• Non ci sono risultati.

PIANO DI STUDIO

Nel documento DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE (pagine 30-35)

A.A. 2014/2015

Piano di studi per la classe LM-2

INSEGNAMENTO TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD ORE

I anno (coorte 2014/2015) 

°  Storia greca con esercitazioni di epigrafia greca caratt. St. antica e medievale L-ANT/02 30 + 15

° Storia romana con esercitazioni di epigrafia

romana caratt. St. antica e medievale L-ANT/03 30

+ 15

° Un insegnamento a scelta tra caratt. Lingue e lett. antiche e med.   60 12

  Lingua e letteratura greca     L-FIL-LET/02    

  Lingua e letteratura latina     L-FIL-LET/04    

° Esegesi delle fonti caratt. Lingue e lett. antiche e med. L-FIL-LET/05 30 6

° Antropologia del mondo antico caratt. Lingue e lett. antiche e med. L-FIL-LET/05 30 6

° Archeologia e storia dell’arte greca e romana caratt. Arch. e antichità classiche e

medievali L-ANT/07 60 12

° Lingua inglese affini --- L-LIN/12 30+60 6

° Un insegnamento a scelta tra affini ---   6

  Storia della musica     L-ART/07  30

Geografia umana     M-GGR/01  30

Letteratura italiana e analisi del testo     L-FIL-LET/10  30

Letteratura italiana contemporanea e analisi del

testo     L-FIL-LET/11  30

 tot. 60

II anno (coorte 2013/2014) 

° Un insegnamento di storia a scelta tra caratt. St. antica e medievale   60 12

  Storia greca     L-ANT/02    

  Storia romana     L-ANT/03    

  Storia medievale     M-STO/01    

° Archeologia cristiana e medievale caratt. Arch. e antichità classiche e

med. L-ANT/08 60 12

° Uno o due insegnamenti a scelta dello

studente scelta --- --- 60 12

° Laboratorio di archeometria altre --- --- 25 1

° Applicazioni tecnologiche e documentazione

grafica altre --- --- 25 1

° Attività di scavo altre --- --- 100 4

° Prova finale prova

finale --- --- --- 18

 TOT. 60

Piano di studi per la classe LM-15

INSEGNAMENTO TAF AMBITO DISCIPLINARE SSD ORE CFU

I anno (coorte 2014/2015) 

epigrafia romana caratt. St. antica L-ANT/03 30

+ 15

° Un insegnamento a

scelta tra caratt. Lingue e lett. classiche   60 12

PIANO DI STUDIO

  Lingua e letteratura

greca     L-FIL-LET/02    

  Lingua e letteratura

latina     L-FIL-LET/04    

° Esegesi delle fonti caratt. Fonti, tecn. e strum. della

ric. st.e filologica L-FIL-LET/05 30 6

° Antropologia del

mondo antico caratt. Fonti, tecn. e strum. della

ric. st.e filologica L-FIL-LET/05 30 6

° Archeologia e storia dell’arte greca e romana

caratt. Fonti, tecn. e strum. della

ric. st.e filologica L-ANT/07 60 12

° Lingua inglese affini --- L-LIN/12 30+60 6

° Un insegnamento a

scelta tra affini ---   6

  Storia della musica     L-ART/07  30

Geografia umana     M-GGR/01  30

Letteratura italiana e

analisi del testo     L-FIL-LET/10  30

Letteratura italiana contemporanea e

analisi del testo     L-FIL-LET/11  30

 TOT. 60

in età imperiale caratt, lingue e

letterature

scelta dello studente scelta --- --- 60 12

° Laboratorio di didattica delle lingue classiche

altre --- --- 120 6

° Prova finale prova finale --- --- --- 18

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

TOT. 60

Note:

1. La Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Studi classici consente allo studente di scegliere all’atto dell’immatricolazione se laurearsi nella classe LM-2 (Archeologia) o nella classe LM-15 (Filologia, letterature e storia dell’antichità). Lo studente può comunque modificare la sua scelta, purché questa diventi definitiva al momento dell’iscrizione al II anno di corso.

Il piano di studi proposto consente di sostenere al I anno esami comuni ai due rami della Laurea Magi-strale interclasse, che saranno caratterizzati da insegnamenti specifici solo al II anno.

2. Requisiti di accesso:

Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e studi classici, lo studente dovrà essere in possesso, conformemente alla normativa vigente, della laurea o del diploma universita-rio di durata triennale, ovvero di titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo.

Lo studente dovrà altresì essere in possesso di un’adeguata preparazione negli studi classici, nelle di-scipline archeologiche e nella storia antica. In particolare, lo studente dovrà aver maturato, al momento dell’iscrizione al Corso di Laurea Magistrale, almeno 40 CFU tra i settori scientifico disciplinari L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-ANT/07, L-ANT/02, L-ANT/03.

Lo studente dovrà inoltre possedere una buona conoscenza della lingua inglese sia scritta che parlata, corrispondente al livello B1 fissato dalla classificazione CEFR (Common European Framework of Refe-rence for Languages).

