1. La nostra Celeste M adre ci ha ottenuto, nella novena della sua F esta, una segnalatissim a g ra zia . D isponendo p o i, che questa ci venisse annunziata in questo mese, pare abbia vo
luto darci una prova autentica anche della predilezione del S. Cuore d i Gesù, p e r le nostre Case e p e r le nostre opere.
Ecco come ce la comunica il R ev.m o D. R inaldi, nostro buon P adre, prendendo E g li pure larga p a rte alla g ioia che deve inondare l’animo d i ogni F iglia d i M aria A usiliatrice:
R ev.da Madre — Iddio nella sua misericordia infinita volle dare a me ed a tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice una grande consolazione.
La Santità di Pio XI, con data 20 di M aggio or ora scorso,
« approvò il Rescritto della S. C ongregazione dei Riti ed in
sieme firmò di proprio pugno la Commissione dell’introduzione della C ausa di Beatificazione della Serva di Dio, Maria M az
zarello, prima Superiora d ell’istituto delle Figlie di Maria Au
siliatrice». Deo gratias !
È questa una notizia veramente consolante e che deve riempire di giubilo tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice ed in particolare la loro Madre Generale che può, d ’ora innanzi, non solamente pensare che la prima Figlia di Maria Ausiliatrice s ’incammina agli onori degli altari, ma che ormai ogni Figlia di Maria Ausiliatrice può con sicurezza specchiarsi nella sua vita, nelle sue virtù e nelle sue opere e che può camminare tranquilla verso la perfezione religiosa del suo Istituto, dietro questo modello di vita attiva e di unione con Dio.
In buona ora è uscita perciò la ultima edizione della vita della medesima, ritoccata secondo le deposizioni dei testimoni
giurati nel processo informativo diocesano, che diede a rg o mento del presente Decreto della S. Sede. Si faccia perciò conoscere questa vita, si faccia leggere e meditare.
Da parte mia, mentre mi congratulo con tutte le Figlie di Maria Ausiliatrice, delia bella sorte che hanno di ricevere questo decreto che unisco tradotto, e d ’avere d ’ora innanzi un modello designato dalla S. Sede, « di Superiora um ile, p a ziente, vera donna fo r te ed amabile, delle sue fig lie esempio am m irabile di osservanza religiosa e di opere buone „, vi prego fare giungere a tutti i vostri Istituti alcune copie di questo decreto, perchè sia pubblicato e messo nei parlatori e, possi
bilmente, alla porta delle chiese anche parrocchiali dove essi Istituti esistono.
Incoraggiate le vostre Suore ad imitare la loro prima Su
periora ed a pregare il Signore perchè v enga presto il giorno che sarà vostra Protettrice venerata sugli altari. Intanto, rico
minciando l’anno scolastico, si organizzino dovunque comme
morazioni civili (che non abbiano carattere di culto sacro) che la facciano conoscere anche dagli estranei.
Serva tutto questo di stimolo all’ istituto per raggiungere quella perfezione e quelle opere che il Ven. Don Bosco si è proposto, chiamando questa serva di Dio a lavorare in con
formità del suo spirito e della sua vocazione.
Maria Ausiliatrice copra la M adre Generale e tutte le Fi
glie di Maria Ausiliatrice col suo manto, perchè possano rag
giungere la propria santificazione a gloria di Dio e per la salute della gioventù.
Ricordatevi nelle vostre preghiere del vostro, in Corde Jesu, 24 Giugno 1295.
Sa c. Fi l i p p o Ri n a l d i.
M editiam o le calde ed insistenti esortazioni che qui ci f a il no
stro buon Padre, ed industriam oci p e r trovare il tempo d i leg
gere la vita della nostra Serva d i D io, p rim a che l ’anno in corso volga al suo termine, procurando di ricopiare efficacemente le sue virtù, m assim e la sua attività e la sua unione con D io.
2 . Un altro avvenim ento, non meno consolante p e r il nostro Istituto, sta p e r compiersi. L ’agosto p .v . segnerà il 50° an
niversario delle prim e regole m anoscritte (ved i im m agine com
m em orativa) che il Ven. Fondatore D on B osco consegnava alla prim a Superiora delle Figlie di M aria Ausiliatrice, Madre M aria M azzarello.
P ertanto, l ’anno 1 9 2 5 -2 6 oltre a ll’essere Vanno giubilare delle M issioni Salesiane, sarà pure il Giubileo d ’oro delle no
stre C ostituzioni. È q uindi nostro dovere quello di celebrarlo, non tanto con dim o stra zio n i esteriori, sibbene di afferm arci sem pre m eglio nella spontanea, esatta e costante pratica delle m edesim e C ostituzioni.
