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Si confonde la probabilit`a della singola sequenza con la probabilit`a

Nel documento Probabilit`a e incertezza di misura (pagine 69-73)

Elementi di calcolo combinatorio

R. Si confonde la probabilit`a della singola sequenza con la probabilit`a

 !I%E.á3I%á.°‰KNE.á.J .

2. P. Una moneta regolare viene lanciata JN7 volte. E pi`u probabile la` sequenza con 50 teste o la sequenza con testa e croce alternate?

R. Si tratta di r-disposizione di ®E oggetti (“T”, “C”) con™•JN7 . Il loro numero `e Ei



 0NC,0;H¾èñ0‹7

<

i . Assumendo l’indipendenza dei lanci ogni sequenza ha la stessa probabilit`a (•MCFM.M—è%0‹7

C <

¯

).

3. P. Perch´e molti sono convinti che la sequenza che ha ilJN7/ di teste e il

JN7/ di croci sia pi`u probabile di quella con tutte teste?

R. Si confonde la probabilit`a della singola sequenza con la probabilit`a

di una qualsiasi sequenza che abbia met`a teste e met`a croci. Il numero totale di queste `e dato da î

i  >i ï  0NCFE.°è 0‹7 < ²

. Queste sono in effetti l’11.2 % del totale, ma purtroppo per vincere bisogna indovinare quella giusta.

4. P. Calcolare la probabilit`a di estratto semplice, ambo, terna, quader-na e cinquiquader-na su uquader-na ruota del lotto (indipendentemente dall’ordine di estrazione).

R. Il lotto haÃôfáN7 “palline numerate” (evitiamo di chiamarle “nume-ri” per evitare confusione) delle quali ne vengono sorteggiate»ÜJ . Il numero di gruppi di elementi (conì0N]XE]XH]‹C‹C‹C per singolo estratto, ambo, terna, etc.) che si possono formare con leà palline `e:

?

áN7  @

 5 10 15 20 23 30 41 46 57 70 ø (%) 2.7 11.7 25.3 41.1 50.7 70.6 90.3 94.8 99.0 99.9 Tabella 3.2: Probabilit`a che in un gruppo di  persone almeno due abbiano il compleanno lo stesso giorno. Il calcolo `e basato sull’equiprobabilit`a delle nascite e trascurando l’effetto degli anni bisestili

Di questi gruppi possibili, quelli favorevoli per vincere sono quelli che `e possibile formare con le 5 palline estratte. Ne segue

³%¤ î i 6 ï î =  6 ï  J  è‹è‹è  ÁJ¥ºžµ"02 áN7  è‹è‹è  ÁáN7º µ"02 ] (3.14) da cui segue la formula ricorsiva

³ ‰  ³Ùº'02Gè °—ºž áD0µºž fE]XH]‹C‹C‹C3]XJ`] con³Ü02¤é0210;M . `

E interessante mostrare anche un altro modo di ragionare per ottenere lo stesso risultato: ci sono ?

áN7 J @

possibili cinquine. Di queste ce ne sono

?

áN7Ùºž J¥º¿m@

che contengono le  palline della scommessa (pari al numero di com-binazioni delle rimanenti áN7Óº' palline nelle JÓº posizioni che non interessano ai fini della scommessa). Ne segue

³ ‰ î = +C 6 i C 6 ï î =  i ï ] (3.15)

che ovviamente d`a gli stessi risultati della (3.14).

5. P. Quanto vale la probabilit`a che in un gruppo di  persone ce ne sia-no almesia-no due che hansia-no il compleansia-no lo stesso giorsia-no? (Si assuma una distribuzione uniforme nelle nascite nei 365 giorni dell’anno e si trascurino per semplicit`a i bisestili.)

R. Conviene partire dalla probabilit`a che tutte le persone abbiano com-pleanni diversi, ovvero che  giorni estratti fra i 365 giorni dell’anno siano tutti differenti. Essa, data l’ipotesi di equiprobabilit`a, si riduce al calcolo del numero dei casi possibili (pari alle -disposizioni di ogget-ti) e a quello dei casi favorevoli (pari alle  -disposizioni semplici di 

3.6 Ricapitolando 59 oggetti): ³¸– 6 /Ü0Yº¿³– 6   0 º ½ 6  6 (3.16)  0 º H.°.J  H.°3I  è‹è‹è  ÁH.°.J¥ºžµ"02 H.°.J 6  0 º H.°.J H.°.J  H.°3I H.°.J  è‹è‹è  H.°.Jºžµ"!0 H.°.J C In tabella 3.2 `e riportata ³¸– 6

 per alcuni valori di  . Si tenga conto che in realt`a le nascite non sono distribuite uniformemente, ma si veri-ficano pi`u spesso in alcuni periodi dell’anno. Questo effetto tende a far aumentare la probabilit`a di coincidenze di compleanno (si immagini se, ad esempio, il 90 % delle nascite si verificasse concentrate in un solo mese e il restante 10 % negli altri mesi dell’anno).

