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CAPITOLO 8: I PUNTI D'ACCESSO

8.4 CONFIGURAZIONE D'ACCESSO SCELTA

Per quanto riguarda il caso in esame si è scelto di realizzare una configurazione d'accesso un po' differente da quelle standard presentate precedentemente, in modo da combinare insieme le migliori caratteristiche di ognuna di esse, al fine di migliorarne l'efficienza. Per questo la configurazione scelta presenta la caratteristica che oltre a evitare l'ingresso di veicoli o personale non autorizzato garantisce, anche, un certo livello di sicurezza per quanto riguarda un possibile attacco con sostanze tossiche o radioattive.

La configurazione scelta è stata creata in Autocad, con relative quote, ed presentata in fig.32.

Figura 32: Configurazione d'accesso.

Il punto d'accesso presenta una barriera stradale prima dell'ingresso e delle canalette d'irrigazione lungo la recinzione, la cui funzione verrà spiegato nei successi capitoli.

Il cancello preso in considerazione è del tipo Sliding gate ed è prevista una porta a sinistra di esso per l'ingresso del personale autorizzato equipaggiata con un sistema card reader. Dopo il cancello è previsto un sistema di controllo per sostanze radioattive, il quale sarà descritto in seguito, e una stazione di guardia con all'interno del personale di sicurezza atto a svolgere i controlli di sicurezza. Per quanto riguarda il cancello la scelta è ricaduta sul un prodotto dalla dita BETAFENCE.

Questo è un cancello modulare composto da due moduli di dimensione ciascuno 2,5 metri in grado di scorre su un binario ed è facilmente motorizzabile. É particolarmente adatto per le zone aeroportuali in quanto è un cancello molto resistente e in grado di fermare veicoli che viaggiano fino a 80 km/h e con peso fino a 6 tonnellate. Tra le varie configurazioni possibili è stata scelta quella con altezza pari a 2410 millimetri e larghezza pari a 4640 millimetri. Il motivo di questa scelta è dettato dal fatto che l'altezza della recinzione è pari a 2 metri, considerando poi la presenza del filo spinato sul braccio lungo 45 centimetri e inclinato di 45° si ha un altezza complessiva di 2,3 metri. Si è quindi voluto scegliere un cancello con altezza maggiore per evitare che, nel caso questo fosse stato più basso, potesse diventare un possibile punto d'appoggio per intrusi. La larghezza è stata scelta in modo che il cancello garantisse una luce di passaggio pari a 4 metri. Lo spazio complessivo necessario per l'installazione di tutto il cancello è pari a 8965 millimetri.

Prima di questo cancello è prevista la presenza di una barriera stradale con lo scopo di bloccare totalmente o almeno parzialmente veicoli non autorizzati. La barriera stradale scelta è un VBB del tipo Frankfurt ed è mostrata in fig.33.

Figura 33: Barriera stradale VBB di tipo Frankfurt.

Questa è una barriera stradale fissa, si compone di un separatore combinato con un accumulatore idraulico di energia il quale è posizionato, insieme all'unità centrale di controllo, in un contenitore metallico al fine di proteggere entrambi dai fattori ambientali avversi. Quando il sistema non è in funzione la barriera stradale risulta essere tutta abbassata e perfettamente integrata con la superficie stradale, mentre quando questa è in uso e nella modalità di "bloccaggio" risulta essere rialzata di 90° rispetto al terreno ad una distanza di 750 millimetri da terra.

Il funzionamento è semplice, come spiegato precedentemente, la barra si alza per bloccare gli accessi. In questa modalità se avviene uno scontro contro essa, causato dall'impatto di un veicolo, la forza generata si scarica sui due corpi laterali evitando così lo sfondamento della barriera.

L'intera barriera è costruita in acciaio zincato a caldo in modo da garantire un elevata resistenza agli impatti, tutte le parti mobili sono dotate di sistemi di lubrificazione.

Nel caso che avvenga un guasto o si abbia una manomissione dell'unità elettrica il funzionamento della barriera è garantito dalla presenza di una batteria da 24 Volt che funge da generatore di riserva. Inoltre l'accumulatore di energia idraulica garantisce, in quel caso, il funzionamento della barriera per un numero elevato di volte. In ogni caso il sistema prevede anche la presenza di una pompa con azionamento manuale nel caso in cui entrambi i sistemi siano guasti o messi fuori funzionamento. Per quanto riguarda le caratteristiche fondamentali del sistema la barriera stradale ha una larghezza adattabile da 3 fino a 12 metri, nel nostro caso è pari a 4 metri, una profondità di 0,25 millimetri e una lunghezza di 1,6 metri. Relativamente all'unità di montaggio la larghezza è variabile in base a quella della barriera stradale, la profondità è pari a circa 0,8 metri e la lunghezza pari a 2 metri.

Figura 34: Rappresentazione Autocad barriera stradale VBB.

Il sistema in genere è costituito anche da un semaforo il quale presenta luce rossa quando la barriera è alzata e in funzione di chiusura e una luce verde quando il passaggio è autorizzato.

Un barriera stradale di questo tipo è in grado di assorbire totalmente un impatto dovuto ad un veicolo che viaggia fino a 30 km/h e con un peso fino a 100 tonnellate, inoltre è un sistema veloce perchè l'azionamento è garantito in un tempo che và da 1 a 10 secondi, a seconda della grandezza dell'impianto, ed è un sistema sicuro perchè il suo funzionamento è assicurato anche in assenza di elettricità grazie alla presenza della pompa manuale.

Dopo il cancello è prevista una stazione di guardia con all'interno del personale di sicurezza che ha il compito di sorvegliare l'ingresso del personale attraverso la porta adiacente al cancello e di eseguire i controlli di routine.

Sempre dopo l'ingresso è prevista l'installazione di un sistema di rilevamento di sostante tossiche e radioattive, per la descrizione nel dettaglio di questo si rimanda al capitolo12.