(Classi LM-2 / LM-15 - ex D.M. 270/04)
OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI DELLA CLASSE: LM-2 ARCHEOLOGIA
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono essersi formati sia nelle nuove metodologie e tecniche dell’archeologia sia nelle tradizionali discipline storiche, filologiche e artistiche. I laureati do-vranno quindi possedere:
Avanzate competenze scientifiche, teoriche, metodologiche ed operative relative al settore dell’archeo-logia e della storia dell’arte nelle età preistorica e protostorica, antica e medievale, supportate da cono-scenza della storia e delle fonti scritte antiche;
Competenze nel settore della gestione, conservazione e restauro del patrimonio archeologico, artistico, documentario e monumentale;
Abilità nell’uso degli strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di com-petenza, con particolare riferimento alle operazioni di rilievo dei monumenti e delle aree archeologiche, classificazione dei reperti, elaborazione delle immagini, gestione informatica dei testi scientifici;
Capacità di usare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lin-gua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono in ambiti nei quali opereran-no, con funzioni di elevata responsabilità, come:
Istituzioni preposte alla conservazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, come Soprintenden-ze e musei;
Organismi e unità di studio e di ricerca, di conservazione del patrimonio archeologico, artistico, docu-mentario e monumentale presso enti ed istituzioni, pubbliche e private (quali Comuni, Province, Regioni, fondazioni);
Società, cooperative e altri gruppi privati in grado di collaborare in tutte le attività, dallo scavo alla frui-zione pubblica, con gli enti preposti alla tutela del patrimonio archeologico;
Attività dell’editoria, della pubblicistica e di altri media specializzati in campo archeologico.
Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stage e tirocini.
OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI DELLA CLASSE: LM-15 FILOLOGIA, LETTERATURE E STORIA DELL’ANTICHITÀ
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono:
Aver acquisito una preparazione approfondita nel settore della filologia e delle letterature dell’antichità e in quello della storia antica;
Possedere avanzate competenze nel campo delle metodologie proprie delle scienze storiche e filologi-che, nonché delle tecniche di ricerca richieste per il reperimento e l’uso critico delle fonti;
Possedere una conoscenza teorica approfondita nel campo delle lingue e letterature dell’antichità greca e latina, del loro contesto storico e culturale, della loro fortuna in età moderna, con conoscenza diretta dei classici, nonché una formazione approfondita nella storia antica dell’Europa, del vicino Oriente e dell’Africa settentrionale;
Essere in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici e della comunicazione telema-tica negli ambiti specifici di competenza;
essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lin-gua dell’Unione Europea oltre l’italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono in istituzioni specifiche, quali archivi di stato, biblioteche, sovrintendenze, in centri culturali, fondazioni, aziende editoriali, con funzioni di elevata responsabilità; in organismi e unità di studio presso enti ed istituzioni, pubbliche e private, sia italiane che straniere. I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe potranno al-tresì esercitare funzioni di elevata responsabilità nei settori dei servizi culturali, degli istituti di cultura e di ricerca di tipo specifico; in centri studi e di ricerca, pubblici e privati, in istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, tradizioni e identità locali; nell’edito-ria specifica ed in quella connessa alla diffusione dell’informazione e della cultura storica e letteranell’edito-ria.
Gli atenei prevedono, in relazione a obiettivi specifici, attività esterne come tirocini formativi.
OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DEL CORSO E DESCRIZIONE DEL PERCORSO FORMATIVO
Il Dipartimento di Scienze Umane ha individuato per il Corso di Laurea Magistrale interclasse in Archeo-logia e studi classici i seguenti obiettivi formativi specifici:
Consolidare la preparazione di base, già acquisita dagli studenti nell’ambito dei percorsi universitari
GUIDA DELLO STUDENTE
DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)
di I livello, con particolare riferimento allo studio delle lingue classiche, delle letterature e della storia antica e medievale, attraverso l’individuazione e l’attivazione dei relativi settori scientifico disciplina-ri, peraltro comuni sia alla classe LM-2 che alla classe LM-15;
consentire l’approfondimento di discipline specifiche relative sia agli studi classi-ci che archeologiclassi-ci ed in particolare della filologia, dell’archeologia e dell’antropo-logia del mondo antico, attraverso l’individuazione e l’attivazione dei relativi setto-ri scientifico disciplinasetto-ri, anch’essi comuni sia alla classe LM-2 che alla classe LM-15.
