Presidente
Per l’illustrazione la parola all'Assessore Stucchi. Prego Assessore.
Assessore Stucchi
Allora, molto brevemente, l’utilizzo del Fondo di riserva ha riguardato 2.200 Euro uno stanziamento relativo all’imposta su interessi attivi derivanti dal fatto che c’è una giacenza di cassa alta e quindi abbiamo più interessi attivi e di conseguenza dobbiamo pagare l’imposta sugli interessi. L’altro utilizzo, per 3.000 Euro, è relativo alla necessità di copertura delle spese di riscaldamento per le sedi delle Associazioni culturali, diciamo, in questo caso è per la Pro loco e poi un altro utilizzo è relativo alla spesa per il servizio, diciamo, per lavori interinali per il trasporto scolastico nella scuola dell’obbligo per 4.600 Euro e per ultima la variazione, l’utilizzo più importante, è quello relativo, di 10.000 Euro, ed è relativo al fatto che stiamo dando un incarico di circa 50.000 Euro ad una società esterna, di cui 10.000 da impegnare nel corrente esercizio, mediante utilizzo del Fondo di riserva e i rimanenti 40.000 da impegnare nel 2008. Questo incarico ha per oggetto la ricerca, diciamo, è tutto un lavoro finalizzato alla notifica delle rendite catastali degli immobili e nel dettaglio c’è la ricerca dei dati degli immobili non censiti e inserimento nel catasto urbano di Bergamo, ricerca degli attuali proprietari con rilevazione in Conservatoria, la notifica di tutte le rendite degli immobili aggiornati, l’aggiornamento della banca ICI comunale ai fini dell’aggiornamento dell’archivio TARSU, foglio, mappale, subalterno e la correzione dei dati catastali per un notevole numero di immobili, soprattutto le cooperative edificate dal 1980 al 1999, per i quali non è attualmente possibile collegare il proprietario al catasto, in quanto non risulta collegato il numero di protocollo al subalterno che è stato attribuito successivamente.
E diciamo, questo è un lavoro molto importante, che consente di andare verso l’azzeramento dell’arretrato catastale e anche tributario e appunto finalizzato al recupero dell’elusione o dell’evasione ICI. Tutto questo lavoro si inserisce nell’ambito di un lavoro più complessivo che stiamo
portando avanti e che è finalizzato a poter inviare a casa, quindi a emettere nel giugno del 2009 i bollettini precompilati, quindi recupero dell’arretrato, quindi tutti gli anni, inserimento di tutti gli anni, accertamento di tutto gli anni arretrati e diciamo, notifica delle rendite catastali, con tutte le correzioni necessarie. Grazie.
Presidente
Grazie Assessore.
Procediamo col punto n. 2 all'ordine del giorno.
Comune di Treviglio
Consiglio Comunale del 14.11.2007 Punto n. 2)
INTERROGAZIONE CONSIGLIERA SILIPRANDI IN MATERIA DI CONSULENTE COMUNALE -
Presidente
La Consigliera Siliprandi ha presentato un’interrogazione avente il seguente letterale tenore. Avendo appreso dalla stampa locale che il dott. Gritti Damiano è stato coinvolto in una maxi inchiesta della Procura di Lodi, riguardante abusi ambientali e risulta indagato per associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di rifiuti pericolosi; considerato che il dott. Damiano Gritti aveva ricevuto un incarico da questa Amministrazione come consulente di progetti di bonifica; chiede in base a quali criteri è stato scelto il dott. Gritti come consulente del Comune di Treviglio; quali incarichi sono stati affidati al dott. Gritti; quali iniziative intende assumere questa Amministrazione al riguardo, alla luce degli eventi sopra riportati. Per la Giunta risponde l'Assessore Tura. Prego, Assessore.
Assessore Tura
Allora, a questo riguardo, è stata consegnata la volta scorsa la mia risposta scritta, per cui credo che non sia necessario a questo punto che entri a illustrare tutti gli aspetti indicati...
(intervento fuori microfono)
... be’, dovrei dare lettura ancora, va be’, okay, procedo allora...
(interventi in sottofondo)
... be’, appunto, io pensavo di poter, come dire, esonerarmi dalla parte già diciamo resa nota e poi magari di aggiungere le parti che allora non erano state inserite. Però visto che appunto il Sindaco ritiene opportuno, come dire, esaminare tutti gli aspetti indicati nell’interrogazione, quindi do lettura integrale della nota di risposta.