“ Le C o stitu zio n i— scrive il R ev.m o Signor D. R in a ld i negli A tti del Capitolo Superiore, riferendosi ai Salesiani, — sono l ’anim a della nostra Società e questa f u l ’anim a di tu tta la vita d i D . B o sc o ; perciò la storia di esse è tutta nella vita d i Lui. A n z i po ssia m o dire che nelle C ostituzioni abbiamo tutto D. B o sco ; in esse il suo unico ideale della sa lvezza delle anim e; in esse la sua p erfezione coi santi v o ti; in esse il suo spirito d i soavità, di am abilità, di tolleranza, di p ietà , di carità e di sa crifizio ...„
A ben disporci a questo nostro auro Giubileo verranno a buon p u nto i S a n ti Spirituali E sercizi; perciò ciascuna p en si a prepararvisi convenientem ente, ben sapendo che il f r u t t o che da e s s i ricaverà, sarà in relazione alla preparazione più o meno diligente che avrà fa tto .
3. La nostra buona M adre Eulalia, accom pagnata dalla sua segretaria Sr. M aria Capra, è p a rtita il 12 corrente p e r visi
tare le nostre Case degli S ta ti Uniti e del M essico. La rac
com ando alle vostre preghiere, affinchè il Signore Le conceda la salute necessaria, ed E ssa p o ssa fa r e tutto quel bene che, a vantaggio d ell’ Istituto ed a conforto di quelle nostre lon
tane Sorelle, si è pro p o sto di fa re .
Chiedo pure preghiere p e r la nostra ottim a M adre Vicaria.
E ssa s i dispone a d un viaggetto verso l ’Inghilterra ed il B el
g io , pure allo scopo d i vedere come vanno le cose d i quelle Ispettorie e p e r portare luce, conforto ed incoraggiam ento a quelle nostre Care Sorelle.
4. Compio altresì il doverere di ringrazia Superiore e Suore, tutte indistintam ente, p e r le a ffe ttu o se dim ostrazioni che m i voleste dare nella ricorrenza della fe s ta di S. Luigi.
In ogni augurio lessi una nuova p ro testa di devota ade
sione e filiale sottom issione anche ai m enom i desideri d i Coloro che vi reggono nel nome di D io ; e in og n i offerta, cordiale e generosa, il vivo ed ardente voto p er l ’incremento delle nostre opere.
M aria A usiliatrice vi com pensi e vi circondi d i tutta la sua m aterna dilezione; e la P rovvidenza divina centuplichi le vo
stre risorse affinchè, unite in un solo pensiero, ci sia dato di vedere l ’ Istituto nostro ognor p iù fiorente e produttivo di vocazioni fo r t i e ro b u ste ,fo rm a te a ll’um iltà ed alla p ietà sincera.
N o nostante le m oltissim e preghiere che m i avete regalato nell’accennata ricorrenza, oso ancora raccom andarm i alle me
desim e e, m entre assicuro il benché debole m io ricambio, go d o riaffermarmi nel S S . Cuore di Gesù
A ff.m a Sorella
I s titu to F ig lie M a ria A u silia tric e
Ni z z a Mo n f e r r a t o Casa Madre
,
24 giugno 1925.A lle C arissim e D irettrici,
Sono lieta di p o t e r p u b b li c a re l’elenco delle offerte perv en u tem i in maggio, e dico, v e r a m e n te c o m m o ssa di riconoscenza, un bel g ra zie, an c h e a nome della V en eratissim a M ad r e , alle c are sorelle che han m o s tr a t o ta n t o zelo, tanto cuore, t a n t a c o rr is p o n d e n z a al mio p o v e ro invito. M a r ia Ausilia trice le ricom pensi tutte, e a b b o n d a n te m e n te !
Sto p e r a s s e n ta r m i d a ll’ Italia, e vi s t a r ò lontana p e r q ualc he te m p o , ma ciò non im p e d is c e la co n tin u a z io n e dei lavori p e r la Cap p ella d e l l i C asa M a d r e M a z z a r e l l o . . . v e r o ? D unque, io p re g o le buone so relle a c o n ti n u a re p u r e ss e le offerte, indirizzando q u e s t e alla V e n e ra ta M a d r e G en erale, b a d a n d o , p e rò , di specificare lo scopo, cioè a g g iu n g e r e le p a r o l e : “ . . . p e r l ’erezione della Cappella Casa M adre M azzarello
La n o s t ra c ara M a d r e G e n e ra le s a r à , così, la te s o r i e r a dir etta, e nella sua bo ntà s a r à felice di ricam b iare ciascuna offerente con il più dolce m a t e r n o au g u ri o di cele ste c o m penso.
Colg o l’occasione p e r raccom andarm i alle p re g h i e re delle caris
sim e Diret trici e S u o re , m e n tre a s s ic u r o tu tte, in p artico lare, di r i c o r d a r l e con vivo se n t im e n to nelle mie.
