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INDICAZIONI PER I CONCORRENTI CON IDONEITÀ PLURISOGGETTIVA E I CONSORZI Per i consorzi stabili, consorzi di cooperative e di imprese artigiane:

17 Contenuto della Busta “B - Offerta tecnica”

Nella busta “B – Offerta tecnica” devono essere contenute le proposte relative agli elementi di natura qualitativa di cui alla tabella “Criteri di Valutazione” riportata in seguito nel presente Disciplinare.

Nella suddetta busta dovrà essere inserito un indice completo dei documenti in essa contenuti.

Di seguito si riportano le declaratorie degli elementi e sub-elementi indicati nella suddetta tabella, aventi anche valenza di capitolato d’oneri, ai sensi dell’art. 76, comma 3 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.

 

ELEMENTO B1

Proposta relativa alla qualità della commessa

In relazione alla complessità e tipologia delle opere oggetto dell’appalto, tenendo conto anche dei tempi di esecuzione in relazione anche alle interferenze con le imprese esecutrici dei 1^, 3 e 5^ stralcio e con il gestore del Terminal intermodale, viene richiesto al concorrente di valutare con attenzione le problematiche e i diversi aspetti quantitativi/qualitativi dell’intervento da realizzare e descrivere in sede di offerta i processi di seguito indicati, al fine di definire la qualità della commessa:

• fase della progettazione;

• fase della realizzazione delle opere e organizzazione del cantiere;

• gestione della commessa.

Al concorrente è richiesta la redazione di uno specifico documento, costituito da una relazione corredata da schemi grafici e diagrammi, che evidenzi l’organizzazione e le modalità operative che intende adottare nel compimento del contratto, con riferimento ai seguenti sub-elementi.

Sub-elemento B1.1 - Fase della progettazione

Il concorrente dovrà essere dotato di un “Organismo di Progettazione” in grado di redigere il Progetto esecutivo, aggiornare ed integrare il Piano di sicurezza e coordinamento in relazione alle diverse modalità di intervento proposte dal concorrente, compreso il Fascicolo tecnico e il Piano di manutenzione dell'opera. In particolare, dovrà sviluppare nel dettaglio gli elaborati del Progetto definitivo posto a base di gara, tenendo conto anche delle migliorie tecniche, funzionali, estetiche e ambientali offerte.

Per quanto attiene la fase di progettazione, il concorrente dovrà illustrare e definire:

• Organigramma del team di progettazione (“Organismo di progettazione”), indicando compiti e responsabilità dei singoli soggetti a cui verranno affidate le specifiche attività di progettazione, con particolare riferimento agli aspetti architettonici, strutturali, impiantistici e relativi alla sicurezza. Il Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, che aggiornerà il P.S.C. in relazione alle proposte dell’impresa, deve possedere i requisiti di cui all’art. 98 del D.Lgs. n. 81/2008. L’organigramma dovrà altresì riportare, per le diverse posizioni, il relativo nominativo del professionista che effettivamente svolgerà l’incarico affidatogli. A tal riguardo si specifica che l'indicazione dei nominativi associati alle diverse posizioni organigrammatiche è elemento vincolante per il concorrente nel caso in cui risulti affidatario della gara. Nell'organigramma dovrà essere inoltre indicato il nominativo della persona fisica incaricata dell’integrazione tra le diverse prestazioni specialistiche e del Coordinatore unico della progettazione.

• Pianificazione della progettazione mediante redazione di un Gantt, corredato di relazione illustrativa, con l’obiettivo di dimostrare nel dettaglio le modalità di svolgimento delle specifiche attività di progettazione, garantire la scalarità nella redazione degli elaborati e consentire un progressivo ed efficace controllo delle attività da parte della Stazione appaltante. 

Sub-elemento B1.2 - Fase della realizzazione

Il concorrente, in relazione ai tempi di esecuzione ed alla propria organizzazione, dovrà definire le fasi operative ed esecutive dei lavori, prevedendo soluzioni atte a minimizzare l'impatto del cantiere con le attività che si svolgono nelle strutture esistenti, e illustrare i seguenti aspetti:

• organizzazione operativa del personale, attrezzature e macchinari da impiegare per l’esecuzione dei lavori;

• ottimizzazione del cronoprogramma relativo alle fasi di lavoro, in modo da minimizzare l’impatto e le interferenze con le altre imprese che eseguono i lavori relativi agli altri stralci e con le attività di gestione che si svolgono nel Terminal intermodale, metodologia di monitoraggio e aggiornamento nel corso dell’esecuzione dei lavori;

