10) BUSTA 32, FASCICOLO 13: TASSE SULLE CONCESSIONI GOVERNATIVE PER SPETTACOLI DI MARIONETTE E BURATTIN

1916-1920: <<1 marzo 1919. UFFICIO DIPENDENTI CITTÀ. Si è dovuto rilevare che il palco riservato alla Questura pel servizio del teatro S. Carlo viene abitualmente affollato – specie nelle rappresentazioni diurne – non solo da funzionari ma specialmente da persone estranee. È inutile che faccia rilevare lo sconcio cui si dà luogo: e mentre ricordo che il palco è riservato per i soli funzionari, faccio appello al decoro dei medesimi poiché si astengano dall’assistere allo spettacolo quando più di quattro colleghi abbiano già preso posto. I funzionari di servizio cercheranno di fare osservare tali disposizioni>>.

- 10) BUSTA 32, FASCICOLO 13: TASSE SULLE CONCESSIONI GOVERNATIVE PER SPETTACOLI DI MARIONETTE E BURATTINI 1916-1920: <<Ill.mo Questore di Napoli, il sottoscritto Luigi Scorza, palchettaio del R. Teatro S. Carlo, addetto al servizio sulla 1 fila a destra del teatro stesso, si onora esporre alla S.V.Ill.ma, da più anni si occupa della pulizia e andamento del palco n.7, assegnato a codesta R. Questura, senza averne mai ricevuto compenso alcuno. Rivolge pertanto rispettosa istanza al V.S. affinché voglia compiacersi prendere in benevolo esame la cosa, e determinare per le cennate mansioni un equo compenso a norma di consuetudine, tenendo anche conto, possibilmente, del servizio prestato per gli anni trascorsi. Nella fiducia di non inoltrare invano la presente istanza, e co’ anticipate grazie, si dichiara della S.V.

Napoli

Dev.mo Luigi Scorza>>.

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- 11) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1915-1929: <<11 febbraio 1915. Intendenza di Finanza di Napoli. Oggetto: tassa di bollo sui biglietti d’ingresso ai cinematografi. Spettacoli di Varietà e proiezioni cinematografiche. […] la tassa di bollo stabilita dal citato decreto legislativo si applica per ogni spettacolo cinematografico, sia che esso formi l’oggetto esclusivo o principale dello spettacolo, quanto se formi un numero secondario del trattenimento. Né è ammissibile che si possa sfuggire all’applicazione della tassa col rilasciare due distinti biglietti, l’uno per lo spettacolo di Varietà e l’altro, di prezzo inferiore, per le proiezioni cinematografiche, quando le dette rappresentazioni vengano date nello stesso locale, le une di seguito alle altre, come numero di uno stesso spettacolo, ed alle quali possono assistere le persone che hanno acquistato i due biglietti, perché col rilascio di due distinti biglietti si verrebbe ad eludere lo scopo della legge e le precise disposizioni degli articoli 1 e 2 del decreto legislativo, che prescrivono il rilascio di un unico biglietto, senza distinzioni, quanto agli spettacoli di Varietà, quando tali spettacoli comprendano anche rappresentazioni cinematografiche>>.

- 12) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1919-1929: << Questura di Napoli. Commissariato P.S. 26 luglio 1918. In relazione al Luog. Circolare riguardante l’oggetto controindicato, comunico alla S.V.Ill. che ho fatto eseguire le necessarie verifiche negli stabilimenti balneari marittimi di questa giurisdizione ( San Ferdinando), per accertare l’ottemperanza al disposto dell’art. 1 del 13 D.L. 13 maggio 1917, n. 736 alleg. D. Dalle dette verifiche è risultato che il Bagno Savoia, il quale tiene concerti musicali nella sala d’aspetto, fa regolare uso del richiesto biglietto d’ingresso bollato per gli spettacoli, che il Bagno Castello non avendo ottenuto licenza per spettacoli teatrali, non tiene concerti di sorta, che infine il Bagno Eldorado è impossibilitato a tenere i concerti stessi perché la sala d’aspetto è adibita attualmente a […]56 _{della R. Marinel.}

Circa poi l’inosservanza dell’art. 59 della legge di P.S. e dell’art. 8 del

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Regolamento sulla legge contro l’alcoolismo, specifico che l’esercente del Bagno Savoia, Signorelli Gerardo, ha dichiarato di aver chiesto direttamente a codesto ufficio che le licenze per l’annessa bouvette siano incluse in quella dello stabilimento balneare; e nello stabilimento Eldorado, l’esercente Mollo Francesco, fu Lorenzo, ha già fatto pervenire a questo Ufficio l’Istanza per la licenza temporanea di vendita di bevande alcoliche, istanza trasmessa allo S.V.Ill. con nota di eguale data n.4289, che nel Bagno Castello l’esercente Picone Ciriaco, fu Crescenzo, ha egualmente presentata istanza per licenza temporanea di esercizio, ed essa è stata trasmessa a codesto ufficio con la nota del 20 n. 4233>>.

- 13) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1915-1929: << 23 marzo 1915. Intendenza di Finanza. Viene insistentemente riferito che in molti cinematografi della città sono adottati espedienti per sfuggire quanto è più possibile alla tassa di bollo sui biglietti d’ingresso. Ho esaminato il prospetto dettagliato degli acquisti di marche fatte dai singoli esercenti dal 15 dicembre 1914 al 28 febbraio p.p. ed ho purtroppo dovuto rilevare che per quasi tutti i cinematografi v’è sensibile diminuzione negli acquisti. Onde fondate devono ritenersi le informazioni avute. I cinematografi pei quali la progressiva diminuzione è impressionante sono Gaitè-Internazionale, Margherita e Galleria Vittoria e seguono poi Bella Napoli, Elena alla Torretta Iride, Mercadante a Foria, Napoli, Recanati, Regina Elena, Sannazaro, Scotto Jonno e Volta[…]>>.