Il conseguimento di entrambi gli obiettivi formativi descritti sarà garantito nell’arco del I anno di corso a tutti gli studenti, in modo da consentire loro una scelta consapevole, all’inizio del II anno di corso, della classe in cui intendano conseguire la Laurea Magistrale;
Garantire la specializzazione negli studi classici o archeologici, attraverso l‘acquisizione di ulteriori crediti formativi nelle discipline classiche o archeologiche;
Consentire l’applicazione pratica delle conoscenze acquisite mediante la partecipazione degli stu-denti a specifici laboratori teorico pratici e/o mediante la partecipazione a stage o attività di scavo archeologico, sotto la supervisione di uno o più docenti;
Consentire di acquisire la capacità di individuare e di utilizzare le principali fonti necessarie allo studio, all’approfondimento e all’aggiornamento delle discipline specifiche del percorso formativo;
Consentire di acquisire la padronanza scritta e orale della lingua inglese, mediante la previsione di apposite attività formative che consentano agli studenti l’acquisizione del livello B2 (con riferimento alla classificazione CEFR - Common European Framework of Reference for Languages).
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE
Il laureato in Archeologia e studi classici possiede una solida preparazione teorica e metodologi-ca nell’ambito dell’archeologia classimetodologi-ca e nell’ambito delle storie antiche. In particolare, egli pos-siede un’adeguata conoscenza della letteratura classica, acquisita attraverso la lettura e l’analisi diretta dei testi; dei periodi storici e dei contesti socio-culturali che hanno caratterizzato il Mediter-raneo dall’età classica fino all’epoca medievale; dell’archeologia intesa come strumento di indagi-ne del mondo antico attraverso lo studio dei manufatti e dei reperti architettonici giunti sino a noi.
La conoscenza approfondita in ambito classico o archeologico è orientata in una direzione piuttosto che nell’al-tra in funzione della scelta di privilegiare il percorso di studi classici piuttosto che quello di studi archeologici.
L’acquisizione di tali conoscenze e capacità di comprensione è garantita mediante la partecipazione a lezioni di didattica frontale e mediante un’adeguata applicazione dello studente nell’apprendimento autonomo.
Il laureato, inoltre, consegue una conoscenza avanzata della lingua inglese, con piena padronanza scritta e orale della lingua, anche con riferimento specifico ai lessici propri del settore di studi prescelto. L’ac-quisizione di tale conoscenza è garantita mediante la partecipazione a lezioni di didattica frontale e ad esercitazioni teorico-pratiche, nonché mediante una adeguata applicazione dello studente nell’appren-dimento autonomo e viene verificata mediante prove intermedie e prove di profitto al termine delle specifiche attività formative.
CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
Il laureato in Archeologia e studi classici è in grado di applicare le conoscenze che ha acquisito sia me-diante la partecipazione a gruppi di lavoro e di ricerca che gli consentano di affrontare in maniera critica e con un approccio autonomo i temi di studio proposti durante il percorso formativo, sia mediante la partecipazione a tirocini formativi, per quanto riguarda gli studi letterari, o attività di scavo, per quanto riguarda gli studi archeologici.
Il laureato inoltre è in grado di esprimersi in forma scritta e orale in lingua ingle-se, anche con riferimento specifico ai lessici propri del settore di studi prescelto.
L’acquisizione di tale conoscenza è garantita mediante la partecipazione a lezioni di didattica frontale e ad esercitazioni teorico-pratiche, nonché mediante una adeguata applicazione dello studente nell’ap-prendimento autonomo e viene verificata mediante prove intermedie e prove di profitto al termine delle specifiche attività formative.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
Il laureato in Archeologia e studi classici è in grado di elaborare riflessioni autonome sugli argomenti di sua competenza e possiede la capacità di produrre ricerche nell’ambito degli studi classici o archeologici con un approccio personale e innovativo alle tematiche affrontate.