Lo studente dovrà infine conoscere ed essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici.

Nel Regolamento didattico del Corso di Studi sono indicate le modalità di verifica dell’adeguatezza della personale preparazione degli studenti in ingresso.

3. Attività a scelta libera: si segnala che per l’a.a. 2014/2015 è attivato e può essere inserito come attività a scelta libera l’insegnamento di:

Archeologia del paesaggio (L-ANT/10), 30 ore, 6 cfu;

Gli studenti sono invitati a verificare il piano di studi completo (I e II anno) nel Regolamento del Corso di Studi corrispondente all’anno di immatricolazione/iscrizione al Corso di Laurea Magistrale in Archeologia e Studi Classici.

Si ricorda agli studenti di verificare i requisiti per l’accesso alle classi di insegnamento di cui al D.M.

22/2005, anche al fine di orientarsi per l’inserimento degli insegnamenti a scelta libera previsti al II anno di corso.

Prova di verifica della preparazione in ingresso al Corso di Laurea Magistrale in Archeologia e Studi Clas-sici

Gli studenti che intendano immatricolarsi al Corso di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Studi classici sono invitati a sostenere il colloquio di ingresso volto ad accertare la loro preparazione iniziale, come previsto all’art. 6, comma 2 del D. M. 270/04.

Il colloquio avrà luogo presso la sede del Dipartimento di Scienze Umane in via N. Sauro a Potenza se-condo il seguente calendario:

08 ottobre 2014 per gli studenti regolarmente iscritti entro tale data

inizio svolgimento prova lingua inglese:

ore 09.00

inizio svolgimento colloquio:

ore 11.00 oppure

21 gennaio 2015 per gli studenti iscritti entro tale data inizio svolgimento prova lingua inglese:

ore 09.00 inizio svolgimento colloquio:

ore 11.00

I candidati dovranno presentarsi alla prova muniti di documento di riconoscimento in corso di validità. Il colloquio prenderà lo spunto dalla discussione di un brano di un autore antico (in particolare di storio-grafia e retorica greca ed epica lirica e romanzo latini) oppure di un’evidenza archeologica (in particolare opere artistiche greche o romane).

PIANO DI STUDIO Inoltre, gli studenti dovranno sostenere una prova di verifica della conoscenza della lingua inglese pari

al livello B1 (con riferimento alla classificazione CEFR - Common European Framework of Reference for Languages) ad eccezione

- degli studenti che siano già in possesso di una certificazione internazionale di lingua inglese di livello pari o superiore al B1;

- degli studenti provenienti dai Corsi di Laurea in Lettere o Scienze della Comunicazione della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi della Basilicata che abbiano sostenuto la prova finale di conoscenza della lingua, prevista al termine del percorso di laurea di I livello, in lingua inglese;

- degli studenti provenienti dal Corso di Laurea in Studi Letterari, Linguistici e Storico-Filosofici del Dipar-timento di Scienze Umane dell’Università degli Studi della Basilicata.

Gli studenti che al termine del percorso di laurea triennale abbiano svolto la prova finale in lingua inglese o che siano in possesso di una certificazione della conoscenza della lingua inglese di livello B1, possono esibire la relativa documentazione al momento del colloquio.

Nel caso emergessero lacune nella preparazione in ingresso, saranno indicate allo studente modalità di integrazione della propria preparazione.

ATTIVITÀ DI SCAVO

Gli studenti che al II anno di corso optano per la laurea magistrale nella classe LM-2 (Archeologia) devono svolgere un’attività di scavo archeologico.

L’attivazione dell’attività di scavo deve essere comunicata al Consiglio del Dipartimento per ciascuno studente dal docente responsabile della stessa per l’anno accademico di riferimento, al fine dell’appro-vazione e della comunicazione agli Uffici competenti per i necessari adempimenti in materia assicurativa.

L’attività di scavo è collocata al II anno di corso. Lo studente non può presentare richiesta per lo svolgi-mento dell’attività di scavo prima di aver conseguito 42 CFU.

La frequenza dell’attività di scavo è obbligatoria. Eventuali deroghe all’obbligo di frequenza possono essere autorizzate dal Consiglio del Dipartimento sulla base di richiesta adeguatamente motivata da parte dello studente.

Il docente responsabile dell’attività di scavo per l’anno accademico di riferimento ha cura di verbalizzare l’accreditamento dell’attività di scavo, previa verifica dello svolgimento delle ore previste, come attestato dal registro dell’attività di scavo, durante una delle sessioni d’esame previste dal Calendario delle Attività Didattiche.

Ai fini dell’acquisizione dei cfu attribuiti all’attività di scavo, lo studente può chiedere il riconoscimento di una attività pratica assimilabile già svolta. Lo studente deve presentare a tal fine apposita istanza presso la Segreteria Studenti, allegando specifica documentazione in cui si attesti, in particolare, la tipologia di attività svolta e la sua durata. L’eventuale riconoscimento dell’attività svolta è deliberata dal Consiglio del Dipartimento.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA DIDATTICA

Le attività didattiche previste nell’ambito del Corso di Magistrale interclasse in Archeologia e Studi clas-sici in: lezioni frontali, esercitazioni e laboratori.

