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2.2 PIATTAFORME DI CONDIVISIONE DEDICATE ALLA LETTURA

2.2.3 COMMUNITY DI LETTORI E SCRITTOR

Ewriters ( www.ewriters.it )

Si tratta certamente di una delle prime piattaforme con queste caratteristiche. Nata nel 2000 in Italia, conta circa 7000 autori e scrittori iscritti. Sono disponibili più di 60.000 testi, messi a disposizione dei lettori che li leggono assiduamente – è possibile, infatti, visualizzare il numero di lettori - ma essi non possono partecipare attivamente utilizzando vere e proprie funzioni social, vale a dire commentando o condividendo opinioni e idee, in quanto essa è priva di tali funzionalità. Tale piattaforma possiede, infatti, un orientamento più rivolto a favore dello scrittore che non al lettore; sulla libreria personale, infatti, possono essere salvati i testi pubblicati e non quelli che si hanno, si stanno, o si desidera leggere.

A seguito della nuova regolamentazione europea sul trattamento dei dati personali27, l’aggiornamento della piattaforma è stato sospeso. Sarà pertanto possibile continuare soltanto a consultare il sito web, ma non sarà più possibile pubblicare e commentare

27 Regolamento (UE) n. 2016/679 Noto con la sigla GDPR nel quale la Commissione europea intende

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contenuti. La redazione informa gli utenti direttamente sulla home page di Ewriters, di non essere in grado di sostenere in breve tempo ed economicamente, tali cambiamenti.

Ilmiolibro (www.ilmiolibro.it )

È la più grande community italiana di lettori e scrittori, definita anche piattaforma di self-

publishing. Chiunque ha la possibilità di pubblicare un racconto, una storia, un libro o un ebook.

I lettori sono i principali protagonisti, poiché ricoprono le vesti di talent scout a tutti gli effetti. Essi infatti possono determinare il valore del libro leggendolo, selezionandolo e scrivendo recensioni il tutto con finalità di condivisione. Nel caso invece, si fosse interessati a far conoscere la propria opera, la piattaforma consente di investire pochi euro, di partire da schemi grafici preimpostati, e di farsi conoscere in poco tempo.

Libboo (www.libboo.com)

Piattaforma gratuita di social reading e social writing, definita anche di scrittura partecipativa, dà la possibilità agli scrittori di condividere le storie e ai lettori di interagire con gli stessi. Mensilmente viene resa nota una classifica degli scrittori più letti e commentati dagli utenti. È possibile scrivere in gruppo tramite un vero e proprio gioco di

squadra. Dopo la pubblicazione del primo capitolo della storia, chiunque può partecipare

alla continuazione della stessa, creando delle ramificazioni del racconto che prenderà la piega definitiva sulla base delle parti che hanno ottenuto maggior gradimento da parte del pubblico dei lettori. Il passo successivo è la realizzazione di un e-book messo successivamente in vendita.

39 The iNCIPIT (www.theincipit.com)

Piattaforma italiana di racconti interattivi online, ideata da Marco Paccagnella, Manuel Colombo e Damiano La Maida. Il concetto di fondo è caratterizzato dalla possibilità, da parte di autori in erba, di condividere un racconto con gli utenti, i quali possono votarlo e commentarlo scegliendo di volta in volta la continuazione più gradita della storia.

Ogni testo condiviso è diviso in dieci episodi e l’autore scrive la parte successiva basandosi sulle valutazioni espresse dai lettori relativamente alla parte precedente. La conclusione di ogni frammento è contraddistinta da una domanda: “Come continuerà la storia?”; a questo punto l’autore propone tre diverse continuazioni coinvolgendo attivamente gli utenti e facendoli partecipare ad una sorta di sondaggio online. Ogni persona può esprimere una sola preferenza e la continuazione del racconto più votata, costituirà il successivo capitolo.

Trattandosi a tutti gli effetti di una piattaforma di social reading, è consentito agli utenti di condividere commenti, idee, suggerimenti ed opinioni in merito ai capitoli letti.

Le storie possono ricevere dei punti chiamati INCIPOINTs e quelle che ne ottengono di più - insieme ad un alto numero di commenti – saranno, poi, quelle con maggiore visibilità. Lo scopo è, ancora una volta, quello di creare flussi di commenti tra i lettori, di dar vita a conversazioni online che creino stimoli in entrambi i versi. Dalla parte dell’autore e da quella del lettore.

La piattaforma mette a disposizione degli autori che hanno raggiunto il più alto numero di INCIPOINTs e di commenti, degli esperti di marketing e comunicazione che li possano supportare e che possano contribuire alla realizzazione del racconto in formato e-book.

Sono disponibili dieci diverse categorie di racconto, in grado di soddisfare ogni tipo di preferenza: racconti da brivido, di passione, di fantascienza e quant’altro.

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Come ogni tentativo di business che si rispetti, la piattaforma è stata testata, prima del definitivo lancio, nel 2011 dimostrando come le fiabe più conosciute secondo le indicazioni e i suggerimenti dei lettori hanno preso pieghe del tutto inaspettate rispetto alla versione originaria.

Wattpad (www.wattpad.com)

Fondata nel 2006 a Toronto da Allen Lau e Ivan Yuen, è una comunità di lettori e scrittori che parla più di 50 lingue diverse. La registrazione è gratuita e può avvenire tramite account Facebook e Google; dopo di ciò, gli autori possono pubblicare i propri racconti in toto, o capitolo per capitolo, avendo la facoltà di decidere con quale cadenza temporale sottoporre la parte successiva ai lettori. Ogni storia contiene dei “dettagli della storia” in forma di tag, parole chiave che agevolano la ricerca della stessa o di contenuti affini. Al fine di rende più interessante l’utilizzo della piattaforma, dal 2010 è stato introdotto un concorso per premiare le storie più accattivanti e apprezzate.

Wattpad è stata trampolino di lancio per autori emergenti che hanno visto realizzare il proprio sogno di pubblicazione e successo dell’opera. Dal 2016 vi è, inoltre, la possibilità di mettere in contatto gli scrittori con editori e case cinematografiche.

I lettori, dal canto loro, possono usufruire dei servizi tipici social; possono infatti creare la libreria personale, votare i racconti, recensirli e ovviamente condividerli.

Interessante è la cura dei rapporti degli scrittori con gli utenti affezionati, poiché possono in prima persona dare consigli e rispondere ai commenti.

41 Tabella 4: Community di lettori e scrittori

Fonte: elaborazione personale

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