I risultati sopra descritti sono raggiunti sviluppando la capacità di affrontare lo studio con spirito critico ed autonomo, anche mediante l’addestramento all’elaborazione di tesine da sottoporre alla discussione in classe e con la partecipazione a seminari, anche a carattere interdisciplinare. L’autonomia di giudizio raggiunta è accertata nell’attività seminariale e di discussione in classe, nelle prove di verifica del profitto
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN ARCHEOLOGIA E STUDI CLASSICI al termine di ogni attività formativa prevista dal percorso di studi, e, in particolare, nella fase di
predispo-sizione della prova finale di laurea. L’alto numero di crediti formativi assegnati alla prova finale, consente allo studente di dedicare una parte cospicua del proprio percorso di studi ad un’attività di ricerca strut-turata e finalizzata alla produzione di un lavoro originale sul tema prescelto.
ABILITÀ COMUNICATIVE
Il laureato in Archeologia e studi classici è in grado di comunicare, in for-ma scritta e orale e con interlocutori di ogni livello, circa le caratteristiche genera-li e specifiche della cultura classica e circa le problematiche tipiche dell’archeologia.
Allo scopo di assicurare l’acquisizione di questa abilità, lo studente, nell’ambito dei diversi insegnamenti, è stimolato ad adeguare i propri standard comunicativi ai modelli più efficienti dello scambio conversa-zionale, in forma scritta e orale.
Viene inoltre favorita la partecipazione a discussioni in classe e ad attività seminariali, anche a carattere interdisciplinare, durante le quali lo studente può sperimentare diverse modalità di comunicazione, a seconda del contesto e dell’oggetto di studio.
Le abilità acquisite dallo studente sono continuamente monitorate e opportunamente sottoposte a veri-fica lungo tutto il percorso formativo sia in sede di esami di profitto, che, soprattutto, durante l’elabora-zione e la discussione della tesi di laurea.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO
Il laureato in Archeologia e studi classici possiede la capacità di individuare autonomamente temi su cui approfondire lo studio e la ricerca. Egli è in grado d’individuare, selezionare criticamente e utilizzare gli strumenti per l’aggiornamento continuo delle conoscenze acquisite, sia in vista della prosecuzione degli studi in un livello superiore, sia in vista dell’apprendimento permanente che gli consenta di collocarsi in maniera critica e competitiva nel settore di attività prescelto. Inoltre, la necessità d’individuare durante il percorso di studi la classe di laurea in cui conseguire la Laurea Magistrale, renderà necessario fin dal I anno di corso un approccio critico e personale al percorso di studi proposto, anche in vista delle attese d’inserimento professionale o di ulteriore prosecuzione in studi di livello più avanzato, quali dottorati di ricerca o scuole di specializzazione.
CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE
Allo studente verrà chiesto di elaborare, nel secondo anno del percorso formativo, una tesi di laurea, sotto la guida di uno o più docenti, su un argomento di ricerca originale.
La tesi verrà discussa dinanzi ad una commissione che valuterà la capacità raggiunta dallo studente di individuare, affrontare e discutere in maniera critica e con un approccio originale un tema di ricerca.
SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PREVISTI PER I LAUREATI
Il laureato nella classe LM-2 potrà inserirsi ad un livello specialistico nelle principa-li realtà pubbprincipa-liche e private che operano nel campo della tutela, della conservazione e del-la valorizzazione dei beni archeologici, quali musei, sovrintendenze, società private di consu-lenza o cooperative che operano nel settore. Il Corso di Laurea fornisce inoltre conoscenze e competenze di livello avanzato necessarie per poter proseguire gli studi in percorsi formativi quali dot-torati e scuole di specializzazione in archeologia, al fine di maturare ulteriori conoscenze e abilità neces-sarie a collocarsi a livelli più alti nei settori della gestione e della valorizzazione dei beni archeologici.
Il laureato nella classe LM-15 potrà inserirsi ad un livello specialistico nelle principali realtà pubbliche e private che operano nel campo dello studio e della valorizzazione della cultura classica. Potrà altresì pre-vedere come occupazione l’insegnamento nella scuola, una volta completato il processo di abilitazione all’insegnamento e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente.
IL CORSO PREPARA ALLE PROFESSIONI DI Archeologi
Linguisti e filologi Revisori di testi Archivisti Bibliotecari
Curatori e conservatori di musei
Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche Docenti della formazione e dell’aggiornamento professionale
GUIDA DELLO STUDENTE