• modalità di sviluppo ed esecuzione delle attività e delle lavorazioni di cantiere, ottimizzazione degli spazi preposti per il cantiere;

• soluzioni tecniche che intende adottare per superare le situazioni che generano i maggiori livelli di interferenza e di vincolo, al fine, anche, di rendere più flessibile l’utilizzo del Terminal intermodale;

• sistemi di comunicazione delle attività di cantiere;

• criteri, metodologie e tempistiche che intende attuare per garantire la sicurezza nell’esecuzione dei lavori durante le fasi critiche, tenuto conto del P.S.C., degli oneri ed obblighi indicati nel Capitolato Speciale d’Appalto, del rispetto delle prescrizioni del Capitolato speciale in relazione alle interferenze con altre imprese ed operatori presenti nel Terminal intermodale;

• accorgimenti finalizzati a mitigare l’impatto dei lavori sull’ambiente circostante, compresi eventuali protocolli acustici e piani di monitoraggio e gestione delle polveri;

• piano di smaltimento e/o riutilizzo del materiale proveniente dagli scavi e demolizioni, gestione dei rifiuti;

• pianificazione delle lavorazioni mediante redazione di un Gantt, corredato di relazione illustrativa, con l’obiettivo di dimostrare nel dettaglio le modalità di esecuzione delle specifiche opere e consentire un progressivo ed efficace controllo da parte della Stazione appaltante. 

Sub-elemento B1.3 - Gestione della commessa

Il concorrente individua la struttura di gestione che, in caso di aggiudicazione, dovrà assicurare in ogni fase dell’appalto, fino al collaudo tecnico-amministrativo, un costante ed efficace controllo per il conseguimento degli obiettivi tecnici e temporali della commessa.

In particolare, tale struttura dovrà intervenire in merito alla pianificazione, coordinamento e controllo dei seguenti processi:

• progettazione;

• approvvigionamenti e produzione in stabilimento/officina di elementi da utilizzare nella costruzione;

• esecuzione dei lavori in corso d’opera, comprese le misure di sicurezza di cui al D.Lgs. n. 81/2008;

• subappalti;

• assistenza tecnica durante la messa in esercizio degli impianti;

• raccolta, redazione e produzione della documentazione “post operam” con specifico riferimento ai certificati di conformità, libretto d’uso e manutenzione, “as built” nonché aggiornamento del fascicolo dell’opera e del piano di manutenzione;

• coordinamento e gestione delle interferenze con le altre imprese affidatarie degli altri stralci di lavori e gli operatori presenti nel Terminal intermodale;

• gestione dei rapporti con la direzione lavori e la stazione appaltante.

Il concorrente dovrà pertanto illustrare e definire:

• Organigramma funzionale del team che svolgerà le suddette attività di pianificazione, coordinamento e controllo, specificando compiti e responsabilità di ciascun ruolo, indicando per le diverse posizioni il relativo nominativo del soggetto che effettivamente svolgerà l’incarico affidatogli e precisando le specifiche esperienze e competenze (per ciascuna delle funzioni dovrà essere indicato un solo responsabile, indipendentemente dal numero dei componenti il team);

• Modalità di gestione dei processi.

Con riferimento all’organigramma, il concorrente dovrà garantire e comprovare che il rapporto contrattuale che lo lega ai componenti indicati è impegnativo per tutta la durata dell’appalto.

AVVERTENZE

La relazione relativa all’elemento B1 dovrà riportare, in prima pagina, una sintesi relativa agli aspetti qualificanti della proposta del concorrente, evidenziando le eventuali prestazioni in aggiunta a quanto previsto nel progetto definitivo, da comprendersi nell'importo contrattuale offerto.

Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver dettagliatamente esaminato gli elaborati progettuali posti a base d’asta, con particolare riferimento a quelli riguardanti il crono-programma per realizzare l’opera e l’organizzazione del cantiere, di aver tenuto conto delle interferenze durante il corso dei lavori con le imprese affidatarie degli stralci 1^, 3^ e 5^ e gli operatori presenti nel Terminal intermodale, nonchè di aver preso esatta cognizione che la realizzazione di lavori avverrà in due fasi e che nel corso dei lavori è prevista un’interruzione programmata per consentire all’operatore intermodale di trasferire la propria attività dal terminal esistente al nuovo Terminal.

Successivamente, nella stessa relazione, il concorrente dovrà esporre in dettaglio le proprie proposte e, in particolare, produrre uno studio delle fasi esecuzione dei lavori, coordinato con il previsto cronoprogramma, in modo da assicurare le minime soggezioni all’esercizio dell’impianto di raccordo e quindi garantire le condizioni di massimo utilizzo dell’impianto stesso nel corso dell’esecuzione dei lavori.

Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo.

I sottocapitoli dei sub-elementi B1.1, B1.2 e B1.3, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento.

I diagrammi di Gantt dovranno essere riprodotti in forma adimensionale riparametrando a 100 il tempo complessivo che verrà offerto dal concorrente per l'attività di progettazione.

Non sono ammesse – a pena di esclusione – indicazioni assolute di durata parziale e/o totale delle fasi di progettazione e realizzazione dei lavori, come eventualmente ridotti dal Concorrente ed inseriti nella busta “C” relativa all’offerta economica e di riduzione dei tempi di esecuzione.

Si richiede altresì di precisare, per ciascuna barra del Gantt, le risorse dedicate in rapporto all'Organigramma di commessa, evidenziando il sistema di interfaccia tra le diverse discipline e il soggetto incaricato dalla Stazione appaltante per le attività di verifica di cui all’art. 112 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i..

Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B1, il concorrente può complessivamente disporre di n. 10 (dieci) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 4 (quattro) elaborati grafici in formato UNI da A0 a A3.

 

ELEMENTO B2

Proposta relativa al miglioramento del pregio tecnico.

Il progetto posto a base di gara potrà essere migliorato in linea generale con integrazioni e modifiche proposte dal concorrente in merito alle tecniche costruttive ed agli aspetti di carattere ambientale e funzionale, il tutto nel rispetto delle specifiche indicazioni e limitazioni che di seguito si riportano.

Ai concorrenti è richiesta l'analisi sintetica di strutture e componenti ritenuti suscettibili di miglioramento che evidenzi i vantaggi delle soluzioni proposte, con riferimento ai seguenti sub-elementi.

Sub-elemento B2.1 - Caratteristiche costruttive

Riguarda le tecniche realizzative delle opere che, tenuto conto delle caratteristiche dei componenti utilizzati nella costruzione, possono essere migliorate dal concorrente rispetto alle previsioni del progetto esecutivo.

Potranno essere proposte metodologie e soluzioni in variante rispetto alle previsioni del progetto definitivo per le componenti costruttive delle opere e delle lavorazioni (ferme restando l’ubicazione planimetrica, le dimensioni utili in pianta e delle sezioni trasversali dei manufatti che non potranno subire variazioni sostanziali), con particolare riguardo a proposte migliorative in relazione a:

• modalità esecutive degli scavi e del riutilizzo o trasporto a rifiuto del materiale di risulta, anche ai fini dell’integrazione della pratica relativa alle “rocce e terre da scavo”;

• tecniche e modalità esecutive dei riporti di materiale arido finalizzate ad accelerare il raggiungimento delle caratteristiche meccaniche del sottofondo previste dal Capitolato speciale;

• opere provvisionali e sistemi di drenaggio delle acque durante la formazione del rilevato dell’asta di manovra.

• sistemi costruttivi della rampa di carico dei mezzi militari;

• sistemi costruttivi dell’allungamento del tombotto;

• sistemi costruttivi dei manufatti e della rete fognaria di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.

Si precisa che, per quanto attiene al vincolo relativo al mantenimento delle geometrie di progetto esecutivo, le stesse potranno essere oggetto di adeguamenti conseguenti all'adozione di varianti strutturali o all'adozione di configurazioni diverse, comunque nel rispetto delle finalità del progetto esecutivo.

Il concorrente dovrà pertanto produrre una relazione metodologica - supportata da documentazione grafica ed eventuali relazioni di calcolo delle strutture, da redigere con riferimento agli elaborati progettuali oggetto di modifica - nella quale saranno illustrate e approfondite, in appositi paragrafi, le suesposte lavorazioni oggetto di valutazione e suscettibili di miglioria.

Sub-elemento B2.2 - Caratteristiche funzionali del Terminal

Riguarda la dotazione di componenti e sistemi, e/o adeguamento delle opere di progetto, finalizzati a migliorare la funzionalità e la flessibilità di utilizzo del Terminal intermodale, sia futura che durante il corso dei lavori.

Potranno essere proposte integrazioni e/o di modifiche delle previsioni di progetto, con riferimento ai seguenti aspetti:

1. interventi finalizzati a potenziare l’operatività futura del Terminal;

2. interventi finalizzati a migliorare l’utilizzo e sviluppo del Terminal;

3. realizzazione di opere predisposte per implementazioni tecnologiche e/o impiantistiche al fine di evitare future false spese per modifiche e rifacimenti di quanto già eseguito;

4. opere provvisionali finalizzati a migliorare l’operatività del Terminal durante l’esecuzione dei lavori in relazione anche alle interferenze con gli altri operatori.