Costituiscono altre attività formative l’attività di scavo archeologico e le visite guidate.

OBBLIGHI DI FREQUENZA

Le attività didattiche in aula non prevedono obblighi di frequenza.

Le attività di laboratorio non prevedono l’obbligo di frequenza, ma è fortemente consigliato frequentarle visto il loro carattere pratico-applicativo.

L’attività di scavo archeologico prevede l’obbligo di frequenza, che viene attestata da apposito registro dell’attività di scavo.

MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE VERIFICHE DI PROFITTO E DELLA PROVA FINALE

Le verifiche di valutazione del profitto al termine delle attività didattiche possono prevedere forme ar-ticolate di accertamento, eventualmente composte da prove successive, anche scritte e/o pratiche, da concludersi comunque con un controllo finale.

Nel caso in cui l’esame preveda una prova scritta propedeutica alla prova orale, la prova scritta concorre alla valutazione dell’esame nel suo complesso e non prevede una verbalizzazione autonoma.

La prova scritta si intende superata con il conseguimento di una votazione pari o superiore a 18/30. Il mancato superamento della prova scritta non pregiudica in ogni caso la possibilità di sostenere la relativa prova orale. In caso di superamento della prova scritta, lo studente è tenuto a sostenere la parte orale relativa entro la sessione straordinaria dell’anno accademico in cui ha sostenuto e superato la prova scrit-ta. In caso di mancato superamento della prova scritta, lo studente è tenuto a sostenere la parte orale relativa entro la medesima sessione di esami in cui ha sostenuto la prova scritta.

GUIDA DELLO STUDENTE

DIP AR TIMENTO DI SCIENZE UMANE (DISU)

A seguito del superamento delle prove di verifica del profitto relative alle lezioni frontali allo studente è attribuita una votazione espressa in trentesimi e il numero di CFU corrispondenti previsti dall’elenco delle attività formative. A seguito del superamento delle prove di verifica del profitto relative alle esercitazioni, ai laboratori e all’attività di scavo, allo studente è attribuito un giudizio di accreditamento e il numero di CFU corrispondenti previsti dall’elenco delle attività formative.

Il docente può decidere di istituire all’interno delle ore assegnate al proprio modulo di insegnamento, di esercitazione o di laboratorio una prova di verifica intermedia. Le particolari modalità fissate per ogni singola attività didattica sono rese note nelle forme di pubblicità adottate dal Dipartimento.

La prova finale del Corso di Laurea Magistrale interclasse in Archeologia e Studi Classici prevede la discussione di un elaborato originale che attesti la maturità scientifica del candidato e che è preparato sotto la guida del docente titolare, nell’anno accademico di riferimento, di una delle attività didattiche previste dal piano di studi. La scelta della disciplina in cui svolgere la prova finale può ricadere su uno degli insegnamenti previsti dal piano di studi, compresi gli insegnamenti a scelta libera, purché previsti nell’offerta formativa del Dipartimento, e ad eccezione delle attività di laboratorio e di scavo archeolo-gico.

Le prove di verifica del profitto e la prova finale del Corso di Laurea Magistrale si svolgono obbligatoria-mente entro le date stabilite annualobbligatoria-mente nel Calendario delle Attività Didattiche.

Le modalità e le scadenze per la richiesta della tesi di laurea sono stabilite nel Regolamento del Facoltà di Lettere e Filosofia, in attesa che venga approvato il Regolamento del Dipartimento.

RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI

In caso di passaggio da un Corso di Studi dell’Ateneo o di trasferimento da un Corso di Studi di altro ateneo, allo studente è consentita l’iscrizione al II anno di corso purché abbia acquisito almeno 42 crediti formativi universitari, tra esami sostenuti e frequenze acquisite, validi ai fini del nuovo percorso di studi a cui chiede il passaggio o il trasferimento. Dei 42 cfu acquisiti almeno 36 cfu devono corrispondere ad esami effettivamente sostenuti.

E’ possibile riconoscere agli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale fino ad un massimo di 6 cfu per conoscenze e abilità professionali, nonché abilità informatiche e linguistiche, certificate ai sensi della normativa vigente in materia.

In particolare per gli studenti che intendono laurearsi nella classe LM-2 (Archeologia) è possibile il rico-noscimento fino a 2 cfu per abilità linguistiche o informatiche e fino a 4 cfu per esperienze lavorative o di formazione teorico-pratica opportunamente documentate e ritenute coerenti con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea;

Per gli studenti che intendono laurearsi nella classe LM-15 (Filologia, letterature e storia dell’antichità) è possibile il riconoscimento fino a 6 cfu per abilità linguistiche.

Nel documento DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE (pagine 30-35)