartamenti Protetti “Fonte 5”)), suddivise in un Centro

Diurno (Fonte 1), tre Laboratori Protetti (Fonte 2, 4 e 7) e quattro Residenziali (Fonte 3, 5, 6 e 8) ("La Fonte" Strutture).

1.1.4 Spazio in cui opererò: descrizione delle specificità del contesto ospitante. La Fonte 2 è un laboratorio protetto, situato ad Agno, rivolto ed aperto a persone maggiorenni fino all'età della pensione aventi disabilità sia fisica che psichica “che in

seguito a difficoltà mentali, psichiche, fisiche e/o sociali non trovano impiego sul mercato del lavoro” (SGQ Gruppi target, p.3).

La struttura condivide come sede fisica il Centro Diurno di Fonte 1, con il quale ha in comune l'uso di una mensa gestita in proprio, ma a differenza di quest'ultimo – a carattere più occupazionale mirato al benessere psico-fisico di tutta l’utenza interessata – l'obbiettivo di Fonte 2 è l'inserimento degli utenti “in un

ambiente lavorativo e produttivo cercando di responsabilizzarli proporzionalmente

alle loro capacità e portandoli al maggior grado di autonomia possibile”

(SQG Progetto Fonte 2, p.1). A tale finalità si aggiunge l’intento dichiarato di voler raggiungere la maggior autonomia possibile nella gestione delle proprie attività (lavoro, spostamenti, cura della persona e alimentazione), a seconda della casistica e per gradi (ibidem, p.8).

All’interno della struttura Fonte 2 non viene proposta alcuna prestazione terapeutica, la quale viene offerta tramite prestazioni esterne di varia natura (psicologica, psichiatrica e/o sanitaria) secondo l'esigenza del singolo caso in esame (ibidem, p.5).

La struttura comporta sette settori specifici di lavoro:

• Attività conto terzi (ACT);

• Servizi di manutenzione e pulizia;

• Servizio trasporti merci;

• Catering;

• Lavanderia;

• Esternato;

• Bar .

ACT

Settore nel quale Fonte 2 si impegna e si dà l'incarico di “insegnare o fare riprendere

agli utenti il contatto con il mondo del lavoro” (ibidem, p.3), riproducendo “un ambiente lavorativo che sia il più simile possibile a quello esistente all‘esterno, curando quindi la qualità del prodotto, il rispetto delle date di consegna e dei relativi ritmi di produzione” (ivi). Organizzata in gruppi più o meno grandi a seconda della

necessità e delle capacità degli utenti, l'ACT è pensata nell‘ottica di dare la possibilità a questi ultimi di “uscire dalla struttura e di confrontarsi con i referenti delle ditte [...]

dando quindi un senso ancor più tangibile all’attività svolta” (ivi).

Servizi di manutenzione e pulizia3

Gli utenti con un buon livello di autonomia svolgono lavori di riparazione di macchinari o pulizia locali ed uffici all’interno delle varie strutture della Fondazione. Gli utenti, supervisionati da un operatore, svolgono tali incarichi da soli, fatta eccezione per operazioni non di routine; seguono comunque dei corsi di formazione ed aggiornamento interni al servizio stesso. La pianificazione del servizio spetta al Capo Struttura del laboratorio.

Servizi trasporti merci4

Gli utenti con permesso di condurre e con buone competenze di guida (verificate periodicamente) dopo una formazione interna alla Fondazione forniscono alle ditte esterne un servizio di pronta consegna dei prodotti commissionati al laboratorio e/o ritiro delle materie prime presso le ditte stesse. La pianificazione è anche qua di competenza del Capo Struttura.

3 Questo paragrafo fa riferimento ad informazioni fornitemi da Luca Berva in parte oralmente in parte

con materiale cartaceo “non ancora ufficiale” (non ancora pubblicato con tutti i crismi dalla fondazione) in occasione del terzo incontro di avvicinamento con la struttura.

Catering5

In collaborazione con il Cuoco della struttura, gli utenti svolgono la preparazione e l’esecuzione materiale di determinati eventi (interni ed esterni alla Fondazione), pianificati secondo le richieste e la domanda del/dei committente/i dal responsabile del Team Catering e dal Capo Struttura di Fonte 2.

Lavanderia6

L’utenza con un buon livello d’autonomia svolge attività di lavanderia e stireria per conto tanto della Fondazione (in particolar modo di Fonte 7) quanto per conto di terzi esterni. Collabora attivamente con il settore dei trasporti.

Esternato

Poiché, come detto sopra, uno degli obbiettivi di Fonte 2 è il raggiungimento del più ampio grado di autonomia possibile, anche in ambito lavorativo, è favorita ed incentivata la possibilità di “inserire gli utenti potenzialmente più dotati in settori

lavorativi non protetti, quali ad esempio fabbriche, mense, ospedali, ecc.” (SQG Progetto Fonte 2, p.3), se la persona coinvolta ovviamente mostra interesse per tale

opportunità. Questo avvicinamento/inserimento è facilitato e monitorato da un operatore della struttura anche dopo una futura assunzione (ivi), fermo restante la possibilità, “qualora insorgano delle difficoltà tali per cui la persona non può o non

riesce più a lavorare presso il datore di lavoro esterno, di riprendere l’utente in sede (laboratorio)” (ivi).

Bar

Sito all'interno della mensa ma non legato ad essa, è gestito per quanto concerne vendita, comanda prodotti e amministrazione finanziaria da uno stagista coadiuvato se necessario da un utente (ivi).

La struttura è aperta nei giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 alle ore 16:30 (16:00 il venerdì) (ibidem, p.11).

1.2 Quali sono le aspettative nei miei confronti da parte dell’istituzione nella