Il concorrente dovrà pertanto produrre una relazione metodologica, supportata da documentazione grafica ed eventuali relazioni di calcolo, nella quale saranno illustrati in appositi paragrafi le proposte migliorative e/o integrative rispetto alle previsioni di cui al progetto esecutivo.

AVVERTENZE

Al fine della valutazione dell’elemento B2, il concorrente dovrà presentare una descrizione dettagliata delle eventuali proposte migliorative che si impegna ad introdurre nell’appalto.

Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver dettagliatamente esaminato gli elaborati progettuali, con particolare riferimento a quelli riguardanti le tecniche costruttive previste per realizzare l’opera, e di aver valutato la possibilità di proporre eventuali interventi integrativi per migliorare la funzionalità e la flessibilità di utilizzo del terminal intermodale.

Successivamente, nella stessa relazione, il concorrente dovrà esporre in dettaglio gli interventi migliorativi che propone di eseguire con l’ausilio di opportuni elaborati grafici.

Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo.

I sotto-capitoli dei sub-elementi B2.1 e B2.2, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento.

Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B2, il concorrente può complessivamente disporre di n. 16 (sedici) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 4 (quattro) elaborati grafici in formato UNI da A0 a A3.

 

ELEMENTO B3

Proposta relativa al miglioramento della qualità dei materiali.

Le previsioni del progetto esecutivo potranno essere migliorate in linea generale con integrazioni e modifiche proposte dal concorrente in merito alla qualità e caratteristiche dei materiali da impiegare per realizzare l’opera, il tutto nel rispetto delle specifiche indicazioni e limitazioni che di seguito si riportano.

Ai concorrenti è richiesta l'analisi sintetica dei materiali e componenti ritenuti suscettibili di miglioramento e la redazione di uno specifico documento che evidenzi i vantaggi delle soluzioni proposte, con riferimento ai seguenti sub-elementi.

Sub-elemento B3.1 – Qualità dei materiali per la formazione dei rilevati

Riguarda la possibilità di prevedere interventi di consolidamento finalizzati a migliorare la stabilità del rilevato dell’asta di manovra, compresa la sistemazione a verde delle scarpate, e i manufatti e canalizzazioni di scolo e drenaggio delle acque.

Il concorrente, fermo restando la natura degli inerti prevista nel progetto, può proporre l’utilizzo di tecnologie ritenute più idonee e vantaggiose per migliorare la stabilità del rilevato e la realizzazione dei manufatti più opportuni per assicurare lo scolo delle acque.

Il concorrente dovrà pertanto produrre una relazione metodologica, supportata da documentazione grafica, da redigere con riferimento agli elaborati progettuali oggetto di modifica, nella quale saranno illustrati e approfonditi i suesposti elementi di valutazione, suscettibili di proposte migliorative e/o integrative rispetto alle previsioni di cui al progetto definitivo.

Sub-elemento B3.2 – Qualità dei materiali per la formazione della pavimentazione

Riguarda la qualità e la tipologia dei materiali utilizzati nella costruzione della pavimentazione del piazzale al fine di migliorare, in modo particolare, le caratteristiche di resistenza all’usura e, di conseguenza, ridurre i costi di manutenzione.

Il concorrente dovrà pertanto produrre una relazione metodologica, supportata da documentazione grafica, da redigere con riferimento agli elaborati progettuali oggetto di modifica, nella quale saranno illustrati e approfonditi gli elementi suscettibili di proposte migliorative e/o integrative rispetto alle previsioni di cui al progetto definitivo.

Nella relazione - recante l’elenco dei materiali e delle lavorazioni oggetto di proposte migliorative, comprese le eventuali interazioni con le migliorie relative ad altri elementi costituenti l’offerta tecnica - dovranno essere riportati in dettaglio i magisteri aggiuntivi o sostitutivi di quelli riportati nell’elenco prezzi unitari e le modalità previste per l’esecuzione delle lavorazioni, che formeranno parte integrante dell’Elenco descrittivo delle voci contrattuali.

Sub-elemento B3.3 – Qualità dei materiali degli impianti a rete

Riguarda il miglioramento della qualità dei materiali utilizzati nella realizzazione degli impianti a rete di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche.

I concorrenti potranno inoltre proporre soluzioni integrative e migliorative agli impianti a rete del progetto definitivo.