Allora, in riscontro alla vostra interrogazione del 12 ottobre si precisa quanto segue: l’incarico di consulenza al dott. Damiano Gritti è stato conferito dal dirigente Assolari, su mia proposta, in quanto il territorio del Comune di Treviglio è interessato dalla presenza di siti contaminati di particolare importanza, la cui gestione implica un ruolo attivo del Comune, in particolare dell'Assessorato alla sostenibilità ambientale e sociale, sia per esprimere pareri nei procedimenti di competenza
regionale, esempio Farchemia, sia per approvare singoli atti nei procedimenti di competenza comunale, esempio Baslini. Trattandosi di contaminazione del suolo e della falda idrica, si è reso necessario acquisire la consulenza di un geologo, in quanto tra i dipendenti comunali manca tale figura. Il dott. Gritti era noto agli uffici per aver già avuto, in passato, incarichi dal Comune, approvati con i seguenti provvedimenti: deliberazione della Giunta Comunale n. 344, del 4 giugno 1997, affidamento incarico per inquadramento idrogeologico del sottosuolo trevigliese; deliberazione della Giunta Comunale n. 71, del 17 febbraio 1999, affidamento incarico per la predisposizione e attuazione Piano di monitoraggio della riserva idrica sotterranea nel territorio trevigliese, triennio 1999-2000-2001.
Dal curriculum presentato dal dott. Gritti si è potuto evincere quanto segue: si è laureato in scienze geologiche nel 1994, presso l’università degli studi di Milano, con votazione 110 e lode; ha conseguito nello stesso anno l’abilitazione all’esercizio della professione e si è iscritto al relativo ordine professionale; dal 1997 è funzionario del Settore tutela ambientale della Provincia di Lodi, in qualità di responsabile del servizio difesa del suolo e rifiuti, di cui fanno parte gli Uffici cave, rifiuti, bonifiche siti contaminati, Protezione Civile, Rischio idrogeologico, Valutazione impatto ambientale, autorizzazioni paesistiche, fonti energetiche rinnovabili, Autorizzazione integrata ambientale; ha conseguito la nomina di ufficiale di Polizia giudiziaria in materia di Polizia mineraria, Decreto prefettizio n. 98, del 7-6-1999; è stato membro delle Commissioni edilizie dei Comuni di Treviglio, Calvenzano e Fara Gera d’Adda, in qualità di esperto ambientale nel periodo 1998-2001; è stato membro di numerosi gruppi di lavoro costituiti presso la Regione Lombardia, l’Autorità di bacino del fiume Po, la Prefettura; ha ottenuto una benemerenza dal Dipartimento di Protezione Civile per l’emergenza alluvionale dell’autunno 2000; ha partecipato al master per operatore di Protezione Civile in disaster management, maggio 2005-gennaio 2006, istituito dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.
Per quanto riguarda il punto 2 dell’interrogazione, l’incarico affidato al dott. Gritti prevede la consulenza professionale in materia idrogeologica, geologica ed ambientale in genere, per le attività di competenza del Comune di Treviglio in materia di siti contaminati e/o potenzialmente contaminati. L’incarico si protrae fino alla conclusione delle seguenti attività: avvio di tutti i lavori relativi al primo e al secondo lotto del progetto di bonifica dell’area della soc. Baslini; completamento dell’attività di indagine per la definizione del plume d’inquinamento delle acque sotterranee, come previsto nel Decreto regionale n. 3909, del 18-4-2007; approvazione del terzo lotto del progetto di bonifica dell’area
della soc. Baslini; approvazione degli interventi relativi al progetto preliminare di bonifica...
cambio cassetta
... per la soc. Farchemia, come previsto dal verbale della Conferenza dei servizi tenuta dalla Regione Lombardia il 12 marzo 2007.
È previsto che il professionista incaricato sia disponibile, previa richiesta del Comune, per riunioni, incontri tecnici, Conferenze di servizi e per quanto altro si ritenga opportuno. Il compenso lordo previsto è di 7.344 Euro, di cui 6.000 come compenso effettivo, diciamo, più il contributo per la cassa previdenziale, pari al 2%, quindi pari a 120 Euro, più l’IVA al 20%, pari a 1.224 Euro, da liquidarsi nel seguente modo:
20% alla sottoscrizione, 50% al 15-12-2007, 30% al termine dell’incarico. Si precisa che il dott. Gritti, pur avendo svolto la consulenza richiesta sui progetti relativi alle bonifiche della Farchemia e della Baslini e pur avendo partecipato a diverse Conferenze di servizi, non ha ancora percepito nessuna parte del compenso previsto, consentendo ad ogni modo di avviare la caratterizzazione della falda esterna all’area della Baslini, prima non prevista.