- 14) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1915-1929: << Napoli 1 agosto 1917. Comunicazione P.S. In parecchi ridotti di Stabilimenti balneari marini si accede mediante biglietto d’ingresso da coloro che si recano per semplice trattenimento, senza, perciò, fare bagno. Mi do pertanto premura richiamare l’attenzione delle SS.LL. sul disposto art.1 D.L. 13 maggio 1917 –n. 736, alleg. D, con cui si fa obbligo l’uso del biglietto bollato di Stato per l’ingresso in detti ridotti alla stessa guisa come viene praticato pei cinematografi, caffè concerti, ecc. Con l’occasione prego invitare i proprietari stabilimenti suddetti, o chi per essi,

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munirsi di licenza per la rispettiva bouvettes nel più breve termine possibile, con diffida ai medesimi che, non ottemperando entro la prima metà dell’entrante mese, si provvederà per la chiusura coatta di tali esercizi. Gradisco ricevuta con assicurazione adempimento. Il Questore>>.

- 15) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1919-1929: <<Napoli 18 luglio 1918. Comunicazioni Questore. Richiamo attenzione SS.LL. sul disposto art. 1 Decreto Luogotenenziale 13 maggio 1917 n.736 alleg. D, conc ui si fa obbligo uso del biglietto bollato di Stato, come per i cinematografi, anche per ingresso a pagamento sulle sale d’aspetto degli stabilimenti balneari marini, perché d’urgenza siano diffidati interessati attenersi strettamente disposizione citata. Provvederanno, altresì, a che siano sollecitamente fatte le occorrenti pratiche dai proprietari stabilimenti stessi o da chi per essi, a’ sensi articoli 59 ed 8 regolamento per l’esecuzione della legge contro l’alcoolismo per esercizi bouvettes>>.

- 16) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1919-1929: <<21 gennaio 1917. (Varie classificazioni dei teatri):

Lotto Prefetto Pozzuoli: teatri Sacchini e Les […]57 _{sono stati classificati di 3}

ordine;

Lotto Prefetto Castellammare: i teatri Politeama, Corelli e Moderno in Torre Annunziata, il Minerva in Boscoreale, il Torquato Tasso in Sorrento sono stati classificati di 3 ordine;

Lotto Prefetto Casoria: il teatro Giuseppe Redi in Giugliano è stato classificato di 3 ordine;

Delegato P.S. Portici: i teatri Poli, Eldorado e Leopoldina sono stati classificati in 3 ordine;

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Delegato P.S. di Torre Del Greco: il teatro Garibaldi è stato classificato di 3 ordine;

Delegato P.S. S. Giovanni a Teduccio: il teatro Naziomale è stato classificato di 3 ordine;

Barra: il teatro è stato classificato di 3 ordine>>.

- 17) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1919-1929: << Intendenza di Finanza di Napoli. 14 dicembre 1917. Oggetto: tassa di bollo sui biglietti d’ingresso ai pubblici spettacoli – Politeama – spettacolo equestre. […] Il Ministero ha dichiarato quanto segue: “viene riferito che a datare dal 22 dicembre corr. nel Politeama di questa città verrà tenuto un corso di rappresentazioni di Circolo Equestre. Ai termini del D.L.13 maggio 1917, n.736, […]58 _{per gli interessi al detto}

spettacolo e cioè per quelli di platea, sedie, poltrone e loggione dovrà farsi uso dei biglietti di Stato, d’importo corrispondente al prezzo pagato per l’occupazione del posto. Quanto ai palchi, non essendo finora istituiti i biglietti d’importo corrispondente alla tassa di bollo dovuta, su richiesta degli interessati si consente in via eccezionale che la tassa di bollo venga corrisposta in modo virtuale, previo cioè l’accertamento da farsi per ogni rappresentazione da un incaricato dell’Amministrazione. Per i detti palchi la tassa da riscuotersi in modo virtuale dovrà accertarsi nelle misure seguenti, per ciascuno palco venduto e per ciascuna rappresentazione, senza riguardo al numero delle persone che lo occupano.

Palchi venduti al prezzo di L. 3 Tassa L.1,60 Da L.3 fino a L.5 Tassa L1,20 Da L.5 a L.10 tassa L.2,40 Da L.10 a L.20 tassa L.3 Oltre L.20 tassa L.5 58 _{Parola incomprensibile.}

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Nel computo della tassa dovrà tenersi conto soltanto dei palchi effettivamente venduti, esclusi quelli regalati e di favore. Per questi ultimi in via eccezionale sarà da consentirsi l’esenzione ancorché eccedano in complesso il 5% dei palchi esistenti nel teatro>>.

- 18) BUSTA 32, FASCICOLO 633: CINEMATOGRAFO TASSA SUL PRODOTTO LORDO 1919-1929: <<Napoli 3 gennaio 1918. Uffici dipendenti città e villaggi. Anche esercenti agenzie d’affari e commissioni, collocamento personale, teatrale, com’è noto, sono tenuti rinnovazione licenza che ha cessato aver validità 31 dicembre. Interessati dovranno esibire, pertanto, tabella corredata marca lira una e bolletta demaniale lire sei. Il Questore>>.

- 19) BUSTA 32, FASCICOLO 13, TASSE SULLE CONCESSIONI