M aria A usilia trice e il n o s t ro Ven. P a d r e ci aiutino, ci p r o t e g gan o, ci a ccom pagnino in ogni o ra della vita con la loro benedizione!
A ff.m a Sorella
- S u o r EULALIA BOSCO.
C ase d alle quali mi p erv en n ero o fferte nel m ese di m a g g io 1925:
Intra C asa M. A usiliatrice - C asso ln o v o - P ie d i m o n t e - P a le r m o M onte - Mod ica Alta - C e s a rò - B ronte Collegio - A le ss a n d ria Conv itto Stu denti - Lima Brefia - T e g u c ig a l p a - Junin de los An- des - B u e n o s A ires A lm ag ro - C astelnuovo Monti - M o n g a r d in o - Ciu dad Victoria - F lo rzè - G u a d a lu p e - C asin o B oario - C rusinall o - M a t h i Chantal - C im etta - N o v a ra Is tituto Im m acolata - S tram b in o - S a tr ia n o - T o r i n o P a tr o n a to - R ossiglione - M a r tin a F ra n c a - G
ri-guasco - J erag o - C am pione - Bova Mar in a Asilo - Barcel lo na Asilo - T ira n o - T i r a n o Baruffini - G i a r d e - C a nnobbio Asilo - Alass io - C alatab ian o - Riva di Chieri - P a la g o n i a - R em ondò - Vigevano - Cicagna - Vara llo - C a s te l g ra n d e - G ravellona Asilo - Vigonovo - Maglio di S o p ra - C astellanza Asilo Cantoni - G ra v e l
lona C onvitto - F e n e g rò - P a le r m o A renella - A le ssandria Via G u a sco - C a m m a r a ta - Cogno - C asin albo - R e to rb id o - Roma Asilo Savoia - H uancayo - Agiiano - Milano C asa C entrale - S. C olom ban o - Lugagnano - G attin ara - Beilano - Ascoli Piceno - C anno
bio O s p e d a le - Occimiano - Lu M onferrato - Foglizzo - Nunziata di Mascali - Inira Convitto - R avanusa - M essic o Collegio Italiano - B o rd ig h e r a - Baldicchieri - Venezia U d o - M o d ic a Asilo - G ra n a d a Collegio - Catania S. F ran ces co - Catania M a r ia A usiliatrice - T r e - m estieri - S. Agata di Militello - Hechtei - Lenta - Gan d - Ecija - Scuta ri - B orghctto - Tig lio le d ’Asti.
I n v i a r o n o p u r e o f f e r t e : M. C la udina B a s e r g a - M. M addalena Villa - M. Linda Lucotti - M. M a d d alen a P a v e s e - M. M ar ie tta Fi- g u e ra - S ig n o r a M. P o z z i - S ignora C o p p o - Sig nora Rita Pio Cam pia.
I n o l t r e fu r o n o d a t i in d o n o p r ò C a s a M. M a z z a r e l l o : La Di
rettrice di P ia z z a A rm erin a, vari oggetti d ’o ro - Da G rand Big ard
10.000 fr ancobolli esteri. .
IS T IT U T O
FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE
NIZZA MO NFERRATO
N. 95 24 luglio 1925.
C a r i s s i m e ,
La V en erata n o s t r a M a d r e G e n e r a l e :
1. M em ore delle legittim e, pie lam enta zioni delle S u o re per la so s p e n s io n e del piacevole « N otiziario », ed e ss e n d o si nel Conveg no, t e n u to s i u ltim a m e n te n e lla < < C a s a M a d re M a z z a re llo », rievocata l a
g radita m issione ch e ess o com piva; a vendo inoltr e il R ev eren d is
simo Su p erio re, S ignor D. Rinaldi, nella sua b o n tà dic h iarato che Egli p u re lo le ggeva ta n t o volentieri, accolse il voto unanim e di farlo risuscita re . Ed eccolo ora, tu t to festevole, ri p resen tarsi alle care S o relle, m e s s a g g e ro di pace e di gioia, e s o r d ir e ri p ro d u c e n d o in italiano, il D ecreto d e ll’in troduzione della c au sa di beatificazio ne della Serv a di Dio, la n o s t ra V en erata M a d r e Mazzarello.
Non si dice a n c o r a se il N otiziario s a r à bim ensile , trim estrale o se si limite rà ad usc ire nelle occasioni ch e lo ri c h ie d a n o ; si farà com e si potr à, m ercè l ’aiu to del Cielo e delle um ane, intellettuali riso rs e.
