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Competenze di comunicazione on-line in ambito interculturale

6.1 La comunicazione in rete

6.1.3 Competenze di comunicazione on-line in ambito interculturale

volume di informazioni. Per generare interazione e far arrivare i contenuti ai destinatari è fondamentale non solo il testo ma anche:

 l'aspetto grafico e multimediale che deve avere una funzione fatica e attirare l'attenzione degli utenti destando la loro curiosità;

 la personalizzazione dei contenuti in base al tipo di destinatario per convincere l'utente e generare interattività o azione (l'utente che decide di fare un acquisto, di scrivere una recensione, di contattare l'azienda per chiedere più informazioni ecc.);

 l'ottimizzazione dei siti, dei portali, dei post ecc. per renderli facili da trovare e dare loro più visibilità nei motori di ricerca. La comunicazione in rete, per raggiungere gli obiettivi e generare i risultati attesi, deve essere progettata con cura e, come nel caso della comunicazione faccia a faccia, deve anzitutto considerare chi è il destinatario. Montis delinea che:

«La comunicazione nel web e le forme che essa assume dipendono molto dal fruitore tipo che l'emittente prospetta. Il passaggio di informazioni e conoscenze avviene per mezzo del coinvolgimento dell'utente e quindi grazie alla creazione in lui di un'esperienza significativa. Il learning by doing, l'imparare attraverso il fare, è una componente costante dei media interattivi.» (2001: 12)

Per raggiungere i fini comunicativi in rete, tutto l'insieme deve essere coordinato. I contenuti proposti devono attirare e soprattutto devono essere in stretta relazione con i valori culturali e l'esperienza del destinatario. Comunicare ad un vasto pubblico di una determinata cultura richiede un'ampia condivisione dei contenuti e dei valori culturali dei destinatari. Per evidenziare le competenze fondamentali della comunicazione interculturale in rete proponiamo il seguente schema, vedi fig. 43 (riprendiamo lo schema proposto da Balboni e Caon, 2015: 23 cercando di adattarlo alla comunicazione in rete).

Figura 43, Competenza comunicativa interculturale in rete

Consideriamo che la competenza comunicativa in questo caso sia una realtà cognitiva che tramite la padronanza di varie abilità si realizza come esecuzione in internet. Per generare contenuti di successo, raggiungere il destinatario ed innescare interazione, le competenze «il sapere la lingua»32

ed il «sapere sulle tecnologie informatiche» almeno basilare, trasformati in «saper fare lingua» permette di generare il «saper fare con la lingua» nella rete internet, cioè di produrre interattività e azione.

Le competenze fondamentali per una comunicazione efficace in rete dipenderanno da:

1. La competenza linguistica è in stretta relazione con le caratteristiche del

canale. Nella varietà dei contenuti on-line il testo assume una posizione di rilievo. A tale riguardo Tavosanis (2012: 24) osserva: «Molte pagine web oggi sono piene di scintillanti contenuti multimediali, video e animazioni.

32 Riportiamo alcuni concetti correlati alla competenza comunicativa proposti da Balboni e Caon (in Balboni, Caon: 2015: 22): «sapere la lingua», «saper fare lingua» e «saper fare con la lingua» (trattati nell'introduzione e nel primo capitolo di questo studio).

Davanti a questi specchietti per attirare l'attenzione è facile scordarsi che il web è innanzitutto, dal punto di vista degli utenti, una grande massa di testi scritti.».

Il testo e le parole diventano fondamentali sia per il tempo trascorso dagli utenti a leggere i contenuti, sia per la possibilità che conferiscono agli utenti di cercare e raggiungere le informazioni desiderate.

I tipi testuali presenti nel web sono molto diversi tra di loro e hanno caratteristiche linguistiche molto differenti. A tale riguardo Tavosanis (2012: 68) ritiene che:

«1. i più vistosi filoni di deviazione dallo standard sono: a) espressività grafica; b) l'apertura a vari livelli di lingua che di solito sono estranei allo scritto;

2. l'espressività grafica è correlata anche all'apertura a vari livelli di lingua estranei allo scritto, mentre non lo è l'inverso;

3. la rilevanza di entrambi i filoni aumenta quanto più il genere testuale è dialogico: minima nei testi modellati sulla stampa, massima nei testi che fanno parte di una «conversazione», dai commenti sui blog ai messaggi su forum o agli aggiornamenti di status nelle reti sociali;

4. una buona parte di queste deviazioni dallo standard è codificata.»