3.6 Ricapitolando

Z

Il calcolo combinatorio si basa sulla regola fondamentale del prodotto dei numeri di possibilit`a delle scelte successive.

Z

I concetti principali del calcolo combinatorio sono

 -disposizioni di oggetti (con ripetizioni):

 6

M

 -disposizioni semplici di  oggetti (senza ripetizione), chiamato anche “permutazioni di elementi a ”:

½ 6  SL³ 6  ;9 ‚ºž%:9 M – permutazioni di oggetti: ;9 M

– numero di combinazioni di oggetti presi a :

?   @ @Sñâ 6 •âVSDN 6  ;9 hºž%:9ý<9 C Z

Si pu`o arrivare agli stessi concetti del calcolo combinatorio da diversi “punti di vista”: quello degli ordinamenti, quello delle occupazioni e quello delle estrazioni. A seconda del punto di vista pu`o cambiare il ruolo fra “oggetti fisici” e “posizioni”.

Z

Questo capitolo costituisce una specie di parentesi e non `e essenziale per la comprensione del resto del testo.

3.7 Problemi

1. Un gruppo di 25 persone partecipa ad un veglio-ne di capodanno. Allo scoccare della mezzanot-te si stappano le bottiglie di champagne e tutti si scambiano gli auguri facendo tintillare i bicchie-ri. Quanti tintinnii si sentiranno in totale? (Sorvo-lando sul fatto essi che saranno coperti dal fragore dei botti. . . )

2. Il men`u di una trattoria prevede 5 antipasti, 8 pri-mi, 6 secondi, 3 contorni, e 3 dolci. Una perso-na decide di provare tutti i possibili pranzi che la trattoria pu`o offrire. Quante volte vi si dovr`a recare?

3. Quanto vale la probabilit`a che estraendo a caso 4 lettere dell’alfabeto italiano si ottenga una pa-rola formata dalla sequenza consonante-vocale--consonante-vocale (tipo “mano”, “tiro”, etc). Si escludano, per ovvi motivi, le letteren eo . 4. Nel gioco del Superenalotto ogni scommessa

con-siste nel pronosticare 6 numeri. Nel caso che tutti i sei numeri si verifichino si raggiunge la vincita massima. Il prezzo di ciascuna scommessa `e di 800 lire. `E anche possibile giocare indicare sulla scheda pi`u di 6 numeri. Quanto costa una scheda in cui sono segnati 10 numeri?

5. Formulare i problemi 1, 3, 4, 6 e 7 del capitolo 2 nei termini del calcolo combinatorio.

6. Viene proposto un sistema di targhe costituito da un gruppo di 2 lettere seguito da uno di 4 cifre de-cimali (ad esempio AB3456). Quante macchine sar`a possibile registrare?

7. Sul problema precedente: cosa cambia se le 4 ci-fre e le 2 lettere possono comparire in ogni posi-zione (ovvero anche 3A456B)?

8. Formulare il problema 20 del successivo capitolo 4 nei termini del calcolo combinatorio (l’anoma-lia di riferirsi ad un esercizio del capitolo succes-sivo `e giustificata dal carattere di complementa-rit`a di questo capitolo).

9. Calcolare le probabilit`a di fare estratto singolo (“ambata”), ambo, terna, quaterna e cinquina su una ruota. Sapendo che il premio pagato `e rispet-tivamente 11.232, 250, 4250,Ž! ˆ! e ˆ! ˆ! di volte la puntata (a cui va sottratto il 3 %), si cal-coli il rapporto fra speranza matematica e puntata per le diverse combinazioni di gioco.

10. Verificare che la formula (3.14) e (3.15) sono equi-valenti.

11. Quanto vale la probabilit`a di fare 13 al totocalcio con una sola colonna?

Capitolo 4

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