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PROGRAMMAZIONE 2007-2013: L’IMPLEMENTAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI IN SICILIA

4.3. La Sicilia e la Politica di Coesione

4.3.4. Il Caso di Petralia Soprana

Il contesto in cui si trova ad operare la Politica di coesione è dominato da disequilibri territoriali che, come nel caso di Acicastello, possono portare alla mancata realizzazione dei progetti designati. D’altra parte, i sistemi locali nei territori marginali hanno ancora la possibilità e il potenziale, perlomeno nel contesto europeo, di prendere parte in maniera attiva al processo di sviluppo. Di fatto, la multilevel governance promossa dalla Politica di coesione dimostra come in alcuni casi il corretto coordinamento di politiche e strategie sovranazionali e nazionali possa promuovere, come nel caso di Petralia Soprana, lo sviluppo a livello locale anche in territori marginalizzati551.

Il progetto riguardante la Strada intercomunale di Petralia Sottana-Petralia Soprana (PA) inizialmente fu inserito all’interno dell’Asse 1 riguardante il miglioramento e il potenziamento delle infrastrutture. Nello specifico l’opera si inseriva nel Piano regionale per le vie di fuga, attinente all’Obiettivo operativo 1.1.4 “interventi di adeguamento e potenziamento di vie di fuga finalizzate a garantire adeguati standard di sicurezza in aree a elevato rischio naturale”552. Alcune fonti documentali mostrano che un primo protocollo

di intesa per l’intervento era già stato stipulato con il Dipartimento Protezione Civile il 7 giugno 2011, con conseguente nomina del RUP il 28 settembre dello stesso anno. Tuttavia,

550 Ricci Andrea; Biggeri Mario; Ferrannini Andrea; “Integrated local development in Mediterranean marginal territories: The case studies of Casentino (Italy), Algarve (Portugal) and Corse (France)”, Region: the journal of ERSA, Vol. 6 n. 1, 2019, pag. 2.

551 Ibidem.

552 Par. 14, 22, 33 del Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia, 9 agosto 2013, n. 354 (Approvazione Progetto).

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solo l’8 maggio del 2013 il Dirigente generale del Dipartimento evidenziò che, alla luce della necessità di rivedere integralmente il progetto, è stato individuato un nuovo gruppo di progettazione, costituito da personale interno, per limitare i costi di progettazione553.

Inoltre, in virtù della rimodulazione del Piano per le vie di fuga da parte del Dipartimento PCRS, avvenuta il 13 giugno 2013, a causa di nuove criticità manifestatesi sul territorio, vi fu la necessaria revisione del progetto stesso. Pertanto, il finanziamento dell’opera “Strada intercomunale Petralia Sottana-Petralia Soprana, ricostruzione tratto di strada interessato dal dissesto del marzo 2006” fu approvato dal Dipartimento PCRS soltanto il 9 agosto 2013. Il progetto si inseriva all’interno del Piano regionale della Città metropolitana di Palermo, che comprendeva 234 interventi per un importo complessivo di 848.495.018,33 euro. Il progetto fu approvato congiuntamente alla terza fase del PAC con dotazione finanziaria pari a 1.150.000 euro554.

A seguito dell’approvazione del finanziamento, il Comune ha predisposto il Disciplinare per la gara d’appalto il 21 ottobre 2013, anche se quest’ultima verrà indetta soltanto l’11 dicembre. Con delibera del Dipartimento PCRS, il 27 dicembre 2013, venne individuata la linea di intervento del progetto 1.1.4.2, con conseguente rimodulazione del finanziamento approvato, che si attestava a 1.109.462,20 euro. Pertanto, circa sei mesi dopo, il 25 giugno del 2014, vi fu l’aggiudicazione definitiva del progetto alla ditta vincitrice, ossia quella che aveva presentato il ribasso d’asta maggiore (31,9%), con la successiva rimodulazione definitiva dell’importo per 847.435,35 euro555.

D’altra parte, nel novembre dello stesso anno, a livello regionale, vennero approvate alcune modifiche in riferimento ai “Requisiti di ammissibilità e criteri di selezione” del PO FESR 2007-2013. All’interno di questo documento si stabiliva che i progetti riguardanti l’Obiettivo operativo 2.3.1 avrebbero potuto essere indirizzati anche all’adeguamento di vie di fuga ricadenti in aree particolarmente a rischio556. Pertanto, la

553 Par. 49, 50 del Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia, 27 dicembre 2013, n. 711 (Impegno Imperfetto).

554 Art. 2 del Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento della Protezione Civile della Regione Sicilia, 9 agosto 2013, n. 354 (Approvazione Progetto).

555 Determina del Responsabile Unico del Procedimento del Dipartimento Protezione Civile Regione Sicilia, 25 giugno 2014, nota protocollo n. 42522 (Aggiudicazione Definitiva).

556 Regione Sicilia, Quadro Strategico Nazionale per le regioni italiane dell’obiettivo Convergenza (2007- 2013): Programma Operativo Regionale, adottato con Dec. CE n. C(2014) 6446. Delibera n. 261/2014, pag. 179.

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Linea di Intervento del progetto viene spostata dall’Asse 1 all’Asse 2, divenendo LI 2.3.1.11. Conseguentemente, il Dipartimento PCRS il 25 febbraio 2015 approvava in via definitiva il finanziamento sancendo che i lavori di realizzazione dovessero essere completati in 180 giorni557.

Anche in questo caso, a seguito della decisione della Commissione europea di posticipare la data di realizzazione definitiva degli interventi, il progetto di Petralia Sottana-Petralia Soprana ebbe la possibilità di essere completato nei tempi stabiliti. Tuttavia, differentemente dal caso di Acicastello, questo progetto, che rischiava il disimpegno a causa della mancanza di risorse, risultò essere ammissibile nel “Programma complementare di azione coesione 2014-2020 Assegnazione di risorse complementari per il completamento della programmazione 2007-2013”558. Grazie a tale delibera furono stanziati ulteriori 140 milioni per la conclusione di progetti con costo inferiore ai 5 milioni di euro, dei quali circa 11 furono destinati all’obiettivo 2.3.1. In questo modo fu possibile stanziare gli ultimi fondi necessari alla chiusura del progetto559.

In conclusione, il 23 gennaio 2017 il RUP attestava:

“La congruità e la coerenza delle opere realizzate con quanto finanziato a valere sul POR

dichiarando che le opere sono funzionanti in quanto sono state completate come da previsione

progettuale e sono in uso da dicembre 2016, da parte dei destinatari finali”.

Inoltre, è doveroso ricordare che l’Amministrazione comunale ha provveduto, entro la scadenza prevista, a comunicare al Dipartimento competente la fruibilità del progetto560.

D’altra parte, secondo quanto stabilito dal Regolamento (CE) 1083/06, un progetto per considerarsi completato non deve subire modifiche che ne pregiudichino l’utilizzo nei 5 anni successivi alla messa in uso561. In data 16 marzo 2017 il Dipartimento PCRS ha dichiarato definitivamente concluso il Progetto “Strada intercomunale Petralia Sottana-

557 Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Protezione Civile Regione Sicilia, 25 febbraio 2015, n. 32 (Approvazione Contratto d’Appalto).

558 G.U. n.186 del 10 agosto 2016, pp.71-73.

559 Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Protezione Civile Regione Sicilia, 16 marzo 2017, n. 92 (Chiusura Progetto).

560 Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Protezione Civile Regione Sicilia, 16 marzo 2017, n. 92 (Chiusura Progetto).

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Petralia Soprana, ricostruzione tratto di strada interessato dal dissesto del marzo del 2006”562.