Al fine della valutazione del sub-elemento relativo alla “qualità degli impianti a rete”, il concorrente dovrà presentare una relazione metodologica, corredata dai necessari elaborati grafici e relazioni di calcolo, da articolare nei seguenti capitoli:

a) Migliorie, rispetto alle previsioni progettuali, per ciò che riguarda la tipologia ed efficienza della rete e dei manufatti di raccolta e scarico delle acque meteoriche del piazzale;

b) Migliorie, rispetto alle previsioni progettuali, per ciò che riguarda la tipologia ed efficienza delle opere di scolo e drenaggio delle acque meteoriche in corrispondenza del rilevato dell’asta di manovra.

I concorrenti potranno inoltre proporre anche soluzioni integrative agli impianti a rete previsti dal progetto definitivo.

La relazione dovrà, in particolare, esporre la descrizione della tipologia di impianti prospettata, documentando dettagliatamente il maggior livello di efficienza degli stessi rispetto alle previsioni di progetto definitivo che si raggiunge con gli interventi proposti, e potrà essere corredata da ogni altro elaborato tecnico che, a giudizio del concorrente, renda la proposta pienamente intellegibile nei suesposti profili.

AVVERTENZE

Al fine della valutazione dell’elemento B3, il concorrente dovrà presentare una relazione tecnica che dovrà contenere la descrizione dettagliata delle eventuali proposte migliorative che si impegna ad introdurre nell’appalto.

Nella relazione, in primo luogo, il concorrente dovrà confermare di aver dettagliatamente esaminato gli elaborati progettuali posti a base d’asta, con particolare riferimento a quelli riguardanti i materiali previsti per la realizzazione dell’appalto e, successivamente, dovrà esporre in dettaglio le proposte migliorative che propone di eseguire.

Nella relazione metodologica, ogni sub-elemento dovrà essere trattato in forma autonoma nel contesto di un distinto capitolo.

I sotto-capitoli dei sub-elementi B3.1, B3.2 e B3.3, precedentemente illustrati, non costituiscono a loro volta elemento di valutazione autonoma e di conseguenza non comportano specifiche attribuzioni di sub-punteggi, ma costituiscono unicamente elemento minimale di riferimento in termini di temi da trattare nel contesto di ciascun sub-elemento.

Per lo sviluppo della relazione di cui all'elemento B3, il concorrente può complessivamente disporre di n. 10 (dieci) pagine in formato A4 scritte su una sola facciata e di un massimo di n. 4 (quattro) elaborati grafici in formato UNI A0 o A3. Potranno, inoltre, essere allegati estratti di cataloghi e specifiche tecniche, quale documentazione tecnica di supporto fino ad un massimo di n. 10 fogli in formato A4.

ELEMENTO B4

Proposta relativa al miglioramento della qualità della gestione e del contratto.

Ai concorrenti è richiesta l'analisi sintetica dei componenti e delle garanzie ritenuti suscettibili di miglioramento.

Il concorrente dovrà pertanto produrre uno specifico documento che evidenzi i vantaggi delle soluzioni proposte, con riferimento ai seguenti sub-elementi.

Sub-elemento B4.1 – Qualità della manutenzione

Con riguardo agli interventi finalizzati a ridurre il costo di utilizzo, i concorrenti potranno proporre soluzioni migliorative riferibili, in particolare, alle gestione degli impianti a rete e dell’armamento ferroviario.

Ai fini della valutazione delle proposte finalizzate a ridurre i costi di manutenzione, al concorrente viene inoltre richiesta la redazione di un “Piano delle manutenzioni ordinarie e straordinarie degli impianti tecnologici” che tenga conto, oltre alle prescrizioni di capitolato, delle migliorie ed integrazioni offerte.

La relazione dovrà illustrare con la dovuta chiarezza e sinteticità, per ciascun capitolo, gli elementi necessari per una pianificazione delle attività di manutenzione fino alla scadenza dei termini contrattuali (24 mesi dalla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio) e delle proposte migliorative rispetto agli obblighi di legge, compreso il prolungamento del periodo di manutenzione a carico dell’appaltatore fino ad un massimo di maggiori e ulteriori 12 mesi (e quindi per un periodo complessivo di garanzia pari a 36 mesi, di cui 24 mesi di garanzia di legge e 12 mesi di garanzia ulteriore offerta dal concorrente). In particolare, dovrà descrivere tecnicamente i magisteri che il concorrente si impegna ad introdurre nell’appalto.

Sub-elemento B4.2 – Garanzia ulteriore

Il concorrente, al fine della valutazione del presente sub-elemento, potrà presentare una dichiarazione con la quale si

Il concorrente, al fine della valutazione del presente sub-elemento, potrà presentare una dichiarazione con la quale si

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