Per quanto riguarda il punto 3, risulta in corso di assunzione la decisione di sospensione dell’efficacia dall’incarico...
(intervento fuori microfono)
... faccio presente che io ho dato lettura integrale di quella che era la nota trasmessa il 25 ottobre, quindi chiaramente anche la formulazione di questa risposta è fatta al tempo presente, perché, come dire, dava conto della situazione che era riscontrabile allora, adesso chiaramente se dovessi formularla adesso dovrei usare il tempo perlomeno passato.
Per quanto riguarda il punto 3, appunto do lettura integrale della nota e allora si era detto, risulta in corso di assunzione la decisione di sospensione dell’efficacia dall’incarico, non si esclude l’azionabilità della risoluzione del contratto per impossibilità sopravvenute della prestazione e in effetti poi quello che è avvenuto è stato proprio questo, nel senso che con determina dirigenziale del 6 novembre 2007 l’incarico è stato revocato e si è deciso di riconoscere al dott. Gritti una quota soltanto del corrispettivo stabilito, che era la quota che poteva essere, come dire, ritenuta comunque dovuta, per l’attività espletata in base alle condizioni contrattuali.
L’incarico prevedeva che percepisse comunque un acconto pari al 20%
all’atto della sottoscrizione, questo acconto non è mai stato comunque di fatto erogato, per cui comunque la stima poi fatta delle prestazioni complessivamente svolte, che hanno fatto gli uffici, è pari al 30% del corrispettivo, questa è la determina che ha assunto il dirigente e quindi
appunto gli è stato riconosciuto poi un corrispettivo lordo complessivo, comprensivo anche di IVA, pari a 2.203,20.
(intervento fuori microfono) Io non ho altro da aggiungere.
Presidente
Grazie Assessore. Consigliera Siliprandi, vuole intervenire, per dichiararsi soddisfatta o meno. Prego, allora, ha la facoltà di intervenire.
Consigliera Siliprandi
Grazie. No, non sono soddisfatta, non sono soddisfatta perché tutto questo diciamo che non è così conseguente, non voglio dire che non sia trasparente, è un po'… ci sono delle incoerenze. Allora, solo il 6 novembre è stato revocato l’incarico al consulente e sono passati parecchi giorni da quando la stampa ha dato notizia, cioè dal 12 del 10, ed è stato proprio così che io ho avuto notizia del fatto, leggendo i giornali. Leggendo gli stessi giornali che poi l'Amministrazione ha ritenuto di querelare o denunciare, però io nella mia interrogazione devo dire che non ho assolutamente frainteso nulla, perché la mia interrogazione dice esattamente, avendo appreso dalla stampa locale, è la mia interrogazione del 18 ottobre, che il dott. Gritti, eccetera, è stato coinvolto in una maxi-inchiesta dalla Procura di Lodi, riguardante abusi ambientali e quindi era talmente chiaro quello che la stampa ha riportato che questi abusi non riguardavano Treviglio, quindi io sono molto meravigliata del fatto che poi l’Amministrazione abbia ritenuto di dover denunciare i giornali che hanno riportato la notizia, che è vera, perché io non sono stata assolutamente fuorviata, ho fatto un’interrogazione in cui chiedo se ritenevate di mantenere la sua consulenza e quali erano i criteri.
Quindi io mi meraviglio e tanto è la mia meraviglia che ho posto all’Amministrazione, al Sindaco, un’interrogazione urgente proprio sul motivo, sulla motivazione e se c’è anche un parere tecnico che supporti una denuncia-querela, che io vedo, scusatemi, ma vedo davvero come un bavaglio alla stampa, alla libera stampa e alla libera opinione e alla libera informazione.
Ma al di là di questo, quello che io ritengo anche che non sia coerente è come mai si è aspettato tanto a revocare un incarico, si è aspettato parecchio, cioè mentre l'Amministrazione è stata talmente frettolosa a denunciare i giornali, non è stata altrettanto frettolosa a sospendere o a revocare un incarico. Tra l’altro io pensavo che si sarebbe sospeso l’incarico e questa è una domanda che faccio all'Assessore, come mai
si è ritenuto di revocare e non di sospendere, come forse sarebbe stato più opportuno? Poi l’altra domanda che vorrei fare, ma non so se è la sede, è se ritenete di nominare un altro consulente, con quali criteri, eccetera. Però, comunque sia, non sono soddisfatta, anche perché i tempi mi sembrano assolutamente strani. Grazie.
Presidente
Procediamo col punto n. 3 all'ordine del giorno.
Punto n. 3)
ORDINE DEL GIORNO CONSIGLIERA SILIPRANDI, IN MATERIA DI