In rete il testo scritto assume quindi una rilevanza fondamentale e molti contenuti testuali si sono adattati alle caratteristiche del canale. La moltitudine delle funzioni del testo che deve attirare, informare, convincere, emozionare ecc. ha generato tipi di testo molto differenti tra di loro e dalle caratteristiche linguistiche molto diverse.

I filtri culturali del linguaggio possono essere anche nel caso del canale digitale un ostacolo non indifferente. Nella comunicazione potrebbe generare fraintendimenti utilizzare un modo improprio di espressione (troppo indiretto e implicito per esempio), degli argomenti tabù, dei falsi amici ecc.

È importante quindi ricordarsi che il linguaggio utilizzato, per favorire comunicazione e interazione, dipende sia dal canale ma soprattutto dal destinatario da raggiungere, dalle sue aspettative e dal suo background

culturale.

Nella comunicazione sul sito web la competenza linguistica è correlata alle seguenti conoscenze:

 saper proporre contenuti in stretta relazione con i valori culturali del destinatario;

 elaborare un testo snello, immediato, privo di impliciti cercando di eliminare gli schemi indiretti e ridondanti;

 integrare i contenuti testuali alla veste grafica multimediale;

 creare dei contenuti che si prestano alla navigazione ipertestuale.

Il numero delle persone che possono essere raggiunte in rete è molto elevato, tuttavia l'uso del testo scritto ne riduce la ricchezza comunicativa, specialmente se confrontata con quella degli incontri interpersonali diretti. La competenza linguistica si può manifestare anche nella comunicazione audio oppure audio-video. In questi casi prevalgono infatti gli elementi collegati all'aspetto sonoro (come il tono, la velocità di eloquio ecc.) e ad alcuni aspetti della comunicazione orale (l'interruzione, la sovrapposizione, la risposta dispreferita, ecc.). Particolare attenzione in questi casi va prestata all'apertura/ chiusura della comunicazione, all'utilizzo dei convenevoli, ecc.

L'ottimizzazione grafica (che riguarda testo, caratteri, font, colori, microcontenuti, liste di parole o elenchi, tabelle) è strategica per la sua funzione fatica e per agevolare la lettura.

2. La competenza extralinguistica in rete è correlata alla scelta e alla diffusione delle immagini e dei video che diventano importanti soprattutto nelle videoconferenze; anche la mimica, i gesti ed il vestiario ecc. completano la comunicazione. Perdono di importanza alcuni aspetti del

linguaggio non verbale come la distanza interpersonale, l'olfatto ed il tatto.

3. Il background culturale ci accompagna in tutti i contesti e anche nel caso del web 'la competenza pragmatica e (inter)culturale' è fondamentale per la valutazione dei contenuti da proporre e dei comportamenti da adottare (per esempio nel caso di meeting o videoconferenze).

I filtri culturali del linguaggio possono essere, anche nel caso del canale digitale, un ostacolo non indifferente.

È importante quindi ricordarsi che per favorire la comunicazione e l'interattività bisogna tener conto del canale utilizzato ma anche del destinatario da raggiungere, dalle sue aspettative e il suo background culturale.

4. Per proporre dei contenuti adatti sono indispensabili le competenze delle tecnologie informatiche (almeno di base). Utilizzare lo strumento SEO33 per ottimizzare le keywords permetterà di migliorare il posizionamento dei siti nelle ricerche effettuate nel web per mezzo dei browser. Non è sufficiente proporre contenuti di qualità e ben strutturati, bisogna rendere tali contenuti facilmente raggiungibili dai destinatari.

Le competenze del 'sapere la lingua', grazie alle abilità di scrittura e di interazione, quindi del 'saper fare lingua' vengono poi trasferite nella rete internet per generare interazione e invitare all'azione oppure 'saper fare con la lingua'.

33 Search Engine Optimization (SEO) è un nuovo ramo della scrittura professionale orientato ad ottimizzare i contenuti in rete.