La b u o n a M adre ag g iu n g e che, accen n an d o alla V e n e ra ta M adre M azzarello non pu ò fare a meno d ’innalzare lo sg u a r d o a Lei e di a b b a s s a rlo , poscia, su di se stessa. Quale differenza dalla C om u
nità che E ssa re g g e v a da quella che la sc riv ente p re s ie d e ! V o rre b b e d ir e « m inor num ero, m a g g i o r letizia »; ma non lo dice, perchè s c o r g e p u re in g enerale, ta n t a b u o n a volo ntà e si fa anche un m ondo di bene, con la g razia di Dio.
Non tr o v a, però, su p e r flu o r a c c o m a n d a re che, in p ro s sim ità dei santi Esercizi, o g nuna si p re p a r i a un serio e s a m e di confronto circa le virtù p r a t ic a t e dalla n o s t r a prim a M a d r e e dalle n o s t r e p rim e So relle e quelle che si pratican o oggidì d a ciascuna di noi, as p i ra n ti alla m e d e s im a perfezio ne.
2. Altra volta la V enera ta M a d r e ha acce nnato alle vocazioni missionarie. P a re c c h i e D irettrici, e buon n u m e r o di S u o re hanno in oltrato la lo ro d o m a n d a ; o ra si tr a tt a di sc eglie re e di d e s tin a re , di illu strare col fatto la p ro p r ia fede, di ch iu d e r e gli occhi p e r la s ciare p ie na libertà alle b u o n e Ispettrici di to gliere e di s cam b iare e non c o m p r o m e t te re la m a g n a ric o m p e n sa che to c c h e rà anche alle S u p e rio re e alle Suore che, non p o te n d o altrimenti, hanno
c o o p e ra t o all’a p o s t o la t o m issionario coi sacrifizi che e sso richiede.
scelte ben migliori, p e r m alin tesi r i g u a r d i ? o nella s p e r a n z a di non
1. Le p a ro l e ottim a - buona - mediocre, che si usano p e r s e g n a lare la diligenza nelle occupazioni - p ietà e C ostituzioni, siano s e m p r e scritte p e r intero e, dov en d o rip e te r le nelle righe successive, non si m e tta n o le vir gole tte che p o rt a n o q u a lc h e vo lta confu sio ne e d isord in e.
2. Nella colo nna « Im piego » si scriv a l ’ufficio più i m p o r t a n te a cui la S u o ra a tt e n d e e in quella « Abilità p e rs o n a li » si noti, q u a n d o qualcuna l’a v e s s e , q ualc he speciale arte o tito lo p e r la voro o studio .
3. Nella p a rte ri s e r v a t a p e r le « O s serv azio n i » la D irettrice ag
giunga q u a n to c r e d e r à n ecess ario p e r c o m p l e ta r e le notizie o p e r schiarim enti a ri g u a rd o della sanità , occupazioni, ecc. Se le Suore sono po che c o n v e rr e b b e , elencandole , lasciare m aggiori li
nee in term edie .
4. L’Is pettric e v e d rà di otte n e re che il Rend ic onto m orale sia co mpila to e rinviato a tem po dalle Case e ch e non vi manchi la d ata e la firma della Direttrice. E s s a poi lo e s a m in e r à d ilig ente
mente a ggiungendo, ove c red a n e c e ss a rio , q u a lc h e n o ta alle o s s e r vazioni della D irettrice. U se rà in chiostro di colo re div erso.
Inoltre scriv erà, nello spazio d estin ato p e r le sue annota zio ni, tutto quello che o c c o r r e r à p e r far meglio c o n o s c e r e alle S u p e rio re l’a n d am e n to della C asa e delle opere, e a s u a vo lta tr a s m e t te r à p u re a te m p o tali relazioni se m e str a li al Consiglio G eneralizio.
La S o tto scritta :
Anche se lontana da Nizza, è lieta di c o n s e r v a rs i il caro dir itto che p e r b o n tà della V e n e ra ta M a d r e G en erale, le venne co ncesso fin d a ll’inizio della C ircolare mensile, e ri c o r d a alle sue c a re Con
s o r e l l e — specie D irettrici di Collegi, Scuole private e L aboratori — la ra c c o m a n d a z io n e del 7° Capitolo G e n e r a le :
“ N elle accettazioni non dimenticare, che l ’istitu to , collo scopo che ha, abbisogna di so g g etti non solo d i fa tic a , m a altresì d ’istruzione;
fa cilita re perciò le accettazioni nei n o stri collegi d i giovanette intel
ligenti, quando in loro s i riscontrino segni d i fu tu r a vocazione È q u esto uno dei mezzi più alla mano p e r una p re p a r a z io n e r e m o ta - p r o s s i m a dei soggetti che p o tr a n n o e s s e re poi le forze nuove del nostro caro Istituto.
A ff.m a in G. C.
Ma d r e Vi c a r i a.
N. 96 24 settem bre 1925.