A quel tempo non erano ancora di moda gli sport invernali; e mio padre era forse, a Torino, l’unico a praticarli.
V.II. Comune di Exilles
V.II.I. Inquadramento Storico
Questo comune della Val di Susa ha una storia millenaria ed è celebre per la sua rocca fortificata risalente al 1100 d.C.. Le origini di questo comune risalgono al periodo della preistoria per poi arrivare ai celti che si insediarono in queste zone montuose per la posizione militarmente strategica. Col passare dei secoli, venne conquistato prima dai piemontesi, poi divenne una dominazione francese. A partire dal 1593 passò definitivamente in mano al re Carlo Emanuele I di Savoia. Exilles si trova sulla via Francigena, il Forte omonimo è uno dei più importanti forti presenti sull'arco alpino e rappresenta un sistema difensivo ben ubicato al confine con la Francia. Risalente al 1155 durante il dominio dei Conti d'Albon, venne distrutto nel Settecento sotto l'egemonia francese per essere poi ricostruito nel XIX Secolo e riutilizzato come punto strategico per la difesa del territorio. Vennero dunque ripristinate le sue funzioni originarie di sistema difensivo. Esso venne abbandonato nel 1943 r dai militari, ma nel 1978 fu acquistato dalla Regione Piemonte che ne iniziò il restauro per restituirlo al pubblico nel 2000. Ad oggi è costituito da due zone museali permanenti dedicate agli Alpini ed una dedicata a mostre artistiche temporanee. Durante il periodo fascista, Mussolini volle italianizzare il nome che divenne Esille, poi ripristinato in Exilles nel 1953.
Fig.44 Carta degli Stati Sardi, scala 1:20000, anno 1852, www.geoportale.it
Fig.45 Stemma: Partito d'argento e di rosso, al castello m e r l a t o a l l a guelfa, turrito e finestrato, rosso n e l c a m p o d ' a r g e n t o e d ' a r g e n t o n e l campo rosso.
V.II.II. Inquadramento Territoriale
Questo Comune dove è situata una delle case cantoniere oggetto del bando e del nostro progetto, precisamente sulla SS24 del Monginevro al chilometro 66.890, si trova in Alta Val di Susa a 870 m s.l.m. e si estende su una superficie di 4'432 ettari. Ad oggi vi risiedono 261 abitanti per una densità abitativa di 6 abitanti per chilometro quadrato.
In base ai dati ISTAT dei censimenti dal 1861 al 2017 si evince che la popolazione è notevolmente diminuita, trattandosi di un piccolo comune montano abbastanza isolato.
Esso si trova lungo la Via Francigena a circa 70 km da Torino in una gola del fiume Dora Riparia, che nasce dalle Alpi Cozie nei pressi di Cesana. E' costituito da varie frazioni che dipendevano economicamente dalla presenza del celebre Forte ed è raggiungibile in macchina percorrendo la strada statale 24 del Monginevro che conduce in Francia.
Tramite l'osservatorio della Città Metropolitana di Torino, abbiamo constatato inoltre alcuni dati territoriali, come la superficie residenziale effettiva del comune che si aggira intorno ai 385 ettari, la superficie produttiva che equivale a 10 ettari, la superficie adibita a servizi di 76 ettari e quella agricola di 45'918 ettari. Quest'ultima voce è di particolare importanza, poiché Exilles, oltre ad avere una notevole superficie boschiva, è famosa per la viticoltura d'alta quota che già in passato si praticava in prossimità del forte e con cui oggi si produce il Valsusa DOC, pregiato vino rosso esportato anche all'estero. Per quanto riguarda il nostro progetto, abbiamo voluto analizzare questo territorio mettendo in evidenza i percorsi principali, per cui in questo caso la strada statale che attraversa il comune affiancata dall'unico sentiero che è
Fig.46 Andamento negli anni della popolazione residente ad Exilles, dall’Unità d’Italia al 2017, tratto
dai dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno. www.tuttitalia.it
possibile percorrere a piedi per raggiungere il Forte. Abbiamo inoltre inserito i luoghi di interesse storico-culturale e naturalistico, in quanto Exilles è caratterizzato dalla presenza del celebre forte omonimo e del Parco Naturale del Bosco del Salbertrand, istituito nel 1980, importante per la presenza di circa seicento specie vegetali e un centinaio di specie animali tra uccelli e mammiferi e dove è possibile fare escursioni e passeggiate, in bici e a piedi, immersi nel verde di uno dei boschi più importanti di tutto il territorio piemontese.
La Casa Cantoniera si trova in un punto strategico dove realizzare un albergo per un turismo sostenibile e con un target di utenza di un certo tipo, ossia ciclisti e amanti della natura incontaminata. Non solo si trova nei pressi del Forte, ma è anche al di fuori del centro cittadino, per cui la zona è tranquilla e immersa nel verde. L'economia di Exilles si basa proprio sula viticoltura, ma soprattutto sul turismo che negli ultimi anni è aumentato notevolmente in queste località montana.
Per quanto riguarda il nostro progetto, oltre a fare riferimento alle direttive dell'Anas presenti nel Bando del 2016 per la realizzazione degli interni, ci siamo attenute alla legge n. 56 del 1977 articolo 21 comma 2 per progettare le aree esterne pertinenziali alla nostra casa cantoniera. Con l'estratto mappa del Piano Regolatore comunale su scala 1:1'000 abbiamo analizzato più nel
dettaglio gli elementi costitutivi del territorio che potevano avere interesse turistico. Abbiamo individuato che la casa cantoniera in questione è, purtroppo, definita come fabbricato senza interesse e si trova in una zona classificata come classe II, ossia si tratta di “porzioni di territorio nelle quali le
condizioni di moderata pericolosità geomorfologica possono essere agevolmente superate attraverso l'adozione ed il rispetto di modesti accorgimenti tecnici esplicitati a livello di norme di attuazione ispirate al D.M. 11 marzo 1988 - Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l'esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione - e realizzabili a
livello di progetto esecutivo esclusivamente nell'ambito del singolo lotto edificatorio o dell'intorno significativo circostante”.
Fig.48 Estratto di mappa del Piano Regolatore Comunale di Exilles, raffigurante i servizi e la